ARCHIVIO INFORMATICO DELLE DOMANDE AI FINI DELLA PROVA DI PRESELEZIONE AL CONCORSO, PER ESAME, A 200 POSTI DI NOTAIO (DDG 20.12.2002) (Pubblicato nel supplemento straordinario alla G.U. - 4^ s.s. del 28.03.2003) Numero 07400 A norma del codice civile, si devono rendere pubblici col mezzo della trascrizione gli atti relativi a beni immobili da cui risulti la cessione di pigioni non ancora scadute? Risposta 1 Sì, solo se la cessione è stata fatta per un termine maggiore di tre anni Risposta 2 Sì, sempre Risposta 4 No, salvo che per le pigioni d'immobili ad uso diverso dall'abitazione Numero 07401 A norma del codice civile, si devono rendere pubbliche col mezzo della trascrizione le sentenze relative a beni immobili da cui risulti la cessione di pigioni non ancora scadute? Risposta 1 Sì, ma solo se la cessione è stata disposta per un termine maggiore di tre anni Risposta 2 Sì, sempre Risposta 4 No, salvo che per le pigioni d'immobili destinati ad uso diverso dall'abitazione Numero 07402 A norma del codice civile, si devono rendere pubblici col mezzo della trascrizione gli atti relativi a beni immobili da cui risulta la cessione di fitti non ancora scaduti? Risposta 1 Sì, ma solo se la cessione è stata fatta per un termine maggiore di tre anni Risposta 2 Sì, sempre Risposta 4 No, salvo che per i fitti relativi a immobili destinati ad uso diverso dall'abitazione Numero 07403 A norma del codice civile, si devono rendere pubbliche col mezzo della trascrizione le sentenze relative a beni immobili da cui risulta la cessione di fitti non ancora scaduti? Risposta 1 Sì, ma solo se la cessione è stata disposta per un termine maggiore di tre anni Risposta 2 Sì, sempre Risposta 4 No, salvo che si tratti di fitti relativi a immobili destinati ad uso diverso dall'abitazione Numero 07404 Si deve rendere pubblico col mezzo della trascrizione nei registri immobiliari l'atto costitutivo di una società semplice con il quale uno dei soci conferisca il diritto di usufrutto su un bene immobile? Risposta 2 Sì, ma solo se la durata dell'usufrutto è ultranovennale Risposta 3 No, salvo che si tratti di fondo agricolo produttivo Risposta 4 Si, ma solo se la durata della società è ultranovennale Numero 07405 Si deve rendere pubblico col mezzo della trascrizione nei registri immobiliari l'atto costitutivo di una società in nome collettivo con il quale uno dei soci conferisca il diritto di usufrutto su un bene immobile?
Risposta 2 Sì, ma solo se la durata dell'usufrutto è ultranovennale Risposta 3 No, salvo che si tratti di bene strumentale destinato all'esercizio dell'impresa Risposta 4 Sì, ma solo se la durata della società eccede i nove anni Numero 07406 Si deve rendere pubblico col mezzo della trascrizione nei registri immobiliari l'atto costitutivo di una società in accomandita semplice con il quale il socio accomandatario conferisca il diritto di usufrutto su un bene immobile? Risposta 2 Sì, ma solo se la durata dell'usufrutto è ultranovennale Risposta 4 Sì, ma solo se la durata della società eccede i nove anni Numero 07407 Si deve rendere pubblico col mezzo della trascrizione nei registri immobiliari l'atto costitutivo di una società per azioni con il quale uno degli azionisti conferisca il diritto di usufrutto su un bene immobile? Risposta 2 Sì, ma solo se la durata dell'usufrutto è ultranovennale Risposta 3 No, a meno che sia previsto nella relazione giurata dell'esperto designato dal presidente del tribunale Risposta 4 Sì, ma solo se la durata della società eccede i nove anni Numero 07408 Si deve rendere pubblico col mezzo della trascrizione nei registri immobiliari l'atto costitutivo di una società a responsabilità limitata con il quale uno dei soci conferisca il diritto di usufrutto su un bene immobile? Risposta 2 Sì, ma solo se la durata dell'usufrutto è ultranovennale Risposta 3 No, a meno che sia previsto nella relazione giurata dell'esperto designato dal presidente del tribunale Risposta 4 Sì, ma solo se la durata della società eccede i nove anni Numero 07409 Si deve rendere pubblico col mezzo della trascrizione nei registri immobiliari il contratto di vendita di un'azienda che comporti il trasferimento della proprietà di un immobile destinato all'esercizio dell'impresa? Risposta 2 No, mai Risposta 3 Sì, ma solo se si tratta di impresa commerciale Risposta 4 Sì, ma solo se si tratta di impresa agricola Numero 07410 Quali tra i seguenti contratti devono essere trascritti nei pubblici registri immobiliari? Risposta 1 I contratti che trasferiscono la proprietà di edifici galleggianti quando sono saldamente assicurati alla riva o all'alveo e sono destinati ad esserlo in modo permanente per la loro utilizzazione Risposta 2 I contratti di società con i quali si conferisce il godimento di galleggianti iscritti nei registri indicati dal codice della navigazione
Risposta 3 I contratti che trasferiscono la proprietà di galleggianti iscritti nei registri indicati dal codice della navigazione Risposta 4 I contratti di mandato a vendere i galleggianti iscritti nei registri indicati nel codice della navigazione Numero 07411 Quali tra i seguenti contratti devono essere resi pubblici con il mezzo della trascrizione nei pubblici registri immobiliari? Risposta 1 Tutti i contratti di anticresi Risposta 2 Tutti i contratti di locazione di beni immobili con durata pari a nove anni Risposta 3 Tutti i contratti di mutuo Risposta 4 Tutti i contratti che trasferiscono la proprietà di autoveicoli Numero 07412 Quali di questi atti si devono rendere pubblici con il mezzo della trascrizione? Risposta 1 I contratti di società con i quali si conferisce il godimento di beni immobili o di altri diritti reali immobiliari per tutta la durata della società, quando la durata della stessa eccede i nove anni o è indeterminata Risposta 2 I contratti di società con i quali si conferisce il godimento di beni immobili o di altri diritti reali immobiliari per tutta la durata della società, quando la durata della stessa eccede i tre anni Risposta 3 I contratti di società con i quali si conferisce il godimento di beni immobili o di altri diritti reali immobiliari per tutta la durata della società, quando la durata della stessa eccede i cinque anni Risposta 4 I contratti di società in genere Numero 07413 Si deve trascrivere l'atto di costituzione di un consorzio con durata ventennale con il quale si conferisce il godimento di beni immobili per tutta la durata del consorzio stesso? Risposta 1 Si Risposta 2 Si, ma solo se si tratta di consorzi con attività esterna Risposta 3 No Risposta 4 Si, ma solo se si tratta di consorzi obbligatori Numero 07414 Tizio e Caio, in lite da anni sull'esistenza della servitù di presa d'acqua dal pozzo Tuscolano di proprietà di Tizio, concludono una transazione con la quale stabiliscono che la servitù esiste e sia esercitata per tre giorni la settimana. Il Notaio che ha ricevuto l'atto deve trascriverlo? Risposta 1 Si Risposta 2 Si, ma solo se la lite dura da oltre nove anni Risposta 3 No Risposta 4 Si, ma solo previa autorizzazione del giudice. Numero 07415 Quali di questi atti si devono rendere pubblici con il mezzo della trascrizione? Risposta 1 I contratti di anticresi. Risposta 2 I contratti di cessione di credito. Risposta 3 I contratti di comodato ultranovennale.
