Obiettivo Chaire, ABC per capire l omosessualità, San Paolo Vademecum essenziale per capire l'omosessualità, sullo sfondo delle scienze umane, della storia, delle correnti ideologiche contemporanee e dell'insegnamento della Chiesa. Obiettivo Chaire è il nome di un'équipe multidisciplinare formata da professionisti del campo psicologico, medico, filosofico e da sacerdoti. Insieme, essi propongono un percorso informativo e formativo circa l'identità di genere, in risposta al crescente bisogno di una sana informazione, prevenzione e accompagnamento personale. L'ottica adottata è quella del Magistero della Chiesa, nell'unità fondante di corpo, psiche e spirito. C. Atzori, Il binario indifferente. Uomo e donna o GLBTQ?, Sugarco edizoni Esistono ancora il genere maschile e femminile? Oppure sono comprensioni obsolete del carattere sessuato dell umanità, ormai superate e sostituite dalla riclassificazione in 5 o più «generi» legati all orientamento sessuale? Quando parliamo di persona umana, ci riferiamo ad una realtà ontologicamente sessuata, descrivibile, oggettivabile, o ad un identità astratta, a un soggetto astratto, indefinibile, connotato primariamente dalla direzione del suo orientamento sessuale, dal suo desiderio a prescindere dal biologico e, in virtù di questo essere desiderante, portatore di diritti? Evidenziando la trappola della falsa opposizione tra «natura-cultura» sottolineando i rischi della frantumazione dell essere umano, in cui per il determinismo psichico la persona coinciderebbe con il suo «sentire soggettivo», per il determinismo socioculturale il soggetto sarebbe solo il risultato di una costruzione socio-culturale, e per il determinismo biologico l uomo equivarrebbe ai suoi geni il testo vuole rimettere a tema la imprescindibile, reale unitarietà ed inestricabile interdipendenza di tutti questi fattori nella formazione dell identità sessuata di ogni uomo e di ogni donna, smascherando le irragionevoli pretese dell indifferenza del binario maschile/femminile portate avanti dall ideologia gender.
J. Nicolosi, Identità di genere. Manuale di orientamento, Sugarco 2010. Il testo si propone principalmente come un manuale rivolto a coloro che intendono affrontare un lavoro psicologico relativo alle ferite dell'identità sessuale. Nei vari capitoli troviamo, esposti in modo discorsivo e accessibile, i riferimenti clinici, scientifici e psicologici degli studi più recenti sull'omosessualità. Joseph Nicolosi, psichiatra e psicoterapeuta cofondatore della NARTH (Associazione nazionale per la ricerca e la terapia dell'omosessualità) con sedi in tutto il mondo, è il principale ideatore della cosiddetta "terapia riparativa". Da decenni il suo istituto studia i disturbi dell'identità sessuale. L'esperienza clinica che Nicolosi mette a disposizione del lettore è che il terapeuta può accogliere una domanda di trasformazione che procede da un lavoro di consapevolezza e dal desiderio di poter decidere liberamente in merito alle scelte della propria sessualità e della propria identità. In queste pagine l'autore ripercorre i meccanismi psicologici, le dinamiche e le tappe evolutive che influiscono nella costruzione soggettiva dell'identità di genere. J. e L. A. Nicolosi, Omosessualità, una guida per genitori, Sugarco edizioni I consigli che vengono dati in questo manuale sono vari e differenziati. Molti esempi concreti aiutano a scendere nel quotidiano. Prevale su ogni considerazione tecnica il rispetto per la realtà creaturale del figlio, che si attua in accompagnamento puntuale e attento, ma non ansioso, delle fasi dello sviluppo. E' la triade padre-madre-figlio il vero soggetto dell'analisi degli autori.
