PROGETTO FORMATIVO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE
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- Serena Gentile
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1 PROGETTO FORMATIVO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE Istituto Comprensivo Castelverde ROMA Anno scolastico 2013/2014 DI UNA SANA E CORRETTA ALIMENTAZIONE Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana Centro Studi per la sicurezza Alimentare
2 il nostro progetto, obiettivo, destinatari, contenuti Dott.ssa Valeria Morena
3 La nostra mission La nostra mission garantire la salute del consumatore assicurando elevati livelli igienico-sanitari di animali e produzioni tutela della sanità e benessere animale; controllo dell'igiene degli allevamenti per garantire la qualità delle produzioni primarie; tutela della sicurezza degli alimenti di origine animale e degli alimenti zootecnici
4 FORMAZIONE PROGETTO Gli Gli alimenti: nutrizione, igiene igiene e salute PROGETTO Alimentazione e cultura PROGETTO Cultura dell alimentazione PROGETTO L ABCibo della della salute PROGETTO Sicurezza alimentare PROGETTO Educazione Alimentare ???
5 SCOPO DEI PROGETTI SCOPO DEI PROGETTI Promuovere l educazione alimentare in in famiglia controlli controlli igienico-sanitari igienico-sanitari mense mense scolastiche; scolastiche; attività attività di di sorveglianza sorveglianza nutrizionale nutrizionale
6 COME
7 OBIETTIVo DEL PROGETTO Promuovere l educazione alimentare in in famiglia il processo formativo ed educativo per mezzo del quale si persegue il generale miglioramento dello stato di nutrizione degli individui, attraverso la promozione di adeguate abitudini alimentari, l'eliminazione dei comportamenti alimentari non soddisfacenti, l'utilizzazione di manipolazioni più igieniche degli alimenti e un efficiente utilizzo delle risorse alimentari. OMS
8 Destinatari Alunni della scuola primaria; Genitori degli alunni Tempi e contenuti Anno Mangiare bene per per crescere sani: i i pasti della giornata, significato della piramide alimentare e importanza di di frutta e verdura (classi (classi a tempo tempo pieno); pieno); - Colazione e merende: importanza nell alimentazione, alimenti da da preferire, quantità di di calorie che che devono apportare (( classi classi a tempo tempo modulo) modulo)
9 COLAZIONE CENA Strettamente correlati Merenda Merenda PRANZO
10 Ma come suddividere l energia nei pasti? - Colazione 20% - Merenda 5% - Pranzo 35-40% - Merenda 5% - Cena 30-35%
11 Cosa e Quanto mangiare
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14 COSA MANGIARE A COLAZIONE vanno preferiti: latte o yogurt, cereali, fette biscottate, biscotti, altri prodotti da da forno frutta, piccola fetta di di torta o di di ciambellone
15 Gli Gli spuntini devono essere abbastanza leggeri da da non non compromettere l'appetito al al pasto successivo, ma ma abbastanza sostanziosi per per dare energia ed ed evitare le le "abbuffate" ai ai pasti consumo eccessivo di di dolciumi bevande dolci prodotti insaccati o eccessivamente manipolati frutta prodotti da da forno semplici (biscotti, crackers, pizzette) panini con con verdure formaggi magri
16 PERCHE QUESTI TEMI PERCHE QUESTI TEMI 1. il comportamento alimentare si delinea nell infanzia: è necessario educare sin dai primi anni ad una corretta alimentazione!!! 2. un ruolo strategico assumono la famiglia e le strutture (asili nido e scuole) dove il bambino trascorre gran parte della giornata 3. Il bambino educato ad alimentarsi in modo variato ed equilibrato potrà mantenere da adulto questa buona abitudine
17 Metodologia Oltre alla tradizionale attività didattica svolta dai docenti sono previsti: Questionario conoscitivo incontri in in plenaria con i i genitori; Relazioni frontali con gli alunni; attività sperimentali; valutazione di di apprendimento e di di qualità percepita
18 laboratorio IL 1 La bottiglia rappresenta il fabbisogno nutrizionale e calorico del nostro organismo e l acqua gli alimenti ingeriti 2000 Kcal IL Kcal IL Kcal 100 Kcal
19 1. 2. igiene personale convivialità coinvolgere i i figli figli nella scelta, nell acquisto, preparazione dei dei pasti Invitare più piùvolte all assaggio di di un un alimento (variando la la presentazione); proporre un un modello simile: Colazioni o pranzi ben ben preparati fatte tutti tutti insieme, in in cui cui anche i i genitori assumono gli gli stessi alimenti Un Un aiuto può puòvenire dalla scuola con con interventi concreti di di educazione alimentare
20 GRAZIE PER L ATTENZIONE
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