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Transcript:

INDICE Lettera del Presidente agli Azionisti...5 Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari...7 Relazione degli amministratori sull andamento della gestione... 49 Bilancio consolidato Gruppo YOOX... 97 Attestazione del Bilancio consolidato ai sensi dell art. 81-ter del regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni... 183 Relazione della società di revisione al Bilancio consolidato... 185 Bilancio d esercizio YOOX S.p.A.... 187 Attestazione del Bilancio d esercizio ai sensi dell art. 81-ter del regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni... 259 Relazione della società di revisione al Bilancio d esercizio... 261 Relazione del Collegio Sindacale all Assemblea degli Azionisti Bilancio d esercizio al 31 dicembre 2010 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2010 (ai sensi dell art. 153 d.lgs. 58/1998 e dell art. 2429 codice civile)... 263 INDICE 3

LETTERA DEL PRESIDENTE AGLI AZIONISTI Signori Azionisti, il 2010 è stato un anno particolarmente significativo nella storia del nostro Gruppo, il primo dopo l operazione di quotazione in Borsa di YOOX S.p.A., completatasi nel mese di dicembre 2009. Nel corso dell esercizio 2010 YOOX ha conseguito ancora una volta eccellenti risultati che confermano la posizione di assoluto rilievo assunta dal Gruppo sia a livello italiano che internazionale nel settore di riferimento. Il bilancio del Gruppo si è chiuso con ricavi netti di vendita pari a Euro 214.288 migliaia, in crescita del 40,8% rispetto al 2009, ed un utile netto più che raddoppiato e pari a Euro 9.117 migliaia rispetto all esercizio precedente. Oltre agli importanti risultati raggiunti che hanno confermato la validità e il successo del nostro modello di business a livello globale, il titolo YOOX al 30 dicembre 2010 ha registrato una performance positiva del 123,7% rispetto al prezzo di collocamento e dell 84,3% nei dodici mesi del 2010. Il 2010 è stato anche l anno del nostro ingresso in Cina, importante obiettivo prefissato dopo l IPO, che non solo è stato centrato, ma anche raggiunto in anticipo rispetto alle previsioni. Dal 26 novembre 2010 è, infatti, attivo l Online Store di Emporio Armani, emporioarmani.cn, il primo ad essere Powered by YOOX Group sul mercato cinese. La Cina è uno dei più importanti tasselli per completare la nostra offerta al settore della moda, con l obiettivo di consolidare la nostra posizione di partner globale di Internet retail per i principali brand. Si tratta di una strategia di lungo periodo in un mercato dalle grandi potenzialità in cui stiamo agendo da first mover. Per affermarsi in Cina, YOOX intende per i primi anni adottare una strategia full price e posizionarsi nella fascia alta del mercato. Ci siamo dedicati nel corso dell anno al consolidamento e all aggiornamento della piattaforma tecnologica, confermandoci innovatori di nuove soluzioni multi-canale su scala globale. È infatti stata lanciata l applicazione nativa yoox.com for ipad in corrispondenza del lancio negli USA di Apple ipad ad aprile 2010, e la versione di yoox.com per piattaforma mobile Keitai, destinata al mercato giapponese. Al fine di incrementare il servizio ai clienti nonchè l efficienza e la profittabilità operativa del nostro Gruppo, abbiamo inoltre intrapreso a partire dal quarto trimestre 2010, un importante percorso di investimenti nell automazione della nostra piattaforma tecno-logistica centrale di distribuzione. Grazie al connubio tra l impiego dei più moderni sistemi di automazione e l utilizzo della tecnologia RFid (Radio Frequency identification), la nuova piattaforma tecno-logistica globale sarà unica nel settore, oltre ad essere in grado di supportare la crescita attesa del Gruppo fino al 2016. L attenzione dedicata alle persone è uno dei fattori chiave del nostro successo e anche nel corso del 2010 sono proseguite le iniziative a favore del personale, con il costante fine-tuning della struttura organizzativa per stare al passo con la crescita e le nuove sfide, la promozione di talenti dall interno insieme all inserimento di nuove figure senior in grado di apportare competenze aggiuntive al resto del team, l attività di formazione on the job e la seconda edizione del Master in E-Fashion inventato da YOOX e in collaborazione con l Istituto Marangoni, una delle principali scuole di moda al mondo. In linea con la filosofia del nostro Gruppo che pone da sempre al centro l attenzione ai temi legati all etica e all ecologia, anche nel 2010 sono proseguite iniziative eco-friendly come il progetto Smart Water for Green Schools, oltre alla nostra permanente collaborazione con Green Cross International. Anche il progetto di automazione del nostro centro tecno-logistico è stato sviluppato in un ottica eco-sostenibile: tutti i contenitori utilizzati nell impianto sono infatti realizzati con materiale riciclato e riciclabile al 100% e la tecnologia impiegata consente un significativo risparmio energetico rispetto al processo tradizionale. Colgo anche quest anno l opportunità per ringraziare i nostri clienti e le nostre clienti fedeli ai nostri negozi online ormai da tanti anni o che si sono affacciati nel 2010 per la prima volta ad un acquisto su internet, augurandomi che tutte le nostre attenzioni in termini di servizio cliente ed esperienza nel suo complesso li abbia convinti a ritornare a fare shopping nel prossimo futuro. LETTERA DEL PRESIDENTE AGLI AZIONISTI 5

