GP ABU DHABI 2012 - Sintesi e Risultati. Classifiche Piloti, Costruttori, Vincitori GP, Pole e Best Laps. Interviste a Whitmarsh, Hamilton e Button. Spettacolare gara negli Emirati Arabi Uniti ad Abu Dhabi, in quel circuito permanente costruito interamente in un mondo fantastico, frutto delle... E una storia al contrario. La McLaren era partita bene a inizio Stagione, ma sta finendo con tanti dubbi. Abu Dhabi sembrava essere la gara giusta... L occasione che speravo - Sergio Pérez considera le sue attuali difficoltà solo come una coincidenza. AMMINISTRATORE Luca Tuzzolo Una Formula Elettrizzante - La nuova Formula E diventa realtà e il team McLaren progetta il futuro. Potenza impressionante - Oliver Rowland riscatta il suo premio e testa a Silverstone con una McLaren. REDATTORE Giorgio Andreoletti ARTICOLISTI Dario Mella Fabrizio Pasquali Premiata la sostenibilità ambientale - Supercertificazione EMAS al rinnovato circuito del Mugello. Una grande preparazione tecnica - Pirelli Motorsport pronta per la nuova sfida sulla pista di Austin. (L angolo del Professor) Marina Beccuti (Voglia di Papaya) Giorgio Andreoletti Emidio Davide Santilli (MAG GT & Automotive) GARA 18 - GP Abu Dhabi (circuito Yas Marina) Risultati di Prove Libere, Qualifiche, Gara e cause dei ritiri. Dati e Tempi di tutti i piloti in una scheda completa con i risultati del week-end ad Abu Dhabi. Test giovani piloti - Tutti i risultati dei tre giorni di test dedicati ai giovani piloti svolti ad Abu Dhabi. & Questo è un prodotto gratuito, creato per i fan e senza alcun scopo di lucro. Marchi, loghi, link e immagini appartengono ai loro rispettivi proprietari. In caso di violazione dei diritti di un copyright per immagini, link, loghi, nomi o altro, per informazioni, reclami e segnalazioni: magazine@tuttomclaren.it I Tuoi articoli sulla McLaren o la Formula 1 nel MAG? magazine@tuttomclaren.it Nel 2013 il vero potenziale della 12C - Dorr Motorsport confida nella 12C per la Stagione VLN 2013. Hexis Racing piglia tutto - Il team francese chiude la Stagione con 3 vittorie in 3 diverse categorie. Supplemento di Prezzo - La FIA notifica alle squadre un drammatico aumento per l iscrizione. Statisticamente - I dati statistici della Formula 1 aggiornati dopo gli eventi del GP di Abu Dhabi. Lewis è sempre veloce - Button ha dichiarato che la partenza di Lewis sarà una grande perdita. Cover: McLaren/Hoch Zwei McLaren/Hoch Zwei McLaren/Hoch Zwei photo4/motori online.com MSNBC Media Unknown CityChallenge.com
Il week-end di Abu Dhabi JB: in Qualifica 6, in Gara 4 LH: in Qualifica 1, in Gara DNF PROVE LIBERE E QUALIFICHE Nelle Prove Libere di venerdì Hamilton ottiene un primo ed un secondo tempo mentre Button un secondo ed un terzo tempo; nelle Libere di sabato Hamilton ottiene il primo tempo ed il compagno il secondo. Nelle Qualifiche Hamilton ottiene nelle due fasi eliminatorie sempre il miglio tempo e conquista la Pole position; Button ottiene un decimo ed un nono tempo nella Q1 e Q2 per poi qualificarsi sesto. L'indietreggiamento di Vettel in griglia gli fa guadagnare una posizione, quinto. GARA Al via Hamilton conserva la testa della corsa, mentre Alonso riesce a passare anche Button. Dall'ottavo al quattordicesimo giro la corsa viene congelata dalla Safety Car e dopo cinque giri Hamilton esce di scena per mancanza di pressione nel sistema di alimentazione. Al ventinovesimo giro Button, risalito fino alla seconda posizione, effettua il pit stop ed esce sesto. Dopo dieci giri entra nuovamente in pista la Safety Car per altri cinque giri e Button risale fino al terzo posto ma, a quattro giri dalla bandiera a scacchi viene passato da Sebastian Vettel. BEST LAPS Sebastian Vettel (Red Bull) 5 Jenson Button (McLaren) 2 Nico Rosberg (Mercedes) 2 Kimi Raikkonen () 2 Kamui Kobayashi (Sauber) 1 Romain Grosjean () 1 Sergio Perez (Sauber) 1 M. Schumacher (Mercedes) 1 Bruno Senna (Williams) 1 Nico Hulkenberg (Force India) 1 Mark Webber (Red Bull) 1 GRAN PREMIO 1 Kimi Raikkonen 1h45 58 6 2 Fernando Alonso + 0 852 3 Sebastian Vettel + 4 163 4 Jenson Button + 7 787 5 Pastor Maldonado + 13 007 6 Kamui Kobayashi + 20 076 7 Felipe Massa + 22 896 8 Bruno Senna + 23 542 9 Paul di Resta + 24 160 10 Daniel Ricciardo + 27 463 PILOTI 1 - Sebastian Vettel 255 2 - Fernando Alonso 245 3 - Kimi Raikkonen 198 4 - Mark Webber 167 5 - Lewis Hamilton 165 6 - Jenson Button 153 7 - Felipe Massa 95 8 - Nico Rosberg 93 9 - Romain Grosjean 90 10 - Sergio Perez 66 11 - Kamui Kobayashi 58 12 - Nico Hulkenberg 49 13 - Paul di Resta 46 14 - Pastor Maldonado 43 15 - Michael Schumacher 43 16 - Bruno Senna 30 17 - Jean Eric Vergne 12 18 - Daniel Ricciardo 10 POLE POSITION Lewis Hamilton (McLaren) 6 Sebastian Vettel (Red Bull) 5 Mark Webber (Red Bull) 2 Fernando Alonso (Ferrari) 2 Jenson Button (McLaren) 1 Nico Rosberg (Mercedes) 1 Pastor Maldonado (Williams) 1 GPV (Giro piщ Veloce) 1 Sebastian Vettel 1 43 964 2 Fernando Alonso 1 44 090 3 Kimi Raikkonen 1 44 458 4 Jenson Button 1 44 533 5 Pastor Maldonado 1 44 833 6 Michael Schumacher 1 45 225 7 Sergio Perez 1 45 410 8 Kamui Kobayashi 1 45 423 9 Paul di Resta 1 45 617 10 Bruno Senna 1 45 693 FORMULA 1 ETIHAD AIRWAIS ABU DHABI GP Data: 02,03,04 Novembre 2012 Meteo: Cielo sereno Temperature: pista: 29 - ambiente: 29 Lunghezza tracciato: 5,554km Giri tot. 55 - Durata tot. 1h45 58 667 COSTRUTTORI 1 - Red Bull Renault 422 2 - Scuderia Ferrari 340 3 - McLaren Mercedes 318 4 - Renault 288 5 - Mercedes GP 136 6 - Sauber Ferrari 124 7 - Force India Mercedes 95 8 - Williams Renault 73 9 - Toro Rosso Ferrari 22 VITTORIE GP Sebastian Vettel (Red Bull) 5 Lewis Hamilton (McLaren) 3 Fernando Alonso (Ferrari) 3 Jenson Button (McLaren) 2 Mark Webber (Red Bull) 2 Nico Rosberg (Mercedes) 1 Pastor Maldonado (Williams) 1 Kimi Raikkonen () 1
"Sono tristissimo. Sono stato molto competitivo per tutto il fine settimana e con la vettura che avevamo oggi avremmo potuto realizzare anche una doppietta. Ho avuto un problema di pressione del carburante dopo circa 20 giri, un guasto improvviso, stavo entrando in curva e la macchina si è messa in folle, subito dopo anche il motore si è ammutolito. L'unico errore che ho fatto in tutto il weekend è stato nel secondo giro, quando i miei freni non erano ancora in temperatura e sono andato lungo in una curva. La situazione è migliorata col passare dei giri e la vettura andava molto bene, era bellissima da guidare e infatti stavo prendendo un cero margine su Kimi, poi il guasto, un vero peccato. Tuttavia dobbiamo guardare avanti, con la consapevolezza di avere una vettura competitiva, le corse sono così, avremo più opportunità a Austin e anche a Interlagos, due gare nelle quali spero di poter recuperare il terreno perso nel Campionato Costruttori. Mi piacerebbe davvero tanto conquistare ancora una vittoria con la McLaren, se poi riesco a vincerle tutte e due ancora meglio." "Dal punto di vista della velocità pura, Lewis ha totalmente dominato il weekend di Abu Dhabi. Fino al manifestarsi del guasto stava comodamente gestendo una gara che aveva in mano fin dalla partenza e il distacco sugli avversari stava aumentando. Sono cose che succedono nelle corse, ma è frustrante per Lewis e per la squadra. Siamo tutti comprensibilmente delusi, ma conosciamo Lewis, si lascerà alle spalle anche questa gara e si presenterà ad Austin e a San Paolo con la stessa sete di vittoria. Jenson è stato autore di una buona gara, diversamente dai turni di Prove Libere, in Qualifica e in gara Jenson ha sofferto per la mancanza di grip. Voglio complimentarmi con Kimi, un nostro 'vecchio' amico, insieme abbiamo vinto nove GP, è stato con noi dal 2002 al 2006, quindi voglio dirgli "Ben fatto", un grande risultato ottenuto da un grande pilota. In una gara nella quale avremmo potuto raccogliere molto di più qualche notizia positiva c'è: gli amanti delle statistiche e in fan della McLaren saranno contenti di sapere che fino al momento del ritiro di Lewis (al 20 giro, ndr) la McLaren aveva raggiunto i 50.000km percorsi in testa ad un Gran Premio, inoltre con i 12 punti di Jenson è stato stabilito un nuovo record: l'arrivo nei punti per il 56 GP consecutivo, un nuovo punto di riferimento. Certo nessuna di queste statistiche è in grado di portare un po' di conforto, ma servono comunque a testimoniare l'impressionante cammino della McLaren nel motorsport e nella F1. Ora andremo a Austin, una nuova pista tutta da scoprire, Lewis ha vinto l'ultimo Gran Premio degli Stati Uniti nel 2007 a Indianapolis e sono sicuro che sia lui che Jenson scenderanno in pista determinati a conquistare una vittoria. Il team continuerà a lavorare duramente per cercare di vincere le ultime due gare della Stagione." "Congratulazioni a Kimi, è un uomo di poche parole, ma in pista è sempre dannatamente veloce e oggi non ha sbagliato nulla e si è meritato la vittoria. Per me è stata una gara abbastanza divertente, ho ingaggiato qualche buona battaglia, prima con Webber, poi con Pastor e con Sebastian. Tuttavia non è il risultato a cui puntavamo, oggi non avevo la macchina per lottare con i leader. La mia vettura era molto diversa rispetto alle prove di venerdì, non riuscivo a trovare il grip, il che è molto strano. Nel finale non sono riuscito a tenere dietro Vettel, aveva il vantaggio delle gomme fresche e per me era impossibile ottenere lo stello livello di trazione in quel momento. Col ritiro di Lewis abbiamo perso ulteriore terreno dalla Ferrari nel Campionato Costruttori, è un vero peccato, soprattutto pensando che Lewis era al comando quando è stato costretto al ritiro. Ci sono ancora due gare importanti e cercheremo di fare del nostro meglio per recuperare più punti possibili per il Mondiale Costruttori."
Sutton Images Getty Images Dopo la squalifica del sabato, Vettel è stato autore di una grande rimonta Sutton Images Uno sconfortato Hamilton saluta e ringrazia il muretto della sua squadra photo4/motori online.com Raikkonen riesce a sfruttare al meglio la situazione e vince la gara. Spettacolare gara negli Emirati Arabi Uniti ad Abu Dhabi, in quel circuito permanente costruito interamente in un mondo fantastico, frutto delle immense ricchezze del petrolio, dalla tecnologia sorprendente, dall illuminazione permanente con gli Hotel ad enne stelle che si affacciano su ovunque il ricco ospite voglia vedere. interpretazione più rigida del L regolamento F.I.A. si era abbattuta sulla qualifica del Leader della classifica piloti, Vettel, relegandolo a partire addirittura dai box, senza neppure il giro di ricognizione (mancava solo che lo facessero gareggiare con un cilindro senza accensione), mentre sappiamo che, altre volte, e proprio in questa stagione, sono state applicate sanzioni molto meno severe ad altri. Alla luce dei risultati però, ne ha guadagnato molto la suspence e l agonismo espresso in gara, dato che lo stesso Vettel è finito terzo, subito dietro Alonso, grazie ad una rimonta che gli fa assolutamente onore. E tanto più bravo è stato in quanto, partendo dalle retrovie, viene coinvolto in toccate che lo costringono ad un pit stop supplementare rispetto agli altri, senza il quale a- vrebbe potenzialmente vinto la gara stessa. Scomodando il Manzoni, la c è una Giustizia., ma come ne I promessi sposi, anche oggi questa deve essere faticosamente guadagnata con impegno e merito. Pare a tutti che i molteplici sorpassi con protagonista Vettel, la capacità di mantenere saldi i nervi malgrado le sventure, l abilità anche tattica di sapersi accontentare nei giri finali in funzione della classifica generale, siano tutte doti che dovrebbero premiare un vero Campione come tale si è dimostrato oggi il Leader Red Bull. Sfortunata pure la prova di Hamilton che, ancora una volta, è stato tradito da una McLaren dalla solita coperta corta: se le tiri troppo il collo la vettura ti lascia a piedi, esattamente come ai tempi di Hakkinen. Button si accontenta del quarto posto, in una gara a lui congeniale, forse perché ha capito la fragilità di questa macchina evidentemente dalle prestazioni fortemente amplificate. Alonso ottimo secondo con una Ferrari sufficientemente cresciuta sì da competere sempre per la vittoria, anche se gli pneumatici costituiscono sempre un punto dolens per Maranello. Infine il vincitore Raikkonen, freddo come vuole il suo nomignolo, regolare come un cronografo ginevrino, con una passabile, ma certamente non la fine del mondo: chi sa guidare molto bene come lui, talvolta, sa anche sfruttare al meglio situazioni non eccezionalmente favorevoli ed è anche questa una dote da Campioni del Mondo. Arrivederci negli U.S.A.
McLaren/Hotch Zwei/Sutton Images E una storia al contrario. La McLaren era partita bene a inizio Stagione, ma sta finendo con tanti dubbi. Abu Dhabi sembrava essere la gara giusta per tornare a vincere e Lewis Hamilton ci stava riuscendo se non avesse dovuto parcheggiare la sua vettura a bordo pista dopo appena un terzo di gara. Un problema alla pompa della benzina, improvviso, al punto che la pantera nera è stata costretta a tornare ai box a piedi, cercando conforto in quello che presto sarà il suo ex muretto box. i è avuta l impressione che ci fosse S maggiore freddezza con Sam Micheal, che certamente non ha dato una grande impronta come Direttore Sportivo quest anno, nella speranza che sia più efficiente l anno prossimo. Se a Lewis è sorto qualche dubbio sulla scelta di andare in Mercedes, qualche incertezza cresce anche sul futuro della McLaren. Button non ci sembra abbia il passo dei più forti e Pérez deve ancora crescere. Il messicano, da quando ha firmato per il team di Woking, ha fatto troppi errori per voler strafare, così Massa è tornato quello di inizio Stagione dopo essersi messo in tasca il rinnovo con la Ferrari. Occhio e croce la McLaren senza Lewis appare più debole, perché solo lui sa dare quell impulso che hanno i grandi Campioni, quando sono in grado di rendere più forte anche una macchina mediocre. Comunque sarà tutto da dimostrare quando si accenderà il semaforo verde della Stagione 2013. Intanto ha vinto Kimi Raikkonen, che ha messo tutti d accordo perché è uno dei piloti più amati dai tifosi, in quanto è una persona vera e non plasmata dall ambiente che vorrebbe tutti i piloti allineati come marionette, senza personalità. Raikkonen inoltre non ha peli sulla lingua, anche se parla poco. Non sarebbe male rivederlo in McLaren. Vale la pena spendere anche due parole sulla Rossa di Maranello, che ha perso in stile, soprattutto quando gufa Vettel, che sta corteggiando e magari porterà presto in Italia. Soprattutto Alonso è irritante quando ammette di sperare nei guai altrui e, guarda caso, al povero Seb ne sono successe di tutti i colori tra sabato e domenica. Inoltre è strano il comportamento della Ferrari che permette ad un suo pilota di dimostrare che è più veloce della macchina, non è mai successo a Maranello, nemmeno ai tempi di Schumacher. Eppure, pur essendo Alonso sicuramente un fuoriclasse, senza una buona macchina non arriverebbe a podio, dunque c è l impressione che alla Rossa qualcuno bari sul suo reale potenziale.
