Il dottorato di ricerca italiano nel processo di Bologna. Dino Pedreschi Università di Pisa. Roma, ISFOL, 7 luglio 2009



Documenti analoghi
Il terzo ciclo e le Scuole di Dottorato Il paese vuole crescere (?)

Presentazione del Programma Erasmus Mundus II ( )

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

La dimensione europea dell Assicurazione della qualità

Ricerca e Innovazione nelle imprese. Misure di sostegno immediato alle attività innovative e di ricerca delle imprese

newsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.

INIZIATIVE NAZIONALI A SUPPORTO DELL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE UNIVERSITA

Dal FEP al FEAMP: quale transizione

Cooperazione sanitaria internazionale e salute dei migranti: l impegno della Regione Toscana per la salute globale

LA NOSTRA PARTECIPAZIONE

Alla Ricerca dell'università

Il dottorato, il DM 45/2013 e l accreditamento Una serie di interrogativi e problemi irrisolti

c. alla realizzazione e gestione di strutture di servizio per la ricerca e il trasferimento dei risultati della ricerca;

Università e apprendimento permanente: politiche e azioni di sistema

REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

VERSO UN SISTEMA REGIONALE AMPLIATO DEI SERVIZI AL LAVORO Giornata di confronto sui sistemi di accreditamento. Palermo 30 novembre 2010

MODALITA DI RAPPORTO DELLA TERZO SETTORE OPPORTUNITA

NOTA DI ACCOMPAGNAMENTO AL DECRETO MINISTERIALE

J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020

INTEGRARE LA CSR NELL IMPRESA LA FORMAZIONE COME STRUMENTO DI CSR E IL CONTRIBUTO DI IBM ALLA FORMAZIONE SCIENTIFICA

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

I dottorati internazionali Erasmus Mundus

LEONARDO DA VINCI Formazione professionale Scheda riassuntiva

CHE FARE? - Ruolo dei medici e delle sue organizzazioni - Centralità della Formazione - Una rivoluzione culturale

Protocollo d intesa tra. Regione Toscana e. Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus)

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

ACCORDO CONFINDUSTRIA CRUI

Techint Engineering & Construction Missione, Visione e Valori. Codice: FR-MA-MNG R02

Sezione Elettronica ed Elettrotecnica

L offerta formativa universitaria nel settore energia

Quale scelta fare dopo la terza media?

law firm of the year Chambers Europe Awards

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Psicologia

La CAssetta degli attrezzi

Il Ministero dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico

Università Degli Studi di Cagliari Atto Costitutivo della Scuola di Dottorato di Ricerca in Scienze Economiche e Aziendali AA 2007/08

MANAGEMENT DELLA SICUREZZA E GOVERNANCE PUBBLICA - MASGOP

Company Profile. Ideare Progettare Crescere

Policy. Le nostre persone

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO

ACCORDO QUADRO. costitutivo del COORDINAMENTO NAZIONALE DEGLI ENTI LOCALI CONTRO LA TRATTA

una forza creativa si fonda anche sulla capacit di condividere valori e traguardi.

workshop Creare valore al di là del profitto

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LAFFRANCO, BIANCONI

FINANZIAMENTI EUROPEI STEP I

Programma di attività Linee Guida

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING

Convegno nazionale I nostri ricercatori: una ricchezza per il Paese e per l'europa Roma, 30 giugno 2008

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA

SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1

La cooperazione tra PMI e Centri di Ricerca per l innovazione.

Le opportunità comunitarie nella futura Programmazione : i fondi a gestione diretta per la cultura ERASMUS+

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane

INDICE SOMMARIO. Presentazione di Marco Mancini... Parte Prima IL QUADRO ISTITUZIONALE. Capitolo I PREFAZIONE

La costituzione degli Istituti Tecnici Superiori e la riorganizzazione del sistema dell IFTS

INPS Gestione Dipendenti Pubblici. ricerca e seleziona, per il loro accreditamento

Il tuo sogno, la nostra missione. Alla ricerca di un nuovo orizzonte.

(Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE EUROPEA

CONVENZIONE PER LO SVILUPPO DI PERCORSI FORMATIVI UNIVERSITARI TRIENNALI PER GLI STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE TRA

Politiche educative e iniziative di elearning in Europa

DICHIARAZIONE CONGIUNTA FRA IL MINISTRO DELLA SOLIDARIETA SOCIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

CONVENZIONE tra UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL MOLISE. Centro Linguistico di Ateneo (Centro di servizi per la didattica e la ricerca)

Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013

SEMINARIO QUANDO LA SCUOLA INCONTRA L AZIENDA. Seminario 3 ottobre IIS TASSARA-GHISLANDI BRENO

Quale relazione efficace tra Università e Scuola?

Innovatori per tradizione

COMMISSIONE FORMAZIONE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

ICT Information and Communications Technologies

DOTTORATO IN DIRITTO EUROPEO ACCORDO QUADRO DI CO-TUTELA TRA L UNIVERSITÀ DI BOLOGNA E L UNIVERSITÉ DE STRASBOURG

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini.

KEN PARKER SISTEMI s.r.l.

OGGETTO APPROVAZIONE PROPOSTA DI FORMAZIONE MANAGERIALE PREDISPOSTA DALLA SDA BOCCONI PER IL PERSONALE DEL COMUNE DI PULA.

INVENTION AND TECHNOLOGY DISCLOSURE FORM SCHEDA DI RICHIESTA PER L APERTURA DI UNA PRATICA DI BREVETTO

Anno Accademico 2005/ Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale.

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Lavorare in Rete. a cura di Nunzia Coppedé. Nulla su di Noi senza di Noi. Formazione EmpowerNet

La posizione del comparto sementiero nella filiera del frumento

Comitato codau per il coordinamento degli uffici ricerca scientifica

IFITALIA SPA INTERNATIONAL FACTORS ITALIA. Direzione Commerciale Dicembre 2006

REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO. Politecnico di Bari

INTERVENTO LE AZIONI DI SISTEMA TRA CAPACITY BUILDING E COOPERAZIONE A RETE (ROMA, 10 MAGGIO 2006)

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F.

Master La pulizia sostenibile come opportunità. I Pilastri della sostenibilità: Ambiente Sicurezza Sviluppo ASSOCASA. FORUM PA Roma, maggio 2010

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO

L Università di Trento tutti gli studenti che si impegnano. PREMI DI MERITO...quando studiare ti conviene

Convegno. Aree industriali e politiche di piano. Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione sostenibile. Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00

LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA OPPORTUNITA E SFIDE PER ROMA CAPITALE ESPERIENZE FATTE E PROSPETTIVE APERTE ROMA 14 LUGLIO 2015

Risorse e regole per la ricerca: L Università di Cagliari

ELABORAZIONE QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FORMAZIONE DIRIGENTI E DOCENTI

L ISTITUTO TECNICO che consente ai giovani

RELAZIONI SUL VII PROGRAMMA QUADRO PRESENTATE AL CONSIGLIO SCIENTIFICO GENERALE DEL CNR (BRUXELLES, 27/28 febbraio 2007)

Titoli post-laurea (dottorato, Master) e sbocchi lavorativi

Gli adulti all università

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA)

PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI RICERCA, DIDATTICA, FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA

Transcript:

Il dottorato di ricerca italiano nel processo di Bologna Dino Pedreschi Università di Pisa Roma, ISFOL, 7 luglio 2009

Il dottorato e la società della conoscenza Come può l Europa centrare gli obiettivi di Lisbona se scarseggiano i ricercatori? 12 10 8 6 4 2 0 Japan US EU-25 Number of researchers per 1000 labour force 2003 Average annual growth rates (%) 1997-2003 e: OCSE Font

Il dottorato e il processo di Bologna Enfasi crescente negli incontri interministeriali Berlino 2003 Bergen 2005 Londra 2007 Bologna Seminar di Salisburgo, febbraio 2005 Doctoral Programmes for the European Knowledge Society Bologna Seminar di Nizza, dicembre 2006 Doctoral Programmes: Matching Ambition with Responsibilities and Resources

I principi di Salisburgo 1. Missione 6. Massa critica 2. Responsabilità 7. Durata istituzionale 8. Multi-disciplinarietà 3. Diversità e competenze 4. Status dei trasferibili dottorandi 9. Mobilità 5. Supervisione e 10.Risorse valutazione

1. Missione La componente centrale del dottorato è l avanzamento della conoscenza attraverso ricerca originale. Al tempo stesso, il dottorato deve intercettare in misura crescente le necessità di un mercato del lavoro più ampio di quello strettamente accademico.

