Workshop Le etichettature ecologiche ed il G.P.P.: un valore per l Impresa, una opportunità per la Pubblica Amministrazione Bologna, 28.11.2007 - Unindustria -
Acqua minerale naturale imbottigliata in PET da 1,5l e in Vetro da 1l Latte fresco pastorizzato di alta qualità confezionato in bottiglia di PET CONFRONTO e COLLABORAZIONE Pubblica Amministrazione / Imprese SVILUPPO degli strumenti di certificazione ambientale da strumento to di misura e gestione delle performance ambientali a strumento di comunicazione ione di eccellenza in campo ambientale VALORIZZAZIONE TERRITORIO
Il sistema nasce in Svezia nel 1997 ed è oggi una delle iniziative di maggior successo nel panorama internazionale delle dichiarazioni ambientali di terzo tipo (ISO 14025) Tipo I Tipo II Tipo III Etichette ecologiche sottoposte a certificazione esterna, quali, ad esempio, il marchio europeo di qualità ecologica ECOLABEL Etichette ecologiche che riportano autodichiarazioni Etichette ecologiche che riportano dichiarazioni basate su parametri stabiliti e sottoposte a un controllo indipendente, quali le EPD Accompagna prodotti e servizi e permette di comunicare informazioni DETTAGLIATE, CREDIBILI E VERIFICABILI (oggettività),, relative alla loro prestazione ambientale. Promuove un CONFRONTO tra prodotti funzionalmente equivalenti
UNI EN ISO 14040:2006 UNI EN ISO 14044:2006 REQUIREMENTS FOR ENVIRONMENTAL PRODUCT DECLARATIONS, EPD (MSR 1999:2), SWEDISH ENVIRONMENTAL COUNCIL PRODUCT CATEGORY RULES (PCR) (documento identificativo di ogni singolo gruppo di prodotti, a cui il produttore deve far riferimento per essere conforme al sistema).
odologia per l'individuazione ed il calcolo di tutti i flussi input/output di materia ed energia durante le singole fasi della vita del prodotto (o servizio o processo), dall'acquisizione delle materie prime, produzione, trasporto, distribuzione, uso, fino allo smaltimento finale. Materiali Energie Risorse Trasporti Estrazione materie prime Processo di produzione Distribuzione prodotto Periodo di uso Fine vita Prodotti principali e secondari Emissioni nell ambiente (aria Rifiuti Dispersione di energia e calore
Estrazione materie prime Processo di produzione Distribuzione prodotto Periodo di uso Fine vita
GLOBAL WARMING (GWP 100) [kg CO 2 eq.] OZONE DEPLETION ACIDIFICATION [k mol H + eq.] PHOTOCHEMICAL OXIDANT FORMATION [kg ethene eq.] EUTROPHICATION [kg O 2 eq.] CONSUMO RISORSE RINNOVABILI E NON RINNOVABILI CON CONTENUTO ENERGETICO: [kg] CONSUMO RISORSE RINNOVABILI E NON RINNOVABILI SENZA CONTENUTO ENERGETICO: [kg] CONSUMI DI ENERGIA ELETTRICA: [MJ] GENERAZIONE RIFIUTI PERICOLOSI E NON: [kg] Sima Pro, Gabi, Boustead
Attraverso la GESTIONE AMBIENTALE l impresa crea valore Contribuire in modo volontario alla tutela dell ambiente integrando l impegno ecologico nelle attività aziendali e nei rapporti con tutte le parti interessate Mantenere l impatto ambientale delle attività dell impresa all interno della capacità di carico del sistema in cui essa opera Rispondere all orientamento ecologico della domanda Ottenere consenso degli stakeholders sulla base delle proposte progettuali nell ottica della sostenibilità Vantaggi competitivi dovuti all entrata in nuove nicchie di mercato
STIMA DEGLI ASPETTI AMBIENTALI SIGNIFICATIVI LEGATI ALLE ATTIVITÀ À DEI CICLI PRODUTTIVI ATTRAVERSO TUTTE LE FASI DELLA LORO ESISTENZA, DALLA CULLA ALLA TOMBA. II SISTEMA DEL CICLO DI VITA È PIÙ ESTESO DEL CICLO PRODUTTIVO PERCHÉ INCLUDE LE FASI A MONTE E A VALLE DELLA PRODUZIONE MISURAZIONE OGGETTIVA / QUANTIFICAZIONE DIVERSAMENTE AD ALTRI TIPI DI ANALISI LCA RESTITUISCE UN DATO NUMERICO CHE PERMETTE DI GIUDICARE LA PERICOLOSITA E INDIVIDUARE LA FASE CRITICA DEL PROCESSO PRODUTTIVO Valore del danno 10 ambientale 8 6 4 2 0 FASE A FASE B FASE C MONITORAGGIO NEL TEMPO DEGLI IMPATTI AMBIENTALI E VALUTAZIONE DEI MIGLIORAMENTI APPLICABILITA A TUTTI I SETTORI CONFRONTABILITA IN BASE A CRITERI PRESTABILITI (EPD) GPP