FAQ AL 13/08/2018 FAQ.1 1.1 Si chiede di specificare la portata dell attribuzione del punteggio per il criterio BENEFIT A FAVORE DIPENDENTE. A pagina 29 del Disciplinare di gara risultano essere attribuiti 15 punti TABELLARI, si intende quindi un punteggio assegnato con il criterio presente/non presente (on/off)? Dunque l attribuzione di qualsiasi generico benefit determina l attribuzione del punteggio? RISPOSTA.1.1 Si conferma che trattasi di punteggio tabellare. 1.2 Si chiede conferma che il ribasso massimo applicabile è il 13,043% pari ad un moltiplicatore di 1,0000. RISPOSTA.1.2 Si segnala che il ribasso massimo applicabile al moltiplicatore posto a base di gara è pari a 1,0000. 1.3 E' richiesto il possesso della sostanziale medesima certificazione sia come criterio di partecipazione sia come criterio di valutazione (UNI EN ISO 9001). Si rammenta che l art. 95 del D.Lgs 50/2016 prevede che i documenti di gara stabiliscono i criteri di aggiudicazione dell'offerta, pertinenti alla natura, all'oggetto e alle caratteristiche del contratto. In particolare, l'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, è valutata sulla base di criteri oggettivi, quali gli aspetti qualitativi, ambientali o sociali, connessi all'oggetto dell'appalto. Nell'ambito di tali criteri possono rientrare: a) la qualità, che comprende pregio tecnico, caratteristiche estetiche e funzionali, accessibilità per le persone con disabilità, progettazione adeguata per tutti gli utenti, certificazioni e attestazioni in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, quali OSHAS 18001, caratteristiche sociali, ambientali, contenimento dei consumi energetici e delle risorse ambientali dell'opera o del prodotto, caratteristiche innovative, commercializzazione e relative condizioni; Nel caso di specie non comprendiamo la ripetizione del requisito di partecipazione nei criteri di valutazione; infatti la possibilità di applicare in maniera attenuata il divieto generale, di derivazione comunitaria, di commistione tra le caratteristiche oggettive della offerta e i requisiti soggettivi della impresa concorrente, è da ritenere ammessa soltanto al ricorrere di due condizioni: che aspetti dell attività della impresa possano effettivamente illuminare la qualità della offerta (cfr. CdS, VI, 2770/08 e sez. V n. 837/09), e che lo specifico punteggio assegnato, ai fini dell aggiudicazione, per attività analoghe a quella oggetto dell appalto, non incida in maniera rilevante sulla determinazione del punteggio complessivo. (vd. Consiglio di Stato n. 5197/2012 del 03/10/2012).
Alla luce di quanto riportato si chiede la rettifica dei criteri e l assegnazione di un punteggio ad un criterio che possa realmente identificare un vantaggio per la tipologia di servizio (somministrazione di lavoro a tempo determinato), come ad esempio la certificazione sulla salute e sicurezza OSHAS 18001. RISPOSTA.1.3 In merito alla richiesta di rettifica del criterio di valutazione dell offerta tecnica, relativo al possesso della certificazione di qualità conforme alla nuova norma UNI EN ISO 9001:2015, e il conseguente inserimento del criterio di valutazione riguardante il possesso della certificazione OSHAS 18001 sulla salute e sicurezza, si precisa quanto segue. Dopo un attenta disamina della richiesta e delle sue motivazioni, si confermano i criteri previsti dalla lex specialis in quanto: - l introduzione del possesso della certificazione OSHAS 18001 sulla salute e sicurezza, in sostituzione della certificazione di qualità conforme alla nuova norma UNI EN ISO 9001:2015, avrebbe l effetto di limitare indebitamente la concorrenza e discriminare le imprese non in possesso di tale certificazione, in netta contrapposizione al principio del favor partecipationis. - l art. 35 del D. Lgs. 81/2015 nonché l art. 4.9 del capitolato speciale d appalto prevedono che la gestione della sicurezza dei lavoratori somministrati sui luoghi di lavoro spetta all utilizzatore, esattamente come avviene per i propri dipendenti diretti, e non all Agenzia di somministrazione. Pertanto non risulterebbe pertinente con l oggetto dell appalto. FAQ. 2 Relativamente l'art. 9 del disciplinare di gara, con la presente siamo a chiedere conferma dell'importo della garanzia provvisoria, la quale dovrebbe essere di 11.280,00, anziché 11.160,00 come riportato. RISPOSTA.2 L importo della garanzia provvisoria è pari a 11.160,00, poiché da calcolare sull'importo a base di gara, escluso gli oneri alla sicurezza. FAQ.3 Tra la documentazione, elencata a pag. 3 del disciplinare, mancano il bando di gara ed il DGUE. RISPOSTA.3 Relativamente al "DGUE", si fa rilevare che al punto 13.2 a pag.19 del Disciplinare di gara si rimanda al link di riferimento per poter disporre della versione ultima del DGUE.
