Scuola dell Infanzia La Città dei Bambini 3. La giornata alimentare 6. Regolamento di gestione 7. Calendario di inizio anno 7
|
|
- Patrizia Magnani
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 Pagina Scuola dell Infanzia La Città dei Bambini 3 L esperienza della Scuola dell Infanzia con Nido Integrato Come viene organizzata l alimentazione nella Scuola dell Infanzia 4 5 La giornata alimentare 6 Regolamento di gestione 7 Calendario di inizio anno 7 Orari di accoglienza e uscita 8 Attenzioni particolari 9 Comunicazioni scuola-famiglia 9 Disposizioni per la salvaguardia della salute di tutti i bambini 10 Comunicazioni particolari 10 Corredo personale dei bambini 11 2
3 La Scuola dell Infanzia La Città dei Bambini è una scuola libera e cattolica. L appartenenza ecclesiale della Scuola e l ispirazione valoriale cristiana a cui essa fa riferimento, favoriscono l introduzione del bambino ad una esperienza impegnata e gioiosa dell apprendere, ad una valorizzazione dei talenti della vita, ad una assunzione progressiva delle proprie responsabilità, ad una acquisizione equilibrata di sicurezza di sé, ad un accoglienza fraterna e valorizzante dell altro o del diverso, in quanto portatore di handicap o appartenente ad altre culture o etnie. La Scuola dell Infanzia La Città dei Bambini vuole offrire ai bambini un contesto positivo di crescita personale e di socializzazione. Opera in collaborazione con la famiglia, prima responsabile dell educazione dei figli, e con le realtà sociali in cui è inserita. La Scuola dell Infanzia La Città dei Bambini ha come finalità primaria la formazione integrale del bambino nella sua individualità, originalità e globalità. 3
4 L esperienza della SCUOLA DELL INFANZIA con NIDO INTEGRATO L'Amministrazione dell' I.R.P.E.A ha previsto, di iniziare un'esperienza di Nido Integrato alla Scuola dell Infanzia, presso la sede di via Piovego a Rubano, per soddisfare le richieste dei genitori che lavorano e necessitano di un luogo di accoglienza ben organizzato che accudisca quotidianamente il loro bambino e continui l'opera educativa della famiglia. L'organizzazione della vita di un Nido, nei suoi aspetti quotidiani, prevede momenti diversi nel loro essere ma alquanto significativi per il bambino che inizia una nuova comunicazione interpersonale. Per esempio l'entrata e l'uscita, il saluto, il cambio, l'igiene personale, il riposo sono momenti in cui si trasmettono interrogativi ai quali deve corrispondere un risposta. Tutte le cure sono rivolte al bambino per garantire il soddisfacimento dei bisogni per rispondere alle esigenze di igiene e pulizia, sedare eventuali manifestazioni di ansia e preoccupazione; è di fondamentale importanza che la comunicazione affettiva si instauri con le persone che si occupano di lui (educatori, operatori, etc. ). La dolcezza dei gesti, le parole rassicuranti in ogni momento garantiranno al bambino una continuità di vissuto particolarmente gradito e incancellabile nel tempo. 4
5 Come viene organizzata l'alimentazione nella SCUOLA DELL INFANZIA L'I.R.P.E.A., nel suo gestire i servizi educativi, ha sentito la necessità di dotarsi di una consulente dietista che elabori le tabelle dietetiche, nutrizionali, formuli i menu generali, faccia applicare la dietetica speciale in serena collaborazione con gli Organismi Sanitari Istituzionali. Gli obiettivi prefissali sono: fornire una alimentazione equilibrata dal punto di vista nutrizionale: favorire l'abitudine di un corretto comportamento alimentare: assicurare che il pasto sia garantito sotto il profilo igienico- sanitario. Il pasto viene confezionato da personale interno nella cucina della Scuola stessa. La disposizione di menù speciali viene curata dalla dietista sulla base di indicazioni derivanti da certificazione medica di allergia che va presentata tempestivamente alla Coordinatrice della Scuola. 5
6 LA GIORNATA ALIMENTARE Alle ore viene somministrato il pranzo sulle indicazioni del menu predisposto dalla Dietista. Il menu, che verrà esposto sulla bacheca scolastica, si articola su una ciclo di quattro settimane e comprende: Primo piatto variato a base di cereali (pasta, riso, polenta,) Secondo piatto variato a base di alimenti proteici ( carne, uova, pesce) Terzo piatto a base di verdura secondo le stagioni oppure Piatto unico e doppia verdura, Pane secondo i criteri dettati dall Espgan e dall'istituto Nazionale della Nutrizione Italiana. Alle ore 15.30, dopo il riposino, viene data una merenda a base di pane o biscotti o frutta. 6
7
