Deliberazione n. 61 del 31 luglio 2017 Piano Triennale del Fabbisogno del personale camerale 2017-2018-2019 e Piano Annuale 2017: novità normative e conferma indirizzi e programma 2017. Sono presenti: Presidente: Maurizio de Pascale Componenti: 1. Emanuele Garzia (in collegamento telefonico) in rappresentanza del settore commercio 2. Gianfrancesco Lecca (in collegamento telefonico) in rappresentanza del settore industria 3. Efisio Perra in rappresentanza del settore agricoltura 4. Patrizia Pinna in rappresentanza del settore artigianato Esercita le funzioni di Segretario il dott. Luca Camurri, Segretario Generale della Camera, assistito dalla funzionaria camerale, dott.ssa Manuela Leone. Partecipano alla seduta il dott. Antonio Onorato, la dott.ssa Maria Raffaela Croci e la dr.ssa Elisabetta Lay, rispettivamente Presidente e Componenti del Collegio dei Revisori dei conti. La Giunta camerale VISTA la Legge 29 dicembre 1993 n. 580, recante Riordinamento delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, così come modificata dal Decreto Legislativo 25 novembre 2016 n. 219; VISTO lo Statuto camerale, approvato dal Consiglio camerale con deliberazione n. 2 del 17 luglio 2001, e modificato da ultimo con deliberazione del Consiglio Camerale n. 5 del 27 ottobre 2016; RICHIAMATA la deliberazione della Giunta n. 73 del 16 luglio 2013 di approvazione del nuovo Regolamento di ordinamento degli uffici e dei Servizi; RICHIAMATA la deliberazione del Consiglio camerale n. 20 del 24 settembre 2013 con la quale è stato approvato il Regolamento di accesso agli impieghi, e in particolare l art. 4, in forza del quale il Programma triennale dei fabbisogni di personale è proposto dal Segretario Generale;
VISTO l art. 39 comma 1 della legge n. 449/97 in forza del quale tutte le Pubbliche Amministrazioni comprese le Camere di Commercio sono soggette agli obblighi di programmazione triennale del fabbisogno di personale che costituisce il presupposto necessario per le determinazioni concernenti l avvio di tutte le procedure di reclutamento del personale; VISTO il D.Lgs. n. 165/2001 e successive modifiche e integrazioni, e in particolare l art. 6 come da ultimo modificato con il D.Lgs. n. 75/2017, entrato in vigore il 22 giugno scorso, che affida alla capacità (ed alla responsabilità) di ogni singola amministrazione l individuazione concreta e in progress delle professionalità occorrenti al raggiungimento dei propri fini istituzionali, con il solo limite del rispetto dei vincoli di spesa e di finanza pubblica; RICHIAMATO l articolo 33 del D.Lgs. n. 165/2001, nel testo modificato da ultimo dall articolo 16 della legge n. 183/2011 (legge di stabilità), che impone a tutte le amministrazioni pubbliche di effettuare la ricognizione annuale delle condizioni di soprannumero e di eccedenza del personale e dei dirigenti e acquisite le schede che attestano l inesistenza di situazioni di soprannumero ed eccedenze di personale, fatta sulla base delle ricognizione del personale assegnato ed in relazione alle esigenze funzionali delle Aree; ATTESO che attualmente le Camere di Commercio si trovano ad operare in un particolare contesto, a seguito del processo di riforma del sistema camerale già avviato con il D.L. 90/2014 e proseguito con la legge delega n. 124 del 07/08/2015 e il successivo decreto legislativo di attuazione n. 219 del 25/11/2016, entrato in vigore lo scorso 10 dicembre, in base al quale (art. 3, comma 9), in materia di personale, alle stesse è fatto divieto di procedere all assunzione o all impiego di nuovo personale o al conferimento di incarichi; VISTA la L. 232/2016 (Legge di Bilancio 2017) e la relativa circolare esplicativa della Ragioneria Generale dello Stato (n. 26/2016); VISTO l art. 9 c. 28 D.L. n. 78/2010, convertito in L. n. 122/2010, come modificato dall art. 4 c. 102 della L. n. 