Crisi dell Eurocentrismo e futuro dell umanesimo europeo

Documenti analoghi
lemma traduzione parte del discorso gruppo posizione māgnus -a -um grande Aggettivo: I Classe (I e II Misura 25 Declinazione)

Liceo Scientifico Antonelli Novara Classe 3C. Sant Agostino. Appunti del 12 e 13 aprile p. 2 p. 3 p. 4 p. 5 p. 6 p. 7 p. 8

A3 - Simulazioni di terza prova e relative griglie di valutazione

La riunione si apre con gli interventi di alcuni membri del gruppo di ricerca.

ARISTOTELE ( a.c) Metafisica, libro I

Boezio e la teoria delle proporzioni. Calcidio e il commento al Timeo di Platone

NICOLA CUSANO IL DIO NASCOSTO. [Dialogus de deo abscondito]

Boezio, Contra Eutychen et Nestorium. I. [Le diverse accezioni di «natura».]

Pro Loco di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento

IL DIO NASCOSTO NICOLAUS CUSANUS DIALOGUS DE DEO ABSCONDITO DUORUM, QUORUM UNUS GENTILIS, ALIUS CHRISTIANUS. Nicolaus Cusanus Il Dio nascosto

ULTIMI LAVORI CONTATTI

LA DIMOSTRAZIONE SCIENTIFICA DELL ESISTENZA DI DIO

Il dominio diviso. (c)raffaele Volante Diritti riservati

Probat livello B Certificazione linguistica di latino 16 aprile Alunno/a:.. Classe:

ANSELMO D'AOSTA Prova ontologica dell'esistenza di Dio

Leonardo Messinese. L apparire di Dio. Per una metafisica teologica. Edizioni ETS

Introduzione alla Teologia

A11 discipline letterarie e latino

MALATTIE PROFESSIONALI: UN ADEGUATA TUTELA?

LE DESINENZE E LE PARTICOLARITÀ

IL COLORE NELLE OPERE DI MARC CHAGALL LA FIGURA DI MOSE. Discipline: ARTE IMMAGINE - RELIGIONE

Cic., de oratore 1.180

I PRONOMI RELATIVI. LA PROPOSIZIONE RELATIVA LA PROLESSI DELLA PROPOSIZIONE

Parabole per i piccoli

XXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

ULISSE (Al timoniere, invisible). Tieniti al largo perché ci avviciniamo all isola di Calipso.

La domanda dello scriba ci porta a mettere a fuoco il punto centrale. della nostra vita ma è anche una richiesta di confronto con quello che lui


3 INCONTRO 10 MARZO 2016

Prof. Monti a.s

RAVVEDITI. Non ho trovato compiute le tue opere Davanti a Me Tu dici, o Signore Hai perso il tuo amore di una volta: Ravvediti che presto tornerò

CAPPELLA MUSICALE DELLA CATTEDRALE DI FIRENZE

I PRONOMI E GLI AGGETTIVI

Liceo Leopardi-Majorana di Pordenone

Grido di Vittoria.it

4. Gli uffici ecclesiastici

OBBLIGHI DI INFORMAZIONE E PUBBLICITÀ PER I BENEFICIARI

!)Ku,Ky(! Luca Visone : PORTFOLIO :.

Il Cinquecento rappresenta un momento decisivo per la cultura europea, che inizia a emanciparsi dalla secolare egemonia esercitata dalla chiesa sulla

INDICE GENERALE. Avvertimento preliminare ai lettori 5. Prefazione alla nuova edizione 11

Sezione III. Tradizione

INDICE PREMESSA..7 CAPITOLO I STORIA DELL ISTITUTO

I PRONOMI (PERSONALI,

VESTITI DI GIOIA. Novena di Natale

PROGRAMMI SVOLTI DI RELIGIONE. Insegnante: prof. Martis Rossano Classe: I - Sez.: B Liceo

KARL RAHNER DIO SI È FATTO UOMO. Breve teologia del Natale. quarta edizione. Queriniana

Omelia S. Messa Epifania 2016

Perché Google slides?

Restituire a Maria quel che è di Maria. Gesù nato e donato da Maria

Cataldo Zuccaro. Teologia morale fondamentale

Sezione III. Tradizione

Programma svolto Anno scolastico 2012/2013

Papa Francesco: non confondiamo la famiglia con altri tipi di unione

QUANDO BISOGNA INTERPRETARE LA BIBBIA IN MODO SIMBOLICO E QUANDO LETTERALMENTE?

FANCIULLI. L apostolo Pietro. I profeti Elia ed Eliseo ETÀ CONSIGLIATA: 6-8 ANNI

ADESTE FIDELIS. RE LA Adeste fideles RE LA Læti triumphantes SI- LA MI LA7 Venite, venite in Bethlehem RE LA RE LA Natum videte Regem angelorum

Una delle più classiche è quella della donna giovane e bella, in. abbigliamento belle epoque che convive con una donna anziana, dal naso e dai

Destra e Sinistra hegeliana. Ludwig Feuerbach

a. s CLASSE I B Insegnante A. Pruneddu Disciplina Latino

SANTA PASQUA 2015 CHIESA DELLA PENTECOSTE CANTI DEL GIOVEDI' SANTO

PROGRAMMA DI STORIA. Liceo Classico Statale Vitruvio, Formia CLASSE 1 C ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROF. A.OLIVO

ALCUNE DOMANDE RICORRENTI SUL RESTAURO

- Lo Stilnovo - Guido Guinizzelli : Al cor gentil rempaira sempre amore - Guido Cavalcanti : Chi è questa che ven ch ogn om la mira

Omelia di Pentecoste. 8 giugno Tutti furono colmati di Spirito Santo (At 2, 4).

RIASSUNTO e RILANCIO Prof. Monti a.s

MARIACHIARA FINCATI è nata a Verona nel Ha studiato Lettere classiche presso l Università Cattolica del Sacro Cuore (Milano), dove ha

vere, semplicemente. Questi atteggiamenti verso la vita o modi di vederla costituiscono un tutto unico, oltre a influenzarsi a vicenda.

Scuola di Dottrina sociale della Chiesa per la formazione all impegno sociale e politico

prezzo, ma sollecita piuttosto un coinvolgimento di tutta la persona, nella sua libertà responsabile.

METTI LE ALI CON DIO. Francesco Basile. Francescobasile.net

IL TRIONFO DELLA CROCE

I PROBLEMI DELL INTERPRETAZIONE

Presentazione dell Edizione Nazionale delle Opere di Giorgio La Pira

Appunti di latino Classe I sezione H 2013/14

DIO E MADRE. Alla signora Marianna Nardella

Nascita della Teologia del Diritto (Cap. 1 dispensa)

CANTI PER LA SANTA MESSA DI NATALE 25 Dicembre 2013

Il corpo, l anima, la persona. Elementi di antropologia filosofica

FONTI. Rettorato dell Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Milano. Uffici dell Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Milano.

Quale è lo scopo della mia ricerca di vita? Il transitorio o il definitivo?

GOTTFRIED WILHEM LEIBNIZ

Anna Peiretti. Amici di Dio. illustrazioni di Chiara Fruttero. Editrice AVE

La famiglia come base della civiltà dell'amore

Spirito di conversione e di perdono. Misericordia. Spirito di conversione e di perdono. A cura di Maria Rattà. Liberi di cambiare vita 1 / 5

PERCHE LA PROFEZIA? 2PI 1:19 E UNA LUCE IN LUOGO OSCURO, SERVE PER ILLUMINARE I PASSI DELLA CHIESA LA PROFEZIA NON SERVE PER INVENTARE DATE

Programma. Introduzione: il Dio vivo e vero. rivelazione. Lo Spirito è Dio. Lo Spirito e l'amore. Lo Spirito e la relazione

Tommaso d Aquino > NOTE INTRODUTTIVE <

AGOSTINO. Vita. Opere. La lotta alle eresie. - Il male non è un essere sostanziale autonomo. - Il male è privazione di bene, accidenti del bene.

Il Basso medioevo. L età del diritto sapienziale. (c)raffaele Volante Diritti riservati

Istituzioni di Diritto Romano III cattedra (lettere D-E-F) A/A 2015/16. Prof. Francesca Reduzzi

Fondamenti di Informatica ESERCIZI: CODIFICA

LITURGIA DELLA PAROLA

UN MOMENTO DI SILENZIO IN CUI QUALCOSA VACILLA *

La nostra voce per don Lorenzo Turbigo, 29 maggio 2010

TOMMASO d AQUINO MASSARO-FORNERO-REALE-ANTISERI

SACRIFICIO e discendenza

Mandiamo in onda un nostro video su Blaise Pascal, lo scienziato ed il filosofo che ci è sempre piaciuto.

Corsi di Evangelizzazione

Transcript:

Marco Rainini Crisi dell Eurocentrismo e futuro dell umanesimo europeo Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano, 22 maggio 2015 1

«Hinc est, quod saepe divina virtus armatos dialecticorum syllogismos, eorumque versutias destruit; et quae apud eos necessaria jam atque inevitabilia judicantur, omnium philosophorum argumenta confundit. Audi syllogismum: Si lignum ardet, profecto uritur; sed ardet, ergo et uritur. Sed ecce Moyses videt rubum ardere, et non comburi [Ex 3]. Rursus, si lignum praecisum est, non fructificat, sed praecisum est, ergo non fructificat. Sed ecce virga Aaron in tabernaculo, contra naturae ordinem reperitur amigdalas protulisse [Num 17]. [ ] Quid, inquam, haec omnia sunt, nisi frivola sapientum hujus mundi sensa confundere, et contra naturae consuetudinem divinae virtutis gloriam mortalibus revelare? Veniant dialectici, sive potius, ut putantur, haeretici, ipsi viderint» (PETRI DAMIANI De divina omnipotentia, XI) 2

«E perciò, la potenza divina spesso distrugge i sillogismi schierati dai dialettici e le loro astuzie, e confonde le argomentazioni di tutti i filosofi, che loro considerano necessarie e inevitabile. Ascolta il sillogismo: se il legno arde, certamente si consuma. Ma ecco che Mosè vede un roveto che arde e non si consuma [Ex 3,3]. Ancora: se un legno è reciso, non fruttifica. Ma ecco la verga di Aronne, che, contro l ordine della natura [contra naturae ordinem], viene trovata nel tabernacolo che fruttifica [Num 17,8]. [ ] Per che motivo, direi, tutte queste cose, se non per confondere i frivoli argomenti dei sapienti di questo mondo, e contro la consuetudine della natura [contra naturae consuetudinem] rivelare ai mortali la gloria della potenza divina? Vengano i dialettici, o piuttosto, come sono ritenuti, eretici, e vedranno essi stessi» (PETRI DAMIANI De divina omnipotentia, XI). 3

«E perciò, la potenza divina spesso distrugge i sillogismi schierati dai dialettici e le loro astuzie, e confonde le argomentazioni di tutti i filosofi, che loro considerano necessarie e inevitabile. Ascolta il sillogismo: se il legno arde, certamente si consuma. Ma ecco che Mosè vede un roveto che arde e non si consuma [Ex 3,3]. Ancora: se un legno è reciso, non fruttifica. Ma ecco la verga di Aronne, che, contro l ordine della natura [contra naturae ordinem], viene trovata nel tabernacolo che fruttifica [Num 17,8]. [ ] Per che motivo, direi, tutte queste cose, se non per confondere i frivoli argomenti dei sapienti di questo mondo, e contro la consuetudine della natura [contra naturae consuetudinem] rivelare ai mortali la gloria della potenza divina? Vengano i dialettici, o piuttosto, come sono ritenuti, eretici, e vedranno essi stessi» (PETRI DAMIANI De divina omnipotentia, XI). 4