Concludo, infine, ricordando che il 2010 è stato un anno impegnativo ma ricco di grandi successi e siamo convinti di aver reso il nostro Gruppo ancora più solido e globale, guardando sempre al futuro con spirito d innovazione e da pionieri nel nostro settore. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Federico Marchetti LETTERA DEL PRESIDENTE AGLI AZIONISTI 6

RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIETARIO E GLI ASSETTI PROPRIETARI ai sensi degli artt. 123 bis TUF e 89 bis Regolamento Emittenti Consob Emittente: YOOX S.P.A. Via Nannetti 1 40069 Zola Predosa (BO) Sito web: www.yooxgroup.com Esercizio a cui si riferisce la Relazione: 2010 Data di approvazione della Relazione: 9 marzo 2011 RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIETARIO E GLI ASSETTI PROPRIETARI 7

INDICE GLOSSARIO... 11 1. PROFILO DELL EMITTENTE... 12 2. INFORMAZIONI SUGLI ASSETTI PROPRIETARI (ex. Art. 123 bis TUF) alla data del 31/12/2010... 13 a) Struttura del capitale sociale (art. 123-bis, comma 1, lett. a), TUF)... 13 b) Restrizioni al trasferimento di titoli (art. 123-bis, comma 1, lett. b), TUF)... 13 c) Partecipazioni rilevanti nel capitale (art. 123-bis, comma 1, lett. c), TUF)... 13 d) Titoli che conferiscono diritti speciali (art. 123-bis, comma 1, lett. d), TUF)... 14 e) Partecipazione azionaria dei dipendenti: meccanismo di esercizio dei diritti di voto (art. 123-bis, comma 1, lett e), TUF)... 14 f) Restrizioni al diritto di voto (art. 123-bis, comma 1, lett. f), TUF)... 14 g) Accordi tra Azionisti (art. 123-bis, comma 1, lett. g), TUF)... 14 h) Modifiche statutarie (art. 123-bis, comma 1, lett. l), TUF)... 14 i) Deleghe ad aumentare il capitale sociale e autorizzazioni all acquisto di azioni proprie (art. 123-bis, comma 1, lett. m), TUF)... 14 l) Clausole di change of control (art. 123-bis, comma 1, lett. h), TUF)... 16 m) Attività di direzione e coordinamento... 16 3. COMPLIANCE... 17 4. CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE... 17 4.1 Nomina e sostituzione degli amministratori... 17 4.2 Composizione... 19 4.3 Funzionamento del Consiglio di Amministrazione... 22 4.4 Ruolo del Consiglio di Amministrazione... 23 4.5 Organi delegati... 26 4.6 Altri consiglieri consecutivi... 27 4.7 Amministratori indipendenti... 27 4.8 Lead indipendent director... 29 5. TRATTAMENTO DELLE INFORMAZIONI SOCIETARIE... 29 6. COMITATI INTERNI AL CONSIGLIO... 30 7. COMITATO PER LA NOMINA AMMINISTRATORI... 30 8. COMITATO PER LA REMUNERAZIONE... 31 9. REMUNERAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI... 32 10. COMITATO PER IL CONTROLLO INTERNO... 34 11. SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO... 36 11.1 Amministratore esecutivo incaricato del sistema di controllo interno... 37 11.2 Preposto al controllo interno... 37 11.3 Modello organizzativo ex D.Lgs. 231/2001... 39 11.4 Società di revisione... 39 11.5 Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari... 40 12. INTERESSI DEGLI AMMINISTRATORI E OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE... 40 13. NOMINA DEI SINDACI... 42 14. SINDACI... 43 14.1 Funzionamento del Collegio Sindacale... 45 15. RAPPORTI CON GLI AZIONISTI... 45 16. ASSEMBLEE E DIRITTI DEGLI AZIONISTI... 45 17. ULTERIORI PRATICHE DI GOVERNO SOCIETARIO... 47 18. CAMBIAMENTI DALLA CHIUSURA DELL ESERCIZIO DI RIFERIMENTO... 47 RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIETARIO E GLI ASSETTI PROPRIETARI 9

RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIATARIO E GLI ASSETTI PROPRIETARI GLOSSARIO Codice: il Codice di Autodisciplina delle società quotate approvato nel marzo del 2006 dal Comitato per la Corporate Governance e promosso da Borsa Italiana S.p.A., disponibile all indirizzo www.borsaitaliana.it, nella sezione Borsa Italiana Regolamento Corporate Governance. Cod. civ./ c.c.: il codice civile. Consiglio o Consiglio di Amministrazione: il Consiglio di Amministrazione dell Emittente. YOOX, Emittente o Società: l emittente azioni quotate cui si riferisce la Relazione. Esercizio: l esercizio sociale a cui si riferisce la Relazione. Istruzioni al Regolamento di Borsa: le Istruzioni al Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A.. MTA: il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.. Regolamento di Borsa: il Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A.. Regolamento Emittenti Consob: il Regolamento emanato dalla Consob con deliberazione n. 11971 del 1999 in materia di emittenti. Relazione: la relazione di Corporate Governance che le società sono tenute a redigere ai sensi degli artt. 123- bis TUF e 89-bis Regolamento Emittenti Consob. TUF: il Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo Unico della Finanza). RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIETARIO E GLI ASSETTI PROPRIETARI 11

