ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

Documenti analoghi
ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO fondato nel 1923 primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO fondato nel 1923 primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO fondato nel 1923 primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO fondato nel 1923 primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO fondato nel 1923 primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO fondato nel 1923 primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO fondato nel 1923 primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO fondato nel 1923 primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO fondato nel 1923 primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB BOLOGNA VALLE DEL SAVENA DISTRETTO 2072 ANNO ROTARIANO BOLLETTINO N.9 TERZA PARTE

Distretto 2040 Anno di fondazione Rotary Club

ROTARY CLUB MILANO fondato nel 1923 primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO fondato nel 1923 primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO fondato nel 1923 primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

Fondato nel 1958 Distretto Italia. NOTIZIARIO n A.R e 13 dicembre

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB VERCELLI SANT ANDREA Distretto 2031 Italia

ROTARY CLUB MILANO fondato nel 1923 primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO fondato nel 1923 primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

BOLLETTINO N /2015 del 16 Dicembre 2014 PRENATALIZIA Soprano Hana Sugiura

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO fondato nel 1923 primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

Bollettino n. 11 del 9 Novembre 2015 Assemblea dei soci

ROTARY CLUB VERCELLI SANT ANDREA Distretto 2031 Italia

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

BOLLETTINO n 07 Febbraio 2019

ROTARY CLUB NOALE DEI TEMPESTA

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

L ex ministro Fornero è intervenuta giovedì sera al Palazzo del Commercio

ROTARY CLUB MILANO fondato nel 1923 primo Rotary Club italiano

ROTARY CLUB MILANO fondato nel 1923 primo Rotary Club italiano

BOLLETTINO n 05 Dicembre 2018

IL DISTRETTO: Giovanna GIORDANO, Webmaster distrettuale Seminario di Formazione Nuovi Soci Ivrea, 29 settembre 2018

ROTARY CLUB MILANO fondato nel 1923 primo Rotary Club italiano

Transcript:

ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano Bollettino n 4 del 25 Settembre 2015 Calendario conviviale successiva: MARTEDI 29 Settembre Ore 20.00 Palazzo Bocconi Dott. Roberto Calugi Il sistema economico Milanese: situazione e prospettive future Con la partecipazione dei Componenti del Gruppo R6 Comunicazione del Presidente Carlo Loi Comunicazione dalla segreteria A partire dal 1 luglio è in pagamento la quota del 1 semestre 2015/2016 di 700 più 80 per la Rotary Foundation Vi chiediamo pertanto di voler provvedere a disporre un Bonifico a favore del Club entro il 30 del mese GRUPPO INTESA SAN PAOLO BANCA PROSSIMA IBAN - IT14 Q033 5901 6001 0000 0069 645 Prossime Conviviali MARTEDI 06 Ottobre Ore 13.00 Palazzo Bocconi Dott. Osculati Gianemilio Tornare a crescere: Miti e Realtà MARTEDI 13 Ottobre Ore 13.00 Palazzo Bocconi Dott. Aldo Grasso Sede e segreteria del Club: Corso Venezia,48 20121, Milano, Italia Tel. +39 02 7639.4996 - Fax +39 02 7639.6839 www.rotarymilano.it - email segreteria@rotarymilano.it

Nuovi Media Vecchi Linguaggi: miti, errori, consigli FOTO 2

3

Dott. Livio Caputo Le trame della Politica 2015: vecchie o nuove logiche? Presiede il Presidente: Carlo Loi Soci Presenti: 15 di cui 6 DOF Percentuale: 19 % Ascoli Bergmann Borloni e Signora - Caputo Carbonara e Signora Fezzi - Granelli Loi - Masi Riboldi - Rossi - Savino Spina Weisz Zanone Poma. Ospiti di Club: Paul Koch - Studente Soci Onorari: Prof. Luciano Martini Nostri Soci in altri Club: Aurelio Ascoli ha partecipato alla conviviale del R.C. Mi. Cordusio il giorno 9 settembre u.s. Il 16 settembre 2015 si è tenuta una conviviale serale in interclub (R.C. milanesi: Arco della Pace, Parco Sud, Porta Vercellina, Settimo) organizzata dal Progetto Aquaplus di cui la Fondazione R.C. Milano per Milano ha amministrato i fondi su mandato EXPO 2015 e dell'allora Distretto 2040. La serata tenutasi in EXPO Milano 2015 è stata allietata dalla musica della "Cordusio Blues Band" e ha avuto quale relatrice la ricercatrice Cristina Crocamo sull'interessante tema "Il cibo/umore della persona". Al termine sono state consegnate al Past Governor Giulio Koch e all'incoming Governor Piermarco Romagnoli targhe attestanti il loro determinante apporto alla realizzazione del progetto Aquaplus. All evento hanno partecipato i soci Cristina Romagnoli e Giovanni Napodano Cronaca della serata La conviviale di questa sera si svolge al Polo della Salute della Zambon a Bresso ed abbiamo come ospiti i Soci del R.C. Bari che sono a Milano per la visita ad EXPO. Dopo il saluto alle bandiere il Presidente Carlo Loi passa la parola al Presidente Ditonno che ci intrattiene raccontando brevemente la storia della nascita del loro Club avvenuta solo 10 anni dopo il nostro, 1933. Vengono poi firmate le pergamene che suggellano il sodalizio che unisce i due Club. In questa deliziosa serata viene inoltre presentato il giovane studente (tedesco) Paul Koch, nostro ospite con il Programma Long Term Exchange che ringrazia per l ospitaltà. Relazione: Il Relatore Caputo ha iniziato così: Del doman non c è certezza scriveva 5 secoli fa Lorenzo il Magnifico. Il verso è perfetto per descrivere l attuale situazione del nostro Paese. Voi sapete che, nei tanti anni che mi vedono impegnato in questo esercizio, ho sempre cercato di descrivere uno scenario per i mesi futuri, naturalmente come io lo vedevo. Talvolta ci ho azzeccato, talvolta no. Ma, confesso, quest anno sono in 4