Risposta 4 I contratti di compensazione dei frutti con gli interessi. Numero 07416 Quali di questi atti si devono rendere pubblici con il mezzo della trascrizione? Risposta 1 I contratti di locazione di beni immobili che hanno durata superiore a nove anni. Risposta 2 I contratti di affitto d'azienda qualunque ne sia la durata Risposta 3 I contratti di comodato di beni immobili Risposta 4 I contratti di locazione aventi ad oggetto beni immobili qualunque ne sia la durata Numero 07417 A quale forma di pubblicità sono soggetti gli atti di affrancazione del fondo enfiteutico? Risposta 1 Alla trascrizione nei registri immobiliari Risposta 2 Al deposito nella cancelleria della sezione speciale agraria del tribunale Risposta 3 All'annotazione nei registri immobiliari Risposta 4 A nessuna forma di pubblicità Numero 07418 A quale forma di pubblicità sono soggette le sentenze di affrancazione del fondo enfiteutico? Risposta 1 Alla trascrizione nei registri immobiliari Risposta 2 Al deposito presso l'ispettorato provinciale agrario Risposta 3 All'annotazione nei registri immobiliari Risposta 4 A nessuna forma di pubblicità Numero 07419 I contratti di anticresi sono soggetti a trascrizione? Risposta 1 Sì Risposta 2 No Risposta 3 Sì, ma solo se il contratto è a tempo Risposta 4 Sì, ma solo se il contratto ha durata superiore a nove anni Numero 07420 I contratti di locazione sono soggetti a trascrizione nei registri immobiliari? Risposta 1 Sì, se hanno per oggetto beni immobili e durata superiore a nove anni Risposta 2 Sì, ma solo quando hanno per oggetto beni immobili e durata inferiore ai nove anni Risposta 4 Sì, sempre Numero 07421 Tizio, dovendosi trasferire a Milano per lavoro, intende costituire a favore di Caio, un diritto di abitazione sul proprio appartamento di Roma, sito in Piazza Cavour n.5. Il contratto sarà soggetto a trascrizione? Risposta 1 Sì Risposta 2 Sì, ma solo se la durata del diritto di abitazione è a tempo Risposta 3 No Risposta 4 Sì, ma solo se la durata del diritto di abitazione eccede i nove anni Numero 07422 E' soggetto a trascrizione nei registri immobiliari il contratto di comodato?
Risposta 1 No, mai Risposta 2 Sì, ma solo se ha durata superiore a nove anni Risposta 3 Sì, ma solo se ha per oggetto beni immobili Risposta 4 Sì, ma solo se ha per oggetto beni immobili e ha una durata superiore a nove anni Numero 07423 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in un consorzio con attività esterna il diritto di usufrutto della durata di sei anni su un bene immobile? Risposta 2 Sì, ma solo se il consorzio ha durata superiore a nove anni Risposta 4 Sì, ma solo se il conferente è persona giuridica Numero 07424 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in un consorzio il diritto di usufrutto della durata di sei anni su un bene immobile? Risposta 2 Sì, ma solo se il consorzio ha durata superiore a nove anni Risposta 4 Sì, ma solo se il conferente è persona giuridica Numero 07425 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una associazione il diritto di usufrutto della durata di sei anni su un bene immobile? Risposta 2 Sì, ma solo se l'associazione ha durata superiore a nove anni Risposta 4 Sì, ma solo se il conferente è persona giuridica Numero 07426 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società consortile il diritto di usufrutto della durata di sei anni su un bene immobile? Risposta 2 Sì, ma solo se la società consortile ha durata superiore a nove anni Risposta 4 Sì, ma solo se il conferente è persona giuridica Numero 07427 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società per azioni il diritto di usufrutto della durata di sei anni su un bene immobile? Risposta 2 Sì, ma solo se la società ha durata superiore a nove anni Risposta 4 Sì, ma solo se il conferente è persona giuridica Numero 07428 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società in accomandita semplice il diritto di usufrutto della durata di sei anni su un bene immobile? Risposta 2 Sì, ma solo se la società ha durata superiore a nove anni
Risposta 4 Sì, ma solo se il conferente è titolare della piena proprietà Numero 07429 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società semplice il diritto di usufrutto della durata di sei anni su un bene immobile? Risposta 2 Sì, ma solo se la società ha durata superiore a nove anni Risposta 4 Sì, ma solo se il conferente è titolare della piena proprietà Numero 07430 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società in nome collettivo il diritto di usufrutto della durata di sei anni su un bene immobile? Risposta 2 Sì, ma solo se la società ha durata superiore a nove anni Risposta 4 Sì, ma solo se il conferente è titolare della piena proprietà Numero 07431 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società in accomandita per azioni il diritto di usufrutto della durata di sei anni su un bene immobile? Risposta 2 Sì, ma solo se la società ha durata superiore a nove anni Risposta 4 Sì, ma solo se il conferente è persona giuridica Numero 07432 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società cooperativa a responsabilità limitata il diritto di usufrutto della durata di sei anni su un bene immobile? Risposta 2 Sì, ma solo se la società ha durata superiore a nove anni Risposta 4 Sì, ma solo se trattasi di cooperativa di produzione e lavoro Numero 07433 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società a responsabilità limitata il diritto di usufrutto della durata di sei anni su un bene immobile? Risposta 2 Sì, ma solo se la società ha durata superiore a nove anni Risposta 4 Sì, ma solo se il conferente è persona giuridica Numero 07434 Il contratto con il quale si costituisce il diritto di usufrutto è soggetto a trascrizione nei registri immobiliari? Risposta 1 Sì, ma solo quando ha per oggetto beni immobili Risposta 2 No, mai
