Corso di Laurea Specialistica in GESTIONE DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO



Documenti analoghi
ANALISI E GESTIONE AMBIENTALE

MANIFESTO DEGLI STUDI - Anno Accademico 2008/2009 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE E TECNOLOGIE PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO Classe LM-75 (DM 270 del 22/10/2004 e DM 50 del 23/12/2010)

REGOLAMENTO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE DEL LAVORO

(D.M. 270/2004) Classe: L-25 Scienze e tecnologie agrarie e forestali

Requisiti curriculari, loro accertamento e verifica dell'adeguatezza della personale preparazione

Corso di laurea triennale in: Consulenza Aziendale e Giuridica

Art. 8. Obblighi di frequenza. La frequenza ai corsi è di norma obbligatoria.


REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

Classe delle lauree in Ingegneria Industriale (classe 10) Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi dell Aquila

UNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali

CLASSE DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN INGEGNERIA GESTIONALE

ISTITUTO SUPERIORE Di STUDI MUSICALI CONSERVATORIO GUIDO CANTELLI

CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA (LAUREA DI PRIMO LIVELLO) MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO

Art. 1 Definizioni. Art. 2 Denominazione, Classe di Appartenenza e Struttura Didattica di Riferimento. Art. 3 Obiettivi Formativi Specifici

LINEE GUIDA PER L ISTITUZIONE E L ATTIVAZIONE DEI CORSI DI STUDIO AI SENSI DEL D.M. 270/04 OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI SPECIFICI

OTTICA E OPTOMETRIA. Corso di Laurea in. (classe L-30)

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

FACOLTÀ DI PSICOLOGIA ART. 1

FACOLTÀ DI ECONOMIA (SEDE DI PIACENZA) ART. 1

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI ECONOMIA MARCO BIAGI

TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (AB. ALLA PROF. SANITARIA DI TECNICO DELLA PREV. NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI BIOSCIENZE E BIOTECNOLOGIE


FACOLTÀ DI FARMACIA.

Università degli Studi di Trieste Facoltà di Medicina e Chirurgia Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali

IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI IGIENISTA DENTALE) (L)

Università degli studi di Palermo

SEZIONE NONA FACOLTÀ DI SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE E ASSICURATIVE ART. 1

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÀ DI SCIENZE

Pos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

Anno Accademico 2013/2014

REGOLAMENTO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DELL ECONOMIA LM 56

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO

CORSO DI LAUREA IN BIOLOGIA (L-13 Classe delle lauree in scienze biologiche)

Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Chimiche

Università Telematica OFFERTA FORMATIVA. Corso di Laurea in Gestione d Impresa

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA

REGOLAMENTO DEI CORSI DI STUDIO ACCADEMICI DI I e II LIVELLO AI SENSI DEL REGOLAMENTO DIDATTICO

REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA E FINANZA INTERNAZIONALE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI ECONOMIA MARCO BIAGI

CORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004

12-Classe delle lauree in scienze biologiche Scienze biologiche Nome del corso

ANNO ACCADEMICO 2007/2008 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FISICA

Corso di Laurea Magistrale Interateneo in Fisica Manifesto degli Studi A.A. 2015/2016

SCUOLA DI LINGUE E LETTERATURE, TRADUZIONE E INTERPRETAZIONE MEDIAZIONE LINGUISTICA INTERCULTURALE (L)

Art. 4: è necessario specificare la percentuale di tempo da dedicare allo studio individuale.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

PARTE II. CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FARMACIA Ai sensi del D.M. 509/1999

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Anno Accademico 2013/2014 A) ISCRIZIONE CON RISERVA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA MECCANICA REGOLAMENTO DIDATTICO A.A.

REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA PER LA FINANZA E L ASSICURAZIONE

Corso di Laurea in Informatica

Decreto n (33) Anno 2014

Pos. AG Decreto n. 404 IL RETTORE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA FACOLTÀ DI AGRARIA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE FORESTALI ED AMBIENTALI (ORDINAMENTO

3 CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN MATERIA DEMOGRAFICA

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI FORMAZIONE PRE-ACCADEMICA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, SCIENZE UMANE E DELLA COMUNICAZIONE INTERCULTURALE

SCIENZE. facoltà di. guida alle facoltà 2010/2011. Via Brecce Bianche, 12 Monte Dago Ancona Tel

Regolamento per il riconoscimento crediti del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis)

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino. Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum

(Emanato con D.R. n. 1032/15 del ) REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI STUDIO IN GIURISPRUDENZA (LMG01) Art. 1 Oggetto

In convenzione con DELLA TOSCANA $ $ 5 ( *2 / $ 0(172

Regolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University

Università degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI

L'obbligo formativo aggiuntivo assegnato si intende superato con il superamento dell'esame di Matematica generale.

