Cari ragazzi, da qualche anno la salute del nostro Pianeta è un argomento che sempre più frequentemente torna alla ribalta della cronaca. Il mutare del clima con le conseguenti trasformazioni dell habitat, sono fenomeni che avvengono molto più rapidamente rispetto a quella che sarebbe la naturale evoluzione della Terra e dei quali la nostra società ne è in parte responsabile. Natura significa ricchezza delle specie animali e vegetali, che è alla base della vita, fondamentale per la sopravvivenza dell uomo. Per salvaguardare la nostra Terra con le sue bellezze e ricchezze tutti indistintamente siamo tenuti a prendercene cura con tanto amore ed attenzione. Per farlo non servono grandi cose, ma bastano solo piccoli gesti ripetuti ogni giorno da tante persone, per consegnare alle future generazioni un Pianeta sano. Pasquale Calzetta Presidente del Municipio Roma XII EUR Municipio Roma XII EUR Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) Viale Ignazio Silone I Ponte tel. 06 696 12 389 / 392 - fax 06 696 12 394 email: municipio.12@comune.roma.it Orari di sportello: Lunedì 8.30 12.30 Martedì 8.30 12.30 e 14.30 16.30 Mercoledì 8.30 12.30 Giovedì 8.30 12.30 e 14.30 16.30 Venerdì 8.30 12.30 I cambiamenti climatici e il riscaldamento globale sono fonte di preoccupazione per l ambiente. Per effetto dei gas, delle fabbriche che inquinano l atmosfera, o degli scarichi delle automobili che rendono sempre meno respirabile l aria delle città, o a causa dei nostri rifiuti solidi che richiedono discariche sempre più vaste e sempre più contaminanti, l uomo sta mettendo a repentaglio la sopravvivenza del pianeta. Il disboscamento, l erosione della terra, la pesca indiscriminata, il consumo di carbone e petrolio, rappresentano forme di impoverimento e di alterazione dell ambiente. La sua salvaguardia è necessaria per la sopravvivenza della terra. Il risparmio dell elettricità, la riduzione della dispersione dei riscaldamenti, la realizzazione di piste ciclabili, l incentivo all utilizzo dei mezzi pubblici, il miglioramento della raccolta differenziata sono solo alcuni semplici gesti che ripetuti ogni giorno da tante persone danno vita ad un forma di ecologia che ha come obiettivo il miglioramento dell ambiente in cui viviamo. Dalla scuola deve necessariamente partire un forte messaggio che educhi le giovani generazioni a comportamenti che aiutino l uomo a convivere con l ambiente. Anche piccoli cambiamenti individuali possono fare la differenza. Maurizio Cuoci Assessore Ambiente del Municipio Roma XII EUR
L età del ferro indica il periodo della preistoria che inizia intorno al XII secolo a.c. nel mondo mediterraneo e tra il IX e l VIII secolo a.c. nell Europa settentrionale. Grazie alla sua resistenza, il ferro viene usato per realizzare strumenti di ogni genere e, soprattutto, attrezzi agricoli che permettono di coltivare meglio e di migliorare la qualità e la quantità dei raccolti. Si sviluppa, così, maggiore benessere: aumentano gli scambi commerciali e i contatti tra i diversi popoli. Il ferro è uno dei materiali preziosi che ci aiutano a vivere meglio, ma come altri materiali che preleviamo dalla Natura, non è disponibile in quantità infinite. Per lungo tempo ci siamo comportati come se petrolio, gas, carbone, ferro ed altri materiali che utilizziamo quotidianamente, fossero disponibili in quantità infinite. Per prelevarli dalle viscere della Terra, dove si trovano, abbiamo distrutto montagne, scavato buchi enormi e accumulato montagne di detriti. Per fortuna, oggi inizia una nuova era: quella del riciclaggio! I materiali di cui abbiamo bisogno non li preleviamo più dalla Natura, ma, pensate un po, li recuperiamo dagli oggetti che non ci servono più!
Le miniere provocano grossi danni ambientali: da un lato lasciano buche enormi e dall altro montagne di detriti! Il ferro è il metallo in assoluto più usato dall umanità e rappresenta da solo il 95% della produzione di metalli del mondo. È poco costoso, resistente, facile da lavorare. Per questo è un materiale indispensabile, specialmente nella realizzazione di automobili, di scafi di navi e nella costruzione di edifici. Il ferro è uno degli elementi più comuni sul nostro pianeta e costituisce circa il 5% della crosta terrestre. La maggior parte di esso si trova in minerali come l ematite, la magnetite, la limonite e la taconite. Ciò significa che per ottenere il ferro dobbiamo estrarre questi minerali scavando nelle miniere! Dalle miniere vengono estratti i minerali necessari per ottenere anche gli altri metalli: alluminio per le lattine, rame per i fili elettrici, ottone per costruire letti e pomelli delle porte. Per fortuna, oggi è possibile ottenere i materiali che ci servono, come il ferro, dagli oggetti che non usiamo più. È iniziata l era del riciclaggio!