Risposta 3 Sì, qualunque ne sia l'oggetto Risposta 4 Sì, ma solo quando ha durata ultranovennale ed ha per oggetto beni immobili Numero 07435 Il contratto che trasferisce il diritto di usufrutto è soggetto a trascrizione nei registri immobiliari? Risposta 1 Sì, quando ha per oggetto beni immobili Risposta 2 Sì, ma solo quando ha termine finale diverso dalla morte dell'usufruttuario Risposta 3 Sì, sempre Risposta 4 No, mai Numero 07436 Il contratto che modifica il diritto di usufrutto è soggetto a trascrizione nei registri immobiliari? Risposta 1 Sì, quando ha per oggetto beni immobili Risposta 2 Sì, ma solo quando l'usufrutto ha durata ultranovennale Risposta 4 Sì, sempre Numero 07437 Il contratto di locazione di immobili è soggetto a trascrizione? Risposta 1 Quando ha durata ultranovennale Risposta 2 Quando ha durata ultranovennale, ma solo se ha per oggetto fondi rustici Risposta 3 Se stipulato per scrittura privata autenticata Risposta 4 Mai Numero 07438 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce ad un'associazione il diritto di uso su un bene immobile? Risposta 4 Sì, ma solo quando la durata dell'associazione eccede i nove anni o è indeterminata Numero 07439 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società semplice il diritto di uso su un bene immobile? Numero 07440 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società in nome collettivo il diritto di uso su un bene immobile?
Numero 07441 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società in accomandita semplice il diritto di uso su un bene immobile? Numero 07442 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società per azioni il diritto di uso su un bene immobile? Numero 07443 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società a responsabilità limitata il diritto di uso su un bene immobile? Numero 07444 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società in accomandita per azioni il diritto di uso su un bene immobile? Numero 07445 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società cooperativa a responsabilità limitata il diritto di uso su un bene immobile? Numero 07446 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società cooperativa a
responsabilità illimitata il diritto di uso su un bene immobile? Risposta 2 Sì, ma solo se riguarda beni strumentali alla produzione Numero 07447 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società consortile il diritto di uso su un bene immobile? Risposta 4 Sì, ma solo quando la durata della società eccede i nove anni o è a tempo Numero 07448 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in un consorzio il diritto di uso su un bene immobile? Risposta 2 Sì, ma solo quando è espressamente stabilito nell'atto di conferimento Risposta 4 Sì, ma solo quando la durata del consorzio è indeterminata Numero 07449 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in un consorzio con attività esterna il diritto di uso su un bene immobile? Risposta 4 Sì, ma solo quando è previsto nell'atto di conferimento Numero 07450 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in un'associazione il diritto di usufrutto su un bene immobile? Risposta 4 Sì, ma solo quando la durata dell'associazione eccede i nove anni o è indeterminata Numero 07451 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società semplice il diritto di usufrutto su un bene immobile?
Numero 07452 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società in nome collettivo il diritto di usufrutto su un bene immobile? Numero 07453 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società in accomandita semplice il diritto di usufrutto su un bene immobile? Risposta 4 Sì, ma solo quando il conferimento è fatto da un socio accomandante Numero 07454 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società per azioni il diritto di usufrutto su un bene immobile? Numero 07455 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società a responsabilità limitata il diritto di usufrutto su un bene immobile? Risposta 2 Sì, ma solo quando trattasi di bene strumentale all'impresa e questa è a tempo Numero 07456 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società in accomandita per azioni il diritto di usufrutto su un bene immobile? Risposta 2 Sì, ma solo quando il conferimento è fatto da un socio accomandante e la società è a tempo Risposta 4 Sì, ma solo quando il diritto conferito è su bene strumentale alla produzione Numero 07457 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società cooperativa a responsabilità limitata il diritto di usufrutto su un bene immobile?