Regolamento del Biennio sperimentale di II livello ad indirizzo interpretativo-compositivo

Corso di Laurea in Fisica

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SICUREZZA DEI SISTEMI E DELLE RETI INFORMATICHE

ATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI SCIENZE

Valorizzazione e tutela dell ambiente e del territorio montano

Procedura di valutazione dei requisiti di accesso al Corso di Laurea Magistrale in Economia e politica

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO

Regolamento dei Corsi di Master Universitario di I e di II livello. Articolo 1. Finalità

Articolo 1 Definizioni e finalità

FACOLTÀ DI FARMACIA REGOLAMENTO DIDATTICO

I4G LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE

DIPLOMA ACCADEMICO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Ingegneria meccanica

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino. Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum

ISTITUTO DI CULTURA PANTHEON srl VIA DI RIPETTA, ROMA Accreditato Regione Lazio

Scienze. Facoltà di. Via Brecce Bianche Monte Dago Ancona Tel. 071/

Scuola di Ingegneria e Architettura. Regolamento di INGEGNERIA BIOMEDICA

Psicologia sociale e delle organizzazioni

LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN SCIENZE ECONOMICHE (LM-56)

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA INTERFACOLTA (AGRARIA-MEDICINA VETERINARIA)

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico

Regolamento didattico del corso di laurea triennale in Giurista dell Impresa e dell Amministrazione. Parte generale

REGOLAMENTO DEL MASTER DI II LIVELLO GESTIONE DELLE POLITICHE ODONTOIATRICHE

Master universitario di 2 livello in. Anno Accademico 2015/2016

Università degli studi di Roma La Sapienza

MANAGEMENT PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO NELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE, TECNICHE E DELLA PREVENZIONE STATUTO

Transcript:

Fondata nel 1562 Università degli Studi di Sassari Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali MANIFESTO DEGLI STUDI - Anno Accademico 2008/2009 Corso di Laurea Specialistica in GESTIONE DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO CLASSE DI APPARTENENZA: LAUREE SPECIALISTICHE IN SCIENZE E TECNOLOGIE PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO (CLASSE 82/S) Il Corso di Laurea Specialistica ha l'obiettivo di fornire allo studente una formazione di livello avanzato per l'esercizio di attività di elevata qualificazione in ambito ambientale, naturale e territoriale. La durata del Corso è di ulteriori due anni dopo la Laurea. Per conseguire la Laurea Specialistica in Gestione dell Ambiente e del Territorio lo studente dovrà acquisire 300 crediti, comprensivi di quelli acquisiti e ritenuti validi nel precedente Corso di Laurea (180 ). Esso è articolato in quattro curricula: Bacini Idrografici, Biodiversità, Scienze della Terra, Sistemi Marini. La scelta del curriculum dovrà essere effettuata all atto dell iscrizione al 1 anno di corso. Obiettivi formativi L obiettivo fondamentale della Laurea Specialistica in Scienze per l Ambiente e il Territorio è lo studio dell ambiente nella sua complessità, con particolare attenzione alla sua articolazione spaziale nel territorio ed ai diversi comparti che lo compongono: biosfera, geosfera, idrosfera e atmosfera. Gli obiettivi formativi che si propone di far acquisire allo studente il Corso di Laurea Specialistica in Gestione dell Ambiente e del Territorio sono quelli di: - analizzare, controllare e gestire realtà ambientali e territoriali complesse in una prospettiva sistemica avendo chiara cognizione delle strutture, delle funzioni e dei relativi processi e dei diversi fattori che li regolano; - conoscere le diverse metodologie d indagine floristica, vegetazionale, faunistica, geologica e le relative tecniche di analisi dei dati; - affrontare i problemi legati al controllo e alla gestione umana delle risorse rinnovabili o meno, valutati secondo i criteri della sostenibilità, della prevenzione e dell etica ambientale; - saper valutare gli impatti ambientali, attraverso la formulazione di modelli e con l'impiego di strumenti concettuali e metodologici forniti anche dalla pianificazione ambientale e dall'economia; - progettare e gestire autonomamente il ripristino e la conservazione della qualità di realtà ambientali complesse; Nello specifico, il Corso di Laurea Specialistica fornisce un idonea preparazione per: - affrontare le varie tematiche della pianificazione ambientale sia in chiave urbanistica, che di bacino con il fine di identificare e definire le relazioni tra espansione urbana-industriale e utilizzazioni agricole, con i relativi inquinamenti, da una parte e strutture e funzioni sistemiche naturali e funzioni di bacino idrografico dall altra con il fine di analizzare e gestire i sistemi terrestri, acquatici interni e marini secondo un approccio di tipo olistico; - valutare la qualità ambientale, gli impatti ambientali e controllare degli inquinanti nei sistemi complessi; - conservare e gestire specifici ecosistemi (foreste, parchi, bacini idrografici, laghi, lagune, fasce marine costiere, riserve marine, oceano);