Una duplice finalità Formare attraverso la ricerca: non solo i ricercatori, in ogni ambito pubblico o privato, ma anche gli innovatori, i capaci di trasferire conoscenza nell industria e nella pubblica amministrazione La conoscenza si trasferisce sulle gambe delle persone dottorato opzione strategica per l Italia

Oggi, in Italia Il dottorato è percepito p come un affare interno delle università Numeri bassi nei singoli dottorati, ma anche globalmente 8000 dottori di ricerca/anno Solo lo 0,5% della fascia d età

Oggi, in Italia Si percepisce incertezza sulle finalità del dottorato gestione spesso personalistica e iperspecialistica da parte dei docenti diffidenza da parte delle imprese Occorre rafforzare il dottorato, e insieme promovuerlo con forza verso il mercato del lavoro

Promozione Incentivi fiscali alle imprese che assumono DR Priorità di accesso ai fondi di ricerca industriale per le imprese che impiegano DR Riconoscimento i del titolo di DR per l accesso a ruoli dirigenziali nella PA Riconoscimento e, in prospettiva, obbligatorietà del titolo di DR per l accesso alla carriera accademica e negli enti pubblici di ricerca ma anche un grande sforzo di comunicazione i verso la società

2. Responsabilità istituzionale Le università, come istituzioni, devono assumersi la responsabilità di garantire che i programmi di dottorato offerti siano disegnati per rispondere alle nuove sfide e per aprire opportunità di adeguate carriere professionali

Il terzo livello Il dottorato, nel processo di Bologna, è il terzo livello della formazione universitaria NON il primo livello della carriera universitaria Le università sono tenute a garantirne la finalità l organizzazione la qualità L impegno dei docenti nel dottorato deve far parte del normale carico istituzionale

3. Diversità La ricca diversità di programmi dottorali in Europa è un punto di forza che deve essere valorizzato attraverso la qualità.

Modelli diversi Scuole di dottorato Consorzi di dottorato t Graduate schools Dottorati internazionali congiunti Dottorati professionali Il dibattito sui diversi modelli è in ritardo in Italia

6. Massa critica I dottorati dovrebbero tendere a raggiungere una massa critica da grandi scuole dottorali a collaborazioni e consorzi internazionali, nazionali o regionali fra università ed altre istituzioni di ricerca

Massa critica La formazione dottorale è efficace solo se inserita in ambienti di ricerca vigorosi, stimolanti, riconosciuti a livello internazionale Un dottorato proficuo deve dare l opportunità ai dottorandi di operare in gruppi ed ambienti di ricerca diversi, scongiurando le monoculture e l omologazione.

Oggi in Italia La frammentazione di sede e di disciplina è molto diffusa pochi dottorandi iscritti in media a ciascun corso di dottorato, limitata idoneità scientifica di alcune sedi o di alcuni collegi dei docenti, i consorzi di dottorato sono diminuiti!

Oggi in Italia Occorre premiare i dottorati che tendono alla massa critica e penalizzare la frammentazione con azioni coraggiose di valutazione ed accreditamento Occorre far emergere le migliori occasioni (presenti e potenziali) utilizzando tutte le strutture dove si fa ricerca di qualità, compresi gli enti pubblici di ricerca (CNR, )

8. Multi-disciplinarietà I dottorati dovrebbero affrontare la sfida della multi-disciplinarietà e dello sviluppo di competenze trasferibili.

