INDICE 1 - INTRODUZIONE...2 2 IMPIANTO DI RISCALDAMENTO...2 3 IMPIANTO IDRICO SANITARIO...3 3.1 PALAZZINA SPOGLIATOI (OPERA ESCLUSA DALL APPALTO)...4 3.2 IMPIANTO A PANNELLI SOLARI (OPERA ESCLUSA DALL APPALTO)...4 4 RETI DI SCARICO...5 4.1 PALAZZINA SPOGLIATOI (OPERA ESCLUSA DALL APPALTO)...5 5 ADDUZIONE GAS METANO...6 1
1 - INTRODUZIONE La presente relazione ha per oggetto la descrizione delle opere impiantistiche necessarie alla costruzione del campo coperto a servizio del centro sportivo per le attività di pallacanestro del Comunale di San Giorgio (MI). Nel presente appalto sono comprese tutte le opere relative al campo coperto mentre relativamente alla parte degli spogliatoi sono comprese unicamente le opere relative alla Centrale termica, le reti esterne e gli allacciamenti. 2 IMPIANTO DI RISCALDAMENTO Il nuovo corpo spogliatoi sarà dotato di impianto di riscaldamento a radiatori autonomo, facente capo alla Centrale Termica che trova in esso collocazione. 2.1 - CENTRALE TERMICA Il locale Centrale Termica sarà conforme alle vigenti normative VV.F. e sarà completo di gruppo termico costituito da un modulo termico murale a gas, a condensazione e modulazione continua ad accesso d aria costante, con potenza pari a 60 kw. Il modulo termico ha le seguenti caratteristiche: - corpo caldaia e condensazione in lega speciale di alluminio al silicio anticorrosione; - bruciatore ecologico multistrato in tessuto di fibra metallica ad aria soffiata a premiscelazione con valvola gas di rapporto; - funzionamento a temperatura scorrevole con l installazione di sonda esterna; - possibilità di interfacciamento con regolatori per gestione impianto di riscaldamento anche suddiviso in più zone; - scheda elettronica avanzata per controllo automatico del funzionamento; - diagnostica completa delle funzioni con memoria guasti. La centrale termica sarà completa di struttura metallica per il sostegno del modulo termico, tubazioni di mandata e ritorno riscaldamento, adduzione gas, scarico condense, accessori I.S.P.E.S.L., collettore di equilibramento, pompa di circolazione per circuito primario e filtro a Y completo di saracinesche di intercettazione da installarsi sul ritorno del circuito secondario. 2
2.2 SPOGLIATOI (opera esclusa dall appalto) Gli spogliatoi saranno riscaldati per mezzo di radiatori a piastre in ghisa ad elementi componibili alimentati dalla Centrale Termica. I radiatori saranno completi di valvole, detentori, raccordi e sfiati aria. Le tubazioni di distribuzione saranno isolate con gli spessori minimi previsti dalla legge 10/91 e dal suo regolamento di attuazione. La distribuzione delle tubazioni sarà sottotraccia. Negli spogliatoi saranno installati due collettori di distribuzione ai quali saranno collegati i radiatori presenti. Inoltre ogni collettore sarà comandato da un termostato ambiente collegato ad una valvola ON/OFF a tre vie, in modo da poter regolare la temperatura dei vari ambienti in funzione del loro effettivo utilizzo. I collettori di distribuzione saranno alimentati dalla Centrale Termica per mezzo di tubazioni multistrato sottotraccia nei diametri riportati negli elaborati grafici. 2.3 UFFICI, BIGLIETTERIA E WC PUBBLICO (opera esclusa dall appalto) Gli uffici saranno riscaldati per mezzo di radiatori a piastre in ghisa ad elementi componibili alimentato dalla Centrale Termica. I radiatori saranno completi di valvole, detentori, raccordi e sfiati aria. Le tubazioni di distribuzione saranno isolate con gli spessori minimi previsti dalla legge 10/91 e dal suo regolamento di attuazione. La distribuzione delle tubazioni sarà sottotraccia. I collettori di distribuzione saranno alimentati dalla Centrale Termica per mezzo dello stesso circuito con tubazioni in multistrato poste sottotraccia che alimenta il circuito spogliatoi, le tubazioni saranno installate nei diametri e nelle modalità indicate dagli elaborati grafici. 3 IMPIANTO IDRICO SANITARIO La rete idrica è dimensionata secondo la normativa vigente UNI 9182. L'approvvigionamento di acqua potabile sarà a carico dell acquedotto Comunale ed in particolare proverrà da una cameretta acqua potabile situata in prossimità dell ingresso del Centro Sportivo. 3