Numero 07458 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società cooperativa a responsabilità illimitata il diritto di usufrutto su un bene immobile? Risposta 4 Sì, ma solo quando il conferimento è fatto da un socio Numero 07459 E' soggetto a trascrizione l'atto con il quale si conferisce in una società consortile il diritto di usufrutto su un bene immobile? Numero 07460 Il 10 maggio 1998 Tizio, con scrittura privata con sottoscrizioni autenticate trascritta il 30 maggio 1998, ha promesso di vendere a Caio, coniugato in regime di separazione dei beni con Filana, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato allorquando verrà concesso a Caio, che si è obbligato ad acquistare, un mutuo per l'acquisto di detta casa. Tizio, non avendo avuto notizie da Caio, il 10 luglio 2001 vende detta casa a Calpurnio e Mario, con atto pubblico trascritto il 25 luglio 2001. Tizio muore il 15 luglio 2001 e suo figlio Sempronio, unico erede legittimo, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Mevio e Remo la stessa casa il 20 luglio 2001 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità. In tale situazione prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Mevio e Remo Risposta 2 Calpurnio e Mario Risposta 3 Caio e Filana Risposta 4 Caio Numero 07461 Il 10 agosto 1998 Tizio, con contratto preliminare trascritto il 30 agosto 1998, ha promesso di vendere a Caio, coniugato in regime di separazione dei beni con Filana, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato quando verrà concesso a Caio, che si è obbligato ad acquistare, un mutuo. Tizio il 10 luglio 1999 vende detta casa a Calpurnio con atto pubblico trascritto il 25 luglio 1999. Tizio muore il 15 luglio 1999 e suo figlio Sempronio, unico erede, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Mevio e Remo la stessa casa il 20 luglio 1999 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità. Caio ottiene una sentenza, passata in giudicato e trascritta il 3 agosto
1999, che tiene luogo della vendita promessa. In tal caso prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Caio Risposta 2 Calpurnio Risposta 3 Caio e Filana Risposta 4 Mevio e Remo Numero 07462 Il 10 agosto 1998 Mario, con contratto preliminare trascritto il 30 agosto 1998, ha promesso di vendere a Mevio, coniugato in regime di separazione dei beni con Tizia, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato quando verrà concesso a Mevio, che si è obbligato ad acquistare, un mutuo. Mario il 10 luglio 1999 vende detta casa a Tizio con atto pubblico trascritto il 25 luglio 1999. Mario muore il 15 luglio 1999 e suo figlio Calpurnio, unico erede, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Caio e Filano la stessa casa il 20 luglio 1999 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione della accettazione tacita dell'eredità. Mevio ottiene una sentenza, passata in giudicato e trascritta il 3 agosto 1999, che tiene luogo della vendita promessa. In tal caso prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Mevio Risposta 2 Tizio Risposta 3 Mevio e Tizia Risposta 4 Caio e Filano Numero 07463 Il 10 agosto 1998 Caio, con contratto preliminare trascritto il 30 agosto 1998, ha promesso di vendere a Tizio, coniugato in regime di separazione dei beni con Mevia, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato quando verrà concesso a Tizio, che si è obbligato ad acquistare, un mutuo. Caio il 10 luglio 1999 vende detta casa a Filano con atto pubblico trascritto il 25 luglio 1999. Caio muore il 15 luglio 1999 e suo figlio Remo, unico erede, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Calpurnio e Sempronio la stessa casa il 20 luglio 1999 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità. Tizio ottiene una sentenza, passata in giudicato e trascritta il 3 agosto 1999, che tiene luogo della vendita promessa. In tal caso prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Tizio Risposta 2 Filano Risposta 3 Tizio e Mevia Risposta 4 Calpurnio e Sempronio Numero 07464 Il 10 agosto 1998 Tizio, con contratto preliminare trascritto il 30 agosto 1998, ha promesso di vendere a Filano, coniugato in regime di separazione dei beni con Tizia, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato quando verrà concesso a Filano, che si è obbligato ad acquistare, un mutuo. Tizio il 10 luglio 1999 vende detta casa a Remo con atto pubblico trascritto il 25 luglio 1999. Tizio muore il 15 luglio 1999 e suo figlio Mevio, unico erede, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Mario e Caio la stessa casa il 20 luglio 1999 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione della accettazione tacita
dell'eredità. Filano ottiene una sentenza, passata in giudicato e trascritta il 3 agosto 1999, che tiene luogo della vendita promessa. In tal caso prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Filano Risposta 2 Remo Risposta 3 Filano e Tizia Risposta 4 Mario e Caio Numero 07465 Il 10 agosto 1998 Mevio, con contratto preliminare trascritto il 30 agosto 1998, ha promesso di vendere a Mario, coniugato in regime di separazione dei beni con Caia, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato quando verrà concesso a Mario, che si è obbligato ad acquistare, un mutuo. Mevio il 10 luglio 1999 vende detta casa a Caio con atto pubblico trascritto il 25 luglio 1999. Mevio muore il 15 luglio 1999 e suo figlio Remo, unico erede, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Filano e Tizio la stessa casa il 20 luglio 1999 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione della accettazione tacita dell'eredità. Mario ottiene una sentenza, passata in giudicato e trascritta il 3 agosto 1999, che tiene luogo della vendita promessa. In tal caso prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Mario Risposta 2 Caio Risposta 3 Mario e Caia Risposta 4 Filano e Tizio Numero 07466 Il 10 agosto 1998 Filano, con contratto preliminare trascritto il 30 agosto 1998, ha promesso di vendere a Remo, coniugato in regime di separazione dei beni con Mevia, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato quando verrà concesso a Remo, che si è obbligato ad acquistare, un mutuo. Filano il 10 luglio 1999 vende detta casa a Mevio con atto pubblico trascritto il 25 luglio 1999. Filano muore il 15 luglio 1999 e suo figlio Tizio, unico erede, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Caio e Mario la stessa casa il 20 luglio 1999 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione della accettazione tacita dell'eredità. Remo ottiene una sentenza, passata in giudicato e trascritta il 3 agosto 1999, che tiene luogo della vendita promessa. In tal caso prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Remo Risposta 2 Mevio Risposta 3 Remo e Mevia Risposta 4 Caio e Mario Numero 07467 Il 10 maggio 1998 Tizio, con scrittura privata con sottoscrizioni autenticate trascritta il 30 maggio 1998, ha promesso di vendere a Caio, coniugato in regime di separazione dei beni con Filana, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato entro il 10 maggio 1999. Tizio, non avendo avuto notizie da Caio, che si è obbligato ad acquistare, vende il 10 luglio 2001 detta casa a Calpurnio e Mario, con atto pubblico trascritto il 25 luglio 2001. Tizio muore il 15 luglio 2001 e suo figlio Sempronio, unico erede legittimo, ignaro della vendita effettuata dal padre,