Le sfide dell oggi Le sfide più difficili ili ed affascinanti della contemporaneità sono multi-disciplinari: La sostenibilità ambientale e sociale dello sviluppo Il dilemma energetico Le opportunità e i rischi della globalizzazione Le trasformazioni sociali, economiche, culturali legate alle tecnologie dell informazione e della conoscenza Le biotecnologie, la bioinformatica, la bioetica La privacy, la libertà, la democrazia al tempo di Internet La mobilità sostenibile e il traffico

Le sfide dell oggi Solo le grandi sfide attraggono i giovani di maggior talento Per affrontarle occorre un approccio globale, che non si trova dentro gli steccati tradizionali delle nostre facoltà Occorre una nuova generazione di ricercatori allenati al dialogo multi- disciplinare, in grado diventare agenti creativi del cambiamento

Oltre gli steccati disciplinari Come in altri paesi, occorre promuovere, mediante bandi fortemente competitivi, la nascità di reti di dottorato in grado di creare modelli nuovi di formazione alla ricerca che trascendano gli steccati disciplinari tradizionali. Un approccio naturale per l Italia che, nello spirito di Galileo e di Leonardo, può contare su una miscela unica di cultura scientifica, tecnologica ed umanistica.

4. Status dei dottorandi Dottorandi = Studenti, ma anche Early-stage researchers (ricercatori in erba) da riconoscere come professionisti che danno un contributo chiave alla creazione di nuova conoscenza Diritti commisurati allo status

Quale welfare per i dottorandi? In qualità di ricercatori in erba, persone nella fascia di età 25-30 anni che mettono su famiglia Copertura previdenziale e sanitaria Assistenza alla maternità/paternità Attenzione alle pari opportunità e alle questioni di genere Riferimento alla Carta Europea dei Ricercatori

Quale diritto allo studio per i dottorandi? In qualità di studenti, estensione del diritto allo studio anche al terzo livello della formazione Piena attuazione della Costituzione: sostegno dello stato agli studenti capaci e meritevoli in situazioni economiche svantaggiate

5. Supervisione & valutazione Le attività di supervisione, monitoraggio e di valutazione dovrebbero essere basate su un contratto trasparente fra dottorando, supervisore ed istituzione.

Oggi in Italia Si osserva: Carenza di struttura tt organizzativa e solidità del percorso di studio Eccesso di regolamentazione sull esame di accesso Occorre, al contrario: Rinsaldare la struttura (senza eccedere in regolamentazione) Deregolamentare l accesso, per favorire la mobilità geografica e inter-disciplinare

7. Durata I dottorati dovrebbero operare entro una durata prefissata 3 anni di norma, con la possibilità di un quarto anno per completare la tesi

9. Mobilità I dottorati dovrebbero offrire mobilità geografica ma anche interdisciplinare ed intersettoriale, entro un contesto di collaborazione fra università ed altri partner.

Oggi in Italia Vale la legge del 2% - 2% (dati OCSE, Education at a Glance 2006): Gli studenti internazionali nelle nostre università sono solo il 2% del totale Le università italiane intercettano solo il 2% degli studenti internazionali che svolgono i loro studi al di fuori del loro paese Che cosa si può fare per attrarre aspiranti dottori di ricerca dalle sponde del mediterraneo, dall India, dalla Cina? Un rilancio in grande stile del dottorato potrebbe aprire nuove possibilità

Oggi in Italia La mobilità in uscita dei dottorandi non è a livelli sufficienti Un periodo significativo di studio/ricerca i all estero dovrebbe essere sempre presente nel percorso di dottorato Incoraggiare o prescrivere?

10. Risorse Lo sviluppo di dottorati di qualità ed il conseguimento del titolo da parte dei dottorandi richiede finanziamenti adeguati e sostenibili.

Il tema delle risorse Forte enfasi nel recente Bologna Seminar di Nizza La riforma del dottorato non si fa senza oneri per lo Stato Si può fare in un quadro anche fortemente competitivo, ma con chiare risorse aggiuntive per Borse e sostegno ai dottorandi Sostegno all organizzazione organizzazione, alla collaborazione nazionale ed internazionale, alla multi-disciplinarietà Promozione verso il mercato del lavoro

Emergenza dottorato Chi parla è un orgoglioso dottore di ricerca del primo ciclo, partito nell anno accademico 1983-84 In oltre vent anni il dottorato italiano non è cambiato, ed è rimasto una esperienza tutta interna al sistema universitario. Occorre aprirlo alla società, cambiarlo profondamente, farlo crescere, integrarlo nel contesto europeo e internazionale Il dottorato è la base per la ricerca e l innovazione, ma la politica non ci crede.