VERSO UNO SVILUPPO SOSTENIBILE uno sviluppo che soddisfa le esigenze del presente senza compromettere la possibilità delle future generazioni di soddisfare le proprie Garantire la qualità della vita Garantire un accesso continuo alle risorse naturali Evitare danni permanenti all ambiente Relazione Bruntland
Progettare e costruire con criteri di sostenibilità ambientale significa: Avere rispetto per il luogo e per gli abitanti Diminuire le emissioni inquinanti aria, acqua e suolo Risparmiare energia e utilizzare risorse rinnovabili Ridurre la quantità delle risorse utilizzate Diminuire la produzione dei rifiuti Avere più comfort ( visivo, sonoro, termico..) e ambienti più sani Utilizzare materiali non nocivi all ambiente e all uomo Essere competitivo in termini di costi (prospettiva a lungo termine)
CONSUMO DI ENERGIA NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI Nella produzione e nel trasporto dei materiali Nella fase di cantiere Durante tutta la vita utile, dal momento che gli edifici vanno riscaldati e raffreddati, oltre che alimentati di acqua calda, illuminazione e energia elettrica Nelle operazioni di demolizione e di rimozione delle macerie
OBIETTIVI DELLA BIOARCHITETTURA Un rapporto sostenibile con l ambiente Un attività progettuale ed edilizia improntata al risparmio energetico Un uso salubre di tecnologie e materiali naturali
OSTACOLI INIZIALI ALLA DIFFUSIONE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE Iniziale mancanza di interesse da parte dei costruttori e degli acquirenti erroneamente si ritiene che l edilizia sostenibile sia costosa non calcolando i benefici a lungo termine come i minori costi di gestione e manutenzione, maggiore durabilità e prezzi di rivendita più elevati Iniziale mancanza di una metodologia comune per valutare la sostenibilità complessiva degli edifici : 1. la qualità dell aria all interno degli edifici 2. l accessibilità 3. i livelli di rumore 4. il comfort 5. la qualità ambientale dei materiali 6. i costi del ciclo di vita dell edificio
DIRETTIVA SUL RENDIMENTO ENERGETICO 2002/ 91/CE Edifici di nuova costruzione devono soddisfare requisiti minimi di Rendimento Energetico Gli stati membri provvedono affinché, nella fase di costruzione, compravendita o locazione di un edificio, sia rilasciato al futuro acquirente o locatario un attestato di certificazione energetica
CasaClima è un metodo di certificazione energetica degli edifici presentato nel 2002 in ottemperanza a quanto già licenziato dalla Comunità Europea come Direttiva Cee 2002/91, che, a seguito del protocollo di Kyōto, tratta la questione della certificazione energetica degli edifici. CasaClima Habitat Con il Protocollo Casaclima Habitat si passa dalla dimensione del singolo edificio a quella dell intero quartiere. Gold A B C <10 kwh/ m²a <30 kwh/ m²a <50 kwh/ m²a <70 kwh/ m²a
In sintesi alcuni elementi progettuali per la certificazione di qualità: livello di quartiere Soft Mobility (piste ciclabili, filobus elettrico) Banda Larga (fibra ottica, spot wifi, wimax) Ciclo dei rifiuti (stazione ecologica, compostiera ) Teleriscaldamento (centrale di quartiere) Pubblica illuminazione (pali intelligenti) Controllo inquinamento acustico Raccolta delle acque (fitodepurazione) livello di edificio
Prof. Paolo Fusero corso di Fondamenti di urbanistica Facoltà di Architettura Università degli Studi G. D Annunzio - Pescara RIEPILOGO della lezione tematiche ecologico-ambientali maggiore coscienza dell opinione pubblica sviluppo sostenibile soglia di esauribilità delle risorse naturali Il ruolo della politica L osservanza del protocollo di Kioto ad es. Leggi consapevoli La diffusione delle sensibilità Il ruolo degli architetti compiti tecnici (progetti eco-sostenibili) compiti di sensibilizzatori (opinion leader)
Prof. Paolo Fusero corso di Fondamenti di urbanistica Facoltà di Architettura Università degli Studi G. D Annunzio - Pescara Cosa può fare l architetto urbanista? evitare consumo non giustificato di territorio individuazione aree di tutela e modalità fruizione razionalizzazione delle attività antropiche contenimento fattori di inquinamento governo dei processi NIMBY progetto di reti ecologiche e spazi pubblici adeguati azione educatrice anche attraverso incentivi (fiscali, volumetrici, ) e NTA ecocompatibili progettare secondo principi di bioarchitettura