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COMUNE DI PISA TIPO ATTO PROVVED.(senza IMPEGNO) N. atto DIREZ-15 / 603 del 02/08/2005 Codice identificativo 238208 PROPONENTE DIREZIONE URBANISTICA OGGETTO MODIFICA ATTRIBUZIONE AD UNITA DI SPAZIO A DIVERSA CATEGORIA ART. 3.2 NTA DEL REGOLAMENTO URBANISTICO DI EDIFICI POSTI A PISA, NEL QUARTIERE PORTA NUOVA, VIALE DELLE CASCINE N. 122 Impegno nr. / Data esecutività Istruttoria Procedimento Data 02/08/2005 Firma Arch. Riccardo Davini Posizione Organizzativa responsabile Data Firma Dirigente della Direzione Data 02/08/2005 Firma Arch. BERTI GABRIELE Pubblicazione Albo Pretorio Data pubblicazione Data scadenza pubblicazione

Oggetto: modifica attribuzione ad unità di spazio a diversa categoria art. 3.2 NTA del Regolamento Urbanistico di edifici posti a Pisa, nel quartiere di Porta Nuova, Viale delle.cascine n 122. IL DIRETTORE Vista l istanza presentata dai tecnici incaricati Arch. E. Moscatello e Geom. A. Fruzzetti (Prot. Part. Dir. Edilizia n 3790/05), integrato in data 29/07/05, per conto dei sig.ri Barale relativa ad alcuni manufatti posti in Pisa, quartiere di Porta Nuova, Viale delle Cascine n 122; accatastati al F. 6 Part.111 (porzione sud) e Part. 263 Sub.3. Visto il Regolamento Urbanistico nel quale si classificano gli edifici in oggetto tra le unità edilizie novecentesche d interesse storico.. Viste la relazione sugli edifici redatta dai tecnici incaricati ; Visto l art. 3.2.,attribuzione delle unità di spazio a specifiche categorie, delle NTA del Regolamento Urbanistico, al punto 3; Esaminati gli edifici mediante sopralluogo; Vista la relazione istruttoria; DETERMINA ai sensi del 3 punto dell art. 3.2 delle NTA del Regolamento Urbanistico di declassare gli edifici inseriti, con il Regolamento Urbanistico, fra quelli storici novecenteschi, riconducendoli, per le motivazioni indicate e riconosciute dall istruttoria, fra le unità edilizie prive d interesse storico, consentendo e/o autorizzando gli interventi stabiliti dalla dall art. 1.2.2.3 delle NTA del Regolamento Urbanistico, relativi agli ambiti degli assetti urbani recenti da qualificare in base a progetti unitari, fatte salve le leggi e le normative che regolano la materia. Di partecipare la presente Determina alla Direzione Gestione del Territorio Per Il Direttore Arch. Gabriele Berti Il Funzionario Carlo Alberto Tomei

Num. Prot. Fasc.: COMUNE DI PISA DIREZIONE URBANISTICA UFFICIO PIANIFICAZIONE Palazzo Pretorio Vicolo del Moro,2 e-mail: urbanistica@comune.pisa.it Tel: 050 910409 Fax: 050 910456 sito internet: www.comune.pisa.it/pianificazione orario di apertura: martedì: 9.00 13.00 giovedì: 15.00 17.00 Pisa,02/08/05 Oggetto: richiesta di modifica di attribuzione ad unità di spazio a diversa categoria art. 3.2. NTA del Regolamento Urbanistico di alcuni edifici posti a Pisa, quartiere di Porta Nuova, tra il Viale delle Cascine n 122 e Via di Fasanna n 11. Relazione istruttoria Con richiesta pervenuta a questa Direzione il 07/07/2005 (Prot. Part. Direzione Edilizia Privata 3790/05) e trasmessa al sottoscritto il 25/07/05, è stata presentata istanza per declassamento, di vari edifici posti in Pisa, nel quartiere di Porta Nuova a confine con Barbaricina, tra il Viale delle Cascine 122 e la Via Fasanna 11 accatastati al Foglio 6 part. 111 (parte sud) e part. 263 sub. 3 di proprietà dei signori. Barale che il Regolamento Urbanistico ha attribuito alla categoria degli edifici storici novecenteschi, all interno dell ambito Q3a corrispondente agli ambiti di assetti urbani recenti da qualificare in base a progetti unitari, disciplinati dall art. 1.2.2.3. delle NTA del Regolamento Urbanistico. Si tratta di una zona che ha visto i primi insediamenti alla fine dell ottocento e i primi del novecento sviluppatisi lungo lo stradone delle Cascine che collega, fino dai primi anni dell 800 la città storica a San Rossore, quest ultimo divenuto tenuta dei regnanti dall unità d Italia (1870). Nell aggiornamento della carta IGM del 28 sono presenti altri edifici, sul fronte strada alcune ville mentre nella parte interna si sviluppa un primo nucleo di manufatti artigianali che dà origine alla fornace Baglini. Tra il 28 e il 60 continuano a costruirsi nuovi capannoni legati alle attività artigianali esistenti e questo processo di crescita raggiunge il suo massimo nei primi anni 60 quando la fornace cessa la propria attività. Le tipologie degne di un certo rilievo, dal punto di vista storico-architettonico, sono le ville lungo il Viale delle Cascine, per il resto si tratta di strutture specialistiche realizzate con materiali poveri di elementi architettonici caratteristici della archeologia industriale. Infatti non sono stati catalogati nella carta dell edificati storico in salvaguardia di Piano Strutturale, ma sono stati segnalati come edifici d interesse storico nella carta del Regolamento Urbanistico.

Pertanto possiamo concludere che analizzati i documenti in nostro possesso e allegati alla relazione del tecnico incaricato dalla proprietà, dalle caratteristiche oggettive rilevate nel sopralluogo rispetto a quanto indicato nella descrizione sulle unità edilizie novecentesche d interesse storico, si ritiene che gli edifici in oggetto non abbiano nessuna rilevanza storica-architettonica e pertanto riteniamo opportuno declassarli a edifici privi dell interesse storico, assoggettandoli unicamente alle norme dell ambito Q3a, art. 1.2.2.3. del R.U.. Vedi allegato cartografico con indicati gli edifici oggetto del declassamento. L Istruttore Direttivo Arch. Riccardo Davini Villa storica sul Viale delle Cascine Capannone interno oggetto della richiesta

Ex fornace Baglini oggetto della richiesta Edificio retrostante la Villa. Capannoni interni, parte oggetto della richiesta Capannoni interni non storici Capannoni storici oggetto della richiesta