SCUOLA G. MICHELI. P.ZA XI MAGGIO RISANAMENTO TETTO E FACCIATE I LOTTO LAVORI -

Documenti analoghi
RESTAURO ELEMENTI ARCHITETTONICI TERRAZZA MASCAGNI

Dati generali. Villino. n/r. edificio residenziale bifamiliare. privata. utilizzato parzialmente utilizzato non utilizzato. Riferimenti archivistici

RIQUALIFICAZIONE FUNZIONALE E RISANAMENTO CONSERVATIVO DEL CIMITERO MONUMENTALE PROGETTO PRELIMINARE RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICA

COMUNE DI SCAFA (PROVINCIA DI PESCARA)

STIMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA durata lavori = 100gg

DESCRIZIONE DELL INTERVENTO

COMUNE DI PISTOIA PROGETTO ESECUTIVO ELENCO PREZZI UNITARI ED ANALISI PREZZI. Ing. Giovanna Bianco. Arch. Stefano Bartolini

COMUNE DI CASCIA PROVINCIA DI PERUGIA PROGETTO ESECUTIVO

R.02. G asparini A ssociati studio di ingegneria e architettura di Piero A. Gasparini e Ilaria Gasparini RELAZIONE FOTOGRAFICA 1:100

CISTERNONE Riqualificazione della facciata e degli spazi circostanti

ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA

SOMMARIO DISPOSIZIONI GENERALI. Ambito di validità delle Norme. Elaborati di Piano. Destinazioni d uso MODALITA GENERALI D INTERVENTO

COMUNE DI COLLARMELE (AQ) RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

Scheda n. 04 I Renacci

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

COMPUTO METRICO 64 64, , , , ,00

ELEMENTI RICORRENTI ELEMENTI CONTRASTANTI

CROVELLA FLAVIO ingegnere Via De Gasperi n San Maurizio Canavese (TO) Tel. 011 /

Complesso Centro Aziendale via Istria 8-10 a Fossalon Comune di Grado Relazione generale

EDILIZIA PUBBLICA E IMPIANTI

Casa d'abitazione della Cascina Prato Ronco

Comune di Livorno Dipartimento 5 - Lavori Pubblici Settore Nuove Opere e Urbanizzazioni TERRAZZA MASCAGNI RESTAURO ELEMENTI ARCHITETTONICI

Comune di Livorno Dipartimento 5 - Lavori Pubblici Settore Nuove Opere e Urbanizzazioni TERRAZZA MASCAGNI RESTAURO ELEMENTI ARCHITETTONICI

12.7. Comune di Gonnoscodina regione sardegna PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL CENTRO MATRICE (CENTRO DI ANTICA E PRIMA FORMAZIONE) GONNOSCODINA

PROVINCIA SUD SARDEGNA Legge Regionale , n. 2 recante Riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna

Prot. n Del 16/12/2015

COMPUTO METRICO. per lavori di non esatta e preventiva valutazione 24 Totale ora

CONDOMINIO VIALE MURILLO 10 PROPOSTA DI INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA 6/11/2018

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

SCHEDA EDILIZIA isolato B - unità edilizia n 31 - codice B.031

COMUNE DI SASSARI - Provincia di Sassari

Comune di Polesella. provincia di Rovigo Tel. 0425/ Fax 0425/447111

Cascinotto della Cascina dei Prati

1. DESCRIZIONE DELL IMMOBILE OGGETTO DI INTERVENTO

ELENCO PERSONALIZZATO

COMUNE DI BAGNOLO IN PIANO Provincia di Reggio Emilia RELAZIONE ILLUSTRATIVA

CITTA DI CARIGNANO Provincia di Torino LAVORI DI PER IL RIFACIMENTO PARZIALE DELLA COPERTURA DI VILLA BONA PROGETTO ESECUTIVO

Stalla dei cavalli e dei tori della Cascina Bonate (ex)

Comune di Polesella. provincia di Rovigo Tel. 0425/ Fax 0425/447111

IDENTIFICAZIONE CATASTALE E DESTINAZIONE URBANISTICA DEL SITO

CHIUSURE ORIZZONTALI DI COPERTURA INCLINATE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

Porta di Monza. Monza (MB)

PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

Descrizione dei lavori Lungh. Largh. H Area Volume Quantità Unità di Prezzo P. Totale (m) (m) (m) (mq) (mc) riferimento ( )

Casa colonica settentrionale della Cascina Bonate

Lo Stadio Comunale Armando Picchi sorge in località Ardenza, a poca distanza dal mare e fu inaugurato nel La struttura insiste su un'area di

schede unità minime d intervento: TAVOLA B - CARUBBO

Comune di Ceregnano LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO DELLA SCUOLA COMUNALE DELL INFANZIA PROGETTO ESECUTIVO.