1. PROFILO DELL EMITTENTE Il Gruppo YOOX, il partner globale di Internet retail per i principali brand della moda e del design, si è affermato tra i leader di mercato con gli store Multi-brand yoox.com e thecorner.com, ed i numerosi Online Store Monobrand tra i quali zegna.com, valentino.com e diesel.com, tutti Powered by YOOX Group. Il Gruppo vanta centri logistici e uffici in Europa, Stati Uniti, Cina e Giappone e distribuisce in 67 Paesi nel mondo. yoox.com, fondato nel 2000, è lo store virtuale di moda e design multi-brand leader nel mondo. Grazie a consolidate relazioni dirette con designer, produttori e dealer autorizzati, yoox.com offre una selezione infinita di prodotti difficili da trovare: un ampia scelta di capi d abbigliamento e accessori di fine stagione dei più importanti designer al mondo, capsule collection esclusive, proposte di moda eco-friendly, un assortimento unico di oggetti di design, rari capi vintage e originali libri d arte. thecorner.com è la boutique online che presenta una selezione di abbigliamento e accessori di ricerca per uomo e donna attraverso mini-store dedicati. L elemento chiave di questo innovativo retail concept è il corner : ministore e piattaforma creativa dedicati a ogni brand per presentare le ultime collezioni attraverso contenuti multimediali, permettendo ai visitatori di vivere a pieno il mondo dei designer e le loro ispirazioni. Dal 2006, il Gruppo YOOX progetta e gestisce gli Online Store Mono-brand dei principali brand di moda che intendono offrire su Internet la stessa collezione disponibile attualmente nei negozi. Grazie al know-how acquisito e all esperienza pluriennale, il Gruppo YOOX offre ai propri brand-partner una soluzione completa che include una piattaforma tecnologica e logistica globale, interface design altamente innovativo, customer care eccellente e attività di web marketing a livello internazionale. Le azioni ordinarie dell Emittente sono ammesse alle negoziazioni sul MTA, Segmento STAR, a decorrere dal 3 dicembre 2009 (l Inizio delle Negoziazioni ). L Emittente è organizzato secondo il modello di amministrazione e controllo tradizionale di cui agli artt. 2380-bis e seguenti c.c., con l Assemblea degli Azionisti, il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale. RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIETARIO E GLI ASSETTI PROPRIETARI 12

2. INFORMAZIONI SUGLI ASSETTI PROPRIETARI (ex art. 123 bis TUF) alla data del 31/12/2010 a) Struttura del capitale sociale (art. 123-bis, comma 1, lett. a), TUF) - Alla data del 31 dicembre 2010 il capitale sociale sottoscritto e versato era pari a Euro: 517.635,56; - Alla data della presente Relazione il capitale sociale sottoscritto e versato è pari a Euro: 524.802,72. Categorie di azioni che compongono il capitale sociale alla data della presente Relazione: N azioni % sul Capitale Sociale Quotato Diritti e obblighi Azioni ordinarie (senza valore nominale) 52.480.272 100 MTA/segmento STAR Ogni azione dà diritto ad un voto. I diritti e gli obblighi degli azionisti sono quelli previsti dagli artt. 2346 e ss. c.c. Si veda, inoltre, il paragrafo 16 della presente Relazione. A decorrere dal 2000, l Emittente ha implementato, in ambito aziendale, alcuni piani di stock option, intesi a dotare il Gruppo YOOX di uno strumento di incentivazione e di fidelizzazione del management, in grado a sua volta di sviluppare per le risorse chiave il senso di appartenenza all azienda e di assicurarne nel tempo una costante tensione alla creazione di valore, determinando in tal modo una convergenza tra gli interessi degli azionisti e quelli del management. Per maggiori informazioni sui piani di stock option in essere al 31 dicembre 2010 si rinvia ai Documenti Informativi redatti ai sensi dell art. 84-bis del Regolamento Emittenti Consob depositati presso la sede sociale e disponibili sul sito internet della Società all indirizzo www.yooxgroup.com nella sezione Corporate Governance e alle note esplicative allegate al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2010 disponibile sul sito internet della Società all indirizzo www.yooxgroup.com nella sezione Investor Relations. b) Restrizioni al trasferimento di titoli (art. 123-bis, comma 1, lett. b), TUF) Non esistono restrizioni al trasferimento di titoli, limitazioni al possesso o clausole di gradimento dell Emittente o di altri possessori. c) Partecipazioni rilevanti nel capitale (art. 123-bis, comma 1, lett. c), TUF) Alla data della presente Relazione, gli Azionisti che detengono, direttamente o indirettamente, partecipazioni superiori al 2% del capitale sociale, tramite strutture piramidali o di partecipazione incrociata, secondo quanto risulta dalle comunicazioni effettuate ai sensi dell art. 120 TUF, sono riportati nella tabella che segue: Dichiarante Azionista diretto Quota % su capitale ordinario Quota % su capitale votante Balderton Capital EU Holdings Limited Balderton Capital I L.P. 11,186 11,186 Renzo Rosso Red Circle S.r.l. Unipersonale 6,056 6,056 Federated Equity Management Company of Pennsylvania Federated Equity Management Company of Pennsylvania 4,908 4,908 Essegi S.r.l. Essegi S.r.l. 4,719 4,719 JP Morgan Asset Management Holdings Inc. JP Morgan Asset Management (UK) Limited 4,702 4,702 Federico Marchetti Federico Marchetti 4,596 4,596 Pictet Funds (Europe) SA Pictet Funds (Europe) SA 2,519 2,519 Henderson Global Investors Limited Henderson Global Investors Limited 2,211 2,211 Wasatch Advisors Inc. Wasatch Advisors Inc. 2,208 2,208 Aviva Investors Global Services Limited Aviva Investors Global Services Limited 2,073 2,073 RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIETARIO E GLI ASSETTI PROPRIETARI 13