8 ORARI DI ACCOGLIENZA E USCITA. L'orario del servizio inizia alle ore 7.50 e termina alle ore 16.00, dal Lunedì al Venerdì. Accoglienza dei bambini: dalle ore 7.50 alle ore Uscita: dalle ore alle ore L'uscita anticipata dopo il pranzo può essere concordata con le Educatrici, dalle ore alle ore Si richiede che siano rispettati gli orari sopra descritti per permettere lo svolgimento ottimale delle attività previste e per non causare disagio al servizio. Le Educatrici non affideranno il bambino a persone diverse dai genitori, se non a seguito di preventiva comunicazione verbale e scritta da parte degli stessi. Le festività infrasettimanali e pasquali saranno determinate dal calendario della Scuola dell infanzia. I Genitori sono pregati di rispettare gli orari di ingresso e uscita e di rivolgersi alle Insegnanti solo per comunicazioni urgenti e gravi. Per colloqui individuali è sufficiente prendere accordo con le Insegnanti per non interferire nelle attività ordinarie quotidiane. 8
9 ATTENZIONI PARTICOLARI II personale della Scuola non è autorizzato a somministrare farmaci ai bambini. Si invitano i genitori a non far portare dai bambini giocattoli da casa e merende o dolciumi di qualsiasi tipo. In occasione di compleanni, feste, ecc... si accetteranno solo prodotti confezionati o con chiara denominazione del produttore. COMUNICAZIONI Scuola Famiglia Famiglia Scuola sarà messa a disposizione dei genitori una "casella postale" all'ingresso della Scuola per qualsiasi comunicazione con il personale educativo. 9
10 DISPOSIZIONI PER LA SALVAGUARDIA DELLA SALUTE DI TUTTI I BAMBINI E necessario che l igiene personale del bambino sia curata quotidianamente dai genitori. II Bambino non può frequentare la Scuola in caso di: Febbre (fino al giorno successivo allo sfebbramento); Vomito ripetuto (per 3-4 volte); Scariche diarroiche (per 3-4 volte); Congiuntivite (rientro almeno 2 giorni dopo l'inizio della cura); Stomatiti (placche o pustole in bocca); Pediculosi (pidocchi); Altre patologie che compromettano lo stato di salute del bambino o quello degli altri. COMUNICAZIONI PARTICOLARI I genitori sono tenuti ad informare tempestivamente il personale educativo in caso di malattie infettive o pediculosi. Ugualmente, se il bambino presenta qualche disturbo, deve essere informato il personale educativo. In caso di assenza per malattia per più di 6 giorni di calendario, il bambino verrà riammesso solo con certificato del medico Pediatra. In caso di malattia infettiva il certificato va presentato indipendentemente dai giorni di assenza. 10
11 CORREDO PERSONALE DEI BAMBINI Ogni bambino disponga del seguente corredo contrassegnato da nome e cognome: Sacchetto di stoffa con il proprio nome che contenga un cambio completi (mutande, maglietta o canottiera, calzini, pantaloncini felpa). Con il variare della stagione verrà portato un cambio adeguato; Asciugamano con il proprio nome (per emergenza); Pantofole DUE foto formato tessera I bambini di più piccoli che dormono nel pomeriggio dispongano di: lenzuolo da culla (con nome) copertina leggera oggetti personali per la nanna... Tale corredo viene inserito in un sacchetto di stoffa con il nome ricamato o scritto e cambiato ogni quindici giorni. IMPORTANTE: E' opportuno vestire il bambino con indumenti che gli consentano ampia libertà di movimento (es. tutine da ginnastica) anche in previsione di adeguati esercizi motori durante il soggiorno alla Scuola. Si evitino bretelle, cinture e salopette. Ogni bambino indossi il grembiule. 11
12 12
La Scuola dell Infanzia Vanzo ha come finalità primaria la formazione integrale del bambino nella sua individualità, originalità
La Scuola dell Infanzia Vanzo è una scuola libera e cattolica. L appartenenza ecclesiale della Scuola e l ispirazione valoriale cristiana a cui essa fa riferimento, favoriscono l introduzione del bambino
DettagliBENESSERE. proponendosi come LUOGO DI DI VALORI LA COORDINATRICE E LE EDUCATRICI
2014-2015 Il Nido Integrato è un servizio sociale che risponde alle esigenze delle famiglie e concorre ad assicurare al bambino l educazione, la formazione umana e cristiana, l integrità fisica e psichica,
DettagliREGOLAMENTO DI GESTIONE
La scuola dell infanzia Stella Mattutina ha un progetto educativo di formazione umana, cristiana e culturale dei bambini dai 2 anni e mezzo ai 6. Attraverso il gioco, l esplorazione, la ricerca e la vita
DettagliASILO NIDO PROGETTO EDUCATIVO ROSA & CELESTE 2. Cooperativa Sociale DIDASKO Viale C. Battisti, 73 05100 TERNI. Pagina 1 di 5
ASILO NIDO ROSA & CELESTE 2 Cooperativa Sociale DIDASKO Viale C. Battisti, 73 05100 TERNI PROGETTO EDUCATIVO Pagina 1 di 5 PRESENTAZIONE DELLA STRUTTURA L asilo nido Rosa & Celeste 2 nasce da un indagine