- progettare concettualmente e operativamente le soluzioni ecologicamente più adeguate, preferibilmente in termini biologici (biorisanamenti), per disinquinare o recuperare ecosistemi compromessi o negativamente condizionati da fattori di disturbo. Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale è pari o superiore al 55 per cento dell'impegno orario complessivo, con possibilità di percentuali minori per singole attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico. Requisiti di accesso La presentazione della domanda per l accesso al Corso di Laurea è subordinata al possesso di almeno uno dei seguenti requisiti. - qualunque laurea triennale della Classe 27; - laurea quinquennale in Scienze Ambientali conseguita ai sensi dell ordinamento previgente al D.M. 509/99; - laurea in Scienze Naturali conseguita ai sensi dell ordinamento previgente al D.M. 509/99; - qualunque altra laurea triennale o acquisita ai sensi dell ordinamento previgente al D.M. 509/99, con successiva valutazione del curriculum. Sarà consentita altresì l iscrizione sub condicione a coloro i quali, entro il 30 settembre 2008, siano in debito di 35 crediti formativi universitari necessari per il conseguimento della laurea triennale. Il perfezionamento dell iscrizione è subordinato al conseguimento del titolo entro il 28 febbraio 2009. Gli studenti in possesso delle lauree in Scienze Ambientali ed in Scienze Naturali acquisite ai sensi dell ordinamento previgente al D.M. 509/99 potranno chiedere l iscrizione al 2 anno di corso. Gli studenti che chiedono l accesso dovranno presentarsi il giorno 29 settembre 2008 alle ore 10 presso il Dipartimento di Botanica ed Ecologia Vegetale in via Muroni 25, Sassari, per una verifica orale delle loro conoscenze specifiche. Dovranno sostenere il colloquio di ammissione anche coloro i quali effettueranno l iscrizione sub condicione. Una commissione nominata dal Consiglio dei Corsi di Laurea e Laurea Specialistica in Scienze e Tecnologie per l Ambiente, la Natura e il Territorio, effettuerà la verifica del possesso delle conoscenze necessarie per affrontare il Corso di Studi. Verifica dei crediti riconosciuti validi Il Consiglio dei Corsi di Laurea e Laurea Specialistica in Scienze e Tecnologie per l Ambiente, la Natura e il Territorio vaglierà le domande di iscrizione e comunicherà agli ammessi quali e quanti crediti dovranno ancora acquisire per conseguire la Laurea Specialistica. In presenza di eventuali debiti formativi (non più di 60 ), potrà essere richiesta l integrazione con la frequenza e il relativo esame di insegnamenti della Laurea in Scienze Ambientali e Naturali o Scienze dell Ambiente e delle Produzioni Marine che il Consiglio stabilirà. Il Consiglio dei Corsi di Laurea e Laurea Specialistica in Scienze e Tecnologie per l Ambiente, la Natura e il Territorio verificherà il curriculum dello studente e procederà al riconoscimento dei crediti acquisiti in base ai seguenti criteri: - ai laureati in possesso di Laurea della classe 27 dell Università di Sassari saranno riconosciuti interamente i 180 crediti; - i laureati di Corsi di Laurea della classe 27 di altre Università acquisiranno i crediti previa valutazione del Consiglio; - per i laureati di classe diversa, il Consiglio valuterà la congruità dei settori disciplinari ed eventualmente i contenuti dei corsi, fatto salvo il riconoscimento di almeno 120 crediti necessari all iscrizione alla Laurea Specialistica; - nel caso di laureati in possesso della Laurea quinquennale in Scienze Ambientali e di Scienze Naturali dell Università di Sassari conseguita ai sensi degli ordinamenti didattici previgenti al D.M. 509/99, il riconoscimento dei crediti sarà effettuato sulla base della conversione degli insegnamenti in crediti; - nel caso di laureati in possesso di altra Laurea conseguita ai sensi degli ordinamenti didattici previgenti al D.M. 509/99, il Consiglio riformulerà in termini di crediti i curricula e valuterà, caso per caso, la validità dei crediti acquisiti per il Corso di Laurea Specialistica, fatto salvo il riconoscimento di almeno 120 crediti necessari per l iscrizione alla Laurea Specialistica. Calendario delle lezioni Le lezioni sono a ciclo semestrale a partire dal 1 novembre. L orario delle lezioni verrà pubblicizzato nelle apposite bacheche presenti in Via Muroni 25 ed in Via Vienna 2 e nel sito internet http://scienzemfn.uniss.it/gestioneambiente index.html. Curriculum La scelta del curriculum va effettuata all atto dell iscrizione. La scelta può essere modificata dagli studenti iscritti al 2 anno entro il 30 settembre di ogni anno accademico. Internato di tesi La domanda va presentata al Consiglio dei Corsi di Laurea e Laurea Specialistica in Scienze e Tecnologie per l Ambiente, la Natura e il Territorio di norma 18 mesi prima dell esame di Laurea con l indicazione del docente e dell argomento.