DIAGRAMMA DI GANTT. cronoprogramma dei lavori (Allegato XV e art. 100 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs. 3 agosto 2009, n.

Ministero per i Beni e le Attività Culturali

A.P.01 - RIFACIMENTO MASSETTO DI CALPESTIO

CODICE SCHEDA INDIRIZZO PREVISIONI PIANO ATTUALE EDIFICIO PRINCIPALE. Rapporto Parti ed Elementi. Architettonici e Finiture P_14_01.

Scheda n. 01 Podere Colmata

PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE Adozione definitiva

ALL. 1 - RELAZIONE ILLUSTRATIVA

RESIDENZE IL SALICE Via Salice, Cesinali (AV) COMMITTENTE - Sign. Antonio Del Franco PROGETTO - Eco Fabrique L alternativa verde SAS

Oggetto: preventivo per rifacimento manto di copertura fabbricato sito in Cantù Via Annoni

FABBRICATO A ABITAZIONE DEPOSITO AGRICOLO

Comune di Pescia. A.O. Urbanistica e Progetti Territoriali PROGETTO ESECUTIVO, AMPLIAMENTO DELLA SCUOLA MATERNA VIA ROMANA, 2 PESCIAMORTA

Regione Piemonte COMUNE DI FOSSANO PROVINCIA DI CUNEO. Villaggio sportivo "F.Bongioanni" zona Santa Lucia - Comune di Fossano

Piano di Recupero di un gruppo di fabbricati denominati I Giannini in Loc. Manziana. Norme Tecniche di Attuazione COMUNE DI AREZZO

MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA CULTURALI E DEL TURISMO DIREZIONE GENERALE MUSEI GALLERIA NAZIONALE DELL UMBRIA -PERUGIA-

R E L A Z I O N E T E C N I C A

PALESTRA SCUOLA PRIMARIA STRADIVARI RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO BONIFICA AMIANTO E MIGLIORAMENTO SISMICO PROGETTO ESECUTIVO

RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICA E QUADRO ECONOMICO

Dipartimento 1 Bis Lavori Pubblici e gestione emergenza post alluvione SETTORE EDILIZIA PUBBLICA E IMPIANTI - SPP E FUNZIONE DLU PROGETTO ESECUTIVO

Porcilaia della Cascina Cantalupo

RELAZIONE TECNICA GENERALE

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

VILLA RICCI - COLONNELLA, TERAMO

Piccolo rustico colonico della Cascina Soldati

Servizio Ambulanzieri. Foglio 120, particella 39, sub. 26. Decreto di Vincolo n. 73/2006, Notifica n del 25/02/2006. Descrizione morfologica

PROVINCIA DI MODENA COMUNE DI BOMPORTO

Casa Via Antonio Gramsci 76 - complesso

1. INDAGINI PRELIMINARI AL PROGETTO DI RESTAURO Premessa Strumenti e tecniche 1

Relazione tecnica illustrativa del progetto

ELENCO PREZZI. Oggetto: DEMOLIZIONI: Baracchina Gimnasyum e ripristino pista ciclabile Edicola Via P. Pisana

COMUNE DI SASSARI - Provincia di Sassari

Portico della Cascina Cantalupo

Figura 1 Vista da ingresso Via Galermo

Pollaio e porcile della Cascina Bozza

1 Fronte Sud-Est 3 Pavimetazione in battuto di cemento 5 Copertura in legno e tavelloni 7 Laterizio scialbato di rosso 9 Portale di ingresso in legno

COMUNE DI ANGHIARI 9

Computo Metrico Estimativo

COMUNE DI SASSARI - Provincia di Sassari

SOMMARIO 1 PREMESSA... 3

Scuderie con cassinello della Cascina Prato Ronco

12.9. Comune di Gonnoscodina regione sardegna PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL CENTRO MATRICE (CENTRO DI ANTICA E PRIMA FORMAZIONE) GONNOSCODINA

DIAGRAMMA DI GANTT. cronoprogramma dei lavori (Allegato XV e art. 100 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs. 3 agosto 2009, n.