Il giovane pilota messicano, Sergio Perez, nel corso di un'intervista ha insistito sul fatto che il suo recente accordo con il team britannico per la Stagione 2013 non ha niente a che fare con il calo di prestazioni accusato negli ultimi quattro appuntamenti del Mondiale. In molti hanno iniziato a sostenere che Pérez, dopo aver firmato per la McLaren, ha iniziato a perdere la concentrazione, quasi fosse distratto dall'improvvisa notorietà scatenata dall'annuncio del team di Woking. Ma Sergio nega, affermando che è solo una coincidenza. 'accordo tra il messicano e la McLaren è stato annunciato in vista del L Gran Premio del Giappone, gara nella quale Pérez non ha conquistato punti ed è stato autore di una bella lotta in pista, ma è rimasto anche coinvolto in alcuni incidenti in ciascuna delle quattro gare successive. Sergio nega di aver ormai rivolto la sua attenzione al 2013, sottolineando che continuerà a cercare di fare del suo meglio per la Sauber fino all'ultima curva in Brasile. Intervistato da ESPN F1 dopo il Gran Premio di Abu Dhabi ha detto: "Sicuramente il calo dei risultati in queste ultime gare è solo una coincidenza. I ragazzi del mio team sanno quali problemi abbiamo avuto e insieme stiamo cercando di risolverli e migliorare. La mia concentrazione è sempre stata al massimo, se negli ultimi appuntamenti abbiamo faticato così tanto sicuramente qualche ragione c'è, ma ne io ne la mia squadra crediamo a questa storia del calo di prestazioni. Fin dall'inizio della Stagione ho sempre cercato di dare il massimo e ad oggi nulla è cambiato nel mio impegno con la Sauber. Le ultime gare sono state più difficili del previsto e ho commesso anche qualche errore, ma non è corretto creare dei collegamenti tra il calo di prestazioni e l'accordo con la McLaren. Molte persone hanno iniziato a raccontare storie per nulla veritiere, affermando che ora non sto più correndo bene perché sono distratto dalla firma con la McLaren, ma non è vero e non è giusto. Non è una cosa che mi preoccupa, semmai m'infastidisce, perché con la mia squadra lavoriamo tanto e ci battiamo sempre per ottenere il miglior risultato possibile e quando leggi certe notizie allora ti senti frustrato, perché sai che non corrisponde alla realtà. Sto facendo il massimo per conquistare punti con la Sauber e continuerò a farlo fino alla fine della Stagione." Il ventiduenne pilota messicano ha inoltre AutoWeek.com aggiunto che vede la McLaren come la sua occasione per dimostrare di avere le carte in regola per diventare Campione del Mondo: "Quando si è giovani e si ha l'opportunità di correre per un top team, credo sia necessario dimostrare disciplina ma anche le proprie doti di guida. Il passo successivo sarà poi quello di dimostrare alla squadra di essere in grado di lottare per il Campionato. Tutte queste risposte le potrò dare al team nel corso della prossima Stagione. Avrò la possibilità di guidare per uno dei migliori team della Formula Uno e in questi casi non hai molte alternative, l'obbiettivo di un team come la McLaren è sempre lo stesso: vincere!. Andrò a sostituire un pilota come Lewis, uno dei più veloci in Formula Uno, come ho già avuto modo di dire sarà molto difficile raccogliere la sua eredità, ma cercherò di lavorare sodo per avere tutte le possibilità di far rendere al massimo questa opportunità." ESPNF1.com
Dopo aver ospitato con successo i primi due Gran Premi di Formula 1 della sua storia, l'india viene vista in modo diverso nel mondo del motorsport. Entro i prossimi sei mesi il Campionato Mondiale Superbike farà il suo debutto a Jaypee e ci sono già stati alcuni incontri per portare sul circuito indiano anche le vetture del Campionato GT1 World. Il team Principal della McLaren, Martin Whitmarsh, ha rivelato che il Gruppo McLaren guarda con molto interesse alla Formula E. L azienda britannica non ha intenzione di stare solo a guardare, ma sta già pensando ad un progetto che prevede uno sforzo congiunto della McLaren Electronic Systems e della McLaren Applied Technologies, impegnate nella progettazione e sviluppo della nuova vettura di Formula E. Dal quartier generale di Woking nessuna notizia ufficiale, ma l intenzione è quella di debuttare insieme al nuovo Campionato, nel 2014 con il via a Jaypee. l Presidente della FIA, Jean Todt, ha confermato I l'impegno della Federazione a sostenere la nuova Formula E e un accordo è stato firmato dalla FIA con un gruppo di investitori che ha costituito la FEH (Formula E Holdings) società che avrà il compito di promuovere, organizzare e gestire gli eventi del Campionato Formula E. Dopo il debutto ufficiale che avverrà nel corso del 2013 (probabilmente a Rio de Janeiro, ma le date e le modalità devono ancora essere discussi) il 1 Campionato del Mondo di Formula E inizierà nel 2014, con la prima gara che gli organizzatori sembrano propensi correre in India. In pista 10 squadre e 20 piloti che si affronteranno in una gara di 60 minuti. Alejandro Agag, Amministratore delegato della FEH, ha dichiarato: "Ci piacerebbe dare il via al nostro nuovo Campionato in un paese come l'india, ma siamo aperti a qualsiasi altra grande città del mondo. Nel tempo valuteremo quali sono le opzioni migliori, dopodiché presenteremo una prima bozza del Calendario 2014. Senza dubbio questa Formula guarda con molto interesse ai mercati emergenti, paesi che possono aiutare lo sviluppo del mercato dell'auto elettrica e di conseguenza il successo del Campionato. Stiamo cercando un partner locale disposto a collaborare con noi per impostare la gara. Trovato l'accordo l'india sarebbe perfetta per il debutto della Formula E". Per il momento le parti coinvolte non hanno ancora deciso la città, anche se inizialmente Mumbai è stata menzionata come una delle possibili candidate. I proprietari del Buddh International Circuit dove si svolge il Gran Premio di Formula 1 si sono detti disponibili all'idea di ospitare una gara e il responsabile delle comunicazioni del circuito, Askari Zaidi, ha dichiarato: "Siamo interessati, senza dubbio. Al momento però non è accaduto ancora nulla a livello ufficiale. Siamo aperti a questa proposta e se verremo contattati allora non avremo nessun problema a discutere questa idea". Unknown
Blogcdn.com Bluebird GTL Formula E series concept Agag ha inoltre cercato di spiegare la logica che sta alla base del lancio di un Campionato del Mondo per auto elettriche e nel corso di un'intervista ha detto: "La domanda globale di veicoli elettrici è in continua crescita e l'attuale livello di tecnologia permette già oggi di entrare in possesso di un veicolo elettrico con una spesa che continua ad avvicinarsi a livelli accettabili. Portare delle monoposto elettriche in pista darà un impulso ancora maggiore a questo mercato, dimostrando le potenzialità di questo nuovo tipo di propulsione. In un certo senso l'avvento dell'auto elettrica ha già iniziato a scrivere una pagina della storia dell'automobilismo. Le prossime tecnologie applicate a questo settore promettono meraviglie e questo apre nuove possibilità in grado d'ispirare le generazioni future nel tentativo di ridurre sempre più le emissioni di carbonio. L'industria automobilistica sta attraversando un processo di trasformazione significativa, che nel tempo diventerà sempre più visibile. In questa trasformazione l'auto elettrica avrà un ruolo chiave, un metodo sempre più avanzato e pratico per raggiungere l'obiettivo di poter offrire veicoli più efficienti e molto più rispettosi dell'ambiente". L'amministratore delegato della FEH ha inoltre rivelato quale sarà il layout della nuova Formula E. Agag ha voluto prima di tutto sottolineare che i Gran Premi di Formula E saranno diversi dalle gare di Formula 1. La prima caratteristica è che il programma si svolgerà in un solo giorno, la seconda è che la Pole position sarà il risultato dei playoff, con le vetture che gareggeranno una contro l'altra, in un format simile al tennis o alla Champions League. La terza caratteristica riguarda invece il pit-stop: il pilota non rientrerà in pit lane per sostituire gli pneumatici, ma bensì tutta la macchina! Le batterie di una monoposto sono infatti in grado di garantire circa 25 minuti di carica, di conseguenza per coprire i 60 minuti previsti il pilota dovrà mettersi al volante di un'altra vettura 'pronta all'uso', mentre quella lasciata ai box verrà messa sotto carica per garantire gli ultimi 10 minuti di corsa, quando il pilota rientrerà con la seconda vettura ormai scarica. La società francese 'Formulec' sta lavorando allo sviluppo di un prototipo rispondente al Regolamento di Formula E (il nome provvisorio è F01). 