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA SAN GIOVANNI BATTISTA
SCUOLA DELL INFANZIA SAN GIOVANNI BATTISTA Via mantegna 3 20092 Cinisello Balsamo Tel. E Fax 02 66.047.087 E-mail : fmapiox@virgilio.it Sede Legale: Parrocchia S. PIO X Via Marconi, 129 Cinisello B. 1
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ASILO NIDO E SCUOLA DELL INFANZIA COMUNALE
COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ASILO NIDO E SCUOLA DELL INFANZIA COMUNALE APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N 68 DEL 30/07/2009 IN VIGORE
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA CATERINA CITTADINI SUORE ORSOLINE DI SOMASCA VIA GRAN PARADISO, 31 00139 ROMA. Regolamento interno
SCUOLADELL INFANZIA CATERINACITTADINI SUOREORSOLINEDISOMASCA VIAGRANPARADISO,31 00139ROMA Regolamento interno REGOLAMENTO INTERNO PER LA SCUOLA DELL INFANZIA E PATTO SOCIALE DI CORRESPONSABILITA TRA SCUOLA
DettagliROMA CAPITALE MUNICIPIO 13 IL NIDO SERVIZIO EDUCATIVO PER BAMBINI FINO A TRE ANNI
ROMA CAPITALE MUNICIPIO 13 IL NIDO SERVIZIO EDUCATIVO PER BAMBINI FINO A TRE ANNI INDICE FINALITA pag. 1 COME FUNZIONA IL NIDO pag. 2 L ORGANIZZAZIONE DEL NIDO pag.3 LA GIORNATA AL NIDO pag. 4 L ALIMENTAZIONE
DettagliREGOLAMENTO SCUOLA DELL INFANZIA Anno scolastico 2010/11
Fondazione Scuola dell infanzia Alessandra Benvenuti Via San Colombano, 4-24123 Bergamo P.I. 02428020164 C.F. 80024430169 Tel.035234286 - Fax 0355095765 info@scuolamaternabenvenuti.it www.scuolamaternabenvenuti.it
DettagliIndicazioni ai Genitori. sulla frequenza nei Nidi e nelle Scuole dell infanzia comunali 0 6 anni. in collaborazione con
in collaborazione con Direzione Centrale Educazione e Istruzione Settore Servizi all Infanzia Indicazioni ai Genitori sulla frequenza nei Nidi e nelle Scuole dell infanzia comunali 0 6 anni - COMUNE DI
DettagliISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO
Pag 1/5 INCONTRI DI INIZIO ANNO SCOLASTICO Al più presto il docente di sostegno, non appena assegnato a nuovi casi, dovrà curare alcuni incontri: Con il gruppo docente dell anno precedente Con i genitori
Dettaglimondo scarabocchio città futura
mondo scarabocchio città futura mondo scarabocchio Dall autunno 2014 la Cooperativa città futura ha attivato nuovi servizi complementari presso il nido Scarabocchio di Trento, con l obiettivo di implementare
DettagliIL TUO CONTRASSEGNO SARA. Impara a riconoscerlo
LE NOSTRE MAESTRE IL TUO CONTRASSEGNO SARA Impara a riconoscerlo I TUOI EFFETTI PERSONALI Un sacchetto di stoffa contenente un cambio completo di biancheria, una salvietta,un paio di pantofole (da utilizzare
DettagliScuola dell Infanzia Don Stefano Gelmi Sezione nido IL PULCINO Via Bertoli Bortolo 22, 25050 Pian Camuno (BS) Tel/Fax 0364 591520
Sezione nido IL PULCINO Premessa REGOLAMENTO anno scolastico 2011-2012 La Scuola dell infanzia, nata come espressione della Comunità di Pian Camuno, che l ha voluta autonoma e libera, radica la propria
DettagliComune di Montevecchia Provincia di Lecco REGOLAMENTO DELL ASILO NIDO DEL COMUNE DI MONTEVECCHIA
Comune di Montevecchia Provincia di Lecco REGOLAMENTO DELL ASILO NIDO DEL COMUNE DI MONTEVECCHIA APPROVATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N.37 DEL 30/09/2011 ART. 1 - FINALITÀ DEL SERVIZIO Il Comune
DettagliCIRC.8597/044 TORINO, 10 MAGGIO 2010 TO7.001.103 Ai Dirigenti scolastici delle scuole statali
1 CIRC.8597/044 TORINO, 10 MAGGIO 2010 TO7.001.103 Ai Dirigenti scolastici delle scuole statali Agli Uffici economali territoriali SEDI Oggetto: Scuole secondarie di I grado, primarie e per l infanzia
DettagliCHI BEN COMINCIA È A METÀ DELL OPERA A.S. 2013-2014
Fondazione Scuola dell'infanzia di Talamona CHI BEN COMINCIA È A METÀ DELL OPERA A.S. 2013-2014 L'accoglienza nella Scuola dell'infanzia prevede: 1) MOMENTI DI ACCOGLIENZA DIALOGO CON I GENITORI Visita
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA
1 REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA ART. 1 OGGETTO E FINALITA DEL SERVIZIO Il servizio di refezione scolastica è realizzato dal Comune nell ambito delle proprie competenze. Il servizio
DettagliComune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA
Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 46 del 13.4.2010 ART. 1 FINALITA 1. Il servizio
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO 10 VICENZA
ISTITUTO COMPRENSIVO 10 VICENZA Scuola dell infanzia Carlo Collodi REGOLAMENTO DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI La scuola è un ambiente educativo sereno, governato dal rispetto dei diritti e dei doveri di ognuno.
