IL BILANCIO PARTECIPATIVO DEL COMUNE DI RHO Lancio del percorso 19 ottobre 2012
Dal programma di mandato Una scelta di coerenza e di fiducia UNA PPAA PARTECIPATA I prossimi cinque anni saranno quelli della democrazia partecipativa, una scommessa positiva sulla volontà e capacità di cambiamento, un atto di fiducia nei confronti dei cittadini. La partecipazione deve essere uno strumento reale per decidere e governare, dal bilancio partecipativo alle scelte di insediamento, di infrastrutture. La macchina comunale è il punto centrale nell erogazione dei servizi al cittadino e alle imprese e per questo vogliamo una struttura amministrativa all insegna dell efficienza e della qualità.
Dal programma di mandato Una scelta di trasparenza e partecipazione UN BILANCIO IN ORDINE Il bilancio è lo strumento attraverso il quale si trovano le risorse economiche per poter attuare i programmi amministrativi. All interno di un quadro che vede le risorse diminuire e contemporaneamente aumentare i bisogni, occorrerà trovare nuovi strumenti e nuove strategie per non dover tagliare i servizi erogati ai cittadini. Inoltre crediamo che il bilancio possa essere anche un momento forte di partecipazione, sia in fase di costruzione che di rendicontazione.
Un percorso lungo tutto il mandato inizio del mandato 2011 2012 2013 2015 BILANCIO PARTECIPATIVO
Dal dichiarato al praticato Il BP è uno strumento per rafforzare il legame fiduciario tra i cittadini e l Amministrazione e aumentare la capacità del Comune di rispondere ai bisogni dei cittadini SENZA PARTECIPAZIONE NON FUNZIONA! La partecipazione è indispensabile per: Coinvolgere attivamente i cittadini per garantire la massima inclusività al progetto (conferisce legittimità alle decisioni adottate e limita l affermazione di interessi forti) Rinforzare i legami aggregativi orizzontali sia tra i cittadini, sia tra cittadini e organizzazioni della società civile
La definizione di Bilancio partecipativo Il bilancio partecipativo è uno strumento per favorire una reale apertura della macchina istituzionale alla partecipazione diretta ed effettiva della popolazione nell assunzione di decisioni sugli obiettivi e la distribuzione degli investimenti pubblici, superando le tradizionali forme esclusivamente consultive e creando un ponte tra la democrazia diretta e quella rappresentativa. C. Rogate, T. Tarquini. Fiducia e responsabilità nel governo dell ente pubblico Maggioli Editore, 2008
La mappa delle esperienze di BP www.participatorybudgeting.org
Cosa NON è il Bilancio partecipativo Bilancio partecipato, ossia una mera consultazione sulle scelte già adottate dagli amministratori con forme già organizzate della società. Unico strumento di partecipazione dei cittadini, ma è una palestra di democrazia, un punto di partenza di un processo di dialogo sistematico e permanente tra l Amministrazione e i cittadini. Una rinuncia o diminuzione di responsabilità pubblica, la titolarità della risposta ai bisogni resta in capo all Amministrazione.
Il percorso del bilancio partecipativo FASE PREPARATORIA Avvio PARTECIPAZIONE REALIZZAZIONE E MONITORAGGIO RENDICONTAZIONE E VALUTAZIONE Formazione Questionario Assemblee tematiche Giornata della partecipazione Comunicazione periodica dello stato di avanzamento lavori Bilancio sociale Bilancio di mandato I PROTAGONISTI DELLA VITA SOCIALE
Con il bilancio partecipativo i cittadini possono decidere come destinare 500.000 del bilancio comunale Chi può partecipare? Residenti e non residenti con almeno 14 anni (nati fino al 1998) Cosa si può proporre? Progetti, iniziative e interventi di competenza del Comune sui seguenti temi: Cosa sono le proposte collettive? Sono proposte di gruppo da pensare e scrivere con amici, compagni, colleghi, in famiglia o con la propria associazione. La stessa proposta presente in più questionari ha maggiori possibilità di arrivare alla votazione finale!!
Il questionario
Gli appuntamenti da non perdere Assemblea aperta con il Sindaco e la Giunta Termine per la consegna dei questionari Assemblee tematiche Giornata della partecipazione
Perché vi abbiamo coinvolto? Incoraggiate la partecipazione e la presentazione di proposte individuali o collettive
Obiettivo: il buon governo A. Lorenzetti, Allegoria del Buon Governo (1338-1339)