grave imbarazzo, perché ci sono troppe cose incerte, incompiute, indecise, troppi interrogativi cui è difficile rispondere in maniera attendibile. E non parlo solo della politica e dell economia, che sa sempre sono un terreno minato, ma anche della società. La domanda chiave parafrasando un famoso giudizio di Enrico Berlinguer sulla Rivoluzione di Ottobre, è se siamo un Paese che, dopo due generazioni di crescita anche spettacolare, in cui ci siano trasformati da Paese agricolo in potenza industriale membro del G7, ha esaurito la sua spinta propulsiva ed è condannato a un lento declino, o se come ci ripete con una insistenza forse eccessiva il nostro Presidente del Consiglio - abbiamo ancora la possibilità di riprenderci, anzi, siamo ormai sulla buona via. In materia ci sono segnali contradditori. Abbiamo da un lato la sorprendente vitalità delle nostre Piccole e Medie Industrie, che riescono a sopravvivere anche nel mondo globalizzato, dall altra il persistente arretramento dell Italia nella classifiche che contano, come quelli della produttività o della libertà di operare, in cui ci troviamo spesso più indietro di nazioni del terzo mondo. Abbiamo una disoccupazione intorno al 12%, una disoccupazione giovanile che viaggia intorno al 40%, ma abbiamo anche molti posti liberi nell industria, nel commercio, nei servizi anche più umili, dovuti alla riluttanza di tanti giovani a intraprendere mestieri che non solo di loro gusto o semplicemente a spostarsi da una città all altra, come si è visto nella vicenda dei precari. Ma anche la scuola ha le sue colpe: è drammatico, per esempio, che agli esami per l ammissione alle facoltà di medicina il numero di coloro che sono giudicati insufficienti al test sia salito in un anno dal 41 al 52 per cento. Per di più, i giovani più promettenti e capaci se ne vanno in massa all estero, perché è lì che vedono il loro futuro. Abbiamo un sistema giudiziario che non solo funziona con lentezza esasperante, scoraggiando gli investimenti, ma che attraverso i TAR costiutuisce una delle tante ragioni per cui le nostre opere pubbliche hanno dei tempi di realizzazione biblici, oppure non vengono mai terminate Ma questa magistratura è anche costretta ad applicare leggi troppo lassiste soprattutto nei confronti di certi reati, e per giunta sembra interpretarle sempre a favore degli imputati. Ogni giorno si legge di assassini che escono di prigione dopo pochi anni, di ladri che non finiscono mai dietro le sbarre, senza contare lo scandalo dei big che ricevono condanne per i reati più vari ma non li scontano mai. Pur in presenza di un numero di reati eguale se non superiore a quella di altri Paesi, abbiamo per mancanza di spazio, cioè perché nessuno si è curato di costruire carceri a sufficienza o anche solo perché mancano le guardie carcerarie la popolazione carceraria più bassa d Europa rapportata al numero degli abitanti. Abbiamo una crisi demografica ormai permanente, che altera progressivamente il rapporto tra vecchi e giovani e tra chi è in età lavorativa e chi va, o pretende di andare in pensione il più presto possibile, rendendo precari i futuri conti dell INPS. Ma, a chi suggerisce di sopperire a questo problema intensificando l immigrazione, si oppone, una parte crescente della popolazione che, rifacendosi anche ai casi di altri Paesi stranieri, rifiuta una società multietnica con argomenti anche validi: differenze culturali e religiose, costi elevati dell assorbimento di stranieri che hanno 5

