Con Giulia & Angela ricapitoliamo Sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori
Sistema legislativo Con la Costituzione, promulgata nel 1948, la tutela della salute e della salubrità dell ambiente di lavoro assume rilievo pubblicistico. Le leggi fondamentali alle quali facciamo riferimento oggi sono: Gli Articoli 32, 35 e 41 della Costituzione della Repubblica Italiana Gli Articoli 2043, 2050 e 2087 del Codice Civile Decreto Legislativo 81/08 Testo Unico per la sicurezza.
L articolo 32 Costituzione Italiana Tutela della salute La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana
L articolo 35 Costituzione Italiana Tutela del lavoro La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni. Cura la formazione e l'elevazione professionale dei lavoratori. Promuove e favorisce gli accordi e le organizzazioni internazionali intesi ad affermare e regolare i diritti del lavoro. Riconosce la libertà di emigrazione, salvo gli obblighi stabiliti dalla legge nell'interesse generale, e tutela il lavoro italiano all'estero
L articolo 41 Costituzione Italiana Libera iniziativa economica L'iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali
Art. 2043 del Codice civile Risarcimento per fatto illecito Qualunque fatto doloso o colposo che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno.
Art. 2050 del Codice civile Responsabilità per l'esercizio di attività pericolose Chiunque cagiona danno ad altri nello svolgimento di un'attività pericolosa, per sua natura o per la natura dei mezzi adoperati, è tenuto al risarcimento, se non prova di avere adottato tutte le misure idonee a evitare il danno
Art. 2087 del Codice civile Tutela delle condizioni di lavoro L'imprenditore è tenuto ad adottare nell'esercizio dell'impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l'esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l'integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro
Il testo Unico 81/2008 È una norma generale Si sostituisce del tutto alle norme speciali precedenti promuove cultura della sicurezza mediante informazione, consultazione e formazione continua si applica alla generalità delle imprese
È entrato in vigore il 15 maggio del 2008 ed è stato poi in parte modificato dal decreto legislativo n. 106 del 3 agosto 2009. È una raccolta di leggi? 306 articoli XIII Titoli 51 Allegati Il Testo Unico sulla sicurezza del lavoro, che sostituisce ed abroga il precedente D.Lgs 626/94, intende recepire ed armonizzare le normative europee in vigore per ciò che riguarda la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
La struttura TITOLO II Luoghi di lavoro Titolo VIII Agenti Fisici Ogni titolo del decreto tratta un aspetto specifico della tutela della salute e della sicurezza TITOLO I CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI CAPO II SISTEMA ISTITUZIONALE CAPO III GESTIONE DELLA PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO CAPO IV DISPOSIZIONI PENALI TITOLO III Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di Protezione individuale TITOLO IV Cantieri temporanei o mobili TITOLO V Segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro TITOLO VI: Movimentazione Manuale dei Carichi Titolo IX Sostanze pericolose Titolo X Esposizione ad Agenti biologici Titolo XI Protezione atmosfere esplosive Titolo XII Disposizioni diverse in materia penale TITOLO VII Attrezzature munite di Video Terminale Titolo XIII Disposizioni finali Allegati dal I al LI
IL CONTESTO L'imprenditore diventa diretto responsabile del processo di miglioramento della sicurezza del luogo di lavoro ed è tenuto ad adottare le misure che, secondo la tipologia del lavoro, l'esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l'integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro Il datore di lavoro il Datore di Lavoro deve: effettuare una valutazione globale e documentata di tutti i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori individuare le adeguate misure di prevenzione e necessarie a garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza dei propri dipendenti
1 Il Servizio di Prevenzione e Protezione il suo diretto responsabile cioè l RSPP 2 L obbligo di redigere il DVR, Documento di valutazione dei rischi da parte del datore di Lavoro 3 La figura dell RLS, come rappresentate dei lavoratori in merito alle tematiche della sicurezza 4 Le sanzioni penali in caso di inadempienze In particolare il D.Lgs 81/08 e successive integrazioni mette in evidenza 5 La responsabilità delle aziende appaltatrici nei confronti di quelle subappaltanti
definito lavoratore una persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un attività lavorativa nell ambito dell organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari. Chi può esser definito lavoratore? Il D. Lgs 81/08 si applica a tutti i settori di attività, privati e pubblici e a tutte le tipologie di rischio, al lavoro, in qualunque forma svolta: dal lavoro gratuito, tipico delle organizzazioni di volontariato, al lavoro autonomo
Sono soggette a redigere il Documento di Valutazione dei Rischi Quando scattano gli obblighi? e alla formazione in materia di sicurezza tutte quelle realtà in cui sono presenti lavoratori o personale equiparato Lavoratori subordinati Lavoratori con contratto di lavoro intermittente/somministrazione Lavoratori parasubordinati Prestatori di lavoro occasionale Apprendisti Tirocinanti Associati in partecipazione d opera Soci lavoratori di Società in Nome Collettivo, Società in Accomandita Semplice, Società a Responsabilità Limitata
La Conferenza Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 ha introdotto ulteriori specifiche nell ambito della formazione L accordo disciplina la formazione dei lavoratori, dei Dirigenti e dei Preposti e Datori di Lavoro definendo la durata, i contenuti minimi e le modalità della formazione, e il loro aggiornamento Le aziende vengono inoltre suddivise in tre fasce di rischio basso, medio, alto sulla base delle attività svolte e del codice ATECO di iscrizione alla Camera di commercio? E L accordo Stato Regioni Introduce la formazione e-learning limitata ad alcune tipologie di percorsi formativi come la formazione generale per i lavoratori, aggiornamenti per Lavoratori RSPP e RSPP Datore di Lavoro, Preposti, Dirigenti, RLS
La Conferenza Stato-Regioni del 22 febbraio 2012 disciplina la formazione dei lavoratori nell ambito dell utilizzo di specifiche attrezzature di lavoro Le attrezzature di lavoro? piattaforme di lavoro elevabili le gru, sia su autocarro che a torre che mobili, i carrelli elevatori industriali semoventi, i trattori agricoli o forestali, le macchine movimento terra Sono disciplinate ore di formazione teorica e pratica
IL CONTESTO Per le aziende nelle quali è presente almeno un lavoratore vi è obbligo In sintesi di formazione per tutti i lavoratori, formazione generale e specifica in base alla classe di rischio di appartenenza preposti e dei dirigenti addetti antincendio e primo soccorso nominati abilitare all uso delle attrezzature di lavoro specifiche mansioni: addetto montaggio/smontaggio/trasformazione ponteggi addetti ai lavori elettrici; a ddetti operanti in ambienti confinati; addetti ai lavori in quota; addetti al coordinamento di cantieri temporanei e mobili È fatto obbligo al Datore di Lavoro l effettuazione della sorveglianza sanitaria laddove sussistano rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori.