La Scuola dell Infanzia Vanzo è una scuola libera e cattolica. L appartenenza ecclesiale della Scuola e l ispirazione valoriale cristiana a cui essa fa riferimento, favoriscono l introduzione del bambino ad una esperienza impegnata e gioiosa dell apprendere, ad una valorizzazione dei talenti della vita, ad una assunzione progressiva delle proprie responsabilità, ad una acquisizione equilibrata di sicurezza di sè, ad un accoglienza fraterna e valorizzante dell altro o del diverso, in quanto portatore di handicap o appartenente ad altre culture o etnie. La Scuola dell Infanzia Vanzo vuole offrire ai bambini un contesto positivo di crescita personale e di socializzazione. Opera in collaborazione con la famiglia, prima responsabile dell educazione dei figli, e con le realtà sociali in cui è inserita. La Scuola dell Infanzia Vanzo ha come finalità primaria la formazione integrale del bambino nella sua individualità, originalità e globalità. 2
PROGETTO EDUCATIVO GLOBALE: PERCORSO DIDATTICO secondo le nuove indicazioni nazionali INSERIMENTO AMBIENTAMENTO dei bambini nel periodo settembre/ novembre PERCORSO EDUCATIVO PARALLELO tra il Nido Integrato e la Scuola dell Infanzia nel periodo gennaio/giugno PROGETTO PONTE tra l ultimo anno della Scuola dell Infanzia e il primo anno della Scuola Primaria nel periodo maggio/giugno. LABORATORIO NUOTO MINDLAB I NOSTRI LABORATORI LABORATORIO ATTIVITA MOTORIA LABORATORIO di LINGUA INGLESE per i bambini dell ultimo anno LABORATORIO di LETTURA CON I GENITORI Con insegnanti specialisti LA NOSTRA GIORNATA ACCOGLIENZA DEI BAMBINI 8.00 9.00 (dal lunedì al venerdì) PREGHIERA, CANTI, GIOCHI 9.00 MERENDA 9.30 ATTIVITÀ IN SEZIONE O INTERSEZIONE O DI INTEGRAZIONE (come prevista dalla programmazione settimanale) 9.30 11.00 PAUSA PER L IGIENE PERSONALE 11.15 11.30 PRANZO 11.30 12.30 (con menu programmato e verificato dalla dietista) GIOCO LIBERO IN CORTILE O IN SALONE 12.30 13.45 PER I PIÙ PICCOLI NANNA 13.30 15.00 PER I PIÙ GRANDICELLI ATTIVITÀ DI PREREQUISITI E/O LABORATORI 14.00 15.15 MERENDA 15.30 USCITA 15.45 16.00 3
REGOLAMENTO DI GESTIONE Le indicazioni che seguono contribuiscono ad assicurare un servizio educativo efficiente, efficace e corretto. Il rispetto da parte di tutti, famiglie ed operatori, consente di collaborare in maniera costruttiva e sicuramente positiva per la crescita dei bambini. INSERIMENTO Nella prima settimana la frequenza sarà limitata ad alcune ore con la presenza di un genitore per alcuni primi momenti di distacco. Nella seconda settimana il bambino frequenterà secondo le indicazioni delle Educatrici. Con la terza settimana il bambino si fermerà per il pranzo e, successivamente, per l intera giornata. FREQUENZA E importante che gli alunni frequentino con regolarità e continuità partecipando a tutte le proposte della scuola (laboratori pomeridiani, lavori di gruppo, visite didattiche*). 4
ORARI DI ACCOGLIENZA E USCITA. L'orario del servizio inizia alle ore 8.00 e termina alle ore 16.00, dal Lunedì al Venerdì. Accoglienza dei bambini: dalle ore 7.50 alle ore 9.00. Uscita: dalle ore 15.45 alle ore 16.00. L'uscita anticipata dopo il pranzo può essere concordata con le Educatrici, dalle ore 12.30 alle ore 13.00. Si richiede che siano rispettati gli orari sopra descritti per permettere lo svolgimento ottimale delle attività previste e per non causare disagio al servizio. Le Educatrici non affideranno il bambino a persone diverse dai genitori o a persone non indicate nelle deleghe compilate ad inizio anno, se non a seguito di preventiva comunicazione scritta da parte degli stessi. All inizio dell anno verranno consegnati copia del calendario scolastico e copia del menù. I Genitori sono pregati di rispettare gli orari di ingresso e uscita e di rivolgersi alle Insegnanti, in queste fasi della giornata, solo per comunicazioni urgenti. Per colloqui individuali è sufficiente prendere accordo con le Insegnanti per non interferire nelle attività. 5
ATTENZIONI PARTICOLARI II personale della Scuola non è autorizzato a somministrare farmaci ai bambini. Si invitano i genitori a non far portare dai bambini giocattoli da casa, merende o dolciumi di qualsiasi tipo. In occasione di compleanni, feste, ecc... si accetteranno solo prodotti confezionati o con chiara denominazione del produttore. COMUNICAZIONI Scuola Famiglia A disposizione dei genitori c è una lavagna e una bacheca per avvisi comuni. I genitori sono invitati a prenderne visione quotidianamente. COMUNICAZIONI Famiglia Scuola COMUNICAZIONI PARTICOLARI I genitori sono tenuti ad informare tempestivamente il personale educativo in caso di malattie infettive o pediculosi. Ugualmente, se il bambino presenta qualche disturbo, deve essere informato il personale educativo. In caso di assenza per malattia per più di 6 giorni di calendario, il bambino verrà riammesso solo con certificato del medico Pediatra. In caso di malattia infettiva il certificato va presentato indipendentemente dai giorni di assenza. Le assenze non dovute a ragioni di malattia (esempio vacanze) devono essere anticipatamente comunicate alle Educatrici e non prevedono riduzioni. 6
DISPOSIZIONI PER LA SALVAGUARDIA DELLA SALUTE DI TUTTI I BAMBINI E necessario che l igiene personale del bambino sia curata quotidianamente dai genitori (unghie, orecchie, indumenti puliti). II Bambino non può frequentare la Scuola in caso di: Febbre (fino al giorno successivo allo sfebbramento); Vomito; Scariche diarroiche; Congiuntivite; Stomatiti; Altre patologie che compromettano lo stato di salute del bambino o quello degli altri. Si faccia riferimento all allegato consegnato in riunione. CORREDO PERSONALE DEI BAMBINI Ogni bambino disponga di: zainetto o sacchetto di tela con il proprio nome che contenga un cambio completo (mutande, maglietta, calzini,pantaloni, calzini antiscivolo e felpa ) Grembiule della scuola Tuta, maglietta, calzini antiscivolo con nome Telo spugna (cm. 50 x 120) [solo piccoli] e copertina leggera (cm. 70 x 120); [solo piccoli] da inserire in un sacchetto di tela con nome e cognome Una foto tessera Un quadernone ad anelli con 20 buste trasparenti IMPORTANTE: E' opportuno vestire il bambino con indumenti comodi (tuta da ginnastica) per favorirne l autonomia; grembiule e t-shirt si acquistano presso la scuola. 7
Come viene organizzata l'alimentazione nella SCUOLA DELL INFANZIA L'Amministrazione ha sentito la necessità di dotarsi di una consulente dietista che elabori le tabelle dietetiche, nutrizionali, formuli i menu generali, faccia applicare la dietetica speciale in serena collaborazione con gli Organismi Sanitari Istituzionali. I menù vengono presentati all Ulss n. 16 per l approvazione. Gli obiettivi prefissali sono: fornire una alimentazione equilibrata dal punto di vista nutrizionale: favorire l'abitudine di un corretto comportamento alimentare: assicurare che il pasto sia garantito sotto il profilo igienico- sanitario. La scuola festeggia i compleanni in modo comunitario (tutte e tre le sezioni): non sono ammesse torte o alimentari preparati in casa. Sono consentiti dolci, biscotti, confezionati o di pasticceria. 8
COME SI ARTICOLA LA GIORNATA ALIMENTARE Alle ore 9.30 viene fornita una piccola merenda sotto forma di frutta, pane o torta in caso di compleanno (si presuppone che il bambino abbia già assunto una buona colazione a casa). Alle ore 11.30 viene somministrato il pranzo sulle indicazioni del menu predisposto dalla Dietista e approvato dall Ulss n. 16. Il menu, che verrà esposto sulla bacheca scolastica, si articola su una base di quattro settimane e comprende: Primo piatto variato a base di cereali (pasta, riso, polenta,) Secondo piatto variato a base di alimenti proteici ( carne, uova, pesce) Terzo piatto a base di verdura secondo le stagioni oppure Piatto unico e doppia verdura (cruda e cotta) Alle ore 15.30 viene somministrata una merenda a base di pane o biscotti o frutta. Si garantisce in questo modo al bambino il 50% delle calorie totali previste dalla dieta giornaliera. I genitori provvederanno a compensare il rimanente 50% con una buona colazione pari al 20% ed una cena "leggera" che corrisponda a circa il 30% delle calorie giornaliere. 9
DAL REGOLAMENTO DI ISTITUTO Art. 3 Genitori I Genitori, consapevoli del loro diritto-dovere di concorrere alla formazione della personalità dei figli, partecipano responsabilmente alla vita delle Scuole: accettandone il progetto educativo, seguendone la programmazione, tenendosi al corrente delle attività della scuola e dei progressi o di eventuali problemi/difficoltà del figlio/a, cooperando al funzionamento degli Organi Collegiali, mantenendo anche rapporti con le persone a ciò deputate dall Amministrazione dell ente I.R.P.E.A..