d) Titoli che conferiscono diritti speciali (art. 123-bis, comma 1, lett. d), TUF) Non sono stati emessi titoli che conferiscono diritti speciali di controllo né poteri speciali assegnati ai titoli. e) Partecipazione azionaria dei dipendenti: meccanismo di esercizio dei diritti di voto (art. 123-bis, comma 1, lett e), TUF) Non esiste un sistema di partecipazione azionaria dei dipendenti. f) Restrizioni al diritto di voto (art. 123-bis, comma 1, lett. f), TUF) Non esistono restrizioni al diritto di voto. g) Accordi tra Azionisti (art. 123-bis, comma 1, lett. g), TUF) In data 16 marzo 2009, Red Circle S.r.l. Unipersonale e YOOX hanno sottoscritto un accordo di lock-up, rilevante ai sensi dell art. 122 TUF, il quale prevedeva limiti al trasferimento delle azioni ordinarie YOOX oggetto del medesimo patto. Gli impegni derivanti dal suddetto accordo di lock-up sono stati assunti per tutto il periodo intercorrente dalla data di sottoscrizione e sino al 31 dicembre 2010. Detto accordo ha cessato ogni suo effetto per naturale scadenza alla data del 31 dicembre 2010. L avviso di scioglimento del suddetto accordo è disponibile sul sito internet della Società all indirizzo www.yooxgroup.com nella sezione Corporate Governance. L Emittente non è a conoscenza dell esistenza di ulteriori accordi tra gli azionisti. h) Modifiche statutarie (art. 123-bis, comma 1, lett. l), TUF) Le modifiche statutarie sono disciplinate dalla normativa pro tempore vigente. Ai sensi dell art. 19 dello Statuto, il Consiglio di Amministrazione è competente ad assumere, nel rispetto dell art. 2436 Cod. civ., le deliberazioni concernenti, per quanto qui rilevante: (i) fusioni o scissioni c.d. semplificate ai sensi degli artt. 2505, 2505-bis, 2506-ter, ultimo comma, Cod. civ.; (ii) trasferimento della sede sociale nel territorio nazionale; (iii) riduzione del capitale a seguito di recesso; (iv) adeguamento dello Statuto a disposizioni normative; fermo restando che dette deliberazioni potranno essere comunque assunte anche dall Assemblea dei Soci in sede straordinaria. i) Deleghe ad aumentare il capitale sociale e autorizzazioni all acquisto di azioni proprie (art. 123-bis, comma 1, lett. m), TUF) Nel corso dell Esercizio al Consiglio non è stata attribuita dall Assemblea la facoltà ad aumentare il capitale sociale ai sensi dell art. 2443 Cod. civ., né ad emettere strumenti finanziari partecipativi. Nell ambito del Piano di Stock Option 2007 2012, con delibera del 16 maggio 2007, l Assemblea straordinaria della Società ha attribuito al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell art. 2443 Cod. civ., la facoltà di aumentare a pagamento il capitale sociale, in una o più volte, entro il termine di cinque anni a decorrere dalla data della suddetta delibera, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell art. 2441, comma 5 e 8, Cod. civ., mediante emissione (tenuto conto delle operazioni di frazionamento e dell eliminazione del valore nominale delle azioni) di massime numero 5.424.588 nuove azioni ordinarie aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione, parità contabile implicita di ciascuna azione Euro 0,01, e così per complessivi massimi nominali Euro 54.245,88. Le azioni di nuova emissione avranno godimento identico a quello delle altre azioni in circolazione al momento della loro sottoscrizione. L aumento è destinato alla realizzazione di un piano di stock option a favore di amministratori, collaboratori e dipendenti della Società e delle società controllate. Il Consiglio di Amministrazione, con delibera del 3 settembre 2009, ha parzialmente usufruito della suddetta delega aumentando il capitale sociale, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell art. 2441, comma 5 e 8, Cod. civ., mediante emissione di massime numero 5.176.600 nuove azioni ordinarie aventi le stesse caratteristiche delle azioni in circolazione, parità contabile implicita di ciascuna azione Euro 0,01. Il prezzo delle RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIETARIO E GLI ASSETTI PROPRIETARI 14

emittende azioni è stato determinato in Euro 1,1379 per ciascuna azione quanto a numero 4.784.000 nuove azioni, ed in Euro 2,0481 per ciascuna azione quanto a numero 392.600 nuove azioni. Ai sensi dell art. 2439, comma 2, Cod. civ., il termine ultimo per la sottoscrizione del suddetto aumento è stato fissato al 3 settembre 2019. Qualora a detto termine l aumento non fosse interamente collocato, il capitale si intenderà aumentato di un importo pari alle sottoscrizioni raccolte. Per maggiori informazioni sui piani di stock option in essere al 31 dicembre 2010 si rinvia ai Documenti Informativi redatti ai sensi dell art. 84-bis del Regolamento Emittenti Consob depositati presso la sede sociale e disponibili sul sito internet della Società all indirizzo www.yooxgroup.com nella sezione Corporate Governance e alle note esplicative allegate al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2010 disponibile sul sito internet della Società all indirizzo www.yooxgroup.com nella sezione Investor Relations. *** L Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 7 ottobre 2009 ha deliberato di autorizzare operazioni di acquisto e di disposizione di azioni ordinarie proprie (i) ai fini dell eventuale impiego delle azioni come corrispettivo in operazioni straordinarie, anche di scambio di partecipazioni con altri soggetti nell ambito di operazioni nell interesse