Gli Acquisti verdi negli strumenti di acquisto Consip Lidia Capparelli Cosenza, 26 settembre 2014
Il GPP e l evoluzione verso il SPP La Commissione Europea definisce il GPP come: L approccio in base al quale le Amministrazioni Pubbliche integrano i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto, incoraggiando la diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti validi sotto il profilo ambientale, attraverso la ricerca e la scelta dei risultati e delle soluzioni che hanno il minore impatto possibile sull ambiente, lungo l intero ciclo di vita. Dal GREEN PUBLIC PROCUREMENT al SUSTAINABLE PUBLIC PROCUREMENT Il Green Public Procurement (GPP) rappresenta uno dei cardini del Programma per la Razionalizzazione degli Acquisti A partire dall aprile 2008, con l avvio al Piano nazionale d azione sul GPP, è stato dato un maggiore impulso agli acquisti sostenibili Nell ambito del Programma i criteri ambientali, definiti in attuazione del Piano, vengono introdotti nelle gare di appalto per la fornitura di beni e servizi Aspetti sociali Aspetti ambientali Sustainable Public Procurement Aspetti economici Sempre più le Amministrazioni in Europa tendono a considerare il GPP come parte di un più ampio approccio alla sostenibilità includendo nelle politiche di acquisto aspetti sociali ed economici Per la Commissione Europea l approccio al Sustainable Public Procurement (SPP) è da intendere come: il tentativo delle Amministrazioni di raggiungere il giusto bilanciamento tra I tre pilastri dello sviluppo sostenibile economico, sociale ed ambientale in tutte le fasi del processo di acquisto di beni, servizi e lavoro. 2
D.Lgs. 163/2006 - I principali riferimenti normativi Art.68 Specifiche tecniche (c.1 e c.3, punto b) Ogni qualvolta sia possibile le specifiche tecniche devono essere definite in modo da tenere conto dei criteri di accessibilità per i soggetti disabili, di una progettazione adeguata per tutti gli utenti, della tutela ambientale in termini di prestazioni o di requisiti funzionali, che possono includere caratteristiche ambientali. Devono tuttavia essere sufficientemente precisi da consentire agli offerenti di determinare l'oggetto dell'appalto e alle stazioni appaltanti di aggiudicare l'appalto. Art.68 Quando si avvalgono della possibilità di fare riferimento alle specifiche di cui al comma 3, lettera a), le stazioni appaltanti non possono respingere un'offerta per il motivo che i prodotti Specifiche tecniche (c.4 e c.5) e i servizi offerti non sono conformi alle specifiche alle quali hanno fatto riferimento, se nella propria offerta l'offerente prova in modo ritenuto soddisfacente dalle stazioni appaltanti, con qualsiasi mezzo appropriato, che le soluzioni da lui proposte ottemperano in maniera equivalente ai requisiti definiti dalle specifiche tecniche. 5. Può costituire un mezzo appropriato una documentazione tecnica del fabbricante o una relazione sulle prove eseguite da un organismo riconosciuto. 3
D.Lgs. 163/2006 - I principali riferimenti normativi Art.68 Specifiche tecniche (c.9) Le stazioni appaltanti, quando prescrivono caratteristiche ambientali in termini di prestazioni o di requisiti funzionali, quali sono contemplate al comma 3, lettera b), possono utilizzare le specifiche dettagliate o, all'occorrenza, parti di queste, quali sono definite dalle ecoetichettature europee (multi)nazionali o da qualsiasi altra ecoetichettatura, quando ricorrono le seguenti condizioni: a) esse siano appropriate alla definizione delle caratteristiche delle forniture o delle prestazioni oggetto dell'appalto; b) i requisiti per l'etichettatura siano elaborati sulla scorta di informazioni scientifiche; c) le ecoetichettature siano adottate mediante un processo al quale possano partecipare tutte le parti interessate, quali gli enti governativi, i consumatori, i produttori, i distributori e le organizzazioni ambientali; d) siano accessibili a tutte le parti interessate. Art.68 Specifiche tecniche (c.10) Nell ipotesi di cui al comma 9 le stazioni appaltanti possono precisare che i prodotti o servizi muniti di ecoetichettatura sono presunti conformi alle specifiche tecniche definite nel capitolato d'oneri; essi devono accettare qualsiasi altro mezzo di prova appropriato, quale una documentazione tecnica del fabbricante o una relazione di prova di un organismo riconosciuto. 4