vende a Mevio e Remo la stessa casa il 20 luglio 2001 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità. In tale situazione prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Mevio e Remo Risposta 2 Calpurnio e Mario Risposta 3 Caio e Filana Risposta 4 Caio Numero 07468 Il 10 maggio 1998 Caio, con scrittura privata con sottoscrizioni autenticate trascritta il 30 maggio 1998, ha promesso di vendere a Tizio, coniugato in regime di separazione dei beni con Calpurnia, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato entro il 10 maggio 1999. Caio, non avendo avuto notizie da Tizio, che si è obbligato ad acquistare, vende il 10 luglio 2001 detta casa a Filano e Remo, con atto pubblico trascritto il 25 luglio 2001. Caio muore il 15 luglio 2001 e suo figlio Mevio, unico erede legittimo, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Sempronio e Mario la stessa casa il 20 luglio 2001 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità. In tale situazione prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Sempronio e Mario Risposta 2 Filano e Remo Risposta 3 Tizio e Calpurnia Risposta 4 Tizio Numero 07469 Il 10 maggio 1998 Filano, con scrittura privata con sottoscrizioni autenticate trascritta il 30 maggio 1998, ha promesso di vendere a Calpurnio, coniugato in regime di separazione dei beni con Tizia, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato entro il 10 maggio 1999. Filano, non avendo avuto notizie da Calpurnio, che si è obbligato ad acquistare, vende il 10 luglio 2001 detta casa a Caio e Sempronio, con atto pubblico trascritto il 25 luglio 2001. Filano muore il 15 luglio 2001 e suo figlio Mario, unico erede legittimo, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Remo e Tizio la stessa casa il 20 luglio 2001 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità. In tale situazione prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Remo e Tizio Risposta 2 Caio e Sempronio Risposta 3 Calpurnio e Tizia Risposta 4 Calpurnio Numero 07470 Il 10 maggio 1998 Calpurnio, con scrittura privata con sottoscrizioni autenticate trascritta il 30 maggio 1998, ha promesso di vendere a Filano, coniugato in regime di separazione dei beni con Caia, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato entro il 10 maggio 1999. Calpurnio, non avendo avuto notizie da Filano, che si è obbligato ad acquistare, vende il 10 luglio 2001 detta casa a Tizio e Mevio, con atto pubblico trascritto il 25 luglio 2001. Calpurnio muore il 15 luglio 2001 e suo figlio Remo, unico erede legittimo, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Caio e Sempronio la stessa casa il 20 luglio 2001 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione dell'accettazione tacita
dell'eredità. In tale situazione prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Caio e Sempronio Risposta 2 Tizio e Mevio Risposta 3 Filano e Caia Risposta 4 Filano Numero 07471 Il 10 maggio 1998 Remo, con scrittura privata con sottoscrizioni autenticate trascritta il 30 maggio 1998, ha promesso di vendere a Mario, coniugato in regime di separazione dei beni con Mevia, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato entro il 10 maggio 1999. Remo, non avendo avuto notizie da Mario, che si è obbligato ad acquistare, vende il 10 luglio 2001 detta casa a Sempronio e Tizio, con atto pubblico trascritto il 25 luglio 2001. Remo muore il 15 luglio 2001 e suo figlio Caio, unico erede legittimo, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Filano e Calpurnio la stessa casa il 20 luglio 2001 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità. In tale situazione prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Filano e Calpurnio Risposta 2 Sempronio e Tizio Risposta 3 Mario e Mevia Risposta 4 Mario Numero 07472 Il 10 maggio 1998 Mario, con scrittura privata con sottoscrizioni autenticate trascritta il 30 maggio 1998, ha promesso di vendere a Remo, coniugato in regime di separazione dei beni con Sempronia, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato entro il 10 maggio 1999. Mario, non avendo avuto notizie da Remo, che si è obbligato ad acquistare, vende il 10 luglio 2001 detta casa a Mevio e Calpurnio, con atto pubblico trascritto il 25 luglio 2001. Mario muore il 15 luglio 2001 e suo figlio Tizio, unico erede legittimo, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Caio e Filano la stessa casa il 20 luglio 2001 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità. In tale situazione prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Caio e Filano Risposta 2 Mevio e Calpurnio Risposta 3 Remo e Sempronia Risposta 4 Remo Numero 07473 Il 10 maggio 1998 Mevio, con scrittura privata con sottoscrizioni autenticate trascritta il 30 maggio 1998, ha promesso di vendere a Sempronio, coniugato in regime di separazione dei beni con Maria, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato entro il 10 maggio 1999. Mevio, non avendo avuto notizie da Sempronio, che si è obbligato ad acquistare, vende il 10 luglio 2001 detta casa a Remo e Filano, con atto pubblico trascritto il 25 luglio 2001. Mevio muore il 15 luglio 2001 e suo figlio Calpurnio, unico erede legittimo, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Tizio e Caio la stessa casa il 20 luglio 2001 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità. In tale situazione prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Tizio e Caio