della Società, ovvero (ii) ai fini di destinare le azioni proprie acquistate al servizio di programmi di distribuzione, a titolo oneroso o gratuito, di opzioni su azioni o di azioni ad amministratori, dipendenti e collaboratori della Società o di società dalla stessa controllate, nonché programmi di assegnazione gratuita di azioni ai soci; e (iii) ai fini di procedere a prestiti di azioni proprie all operatore Specialista affinché quest ultimo possa far fronte ai propri obblighi contrattuali nei confronti della Società in sede di liquidazione delle operazioni effettuate sulle azioni della Società nei termini e con le modalità stabilite dalle applicabili disposizioni. Con riferimento alle finalità di cui ai punti (i) e (ii) che precedono l Assemblea: - ha autorizzato, ai sensi e per gli effetti dell art. 2357 c.c., l acquisto, in una o più volte, per il periodo di diciotto mesi a far data dall Inizio delle Negoziazioni di azioni ordinarie della Società (e quindi sino al 3 giugno 2011) fino ad un massimo che, tenuto conto della azioni ordinarie YOOX di volta in volta detenute in portafoglio dalla Società e dalle società da essa controllate, non sia complessivamente superiore al limite massimo stabilito dalla normativa pro tempore applicabile, ad un corrispettivo che non sia superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell ultima operazione indipendente e il prezzo dell offerta indipendente più elevata corrente nelle sedi di negoziazione dove viene effettuato l acquisto e nel rispetto delle condizioni operative stabilite per la prassi di mercato inerente all acquisto di azioni proprie per la costituzione di un cd. magazzino titoli ammessa dall art. 180, comma 1, lett. c) del TUF, ivi comprese quelle relative ai volumi di cui all art. 5, comma 2 e 3 del Regolamento CE n. 2273/2003 del 22 dicembre 2003; - ha attribuito mandato al Consiglio di individuare l ammontare di azioni da acquistare e di procedere all acquisto delle azioni alle condizioni e per le finalità esposte con la gradualità ritenuta opportuna nell interesse della Società, secondo quanto consentito dalla vigente normativa, con le modalità previste dall art. 144-bis, comma 1, lett. b) del Regolamento Emittenti Consob, e nel rispetto della parità di trattamento degli azionisti, ai sensi di quanto previsto dall art. 132 del TUF; - ha autorizzato il Consiglio, senza limiti temporali e ai sensi e per gli effetti dell art. 2357-ter c.c., a disporre in tutto o in parte, in una o più volte, ad esaurimento di ciascun programma di acquisto, delle azioni proprie acquistate in base alla suddetta delibera, o comunque in portafoglio della Società, mediante alienazione delle stesse in borsa o fuori borsa, nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari pro tempore vigenti e per il perseguimento delle finalità di cui alla suddetta delibera, con i termini, le modalità e le condizioni dell atto di disposizione delle azioni proprie ritenute più opportune nell interesse della Società, fermo restando che (a) gli atti dispositivi effettuati nell ambito di operazioni straordinarie, anche di scambio di partecipazioni con altri soggetti, potranno avvenire al prezzo o al valore che risulterà congruo ed in linea con l operazione, tenuto anche conto dell andamento di mercato; e che (b) gli atti di disposizione di azioni proprie messe al servizio di eventuali programmi di distribuzione, a titolo oneroso o gratuito, di opzioni su azioni o di azioni ad amministratori, dipendenti e collaboratori della società o di società dallo stesso controllate, nonché programmi di assegnazione gratuita di azioni ai soci, potranno avvenire al prezzo determinato dai competenti organi sociali nell ambito di detti piani, tenuto conto dell andamento di mercato, della normativa fiscale eventualmente applicabile; il tutto nel rispetto delle condizioni e delle modalità anche operative, stabilite dalla delibera Consob n. 16839 del 19 marzo 2009 da intendersi qui integralmente richiamate. 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Con riferimento alla finalità di cui al punto (iii) che precede l Assemblea: - ha autorizzato, ai sensi e per gli effetti dell art. 2357 c.c., l acquisto, in una o più volte, per un periodo di diciotto mesi a far data dall Inizio delle Negoziazioni (e quindi sino al 3 giugno 2011), di azioni ordinarie della Società fino ad un numero massimo che, tenuto conto delle azioni ordinarie YOOX di volta in volta detenute in portafoglio dalla Società e dalle società da essa controllate, non sia complessivamente superiore al limite massimo stabilito dalla normativa pro tempore applicabile e ad un corrispettivo unitario non inferiore nel minimo del 15% e non superiore nel massimo del 15% rispetto al prezzo ufficiale registrato dal titolo YOOX il giorno di borsa precedente ad ogni singola operazione di acquisto; - ha attribuito mandato al Consiglio di procedere all acquisto delle azioni alle condizioni e per le finalità sopra esposte con la gradualità ritenuta opportuna nell interesse della società, secondo quanto consentito dalla vigente normativa, con le modalità previste dall art. 144-bis, comma 1, lett. b) del Regolamento Emittenti Consob, e nel rispetto della parità di trattamento degli azionisti, ai sensi di quanto previsto dall art. 132 del TUF; - ha autorizzato il Consiglio, ai sensi e per gli