D.Lgs. 163/2006 - I principali riferimenti normativi Art.83 Criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa Quando il contratto è affidato con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, il bando di gara stabilisce i criteri di valutazione dell'offerta, pertinenti alla natura, all'oggetto e alle caratteristiche del contratto, quali, a titolo esemplificativo: a) il prezzo; b) la qualità; c) il pregio tecnico; d) le caratteristiche estetiche e funzionali; e) le caratteristiche ambientali; f) il costo di utilizzazione e manutenzione; g) la redditività; h) il servizio successivo alla vendita; i) l assistenza tecnica; l) la data di consegna ovvero il termine di consegna o di esecuzione; m) l impegno in materia di pezzi di ricambio Elementi chiave nella definizione dei criteri Precisione Equivalenza Presunzione di conformità Evidenze scientifiche Accessibilità a tutte le parti e apertura alla concorrenza 5
Energy efficiency and EU legislation Eco-label 1 A+++ Voluntary, «Label of excellence» 2 3 4 5 6 A++ A+ A B C Incentives EU GPP voluntary, stimulate market for better products while ensuring adequate competition 7 D Ecodesign Directive mandatory, minimum requirements for entering the Community market 8 9 10 Product Category E F G Energy Labelling Directive mandatory, ranking of products according to energy efficiency and functional performance
EU and national energy and environmental labels The use of the criteria derived from mandatory or voluntary energy/environmental labels can influence manufacturers worldwide. voluntary labels mandatory label
Dati di sintesi sui risultati raggiunti Con l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale dei beni e servizi utilizzati dalle PA, il numero di iniziative verdi è aumentato considerevolmente nel corso degli anni Analisi iniziative per strumento (al 03/03/2014) Incidenza iniziative green per strumento (al 03/03/2014) 27 18 2 Fonte: acquistinretepa.it Circa il 91 % delle convenzioni attive e aggiudicate, il 100% degli Accordi Quadro attivi e circa il 53% delle iniziative su mercato elettronico integrano criteri di sostenibilità. 8
Dati di sintesi sui risultati raggiunti* Si evidenzia un progressivo aumento del transato green negli anni. Forte è il contributo di iniziative legate ai servizi agli immobili come meglio dettagliato nelle successive slide. * Il dato di transato considerato è riferito alle sole convenzioni green 9
Dati di sintesi sui risultati raggiunti* Distribuzione transato per annualità La distribuzione del transato per annualità delle iniziative green conferma il forte contributo, con un ulteriore aumento nel 2013, dei servizi agli immobili sul valore di transato complessivo. Rilievo continuano ad avere le iniziative legate a energia elettrica e gas naturale e quelle legate a beni e servizi per il territorio * Il dato di transato considerato è riferito alle sole convenzioni green 10
Dati di sintesi sui risultati raggiunti* Distribuzione transato Green 2012 Distribuzione transato Green 2013 Anche dalla distribuzione percentuale del transato si evidenzia il ruolo crescete assunto dai servizi agli immobili con una crescita superiore ai nove punti percentuali rispetto al 2012. * Il dato di transato considerato è riferito alle sole convenzioni green 11
Impatti ambientali sul ciclo di vita delle Lampade Lamps have most environmental impact during their use phase this can reach amounts up to 90% depending on the lampe type. Source: European Lamp Companies Federation, www.elcfed.org Supported by:
Saving potential of a CFL compared to an incandescent bulb Incandescent Bulb Compact Fluorescent Lamp Power input 100 W 20 W Average durability 1,000 h 10,000 h Luminous flux 1,400 lm 1,400 lm Relation heat to light 95 % to 5 % 75 % to 25 % Necessary lamps in 8 years (3 h/day * 365 days = 1095 h/year) Energy consumption in 8 years with a burning time of 3 h/day 8 1 876 kwh 175.2 kwh Energy costs (0.14 EUR/kWh) 122.64 EUR 24.53 EUR Costs per lamp 0.50 EUR 10.00 EUR Total costs in 8 years 126.64 EUR 34.53 EUR Savings -- 92.11 EUR
Indicatori di sostenibilità PC Desktop Emissione CO2 risparmiata per PC (kg/anno) 53 98 Emissione CO2 risparmiata sul ciclo di vita (Ton/anno) 42.392 Vita utile del PC (Numero anni) 5 Risparmio economico da mancata emissione di CO2 ( ) 970.780 Risparmio unitario per PC ( /anno) (Algoritmo: Requisiti da Convenzione PC Desktop 12vs Requisiti Energy star) a 14,22 33,91 Numero PC in sostituzione b 432.715 432.715 Vita utile del PC (Numero anni) c 5 5 Risparmio economico per maggiore efficienza ( ) d= a * b * c 30.766.037 73.371.155 Subtotale ( ) 74.341.935
Indicatori di sostenibilità Stampanti Emissione CO2 risparmiata per stampante (kg/anno) 17 19 Emissione CO2 risparmiata sul ciclo di vita (Ton/anno) 2.066 Vita utile della stampante (Numero anni) 5 Risparmio economico da mancata emissione di CO2 ( ) 47.300 Risparmio unitario per Stampante ( /anno) (Algoritmo: Requisiti da Convenzione Stampanti 12 vs Requisiti Energy star) a 4,70 6,62 Numero Stampanti in sostituzione b 108.000 108.000 Vita utile della stampante (Numero anni) c 5,00 5 Risparmio economico per maggiore efficienza ( ) d= a * b * c 2.538.000 3.575.016 Subtotale ( ) 3.622.316 Stampanti fronte/retro Risparmio carta (Tonn) 66.000 66.000 Emissione CO2 risparmiata (t/anno) 66.000 66.000 Subtotale ( ) 60.000.000 60.000.000
Indicatori di sostenibilità PC Portatili Emissione CO2 risparmiata per PC Portatile (kg/anno) 7 7,5 Emissione CO2 risparmiata sul ciclo di vita (Ton/anno) 442 Vita utile del PC (Numero anni) 5 Risparmio economico da mancata emissione di CO2 ( ) 10.115 Risparmio unitario per PC ( /anno) a 2,00 2,59 Numero PC in sostituzione b 59.000 59.000 Vita utile del PC (Numero anni) c 5 5 Risparmio economico per maggiore efficienza ( ) d = a * b* c 590.000 764.640 Subtotale ( ) 774.755
Indicatori di sostenibilità Server Emissione CO2 risparmiata per Server (kg/anno) 126 Emissione CO2 risparmiata sul ciclo di vita (Ton/anno) 2.100 Vita utile del Server (Numero anni) 5 Risparmio economico da mancata emissione di CO2 ( ) 48.080 Energia risparmiata per Server ( /Anno) a 41,00 43,52 Numero Server in sostituzione b 18.300 16.700 Vita utile del Server (Numero anni) c 5 5 Risparmio economico per maggiore efficienza ( ) d = a * b* c 3.751.500 3.633.893 Subtotale ( ) 3.681.973
Indicatori di sostenibilità Risparmi da sostituzione PC Desktop con PC Portatili Risparmio unitario da sostituzione PC Desktop con PC portatile ( /anno) a 9,97 Numero PC in sostituzione b 432.715 Vita utile PC (Numero anni) c 5,00 Subtotale ( ) d = a * b* c 21.575.170 Risparmi da sostituzione stampanti con stampanti di work group Risparmio unitario da sostituzione di 8 Stampanti personali con 1 stampante Workgroup ( /anno) a 15,50 Numero stampanti in sostituzione b 108.000 Vita utile stampante (Numero anni) c 5,00 Subtotale ( ) d = a * b* c 8.370.621 Totale ( ) esclusi i risparmi da sostituzione 97.645.537 142.420.980 Totale ( ) comprensivo dei risparmi da sostituzione 172.366.771
Indicatori di sostenibilità Noleggio Auto Emissione CO2 risparmiata per auto sul ciclo di vita (ton) a 2,53 Parco auto in noleggio della PA (numero auto) b 30.000 Risparmio economico da mancata emissione di CO2 ( ) c = a*b 347.622 Risparmio di carburante per auto sul ciclo di vita ( ) a 1.664 Parco auto in noleggio della PA (numero auto) b 30.000 Risparmio economico da ridotti consumi di carburante ( ) c = a*b 49.920.000 Subtotale ( ) 50.267.622