Roberto Marchesini, Come scegliere il proprio orientamento sessuale (o vivere felici), Fede e Cultura Si può scegliere la propria identità sessuale? Verso quale tipo di società ci stiamo incamminando? Verso quella in cui tutto sarà lecito a tutti, e saremo quindi universalmente felici e realizzati, magari a spese del "servizio sanitario nazionale", o verso una marea di infelicità e di tristezza destinata a sommergerci? In questo breve ma denso saggio Roberto Marchesini cerca di rispondere a molte delle domande che sorgono spontanee di fronte a temi come l'identità di genere, l'omosessualità, la natura dell'uomo. Il tutto alla luce dei dati scientifici e di un antropologia definita del "senso comune", che vuole comprendere cosa veramente l'uomo è, e di cosa ha bisogno per realizzare la sua umanità. Diventate quello che siete, ci dice Marchesini, da psicologo e da attento osservatore dell'uomo qual è, perché è l'unica strada per cui può passare la felicità. Roberto Marchesini, Quello che gli uomini non dicono. La crisi della virilità, Sugarco editore Tra i tanti fenomeni emergenti di questi ultimi anni c'è sicuramente la crisi dell'uomo, inteso come maschio. È debole, demotivato, solo. Alcuni uomini sono depressi, ansiosi; sperimentano un senso di inadeguatezza in famiglia, sul lavoro, e con gli altri uomini. Hanno scarsa autostima e poca fiducia in sé e nelle proprie capacità; si sentono timidi, deboli. Le ricerche dicono che aumenta l'impotenza maschile, l'ansia da prestazione sessuale, l'infertilità maschile persino una graduale riduzione del desiderio sessuale e del livello di testosterone. È una crisi di virilità. Intesa come disponibilità a rischiare la vita per salvarla, per salvare l'onore (la dignità umana), per la fedeltà ai propri valori; intesa come assertività, coraggio, fortezza. La crisi della virilità è per l'uomo una crisi d'identità: egli non sa più chi è, come è, come dovrebbe essere e come lo vogliono gli altri. Ci prova, ad accontentare tutti, ma non funziona: sembra che nessuno sia contento di lui. È una crisi inedita nella storia dell'umanità. Non è mai accaduto che così tante persone restassero senza risposta davanti agli interrogativi: "Chi sono? Qual è il mio ruolo? Qual è il mio posto nel mondo?".
Roberto Marchesini, Omosessualità e magistero della Chiesa. Comprensione e speranza., Sugarco editore L omosessualità è un peccato? La Chiesa condanna gli omosessuali? La posizione della Chiesa nei confronti dell omosessualità è arbitraria e antiquata? Esistono numerosi gruppi di gay credenti, talvolta ospitati da strutture ecclesiali: qual è l atteggiamento della Chiesa nei loro confronti? Il Magistero della Chiesa cattolica sull omosessualità è spesso citato a sproposito, sicuramente poco conosciuto. Questo libro offre, per la prima volta, una panoramica ragionata e critica sul Magistero ecclesiastico circa il controverso tema dell omosessualità. L analisi dei documenti originali, citati con ampi stralci, permette di superare preconcetti e pregiudizi e di capire cosa realmente insegna la Chiesa su questo argomento, e perché. Arricchiscono il volume la Prefazione di monsignor Tony Anatrella e l Introduzione di Marco Invernizzi. D. O Leary, maschi o femmine? La guerra del genere, Rubbettino 2006. L autrice costruisce in questo libro una confutazione delle idee portate avanti dal femminismo radicale che vede le differenze tra i sessi unicamente come un prodotto culturale. Secondo tali teorie lo stesso termine "sesso" andrebbe sostituito con la parola "genere" che non crea alcuna discriminazione e lascia libero l'individuo di fare le proprie scelte in materia di orientamento sessuale senza vincolarlo all'eterosessualità.
L. Palazzani, Sex/gender: gli equivoci dell uguaglianza, Giappichelli 2011 Sex indica la condizione biologica dell essere maschio o femmina (come si nasce); gender indica la condizione psico-sociale e culturale acquisita (come si diviene) o l identità scelta dall individuo. Ma quale è il rapporto tra sex e gender? Diverse le possibili risposte. Il dibattito sex/gender è estremamente complesso e rimanda ad un articolata discussione filosofica tra moderno e postmoderno che ha rilevanti ripercussioni nel diritto con riferimento a questioni attuali (transessualismo, intersessualità, transgender, omosessualità e orientamento sessuale). E' un dibattito che sfida le categorie tradizionali della filosofia e del diritto sulla identità e differenza sessuale. Il volume ricostruisce in modo sistematico l origine e i percorsi interdisciplinari del dibattito attuale, analizzando i presupposti e le argomentazioni delle diverse teorie, evidenziando i possibili equivoci che si nascondono dietro gli appelli all uguaglianza e alla non discriminazione. W. Heyer, Paper genders. Il mito del cambiamento di sesso, Sugarco 2013 Un libro quanto mai opportuno che si inserisce nell attuale vivace dibattito sul tema dell identità sessuata e smaschera e smentisce le promesse della chirurgia di cambiamento di genere. Presentando una combinazione di dati ben documentati e di irrefutabili testimonianze, l autore mette in luce il fenomeno dei suicidi e dell insoddisfazione dei pazienti, che i fautori dell intervento chirurgico preferiscono tenere nascosti. Walt Heyer, un ultracinquantenne, è stato tra i primi a vivere personalmente il cambiamento di genere. Il saggio di commento di tre esperti dell area bioetica (Fitzgibbons, Sutton e O Leary), basato su considerazioni biologiche,psicologiche e sociologiche, offre un ulteriore spunto per far proprie competenze umanamente condivisibili che non devono rimanere appannaggio dei soli addetti ai lavori.