DettagliLINEE GUIDA OPERATIVE Data: 03/04/09. PO_7.5DTerm SOMMINISTRAZIONE DIETE SPECIALI
PROCEDURA OPERATIVA PO_7.5DTerm SOMMINISTRAZIONE DIETE SPECIALI Pag. 1/8 INDICE 1. SCOPO 3 2. APPLICABILITÀ 3 3. MODALITÀ 3 3.1. Documentazione diete speciali 3 3.2. Verifica termobox 4 3.2.1. Diete sanitarie
DettagliCARTA SERVIZI ASILO NIDO BAMBINOPOLI
CARTA SERVIZI ASILO NIDO BAMBINOPOLI IN QUESTA CARTA. L Asilo Bambinopoli si presenta I servizi ai bambini e ai genitori Il regolamento 1 L ASILO NIDO BAMBINOPOLI SI PRESENTA L asilo nido Bambinopoli è
DettagliCarta dei Servizi Rev. 2 del 03/02/2013 INDICE
CARTA DEI SERVIZI Magicabula SNC di Giumento A. & Oriani F. Via Milano, 34 Strada Vecchia Paullese Vigliano di Mediglia (MI) 345/2759906 345/2759907 www.ludotecamagicabula.it 1 INDICE o Carta servizi Che
DettagliINDICAZIONI GENERALI
INDICAZIONI GENERALI La Scuola è aperta dal lunedì al venerdi dalle ore 7.30 alle ore 17.30; il sabato dalle ore 8.00 alle ore 13.00. ORARIO ENTRATA PRIMA USCITA SECONDA USCITA POMERIGGIO Senza pranzo
DettagliCentro per l infanzia Piccoli Artisti Via Ragusa, 23 Ancona. www.asilopiccoliartisti.it. tel. 3493012251
Centro per l infanzia Piccoli Artisti Via Ragusa, 23 Ancona www.asilopiccoliartisti.it tel. 3493012251 Regolamento Centro per l infanzia Piccoli Artisti Il centro per l infanzia Piccoli Artisti sito in
DettagliINFORMAZIONI RELATIVE AL FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA DI PIETRAMALA
INFORMAZIONI RELATIVE AL FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA DI PIETRAMALA LA SCUOLA DELL INFANZIA DI PIETRAMALA. La scuola dell Infanzia di Pietramala si trova in via Pietramala-Foidane n. 43/a telefono
DettagliCOSA MANGIANO I BAMBINI DELL ASILO NIDO?
CITTÀ di ARZIGNANO Cooperativa Sociale MOBY DICK & COSA MANGIANO I BAMBINI DELL ASILO NIDO? Questo opuscolo illustra i menu preparati per i bambini dell Asilo Nido comunale, suddivisi per età, sulla base
DettagliINTESA TRA COMUNE DI MILANO E AZIENDA SANITARIA LOCALE CITTA DI MILANO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NEI SERVIZI ALL INFANZIA (0-6 ANNI)
INTESA TRA COMUNE DI MILANO E AZIENDA SANITARIA LOCALE CITTA DI MILANO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NEI SERVIZI ALL INFANZIA (0-6 ANNI) Al fine di garantire un approccio coordinato alla gestione
DettagliRegolamento dei soggiorni residenziali per vacanza rivolti a bambini e ragazzi fino a 18 anni ex art. 11 della LR 14 aprile 1999, n. 22.
COMUNE DI GAVORRANO Provincia di Grosseto Regolamento dei soggiorni residenziali per vacanza rivolti a bambini e ragazzi fino a 18 anni ex art. 11 della LR 14 aprile 1999, n. 22. TITOLO I - Oggetto Art.
Dettagli7 CIRCOLO DIDATTICO - MODENA
7 CIRCOLO DIDATTICO - MODENA Via San Giovanni Bosco, 171 - Modena tel. 059.223752 / fax 059.4391420 VADEMECUM IMPEGNI DI RECIPROCITA NEI RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA Premessa Dal POF 2009/2010 del 7 Circolo
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA
Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini Anno Scolastico 2015-2016 PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA Motivazione: Necessità di accogliere i bambini in modo personalizzato e di farsi carico delle
DettagliIl Profilo Dinamico Funzionale (PDF)*
Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF)* E' atto successivo alla Diagnosi Funzionale (a cura della NPI) e indica in via prioritaria, dopo un primo periodo di inserimento scolastico, il prevedibile livello
DettagliPROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA
PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA INSEGNANTI DI RIFERIMENTO: Scainelli Stefania e Pallotti Alessandra PREMESSA - L INGRESSO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA. L ingresso alla Scuola dell Infanzia è una tappa
DettagliFAQ PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
FAQ PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE 1. Quando si possono presentare le domande? Le domande possono essere presentate durante tutto l anno, ma le graduatorie vengono fatte due volte l anno: con le domande presentate
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliCOMUNE DI CASPERIA ( Provincia di Rieti ) CAP 02041 e-mail: comunedicasperia@libero.it Tel. (0765) 63026-63064 / Fax 63710 REGOLAMENTO
