ACCORDO DI PIANIFICAZIONE TRA LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA, LA PROVINCIA DI PARMA E IL COMUNE DI LANGHIRANO PER L ELABORAZIONE

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ACCORDO DI PIANIFICAZIONE TRA LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA, LA PROVINCIA DI PARMA E IL COMUNE DI LANGHIRANO PER L ELABORAZIONE DELLA VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE DEL COMUNE DI LANGHIRANO IN VARIANTE AL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO DELLA PROVINCIA DI PARMA (art.14 comma 7 della L.R. 24 marzo 2000 n. 20) In Bologna, il giorno.del mese di.. dell anno 2017 presso la sede dell Amministrazione regionale TRA la REGIONE EMILIA-ROMAGNA rappresentata da Stefano Bonaccini nella qualità di Presidente della Giunta Regionale in esecuzione della deliberazione della Giunta Regionale n. 850 del 16/06/2017; la PROVINCIA DI PARMA, rappresentata da Filippo Fritelli nella qualità di Presidente; il COMUNE DI LANGHIRANO, rappresentato da Giordano Bricoli nella qualità di Sindaco; Visti: 1

la L.R. 24 marzo 2000 n. 20 recante Disciplina generale sulla tutela e l uso del territorio e smi ed in particolare gli artt. 14, 22 e 32; il Documento Preliminare della variante al PSC approvato dalla Giunta Comunale con Atto n. 40 del 21/04/2017 e integrato con Atto n. 58 del 25/05/2017; la deliberazione G.R. n. 850 del 16/06/2017, recante Valutazione della proposta di variante al Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Parma e condivisione dell accordo di pianificazione presentati nella Conferenza di Pianificazione per la Variante al Piano Strutturale del Comune di Langhirano"; il verbale della seduta conclusiva della Conferenza di pianificazione, sottoscritto dai partecipanti alla sessione del 20/06/2017; Premesso che: con atto n. 31 del 30.4.2013 il Consiglio Provinciale ha approvato la variante parziale al PTCP relativa al Piano d Area del Distretto Agro-Alimentare del Prosciutto di Parma, con l obiettivo di coordinare ed omogeneizzare le prescrizioni normative in materia urbanistica dei Comuni dell area del distretto e di individuare nell ambito del medesimo Distretto due Aree Produttive Ecologicamente 2

Attrezzate (APEA) Filagni e Pilastro - finalizzate alla riorganizzazione degli insediamenti agro-alimentari con delibera n. 69 del 12.11.2015 il Consiglio Comunale di Langhirano ha approvato la Variante n. 1 al PSC che ha comportato una contestuale variazione al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) secondo la procedura prevista all art. 22 della l.r. 20/2000, con una riduzione dell Ambito DPS1 (Sub ambito 1 del PTCP) di Pilastro; nel marzo 2015 si è svolto un incontro con i rappresentanti dei Comuni del distretto agroalimentare per affrontare alcune tematiche di ordine generale che hanno indotto a rivedere complessivamente i contenuti del PTCP relativi al distretto del prosciutto di Parma; in data 01.08.2016 con Decreto Presidenziale n. 155/2016 è stato approvato il Documento Preliminare della variante al PTCP; successivamente si è svolta e conclusa la Conferenza di pianificazione, che relativamente all APEA Pilastro propone una riduzione del sub ambito 2 in comune di Felino; il Comune di Langhirano intende procedere ad una variante al PSC che comporta una contestuale variazione al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) secondo la procedura prevista all art. 22 della l.r. 20/2000, finalizzata a consentire, nella parte residua del sub ambito 1 dell APEA di Pilastro, l insediarsi di una nuova attività di lavorazione e stagionatura carni. In particolare esiste la 3

necessità, entro il 15 ottobre 2017, di concludere l autorizzazione edilizia all insediarsi nell area, data ultima per consentire all impresa di usufruire di uno specifico finanziamento regionale. Preso atto che: ai sensi del comma 7 dell art. 14 della L.R. 20/2000 a conclusione della Conferenza di pianificazione, il Comune e la Provincia possono stipulare un Accordo di pianificazione e che la stipula dell Accordo comporta sia la riduzione della metà dei termini di cui ai commi 7 e 10 dell art. 32, sia la semplificazione procedurale di cui al comma 11 del medesimo articolo, nel caso in cui vi sia la sussistenza delle ulteriori due condizioni ivi stabilite; la stipulazione dell Accordo determina l obbligo per il Comune di conformarsi alle determinazioni ivi concordate, ai sensi dell art. 14, comma 8, della L.R. n. 20/2000; ai sensi del comma 7, dell'art. 32 predetto, le determinazioni assunte in sede di Accordo costituiscono ulteriore riferimento per la formulazione di eventuali riserve alla Variante al PSC adottata; ai sensi del comma 4, lettera c-ter dell'art. 22 L.R. n. 20/2000, la Regione partecipa all accordo di pianificazione nel caso di modifiche al piano provinciale proposte dal PSC; 4