3.1 PALAZZINA SPOGLIATOI (opera esclusa dall appalto) L approvvigionamento idrico al corpo nuovi spogliatoi avviene tramite una tubazione interrata in Pe-ad Øe63 (opera esclusa dal presente appalto), che dalla cameretta acqua potabile arriva alla Centrale Termica. All ingresso in Centrale, la tubazione di alimentazione idrica si divide in due rami entrambi con diametro Ø2 : il primo fornisce acqua fredda sanitaria alle utenze mentre il secondo alimenta il boiler per la produzione di acqua calda sanitaria e provvede al carico impianto del gruppo termico. Questo secondo ramo sarà provvisto di un sistema di addolcimento a scambio ionico e di pompa dosatrice di additivi chimici. La produzione di acqua calda sanitaria avverrà a mezzo di un boiler con capacità 10000lt e potenza della serpentina di integrazione di 45kW, dimensionato in accordo alla Norma UNI 9182. Il bollitore sarà a doppio serpentino, con lo scambiatore principale collegato ad un impianto a pannelli solari, mentre il secondario sarà alimentato dalla caldaia e servirà ad integrare e compensare il circuito pannelli. Le reti per la distribuzione dell acqua fredda e calda sanitaria saranno realizzate con tubazioni in multistrato. L alimentazione idrica ai servizi igienici avverrà sia con acqua fredda che con acqua calda; la rete acqua calda sanitaria sarà dotata di elettropompa di ricircolo per mantenere l acqua all interno delle tubazioni ad una temperatura costante di 45 C. Per ogni spogliatoio o gruppo di utenze si prevede l intercettazione dell alimentazione acqua fredda e calda a mezzo di rubinetti ad incasso completi di cappuccio cromato. Ogni spogliatoio sarà dotato di propri servizi composti da un vaso, un lavabo ed un locale doccia, con due gruppi di erogazione negli spogliatoi arbitri ed otto erogatori negli spogliatoi atleti. 3.2 IMPIANTO A PANNELLI SOLARI (opera esclusa dall appalto) L impianto a pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria sarà costituito da un collettore solare, composto da cinque pannelli per una superficie lorda di captazione pari a 11.5mq, che sarà alloggiato sulla copertura. I pannelli avranno dimensioni di 2099x1099x110mm, saranno collegati tra di loro per 4
mezzo di appositi raccordi e saranno alloggiati grazie all utilizzo dell apposita struttura di sostegno in acciaio zincato. L impianto sarà inoltre completo di sistema di circolazione del liquido termoconduttore composto da: 2 rubinetti multipli con collegamento a vite 18mm con valvole di ritegno sia sulla mandata che sul ritorno con vano passaggio aria, 2 termometri, valvola di sicurezza a 6bar, manometro a 10 bar, regolazione di portata da 3 a 13 l/min. con rubinetto di carico/scarico, sistema di fissaggio a muro e materiale di montaggio, coibentazione e pompa premontata con cavo. Il funzionamento dell impianto sarà comandato da una centralina di regolazione digitale a temperatura differenziale, con impostazione della temperatura limite bollitore, impostazione delle temperature differenziali e possibilità di collegamento di un contabilizzatore di calore. Il collegamento tra il collettore ed il bollitore installato in centrale termica sarà realizzato con tubazioni in rame saldato isolate con spessore minimo 19mm. 4 RETI DI SCARICO 4.1 PALAZZINA SPOGLIATOI (opera esclusa dall appalto) Il corpo spogliatoi sarà dotato di rete di scarico che si andrà ad allacciare direttamente alla fognatura comunale. Le