'Formulec' metterà a disposizione le proprie vetture per le squadre che vogliono partecipare al Campionato e che scelgono di non costruirsi la macchina, mentre altri team potranno progettare e sviluppare la vettura nella propria sede, purché compatibile con l'omologazione FIA: "Ciò significa che il Campionato è aperto a qualsiasi costruttore in grado di progettare e sviluppare una vettura di Formula E nella propria struttura. La grande flessibilità della regolamentazione FIA in merito alla libertà di progettazione rende l'offerta ancor più invitante" - ha aggiunto Agag. Le monoposto di Formula E saranno in grado di raggiungere una velocità superiore ai 200 km/h, ma con l'avvento di nuove tecnologie che mirano ad alleggerire il 'pacco batteria' delle vetture, ci si aspettano performance ancora migliori nel giro di qualche anno. Agag ha voluto infine rispondere alle dichiarazioni del pilota della Ferrari, Fernando Alonso, nonché a quelle del Presidente della squadra italiana, Luca Cordero di Montezemolo, che all'indomani dell'accordo con la Federazione avevano espresso le loro perplessità in merito al futuro di questa nuova Formula. Secondo Alonso questa non è la strada da percorrere e dal suo punto di vista dice che si tratta di un passo indietro, mentre per Montezemolo è impossibile pensare alla Formula E come il futuro della Formula 1, definendo la nuova Alejandro Agag (a destra) Amministratore delegato di Formula E Holdings nata come la "Formula 1 elettrica: "Noi non vogliamo confrontarci con la F1, noi siamo la Formula E. Fernando Alonso è un grande pilota e noi rispettiamo la sua opinione, ma non è nostro interesse paragonarci a nessuna delle attuali Formule presenti nel motorsport. Noi non siamo la F1 elettrica, siamo semplicemente una nuova Formula, con un concetto completamente diverso. La Formula 1 rimarrà un grande spettacolo, per molti anni, io stesso ho fatto parte di quel mondo con il mio team in GP2Series e la FEH non vuole fare paragoni, sarebbe come paragonare Sci e Snowboard, chi dice che non siano belli entrambi?. Una cosa fin d'ora ve la posso garantire, stiamo lavorando sodo per mettere in piedi il più veloce ed emozionante Campionato di auto elettriche che di sicuro non passerà inosservato". BSMotoring.com Motorilive.com Fondtech 2012 Formula E Electric-vehiclenews.com Lola-Drayson Formula E World Championship EC racecar 850hp PitPass.com
CarFashion l circuito del Mugello è il primo I autodromo italiano ad ottenere la registrazione EMAS (Eco- Management & Audit Scheme). Un riconoscimento che premia i continui miglioramenti adottati dal circuito per migliorare la sostenibilità ambientale. La registrazione EMAS permette al Mugello di fare un altro importante passo avanti. La super certificazione europea è stata ufficializzata il 15 settembre 2012, dopo un'attenta valutazione di circa 1500 aziende sparse sul territorio nazionale. Da molto tempo il circuito toscano è impegnato a tenere sotto controllo l'impatto ambientale generato dalle attività in pista e dalle singole strutture. Fin dal 2010 il circuito del Mugello si è fregiato della certificazione ISO 14001, a testimonianza di una gestione orientata alla sostenibilità. In questi ultimi anni il circuito italiano ha seguito un percorso finalizzato a migliorare e aggiornare diverse aree dell'impianto, con interventi messi in opera adottando le ultime tecnologie disponibili in merito alla sostenibilità ambientale. Il circuito dispone ora di un impianto fotovoltaico posizionato nella zona della tribuna centrale, in grado di garantire un risparmio di 200 tonnellate di emissioni di Co2 nell'atmosfera. I materiali utilizzati F1Passion.it per la realizzazione della nuova tribuna sono tutti eco compatibili e l'impianto per il recupero dell'acqua piovana può essere ora utilizzato anche per uso igienico. Oltre a questi interventi sono tanti gli sforzi fatti dall'impianto toscano per gestire in maniera sempre più efficace la raccolta differenziata, con specifici programmi di sensibilizzazione rivolti ai fornitori che anche indirettamente offrono i loro servizi al circuito. Paolo Poli, Amministratore unico del Circuito del Mugello, ha detto: L'attivazione del nostro sistema di gestione ambientale non riguarda solo il rispetto dell ambiente e la protezione della salute del territorio circostante, ma è anche uno stimolo nell'acquisire un maggiore senso di responsabilità sociale da parte di tutte le realtà che direttamente o indirettamente hanno a che fare con l'impianto: dirigenti, dipendenti, fornitori e utilizzatori potranno beneficiare di questo nuovo sistema e la registrazione EMAS, unita alla certificazione ISO 14001 dimostrano che è possibile svolgere attività motoristiche salvaguardando il più possibile il territorio. Il Mugello oggi è in grado di offrire uno spettacolo motoristico di qualità nel pieno rispetto della salvaguardia ambientale. Mugello Circuit S.p.A. Il fornitore unico di gomme per la Formula 1 è impegnato nello sviluppo dei dati raccolti in fase di simulazione del nuovo circuito di Austin, questo per garantire il prodotto migliore da utilizzare su una pista completamente nuova. a Pirelli sembra ben preparata ad affrontare questa L nuova sfida, grazie all'esperienza accumulata nel 2011, quando le piste da capire e sviluppare furono tutte quelle del Mondiale. Per il gommista italiano quest'anno i circuiti nuovi sono solo due, Hockenheim e appunto il Circuit of the Americas. In realtà la Pirelli non ha mai corso una gara di Formula 1 nemmeno in Bahrain, ma sul circuito di Sakhir ha avuto modo di provare svariate volte con le giornate di test delle squadre e alcune sessioni di sviluppo delle coperture con la macchina di prova, di conseguenza è già in possesso di molte informazioni utili. Il nuovo circuito di Austin è indubbiamente il più nuovo e complesso di questa Stagione per la Pirelli, qui infatti non si è mai corso, di conseguenza i dati a disposizione sono vicini allo zero. Comprendere la natura di una nuova superficie è sempre complicato quando non ci sono dati precedenti. Per preparare la prima edizione del Gran Premio, due ingegneri della Pirelli hanno ispezionato il circuito mentre era in fase di costruzione nel corso dell'estate, studiando nel dettaglio sia la superficie che il layout della pista. Erano equipaggiati con sofisticate apparecchiature laser per la misurazione, ma hanno posto molta attenzione anche alla valutazione dell'abrasività dell asfalto, esaminando attentamente la distanza e la forma delle pietre che compongono l'aggregato. Tante le letture rilevate e memorizzate dalla strumentazione elettronica, una generosa base di dati in grado di garantire una rappresentazione il più accurata possibile. Questi valori verranno elaborati per essere utilizzati in una rappresentazione virtuale della pista dal punto di vista degli pneumatici. Insieme ad alcuni campioni di asfalto raccolti in pista la Pirelli ha potuto calcolare il probabile tasso di usura e l'effetto che le temperature potrebbero avere in relazione ai cambiamenti climatici. Paul Hembery, Direttore del reparto Motorsport dell'azienda italiana, ha detto: "Senza dubbio la preparazione necessaria per un circuito completamente nuovo è più difficile. Tuttavia, grazie alle nostre simulazioni ci sentiamo pronti a scendere in pista su questo magnifico impianto, dove porteremo il P Zero Silver (hard) e il P Zero Bianco (medium). La tecnologia e il know-how che abbiamo a nostra disposizione ci permette di prevedere alcune stime molto accurate senza in realtà aver ai corso su un circuito". "Grazie al lavoro di preparazione dei tecnici, alla sofisticata tecnologia impiegata dalla Pirelli, che ha permesso loro di diventare un leader di mercato, oggi possiamo offrire alle squadre un valido contributo per aiutarli nel definire le loro strategie." PitPassion.com