Relativamente al "BANDO", disponibile sul sito della Centrale Unica di Committenza, si avvisa che la scrivente CUC ha provveduto al caricamento dello stesso tra la documentazione di gara. FAQ.4 Al fine di predisporre al meglio il piano formativo da indicare nell'offerta tecnica, si chiede di conoscere - anche orientativamente - le mansioni alle quali saranno adibiti i lavoratori ovvero l'area operativa in cui saranno inseriti. RISPOSTA.4 Con riferimento al quesito si comunica quanto segue: i lavoratori che saranno inseriti, nelle categorie specificate nel disciplinare di gara, dovranno possedere i profili professionali di tipo amministrativo-contabile, tecnico, e informatico. Le aree d inserimento saranno le seguenti: Ambiente, Territorio, Edilizia scolastica, Viabilità, Personale, Sviluppo strategico e relazioni istituzionali, Centrale Unica di Committenza e Avvocatura. FAQ.5 Con riferimento alla gara in oggetto, si chiede di chiarire il punto 6.2 f.2) della relazione tecnica: a) Il termine da voi utilizzato formazione continua è a ns. parere improprio in quanto per il Regolamento Formatemp l unica formazione continua è quella a voucher. Crediamo quindi che per formazione continua debba intendersi formazione professionale. Chiediamo conferma di tale interpretazione; b) Atteso che Formatemp non finanzia la retribuzione del personale e che l Agenzia retribuisce regolarmente i lavoratori nelle ore di formazione svolta, chiediamo che tali costi sostenuti dalla Società aggiudicatrice siano rimborsati dall Ente; c) Chiediamo, per una eventuale stima dei costi da sostenere al fine di presentare una adeguata Offerta economica, che possano essere da voi quantificate il numero di ore formazione. RISPOSTA.5 Si precisa che il punto 6.2 F.2) della Tabella dei criteri discrezionali, Quantitativi e Tabellari dell Offerta Tecnica, prevede che: - La formulazione di eventuali proposte, in sede di offerta tecnica, in tema di formazione del personale da parte del concorrente, sarà oggetto di valutazione, se presente; - La formazione dei lavoratori somministrati alla Provincia di Monza e della Brianza sarà finanziata tramite il fondo Forma.Temp e svolta al di fuori dell orario di servizio. Si fa rilevare infine che al punto 4.10 del Capitolato Tecnico Modalità di espletamento del servizio e obblighi dell agenzia aggiudicataria, il personale richiesto dalla Provincia di Monza e della Brianza, dovrà essere già istruito e formato, in base alle competenze richieste. Eventuali proposte formative specifiche offerte saranno valutate durante l analisi del fabbisogno, insieme al referente della Provincia di Monza e della Brianza.