tubazioni di scarico saranno in PVC e saranno posate nel rispetto delle Norme UNI 9183 con particolare riferimento a: - ispezionabilità della rete e di tutti i collegamenti, con l interposizione di pezzi speciali d ispezione e di pulizia in posizione di facile accesso e dotati di tappi di tenuta - pendenza delle tubazioni, che nella generalità dei casi non sarà inferiore allo 0,7% Ciascuno spogliatoio e servizio igienico sarà dotato di almeno una piletta di scarico a pavimento e nel locale doccia sarà presente una canalina con griglia per lo scarico dell acqua delle tre docce. Anche la centrale termica sarà dotata di due pilette di scarico e di scarichi tecnologici. Le tubazioni di scarico per i singoli apparecchi avranno i seguenti diametri minimi: - Ø50 per lavelli e lavabi a canale; - Ø50 per pilette di scarico a pavimento nei servizi igienici; - Ø110 per pilette di scarico a pavimento nei locali tecnici; 5
- Ø110 per vasi, turche, ecc. La rete è stata dimensionata in base alle portate di scarico che competono ad ogni apparecchio sanitario, in conformità al metodo delle unità di scarico (US) attribuite ad ogni utenza e la contemporaneità di uso prescritte, nel rispetto della Norma UNI 9183. L impianto di scarico è integrato con una rete di ventilazione avente requisiti atti a garantire il corretto funzionamento degli scarichi e dei sifoni, con particolare attenzione alla formazione e trasporto di odori il cui ristagno dovrà essere assolutamente evitato. Le tubazioni di ventilazione confluiscono sino allo sbocco in atmosfera attraversando la copertura e prolungandosi almeno 50 cm oltre la stessa. La tubazione sarà completa di torrino di esalazione, conversa di raccordo alla copertura e protezione in rete metallica. 5 ADDUZIONE GAS METANO Il dimensionamento dell impianto è stato realizzato secondo le normative vigenti; le tubazioni sono dimensionate in modo da limitare le perdite di carico nell impianto interno ad 1mbar, come richiesto dalle normative applicate. I tubi posati a vista saranno in acciaio zincato senza saldatura con giunzioni filettate GAS ed avranno caratteristiche qualitative e dimensionali non inferiori a quelle previste dalla UNI 8863. Per la posa interrata all'esterno dell'edificio verranno utilizzate tubazioni in polietilene con caratteristiche conformi alla UNI ISO 4437 serie S8, con spessore minimo di 3 mm. I tubi saranno posati su un letto di sabbia lavata dello spessore minimo di 100 mm, ricoperti per altri 100 mm di sabbia dello stesso tipo e segnalati con nastro disposto a circa 300 mm sopra la tubazione. Le tubazioni saranno poste ad una profondità non inferiore a 600 mm misurati dal filo superiore delle stesse. Il collegamento della tubazione in polietilene alle tubazioni metalliche verrà realizzato prima della fuoriuscita dal terreno e prima dell'ingresso nel fabbricato per mezzo di raccordi speciali (giunti di transizione) polietilene-acciaio idonei per la saldatura. I raccordi ed i pezzi speciali previsti per le tubazioni in acciaio zincato presentano estremità filettate GAS, mentre le giunzioni dei tubi in polietilene sono realizzate mediante appositi raccordi elettrosaldabili. Saranno inoltre installate due valvole d intercettazione manuale: la prima appena a valle del contatore, la seconda prima dell ingresso della tubazione in Centrale Termica. 6
Tutto l impianto esterno dovrà rispettare i vincoli e le restrizioni poste delle norme UNI- CIG e al D.M. 12 aprile 1996. Le tubazioni di alimentazione saranno di tipo esterno in conformità alle Norme UNI-CIG 7129/2001. La fornitura di gas metano alla Centrale Termica avverrà per mezzo di una tubazione in Pead Øe40. La tubazione in uscita dal contatore presenterà un primo tratto interrato per poi fuoriuscire soprasuolo ed entrare in Centrale Termica. 7