P PILOTA TEAM TIME 1 L. Hamilton McLaren Mercedes 1 43 285 2 J. Button McLaren Mercedes + 0 333 3 S. Vettel Red Bull Renault + 0 765 4 F. Alonso Scuderia Ferrari + 1 081 5 M. Webber Red Bull Renault + 1 257 6 M. Schumacher Mercedes GP + 1 409 7 P. Maldonado Williams Renault + 1 830 8 N. Rosberg Mercedes GP + 1 909 9 V. Bottas Williams Renault + 2 062 10 K. Raikkonen Renault + 2 137 11 F. Massa Scuderia Ferrari + 2 282 12 N. Hulkenberg Force India Mercedes + 2 302 13 K. Kobayashi Sauber Ferrari + 2 437 14 R. Grosjean Renault + 2 458 15 J. Bianchi Force India Mercedes + 2 484 16 S. Pérez Sauber Ferrari + 2 526 17 D. Ricciardo Toro Rosso Ferrari + 3 364 18 J.E. Vergne Toro Rosso Ferrari + 3 422 19 H. Kovalainen Caterham Renault + 4 133 20 T. Glock Marussia Cosworth + 4 605 21 P. de la Rosa Hispania Cosworth + 5 069 22 M. Chilton Marussia Cosworth + 5 602 23 Q. Hua Ma Hispania Cosworth + 7 202 24 G.vanderGarde Caterham Renault no time P PILOTA TEAM TIME 1 S. Vettel Red Bull Renault 1 41 751 2 L. Hamilton McLaren Mercedes + 0 168 3 J. Button McLaren Mercedes + 0 661 4 M. Webber Red Bull Racing + 0 715 5 R. Grosjean Renault + 0 749 6 K. Raikkonen Renault + 0 781 7 F. Alonso Scuderia Ferrari + 0 836 8 F. Massa Scuderia Ferrari + 1 072 9 P. Maldonado Williams Renault + 1 247 10 S. Perez Sauber Ferrari + 1 355 11 B. Senna Williams Renault + 1 440 12 N. Rosberg Mercedes Gp + 1 449 13 N. Hulkenberg Force India Mercedes + 1 504 14 M. Schumacher Mercedes GP + 1 516 15 P. di Resta Force India Mercedes + 1 825 16 K. Kobayashi Sauber Ferrari + 1 937 17 D. Ricciardo Toro Rosso Ferrari + 2 509 18 J.E. Vergne Toro Rosso Ferrari + 3 254 19 V. Petrov Caterham Renault + 3 494 20 H. Kovalainen Caterham Renault + 4 031 21 T. Glock Marussia Cosworth + 4 838 22 C. Pic Marussia Cosworth + 4 920 23 P. de la Rosa Hispania Cosworth + 4 956 24 N. Karthikeyan Hispania Cosworth + 5 655 P PILOTA TEAM TIME 1 L. Hamilton McLaren Mercedes 1 42 130 2 J. Button McLaren Mercedes + 0 290 3 S. Vettel Red Bull Renault + 0 484 4 M. Webber Red Bull Renault + 0 613 5 N. Hulkenberg Force India Mercedes + 0 620 6 R. Grosjean Renault + 0 885 7 P. Maldonado Williams Renault + 0 934 8 F. Alonso Scuderia Ferrari + 1 003 9 K. Raikkonen Renault + 1 054 10 P. di Resta Force India Mercedes + 1 208 11 F. Massa Scuderia Ferrari + 1 350 12 S. Pérez Sauber Ferrari + 1 441 13 N. Rosberg Mercedes GP + 1 463 14 M. Schumacher Mercedes GP + 1 505 15 K. Kobayashi Sauber Ferrari + 1 880 16 J.E. Vergne Toro Rosso Ferrari + 1 899 17 B. Senna Williams Renault + 1 941 18 D. Ricciardo Toro Rosso Ferrari + 2 019 19 H. Kovalainen Caterham Renault + 3 171 20 T. Glock Marussia Cosworth + 3 749 21 C. Pic Marussia Cosworth + 3 906 22 V. Petrov Caterham Renault + 4 131 23 P. de la Rosa Hispania Cosworth + 4 424 24 N. Karthikeyan Hispania Cosworth + 4 901 Meteo Cielo sereno, caldo e secco Meteo Cielo sereno,caldo in diminuzione Meteo Cielo sereno Temp. in pista: 44, ambiente: 33 Temp. in pista: 29, ambiente: 29 Temp. in pista: 40, ambiente: 31 P PILOTA TEAM TIME 1 L. Hamilton McLaren Mercedes 1 40 630 2 M. Webber Red Bull Renault + 0 348 3 S. Vettel Red Bull Renault + 0 443 4 P. Maldonado Williams Renault + 0 596 5 K. Raikkonen Renault + 0 630 6 J. Button McLaren Mercedes + 0 660 7 F. Alonso Scuderia Ferrari + 0 952 8 N. Rosberg Mercedes GP + 0 973 9 F. Massa Scuderia Ferrari + 1 093 10 R. Grosjean Renault + 1 148 11 N. Hulkenberg Force India Mercedes 1 42 019 12 S. Perez Sauber Ferrari + 0 066 13 P. di Resta Force India Mercedes + 0 199 14 M. Schumacher Mercedes GP + 0 270 15 B. Senna Williams Renault + 0 311 16 K. Kobayashi Sauber Ferrari + 0 587 17 D. Ricciardo Toro Rosso Ferrari + 0 746 18 J.E. Vergne Toro Rosso Ferrari 1 44 058 19 H. Kovalainen Caterham Renault + 0 898 20 C. Pic Marussia Cosworth + 1 031 21 V. Petrov Caterham Renault + 1 093 22 T. Glock Marussia Cosworth + 1 368 23 P. de la Rosa Hispania Cosworth + 1 708 24 N. Karthikeyan Hispania Cosworth + 2 304 Meteo Cielo sereno Temp. in pista: 30, ambiente: 29 P PILOTA TEAM TIME 1 K. Raikkonen Renault 1h45 58 6 2 F. Alonso Scuderia Ferrari + 0 852 3 S. Vettel Red Bull Renault + 4 163 4 J. Button McLaren Mercedes +7 787 5 P. Maldonado Williams Renault + 13 007 6 K. Kobayashi Sauber Ferrari + 20 076 7 F. Massa Scuderia Ferrari + 22 896 8 B. Senna Williams Renault + 23 542 9 P. di Resta Force India Mercedes + 24 160 10 D. Ricciardo Toro Rosso Ferrari + 27 463 11 M. Schumacher Scuderia Ferrari + 28 075 12 J.E. Vergne Toro Rosso Ferrari +34 906 13 H. Kovalainen Caterham Renault + 47 764 14 T. Glock Marussia Cosworth + 56 473 15 S. Pérez Sauber Ferrari + 56 766 16 V. Petrov Caterham Renault +1 04 59 17 P. de la Rosa Hispania Cosworth +1 11 77 18 C. Pic Marussia Cosworth rit. lap 41 19 R. Grosjean Renault rit. lap 37 20 M. Webber Red Bull Renault rit. lap 37 21 L. Hamilton McLaren Mercedes rit.lap 19 22 N. Karthikeyan Hispania Cosworth rit. lap 7 23 N. Rosberg Mercedes GP rit. lap 7 24 N. Hulkenberg Force India Mercedes rit. lap 1 Meteo Cielo sereno, caldo in diminuzione Temp. in pista: 29, ambiente: 29 Lap 1 - N. Hulkenberg (Force India Mercedes) - Incidente Lap 7 - N. Rosberg (Mercedes GP) - Incidente Lap 7 - N. Karthikeyan (Hispania Cosworth) - Incidente Lap 19 - L. Hamilton (McLaren Mercedes) - Pompa benzina Lap 37 - M. Webber (Red Bull Renault) - Incidente Lap 37 - R. Grosjean ( Renault) - Incidente Lap 41 - C. Pic (Marussia Cosworth) - n.d. Sutton Images F1 Stagione 2012 - Gara 18 - GP Abu Dhabi - Circuito Yas Marina 02,03,04 Novembre
P PILOTA TEAM TIME LAP 1 K. Magnussen McLaren Mercedes 1 42 651 40 2 A. Felix da Costa Red Bull Renault 3 G. Paffett McLaren Mercedes 4 R. Frijns 5 F O R M U L A 1 42 717 79 1 43 407 44 Sauber Ferrari 1 43 775 78 N. Prost Renault 1 44 194 55 6 L. Razia Toro Rosso Ferrari 1 44 691 67 Getty Images 7 G.vanderGarde Caterham Renault 1 45 936 57 Sutton Images 1 Sutton Images McLaren T E S T A B U Sutton Images Driver: K. Magnussen (am) G. Paffett (pm) Meteo: Cielo sereno Giri: 40 (Kevin) 44 (Gary) Km 466 Best: 1 42 651 (Kevin) In pista ad Abu Dhabi i giovani piloti della Formula 1 per tre giorni di test. Nella sessione del mattino il pilota della McLaren, Kevin Magnussen, ha fatto segnare il miglior tempo della giornata. Nel pomeriggio Kevin ha ceduto il volante della MP4-27 a Gary Paffett. I due test driver della McLaren sono stati anche i più attivi in pista con 40 giri per P PILOTA TEAM 1 A. Felix da Costa Red Bull Renault 2 O. Turvey McLaren Mercedes Kevin e 44 per Gary.con un miglior crono di 1:42.651. Alle sue spalle la Red Bull Renault di Antonio Felix da Costa, staccato di soli 66 millesimi e con 79 tornate all'attivo. Terzo miglior tempo per la McLaren di gary Paffett. Per gran parte della sessione del mattino è stata spesa da Kevin per abituarsi alla guida della Mp4-27. Sono stati adottati vari se- TIME tup in maniera graduale. Kevin ha personalizzato il setup secondo le sue preferenze e il team è rimasto colpito dai progressi e dal metodo di lavoro adottato dal pilota danese, che a suo agio con la MP4-27 ha portato a termine 40 giri segnando anche il miglior crono dell intera sessione. Tanto lavoro anche per Gary, ha girato senza l ausilio del sistema DRS. LAP 1 42 679 61 1 43 176 62 3 E. Mortare Renault 1 43 418 75 4 E. Gutierrez Sauber Ferrari 