bisogno di case, di scuole, di assistenza sanitaria e le cui abitudini sono spesso incompatibili con le nostre, con il pericolo di creare dei ghetti che possono diventare terreno fertile per estremismi vari. (Politci e non Politici) Abbiamo per complicare un po la vita a tutti, un sindacato che continua a vivere nel passato, formato quasi per la metà da pensionati che spesso vi sono stati iscritti automaticamente al momento di lasciare il lavoro, e che con una ostinazione degna di miglior causa difende i diritti solo della parte più protetta dei lavoratori senza troppo curarsi degli altri. Credo che abbiano ragione coloro che vedono nel sindacato che non per nulla continua a perdere iscritti uno dei maggiori ostacoli alla crescita del Paese. Siamo passati dalla prima alla seconda e ora alla terza repubblica senza una vera riqualificazione della classe politica, sempre più investita dagli scandali e oggetto dell ostilità della popolazione, come dimostra tra l altro il continuo calo della percentuale dei votanti. I tentativi di rinnovamento, sia da parte del PD, sia della Lega, sia del Movimento Cinque Stelle, non sembrano rispondere almeno per ora alle esigenze di un elettorato sazio di belle parole e ansioso di vere riforme. Oggi, sempre per rimanere nell ambito del titolo di questa chiaccherata, non sappiamo con quale legge andremo a votare, non siamo ancora certi con quali meccanismi sarà abolito il bicameralismo perfetto che tanto ha ritardato qualsiasi processo di rinnovamento, non sappiamo neppure se si manterrà il bipolarismo che ha caratterizzato la seconda repubblica o torneremo a essere governati da un centro che si definisce di sinistra, o se ci sarà ancora nel nostro futuro un centro-destra competitivo come esiste in tutti i Paesi avanzati d Europa. Il governo promette riforme a raffica, ma le più attese dai cittadini, come quelle della pubblica amministrazione, del taglio della spesa pubblica, della giustizia, del ridimensionamento degli enti locali, incontrano resistenze tenaci e talvolta insuperabili talvolta da parte di quegli stessi che dovrebbero attuarle. E c è chi sostiene che senza la rimozione, vietata da leggi che risalgono a tempi diversi, di 500 o anche 1000 alti burocrati che sono il vero tappo che ferma il processo innovativo per cui sicuramente una parte dei politici si sta adoperando. E proprio nel campo economico, del resto, che prevalgono le maggiori incertezze sul domani, quelle che più pesano sulla vita e le decisioni dei cittadini. I nostri governanti grondano, o almeno fingono di grondare, di ottimismo, assicurando che siamo usciti dalla crisi, che non siamo ancora la maglia rosa dei Paesi Europei ma siamo tornati saldamente nel gruppo di testa che promette tutto a tutti, come se avessimo improvvisamente le casse piene: abolizione dell imposta sulla prima casa, taglio di tasse varie, ritocchi a quella legge Fornero che, piaccia o non piaccia, ci salvò dalla bancarotta nel 2011, investimenti di ogni genere, ma senza spiegare in modo convincente dove, tra difficoltà di cassa e vincoli europei, prenderà i soldi. Aumentare il deficit, sia pure con il riluttante benestare di Bruxelles e rinviare il pareggio di bilancio non è una soluzione, vantarsi di una crescita dello 0,9 % addirittura 0,7 secondo altri enti per il 2015 e dell 1,5 per il 2016, sempre sotto la media europea, è perfino un po patetico. 6