si stipula e si sottoscrive il seguente Accordo di Pianificazione, ai sensi degli artt. 14, 22 e 32 della Legge Regionale 20/2000 e smi. Art. 1 Definizione e obiettivi dell Accordo di Pianificazione Ai sensi della L.R. n. 20/2000 l Accordo di pianificazione definisce l insieme degli elementi che costituiscono parametro per le scelte pianificatorie (art.14, comma 7) e attiene in particolare ai dati conoscitivi e valutativi dei sistemi territoriali e ambientali, ai limiti e condizioni per lo sviluppo sostenibile del territorio comunale, nonché alle indicazioni in merito alle scelte strategiche di assetto dello stesso (art. 32, comma 3). Il Comune di Langhirano, nella predisposizione e nell approvazione della Variante al PSC con proposta di variante al PTCP si attiene ai contenuti conoscitivi e alle valutazioni espressi nei lavori della Conferenza di Pianificazione e si conforma alle determinazioni contenute nel presente Accordo di pianificazione. 5

Il presente Accordo costituisce pertanto ulteriore riferimento per le eventuali riserve che la Provincia di Parma può sollevare in merito alla Variante al PSC con proposta di variante al PTCP, ai sensi dell art. 32, comma 7. La stipula del presente Accordo di pianificazione comporta sia la riduzione della metà dei termini di cui ai commi 7 e 10 del citato art. 32, sia la semplificazione procedurale di cui al comma 9 dell art. 32, nel caso in cui vi sia la sussistenza delle ulteriori due condizioni ivi stabilite. Art. 2 Documentazione, Piani e Norme di riferimento Costituiscono documentazione di riferimento per il presente Accordo di Pianificazione i seguenti documenti: il Documento Preliminare approvato dalla Giunta Comunale con con Atto n. 40 del 21/04/2017 e integrato con Atto n. 58 del 25/05/2017 comprensivo della Valutazione preventiva di Sostenibilità Ambientale e Territoriale (VALSAT); il Verbale conclusivo della Conferenza di Pianificazione sottoscritto dai partecipanti nella sessione plenaria conclusiva del 20 giugno 2017. 6

Art. 3 Recepimento delle determinazioni concordate Il Comune di Langhirano si impegna a procedere alla redazione della Variante al PSC e al PTCP secondo i documenti di riferimento di cui all art. 2 effettuando i perfezionamenti e gli approfondimenti che sono stati richiesti dai soggetti partecipanti alla Conferenza di pianificazione conformemente alle risultanze finali della stessa, riportate nel verbale conclusivo. Il Comune di Langhirano assume l impegno di perseguire, attraverso la redazione della Variante al PSC e al PTCP, quanto è stato definito nella Conferenza di pianificazione tra Comune di Langhirano, Provincia di Parma e Regione per condividere gli aspetti conoscitivi e valutativi. Vengono quindi confermati tutti gli elementi analitici e di progetto contenuti nel Documento preliminare discusso in sede di Conferenza di pianificazione. Il Comune di Langhirano si impegna, prendendo atto delle valutazioni espresse dalla Provincia nella conferenza di pianificazione e nella Deliberazione della Giunta Regionale n. 850 del 16/06/2017, a conformare gli elaborati della Variante e a risolvere le situazioni di dettaglio, di aggiornamento o di integrazioni testuali o descrittive segnalate con i predetti atti provinciali e regionali. 7

Art. 4 Trasmissioni degli elaborati di Piano Ai sensi dell art. 17, comma 1 e dell art. 51, comma 3, della L.R. n. 20/2000, contestualmente alla trasmissione di copia integrale della Variante al PSC e al PTCP adottata, il Comune di Langhirano fornirà alla Provincia di Parma e alla Regione anche gli elaborati di piano in formato digitale, in conformità all atto di indirizzo e coordinamento tecnico approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 484 del 2003, impegnandosi altresì a sostituirli aggiornati a seguito della avvenuta approvazione dello strumento di pianificazione. Art. 5 Procedure di condivisione Il Comune di Langhirano si impegna a condividere con la Provincia di Parma e con la Regione la successiva fase di elaborazione della Variante al PSC e al PTCP tra cui le valutazioni sulle eventuali osservazioni che perverranno in fase di pubblicazione della Variante adottata e l accertamento della sussistenza delle condizioni per l approvazione della 8

Variante al PSC e al PTCP, prescindendo dall intesa provinciale ai sensi dell art.32, comma 9 della L.R. 20/2000. Art. 6 Disposizioni finali Letto, confermato e sottoscritto digitalmente ai sensi dell art. 15, comma 2 bis, della L. 241/90, così come modificato dall art. 6 comma 2 legge 221/2012. REGIONE EMILIA-ROMAGNA Stefano Bonaccini PROVINCIA DI PARMA Filippo Fritelli COMUNE DI LANGHIRANO Giordano Bricoli 9