1 43 486 93 5 G. Paffett McLaren Mercedes 1 43 771 41 6 J. Cecotto Jr. Toro Rosso Ferrari 1 44 569 76 7 G.vanderGarde Caterham Renault 1 46 106 72 Motorsport-Total.com F1Today.nl Motorsport-Total.com Motorsport-Total.com Driver: G. Paffett (am) O. Turvey (pm) Meteo: Cielo sereno Giri: 41 (Gary) 62 (Oliver) Km 572 Best: 1 43 176 (Oliver) al degrado. Oliver Turvey ha proseguito il programma del team nel pomeriggio, completando un'intesa sessione che lo ha visto protagonista di ben 62 tornate. La squadra è rimasta particolarmente soddisfatta dal feedback ricevuti da entrambi i piloti che, grazie agli oltre 500km accumulati hanno permesso di raccogliere un'eccellente quatità di dati 6 7 8 N O V E M B R E 2 0 1 2 Motorsport-Total.com Motorsport-Total.com Nella seconda giornata di test, Gary Paffett ha portato atermine il programma iniziato nel pomeriggio di ieri. La squadra ha lavorato su una serie di sviluppi aerodinamici, tra cui una nuova ala anteriore, oltre alla valutazione di diverse geometrie applicate alle sospensioni, con un occhio rivolto al monitoraggio delle gome in merito al riscaldamento e D H A B I ultili per gli ingegneri. Nella notte la squadra lavorerà sui setup da provare nell'ultima giornata di test, con Oliver turvey che completerà il suo programma cnella sessione del mattino. Il giovane Kevin Magnussen tornerà al volante della MP4-27 nel pomeriggio con l'intento di accumulare esperienza e un buon chilometraggio. I Tuoi articoli sulla McLaren o la F1 nel MAG di TuttoMcLaren? magazine@tuttomclaren.it
P PILOTA TEAM TIME 1 D. Valsecchi Renault 2 K. Magnussen McLaren Mercedes 3 E. Gutierrez Sauber Ferrari 4 R. Frijns Sauber Ferrari 5 O. Turvey McLaren Mercedes 6 L. Razia 7 A. Rossi LAP F O R M U L A Motorsport-Total.com 1 42 677 86 1 42 827 51 1 43 093 80 1 43 233 53 1 43 604 44 Toro Rosso Ferrari 1 45 286 68 Motorsport-Total.com Caterham Renault 1 46 485 86 Motorsport-Total.com 1 T E S T A B U Motorsport-Total.com McLaren Driver: O. Turvey (am) K. Magnussen (pm) Meteo: Cielo sereno Giri: 44 (Oliver) 51 (Kevin) Km 527 Best: 1 42 827 (Kevin) L'ultimo giorno dei test dedicati ai giovani piloti ha continuato il trend positivo dei primi due giorni. Oliver ha continuato la valutazione di una nuova ala anteriore nel corso della sessione del mattino, fornendo alla squadra feedback estremamente utili. Nel pomeriggio, Kevin Magnussen è tornato in pista dopo la sessione di martedì mattina. Il danese ha concluso il suo programma, incentrato su una serie di valutazioni relative ad una serie di modifiche per equilibrare le meccaniche che portano al bloccaggio delle gomme. E' opinione della squadra che i chilometri percorsi da Kevin nel corso di questi test sono sufficienti per richiedere una Superlicenza di Formula 1. Dopo la conclusione del test, il Omnicorse.it Il vincitore dell'edizione 2011 del McLaren Autosport BRDC Award, Oliver Rowland, ha completato una serie di giri sul circuito di Silverstone al volante della MP4-26, vettura utilizzata da Hamilton e Button nella Stagione 2011 di F1. R LAT LAT Direttore Sportivo, Sam Michael, ha detto: "Questi 3 giorni di test sono stati estremamente utili per la squadra. Gary, Oliver e Kevin hanno portato a termine i loro programmi con grande disciplina e collaborazione, questo ci ha permesso di raccogliere una notevole quantità di dati, collettivamente abbiamo accumulato oltre 1.500 km." D H A B I 6 7 8 N O V E M B R E 2 0 owland ha così riscattato il premio proibitive. Subito dopo il test un eccitato 1 quale vincitore del programma gio- Rowland ha dichiarato: "È stato incredibi- 2 vani della McLaren, che da molti anni mette a disposizione del vincitore un test con la monoposto britannica. Il ventenne pilota inglese, vincitore quest'anno della Formula Renault 2.0 Eurocup, ha completato tre distinti giri di pista su un tracciato purtroppo bagnato e per questo la sua serie di giri è stata accorciata a causa dell'intensificarsi della pioggia. Mentre i collaudatori ufficiali erano al lavoro ad Abu Dhabi nei test dedicati ai giovani piloti, Oliver è sceso in pista in solitaria, compiendo la prima uscita di tre giri dedicata all'apprendimento di tutti gli automatismi della vettura, mentre nelle successive due uscite ha cercato d'incrementare gradualmente la velocità. Il programma è terminato in anticipo a causa della condizioni meteo che si erano fatte I Tuoi articoli sulla McLaren o la F1 nel MAG di TuttoMcLaren? magazine@tuttomclaren.it le. Ora ho ancora più rispetto nei confronti dei piloti che corrono in Formula 1. Dal punto di vista fisico non è stato impegnativo come mi aspettavo, ma la potenza è qualcosa di impressionante. Quando ho schiacciato l'acceleratore in uscita dai box la prima cosa che ho pensato è stata "Oh mio Dio!". Per l'edizione 2012 del McLaren BRDC Autosport Award si conoscono già i nomi dei 6 finalsti: Jake Dennis (Formula Renault NEC), Josh Hill, Jordan King e Jack Hawksworth (Star Mazda), Melville McKee (Formula Renault Eurocup) e Josh Webster (Formula Renault BARC). Tutti i finalisti erano presenti a Silversone per assistere al test di Oliver Rowland. Il vincitore di quest'anno sarà rivelato nel corso degli Autosport Awards in programma nella capitale inglse il prossimo mese. Autosport
2007 Lewis Hamilton McLaren 2006 Michael Schumacher Ferrari 2005 Michael Schumacher Ferrari 2004 Michael Schumacher Ferrari PROVE LIBERE E QUALIFICHE 2003 Michael Schumacher Ferrari 2002 Rubens Barrichello Ferrari 2001 Mika Hakkinen McLaren 2000 Michael Schumacher Ferrari 1991 Ayrton Senna McLaren 1990 Ayrton Senna McLaren 1989 Alain Prost McLaren In tutte e due le prime sessioni di prove libere di venerdì Alonso fa segnare il miglior tempo mentre Hamilton, nella prima è terzo e nella seconda ottiene il secondo tempo. Nelle libere di sabato, Alonso ottiene il primo tempo ed il compagno il terzo. Le prime due fasi eliminatorie vengono superate dallo spagnolo sempre con il primo tempo e l'inglese con un terzo e secondo tempo; nella fase conclusiva Hamilton ed Alonso fanno registrare, nell'ordine, i primi due miglior crono. 1988 Ayrton Senna McLaren 1987 Ayrton Senna 1986 Ayrton Senna 1985 Keke Rosberg duesimo giro Hamilton rientra per il primo pit stop ed esce quarto, al giro successivo è la volta del compagno che esce quinto, alle spalle di Trulli ma lo passa immediatamente. Dopo circa cinque giri i due della McLaren, con i pit stop degli avversari, ritornano al comando della corsa ed al trentottesimo passaggio Alonso da la caccia ad Hamilton alla fine del rettilineo principale ma l'inglese resiste. Al cinquantunesimo giro, prima Alonso ed al giro successivo Hamilton, effettuano il secondo rifornimento e cambio gomme e conservano la GARA Al via Hamilton ed Alonso conser- testa della corsa fino alla bandiera a vano le rispettive posizioni. Al venti- scacchi. 1984 Keke Rosberg Williams 1975 Niki Lauda Ferrari 1974 Carlos Reutemann Brabham 1973 Ronnie Peterson 1972 Jackie Stewart Tyrrell 1971 François Cévert Tyrrell 1970 Emerson Fittipaldi 1969 Jochen Rindt 1968 Jackie Stewart Matra 1967 Jim Clark 1966 Jim Clark 1965 Graham Hill BRM 1964 Graham Hill BRM 1963 Graham Hill BRM 1962 Jim Clark 1961 Innes Ireland 1960 Stirling Moss 1959 Bruce McLaren Cooper Sutton Images Sutton Images Sutton Images
Doerr-Motorsport.de Doerr-Motorsport.de VLN.de Il 37.DMV Münsterlandpokal avrebbe dovuto essere l'ultima gara del Campionato VLN 2012, ma dopo la pioggia caduta nel corso delle prove libere del venerdì pomeriggio, una coltre di neve ha coperto le vetture il sabato mattina. La direzione ha dichiarato la pista impraticabile, con alcune curve già imbiancate e la formazione di ghiaccio nei tratti fuori traiettoria. Gara annullata e Campionato finito, ma anche una piccola delusione per il team Dorr Motorsport, che voleva chiudere con un buon risultato una Stagione di grande impegno con la McLaren GT3. McLaren Automotive
