VERONA 14/04/2012 CARRIERE GIANCARLO FISIOTERAPISTA OSTEOPATA SAVONA
Limitazione funzionale del ginocchio dopo intervento di P.T.A. Contributo della B.F.D.
La Biomeccanica Funzionale Dinamica è un nuovo concetto che ha per scopo il trattamento delle disfunzioni somatiche osteo-articolari e viscerali, attraverso una METODOLOGIA rigorosa, che consente di riconoscere e trattare l origine del disequilibrio funzionale di tipo biomeccanico o posturale
Biomeccanica Funzionale = Fisiologia articolare Biomeccanica Funzionale Dinamica = Fisiologia deviata
A B A B Biomeccanica funzionale Biomeccanica funzionale dinamica Presa in conto delle C.I.R Centro Istantaneo di Rotazione
B Quando c èc c è intersecazione tra tra i i due due sistemi c èc c è interesse alla alla Collaborazione!! Ma Ma le le diagnosi devono essere essere Fatte Fatte con con rigore rigore Il Il ragionamento sui sui disturbi BIOMECCANICI un altra
Metodologia Catena ascendente Disfunzione lombare Piriforme Ginocchio Arto apparentemente più corto Caviglia
Metodologia Disfunzione lombare Catena discendente Arto apparentemente più corto
GINOCCHIO articolazione complessa Le superfici articolari sembrano identificarla come articolazione estremamente mobile L apparato legamentoso ne riduce i movimenti ai parametri maggiori di FLESSIONE ed ESTENSIONE
Caso clinico F.L. pz di sesso maschile nato il 10/04/1976 Aprile 1994 politrauma della strada con frattura acetabolare dx; 05/08/2011 intervento di PTA dx ; Ha eseguito trattamento riabilitativo precoce in regime di ricovero presso clinica fino al 18/08/2011; 30/08/2011 inizio trattamento in regime ambulatoriale presso il SRRF Ospedale piemontese; Deambula con 2 bastoni con carico 50% senza ne dolore ne zoppia; 12/09/2011 visita ortopedica di controllo in cui viene concesso il raggiungimento del carico totale in 2 settimane;,26/09/2011 raggiunto il carico totale il pz non riesce a deambulare correttamente per comparsa di dolore al ginocchio in zona sovrarotulea e mediale del ginocchio che procura zoppia; si osserva anche Trendelemburg per probabile deficit del medio gluteo; 17/10/2011 programma intensivo di rinforzo del MG con miglioramento del Trendelenburg ma persiste dolore al ginocchio che impedisce di effettuare camminate prolungate e crea difficoltà alla riabilitazione;
18/10/2011 il pz si sottopone a trattamento osteopatico secondo il concetto della Biomeccanica Funzionale Dinamica, sblocco della colonna lombare, del ginocchio, della caviglia e della sacroiliaca; 20/10/2011 scomparso il dolore e la zoppia ed il Trendelenburg con netto miglioramento della ripresa del recupero; metà novembre il pz è stato rivalutato dal fisiatra secondo la scala F.I.M. raggiungendo un punteggio di 95 su 100, recupero totale con grande soddisfazione del paziente,del fisioterapista,del medico e naturalmente la nostra.
Test di flessione passiva positivo (C. Altieri)
Test negativo
Caso clinico paziente di sesso femminile di 39 aa (fisioterapista) Intervento il 06/06/2010 di PTA anca dx per coxartrosi in displasia congenita. trattamento riabilitativo con regolare decorso fino al carico totale. A quel punto è sopraggiunto un dolore sovrarotuleo al ginocchio omolaterale alla PTA alla deambulazione,dolore mai presente prima. A causa di questo dolore il raggiungimento del carico è stato posticipato con rallentamento della riabilitazione. La paziente ha raggiunto una compensazione deambulatoria fino ad arrivare ad avere episodi lombalgici.
Dopo valutazione osteopatica e trattamento in Biomeccanica Funzionale Dinamica, la pz afferma : -sparito il dolore al ginocchio, -scomparsa la lombalgia, - ottimizzazione dello schema deambulatorio del passo.
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Al momento del carico totale a volte comparsa di dolore elettivo sulla sacroiliaca omolaterale alla PTA, che scompare rapidamente dopo la normalizzazione del blocco biomeccanico
Le diverse tecniche di anestesia locoregionale determinanouna differente azione di blocco motorio e sensitivo.
Nell anestesia peridurale il blocco sensitivo è completo, il blocco motorio può essere molto ridotto o addirittura assente mantenendo il trofismo e l attività muscolare.
Nell anestesia spinale o epidurale si ottiene un blocco sensitivo e motorio completo con un totale rilassamento muscolo tendineo
Conclusioni Riteniamo che la Biomeccanica Funzionale Dinamica, possa dare un importante contributo sia in modo preventivo all intervento di PTA, sia durante la fase riabilitativa, trattando le disfunzioni biomeccaniche preesistenti e successive all intervento, collaborando con il chirurgo ortopedico e con tutte le altre professioni che si occupano di recupero e riabilitazione, ottimizzando i risultati nell interesse del paziente e della soddisfazione professionale
Grazie per l attenzione www.biomeccanicadinamica.com