4 aprile 2018, ore Sala del Consiglio, Palazzo di Città Incontro con Associazioni e Imprenditori

Documenti analoghi
COMUNE DI CAVA DE TIRRENI _ PIANO URBANISTICO COMUNALE - bozza di progetto _ SETTEMBRE 2009

PAT MIRANO OBIETTIVI/AZIONI/DIMENSIONAMENTO

dipartimento riqualificazione urbana settore piani, programmi e progetti strategici PREVISIONI URBANISTICHE FRA CAAB, SCALO E PILASTRO

V Settore Pianificazione e tutela del territorio e dell ambiente Dirigente Responsabile: Ing. Luca Caselli

Comune di Noto Aggiornamento degli strumenti urbanistici

Piano di Assetto del Territorio. Regione del Veneto. Provincia di Venezia MARCON. Comune di MARCON. Ambiente, paesaggio e territorio nel PAT

PIANO OPERATIVO COMUNALE

Città di Mesagne. Norme per la rigenerazione urbana. Programmi di rigenerazione urbana

IL PIANO URBANISTICO COMUNALE Incontro pubblico di confronto per la definizione dei nuovi obiettivi urbanistici e ambientali

Prato Domani. la città discute il suo Piano Strutturale. Percorso di condivisione con i cittadini

Il Piano strategico metropolitano. L opinione di chi vive e di

Regione Campania Programma Operativo FESR Asse 6 Obiettivo Operativo 6.1 Programma PIU Europa

2. IL PATTO CITTA - CAMPAGNA

LA CRESCITA SOSTENIBILE DEI TERRITORI.

RECUPERO URBANO E ATTRATTIVITA TERRITORIALE

La Programmazione del Fondo Aree Sottoutilizzate: risultati e prospettive

Adunanza 26 marzo 1998 All. al N. 360 dell O.D.G.

INDICE. PROGRAMMA: Le Politiche Integrate per la Sicurezza Urbana Il Ruolo della P.M. Pag. 3 PROGRAMMA: Le Tecnologie per la Sicurezza Pag.

Linee di intervento, azioni e stato di attuazione

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

VERSO LA RIGENERAZIONE URBANA Comune di Trinitapoli

Accordo Territoriale. Bologna, 18 Luglio Comune di Bologna. Comune di Bologna

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 80 del

Albero della performance Catalogo dei progetti

Bilancio Ambientale di Previsione 2005

Ufficio Controllo di Gestione

LR 11/04, "Norme per il governo del territorio" Sostituisce il regime urbanistico della LR 61/85 e della LR 24/85

PIANO STRUTTURALE COMUNALE

Paesaggio urbano LA PIANIFICAZIONE IN PROVINCIA DI PADOVA DAL PTCP AI PATI. Luigi Rizzolo Provincia di Padova

9 A P.A.T. Ambiti territoriali omogenei e aree strategiche. COMUNE DI SANDRIGO Provincia di Vicenza 1: Scala. Elaborato

Ambito di Trasformazione Urbana. Se + Ve. Scva (verde pubblico, parcheggi) Scers. Nuova viabilità interna. Permeabilità e/o connessioni ciclo-pedonali

Arch. PhD Ilaria Tabarrani

COMUNE DI VIDOR. Relazione di sintesi. Adeguamento comunale alla D.G.R. n-1047 del

Comune di Noto Aggiornamento degli strumenti urbanistici

Provincia di Forlì-Cesena. Piano Generale di Sviluppo


Comune di Crema. Regione Lombardia Provincia di Cremona. PGT_ Piano di Governo del Territorio Indirizzi strategici del Documento di Piano BOZZA

OGLIASTRA COMUNE DI TORTOLÌ PROVINCIA DELL OGLIASTRA BANDO PROGETTI DI QUALITÀ 2005/2006 MISURA 5.1 TORTOLÌ PORTA DELL OGLIASTRA

TRANIVIVA IL PORTALE DI TRANI PROGRAMMI INTEGRATI DI RIGENERAZIONE URBANA. Legge Regionale n. 21 del 29 luglio 2008 FORUM CITTADINO.

COMUNE DI CICERALE INCONTRO DEL 20/06/2016. Comune di Cicerale QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

COMUNE DI BUCCINASCO. Provincia di Milano. Piano di Governo del Territorio LINEE GUIDA

Comune di Tortona Settore Territorio e Ambiente

Comune di Tortona Settore Territorio e Ambiente

Desenzano del Garda ELENCO ELABORATI

Programma Operativo Regionale Campania FESR Carlo Neri

INCONTRI DI URBANISTICA. Dal Piano regolatore generale al nuovo Piano urbanistico comunale 1. Dal PRG al PSC

Il sistema degli obiettivi del PGT di Suzzara. Schema obiettivi strategie azioni.

