Progetto La salute vien mangiando. 4 B Crolle
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- Adelina Vacca
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1 Progetto La salute vien mangiando 4 B Crolle
2 Obiettivi, finalità Conoscere i cibi e le sostanze nutrienti che rispondono ai bisogni del nostro organismo. Valorizzare l'importanza di una corretta e sana alimentazione. Acquisire un corretto metodo di osservazione, di registrazione dati, tabulazione, lettura e analisi. Potenziare il consumo di sani ed equilibrati spuntini e pasti nell'ambito della scuola. Mettere in atto buone pratiche per un consumo alimentare consapevole Abituare i bambini all osservazione delle abitudini alimentari.
3 Il concorso La salute vien mangiando è stato per noi un vero e proprio progetto sulle abitudini alimentari, per cui non ci siamo limitati ad annotare i vari tipi di spuntino consumati a metà mattina, ma abbiamo cercato di analizzare le caratteristiche dei vari cibi, il loro apporto nutritivo rispondente a tutti i bisogni del nostro corpo e le nostre abitudini in campo alimentare.
4 Attivita e modalita Ogni giorno si è registrato nell apposita tabella il tipo di spuntino consumato dal bambino. Abbiamo creato una tabella pratica a scansione settimanale, con i vari tipi di merenda già prestampati, in modo che ogni alunno potesse registrare autonomamente il cibo consumato ponendo una crocetta nella casella del giorno Il progetto ha preso avvio nel mese di gennaio ed abbiamo unito anche il Progetto Incontri con esperti per poter integrare ed approfondire meglio la tematica dell alimentazione. Le attività si sono svolte con modalità diverse : individualmente, a gruppi, con tutta la classe, a seconda delle esigenze relative all unità didattica.
5 Il monitoraggio Ogni giorno si è registrato nell apposita tabella il tipo di spuntino delle 10,30 consumato dal bambino. Abbiamo creato una tabella pratica a scansione settimanale, con i vari tipi di merenda già prestampati, in modo che ogni alunno potesse registrare autonomamente il cibo consumato ponendo una crocetta nella casella del giorno.
6 Per lo spuntino a base di frutta è stata studiata una legenda rappresentando ogni tipo di frutto con una crocetta di colore diverso.
7 Abbiamo identificato le quantità e i cibi non consentiti e ci siamo impegnati a rispettare le indicazioni del menù consigliato dalla dietista.
8 In classe poi abbiamo riflettuto sulle abitudini alimentari di ognuno cercando di capire i punti deboli e i punti di forza di ognuno di noi. Durante il monitoraggio effettuato in mensa abbiamo osservato quali cibi sono più graditi e quali meno, quali più frequentemente non consumati.
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10 La dietista in classe
11 Dopo l intervento della dietista e una riflessione collettiva sulle informazioni ricevute sono stati realizzati alcuni cartelloni volti ad illustrare: quali e quanti sono i gruppi e il principio della PIRAMIDE ALIMENTARE quali sono le necessità dell organismo qual è la quantità consigliata ogni giorno dei diversi nutrienti qual è il compito dei diversi nutrienti
12 La piramide alimentare Con la dietista, abbiamo costruito la piramide alimentare
13 ..riflettendo su quali cibi ci fanno bene, quali ci danno l energia, quali ci fanno crescere oppure ingrassare, quali ci proteggono dalle malattie.
14 In un lavoro a gruppi abbiamo allestito dei cartelloni riassuntivi
15 Il monitoraggio Il monitoraggio si è svolto dal mese di gennaio a giugno. Al termine di ogni mese, gli alunni hanno tabulato i dati desunti dalla registrazione settimanale ed è stato creato un grafico per ogni mese per rendere più agevole la lettura.
16 Osservazioni sui dati rilevati e tabulati Sono stati consumati quasi esclusivamente cibi consentiti. Le tipologie di spuntini maggiormente consumate in tutto il periodo di monitoraggio sono FRUTTA E CRACKERS. Anche i panini preparati dalla mamma con marmellata, prosciutto, nutella sono stati consumati in una percentuale rilevante. I cibi che abbiamo definito non consentiti ( patatine, snak vari troppo unti, merendine confezionate, o merendine/ fette di torta farcite con creme, tranci di pizza in porzioni esagerate o molto unte) sono stati consumati in minima parte ( solo 3) in tutto il periodo. Sia la pizza in porzioni consigliata che altri spuntini di vario genere, ma consentiti costituiscono una percentuale minima delle merende di metà mattino. Sia i bambini che le famiglie hanno aderito alla proposta e collaborato con impegno.
17 Abbiamo poi dato modo alla nostra fantasia di spaziare creando delle filastrocche sul cibo Menu in rima Così abbiamo denominato la nostra produzione di scrittura creativa, presentata come si conviene su graziosi centrini sottotorta disposti su un cartellone.
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19 Abbiamo anche trattato il tema dei rifiuti e della raccolta differenziata, osservando quanti rifiuti organici produciamo quando non consumiamo il pasto in maniera completa. Abbiamo considerato le varie tipologie di imballaggi utilizzati per le confezioni, osservando come sia più conveniente portare lo spuntino da casa, preparato dalla mamma in un contenitore igienico riutilizzabile anche 1000volte, sensibilizzando così i bambini a sprecare di meno e a produrre meno rifiuti.
20 CONSIDERAZIONI FINALI Gli alunni hanno preso parte con entusiasmo al progetto, imparando a osservare ciò che si mangia abitualmente; si sono fatti più attenti al consumo di cibi sani e semplici; si sono sforzati di assaggiare cibi da loro non particolarmente graditi, scoprendo che non sono poi così male; il coinvolgimento delle famiglie,è stato più che positivo: c è stata una massima collaborazione fornendo ai figli spuntini preparati in casa, frutta, succhi; i bambini hanno acquisito abitudini alimentari più sane per quanto riguarda la merenda del mattino, ma tutto il lavoro di riflessione è stato utile anche per migliorare l approccio agli alimenti non molto graditi.
21 Grazie! alle famiglie che hanno offerto la massima collaborazione fornendo ai figli spuntini preparati in casa, frutta, succhi e comunque consigliati nel menù dalla dietista; al Comune che ci ha proposto gratuitamente il concorso; alla dietista che è intervenuta nella nostra classe con professionalità e capacità di coinvolgimento; all Azienda Agricola Bramante che ci ha ospitati una mattinata per farci visitare le stalle e insegnarci a fare i tomini. Gli alunni della classe 4 B del Plesso Crolle con le loro insegnanti Maria Grazia e Paola
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