COMUNE DI CASPERIA ( Provincia di Rieti ) CAP 02041 e-mail: comunedicasperia@libero.it Tel. (0765) 63026-63064 / Fax 63710 REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 36 DEL
DettagliQUI, GIOCANDO E SPERIMENTADO CON I MIEI AMICI, MOLTE ALTRE NE IMPARERO! MA LA SCUOLA NON E UN ATTACCAPANNI
IO VADO A SCUOLA. La scuola dell infanzia è un luogo per stare insieme, con precise finalità educative: per favorire nel bambino graduali apprendimenti e la formazione della sua personalità sviluppando
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G. B. MAZZONI PRATO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE IL CAMPINO
ISTITUTO COMPRENSIVO G. B. MAZZONI PRATO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE IL CAMPINO Il Progetto Inserimento è rivolto a tutti bambini nuovi iscritti alla scuola dell infanzia e soprattutto ai bambini di tre
DettagliCARTA DEL SERVIZIO. Anno didattico 2011-2012 SEZIONE PRIMAVERA AZIENDA CERTIFICATA CERTIFICAZIONE DI QUALITA CERTIFICAZIONE ETICA
Anno didattico 2011-2012 CARTA DEL SERVIZIO SEZIONE PRIMAVERA AZIENDA CERTIFICATA CERTIFICAZIONE DI QUALITA CERTIFICAZIONE ETICA La Cooperativa ha ottenuto la certificazione di qualità ai sensi dello standard
DettagliGESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP
ISTITUTO COMPRENSIVO E. CURTI GEMONIO Pagina 1 di 6 GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP Entro i termini e i criteri previsti dalla legge, sulla base del numero di
DettagliREGOLAMENTO DELLA CRM LE ORME
PRESENTAZIONE DEL SERVIZIO Psichiatria Area Residenzialità REGOLAMENTO DELLA CRM LE ORME Gentile Signore/a, nel darle il benvenuto nella nostra comunità, desideriamo fornirle alcune informazioni utili
DettagliBES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica
Agenzia per la valorizzazione dell individuo nelle organizzazioni di servizio Corso di formazione BES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica Sito internet: www.avios.it E-mail: avios@avios.it
DettagliScuola dell infanzia Regina Elena Cogliate REGOLAMENTO INTERNO
REGOLAMENTO INTERNO L atto di iscrizione costituisce la piena accettazione delle proposte educative, delle norme disciplinari e delle direttive della scuola dell infanzia. Regolamento Interno 2013-2014
DettagliCOMUNE DI SEZZE ISTITUZIONE COMITATO MENSA SCOLASTICA MODALITA DI CONTROLLO REFEZIONE SCOLASTICA
ART. 1 - Finalità COMUNE DI SEZZE ISTITUZIONE COMITATO MENSA SCOLASTICA MODALITA DI CONTROLLO REFEZIONE SCOLASTICA Il Comune di Sezze gestisce la mensa scolastica della scuola dell infanzia. Il Comune
DettagliC I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI
C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI SETTORE VIII SERVIZI SOCIALI, POLITICHE GIOVANILI E SPORT PROGETTO DOPOSCUOLA PINOCCHIO 1 PREMESSA Nell'ambito del programma degli interventi e servizi socio-assistenziali,
DettagliL Azienda. quality In Mensa garantisce i suoi pasti
L Azienda In Mensa é un azienda specializzata a 360 nel campo della ristorazione collettiva, che si avvale di eccellenti collaboratori. L azienda garanti- sce elevata professionalità, massima sicurezza
DettagliQuestionario per le famiglie
Allegato Questionari di rilevazione Questionario per le famiglie Cari genitori, i Nidi e le Scuola dell infanzia, già da alcuni anni, sono impegnati in progetti di formazione e valutazione per il miglioramento
DettagliProgrammazione Nido Monti 2014-2015
Programmazione Nido Monti 2014-2015 OBIETTIVI GENERALI L obiettivo generale è ambientare il bambino nel contesto educativo e relazionale dell Asilo Nido rispettando e valorizzando l individualità del bambino
DettagliTIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO
TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO CONVENZIONE (art. 3, quinto comma del D.M. n.142/98) A. Modigliani Giussano Mod: Did. 09 Rev:2.1 Data: 09/04/2015 Pag.: 1/7 Tirocinio di formazione e orientamento
DettagliFAQ Scuola dell Infanzia
FAQ Scuola dell Infanzia Come iscrivere il/la proprio/a figlio/a alla scuola dell infanzia comunale? (Come e quando presentare la domanda di iscrizione?) Le domande di iscrizione alla scuola dell infanzia
DettagliScuola dell Infanzia Parrocchiale San Domenico Via C.P. Taverna n.6 20050 Canonica di Triuggio Tel.0362.997127 P.I. 00985860964
Pagina 1 di 7 PREMESSA E FINALITA La sezione primavera nasce, all interno della scuola dell Infanzia nel settembre 2007 come sperimentazione messa in atto dal Ministro Fioroni e continua fino ad oggi.