Gli oggetti che non ci servono più sono fatti di carta, vetro, plastica, metallo. Ogni materiale utilizzato per fare bottiglie, scatole, sacchetti, lattine, giocattoli, automobili, elettrodomestici, vestiti, computer viene fatto utilizzando delle risorse naturali. Ad esempio: per fare la carta, usiamo gli alberi, per fare l alluminio delle lattine usiamo un minerale, la bauxite, per fare la plastica usiamo il petrolio. Per fare tanta carta avremmo bisogno di tagliare molti alberi, per fare tante lattine dovremmo scavare molte miniere, infine, il petrolio che usiamo per fare la plastica, prima o poi finirà. Riciclando risparmiamo una grande quantità di risorse naturali e di energia. I vecchi oggetti sono le moderne miniere! 1 tonnellata di alluminio: 1 tonnellata di acciaio: nuovo riciclato nuovo riciclato Bauxite 5 ton 0 Minerali grezzi 6 ton 160 kg Elettricità 17.000 MW 850 MW Energia 6,75 MW 1,42 MW 1 tonnellata di vetro: 1 tonnellata di carta: nuovo riciclato nuovo riciclato Sabbia 700 kg 0 Alberi 15 0 Soda 150 kg 0 Acqua 440.000 litri 1.800 litri Calcare 150 kg 0 Elettricità 76 MW 2,7 MW Energia 200 kg 20 kg di petrolio Nell era del riciclaggio, invece di tagliare alberi, scavare miniere e consumare petrolio, utilizziamo gli oggetti di carta, vetro, plastica e metallo che non ci servono più per fare nuova carta, vetro, plastica e metallo!
Molti oggetti sono già oggi realizzati con materiali riciclati: molti giochi nei parchi sono fatti di plastica riciclata e alcuni maglioni in pile sono fatti riciclando la plastica delle bottiglie. Sembra incredibile ma ciò che paghiamo a caro prezzo al supermercato, diventa rifiuto in pochi giorni, spesso in poche ore. Scatole, bottiglie, pellicole, contenitori, buste, vaschette in polistirolo riempiono sempre più in fretta il nostro secchio della spazzatura. Gran parte di ciò che buttiamo via può essere riutilizzato per realizzare oggetti nuovi: in alcune città si ricicla più dell 80% dei rifiuti prodotti nelle case. Il riciclaggio dei metalli è ancora più conveniente e diffuso: in Italia, il 60% dell alluminio viene recuperato e riciclato! Si stima che l 80% del rame estratto in tutta la storia dell umanità, dopo essere stato recuperato e riciclato, sia ancora in circolazione!
Per riciclare materiali utili, come i diversi metalli, bisogna prima separarli l uno dall altro. Nei vecchi oggetti si trovano tanti diversi materiali tutti assieme. Per fortuna, è possibile scomporre i vecchi oggetti e recuperare i materiali di cui sono fatti. Ci sono posti dove vecchie lavatrici, lavastoviglie, parti metalliche di automobili, ed altri oggetti fatti di metallo vengono ridotti in piccoli pezzi e lavorati per recuperare i diversi metalli di cui sono fatti. I rifiuti arrivano trasportati da camion, vengono scaricati, controllati e triturati. Un grosso mulino, girando, frantuma gli oggetti in piccole parti per rendere più facile la separazione dei diversi materiali. Poi, con sistemi meccanici e manuali come grosse calamite, soffi d aria e separazione fatta a mano, si riescono a separare i diversi tipi di metallo. Alla fine otteniamo nuovi materiali da vecchi oggetti che diversamente non avremmo più usato. Nascono, quindi, nuovi materiali pronti per essere riciclati realizzando nuovi oggetti.
Anche nelle nostre case possiamo separare materiali preziosi per consentirne il riciclaggio. Ma, per riciclare carta, vetro, metalli, plastica e avanzi di cucina è necessario che non sia tutto mischiato insieme, altrimenti sarà più costoso, e a volte impossibile, separare ogni materiale per riciclarlo. La raccolta differenziata dei rifiuti consiste nel separare i diversi tipi di materiali prima di consegnarli a chi si occuperà di prenderli e portarli alle aziende che effettuano il riciclaggio. C è chi pensa che la raccolta differenziata sia più faticosa: buttare via tutto insieme è più semplice e meno faticoso. Forse è vero, ma facendo così non si possono riciclare i materiali e non si possono trasformare i rifiuti in qualcos altro di utile. Per molti decenni non abbiamo fatto la raccolta differenziata. Abbiamo fatto meno fatica, ma qual è il risultato? Una montagna di rifiuti che non sappiamo più dove mettere! La raccolta differenziata è importantissima perchè è il primo passo verso il riciclaggio: nelle nostre case noi siamo quelli che effettuando o meno la raccolta differenziata decidono se sarà possibile o meno riutilizzare materiali preziosi. Ricorda: Chi fa la raccolta differenziata produce meno rifiuti e permette il riutilizzo di materiali preziosi! Grazie ai contenitori condominiali, è possibile separare e riciclare anche gli avanzi di cucina!