PALESTRA SCUOLA PRIMARIA STRADIVARI RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO BONIFICA AMIANTO E MIGLIORAMENTO SISMICO PROGETTO ESECUTIVO

P R O G E T T O S C H E D A P I A N O D I R E C U P E R O D I V A R I A N T E

01 - OPERE DI ADEGUAMENTO, MIGLIORAMENTO E RIPARAZIONE Interventi su strutture esistenti

Scheda n. 03 Poggio di Mezzo

COMUNE DI TIVOLI CITTÀ METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE

CASALMAGGIORE - CREMONA Recupero Conservativo Sala Lido RESTAURO STORICO

Sala Sociale Virgiliana

RELAZIONE GENERALE- TECNICA

Transcript:

COMUNE DI LIVORNO Dipartimento 5 Lavori Pubblici Settore Impianti e Manutenzioni Ufficio Gestione manutenzione e valorizzazione del patrimonio Oggetto: SCUOLA G. MICHELI. P.ZA XI MAGGIO RISANAMENTO TETTO E FACCIATE I LOTTO LAVORI - RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICA Progetto definitivo Resp.le del Procedimento: Ing. Luca BARSOTTI Progettisti: Arch. Riccardo MAURRI Geom. Massimo PETAGNA Ing. Alessio BOZZI Collaborazione alla progettazione: Geom. Giovanni MONACIZZO Geom. Antonio AMABILE APRILE 2017 Documento con Contrassegno Elettronico - Pag 1/5-03/08/2017 09:19:07 - Determinazione N.6559/2017 - Data 03/08/2017

PREMESSA Il presente progetto prevede il risanamento delle facciate e del tetto dell edificio scolastico G. Micheli posto in piazza XI Maggio a Livorno. CENNI STORICI La scuola Giuseppe Micheli è il primo edificio realizzato dal comune di Livorno adibito esclusivamente all uso scolastico e nasce dall esigenza impellente, alla fine del XIX secolo, di dare ai bambini livornesi un luogo idoneo dove poter imparare a leggere e scrivere. Con una delibera del 1883, pertanto, l amministrazione comunale avvia l iter per la costruzione della nuova scuola che doveva accogliere gli alunni sparsi in diversi edifici privati. Il luogo individuato fu il piazzale antistante la porta San Marco, vicino alla allora stazione centrale, nel popoloso quartiere omonimo. Incaricato dell opera fu l ingegnere comunale Angiolo Badaloni, progettista e/o direttore in quegli anni della costruzione di diversi edifici pubblici cittadini (Mercato centrale, Scuole Benci, Accademia Navale, ecc.). Il progetto originario prevedeva la realizzazione di un edificio a due piani caratterizzato in pianta da una forma rettangolare allungata imposta dal lotto a disposizione, in stile neoclassico con il motivo, sia costruttivo che decorativo, delle grandi finestre ad arco. I lavori si protrassero per alcuni anni a causa anche di alcuni problemi costruttivi dovuti alla presenza del Rio Riseccoli che scorreva a est del fabbricato lungo l asse viario Via Galilei via Palestro e che ne minava le fondamenta. Con l interramento del torrente si portò a compimento l opera che fu inaugurata nell agosto del 1889 alla presenza dell allora Ministro della Pubblica Istruzione. Nei primi decenni del 900 fu deciso di realizzare un ulteriore piano per far fronte alla crescente affluenza di bambini. STATO DI FATTO L edificio ha pianta rettangolare con due avancorpi sul fronte principale che incorniciano Documento con Contrassegno Elettronico - Pag 2/5-03/08/2017 09:19:07 - Determinazione N.6559/2017 - Data 03/08/2017