effetti dell art. 2357-ter c.c., a disporre, in qualsiasi momento, in tutto o in parte, in una o più volte, anche prima di aver esaurito gli acquisti, delle azioni proprie acquistate mediante alienazione delle stesse in borsa o fuori borsa, nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari pro tempore vigenti e con i termini, le modalità e le condizioni dell atto di disposizione delle azioni proprie ritenuti più opportuni nell interesse della Società. L autorizzazione di cui al presente punto è accordata senza limiti temporali. La medesima Assemblea ha altresì stabilito di disporre, ai sensi di legge, che gli acquisti di cui alla presente autorizzazione siano contenuti entro i limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall ultimo bilancio approvato al momento dell effettuazione dell operazione e che, in occasione dell acquisto e della alienazione di azioni proprie, siano effettuate le necessarie appostazioni contabili, in osservanza delle disposizioni di legge e dei principi contabili applicabili. In data 1 luglio 2010, il Consiglio di Amministrazione, nel rispetto dei limiti e delle condizioni di cui alla delibera assembleare del 7 ottobre 2009, ha deliberato l acquisto di massime n. 312.000 azioni proprie della Società al fine di creare la provvista di azioni necessaria al servizio del Piano di Incentivazione 2009 2014 approvato dall Assemblea dei soci dell 8 settembre 2009. Per maggiori informazioni sul Piano di Incentivazione 2009 2014 si rinvia al Documento Informativo redatto ai sensi dell art. 84-bis del Regolamento Emittenti Consob depositato presso la sede sociale e disponibile sul sito internet della Società all indirizzo www.yooxgroup.com nella sezione Corporate Governance. Alla data della presente Relazione, YOOX detiene in portafoglio n. 62.000 proprie, pari allo 0,12% dell attuale capitale sociale (pari a Euro 524.802,72, suddiviso in n. 52.480.272 azioni ordinarie). l) Clausole di change of control (art. 123-bis, comma 1, lett. h), TUF) L Emittente, relativamente ad accordi significativi che acquistano efficacia, sono modificati o si estinguono in caso di cambiamento di controllo della società contraente, ha stipulato, in data 8 ottobre 2009, un contratto di amministrazione sottoscritto con Federico Marchetti, a cui si rimanda nel successivo paragrafo 9. Le società controllate dall Emittente non hanno stipulato accordi significativi che acquistano efficacia, sono modificati o si estinguono in caso di cambiamento di controllo della società contraente. m) Attività di direzione e coordinamento L Emittente non è soggetto ad attività di direzione e coordinamento ai sensi dell art. 2497 e seguenti Cod. civ. Nessun soggetto controlla YOOX ai sensi dell art. 93 del TUF. *** Con riferimento alle ulteriori informazioni di cui all art. 123-bis TUF, si rinvia ai successivi paragrafi della presente Relazione, come di seguito indicato: - per quanto riguarda le informazioni sugli accordi tra la Società e gli amministratori che prevedono indennità in caso di dimissioni o licenziamento senza giusta causa o se il loro rapporto cessa a seguito di un offerta pubblica di acquisto (art. 123-bis, comma 1, lett. i), si veda il successivo paragrafo 9; RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIETARIO E GLI ASSETTI PROPRIETARI 16

- per quanto riguarda le informazioni sulla nomina e sulla sostituzione degli Amministratori (art. 123-bis, comma 1, lett. l), prima parte) si veda il successivo paragrafo 4.1; - per quanto riguarda le informazioni sulle principali caratteristiche dei sistemi di gestione dei rischi e di controllo interno (art. 123-bis, comma 2, lett. b) si rimanda ai paragrafi 10 e 11; - per quanto riguarda le informazioni sui meccanismi di funzionamento dell Assemblea degli Azionisti, sui suoi principali poteri, sui diritti degli Azionisti e sulle modalità del loro esercizio (art. 123-bis, comma 2, lett. c)), si rimanda al paragrafo 16; - per quanto riguarda le informazioni sulla composizione e sul funzionamento degli organi di amministrazione e controllo e dei loro Comitati (art. 123-bis, comma 2, lett. d)), si rimanda ai paragrafi 4, 6, 7, 8, 10, 13 e 14. 3. COMPLIANCE L Emittente ha adottato il Codice, accessibile sul sito di Borsa Italiana. Né l Emittente, né le sue società controllate risultano soggette a disposizioni di legge non italiane che influenzano la struttura di Corporate Governance dell Emittente stessa. 4. CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 4.1 Nomina e sostituzione degli amministratori Le disposizioni dello Statuto che regolano la composizione e nomina del Consiglio di Amministrazione dell Emittente (art. 14 dello Statuto) sono idonee a garantire il rispetto delle disposizioni del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 27 recante l attuazione della direttiva 2007/36/CE relativa all esercizio di alcuni diritti degli azionisti di società quotate. Le modifiche per l adeguamento dello Statuto a tale nuova normativa sono state approvate dal Consiglio nella seduta del 10 novembre 2010. La Società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da un minimo di cinque a un massimo di quindici Amministratori; gli Amministratori durano in carica per un periodo non superiore a tre esercizi, scadono alla data dell Assemblea convocata per l approvazione del bilancio relativo all