DettagliQUESTIONARIO DI GRADIMENTO
QUESTIONARIO DI GRADIMENTO Il BRUCO Asilo Nido e Scuola d Infanzia Via Case Basse San Vittore, 24 Pavia www.asiloilbruco.com Tel. 0382.1726.241 Tel. 393.900.6211 Cari Genitori, il questionario è stato
DettagliCOMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA
COMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 41 DEL 22/12/2010 MODIFICATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Servizi alla persona Processo Realizzazione di servizi indifferenziati per uso personale e famigliare
DettagliRiepilogo norme Regolamento A.s. 2016/2017
Riepilogo norme Regolamento A.s. 2016/2017 Alla Scuola dell'infanzia Divina Provvidenza per l'anno scolastico 2016/2017 possono essere iscritti tutti i bambini che abbiano compiuto o compiono entro il
DettagliREGOLAMENTO ANNO SCOLASTICO 2010 2011
Scuola dell Infanzia Paritaria Angiola Maria Migliavacca c/o Parrocchia Gesù Divino Lavoratore via Oderisi da Gubbio, 16-00146 ROMA Tel. 06.5584612 - Fax 06.5562731 e-mail: materna.gdl@virgilio.it oppure
DettagliProtocollo Mobilità Individuale all Estero
Protocollo Mobilità Individuale all Estero Premessa Con il presente Protocollo il Liceo G.M.Dettori intende sostenere e, nel contempo, regolamentare l esperienza di studio dei propri studenti/studentesse
DettagliVia Marconi 7 20010 Cornaredo (MI) Tel. e Fax 02/93569079 Email: maternas.pietro@tiscali.it
Via Marconi 7 20010 Cornaredo (MI) Tel. e Fax 02/93569079 Email: maternas.pietro@tiscali.it 1. FINALITA EDUCATIVE La Scuola Materna San Pietro all Olmo di Cornaredo,di ispirazione cattolica, che ha ottenuto
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA
ISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA LA SCUOLA DELL INFANZIA La scuola dell infanzia si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di età E la risposta al loro diritto all
DettagliI MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO?
I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO? Il Lavoro di cura fisica e psichica necessaria al benessere e alla crescita del bambino è parte integrante del Progetto Educativo
DettagliDisciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona
Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona Approvato con Delibera di Giunta n 372 del 9 ottobre 2012 Art. 1
DettagliALLEGATO H VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEI DIPENDENTI COMUNE DI CINISI Prov. Palermo
SCHEDA di 3 II Fattore di Valutazione: Comportamenti professionali e organizzativi e competenze Anno Settore Servizio Dipendente Categoria Profilo professionale Responsabilità assegnate DECLARATORIA DELLA
DettagliCENTRI DIURNI E RESIDENZE
78 CENTRI DIURNI E RESIDENZE Centri diurni per disabili 8 Si tratta di un accoglienza diurna, con adeguata assistenza, per giovani adulti disabili che trascorrono la giornata in struttura, svolgendo attività
DettagliMODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI
Pag. 1 di pag. 5 NORME UNI EN ISO 9001 : 2008 MODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. PROCEDURA 4.1 Obiettivi e tempi della comunicazione
DettagliLINEE GUIDA PER L ASSISTENTE SPECIALISTICO ALL INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI DISABILI.
LINEE GUIDA PER L ASSISTENTE SPECIALISTICO ALL INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI DISABILI. Il progetto educativo e di integrazione scolastica degli alunni disabili nelle scuole pubbliche committenti del Consorzio
DettagliIL SERVIZIO DOMICILIARE
CASA ALBERGO PER ANZIANI Sistema qualità certificato COMUNE DI LENDINARA IL SERVIZIO DOMICILIARE Questo opuscolo riporta brevemente le principali informazioni per aiutarvi a capire meglio il servizio domiciliare,
DettagliPROMEMORIA PER MAMME E PAPA
PROMEMORIA PER MAMME E PAPA Anno scolastico 2014 2015 1 Lettera aperta ai genitori Cari genitori, data la necessità di realizzare insieme a voi le condizioni migliori per favorire un buon inserimento al
DettagliCittà di CERNUSCO SUL NAVIGLIO REQUISITI DI ACCREDITAMENTO PER LE UNITA D OFFERTA PER LA PRIMA INFANZIA
REQUISITI DI ACCREDITAMENTO PER LE UNITA D OFFERTA PER LA PRIMA INFANZIA Approvati dall Assemblea Distrettuale dei Sindaci deliberazione n. 3 del 9.2.2011 Premessa L accreditamento può essere richiesto
DettagliCOMUNE DI ANCONA REGOLAMENTO TEMPO PER LE FAMIGLIE
COMUNE DI ANCONA REGOLAMENTO TEMPO PER LE FAMIGLIE Delibera Consiglio Comunale n. 51 del 10.06.2015 1 REGOLAMENTO TEMPO PER LE FAMIGLIE ART. 1 DEFINIZIONE Il Tempo per le famiglie rientra nella tipologia
DettagliCARTA DEI SERVIZI. Anno scolastico 2013-2014. la carta dei servizi è uno strumento che vi permette di conoscere il nostro servizio educativo.