l ingresso principale. Il sistema di collegamenti verticali si compone di uno scalone principale sull asse centrale con accesso dall atrio di ingresso e dal retro a servizio dei tre piani e di un mezzanino, e di una seconda scala interna, adiacente all atrio e con accesso diretto fino al primo piano. Di recente è stata realizzata una scala di sicurezza metallica sul lato ovest prospiciente Via della Cappellina. La struttura portante è costituita da pareti in muratura di pietrame listato con gli elementi orizzontali rappresentati da solai in legno con scempiato in mezzane o pianelle. La copertura è un tetto composto a falde piane inclinate, con un orditura principale formata da capriate zoppe che alternandosi a dei setti murari paralleli concorrono a sostenere gli arcarecci su cui poggiano i correnti soprastati da tavelle in laterizio e tegole tipo portoghesi. Allo stato attuale l edificio lamenta un degrado rilevante delle facciate con gli intonaci decoesi a formare rigonfiamenti ed estesi tratti di paramento murario ormai privo della patina di malta e in altre della tinteggiatura; le cornici, i marcapiani e i bozzati sono in parte mancanti; l aggetto di gronda, costituito da una struttura portante in tondini di ferro sagomati e rete, presenta distacchi di intonaco dal supporto rappresentando un notevole rischio per l incolumità pubblica; le falde di tetto non assicurano più la necessaria tenuta agli agenti atmosferici causando infiltrazioni nei locali sottostanti. INTERVENTI PREVISTI Il presente progetto prevede un primo lotto di intervento per il risanamento delle coperture e delle facciate onde conferire all edificio sia la sicurezza di tenuta agli agenti atmosferici, sia la originaria configurazione stilistico architettonica. In questo primo lotto si interverrà su parte della facciata principale, sul lato prospiciente la Via Palestro e parte della facciata sud e sulle falde di tetto corrispondenti. Per le facciate i lavori consisteranno in: - Rimozione dell intonaco esterno distaccato dal corpo murario ed ormai in fase di cedimento. ; - realizzazione di nuovi intonaci a base di calce idraulica naturale NHL, inerti silicei e calcarei selezionati e pozzolana naturale mediante sbruffatura a basso spessore, arricciatura, stabilitura a frattazzo e finitura a velo tirato a frattazzo di legno; - ricostruzione e/o consolidamento dei marcapiani, delle cornici, del bozzato e di tutti le decorazioni di facciata; - rifacimento completo dell aggetto di gronda mediante rimozione dell intonaco, della rete metallica di supporto e della guaina superiore; controllo inghisaggio dei ferri portanti sagomati e trattamento con ciclo passivante; ricomposizione della struttura portante con integrazione dei ferri correnti e posa in opera di rete in acciaio nervata, stirata e zincata piegata e curvata adattandola alla geometria dell aggetto; stesura di malta a base di calce in strati successivi fino a il profilo Documento con Contrassegno Elettronico - Pag 3/5-03/08/2017 09:19:07 - Determinazione N.6559/2017 - Data 03/08/2017

architettonico esistente; - tinteggiatura delle facciate interessate con pittura traspirante a base di calce idraulica additivata con ossidi minerali naturali colorati, con mano finale eseguita a tampone per dare l effetto velatura e ridare il cromatismo originale; La copertura sarà interessata dai seguenti lavori: - smontaggio del manto e dello scempiato esistente; - rifacimento dello scempiato con doppio tavolato in pannelli osb; - fornitura e posa di telo traspirante impermeabile; - rifacimento del manto di copertura con gli elementi precedentementesmontati, previa cernita e pulizia; - sostituzione di gronde, pluviali, mantelline e scossaline in rame. Tutti gli interventi tenderanno a conservare le caratteristiche architettoniche che contraddistinguono l edificio riportando in luce tutte quelle che il tempo e le azioni esterne hanno modificato. Documento con Contrassegno Elettronico - Pag 4/5-03/08/2017 09:19:07 - Determinazione N.6559/2017 - Data 03/08/2017

Contrassegno Elettronico TIPO IMPRONTA (SHA-256): QR Code 3ab745f77cef475fcac8d8f261323c4d55f218b52fe71bbc30578578c32f5120 Firme digitali presenti nel documento originale MASSIMO PETAGNA Dati contenuti all'interno del Contrassegno Elettronico Determinazione N.6559/2017 Data: 03/08/2017 Oggetto: SCUOLA MICHELI: CONSOLIDAMENTO STRUTTURALE E PRIMO LOTTO RESTAURO FACCIATE. (EA 78-2017 ) APPROVAZIONE PROGETTO ESECUTIVO E AUTORIZZAZIONE A CONTRARRE. CUP: J42F17000230004 CIG: 7154518F03 Ai sensi dell articolo 23-ter, comma 5, del D.Lgs. 82/2005, le informazioni e gli elementi contenuti nel contrassegno generato elettronicamente sono idonei ai fini della verifica della corrispondenza al documento amministrativo informatico originale. Si precisa altresì che il documento amministrativo informatico originale da cui la copia analogica è tratta è stato prodotto dall amministrazione ed è contenuto nel contrassegno. URL: http://www.timbro-digitale.it/getdocument/gdoccontroller?qrc=a8aedda802a0b951_p7m&auth=1 ID: a8aedda802a0b951 Documento con Contrassegno Elettronico - Pag 5/5-03/08/2017 09:19:07 - Determinazione N.6559/2017 - Data 03/08/2017