ultimo esercizio della loro carica e sono rieleggibili. L Assemblea, prima di procedere alla nomina, determina il numero dei componenti e la durata in carica del Consiglio. Tutti gli Amministratori debbono essere in possesso dei requisiti di eleggibilità, professionalità ed onorabilità previsti dalla legge e da altre disposizioni applicabili. Ai sensi dell art. 147-ter, comma 4, TUF, almeno un Amministratore, ovvero almeno due qualora il Consiglio sia composto da più di sette componenti, deve inoltre possedere i requisiti di indipendenza ivi richiesti (l Amministratore Indipendente ex art. 147-ter ). Per i requisiti di indipendenza dei componenti dell organo amministrativo, si rinvia anche a quanto indicato al paragrafo 4.7. Si precisa tuttavia che, poiché l Emittente è ammessa alle negoziazioni sul MTA, Segmento STAR, al fine di mantenere la qualifica deve avere all interno del proprio Consiglio un numero adeguato di amministratori indipendenti e, pertanto, attenersi ai criteri stabiliti dall art. IA.2.10.6 delle Istruzioni al Regolamento di Borsa che prevedono: almeno 2 amministratori indipendenti per consigli di amministrazione composti fino a 8 membri; almeno 3 amministratori indipendenti per consigli di amministrazione composti da 9 a 14 membri; almeno 4 amministratori indipendenti per consigli di amministrazione composti da oltre 14 membri. L art. 14 dello Statuto stabilisce inoltre, che la nomina del Consiglio di Amministrazione avviene da parte dell Assemblea sulla base di liste presentate dagli Azionisti, secondo la procedura di seguito illustrata, fatte comunque salve diverse ed ulteriori disposizioni previste da inderogabili norme di legge o regolamentari. Possono presentare una lista per la nomina degli Amministratori i soci che, al momento della presentazione della lista, detengano una quota di partecipazione almeno pari a quella determinata dalla Consob ai sensi dell art. 147-ter, comma 1, TUF, ed in conformità a quanto previsto dal Regolamento Emittenti Consob. In proposito, si segnala che, con delibera n. 17633 del 26 gennaio 2011, la Consob ha determinato nel 2,5% del capitale sociale la quota di partecipazione richiesta per la presentazione delle liste di candidati per l elezione dell organo di amministrazione dell Emittente, con riferimento all esercizio chiuso al 31 dicembre 2010. La titolarità della quota minima di partecipazione è determinata avendo riguardo alle azioni che risultano registrate RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIETARIO E GLI ASSETTI PROPRIETARI 17

a favore del socio nel giorno in cui le liste sono depositate presso l emittente; la relativa certificazione può essere prodotta anche successivamente al deposito purché entro il termine previsto per la pubblicazione delle liste medesime. Le liste sono depositate presso la sede sociale almeno 25 (venticinque) giorni prima di quello previsto per l Assemblea chiamata a deliberare, in prima convocazione, sulla nomina degli Amministratori. Le liste, inoltre, devono essere messe a disposizione del pubblico a cura della Società almeno 21 (ventuno) giorni prima di quello previsto per l Assemblea, secondo le modalità prescritte dalla disciplina vigente. Le liste prevedono un numero di candidati non superiore a quindici, ciascuno abbinato ad un numero progressivo. Ogni lista deve contenere ed espressamente indicare almeno un Amministratore Indipendente ex art. 147-ter, con un numero progressivo non superiore a sette. Ove la lista sia composta da più di sette candidati, essa deve contenere ed espressamente indicare un secondo Amministratore Indipendente ex art. 147-ter. In ciascuna lista possono inoltre essere espressamente indicati, se del caso, gli Amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dai codici di comportamento redatti da società di gestione di mercati regolamentati o da associazioni di categoria. Le liste inoltre contengono, anche in allegato: (i) curriculum vitae riguardante le caratteristiche personali e professionali dei candidati; (ii) le dichiarazioni con le quali ciascuno dei candidati accetta la propria candidatura e attesta, sotto la propria responsabilità, l inesistenza di cause di ineleggibilità e incompatibilità, nonché l esistenza dei requisiti prescritti dalla normativa vigente per ricoprire la carica di amministratore della Società inclusa la dichiarazione circa l eventuale possesso dei requisiti per essere qualificati come Amministratore Indipendente ex art. 147-ter, e, se del caso, degli ulteriori requisiti previsti da codici di comportamento redatti da società di gestione di mercati regolamentati o da associazioni di categoria; (iii) (iv) indicazione dell identità dei soci che hanno presentato le liste e della percentuale di partecipazione complessivamente detenuta; ogni altra ulteriore o diversa dichiarazione, informativa e/o documento previsti dalla legge e dalle norme regolamentari applicabili. Ogni socio ed i soci aderenti ad uno stesso patto parasociale ex art. 122 TUF, non possono presentare né votare più di una lista, anche se per interposta persona o per il tramite di società fiduciarie. Un candidato può essere presente in una sola lista, a pena di ineleggibilità. Al termine della votazione, risultano eletti i candidati delle due liste che hanno ottenuto il maggior numero di voti, con i seguenti criteri: (i) dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti (la Lista di Maggioranza ), viene tratto, secondo l ordine progressivo di presentazione, un numero di consiglieri pari al numero totale dei componenti il Consiglio, come previamente stabilito dall Assemblea, meno uno; risultano eletti, in tali limiti numerici, i candidati nell ordine numerico indicato nella lista; (ii) dalla seconda lista che ha ottenuto il maggior numero di voti e che non sia collegata neppure indirettamente con i soci che hanno presentato o con coloro che hanno votato la Lista di Maggioranza ai sensi delle disposizioni applicabili (la Lista di Minoranza ), viene tratto un consigliere, in persona del candidato indicato col primo numero nella lista medesima; tuttavia, qualora all interno della Lista di Maggioranza non risulti eletto nemmeno un Amministratore Indipendente ex art. 147-ter, in caso di consiglio di non più di sette membri, oppure risulti eletto un solo Amministratore Indipendente ex art. 147-ter, in caso di consiglio di più di sette membri, risulterà eletto, anziché il capolista della Lista di Minoranza, il primo Amministratore Indipendente ex art. 147-ter indicato nella Lista di Minoranza. Non si terrà comunque conto delle liste che non abbiano conseguito una percentuale di voti almeno pari alla metà di quella richiesta per la presentazione delle medesime. In caso di parità di voti tra liste, prevale quella presentata da soci in possesso della maggiore partecipazione al momento della presentazione della lista, ovvero, in subordine, dal maggior numero di soci. Qualora sia stata presentata una sola lista, l Assemblea esprime il proprio voto su di essa e qualora la stessa ottenga la maggioranza relativa dei votanti, senza tener conto degli astenuti, risultano eletti Amministratori i candidati elencati in ordine progressivo, fino a concorrenza del numero fissato dall Assemblea, fermo restando che, qualora il Consiglio sia composto da più di sette membri, risulta in ogni caso eletto anche il secondo Amministratore Indipendente ex art. 147-ter, oltre a quello necessariamente collocato nei primi sette posti. RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIETARIO E GLI ASSETTI PROPRIETARI 18

In mancanza di liste, ovvero qualora il numero dei consiglieri eletti sulla base delle liste presentate sia inferiore a quello determinato dall Assemblea, i membri del Consiglio di Amministrazione vengono nominati dall Assemblea medesima con le maggioranze di legge, fermo l obbligo della nomina, a cura dell Assemblea, di un numero di Amministratori Indipendenti ex art. 147-ter pari al numero minimo stabilito dalla legge. Gli Amministratori Indipendenti ex art. 147-ter, indicati come tali al momento della loro nomina, devono comunicare immediatamente al Consiglio di Amministrazione l eventuale sopravvenuta insussistenza dei requisiti di indipendenza; l Amministratore decade dalla carica nel caso in cui all interno del Consiglio venga meno il numero minimo di consiglieri in possesso di detti requisiti di indipendenza richiesti dalle vigenti disposizioni di legge. L art. 14 dello Statuto prevede infine che, in caso di cessazione dalla carica, per qualunque causa, di uno o più Amministratori, la loro sostituzione è effettuata secondo le disposizioni dell art. 2386 Cod. civ., fermo l obbligo di mantenere il numero minimo di Amministratori Indipendenti ex art. 147-ter stabilito dalla legge, e nel rispetto, ove possibile, del principio di rappresentanza delle minoranze. È eletto Presidente del Consiglio di Amministrazione il candidato eventualmente indicato come tale nella Lista di Maggioranza o nell unica lista presentata ed approvata. In difetto, il Presidente è nominato dall Assemblea con le ordinarie maggioranze di legge, ovvero è nominato dall organo amministrativo ai sensi dello Statuto. Qualora per dimissioni o altra causa venga a mancare la maggioranza degli Amministratori nominati dall Assemblea, si intenderà decaduto l intero Consiglio di Amministrazione con efficacia dalla data della successiva ricostituzione di tale organo. In tal caso l Assemblea dovrà essere convocata d urgenza dagli Amministratori rimasti in carica per la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione. 4.2 Composizione Il Consiglio dell Emittente in carica alla data della presente Relazione è composto da 7 membri, nominati dall Assemblea ordinaria dei soci tenutasi in data 7 ottobre 2009, fatta eccezione per il consigliere Raffaello Napoleone il quale è stato nominato per cooptazione, ai sensi e per gli effetti dell art. 2386 Cod. civ., con delibera del Consiglio di Amministrazione dell Emittente del 1 luglio 2010, a seguito delle dimissioni del consigliere Fausto Boni. Si ricorda che il consigliere Catherine Gérardin, a sua volta cooptata nel corso dell esercizio 2009, è stata in seguito nominata con delibera assembleare del 21 aprile 2010. Si precisa che l organo amministrativo attualmente in carica è stato nominato senza applicazione del voto di lista su proposta dei soci, sulla base delle disposizioni statutarie vigenti in epoca anteriore all Inizio delle Negoziazioni. Il Consiglio rimarrà in carica sino alla data dell Assemblea convocata per l approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2011. RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIETARIO E GLI ASSETTI PROPRIETARI 19