...2 3. LEGGI E NORME TECNICHE DI RIFERIMENTO



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Transcript:

INDICE INDICE...1 1. OGGETTO...2 2. UBICAZIONE...2 3. LEGGI E NORME TECNICHE DI RIFERIMENTO...3 4. COMPONENTI STRUTTURALI...4 5. STRUTTURA DI SOSTEGNO MODULI...4 5.1 Carico meccanico degli agenti atmosferici sulla struttura di supporto e sui moduli...5 6. MANUFATTO CABINA MT/BT (escluso dall appalto principale)...5 7. RECINZIONE, ILLUMINAZIONE PERIMETRALE E DI EMERGENZA (escluse dall appalto principale)...6-1 -

1. OGGETTO Lo scopo del presente documento è definire tecnicamente l impianto fotovoltaico, di potenza nominale pari a 994,5 kw, da realizzare nel Comune di Offida (AP), in loc. Ctr. Lava, ai fini dell accesso alla Tariffa Incentivante, definita ai sensi del D.M. 19 Febbraio 2007 riesaminato dal D.M. 06 Agosto 2010 e dalla deliberazione dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas ARG/elt n. 181/2010, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 24 Agosto 2010. L impianto sarà del tipo grid connected e l energia elettrica prodotta sarà riversata completamente in rete con allaccio in Media Tensione in modalità trifase. Il richiedente della Tariffa Incentivante, Soggetto Responsabile, così come definito, ex art. 2, comma 1, lettera h, del D.M. 19 Febbraio 2007, è la Società ENERGIE OFFIDA S.r.l. legalmente rappresentata dal Sig. Roberto Senesi che dispone del titolo dell utilizzo dell area su cui sorgerà l impianto in oggetto, come dimostrasi dall elaborato Titolo di disponibilità dell area. La denominazione dell impianto fotovoltaico sarà LAVA 1. 2. UBICAZIONE L impianto fotovoltaico oggetto della presente relazione sarà installato su terreno, identificato al Catasto terreni del comune di Offida (AP), Foglio 45, particelle n. 74, 91. - 2 -

3. LEGGI E NORME TECNICHE DI RIFERIMENTO Legge 18/10/1977 n.791 Attuazione delle direttive CEE 72/23 relative alle garanzie di sicurezza che deve possedere il materiale elettrico. Regolamento per le Direttive 98/37/CE, 91/368/CEE, 93/44/CEE e D.P.R 24/07/1996 n. 93/68/CEE concernenti il riavvicinamento delle legislazioni degli 459 Stati Membri relativi alle macchine D. Lgs. 9/11/2007 n. 194 Recepimento Direttiva 2004/108/CE relativa alla Compatibilità Elettromagnetica D. Lgs. 81/08 Testo Unico sulla sicurezza. Direttiva 98/37/CE Nota come Direttiva Sicurezza Macchine Direttiva 2006/95/CE Bassa Tensione (DBT) Direttiva 2004/108/CE Relativa alla compatibilità Elettromagnetica (EMC) EN 12100-1 EN 12100-2 Sicurezza del macchinario EN 13857 Sicurezza del macchinario Distanza di sicurezza per impedire il raggiungimento di zone pericolose con gli arti superiori ed inferiori EN 349 Sicurezza del macchinario Spazi minimi per evitare lo schiacciamento di parti del corpo umano EN 953 Sicurezza del macchinario Requisiti generali di progettazione e costruzione dei ripari: Ripari fissi e mobili Acustica. Rumore emesso dalle macchine e dalle apparecchiature. EN 11200 Linee guida per l uso delle norme di base per la determinazione dei livelli di pressione sonora al posto di lavoro e in altre specifiche posizioni. EN 60529 Gradi di protezione degli involucri (Codice IP) D.M. 14/01/2008 Norme Tecniche per le Costruzioni Attivazione delle direttive 89/391/CEE, 89/654/CEE, 89/655/CEE, D.L. 19/9/1994 n. 626 89/656/CEE, 90/269/CEE, 90/270/CEE e 90/679/CEE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro - 3 -

4. COMPONENTI STRUTTURALI Le componenti strutturali dell impianto Lava 1 sono le seguenti: Struttura di sostegno moduli Cabina MT/BT (esclusa dall appalto principale) Recinzione (esclusa dall appalto principale) 5. STRUTTURA DI SOSTEGNO MODULI La struttura di sostegno del generatore fotovoltaico è costituita da un sistema assemblato di profili metallici in grado di sostenere e ancorare al suolo l insieme dei moduli fotovoltaici. Essa è costituita da pali a profilo sigma di acciaio zincato infissi al suolo con passo di 2100mm. Al palo di sostegno viene ancorato un asse adattatore di alluminio estruso (EN AW 6060/6063) inclinato di 30 sull orizzontale mediante l utilizzo di due viti a testa esagonale M10 X 140 mm. Gli adattatori vengono infine collegati da guide orizzontali di alluminio estruso (EN AW 6060/6063) sulle quali trovano alloggiamento i moduli disposti in stringa. L altezza massima fuori terra della struttura a moduli FV montati raggiunge i 1950mm e non supera comunque i 2000mm. - 4 -