Prova finale La prova finale consiste nella stesura di una tesi originale scritta e nella sua discussione pubblica davanti alla Commissione di Laurea Specialistica. La tesi ha carattere sperimentale e comporta un attività di laboratorio o di ricerca in campo su un argomento di carattere ambientale e/o territoriale e/o naturale. Il lavoro di preparazione della tesi avviene sotto la supervisione di un relatore con cui lo studente concorda l argomento. L argomento deve essere approvato dal Consiglio dei Corsi di Laurea e Laurea Specialistica in Scienze e Tecnologie per l Ambiente, la Natura e il Territorio, almeno un anno prima della discussione. Per essere ammesso alla prova finale lo studente dovrà avere acquisito tutti i crediti previsti dall ordinamento didattico del Corso di Laurea Specialistica, ad eccezione dei 25 crediti previsti per la prova finale della Laurea Specialistica. La valutazione finale sarà espressa in centodecimi, e comprenderà una valutazione globale del curriculum del laureando. Tirocinio Lo studente potrà in qualsiasi momento presentare al Presidente del Consiglio dei Corsi di Laurea e Laurea Specialistica in Scienze e Tecnologie per l Ambiente, la Natura e il Territorio una richiesta scritta di autorizzazione a svolgere il previsto tirocinio, specificando, nel caso di struttura extrauniversitaria, il tipo di laboratorio, il luogo, la tematica ed allegando l accettazione della struttura, il nominativo della figura della struttura, chiamata Tutor di tirocinio, sotto la cui guida verrà svolto il tirocinio e la data di inizio. Il Consiglio dei Corsi di Laurea e Laurea Specialistica in Scienze e Tecnologie per l Ambiente, la Natura e il Territorio darà l autorizzazione e nominerà un docente di riferimento, chiamato Docente Supervisore, al quale lo studente riferirà dell andamento del tirocinio. I crediti del tirocinio saranno attribuiti dopo la verifica da parte del Presidente del Consiglio dei Corsi di Laurea e Laurea Specialistica in Scienze e Tecnologie per l Ambiente, la Natura e il Territorio della dichiarazione ufficiale della struttura di avvenuta regolare e fruttuosa frequenza firmata dal Tutor di tirocinio e validata dal Docente Supervisore In alternativa al tirocinio lo studente può chiedere il riconoscimento dei crediti relativi o di parte di essi se in possesso di adeguato attestato: a) di conseguimento di conoscenze avanzate della lingua inglese non utilizzato per la laurea triennale; b) di frequenza di corsi estivi, master, seminari intensivi, congressi, etc. relativi a tematiche attinenti al proprio indirizzo svolti presso l Università di Sassari o qualunque altra Università o struttura di ricerca riconosciuta, nazionale o straniera. Propedeuticità Non è prevista alcuna propedeuticità. Attività a scelta autonoma dello studente Per acquisire i crediti a Scelta dello Studente, lo studente potrà sostenere gli esami relativi a qualunque insegnamento impartito nell Università di Sassari, in tutte le sue sedi, purché coerente con gli obiettivi del Corso di Laurea Specialistica. A tal fine la Facoltà, per l a.a. 2008/2009, attiverà l insegnamento di BIO/05 - Entomologia (3 ) destinato ai curricula Bacini Idrografici, Biodiversità e Scienze della Terra.