elle ultime due gare N la squadra di Francoforte si è messa in evidenza nei turni di Libere e Qualifiche, tuttavia non ha raccolto quanto sperato nella terz'ultima gara e a causa di problemi tecnici non ha preso il via nella penultima gara. Questa situazione aveva creato ancor più motivazione in vista dell'appuntamento finale, per questo il team Dorr è rimasto un po' deluso quando gli organizzatori hanno deciso di annullare la corsa a causa delle condizioni meteorologiche. In alcuni tratti della pista la situazione era passabile, ma la neve e il ghiaccio presenti nelle zone di Tiergarten e Fuchsröhre hanno convinto gli organizzatori a chiudere il circuito. Il team manager di Dorr Motorsport, Uwe Isert, ha dichiarato: "Credo che gli organizzatori abbiano preso una decisione sensata e responsabile. Scendere in pista in queste condizioni sarebbe stato semplicemente assurdo. Come squadra siamo chiaramente dispiaciuti, dopo le buone performance mostrate nelle precedenti due Qualifiche e i positivi test svolti a Portimao volevamo scendere in pista per l'ultimo appuntamento e concretizzare in gara i nostri costanti miglioramenti. Avevamo tutte le possibilità di fare bene ma, pazienza, ora dovremo aspettare fino al prossimo anno." Per il team tedesco la Stagione 2012 ha portato molte novità: per la squadra di Francoforte la BMW utilizzata per molti anni e considerata la vettura principale del team, ha lasciato spazio alla McLaren 12C GT3. Un grande investimento a lungo termine per l'azienda di Francoforte, che con coraggio ha voluto fare il salto di qualità, intenzionata ad incrementare le vittorie in un Campionato affollato e molto competitivo come il VLN. Il proprietario del team, Rainer Dorr, ha parlato di una Stagione iniziata tra molte difficoltà: "Fin dall'inizio della nostra nuova avventura abbiamo capito che non sarebbe stato affatto facile poter disporre del pieno potenziale della McLaren su un tracciato complesso come il Nordschleife. La prima svolta è avvenuta dopo la partecipazione alla nostra prima 24 Ore, un'esperienza che ci è servita per fare grandi passi avanti. Nel sesto round abbiamo ulteriormente migliorato la performance: è stato un grande evento, per la prima volta ci siamo qualificati in prima fila e abbiamo lottato alla grande, dimostrando che tutti i nostri sforzi stavano iniziando a produrre risultati positivi. Con l'occasione voglio ringraziare tutti, anche i nostri partner Pirelli, Bilstein e Pagid, che hanno costantemente appoggiato la nostra causa mettendoci a disposizione un servizio e un'assistenza di prima classe." Dörr Motorsport ha celebrato quest'anno quattro vittorie di Classe, tra cui una vittoria nella categoria SP6 (cilindrata fino a 3,5lt.) della 24 Ore, oltre a due arrivi nella top five generale con la 12C GT3. Doerr-Motorsport.de Nella 37 DMV 4-Stunden-Rennen, seconda gara della Stagione VLN, la McLaren GT3 del team Dorr Motorsport taglia il traguardo in decima posizione. Primo arrivo a punti per il team tedesco con la McLaren. Grande risultato per la McLaren del team Dorr nel quarto appuntamento stagionale (43 Adenauer ADAC Rundstrecken-Trophy). Dopo un turno di Qualifiche difficile la 12C taglia il traguardo in quinta posizione. Nella gara di 6h ADAC Ruhr-Pokal- Rennen la McLaren taglia il traguardo ancora una volta nella top 5. VLN.de Doerr-Motorsport.de Doerr-Motorsport.de
In appena un mese il team Hexis Racing ha viaggiato in Inghilterra, in Spagna e in Azerbaigian. La McLaren 12C GT3 ha dominato il fine settimana al Donington Park in occasione dell'ultimo appuntamento del Campionato GT1 World, chiudendo la Stagione a un solo punto di distacco dai vincitori del Titolo, un risultato impressionante se si pensa che il team era alla sua prima Stagione con una McLaren GT3 completamente nuova. A Navarra, nell'ultimo appuntamento della Blancpain Endurance Series, la squadra francese ha dimostrato di poter trasferire il proprio know-how anche nelle gare di durata, con una spettacolare vittoria ottenuta nella prima e unica partecipazione alla serie Blancpain. Infine un'altra dura prova superata con successo, una grande gara nel complesso circuito cittadino di Baku, in occasione del City Challenge 2012. Tre eventi molto diversi fra loro, nei quali il team Hexis ha raccolto lo stesso risultato: la vittoria! Un grande sforzo da parte di tutto il team, impegnato a tenere testa ad un impegnativo mese di corse, culminate con la vittoria a Baku. Ad aumentare ancora di più le difficoltà anche l'esigenza di dover adattare la vettura a tre diversi tipi di coperture fornite da tre diversi produttori: Pirelli nel Campionato GT1 World, Michelin nel Campionato Blancpain e Hankook per la gara di Baku. Un grande lavoro per la squadra di tecnici impegnati a trovare il giusto equilibrio con i tre prodotti diversi. Fin dal turno di Libere il team Hexis non sembrava preoccupato da tutti questi vincoli, facendo segnare da subito dei buoni crono che hanno messo la McLaren GT3 in cima alla Classifica dei tempi. Non è comunque stata una passeggiata per i francesi, che si sono trovati a competere con degli avversari molto quotati, come la BMW Z4 del team Vita4One, le Z4S del team Vita4One Italy, la Ferrari 458 Italia del team AF Corse e la Mercedes SLS della Heico Motorsport. HexisRacing.com V-Images/Fabre Hexis Racing Mike Hoyer/SRO Hexis Racing
CityChallenge.com Mike Hoyer/SRO Hexis Racing Partenza dell evento clou del City Challenge. A Baku la McLaren Hexis Racing si è trovata ad affrontare avversari di prima grandezza, dalle Z4 dei team Vita4One e Vita4One Italy alla Mercedes SLS del team Heico Motorsport. Per la McLaren partenza dalla Pole posiztion e vittoria. Ogni pilota è sceso in pista per una sessione di Qualifica, per poi affrontare una gara sprint di 30 minuti, rientrando in pit lane per il cambio gomme e per cedere il testimone al compagno di squadra che avrebbe portato la vettura al traguardo nella gara finale di 60 minuti. Fred Makowiecki ha conquistato la Pole con 18 millesimi sulla Porsche di Sean Edwards. Rob Bell, pilota di rinforzo del team Hexis ha preso invece il via dalla quarta posizione. Identico risultato nella seconda sessione, con Stef Dusseldorp al primo posto e Alvaro Parente in quarta posizione, con un fuoripista e tanto di toccata contro le barriere di protezione. Nel primo sprint, Makowiecki è riuscito a tenere a bada la Porsche di Edwards fino alla bandiera a scacchi, mentre il secondo equipaggio della McLaren ha guadagnato una posizione e conquistato il terzo gradino del podio. All'inizio del secondo sprint Parente ha raggiunto la seconda posizione, subito dietro all'altra 12C GT3 guidata da Dusseldorp. Nessun particolare cambiamento nemmeno dopo il periodo di Safety car a causa di un'uscita di pista di una Corvette al diciottesimo minuto di gara. Una volta sommati i punti, Makowiecki e Dusseldorp hanno conquistato la prima fila per l'evento finale. La McLaren #17 ha tagliato per prima il traguardo, per il team Hexis avrebbe potuto maturare anche una doppietta se la 12C #18 non fosse stata costretta al ritiro dalla rottura del cambio mentre era in seconda posizione. Hexis Racing quest'anno ha dimostrato una grande capacità nel gestire diverse gare in differenti categorie GT, non solo li ha gestiti al meglio ma addirittura ottenuto la vittoria in ognuna di queste categorie. Il team manager, Philippe Dumas, ha dato il suo punto di vista sulla straordinaria esperienza che la sua squadra ha vissuto in Azerbaigian: "Con tre diversi produttori di pneumatici e tre incredibili prestazioni abbiamo chiuso la nostra Stagione di corse regalando alla McLaren GT una vittoria preziosa, la ciliegina su una torta che è diventata sempre più ricca nel corso dell'anno. Ci sono chiaramente delle spiegazioni a questi fantastici risultati: Hexis Racing è una squadra che ha lavorato insieme per un lungo periodo di tempo, i nostri piloti sono semplicemente i migliori, il nostro