Risposta 2 Remo e Filano Risposta 3 Sempronio e Maria Risposta 4 Sempronio Numero 07474 Il 10 maggio 1998 Sempronio, con scrittura privata con sottoscrizioni autenticate trascritta il 30 maggio 1998, ha promesso di vendere a Tizio, coniugato in regime di separazione dei beni con Caia, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato entro il 10 maggio 1999. Sempronio, non avendo avuto notizie da Tizio, che si è obbligato ad acquistare, vende il 10 luglio 2001 detta casa a Mevio e Remo, con atto pubblico trascritto il 25 luglio 2001. Sempronio muore il 15 luglio 2001 e suo figlio Filano, unico erede legittimo, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Calpurnio e Mario la stessa casa il 20 luglio 2001 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità. In tale situazione prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Calpurnio e Mario Risposta 2 Mevio e Remo Risposta 3 Tizio e Caia Risposta 4 Tizio Numero 07475 Il 10 maggio 1991 Caio ha venduto a Tizio un immobile con scrittura privata con sottoscrizioni autenticate trascritta il 30 maggio 1991. Caio muore il 12 maggio 1991 e suo figlio Mevio, unico erede legittimo, vende a Sempronio il medesimo immobile il 25 maggio 1991 con atto pubblico che viene trascritto il giorno successivo unitamente alla trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità. In tale situazione: Risposta 1 prevale l'acquisto di Sempronio su quello di Tizio in base all'ordine delle trascrizioni Risposta 2 prevale l'acquisto di Sempronio su quello di Tizio poichè il relativo contratto riveste la forma dell'atto pubblico Risposta 3 prevale l'acquisto di Tizio su quello di Sempronio essendo stato concluso per primo il relativo contratto Risposta 4 prevale l'acquisto di Tizio su quello di Sempronio avendo egli acquistato da Caio, dante causa di Mevio, prima dell'apertura della successione di Caio stesso Numero 07476 Il 10 maggio 1991 Mevio ha venduto a Sempronio un immobile con scrittura privata con sottoscrizioni autenticate trascritta il 30 maggio 1991. Mevio muore il 12 maggio 1991 e suo figlio Tizio, unico erede legittimo, vende a Caio il medesimo immobile il 25 maggio 1991 con atto pubblico che viene trascritto il giorno successivo unitamente alla trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità. In tale situazione: Risposta 1 prevale l'acquisto di Caio su quello di Sempronio in base all'ordine delle trascrizioni Risposta 2 prevale l'acquisto di Caio su quello di Sempronio poichè il relativo contratto riveste la forma dell'atto pubblico Risposta 3 prevale l'acquisto di Sempronio su quello di Caio essendo stato concluso per primo il relativo contratto Risposta 4 prevale l'acquisto di Sempronio su quello di Caio avendo egli acquistato da Mevio, dante causa di Tizio, prima dell'apertura della successione di Mevio stesso Numero 07477 Caio ha acquistato da Sempronio il 10 maggio 1991 un immobile ed il relativo
Risposta 1 Risposta 2 Risposta 3 Risposta 4 Numero 07478 Risposta 1 Risposta 2 Risposta 3 Risposta 4 Numero 07479 contratto è stato trascritto il 20 maggio 1991. Anche Tizio ha acquistato da Sempronio il medesimo immobile il 19 maggio 1991 e il suo contratto è stato trascritto il giorno stesso. Quale tra i due acquisti prevale sull'altro? L'acquisto di Tizio su quello di Caio L'acquisto di Caio su quello di Tizio, ma solo se il contratto con il quale Caio ha acquistato ha la forma dell'atto pubblico L'acquisto di Caio prevale su quello di Tizio L'acquisto di Tizio prevale su quello di Caio, ma solo se il contratto con il quale Tizio ha acquistato ha la forma dell'atto pubblico Sempronio ha acquistato da Tizio il 10 maggio 1991 un immobile ed il relativo contratto è stato trascritto il 20 maggio 1991. Anche Caio ha acquistato da Tizio il medesimo immobile il 19 maggio 1991 e il suo contratto è stato trascritto il giorno stesso. Quale tra i due acquisti prevale sull'altro? L'acquisto di Caio su quello di Sempronio L'acquisto di Sempronio su quello di Caio, ma solo se il contratto con il quale Sempronio ha acquistato ha la forma dell'atto pubblico L'acquisto di Sempronio prevale su quello di Caio L'acquisto di Caio prevale su quello di Sempronio, ma solo se il contratto con il quale Caio ha acquistato ha la forma dell'atto pubblico Il 10 maggio 1998 Caio, con scrittura privata con sottoscrizioni autenticate trascritta il 30 maggio 1998, ha promesso di vendere a Tizio, coniugato in regime di separazione dei beni con Calpurnia, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato allorquando verrà concesso a Tizio, che si è obbligato ad acquistare, un mutuo per l'acquisto di detta casa. Caio, non avendo avuto notizie da Tizio, il 10 luglio 2001 vende detta casa a Filano e Remo, con atto pubblico trascritto il 25 luglio 2001. Caio muore il 15 luglio 2001 e suo figlio Mevio, unico erede legittimo, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Sempronio e Mario la stessa casa il 20 luglio 2001 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità. In tale situazione prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Sempronio e Mario Risposta 2 Filano e Remo Risposta 3 Tizio e Calpurnia Risposta 4 Tizio Numero 07480 Il 10 maggio 1998 Filano, con scrittura privata con sottoscrizioni autenticate trascritta il 30 maggio 1998, ha promesso di vendere a Calpurnio, coniugato in regime di separazione dei beni con Tizia, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato allorquando verrà concesso a Calpurnio, che si è obbligato ad acquistare, un mutuo per l'acquisto di detta casa. Filano, non avendo avuto notizie da Calpurnio, il 10 luglio 2001 vende detta casa a Caio e Sempronio, con atto pubblico trascritto il 25 luglio 2001. Filano muore il 15 luglio 2001 e suo figlio Mario, unico erede legittimo, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Remo e Tizio la stessa casa il 20 luglio 2001 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità. In tale situazione prevale la
trascrizione a favore di: Risposta 1 Remo e Tizio Risposta 2 Caio e Sempronio Risposta 3 Calpurnio e Tizia Risposta 4 Calpurnio Numero 07481 Il 10 maggio 1998 Calpurnio, con scrittura privata con sottoscrizioni autenticate trascritta il 30 maggio 1998, ha promesso di vendere a Filano, coniugato in regime di separazione dei beni con Caia, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato allorquando verrà concesso a Filano, che si è obbligato ad acquistare, un mutuo per l'acquisto di detta casa. Calpurnio, non avendo avuto notizie da Filano, il 10 luglio 2001 vende detta casa a Tizio e Mevio, con atto pubblico trascritto il 25 luglio 2001. Calpurnio muore il 15 luglio 2001 e suo figlio Remo, unico erede legittimo, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Caio e Sempronio la stessa casa il 20 luglio 2001 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità. In tale situazione prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Caio e Sempronio Risposta 2 Tizio e Mevio Risposta 3 Filano e Caia Risposta 4 Filano Numero 07482 Il 10 maggio 1998 Remo, con scrittura privata con sottoscrizioni autenticate trascritta il 30 maggio 