«Quomodo intelligendum sit, Divisit aquas quae sunt sub firmamento [Gen 1,7] Sed scio quid dicent: Nos nescimus qualiter hoc sit, scimus Deum posse facere. Miseri! Quid miserius quam dicere istud, est? Quia Deus illud facere potest, nec videre sic esse, nec rationem habere quare sic sit, nec utilitatem ostendere ad quam hoc sit. Non enim quidquid potest Deus facere, hoc facit. Ut autem verbis rustici utar, potest Deus facere de trunco vitulum: fecitne unquam?» (<PS.> HONORII AUGUSTODUNENSIS <scil. GUILLELMI DE CONCHIS> Philosophia mundi, II, 3, PL 172, col 58C). 5

Come si deve intendere: Divise le acque che sono sotto il firmamento [Gen 1,7] «ma so già che cosa diranno: Noi non sappiamo in che modo questo possa essere, ma sappiamo che Dio lo può fare. Miseri! Che cosa può esserci di più misero, che dire questo? Poiché Dio può farlo, né vedere se le cose stiano proprio così, né cercare la ragione per cui stiano in questo modo, né mostrare l utilità per cui ciò proprio in questo modo è ordinato. Ma Dio non fa tutto ciò che potrebbe fare! Per usare parole da contadino: Dio può far nascere un vitello da un tronco; forse che lo faccia?» (<PS.> HONORII AUGUSTODUNENSIS <scil. GUILLELMI DE CONCHIS> Philosophia mundi, II, 3, PL 172, col 58C). 6

Come si deve intendere: Divise le acque che sono sotto il firmamento [Gen 1,7] «ma so già che cosa diranno: Noi non sappiamo in che modo questo possa essere, ma sappiamo che Dio lo può fare. Miseri! Che cosa può esserci di più misero, che dire questo? Poiché Dio può farlo, né vedere se le cose stiano proprio così, né cercare la ragione per cui stiano in questo modo, né mostrare l utilità per cui ciò proprio in questo modo è ordinato. Ma Dio non fa tutto ciò che potrebbe fare! Per usare parole da contadino: Dio può far nascere un vitello da un tronco; forse che lo faccia?» (<PS.> HONORII AUGUSTODUNENSIS <scil. GUILLELMI DE CONCHIS> Philosophia mundi, II, 3, PL 172, col 58C). 7

«È stato l amore per la scienza, per la giurisprudenza, che ha fatto sorgere lo Studio di Bologna, null altro» (HERBERT GRUNDMANN, La genesi dell Università nel medioevo, in Le origini dell Università, a c. di G. Arnaldi, Bologna 1974, p. 93). 8

«Gli allievi di questi maestri non cercavano e non trovavano la normale istruzione professionale su base teologica» (GRUNDMANN, La genesi dell Università, p. 94). 9

«All incirca cinquecento anni fa (aprile 1455), in occasione dell inaugurazione dell Università di Friburgo in Brisgovia, il suo primo rettore tenne un sermone sul proverbio di Salomone Sapientia aedificavit sibi domum [Pro 9,1] ( ). Nessuna frase è più adatta di questa per servire di motto a tutta la storia universitaria. Senza dubbio, molte mani hanno collaborato all edificazione dell Università, anche quelle dello Stato, della Chiesa, e della Società, e molti l abitano, e la frequentano per molteplici ragioni. Ma essa non esisterebbe, se l amore per la scienza, la ricerca della verità e della conoscenza, non ne fossero stati il fondamento, e perciò essa continuerà ad esistere solo fin quando questo amore e queste comuni aspirazioni non verranno meno nella storia» (GRUNDMANN, La genesi dell Università, p. 94). 10