19 dicembre Provincia di Bergamo. Comune di Verdellino. Comune di Boltiere. Comune di Osio Sotto. Comune di Ciserano. Comune di Verdello

Comune di. Albizzate. Provincia di Varese INDIRIZZI STRATEGICI. Marco Banderali Fabio Cervi Helga Destro Gianfredo Mazzotta Fabrizio Monza PGT

L Aquila 7 giugno 2011 Sala convegni ANCE L'Aquila

Albero della performance Catalogo dei progetti

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE

ATTRAVERSARE I RIONI PER RIPENSARE LA CITTÀ. Rioni PORTILE-PAGANINE, ZONA URBANA SUD 18 settembre, ore 21 Polisportiva Union 81, Portile PARTE 2

Questionario di Consultazione Cittadini Preliminare di Piano. Questionario cittadini Q.2

La Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007

Variante al P.R.G.C. - L.R. 56/77 Art.17 comma 4. Valutazione ambientale strategica - Rapporto Ambientale

Comune di Cassinetta di Lugagnano. 6 Progetti

Comune di Locorotondo. Il Programma Integrato di Rigenerazione Urbana

Basilicata PORtrait. Autorità di Gestione POR Basilicata e PO FESR

PIANO URBANISTICO COMUNALE DI CASERTA

ELABORAZIONE DEL NUOVO PSC NESSUNO ESCLUSO : PROGRAMMA DI ASCOLTO PER DECIDERE INSIEME QUALE FUTURO PER RUBIERA. I risultati della fase di ascolto

La coerenza del PSS con la programmazione territoriale

VARIANTE AL 1 PIANO OPERATIVO COMUNALE

Forum cittadino Bologna. Città che cambia

Descrizione dell ambito. Ruolo e obiettivi da perseguire. Dominante funzionale. Massima capacità insediativa potenziale

9 - I PROGRAMMI COMPLESSI. Prof. Pier Luigi Carci

PIANO URBANISTICO COMUNALE - PARTECIPATO Presentazione del percorso di partecipazione, analisi dei risultati e indirizzi politici

Relazione sulla performance 2016

1 UTOE CHIANNI (1, 1a, 1b)

_il Piano Strategico di Fabriano. 1

UNIONE DEI COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA RELAZIONE DI VARIANTE AL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE TERRITORIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO

L AREA DI INSEDIAMENTO

CONTRIBUTI AL PRELIMINARE DI PIANO URBANISTICO COMUNALE E AL PRELIMINARE DI RAPPORTO AMBIENTALE

7 Bollettino PSR Pag. 1

MISURE ATTIVE. Programma Operativo per lo Sviluppo Regionale (POR) Periodo di presentazione delle domande di finanziamento Misure attive

SCHEDA n. AD/1 AREA DI VIA BORGO VICENZA

DELIMITAZIONE DEL CENTRO URBANO E DELLE AREE DEGRADATE (art. 3, comma 1, lett. m), L.R. 50/2012) Schede aree degradate

Lettura del territorio, uso del suolo e prospettive di sviluppo nel governo del territorio locale

MISURA PROGRAMMI DI RECUPERO E SVILUPPO URBANO

Proprietà. Superficie. Diritto volumetrico (mq/mq) Diritto volumetrico ad incentivo tempo (mq/mq) Destinazioni d uso

Le politiche di sviluppo regionale nella Programmazione POR FESR

REGIONE UMBRIA GIUNTA REGIONALE DIREZIONE PROGRAMMAZIONE, INNOVAZIONE E COMPETITIVITA DELL UMBRIA

COMUNE DI LIGNANO SABBIADORO

Corso sulla Città metropolitana. docente: arch. Andrea Pasetti

ATTRAVERSARE I RIONI PER RIPENSARE LA CITTÀ

3. Tendenze del contesto socio-economico (tabelle e grafici)

ALLEGATO D MATRICI DI SCOPING: ANALISI DI INTERFERENZA

POR FESR Lazio 2007/2013. Le opportunità di sviluppo per il territorio grazie ai Fondi strutturali europei

Piano di governo del territorio ex art. 7 della Lr. 12/2005 e s.m.i

Keyword (ricerca per parole chiave)

CITTÀ DI VICENZA presentazione ANTONIO MARCO DALLA POZZA Assessore alla progettazione e sostenibilità urbana. Liberare Energie Urbane

IL SISTEMA TERRITORIALE DI RIFERIMENTO DEL COMUNE DI CROTONE Pianificazione e programmazione. QUADRO CONOSCITIVO - QC.0.b.2

