GESTIRE L ETÀ L age management nelle grandi imprese italiane in una ricerca ISFOL. La partecipazione formativa degli over 54 nel 2008-2014 in Europa e in Italia Presentazione a cura di: Roberto Angotti Autori del rapporto di ricerca L AGE MANAGEMENT NELLE GRANDI IMPRESE ITALIANE. I risultati di un indagine qualitativa : Roberto Angotti, Maria Luisa Aversa, Stefania Belmonte, Daria Broglio, Pietro Checcucci, Luisa D Agostino, Roberta Fefè, Mario Gatti, Sante Marchetti, Camilla Micheletta, Daniela Oliva, Nicola Orlando, Maria Parente, Manuela Samek Lodovici, Giuliana Scarpetti, Vincenza Tersigni http://goo.gl/zxn0bt Università La Sapienza, Roma, 16 dicembre 2015
CRISI E CAPITALE UMANO 1996-2007 bassa crescita produttività Nodi strutturali: insufficiente propensione all investimento in formazione, innovazione e R&S Rapporto spesa R&S / PIL = 1,25% (Target EU2020 = 3%). Bassa intensità di spesa privata e N. addetti in ricerca IUS 2014: moderate innovators. Debolezza: fattori abilitanti i processi innovativi su qualità e dotazione di capitale umano Collaborazione PMI per innovare: 4,4% (UE 11,7%) 2
PROLUNGARE LA VITA LAVORATIVA IN PRESENZA DI BASSI LIVELLI DI SCOLARIZZAZIONE Ampliamento coorti anziane, prolungamento vita lavorativa Scolarizzazione, mantenimento occupazione Innalzamento livelli di istruzione e formazione, apprendimento permanente, contrasto obsolescenza competenze professionali, invecchiamento attivo Crescita del capitale umano, organizzativo e relazionale delle imprese Investimento in capitale umano e produzione di reddito differito, perdita di valore nel tempo, obsolescenza, amnesia organizzativa, apprendimento intergenerazionale Aumentare l investimento in formazione, ampliare platea dei destinatari, estensione e volume 3
LA PARTECIPAZIONE FORMATIVA IN EUROPA 12 10 EU 28 (Aged 25-64) 8 6 IT (Aged 25-64) EU 28 (Aged 55-64) 4 2 IT (Aged 55-64) 0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 EU 28 (Aged 25-64) IT (Aged 25-64) EU 28 (Aged 55-64) IT (Aged 55-64) 4
40 35 30 LA PARTECIPAZIONE FORMATIVA IN EUROPA 2008 25 20 15 10 5 0 40 35 EU 28 DK SE UK FI NL AT SI ES EE CY BE IE DE MT CZ LU FR IT LV PT SK PL EL HU LT RO Aged 25-64 Aged 55-64 2014 30 25 20 15 10 5 0 EU 28 DK SE FI FR NL UK AT LU SI EE IT CZ ES PT BE MT DE IE CY LT LV HU PL SK EL RO Aged 25-64 Aged 55-64 Source: Eurostat (LFS) 5
FATTORI CHE INFLUISCONO SULLA PROBABILITÀ DI NON- PARTECIPAZIONE, PER CONDIZIONE OCCUPAZIONALE ED ETÀ INDACO-ADULTS SURVEY L in e a r p re d ic tio n - 3,0 1,0 Occupati 18 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 employed Age not employed Angotti, Belmonte (2012), Investigating the learning-age gap in Europe and Italy, in: CEDEFOP, Working and ageing. The benefits of investing in an ageing workforce, Luxembourg <http://goo.gl/lnxtsc> La probabilità di non essere formati cresce con l età, più velocemente per disoccupati e inattivi. Il differenziale cresce con l età Gli Over 54 non occupati hanno 7 volte meno la probabilità di partecipare rispetto agli over 54 occupati Minore probabilità per individui: donne, con figli over 54 non occupati con bassa istruzione (ISCED 0-2) poco informati su opportunità formative che non conoscono lingua straniera 6
Grazie per l attenzione ISFOL C.so d Italia, 33 00198 ROMA Italia Tel: +39 06 85447585 r.angotti@isfol.it www.isfol.it Gruppo di ricerca Studi, analisi e indagini sui sistemi di domanda e offerta di formazione Hanno partecipato al gruppo di lavoro: Stefania Belmonte, Camilla Micheletta, Vincenza Tersigni Logo, Crisi Titolo, e sviluppo Evento, del Autore capitale umano 7