L. Melina, S. Belardinelli (a cura di), Amare nella differenza. Studio interdisciplinare, Cantagalli e LEV, 2012. l volume, pubblicato in coedizione con la Libreria Editrice Vaticana, raccoglie gli studi di esperti qualificati a livello internazionale nelle differenti discipline, che indagano sulla sessualità e sulle diverse forme che essa ha assunto nel vissuto sociale contemporaneo. Il suo intento è quello di raggiungere una piena interdisciplinarietà, grazie al contributo di autori che, pur nella diversità delle loro prospettive disciplinari, siano accomunati dalla condivisione della luce che l'antropologia cristiana offre all'interpretazione dell'umano, e quindi ad un una visione integrale della persona, nella quale i singoli apporti dei saperi trovino spazio e si ridimensionino, bilanciandosi reciprocamente. J. Colapinto, Bruce, Brenda e David. Il ragazzo che fu cresciuto come una ragazza, San Paolo 2013. La storia vera di David Reimer, nato maschio con il nome di Bruce, e diventato Brenda all'età di due anni quando, dopo una circoncisione sbagliata, i medici propongono ai genitori di reindirizzarlo verso un'esistenza da femmina, attraverso la chirurgia, i farmaci e l'educazione. Un libro inchiesta sulla tormentata esistenza del ragazzo, il cui caso clinico - presentato per decenni come un successo della scienza - sta alla base delle scelte di "reindirizzamento" di un numero incalcolabile di persone. Brenda, ben lontana dal sentirsi femmina, si ribellerà a questa scelta prendendo il nome di David e morirà suicida nel 2004. Un
libro frutto di un'accurata indagine giornalistica, che mette in luce da un lato il dramma umano del protagonista, dall'altro l'assurda superficialità di alcune teorie psichiatriche. S. Pillon, Le radici storico-filosofiche dell indifferentismo sessuale, ed. LMPT 2014 www.lamanifpourtous.it. L autore, avvocato sposato e padre di due figli è consigliere nazionale del Forum delle Associazioni famigliari, membro della Commissione nazionale adozioni internazionali e Direttore del Consultorio La Dimora di Perugia. M. A. Peeters, Il gender. Una questione politica e culturale, San Paolo 2014. L autrice ha monitorato gli sviluppi semantici, politici, culturali ed etici a livello della governance mondiale dal 1994. È autrice di circa 300 relazioni e di numerosi libri su questi argomenti. Insegna a livello internazionale, in particolare in Africa e in Europa e dirige a Bruxelles l Istituto Dialogue Dynamics. F. D agostino, G. Piana,Io vi dichiaro marito e marito. Il dibattito sui diritti delle coppie omosessuali, San Paolo 2013.
Matrimoni omosessuali, regolamentazione delle convivenze, adozione per le coppie non sposate. La discussione sui diritti e i doveri delle coppie omosessuali è al centro del dibattito pubblico da anni: come decidere da che parte stare in modo serio e informato? E come rafforzare, poi, le proprie scelte? Mettendosi in discussione, continuamente, in un dibattito che non può permettersi di essere solo gioco delle parti perché riguarda le persone, le famiglie e le loro esistenze. Francesco D Agostino e Giannino Piana offrono due posizioni divergenti ma disponibili al confronto. M. Gandolfini, C. Atzori, Adozioni a coppie gay, Fede e Cultura 2013. Un contributo che, in controtendenza a quanto afferma la cultura dominante gay friendly, ribadisce quanto sia fondamentale per un bambino crescere con un papà e una mamma.