COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONIGLIO COMUNALE C O P I A DICUIONE PROPOTA DAI GRUPPI CONILIARI DI MINORANZA RELATIVAMENTE ALLA PUBBLICAZIONE DEGLI ARTICOLI UL PERIODICO DI INFORMAZIONE COMUNALE NR. Progr. 14 Data 28/01/2013 eduta NR. 1 Adunanza ORDINARIA eduta PUBBLICA di PRIMA convocazione in data 28/01/2013 alle ore 20:30. Il PREIDENTE ha convocato il CONIGLIO COMUNALE nella tensostruttura COC, oggi 28/01/2013 alle ore 20.30 in adunanza ORDINARIA di PRIMA Convocazione. Fatto l'appello nominale risultano: Cognome e Nome FERIOLI FERNANDO Pre. Cognome e Nome BALDINI CLAUDIO Pre. Cognome e Nome GARUTTI MIRCO Pre. RATTI ANDREA LODI LAURA BIAGI LORENZO POLLATRI GIULIO-MARIA GOLINELLI GIOVANNI BOETTI MAURIZIO BENATI VALERIA N GULINELLI MICHELE POLETTI CLAUDIO N POLETTI MAURIZIO CACCHETTI MICHELE BORGATTI GIANLUCA MANTOVANI LETIZIA PALAZZI ANDRO Totale Presenti 15 Totali Assenti 2 ono presenti gli Assessori: MONARI DANIELE, TIPA TEFANO, RIGHINI MAIMILIANO, D'AIELLO ANGELO, POLETTI LIA Partecipa alla seduta il VICEEGRETARIO COMUNALE MONICA MANTOVANI. In qualità di PREIDENTE, il ig. MICHELE CACCHETTI constatata la legalità della adunanza, invita il Consiglio a deliberare sull'oggetto sopraindicato. Fungono da scrutatori i seguenti Consiglieri:,,. Pagina 1

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 14 DEL 28/01/2013 ad oggetto: DICUIONE PROPOTA DAI GRUPPI CONILIARI DI MINORANZA RELATIVAMENTE ALLA PUBBLICAZIONE DEGLI ARTICOLI UL PERIODICO DI INFORMAZIONE COMUNALE OGGETTO: DICUIONE PROPOTA DAI GRUPPI CONILIARI DI MINORANZA RELATIVAMENTE ALLA PUBBLICAZIONE DEGLI ARTICOLI UL PERIODICO DI INFORMAZIONE COMUNALE Durante la discussione esce dall aula il Consigliere Claudio Baldini, sono pertanto presenti n.14 Consiglieri. Il Presidente del Consiglio passa la parola al Consigliere Gianluca Borgatti il quale ha chiesto di intervenire per introdurre l oggetto segnato all ordine del giorno e proposto dai Gruppi Consiliari di minoranza. CONIGLIERE BORGATTI: Chiedo di aprire io questo dibattito perché sono stato io, l'altra volta, a chiedere che venisse fatto. Io vorrei affrontare il problema nel merito e cercare di capire se c'è la possibilità di, eventualmente, risolvere il problema, perché un problema c è. Al di là dello sgradevole episodio che è capitato al Consigliere Poletti, il problema di Finale Notizie c'è proprio da un punto di vista della sua redazione. Mi spiego. Faccio un esempio: a Mirandola c è un periodico dell'amministrazione Comunale che si chiama L'Indicatore Mirandolese nel quale c'è una pagina dedicata ai gruppi del Consiglio Comunale di Mirandola, L'Indicatore Mirandolese ha una periodicità certa perché ha un tipo di organizzazione editoriale che rende possibile una periodicità certa, per cui sanno che entro la tal data ogni gruppo che lo vuol mandare, ovviamente non è obbligatorio, lo manda e viene pubblicato nell'apposita pagina senza nessuna forma di censura, a meno che non ci siano delle cose gravi per cui il Direttore del giornale non voglia correre dei rischi di querele per cose che non ha scritto lui, quindi, tuttavia, in linea di massima, non ci sono forme di censura. Nel caso di Finale Notizie, avendo una periodicità incerta, per non dire incostante e labile, è successo più di una volta che l addetto stampa che cura la redazione di questo periodico manda l e-mail dicendo tassativamente entro le ore 12 del tal giorno deve arrivare l'articolo che non deve essere più di tante battute, uno manda l'articolo e poi il giornale esce dopo tre mesi con un articolo vecchio; questo è successo, direi, quattro volte su cinque nelle ultime cinque volte che è uscito il giornale, cioè con regolarità, perché viene pensato di fare il giornale, poi l'uscita viene rimandata, quindi il giornale che viene

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 14 DEL 28/01/2013 ad oggetto: DICUIONE PROPOTA DAI GRUPPI CONILIARI DI MINORANZA RELATIVAMENTE ALLA PUBBLICAZIONE DEGLI ARTICOLI UL PERIODICO DI INFORMAZIONE COMUNALE pensato viene chiesto l'articolo in ottobre, il giornale esce in gennaio, quindi l'articolo che uno ha preparato per ottobre con degli argomenti che forse erano d'attualità in ottobre uno se lo vede pubblicato in gennaio, e uno si domanda il perché di tutta questa tempestività, cioè perché questa richiesta guarda che alla tal ora deve mandare, perché se no non viene pubblicato, poi il giornale viene fuori tre mesi dopo. E quindi credo che se c'è la consapevolezza che è giusto che il periodico dell'amministrazione Comunale, che va teoricamente in tutte le famiglie del Comune, ci sia uno spazio per cui l'amministrazione Comunale comunichi le sue iniziative, eccetera, eccetera, così com è giusto che ci sia uno spazio, come peraltro è previsto anche in quello di Mirandola, in quello di Modena e in quello di tutti i Comuni, riservato al dibattito del Consiglio Comunale. Per cui, se si ritiene di voler proseguire su questa strada credo che questa cosa deva essere riorganizzata, e debbano essere studiate, a mio parere, in collaborazione con la Prima Commissione presieduta dal Consigliere Biagi, perché la Commissione Affari Generali credo che sia quella più idonea a seguire questo genere di lavoro, una organizzazione un po' più certa di, non dico del giornale, ma per lo meno dello spazio riservato ai gruppi del Consiglio Comunale; non che lo debba fare la Commissione, ma che si debba capire quando effettivamente esce, cioè che l'amministrazione calendarizzi l uscita del giornale in una maniera precisa, magari legata a dei tempi, non so, si esce quando c'è il bilancio, si esce quando c'è la fiera, perché molto probabilmente a Mirandola L'Indicatore Mirandolese ha una puntualità e una periodicità precisa perché ha il monopolio dell'informazione cittadina, a Finale Emilia il giornale, dico nostro, dico dell'amministrazione Comunale, non riesce ad assolvere la stessa funzione perché c'è una stampa privata, Piazza Verdi, penso di poter fare il nome, non c'è niente di male, che ha un forte ascendente sulla popolazione, quindi assorbe tutte le energie di carattere economico, cioè le inserzioni pubblicitarie, per cui un organo dell'informazione comunale non riesce a trovare il suo spazio di vita autonomo come fa Mirandola che vive con la pubblicità. Per cui, il periodico dell'amministrazione Comunale è, da questo punto di vista, in sofferenza, è un costo, per cui la sua uscita non può essere mensile per non gravare pesantemente sulle casse del bilancio. Trovando un equilibrio tra la necessità di informare i cittadini e la necessità di non spendere molto, si possono stabilire un calendario di uscite minimo ma certo, con delle date precise, in modo di arrivare ad un utilizzazione di questo strumento che sia congrua per tutti.