1998, ha promesso di vendere a Mario, coniugato in regime di separazione dei beni con Mevia, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato allorquando verrà concesso a Mario, che si è obbligato ad acquistare, un mutuo per l'acquisto di detta casa. Remo, non avendo avuto notizie da Mario, il 10 luglio 2001 vende detta casa a Sempronio e Tizio, con atto pubblico trascritto il 25 luglio 2001. Remo muore il 15 luglio 2001 e suo figlio Caio, unico erede legittimo, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Filano e Calpurnio la stessa casa il 20 luglio 2001 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità. In tale situazione prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Filano e Calpurnio Risposta 2 Sempronio e Tizio Risposta 3 Mario e Mevia Risposta 4 Mario Numero 07483 Il 10 maggio 1998 Mario, con scrittura privata con sottoscrizioni autenticate trascritta il 30 maggio 1998, ha promesso di vendere a Remo, coniugato in regime di separazione dei beni con Sempronia, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato allorquando verrà concesso a Remo, che si è obbligato ad acquistare, un mutuo per l'acquisto di detta casa. Mario, non avendo avuto notizie da Remo, il 10 luglio 2001 vende detta casa a Mevio e Calpurnio, con atto pubblico trascritto il 25 luglio 2001. Mario muore il 15 luglio 2001 e suo figlio Tizio, unico erede legittimo, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Caio e Filano la stessa casa il 20 luglio 2001 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla
trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità. In tale situazione prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Caio e Filano Risposta 2 Mevio e Calpurnio Risposta 3 Remo e Sempronia Risposta 4 Remo Numero 07484 Il 10 maggio 1998 Mevio, con scrittura privata con sottoscrizioni autenticate trascritta il 30 maggio 1998, ha promesso di vendere a Sempronio, coniugato in regime di separazione dei beni con Maria, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato allorquando verrà concesso a Sempronio, che si è obbligato ad acquistare, un mutuo per l'acquisto di detta casa. Mevio, non avendo avuto notizie da Sempronio, il 10 luglio 2001 vende detta casa a Remo e Filano, con atto pubblico trascritto il 25 luglio 2001. Mevio muore il 15 luglio 2001 e suo figlio Calpurnio, unico erede legittimo, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Tizio e Caio la stessa casa il 20 luglio 2001 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità. In tale situazione prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Tizio e Caio Risposta 2 Remo e Filano Risposta 3 Sempronio e Maria Risposta 4 Sempronio Numero 07485 Il 10 maggio 1998 Sempronio, con scrittura privata con sottoscrizioni autenticate trascritta il 30 maggio 1998, ha promesso di vendere a Tizio, coniugato in regime di separazione dei beni con Caia, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato allorquando verrà concesso a Tizio, che si è obbligato ad acquistare, un mutuo per l'acquisto di detta casa. Sempronio, non avendo avuto notizie da Tizio, il 10 luglio 2001 vende detta casa a Mevio e Remo, con atto pubblico trascritto il 25 luglio 2001. Sempronio muore il 15 luglio 2001 e suo figlio Filano, unico erede legittimo, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Calpurnio e Mario la stessa casa il 20 luglio 2001 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità. In tale situazione prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Calpurnio e Mario Risposta 2 Mevio e Remo Risposta 3 Tizio e Caia Risposta 4 Tizio Numero 07486 Il 10 maggio 1998 Tizio, con scrittura privata con sottoscrizioni autenticate trascritta il 30 maggio 1998, ha promesso di vendere a Caio, coniugato in regime di comunione legale dei beni con Filana, una casa, stabilendo che il contratto definitivo dovrà essere stipulato allorquando verrà concesso a Caio, che si è obbligato ad acquistare, un mutuo per l'acquisto di detta casa. Tizio, non avendo avuto notizie da Caio, il 10 luglio 2001 vende detta casa a Calpurnio e Mario, con atto pubblico trascritto il 25 luglio 2001. Tizio muore il 15 luglio 2001 e suo figlio Sempronio, unico erede legittimo, ignaro della vendita effettuata dal padre, vende a Mevio e Remo la stessa
casa il 20 luglio 2001 con atto pubblico trascritto il giorno dopo unitamente alla trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità. In tale situazione prevale la trascrizione a favore di: Risposta 1 Mevio e Remo Risposta 2 Calpurnio e Mario Risposta 3 Caio e Filana Risposta 4 Caio Numero 07487 Tizio, in gravi difficoltà finanziarie, con atto del Notaio Romolo Romani del 10 maggio 2000, vende a Caio un appartamento in Roma. Il Notaio trascrive l'atto il 15 maggio 2000. Sempronio, creditore di Tizio, fa iscrivere in data 14 maggio 2000, un'ipoteca giudiziale in forza di un decreto ingiuntivo esecutivo del 12 maggio 2000. In questo caso: Risposta 1 la compravendita non ha effetto riguardo a Sempronio, in quanto l'iscrizione dell'ipoteca è di data anteriore rispetto alla trascrizione dell'atto di compravendita Risposta 2 la compravendita ha effetto anche riguardo a Sempronio, in quanto il decreto ingiuntivo è stato emesso in data posteriore alla data di stipula dell'atto di compravendita Risposta 3 la compravendita non ha effetto riguardo a Sempronio, in quanto il decreto ingiuntivo è stato emesso in data anteriore rispetto alla trascrizione dell'atto di compravendita Risposta 4 la compravendita ha effetto anche riguardo a Sempronio, in quanto stipulata prima dell'iscrizione dell'ipoteca giudiziaria in favore dello stesso Numero 07488 Risposta 1 Risposta 2 Risposta 3 Risposta 4 Numero 07489 Risposta 1 Risposta 2 Risposta 3 Risposta 4 Numero 07490 Caio vende un appartamento di sua proprietà prima a Tizio con scrittura privata autenticata e successivamente con atto pubblico a Sempronio, che ignora la prima vendita. Come si risolve il conflitto tra Tizio e Sempronio? prevale colui che per primo ha trascritto nei pubblici registri immobiliari il proprio titolo di acquisto prevale comunque l'acquisto di Tizio, essendo stato perfezionato precedentemente Tizio e Sempronio acquistano la proprietà in parti uguali fra loro prevale comunque l'acquisto di Sempronio, essendo stato perfezionato per atto pubblico Il 10 maggio 1991 Tizio ha venduto a Caio un immobile con scrittura privata con sottoscrizioni autenticate trascritta il 30 maggio 1991. Tizio muore il 12 maggio 1991 e suo figlio Sempronio, unico erede legittimo, vende a Mevio il medesimo immobile il 25 maggio 1991 con atto pubblico che viene trascritto il giorno successivo unitamente alla trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità. In tale situazione: prevale l'acquisto di Mevio su quello di Caio in base all'ordine delle trascrizioni prevale l'acquisto di Mevio su quello di Caio poichè il relativo contratto riveste la forma dell'atto pubblico prevale l'acquisto di Caio su quello di Mevio essendo stato concluso per primo il relativo contratto prevale l'acquisto di Caio su quello di Mevio avendo egli acquistato da Tizio, dante causa di Sempronio, prima dell'apertura della successione di Tizio stesso