LO STATO DELLA PIANIFICAZIONE IN EMILIA-ROMAGNA

PROGRAMMA RIGENERAZIONE URBANA

BA_09. AMBITO PGT : Verde urbano ( PGT adottato), Area boscata (PGT approvato in fase di pubblicazione). PROFILO DESCRITTIVO DELL AREA

- Art. 6, punto 6.1, lettera a) del Bando di Gara -

COMUNE DI TERRICCIOLA (PROVINCIA DI PISA )

Tabella degli indicatori di monitoraggio prioritari della Variante al PTCP della Provincia di Cremona del 2013

Il PIANO PAESAGGISTICO REGIONALE

ASSE 1 - Promozione della Ricerca e dell'innovazione (FESR)

Transcript:

4 aprile 2018, ore 18.00 Sala del Consiglio, Palazzo di Città Incontro con Associazioni e Imprenditori

LE STRATEGIE DELLA RIQUALIFICAZIONE URBANA Il Preliminare di Piano individua alcuni obiettivi strategici prioritari ai quali corrispondono alcune visioni di città: Cava città ecologica e resiliente Cava città bella ed identitaria Cava città rigenerata ed ospitale Cava città produttiva e multifunzionale Cava cerniera territoriale

P1. Quadro strategico d assieme

Cava città ecologica e resiliente Incentivare la diffusione della cultura ambientalista Valorizzare le risorse ambientali e paesaggistiche anche con finalità fruitive Potenziare la rete ecologica e le infrastrutture blu e verdi Ridurre il consumo di suolo e la sua impermeabilizzazione Rinnovare il patrimonio insediativo ed edilizio secondo principi di eco-sostenibilità Favorire il trasporto pubblico e la mobilità sostenibile

Cava città bella ed identitaria Consolidare l immagine simbolica e il ruolo di eccellenza della città attraverso la valorizzazione delle risorse culturali, intervenendo anche con il restauro dei siti di particolare pregio storico-architettonico Valorizzare il sistema dei borghi e dei nuclei storici sotto il profilo fisico- morfologico e funzionale

Cava città rigenerata ed ospitale Promuovere lo sviluppo turistico del territorio attraverso il miglioramento della ricettività e l introduzione del brand Cava all interno dei circuiti turistici nazionali ed internazionali Incentivare la ricerca e l innovazione nella produzione agricola, razionalizzando le risorse esistenti Valorizzare le attività produttive e commerciali esistenti e promuovere interventi in grado di creare nuove opportunità imprenditoriali e occupazionali

Cava città produttiva e multifunzionale Recupero e rigenerazione delle aree industriali dismesse o sottoutilizzate Migliorare la qualità della vita e la percezione del senso di sicurezza dei cittadini, con particolare riferimento alle fasce sociali più deboli) Dare risposta alle esigenze abitative di single e giovani coppie Migliorare la qualità urbana delle aree residenziali centrali e periferiche, private e pubbliche (ERP)

Cava cerniera territoriale Ridefinire l impianto strutturale della città (viabilità stradale, ferroviaria, servizi di trasporto, ecc.) ed individuare nuove strategie di collegamento con i comprensori e comuni confinanti Eliminare la cesura infrastrutturale di fondovalle riducendo il traffico di attraversamento della città in direzione nord-sud e ricucendo i tessuti urbani est- ovest Caratterizzare l ingresso nord di Cava come porta di accesso alla Costiera Amalfitana

I PROGETTI-GUIDA DELLA RIQUALIFICAZIONE URBANA La dimensione strategica della proposta preliminare di Piano è delineata da tre Progetti-guida relativi a specifiche parti della città: a. Il parco urbano delle nuove centralità lungo le infrastrutture di fondovalle b. La rete della valorizzazione storico-ambientale e delle identità locali c. L anulare della rigenerazione urbana della città contemporanea

PG.1b Il parco urbano delle nuove centralità lungo le infrastrutture di fondovalle

PG.2b La rete della valorizzazione storico-ambientale e delle identità locali

PG.3b L anulare della rigenerazione urbana della città contemporanea

E possibile trasmettere trasmettere eventuali contributi al Piano Urbanistico Comunale entro e non oltre il 02.05.2018 utilizzando una delle seguenti modalità: a mano presso l Ufficio Protocollo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00; a mezzo raccomandata A/R indirizzata a Comune di Cava de Tirreni Piazza E. Abbro 1 84013 Cava de Tirreni (SA); a mezzo pec all indirizzo: amministrazione@pec.comune.cavadetirreni.sa.it. Gli elaborati del Preliminare di Piano sono consultabili sul sito: www.comune.cava-de-tirreni.sa.it dal banner dedicato al PUC presente a destra sulla home-page