Programmazione Nido Monti

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1 Programmazione Nido Monti OBIETTIVI GENERALI L obiettivo generale è ambientare il bambino nel contesto educativo e relazionale dell Asilo Nido rispettando e valorizzando l individualità del bambino attraverso l osservazione e l interpretazione della comunicazione verbale e non-verbale. Questo permette alle educatrici di accogliere e soddisfare le esigenze psico-fisiche di ogni bambino. 1) INSERIMENTO: ogni sezione accoglie ed inserisce nuovi bambini per raggiungere il seguente numero di iscritti: sezione lattanti 13 b.; sezione medi 29 b.; sezione grandi 30 b. 2) RISPETTO DEI RITMI DELLA GIORNATA E DELLE NORME DI CONVIVENZA: il bambino impara ad interiorizzare le regole e la successione dei momenti della giornata al nido. Questo gli permette di far parte del gruppo dei coetanei e di vivere serenamente la sua permanenza al nido. 3) SVILUPPO GLOBALE DEL BAMBINO (RELAZIONALE, MOTORIO, COGNITIVO): le educatrici propongono giochi ed attività che stimolino le abilità bei bambini in relazione alla loro età e alle loro capacità.

2 SEZIONE LATTANTI ( nati nel 2014) I gruppi di inserimento sono i seguenti: 4 bambini nel primo gruppo iniziato il 1 di settembre, 5 nel secondo, dal 16 settembre 4 nell ultimo gruppo. L obiettivo principale in sala lattanti è quello di creare una buona relazione tra adulto e bambino. Attraverso l osservazione della relazione mamma-bambino, le educatrici interpretano e soddisfano i bisogni manifestati dai bambini: relazione con l adulto, fame, cambio, sonno, attività ludica. 1)Inserimento: l inserimento dei bambini in sala lattanti si realizza soprattutto attraverso il rapporto di fiducia creato dalle educatrici con il genitore, base su cui costruire una relazione serena e globale con i bambini. Prima del vero e proprio inserimento, le educatrici preparano gli spazi della sezione per accogliere al meglio i bambini che verranno seguendo anche le informazioni che i genitori riferiscono durante il primo colloquio. 2) e 3) Rispetto dei ritmi e sviluppo globale: si raggiungono attraverso: - lo svezzamento cioè l inserimento in modo graduale di tutti gli alimentibase iniziato prima a casa - alternanza sonno-veglia cioè rispettare le esigenze e i ritmi del bambino facendoli gradualmente coincidere con i tempi del nido - momento dell igiene personale in cui le educatrici si occupano del cambio del pannolino e dell igiene del bambino, sia all occorrenza che nei momenti programmati a questo scopo (prima del pranzo e del sonno) - sviluppo psicomotorio: si stimola la coordinazione oculo-manuale, le abilità motorie (gattonamento, posizione seduta, strisciamento, rotolamento, deambulazione), creando l ambiente adatto a muoversi e sperimentare.

3 SEZIONE MEDI (nati nel 2013) 1) Inserimento: vengono inseriti 17 bambini : 6 bambini nel primo gruppo, iniziato l 8 settembre, 6 b., nel secondo, dal 22 settembre, 5 nel terzo gruppo. Le educatrici attraverso l osservazione della coppia mamma-bambino cercano di far superare gradualmente e serenamente il distacco, supportando il piccolo nell esplorazione dell ambiente, nel gioco e nella relazione tra i coetanei e le educatrici. 2) Rispetto dei ritmi: si raggiunge attraverso l interiorizzazione da parte del bambino degli spazi e ritmi della giornata ( momento del pasto, cambio, sonno e spostamenti negli spazi per le attività come il gioco euristico, l aula di psicomotricità, i travasi etc.) 3) Sviluppo globale: si raggiunge attraverso: - L autonomia cognitiva cioè lo sviluppo, attraverso attività mirate, delle capacità cognitive di ogni singolo bambino; - la capacità affettiva e relazionale di instaurare gradualmente legami affettivi solidi ed equilibrati per giungere ad un buon rapporto empatico tra coetanei ed educatrici; - lo sviluppo emotivo cioè la capacità di gestire e contenere le proprie emozioni ed affrontare diverse situazioni ( ad es. il distacco da mamma-papà, controllare l aggressività, etc.) - la capacità psicomotoria cioè far prendere coscienza al bambino del proprio corpo anche rispetto al tempo e allo spazio, per potersi esprimere appieno e mettersi in relazione con l ambiente circostante.

4 SEZIONE GRANDI (nati nel 2012) 1) Inserimento: vengono inseriti 4 bambini nel primo gruppo dall 8 settembre, uno dal 22 settembre e uno dal 20 ottobre in quanto alcuni bambini nel frattempo si sono ritirati. Gli inserimenti in sezione grandi, anche se sono in numero minore rispetto alle altre sezioni, sono particolarmente impegnativi in quanto non è facile abituare bambini cresciuti per quasi tre anni con adulti con cui hanno legami spesso esclusivi, alla vita del nido. Attraverso il graduale distacco, la continua rassicurazione verbale del ricongiungimento con il genitore, l osservazione dei coetanei abituati a giocare in modo autonomo, il bambino, in tempi diversi a seconda delle abitudini e della relazione consolidata con i genitori, supera la separazione dall adulto ed accetta di entrare in relazione con le educatrici e i suoi coetanei. 2) Rispetto dei ritmi: ogni momento della giornata al nido, dall accoglienza all uscita, è regolato da norme che il b. interiorizza sia osservando gli altri, sia ascoltando l adulto. Abituare il b. a concepire la sua giornata come la successione di momenti precisi, lo rassicura perché gli insegna a prevedere il momento successivo, lo avvia al pensiero logico alla capacità di concentrarsi in quello che fa in ogni momento. Gli permette di avere coscienza di sé in rapporto con il mondo circostante. 3) Sviluppo globale: si raggiunge attraverso attività mirate a stimolare il linguaggio verbale, all acquisizione della abilità motorie, della motricità fine, dell autonomia (che va dal controllo degli sfinteri, al vestirsi e svestirsi da soli, al riconoscere le proprie cose). Per stimolare ulteriormente nei bambini la consapevolezza di far parte di un gruppo in cui accettare e condividere regole, contenere e incanalare emozioni, le educatrici propongono attività in cui ai bambini verrà messo a disposizione vario materiale ( teli, carta, cuscini di varie dimensioni, etc.) per stimolare in loro la conoscenza e la coscienza del proprio corpo. Inoltre le educatrici li guidano attraverso il dialogo, le canzoni, i racconti, le attività graficopittoriche, manipolative, simboliche, allo sviluppo delle capacità cognitive e relazionali.

5 ATTIVITA SEZIONI MEDI E GRANDI MANIPOLAZIONE con: Travasi Pasta di pane, didò Crema, schiuma da barba Chiodini, costruzioni di varie forme e dimensioni GIOCO SIMBOLICO con: angoli strutturati all interno all esterno della sezione: Casetta, Travestimenti, Macchinine PSICOMOTRICITA nell apposita aula PITTURA

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