indice Caratteristiche di sostenibilità delle iniziative Consip Stampanti 13 Fotocopiatrici 19 Fotocopiatrici 23 Appalto specifico Print & Copy Management - AQ PC Desktop 12 Appalto specifico PC Desktop 13 Appalto specifico Desktop Outsourcing -AQ PC Portatili 13 Server 9 Telefonia mobile 6 Centrali telefoniche 6 Reti locali 5 Derrate alimentari 5 Buoni pasto 6 Ortopantografi digitali diretti Angiografi fissi e archi a C mobili SIGAE 4 Gestione integrata della sicurezza sui luoghi di lavoro ed.3 Autoveicoli in acquisto 7 Autoveicoli in noleggio 10 bis Autovetture protette Servizio Integrato Energia 3 Servizio Luce 3 20
Caratteristiche di sostenibilità delle iniziative Consip Facility management 3 Servizi di pulizia ed altri servizi per le Scuole ed i Centri di formazione Multiservizio tecnologico integrato energia per la sanità Energia Elettrica 11 Arredi per ufficio 6 Servizi di gestione integrata trasferte di lavoro Servizi di contact center in outsourcing AQ 21
Salute e sicurezza Uso sostenibile delle risorse Telefonia Mobile 6 Oggetto della fornitura Servizi di telefonia mobile, trasmissione dati, messaggistica e posta elettronica in mobilità, device management e workforce automation, noleggio e manutenzione di apparati radiomobili portatili, fornitura e manutenzione di schede SIM, nonché servizi di customer care, supporto, manutenzione e sicurezza, rendicontazione e fatturazione. L iniziativa attribuisce rilevanza ad uso efficiente delle risorse in termini di ridotti consumi energetici dei carica batterie. Inoltre è stata prevista l offerta di telefoni in grado di garantire una ridotta esposizione a campi elettromagnetici. Aspetti Elementi di impatto Soluzioni green dell iniziativa Consumo di risorse Consumi di energia per apparecchiature inefficienti Caricabatteria fornito con il terminale con consumi energetici no load mode 0.15W Campi elettromagnetici Effetti sulla salute derivanti dall esposizione a campi elettromagnetici Presenza di uno o più telefoni per categoria con valore di SAR 0,6 watts/kg comprovato attraverso una relazione di prova redatta in conformità allo standard EN 62209-1. (misurazioni effettuate sul fantoccio (testa), per le bande di frequenza previste come minime per tutti i terminali. ) 22
Diritti sociali Uso sostenibile delle risorse Derrate alimentari 5 Oggetto della fornitura La Convenzione ha per oggetto la fornitura di prodotti alimentari, organizzati in 36 classi merceologiche, utilizzabili dalle Pubbliche Amministrazioni per la preparazione dei pasti in gestione diretta del proprio servizio mensa. L iniziativa attribuisce rilevanza ad uso sostenibile delle risorse in termini di ridotti impatti ambientali nelle fasi di produzione e trasformazione delle materie prime con ricadute sulla tutela della salute e sicurezza. La tutela dei diritti sociali è garantita grazie all offerta di prodotti del commercio equo e solidale. L iniziativa adotta i Criteri Ambientali Minimi (CAM) relativi a ristorazione collettiva e derrate alimentari. Aspetti Elementi di impatto Soluzioni green dell iniziativa Tutela delle risorse Impatti sul suolo, sulle risorse idriche e sulla biodiversità derivanti dall utilizzo di prodotti di sintesi Disponibilità di prodotti biologici, IGP/DOP, ortofrutticoli freschi, di prodotti a km0 (prodotti biologici, del territorio di riferimento e/o DOP o IGP, consegnati con mezzi a basso impatto ambientale), informazioni sulla rintraccibailità Consumo di risorse / Dematerializz azione Maggior consumo di risorse legato a processi gestiti su supporto cartaceo Impegno a rendere disponibile, per tutti i prodotti, un sistema informatico per la ricezione delle Richieste di Approvvigionamento da parte delle Unità Approvvigionanti. Tutela condizioni di lavoro Sfruttamento e povertà a causa di trattamenti economici e sociali non rispettosi dovuti a condizioni economiche, politiche o sociali Disponibilità prodotti del commercio equo e solidale verificata attraverso Certificazione FLO/WFTO 23