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 14 DEL 28/01/2013 ad oggetto: DICUIONE PROPOTA DAI GRUPPI CONILIARI DI MINORANZA RELATIVAMENTE ALLA PUBBLICAZIONE DEGLI ARTICOLI UL PERIODICO DI INFORMAZIONE COMUNALE Ripeto, l'amministrazione ha diritto di avere le sue pagine per le iniziative dell'amministrazione che riguardano i cittadini, la pagina dei gruppi sarà curata dai gruppi, a mio parere. Ho finito. Ho voluto fare un intervento di proposta, se c'è la volontà di affrontare e risolvere il problema. e si dice andiamo avanti così, io non è che posso imbracciare il mitra, faccio quello che posso. PREIDENTE DEL CONIGLIO: Grazie, Consigliere Borgatti. Prego, Consigliere Ratti. CONIGLIERE RATTI: Io credo che la proposta fatta dal Consigliere Borgatti sia condivisibile al cento per cento, credo che forse la prima ad esserne contenta è chi cura questo giornale, perché ho memoria degli episodi di questi ultimi sette-otto mesi dove la persona che cura il giornale ha rincorso Assessori, Funzionari, Consiglieri, perché si preparassero gli articoli, perché uscissero le informazioni in un momento drammatico in cui le informazioni era fondamentale darle, e ovviamente da parte delle persone interessate non è che ci fosse il menefreghismo rispetto a questo tipo di informazione, è che erano presi da tutt'altro, quindi non avevano, come devo dire, anche la lucidità, o anche solo il tempo di mettersi lì a scrivere due righe, quindi ho visto la pena con cui Margherita, insomma, è qui, ha curato quei numeri che comunque sono usciti in maniera un po', così, fatta su, diciamo, però sono usciti, sono riusciti a dare qualche informazione in un momento ricordo anche che l'amministrazione precedente, mi sembra di ricordare, correggetemi se sbaglio, usciva ogni quadrimestre, cioè avevo una cadenza molto più, da questo nuovo corso amministrativo mi sembra che Finale Notizie sia uscito con un po' più di frequenza e questo, insomma, va segnato. Razionalizzarlo, dargli una cadenza precisa, organizzare delle uscite credo che faccia bene a tutti, a chi deve farlo e anche a chi deve preparare degli interventi, che sa di avere delle cadenze certe. Anch'io ho spedito il mio articolo quando mi è stato richiesto per il numero di Finale Notizie e non l'ho visto pubblicato, ho chiesto informazioni, me ne sono fatto una ragione. Ero preoccupato anch'io che il mio articolo fosse fuori tempo massimo per quello che avevo scritto, perché aveva una sua, come devo dire, contestualizzazione in quel momento; con tutto quello che è accaduto, tanto in fretta, la distanza di un mese cambiava completamente anche il ragionamento di quello che potevo aver scritto.

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 14 DEL 28/01/2013 ad oggetto: DICUIONE PROPOTA DAI GRUPPI CONILIARI DI MINORANZA RELATIVAMENTE ALLA PUBBLICAZIONE DEGLI ARTICOLI UL PERIODICO DI INFORMAZIONE COMUNALE Quindi è successo all'opposizione, è successo anche a chi siede nei banchi della maggioranza di scrivere qualcosa, arrivare per tempo e non vederlo pubblicato, e non ha minor valore questo ragionamento, la voce del gruppo consiliare per noi è importante, noi rappresentiamo una parte politica del Paese, io ci tengo di poter dire la mia su quel giornale. Ripeto, ragionamento più che condivisibile, disponibilissimo a discuterne in Commissione Uno, che forse, sicuramente, è la Commissione più indicata. Io direi di non aver null'altro da aggiungere. PREIDENTE DEL CONIGLIO: Grazie, Consigliere Ratti. Altri? Prego, Consigliere Palazzi. CONIGLIERE PALAZZI: Dunque, io sono sostanzialmente d'accordo su quello che ha detto Ratti e anche Borgatti, però tornando, diciamo, alla sostanza del discorso che ha introdotto prima il Consigliere Poletti anch'io devo sottolineare che, secondo me, in questo caso c'è stato un comportamento fondamentalmente scorretto da parte dell'amministrazione pubblica, scorretto perché è vero che l'articolo non è stato pubblicato nemmeno da parte dei gruppi di maggioranza, di tutti i gruppi, però è evidente che lo spessore, i contenuti e la sostanza di un articolo scritto dall'opposizione è tutt'altra cosa che un articolo scritto dal Capogruppo di maggioranza, del partito di maggioranza che sostiene la Giunta. Quindi, da questo punto di vista, io credo che il non aver concesso questa possibilità sia andato tutto a scapito dell'opposizione, non della maggioranza, cioè il peso del fatto che non è stata data voce ai gruppi consiliari in questa occasione sia tutto pendente da una parte. Quindi il discorso, così, di equilibrio che ha fatto Ratti, che comunque nessuno ha avuto questa possibilità, non credo che sia condivisibile, non è condivisibile anche perché il giornalino che doveva, prevalentemente, visto che doveva essere fatto in fretta, che doveva essere una cosa scritta per le feste natalizie, quindi doveva essere una comunicazione del indaco come ogni anno, è sempre stata fatta dal precedente indaco oragni, mi ricordo che occupava l'intera pagina del giornalino per gli auguri, per la situazione generale, insomma, le solite cose, in questo caso, invece, è stato pubblicato un giornalino in cui in seconda pagina si parlava di bilancio, si parlava di quanto siamo bravi perché stiamo ripianando il debito pubblico, quanto siamo bravi perché alla fine dell'anno da 33 milioni arriveremo a 30 milioni di debito pubblico, insomma argomentazioni che di