Detto tutto ciò, abbiamo elencato solo una piccola parte dei mali che tengono il nostro Paese, per rifarmi al titolo, in perenne bilico. Non sarò certo io a negare che l attuale governo sta facendo un notevole sforzo di rinnovamento, anche se, per il ritardo dei decreti attuativi di competenza della burocrazia, molte riforme perfino quelle dei governi Monti e Letta, tardano in maniera scandalosa a entrare in funzione, cioè esistono in realtà solo sulla carta. Anche se riconosco all attuale Governo una forte volontà di fare ci vedo anche una certa qual dose di dilettantismo forse inevitabile in una compagine completamente nuova e che la cui denuncia sul c.d.s. sia costata il posto al suo Direttore. Mi rifiuto, comunque di entrare nella famigerata categoria dei gufi. Ma tutto è circondato da un aria di approssimazione e di precarietà, per cui, avendo cominciato con una citazione poetica, chiudiamo con un'altra: siamo, come diceva Dante, tra color che son sospesi. Sono intervenuti: Borloni, Rossi, Ascoli ed un paio di Soci di Bari Commissioni e loro componenti: Direttivo Presidente -Carlo Loi Segretario- Claudio Masi Tesoriere - Giovanni Napodano Prefetto - Paolo Bergmann Progetti Presidente-Cristina Romagnoli 328/8230635 cri_romagnoli@hotmail.com Francesca Aletti 348/7307400 francesca@aletti.org Luigi Gallinoni 347/7233410 l.gallinoni@gmail.com Giovanni Raverdino 328/8853252 giovanni@raverdino.it Gianluigi Rossi 335/258691 gianluigi.rossi@rossiassociati.com Carla Russo 335/6508412 crusso@adec.it Relatori Presidente- Gianluigi Rossi 335/258691 gianluigi.rossi@rossiassociati.com Nicola Fortuna 335/6003709 fortunanicola@libero.it Carlo Granelli 335/6378923 segreteria@studiolegalegranelli.it Roberto Oberti 348/7407804 diadora2@alice.it Carlo Pampari 335/456634 C.Pampari@gmail.com Alberto Pirelli 02/64424577 antonella.rossi@pirelli.com Vincenzo Riviere 335/242370 teorariviere@gmail.com Mario Zanone Poma 335/7503451 zanonepoma@alice.it Effettivo Presidente Ernesto Panza 335/6871873 ernpanz@tin.it Guido Bracchetti 335/381757 guido@bracchetti.com Massimo Gionso 349/2899136 massimo.gionso@cfosim.com Claudio Masi 335/7455310 masicla@tin.it Gianluca Riboldi 336/698818 riboldigian@alice.it Filippo Salvetti 335/7831553 filippomaria.salvetti@gmail.com Giampaolo Spina 328/4882210 giaspin@tiscalinet.it 7

Comunicazione Presidente- Salamon Tel 335 5894 218 lorenza.salamon@gmail.com Giovanni Raverdino 328/8853252 giovanni@raverdino.it Gianluigi Rossi 335/258691 gianluigi.rossi@rossiassociati.com Internazionale Presidente Michele Monti Roberto Weinstein 335/6070066 michele.monti@gmail.com 338/6051800 roberto.weinstein@unimi.it Rotary Foundation Presidente Cristina Romagnoli 328/8230635 cri_romagnoli@hotmail.com Paolo Bergmann 335/328388 paolo.bergmann@gmail.com Amministrazione Presidente Gian Battista Stoppani 335/251539 stoppani@studiostoppani.it Pio Di donato 347/4494570 piodidonato@gmail.com Gianluigi Rossi 335/258691 gianluigi.rossi@rossiassociati.com Filippo Salvetti 335/7831553 filippomaria.salvetti@gmail.com Compleanni SETTEMBRE Sebastiano Musco il 22 Carla Ceriotti e Maria Carla Russo il 25 OTTOBRE Francesco Santulin il 4 Pietro Giurickovic Simili l 8 Carlo Granelli il 10 Dal Distretto Organigramma Distrettuale 2015-2016 Vi informiamo che è disponibile l organigramma Distrettuale dell anno 2015-2016. E sufficiente andare in internet e cercare GeRo (GetioneRotary) L organigramma è nella sezione pubblicazioni Vi ricordiamo che l accesso a GeRo è aperto a tutti i soci (previa registrazione online). Fatelo! Potrete trovare molte notizie e la lista di tutti i rotariani del Distretto! Video Congresso Distrettuale 8

Di seguito riportiamo il link per visualizzare i video del Congresso del 23/5/2015: https://www.youtube.com/channel/uc4fj3xihrk4aasbjuzrwc6g/videos Come potete notare allo stesso link sono visibili anche i filmati dell Assemblea Distrettuale del 9/5/2015 e dei Percorsi Leonardeschi. Aquaplus potrà ospitare in Expo il tuo Club. Grazie ad Aquaplus, presente in Expo, viene fornita ai Rotary Club dei Distretti 2041 e 2042 la possibilità di utilizzare spazio per organizzare in EXPO un Inter Club, una conviviale, oppure un semplice aperitivo. Al link www.aquaplusprogram.com/expo potete trovare il calendario con le disponibilità e utili informazioni in merito. Palazzo Bocconi, Corso Venezia 48 20121 Milano T. +39 02 76394996 segreteria@rotarymilano.it Orario segreteria: Dal Lunedi al Venerdi dalle ore 14 alle ore 18 Banca d'appoggio: GRUPPO INTESA SAN PAOLO BANCA PROSSIMA IBAN - IT14 Q033 5901 6001 0000 0069 645 Fondazione Rotary Club Milano per Milano Per sostenere al nostra Fondazione si può donare il 5 per mille C.F. 97483950156 Teatro Franco Parenti: Sono sempre disponibili per i consoci 5 posti gratuiti, telefonando al n. 02.5999.5203 9