CARTA DEI SERVIZI Anno scolastico 2013-2014 > Che cos'è la carta dei servizi la carta dei servizi è uno strumento che vi permette di conoscere il nostro servizio educativo. E' un impegno concreto da parte
DettagliVia M. Gioia, 51-20124 MILANO Tel: 02.66981648 fax: 02.66984364e mail: primaria@consolatricemilano.it www.consolatricemilano.it
Via M. Gioia, 51-20124 MILANO Tel: 02.66981648 fax: 02.66984364e mail: primaria@consolatricemilano.it www.consolatricemilano.it 1 PREMESSA Il Nido Gioia è diviso in due sezioni che, indicativamente corrispondono
DettagliRegolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica
www.comune.bottanuco.bg.it Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale nr. 40 del 29.9.2005 e modificato con deliberazione di Consiglio
DettagliSCHEDA SOCIALE. DESTINATARIO DELL INTERVENTO Cognome Nome Nato a il / / Sesso
SCHEDA SOCIALE Allegato C alla Delib.G.R. n. 48/46 del 11.12.2012 (In base alla normativa vigente qualunque dichiarazione mendace comporta sanzioni penali, nonché l esclusione dal finanziamento del progetto
DettagliREGOLAMENTO SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA
Allegato delibera di C.C. n.6 del 10/04/ COMUNE DI GUSPINI Provincia di Cagliari Direzione Servizi Amministrativi Servizio Pubblica Istruzione, Cultura e Sport REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO
DettagliPER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano)
Cervignano del Friuli PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano) 1 PRESENTAZIONE CHI SIAMO Il Nido è un Servizio Comunale, gestito da personale della Cooperativa ITACA, in
DettagliA.S. 2015-16 Scuole dell'infanzia Istituto Comprensivo Pescara 6
A.S. 2015-16 Scuole dell'infanzia Istituto Comprensivo Pescara 6 L'accoglienza prevede: 1) MOMENTI di ACCOGLIENZA DIALOGO CON I GENITORI Colloquio, su richiesta, con i responsabili di plesso al momento
DettagliCARTA DEI SERVIZI DEL NIDO INTEGRATO LA CITTÀ DEI BAMBINI DELLA FONDAZIONE IRPEA
CARTA DEI SERVIZI DEL NIDO INTEGRATO LA CITTÀ DEI BAMBINI DELLA FONDAZIONE IRPEA Revisione Aprile 2015 LA CARTA DEI SERVIZI NELLA FONDAZIONE IRPEA La situazione attuale pone alle organizzazioni che si
DettagliNIDO D INFANZIA FRUTTI DI BOSCO INDIRIZZO: VIA DELLA PINETA, 1 VILLA OPICINA TELEFONO: 040 211065
NIDO D INFANZIA FRUTTI DI BOSCO INDIRIZZO: VIA DELLA PINETA, 1 VILLA OPICINA TELEFONO: 040 211065 A) PRESENTAZIONE DEL SERVIZIO 1.TIPOLOGIA DEL SERVIZIO (artt. 3, 4, 5 L.R. n. 20/2005) Nido d infanzia
DettagliCentro diurno socio-assistenziale regionale Ai Gelsi Riva San Vitale
Centro diurno socio-assistenziale regionale Ai Gelsi Riva San Vitale Che cos è il Centro diurno regionale Ai Gelsi? Il nuovo Centro diurno socio-assistenziale con sede a Riva San Vitale si inserisce nel
DettagliDoveri della famiglia
MINISTERO DELL ISTRUZIONE,UNIVERSITA E RICERCA Via Figurella, 27 Catona 89135 Reggio di Calabria (RC) Telefax 0965302500-0965600920 C.F. 92081350800 C.M. RCIC868003 PEC rcic868003@pec.istruzione.it A.S.
Dettagli-Dipartimento Scuole-
CONSULTORIO AUGUSTA PINI -Dipartimento Scuole- 1 SERVIZI e PROGETTI ATTIVATI NELL ANNO 2012/2013 NELLE SCUOLE D INFANZIA DI BOLOGNA. RELAZIONE PER L ISTRUTTORIA PUBBLICA SUL TEMA I servizi educativi e
DettagliComune di Airuno REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA
Comune di Airuno REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA Deliberazione di Consiglio Comunale 31 25.09.2002 Approvazione Deliberazione di Consiglio Comunale 14 29.06.2005 Modifica Deliberazione di Consiglio
DettagliLa scuola dell infanzia, anello fondamentale del sistema formativo del paese, deve essere in continuità con:
La scuola dell infanzia, anello fondamentale del sistema formativo del paese, deve essere in continuità con: V E NIDO DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE R ENTI LOCALI T QUARTIERE I C SCUOLA DELL INFANZIA FAMIGLIA
DettagliLA SCUOLA SI PRESENTA La Scuola dell Infanzia Statale La Rocca si trova in Via Risorgimento, 1 a Scandiano (RE). Il numero di telefono è 0522/ 855594.