FAQ.6 In relazione all offerta tecnica si chiede: 6.1) Posto che si tratta di gara telematica, cosa intenda precisamente la stazione appaltante quando afferma che il progetto di gestione relativo a tutte le voci previste dovrà essere contenuto nel numero massimo di 10 pagine (20 facciate) formato A4 (art. 14 Disciplinare). RISPOSTA.6.1 Il FILE contenente l offerta tecnica dovrà essere di 10 pagine (20 facciate) formato A4. 6.2) E possibile inserire allegati (es.: curricula team di lavoro dedicato) al fine di meglio specificare la propria offerta? RISPOSTA.6.2 E consentito allegare i soli Curricula. 6.3) Per meglio strutturare il paragrafo F) riguardante la formazione del personale, quali profili professionali e con quali mansioni verranno chiesti nello specifico? Con quale suddivisione numerica tra le varie figure? RISPOSTA.6.3 I lavoratori che saranno inseriti, nelle categorie specificate nel disciplinare di gara, dovranno possedere i profili professionali di tipo amministrativo-contabile, tecnico e informatico. Le aree d inserimento saranno le seguenti: Ambiente, Territorio, Edilizia scolastica, Viabilità, Personale, Sviluppo strategico e relazioni istituzionali, Centrale Unica di Committenza e Avvocatura. Per quanto riguarda la ripartizione numerica tra i vari profili non siamo in grado di quantificarla se non ipotizzare l assunzione di n. 12/13 lavoratori somministrati. FAQ.7 In relazione ai requisiti di capacità tecnica e professionale, di cui al punto 6.3 del disciplinare di gara, si chiede se per la presentazione di almeno tre servizi analoghi a servizi di somministrazione di lavoro a tempo determinato a favore di enti pubblici o privati di importo complessivo minimo pari a 558.000,00 si debba considerare il triennio 2014-2015-2016, così come espressamente richiesto al punto 6.2 del disciplinare di gara relativamente ai requisiti di capacità economica e finanziaria, o se si debba fare riferimento al triennio 2015-2016-2017. RISPOSTA.7 Al punto 6.2 del Disciplinare di gara, relativamente all esecuzione di servizi analoghi, viene indicato il triennio 2014-2015-2016, in considerazione degli ultimi esercizi finanziari disponibili. Nel caso in cui gli operatori fossero già in possesso dei dati del fatturato relativi all anno 2017, sarà possibile tenerne conto per la dimostrazione del possesso dei requisiti di Capacità Economica e Finanziaria e Tecnico Professionale.
FAQ.8 1) Sulla c.d. Clausola Sociale.L art. 31 del CCNL per la Categoria Agenzie per il Lavoro prescrive l applicazione della c.d. Clausola Sociale, ovvero che in caso di cessazione di appalti pubblici nei quali l Ente appaltante proceda ad una nuova aggiudicazione ad Agenzia anche diversa dalla precedente, l Agenzia aggiudicataria è tenuta a garantire il mantenimento in organico di tutti i lavoratori già utilizzati in precedenza, compatibilmente con i numeri richiesti dal bando e per tutta la durata dello stesso.sulla base di tale obbligo, si chiede cortesemente di conoscere: Il numero dei lavoratori oggi attivi con contratto di somministrazione, L inquadramento di tali lavoratori, La tipologia contrattuale (contratto di somministrazione a tempo determinato o indeterminato) di tali lavoratori, In caso di contratto di somministrazione a tempo indeterminato, la data di assunzione o trasformazione (da tempo determinato a tempo indeterminato), La durata media delle missioni attivate in somministrazione negli ultimi 24 mesi 2) Il Capitolato di Gara riporta gli articoli dall'1 al 19, ma non è presente l'articolo 3. Tale mancanza si deve intendere ad un errore di battitura oppure è una parte mancante del medesimo? 3) I chiarimenti pervenuti riportano nell'allegato 1 i costi sui quali i concorrenti dovranno formulare la propria migliore offerta. Siamo a chiedere a tal proposito se i costi, che devono essere presi in considerazione ai fini del corretto calcolo dell'offerta economica, sono quelli riportati nella riga denominata costo orario totale che per il livello B1 corrisponde a 17,11, per il livello B3 a 17,98 e così via. RISPOSTA.8 1. La Provincia di Monza e della Brianza non ha in corso gestione di contratti di lavoro somministrato; 2. La numerazione da 1 19 del capitolato costituisce refuso; 3. Il costo orario totale è quello aggiornato con il nuovo CCNL: B1 17,11, B3 17,98 ecc.