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 14 DEL 28/01/2013 ad oggetto: DICUIONE PROPOTA DAI GRUPPI CONILIARI DI MINORANZA RELATIVAMENTE ALLA PUBBLICAZIONE DEGLI ARTICOLI UL PERIODICO DI INFORMAZIONE COMUNALE natalizio avevano ben poco a che vedere. e si voleva, diciamo, fare un giornalino in fretta e furia per fare gli auguri alla cittadinanza e per, diciamo, trasmettere messaggi di solidarietà a chi stava male, a chi soffriva, a chi non aveva la casa, l'attività commerciale che non andava bene, era un conto, ma il riempire il giornalino oltre che di queste cose anche con messaggi di tipo propagandistico, come ha ricordato il Consigliere Poletti, credo che sia stata fondamentalmente un'operazione scorretta. Io non so se dietro questa operazione ci sia del dolo o ci sia solo oggettivamente non lo so. Vorrei pensare che non ci sia, siccome sono uno che pensa positivo, come la canzone di Jovanotti, sono portato a pensare che non ci sia. Ma oggettivamente chi non è d'accordo con la maggioranza, chi non è d'accordo con l'amministrazione pubblica, mi metto nei panni di un cittadino che paga le tasse come tutti, io avrei fatto delle obiezioni, personalmente le ho fatte, io, ma credo che le abbiano fatte tanti cittadini che hanno visto pubblicato su un giornalino scritto con quel tenore una forma di propaganda dell esercizio comunale, che ci potrebbe anche stare, non è che, però visto le modalità con cui è stato pubblicato io credo che si possa pensare in buona fede che questo giornalino avesse, diciamo, un obiettivo che andava al di là dei semplici auguri natalizi. PREIDENTE DEL CONIGLIO: Grazie, Consigliere Palazzi. Altri? e non ci sono altri interventi, mi pare di capire che ci sia, sostanzialmente, un accordo sul fatto di portare questa questione in Commissione Uno per vedere di, insomma, regolamentarla. Bene. CONIGLIERE BORGATTI: Chiederei, per dare alla cosa un contenuto concreto, che in Commissione Prima, ovviamente allargata ai Capigruppo, anche se i Capigruppo già ne fanno quasi parte per intero, venga convocata una Commissione appositamente anche alla presenza della persona che cura il giornale, cioè che venga invitata anche la persona che è qua, casualmente presente in sala, che cura la redazione del giornale, in modo che si possa fare una discussione concreta e non dopo de relato da dover spiegare un'altra volta. PREIDENTE DEL CONIGLIO: D'accordo con lei, Consigliere Borgatti. Quindi sarà cura, poi, del Consigliere Biagi

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 14 DEL 28/01/2013 ad oggetto: DICUIONE PROPOTA DAI GRUPPI CONILIARI DI MINORANZA RELATIVAMENTE ALLA PUBBLICAZIONE DEGLI ARTICOLI UL PERIODICO DI INFORMAZIONE COMUNALE provvedere in merito. MM/MP

COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA Il presente verbale viene approvato e sottoscritto; IL PREIDENTE F.to MICHELE CACCHETTI IL VICEEGRETARIO COMUNALE F.to MONICA MANTOVANI ATTETATO DI PUBBLICAZIONE i attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi dal 07/02/2014 al 22/02/2014 Lì, 07/02/2014 IL VICE EGRETARIO F.to MONICA MANTOVANI E' copia conforme all'originale ad uso amministrativo. Lì, 07/02/2014 ITRUTTORE AMMINITRATIVO MONICA PADOVANI EECUTIVITA' La presente deliberazione, trascorsi 10 giorni dalla su indicata data di pubblicazione è divenuta esecutiva il 17/02/2014. Lì, E' copia conforme all'originale ad uso amministrativo. Lì,... p. IL EGRETARIO COMUNALE L'IMPIEGATO ADDETTO Atto di Consiglio Comunale n. 14 del 28/01/2013