LA SCUOLA SI PRESENTA La Scuola dell Infanzia Statale La Rocca si trova in Via Risorgimento, 1 a Scandiano (RE). Il numero di telefono è 0522/ 855594. La scuola dipende dall ISTITUTO COMPRENSIVO LAZZARO
DettagliCARTA DEI SERVIZI DELLA SCUOLA D INFANZIA LA CITTÀ DEI BAMBINI DELLA FONDAZIONE IRPEA
CARTA DEI SERVIZI DELLA SCUOLA D INFANZIA LA CITTÀ DEI BAMBINI DELLA FONDAZIONE IRPEA Revisione Aprile 2015 1 LA CARTA DEI SERVIZI NELLA FONDAZIONE IRPEA La situazione attuale pone alle organizzazioni
DettagliLIBRETTO INFORMATIVO PER I BAMBINI CHE ENTRERANNO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA
LIBRETTO INFORMATIVO PER I BAMBINI CHE ENTRERANNO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA 1 E PER LE LORO FAMIGLIE AI GENITORI QUESTO LIBRETTO NASCE CON L INTENZIONE DI AIUTARVI A CONOSCERE MEGLIO LA SCUOLA DELL INFANZIA
DettagliCresce il menu che fa crescere. Un nuovo percorso per la ristorazione scolastica, una collaborazione sempre più stretta tra la scuola e le famiglie
Cresce il menu che fa crescere Un nuovo percorso per la ristorazione scolastica, una collaborazione sempre più stretta tra la scuola e le famiglie Cari genitori, sta per attivarsi una nuova fase sperimentale
DettagliREGOLAMENTO DI GESTIONE Asilo Nido Guarda come dondolo. Anno 2015-2016
REGOLAMENTO DI GESTIONE Asilo Nido Guarda come dondolo Anno 2015-2016 L Asilo Nido Guarda come dondolo si propone di offrire a bambini di età compresa tra 12 e 36 mesi uno spazio in cui possano comunicare,
DettagliOfferta formativa Centro Montessori Padova. Il bambino è insieme una speranza e una promessa per l umanità. Maria Montessori
Offerta formativa Centro Montessori Padova Il bambino è insieme una speranza e una promessa per l umanità. Maria Montessori Il bambino al centro nella proposta educativa nei servizi S.P.E.S. I principi
DettagliScuola dell Infanzia Graziano Appiani
Scuola dell Infanzia Graziano Appiani REGOLAMENTO INTERNO Anno Scolastico 2012/2013 approvato dal Consiglio di Amministrazione con delibera n 48 del 28 Dicembre 2011 REGOLAMENTO INTERNO Scuola dell Infanzia
DettagliCLUB RAGAZZI 2014 (Centri gioco estivi per ragazzi dai 6 ai 13 anni)
- 1 - La Soc. Canottieri Adda 1891 organizza presso i propri impianti il CLUB RAGAZZI 2014 (Centri gioco estivi per ragazzi dai 6 ai 13 anni) Il Club Ragazzi rappresenta un momento di svago e aggregazione
DettagliCOMUNE DI MONTELANICO PROVINCIA DI ROMA REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA
COMUNE DI MONTELANICO PROVINCIA DI ROMA REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n 22 dell 8/10/2013 1 INDICE TITOLO I CONTENUTI E FINALITA DEL
DettagliArt.1- Oggetto Il servizio consiste nella consegna giornaliera al domicilio degli utenti di un pasto a pranzo.
REGOLAMENTO PER IIL FUNZIIONAMENTO DEL SERVIIZIIO PASTII A DOMIICIILIIO DELL AMBIITO TERRIITORIIALE DII DALMIINE Approvatto con D..C.. C.. n.. 26 dell 8..09..2014 Art.1- Oggetto Il servizio consiste nella
DettagliINDICAZIONI NAZIONALI SCUOLA DELL INFANZIA
INDICAZIONI NAZIONALI per la SCUOLA DELL INFANZIA E ambiente educativo, di apprendimenti riflessivi, di esperienze concrete. RICHIEDE attenzione, disponibilità, flessibilità, clima caratterizzato da simpatia
DettagliRichiesta iscrizione Servizio Comunale di animazione e socializzazione a favore dei minori. Anno 2013.
Richiesta iscrizione Servizio Comunale di animazione e socializzazione a favore dei minori. Anno 2013. DATI MINORE Nome e Cognome Nato\a il Residente a in Via Classe frequentata DATI DI UN GENITORE O DI
DettagliREGOLAMENTO INTERNO DELLA CASA DI RIPOSO "P. MANNI"
REGOLAMENTO INTERNO DELLA CASA DI RIPOSO "P. MANNI" Art. 1 Norme generali di convivenza Ogni ospite é libero di esprimere la propria personalitá e condurre all'interno della Casa di Riposo il tipo di esistenza
DettagliAllegato 3. Indice generale 1. OGGETTO DEL SERVIZIO... 3 2. SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO... 5 3. OBBLIGHI DEL BROKER... 5 4. OBBLIGHI DI ANSF...
AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE CAPITOLATO SPECIALE Procedura aperta per l affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo per le esigenze dell Agenzia Nazionale per la Sicurezza
DettagliInsegnamento della religione cattolica e attività alternative
PROGETTO DI ATTIVITÀ ALTERNATIVA ALL ORA DI RELIGIONE Premessa La definizione delle attività didattiche e formative alternative all IRC spetta al Collegio dei Docenti, quale organo responsabile dell azione
DettagliASSOCIAZIONE FAMIGLIE DIURNE SOPRACENERI 6600 LOCARNO TEL. 091 / 760 06 20 NIDO DELL INFANZIA REGOLAMENTO
NIDO DELL INFANZIA DEFINIZIONE E FINALITÀ REGOLAMENTO Il Nido dell infanzia Il castello dei bimbi è situato a Bellinzona nella Residenza Nocca in via Dragonato 11C. Scopo della struttura è quello di offrire
DettagliProgetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie!
Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie! P R E M E S S A I primi giorni di scuola segnano per i bambini e le famiglie l inizio di un tempo nuovo : un
Dettagli