spirito di squadra è sempre stato irreprensibile, la nostra vettura ha dimostrato di essere una vera McLaren, veloce, competitiva e con un enorme margine di sviluppo, infine credo che anche il team manager abbia fatto un buon lavoro" - ha spiegato sorridendo Dumas - "Nei box avevamo un ospite d'eccezione, Jacques Villeneuve, ed è stato bello sentirsi dire che siamo davvero una grande squadra, è sempre bello ricevere le congratulazioni disinteressate di chi è stato Campione del Mondo di Formula 1. Il livello complessivo dei piloti, delle vetture e dei team presenti nei Campionati dove abbiamo corso è stato molto elevato, basta dare un'occhiata alla Classifica dei tempi in Qualifica per capire quanto sia competitivo questo siano competitive queste categorie. In questo fine settimana siamo inoltre stati lieti di accogliere nella squadra Rob Bell, un vero professionista, meticoloso, calmo, perfetto. Voglio infine ringraziare l'organizzatore del City Challenge per questa esperienza straordinaria. Ho creduto nell'idea fin dall'inizio e ora che l'ho vissuta in prima persona sono ancora più convinto che questa sia una manifestazione di sicuro successo." Ora che la Stagione si è chiusa è tempo di guardare al futuro per il team Hexis: "La squadra si godrà ora un periodo di meritato riposo e nel frattempo stiamo valutando tutte le possibile opzioni per il 2013. È stato un anno ricco di soddisfazioni e i nostri successi contribuiscono certamente a garantirci un futuro, tuttavia, come molte altre squadre, anche noi dobbiamo fare i conti con questa disastrosa situazione economica, valutando con maggiore responsabilità tutte le possibili opzioni. Se Hexis vorrà impegnarsi ancora nel motorsport, oltre al nostro solito impegno nelle Serie Sprint e nei Campionati del Mondo GT, il nostro obbiettivo più ambizioso sarebbe quello di sfidare l'audi nella 24 Ore di Le Mans con la nostra McLaren GT3, professionalmente questo è quello che desidererei fare più di ogni altra cosa." Hexis Racing
Press Association Formula1.com WRI2.net Come aveva previsto la testata "Autosport" qualche settimana fa, ai team di Formula 1 sono state ufficialmente notificate le nuove tasse d'iscrizione per la prossima Stagione, con un aumento che le squadre hanno definito 'drammatico'. Dopo le lunghe discussioni dei mesi scorsi, con i team in cerca di chiarimenti sul motivo di un tale e sconsiderato aumento della tassa, la FIA ha confermato le nuove norme sportive, compresa l'entità dell'aumento. La Federazione ha modificato il piano originario, includendo un sistema in cui la squadra vincitrice del Campionato sarà costretta a pagare un supplemento. Verranno adottati due livelli di tasse per le squadre: il team vincitore del Campionato Costruttori dovrà pagare una tassa base di 500.000 dollari, più 6.000 dollari per ogni punto guadagnato in Classifica. Per ogni altra squadra la tassa d'iscrizione sarà di 500.000 dollari, più 5000 dollari per ogni punto guadagnato nel Mondiale l'anno precedente. Questo significa che tutte le squadre vedranno aumentare la loro tariffa standard di circa 100 mila dollari, da quasi 400 mila a 500.000. Di seguito la tabella degli importi per l iscrizione alla Stagione 2013, comprensiva delle maggiorazione per i punti guadagnati: Red Bull (650 punti) $ 4.400.000 McLaren (497 punti) $ 2.985.000 Ferrari (375 punti) $ 2.375.000 Mercedes (165 punti) $ 1.325.000 (73 punti) $ 865.000 Force India (69 punti) $ 845.000 Sauber (44 punti) $ 720.000 Toro Rosso (41 punti) $ 705.000 Williams (5 punti) $ 525.000 Caterham (0 punti) $ 500.000 HRT (0 punti) $ 500.000 Marussia (0 punti) $ 500.000 I nuovi Regolamenti Sportivi aggiornati non impongono un termine ultimo di ingresso per le squadre, ma il pagamento della tassa d'iscrizione deve essere saldato entro il 30 Novembre. La decisione della FIA di aumentare la quota d iscrizione è stata adottata al fine di incrementare le entrate per la gestione di questo sport, con un aumento stimato di circa 16,3 milioni di dollari, che contribuirà a portare il reddito complessivo vicino ai 40 milioni a Stagione. La FIA ha inoltre comunicato che è vicina all'accordo con la FOM di Ecclestone, che prevede il pagamento di 24 milioni dollari dalle imprese di Bernie, come parte del futuro Patto della Concordia. Queste nuove entrate, compreso anche un aumento del canone per la superlicenza dei piloti, aiuterà l organo di governo a raggiungere gli obbiettivi di fatturato previsti. Autosport.com A Yas Marina Kimi Raikkonen ha vinto il suo primo GP della Stagione e anche il primo da quando è tornato in Formula 1. La gara inaugurale del 2009 segnò anche il suo ultimo Gran Premio prima del ritiro. Kimi conquista la diciottesima vittoria in carriera. Ad Abu Dhabi il finlandese ha segnato punti per la quindicesima volta consecutiva. Sono passati tre anni e 66 giorni dalla sua ultima vittoria e Kimi torna sul gradino più alto del podio dopo 23 Gran Premi, l'ultima volta a SPA Francorchamps nell'edizione 2009 del Gran Premio del Belgio. Questo di Raikkonen è il 13 più lungo intervallo tra vittorie consecutive per un pilota di Formula 1, il primato spetta a Riccardo Patrese, sei anni e mezzo tra la vittoria del Sud Africa nel 1983 e il Gran Premio di San Marino nel 1990. La conquista la vittoria numero 80, la prima non conquistata dalla squadra originale. L'ultima vittoria del marchio risale a più di 25 anni fa, quando Ayrton Senna vinse il Gran Premio di Detroit nel 1987 al volante di una -Honda 99T. Sei squadre diverse hanno vinto almeno una gara in questa Stagione: McLaren, Ferrari, Mercedes, Red Bull, Williams e. L'ultima volta fu nel 1983, quando sul gradino più alto del podio salirono i piloti di McLaren, Ferrari, Williams, Brabham, Renault e Tyrrell. Autosport.com Nel corso di una conferenza stampa nel paddock di Abu Dhabi, Jenson Button ha dichiarato che la partenza di Lewis Hamilton a fine Stagione sarà una grande perdita per la McLaren, anche sotto il profilo emotivo. Lewis ha deciso di affrontare una nuova sfida con la Mercedes, salutando la squadra che lo ha portato in Formula 1 nel 2007. Dopo tre anni di convivenza Lewis lascerà anche il compagno di squadra, Button: "Senza dubbio la squadra perde un grande pilota, ma le cose cambiano, continuamente" - ha detto Jenson ad Abu Dhabi - "Bisogna solo vivere il momento, imparare a gestirlo e adattarsi, la McLaren continuerà ad andare avanti. Perde un pilota molto veloce, con questi ragazzi Lewis ha ottenuto tanto e per tanti anni, ben prima della Formula 1, senza dimenticare che insieme hanno vinto il Titolo Piloti nel 2008, quindi c'è anche un aspetto emotivo, per molti personale. Credo che il suo primo anno con una squadra completamente nuova sarà un po' più difficile, ma è anche una nuova esperienza per Lewis e ne è entusiasta, è un pilota sempre veloce, che non molla mai. Questa sua determinazione credo gli permetterà di affrontare al meglio F1GrandPrix.it questo cambiamento." Unknown Tipo/Formula: Can-Am Produzione: 3 esemplari Designer: Gordon Coppuck, Jo Marquart Motore: Chevrolet V8 Alim.: Lucas fuel injection - 620bhp Note: Il telaio della M8A deriva dalla M6A ma con 15Kg in meno, per un peso totale di 657 Kg. Il telaio portante era più largo e più basso di 4 pollici e aveva un serbatoio capace di contenere 270 litri di carburante. La parte aerodinamica presentava una carrozzeria in fibra di vetro. Le sospensioni anteriori erano a quadrilateri deformabili, mentre le posteriori a triangoli superiori e quadrilatero inferiore. Molle ed ammortizzatori erano di tipo telescopico. Il propulsore Chevrolet ZL-1, V8 di 90 di 7 litri era in alluminio, con valvole in testa ed era in grado di sviluppare 625 CV a 7000 giri/min. Sviluppato da Gary Knutson della McLaren, il motore era dotato di trombette di alimentazione alte 30 cm ed era stato convertito al sistema di iniezione Lucas. Il cambio era un Hewland LG 500 manuale a 4 rapporti.