Curriculum Bacini Idrografici Curriculum Sistemi Marini 1 ANNO (Bacini Idrografici) 1 ANNO (Sistemi Marini) A SECS-S/02 Teoria Statistica Avanzata 2 A SECS-S/02 Teoria Statistica Avanzata 2 A SECS-S/02 Applicazioni di Statistica 4 A SECS-S/02 Applicazioni di Statistica 4 B CHIM/02 7 B CHIM/02 7 B BIO/07 Ecologia Sistemica 5 B BIO/07 Ecologia Sistemica 5 B BIO/02 Botanica Sistematica Applicata 4 B AGR/07 Genetica 5 B AGR/07 Genetica 5 B BIO/07 Ecologia e Gestione del Fitoplancton 5 B BIO/05 Bioindicatori Animali 5 B BIO/05 Zoocenosi e Conservazione della Fauna 4 B BIO/05 Zoocenosi e Conservazione della Fauna 5 B BIO/05 Sistematica ed Ecologia del Benthos Animale 4 B BIO/07 Ecologia Acquatica Applicata 5 B BIO/02 Algologia 4 B GEO/02 Sedimentologia Applicata 6 B GEO/02 Geologia Marina Applicata 5 D A Scelta dello Studente 5 B GEO/02 Sedimentologia Applicata 5 D A Scelta dello Studente 5 2 ANNO (Bacini Idrografici) 2 ANNO (Sistemi Marini) B CHIM/03 Inquinanti Chimici e loro Gestione 6 B CHIM/03 Inquinanti Chimici e loro Gestione 6 C SECS-P/06 Economia dell Ambiente 5 C SECS-P/06 Economia dell Ambiente 5 B BIO/03 Applicazione di Ecologia del Paesaggio 5 B BIO/05 Zoologia Marina Applicata 3 B MED/42 Igiene delle Acque 3 B BIO/07 Ecologia e Gestione del Fitobenthos 5 B GEO/09 Geochimica 5 B MED/42 Igiene dell Ambiente Marino 3 C AGR/14 Pedologia Applicata 5 B GEO/09 Geochimica 5 D A Scelta dello Studente 5 D A Scelta dello Studente 5 F Tirocinio 8 F Tirocinio 8 E Prova Finale 25 E Prova Finale 25

Curriculum Scienze della Terra Curriculum Biodiversità 1 ANNO (Scienze della Terra) 1 ANNO (Biodiversità) CAT. SETTORE INSEGNAMENTO A SECS-S/02 Teoria Statistica Avanzata 2 A SECS-S/02 Teoria Statistica Avanzata 2 A SECS-S/02 Applicazioni di Statistica 4 A SECS-S/02 Applicazioni di Statistica 4 B CHIM/02 7 B CHIM/02 7 B BIO/07 Ecologia Sistemica 5 B BIO/07 Ecologia Sistemica 5 B BIO/02 Botanica Sistematica Applicata 4 B BIO/02 Botanica Sistematica Applicata 4 B AGR/07 Genetica 5 B BIO/03 Geobotanica Applicata 4 B BIO/05 Zoocenosi e Conservazione della Fauna 5 B BIO/03 Tutela delle Risorse Vegetali 4 B GEO/02 Geologia Marina Applicata 4 B AGR/07 Genetica 5 B GEO/02 Sedimentologia Applicata 5 B BIO/05 Zoocenosi e Conservazione della Fauna 4 B GEO/02 Rilevamento Geologico 5 B BIO/05 Zoologia Avanzata dei Vertebrati 4 B GEO/09 Georisorse 5 B BIO/05 Sistematica ed Ecologia del Benthos Animale 4 D A Scelta dello Studente 5 B BIO/05 Gestione della Fauna 4 D A Scelta dello Studente 5 2 ANNO (Scienze della Terra) 2 ANNO (Biodiversità) B CHIM/03 Inquinanti Chimici e loro Gestione 6 B CHIM/03 Inquinanti Chimici e loro Gestione 6 C SECS-P/06 Economia dell Ambiente 5 C SECS-P/06 Economia dell Ambiente 5 B BIO/03 Applicazioni di Ecologia del Paesaggio 5 B BIO/03 Applicazioni di Ecologia del Paesaggio 4 B GEO/02 Geologia Regionale 4 B GEO/02 Rilevamento Geologico 3 B GEO/09 Metodiche Analitiche Applicate a Georisorse e Geomateriali 6 B GEO/02 Geologia Regionale 4 D A Scelta dello Studente 5 B GEO/09 Geochimica 4 F Tirocinio 8 D A Scelta dello Studente 5 E Prova Finale 25 F Tirocinio 8 E Prova Finale 25 Lezioni frontali (1 = 8 ore di attività assistite). Tipologie delle attività formative: A = di base; B = caratterizzanti; C = affini o integrative, D= a scelta dello studente; E = per la prova finale; F = altre attività. IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL PRESIDE IL PRESIDENTE DEL C. di S. (Giovannino Sircana) (Giovanni Micera) (Nicola Sechi) IL RETTORE (Alessandro Maida)