5.1 Carico meccanico degli agenti atmosferici sulla struttura di supporto e sui moduli Tutta la struttura di sostegno, comprensiva dei moduli sarà dimensionata per sopportare durante l intera vita utile, i carichi statici aggiuntivi dovuti alle condizioni climatiche del sito, quali: raffiche di vento, carico della neve e fenomeni sismici secondo la normativa vigente. 6. MANUFATTO CABINA MT/BT (escluso dall appalto principale) Costruita in relazione alle esigenze dell'utente e del distributore Energie Offida s.rl., alla disposizione ed agli ingombri delle apparecchiature, alla potenza del trasformatore, allo spazio esterno disponibile per l'installazione della cabina stessa. Si compone del locale Quadri MT e BT, del locale Misura, del locale Trasformatore e del Locale Gestore di rete. Avrà una pavimentazione liscia come da cassero. La sua fondazione verrà gettata in opera, con cavedio in tutti i locali per il passaggio, la scorta e l'agevole distribuzione dei cavi elettrici. Efficace aerazione naturale sarà assicurata dalla combinazione tra finestre ed asole ricavate nel bordo superiore delle pareti, su tutto il perimetro. Essa sarà costituita da elementi componibili prefabbricati in cemento armato vibrato, tali da garantire pareti interne lisce senza nervature e una superficie interna costante lungo tutte sezioni orizzontali. Ai fini della idonea integrazione nel contesto ambientale ed architettonico essa sarà verniciata esternamente con una finitura di colore consono all ambiente circostante e dotata di copertura a doppia falda con rivestimento a coppi tradizionali in laterizio. Il calcestruzzo utilizzato deve essere additivato con idonei fluidificanti-impermeabilizzanti al fine di ottenere adeguata protezione contro le infiltrazioni d acqua per capillarità. L elemento di copertura sarà inoltre provvisto di un manto impermeabilizzante costituito da una guaina bituminosa elastomerica, applicata a caldo, con spessore minimo di 3 mm ricoperta da scaglie di ardesia con funzione protettiva e riflettente dei raggi solari. - 5 -

7. RECINZIONE, ILLUMINAZIONE PERIMETRALE E DI EMERGENZA (escluse dall appalto principale) L intera area occupata dall impianto dovrà essere opportunamente delimitata tramite una recinzione atta ad impedire l accesso di non autorizzati all interno dell impianto stesso. Ai fini della salvaguardia della sicurezza e della protezione degli organi dell impianto. In prossimità della cabina MT/BT è previsto un cancello di accesso ambivalente (carrabile e pedonale) La recinzione sarà costituita da una rete metallica elettrosaldata plastificata di colore verde (RAL6005) alta 2,00m con maglie romboidali 50x50 mm e formata da fili di diametro 3mm; essa verrà sorretta da paletti a T in acciaio plastificato di colore verde (RAL6005) distanziati di 2m, la sezione dei paletti dovrà essere 50x50x5 mm e la loro altezza di 2,30 m fuori terra. Ogni 20 metri circa è previsto un rinforzo della struttura tramite n 2 saette in ferro di sezione a L 25x25x3 mm H200 in acciaio. E prevista l installazione della recinzione tramite filo tenditore in acciaio di diametro 5 mm plastificato di colore verde (RAL6005) posizionato in 3 livelli lungo l elevazione della rete. Ogni paletto a T in acciaio plastificato avrà un basamento assicurato da un plinto 30x30 cm. Con percorso parallelo alla recinzione stessa si prevede l elettrodotto di servizio costituito da 2 tubi corrugati a doppia parete in polietilene ad alta densità di diametro esterno 90 mm e 75 mm interrotto a distanze regolari di 20 metri circa da pozzetti prefabbricati in cemento armato carrabili da 30 cm. La recinzione sarà circondata, ad eccezione dei tratti di accesso pedonale e carrabile, da una siepe. L area dovrà essere munita di adeguato impianto di illuminazione conforme alla norma CEI 64-8 (Sezione 7) e alla L.R. 10/02. Lungo l intero perimetro della recinzione saranno installati i punti luce in modo tale da impedire fenomeni di ombreggiamento nei confronti dell impianto fotovoltaico durante il corso dell intero anno solare. Punti luce garantiti con pali in acciaio zincato a caldo o verniciato con diametro da 60 mm ed altezza fuori terra 3,00 m. I proiettori saranno per lampada a scarica 70 W simmetrica, ad elevato rendimento energetico, realizzato in corpo in alluminio pressofuso, verniciato, rispondente alle normative sull inquinamento luminoso, con riflettore in alluminio martellato, cassetta accessori elettrici separata dal vano lampada, cristallo frontale temperato, fornito e posto in opera. Questa sezione dell impianto di illuminazione sarà gestibile sia attraverso sensore crepuscolare sia con interruzioni programmabili. - 6 -

Saranno previsti anche 3 torri faro di sicurezza con pali conici diritti in acciaio zincato con diametro pari a mm 60 ed altezza fuori terra 10,00 m. I proiettori saranno per lampada a scarica 400 W simmetrica, ad elevato rendimento energetico, realizzato in corpo in alluminio pressofuso, verniciato, rispondente alle normative sull inquinamento luminoso, con riflettore in alluminio martellato, cassetta accessori elettrici separata dal vano lampada, cristallo frontale temperato, fornito e posto in opera. Questa illuminazione sarà gestita con sensori che trasmettono l accensione in situazioni di emergenza. Offida, Febbraio 2011 Il Tecnico Ing. Francesco Colletta - 7 -