Lo stesso immobile viene venduto da Tizio prima a Caio e poi a Mevio che non è a conoscenza della vendita in favore di Caio; l'atto di acquisto di Mevio viene trascritto per primo. In questo caso: Risposta 1 L'acquisto di Caio non ha effetto nei confronti di Mevio Risposta 2 L'acquisto di Caio ha comunque effetto nei confronti di Mevio che risulterà evitto Risposta 3 L'acquisto di Caio è nullo Risposta 4 L'acquisto di Mevio è nullo Numero 07491 Risposta 1 Risposta 2 Risposta 3 Risposta 4 Numero 07492 Tizio ha acquistato da Caio il 10 maggio 1991 un immobile ed il relativo contratto è stato trascritto il 20 maggio 1991. Anche Sempronio ha acquistato da Caio il medesimo immobile il 19 maggio 1991 e il suo contratto è stato trascritto il giorno stesso. Quale tra i due acquisti prevale sull'altro? L'acquisto di Sempronio su quello di Tizio L'acquisto di Tizio su quello di Sempronio, ma solo se il contratto con il quale Tizio ha acquistato ha la forma dell'atto pubblico L'acquisto di Tizio prevale su quello di Sempronio L'acquisto di Sempronio prevale su quello di Tizio, ma solo se il contratto con il quale Sempronio ha acquistato ha la forma dell'atto pubblico A norma del codice civile, i contratti preliminari aventi ad oggetto porzioni di edifici da costruire o in corso di costruzione, per essere trascritti devono, necessariamente, indicare: Risposta 1 la superficie utile della porzione di edificio e la quota del diritto spettante al promissario acquirente relativa all'intero costruendo edificio espressa in millesimi Risposta 2 il valore al metro quadrato della porzione di edificio da costruire o in corso di costruzione Risposta 3 gli estremi della concessione edilizia e delle sue eventuali varianti Risposta 4 la volumetria della porzione di edificio spettante al promissario acquirente Numero 07493 In relazione alla produzione degli effetti della eseguita trascrizione di un contratto preliminare avente ad oggetto porzioni di edifici da costruire o in corso di costruzione, si intende esistente l'edificio: Risposta 1 Risposta 2 Risposta 3 Risposta 4 Numero 07494 nel quale sia stato eseguito il rustico, comprensivo delle mura perimetrali delle singole unità, e sia stata completata la copertura che sia stato censito presso il competente ufficio del territorio per il quale sia stata rilasciata l'autorizzazione di abitabilità per il quale siano stati realizzati gli impianti tecnologici in conformità alle norme di sicurezza vigenti Sempronio e Filano, proprietari rispettivamente dei fondi confinanti Tuscolano e Pontino, si recano dal notaio chiedendogli di autenticare le sottoscrizioni apposte su una scrittura privata con la quale Sempronio si obbliga a costituire, a carico del proprio fondo ed a favore dell'edificio da costruire sul fondo di Filano, che si obbliga a pagare il corrispettivo di diecimila euro, servitù di scarico delle acque impure, sotto la condizione sospensiva che entro due anni non venga realizzato da parte dell'ente competente un impianto di utenza collettiva per lo scarico delle acque impure, al
quale possa collegarsi il detto edificio. Tale contratto: Risposta 1 deve essere trascritto nei registri immobiliari nel più breve tempo possibile dalla data dell'autenticazione delle sottoscrizioni, trattandosi di contratto preliminare avente ad oggetto la conclusione di un contratto che costituisce una servitù prediale, anche se sottoposto a condizione Risposta 2 non deve essere trascritto nei registri immobiliari, trattandosi di contratto ad effetti meramente obbligatori e non reali, ma può esserlo su espressa richiesta della parte che ha interesse contrario all'avveramento della condizione Risposta 3 deve essere trascritto nei registri immobiliari entro trenta giorni dalla comunicazione, all'autorità competente, di ultimazione dell'edificio, trattandosi di contratto preliminare avente ad oggetto una servitù per vantaggio futuro Risposta 4 deve essere trascritto nei registri immobiliari nel più breve tempo possibile dalla data in cui è divenuto impossibile l'avveramento della condizione sospensiva, trattandosi di contratto preliminare sottoposto a condizione Numero 07495 Il contratto preliminare di compravendita immobiliare è soggetto a trascrizione nei registri immobiliari? Risposta 1 Sì, ma solo se risulta da atto pubblico o da scrittura privata con sottoscrizione autenticata o accertata giudizialmente Risposta 2 Sì, ma solo dopo che è scaduto il termine per l'adempimento Risposta 3 No, in qualunque forma esso sia stato redatto Risposta 4 No, salvo che il titolo escluda l'esecuzione in forma specifica dell'obbligo di concludere il contratto Numero 07496 Il contratto preliminare avente per oggetto la conclusione di un contratto di compravendita della proprietà di beni immobili: Risposta 1 deve essere trascritto nei registri immobiliari se risulta da atto pubblico o da scrittura privata con sottoscrizioni autenticate o accertate giudizialmente Risposta 2 deve essere trascritto nei registri immobiliari se almeno una delle sottoscrizioni sia stata autenticata Risposta 3 può essere trascritto nei registri immobiliari solo su richiesta di entrambe le parti, ancorchè risulti da atto pubblico o da scrittura privata autenticata o accertata giudizialmente Risposta 4 non può essere trascritto nei registri immobiliari qualunque sia la forma in cui è stato concluso Numero 07497 Il contratto preliminare avente per oggetto la conclusione di un contratto di permuta della proprietà di beni immobili: Risposta 1 deve essere trascritto nei registri immobiliari se risulta da atto pubblico o da scrittura privata con sottoscrizioni autenticate o accertate giudizialmente Risposta 2 deve essere trascritto nei registri immobiliari se almeno una delle sottoscrizioni sia stata autenticata Risposta 3 può essere trascritto nei registri immobiliari solo su richiesta di entrambe le parti, ancorchè risulti da atto pubblico o da scrittura privata autenticata o accertata giudizialmente Risposta 4 non può essere trascritto nei registri immobiliari qualunque sia la forma in cui è stato concluso