Mangiare, bere, giocare: pochi sanno che possiamo fare le stesse cose producendo molto meno rifiuti! A Roma e nel Lazio è già possibile acquistare latte e detersivi alla spina. Latte e detersivi possono essere acquistati con il sistema alla spina, come le bibite in pizzeria. Acquistando bibite alla spina, possiamo riutilizzare più volte uno stesso bicchiere di vetro, con la lattina o la bottiglia, ogni volta produciamo un rifiuto! Allo stesso modo, al mercato o al centro commerciale, possiamo riutilizzare più volte la stessa bottiglia o lo stesso flacone per latte e detersivo. Prepariamoci a una nuova era: quella della riduzione dei rifiuti! Imballaggi, contenitori e oggetti usa e getta producono una montagna di rifiuti. Tu puoi chiedere ai tuoi genitori di: Portare al supermercato delle borse della spesa in tessuto invece di acquistare ogni volta nuovi sacchetti di plastica. Comprare prodotti in confezioni grandi, formato famiglia, invece di acquistare prodotti in confezioni singole che moltiplicano imballaggi e rifiuti. Usare stoviglie vere e tovaglioli di stoffa invece di piatti, bicchieri e posate di plastica e tovaglioli di carta: sono comodi ma ci riempiono di discariche! Se è possibile, bere l acqua del rubinetto invece di comprare l acqua minerale in bottiglie di plastica. Molte ricerche hanno dimostrato che in alcune città l acqua del rubinetto è migliore di quella in bottiglia! Usare pile ricaricabili invece di quelle usa e getta per i tuoi giocattoli e per tutti gli apparecchi a batteria che ci sono in casa. Se l apparecchio può essere usato sia con le pile che con il filo, preferire il filo elettrico. Acquistare frutta e verdura sfusi venduti a peso invece di quelli confezionati in plastica e polistirolo. Per tutti i rifiuti che non si riescono ad evitare, ricorda sempre di fare una corretta raccolta differenziata!
www. gruppofiori.it info@gruppofiori.it Il Gruppo Fiori opera da oltre 60 anni come una delle principali realtà nazionali nel settore del recupero e del riciclo dei materiali ferrosi e non ferrosi. Da sempre, uno degli obiettivi principali è la ricerca di soluzioni tecnologicamente avanzate per cercare di coniugare due obiettivi spesso contrapposti: lo sviluppo economico e la tutela dell ambiente. La storia imprenditoriale della famiglia Fiori inizia nell immediato dopoguerra, quando i due fratelli Ferrante e Otello Fiori, i soci fondatori, intraprendono l attività di recupero. Oggi siamo alla terza generazione ed il cammino prosegue con immutato spirito imprenditoriale ed umano. Il gruppo Fiori è presente sul mercato con: due stabilimenti industriali, Bologna e Roma, che coprono le principali aree di approvvigionamento di materiali ferrosi e non ferrosi in Italia, Europa, Paesi del Mediterraneo e Asia; una capacità produttiva installata che consente il trattamento di oltre 500.000 tonnellate annue di materiale, occupando circa 200 persone; impianti e strutture all avanguardia, serviti da una flotta di automezzi in grado di far fronte a tutte le esigenze per il trasporto rifiuti; consolidati rapporti commerciali con i più importanti operatori del settore grazie anche all ottima reputazione acquisita negli anni. L inarrestabile processo di crescita dei cicli industriali da un lato consuma risorse naturali spesso limitate e dall altro genera non solo prodotti e benessere ma anche rifiuti. Il gruppo Fiori affronta tale complessità, con una logica di sistema dove i controlli sui prodotti, l efficienza dei servizi, il continuo perfezionamento dei processi, la condivisione della ricerca e ultima - ma non meno importante - la responsabilità sociale e ambientale sono diventati fattori che ispirano tutte le scelte ed i comportamenti aziendali. Gruppo Fiori Via Confortino, 29-31 - Loc. Calcara 40056 Crespellano (BO) Tel. +39 051 6500511 Fax +39 051 6500540 Italferro Srl - Divisione Ecofer Via Pian Savelli, 24-28 00040 ROMA (Santa Palomba) Tel. +39 06 71305511/41/42 Fax +39 06 71301059