183/2011, relativo all introduzione, anche per le Camere di Commercio, dei limiti di spesa in materia di contratti di lavoro flessibile; CONSIDERATE le esigenze dell Ente che, nel rispetto del principio dell invarianza della spesa complessiva, in osservanza degli indirizzi impartiti dalla Giunta, su indicazione del Segretario generale, determinano la necessità di prorogare fino alla fine dell anno i due contratti di somministrazione per la segreteria per evitare problemi di carattere istituzionale nella gestione delle attività legate all accorpamento con la camera di Commercio di Oristano; RICHIAMATE le deliberazioni n. 110 del 5 novembre 2013 ( Programma fabbisogni delle risorse umane - Aggiornamento Piano Triennale delle Assunzioni 2011-2013 ) e n. 3 del 25 gennaio 2014 (in relazione alla definizione in 383.813,43 dell importo di spesa per i contratti flessibili); RICHIAMATA la propria deliberazione n. 26 del 18 marzo 2014 relativa alla programmazione in materia di fabbisogni del personale con contratto di lavoro flessibile; RITENUTO, per il triennio 2017/2019, di adottare una politica di restrittiva in materia di acquisizione di personale da rivedere in funzione di limitazioni o vincoli derivanti da innovazioni nel quadro normativo;
RICHIAMATA la propria deliberazione n.14 del 14 febbraio 2017 che prevede, all interno di un percorso di razionalizzazione generale ed organizzativa della Camera (obiettivo dell Ente), quale obiettivo specifico per il Segretario Generale per l anno in corso, una graduale riduzione del personale somministrato e interinale, fino al completo azzeramento; SENTITA la relazione del Segretario Generale e condivise le argomentazioni in ordine alla programmazione triennale del fabbisogno del personale, come da documento allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante, DELIBERA 1) di confermare gli indirizzi di programmazione dei fabbisogni 2017 del personale approvando il piano triennale del fabbisogno di personale per le annualità 2017 2019 come rappresentato nel documento allegato, che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2) di prendere atto che, per gli anni 2018 e 2019, in base ai vincoli normativi vigenti e considerato il processo di riorganizzazione del sistema camerale descritti in premessa, non è possibile fare alcuna previsione, fermo restando un indirizzo generale di carattere restrittivo per cui, allo stato attuale, non si prevedono necessità; 3) di riservarsi di approfondire e eventualmente di modificare e integrare il presente piano una volta conclusa la procedura di riforma delle Camere di Commercio in atto; 4) di confermare, per l anno 2017, il ricorso a forme di lavoro flessibile, per far fronte alle esigenze organizzative dell anno in corso, nei limiti dei relativi stanziamenti di bilancio e nel rispetto della normativa vigente, conformemente agli indirizzi dati dalla Giunta ad inizio anno per la graduale cessazione nel corso del 2017 dei contratti flessibili, con l ulteriore aggiornamento, sulla base della proposta del Segretario Generale, per prorogare due contratti di somministrazione al 31 dicembre 2017; 5) di rendere la presente deliberazione immediatamente esecutiva. La presente deliberazione sarà pubblicata all Albo camerale informatico di questa Camera di Commercio, istituito ai sensi dell art. 32, Legge n. 69/2009, conformemente a quanto previsto dall art. 34 dello Statuto camerale. Cagliari, 31 luglio 2017 Il Segretario Generale Il Presidente (Luca Camurri) (Maurizio de Pascale) (firma digitale ai sensi del D.Lgs. n. 82/2005) (firma digitale ai sensi del D.Lgs. n. 82/2005)
Piano triennale dei fabbisogni di personale 2017-2019 Allegato alla deliberazione di Giunta n. 61 del 31 luglio 2017
Allegato alla deliberazione n. 61 del 31 luglio 2017 Premessa Relazione del Segretario Generale alla proposta di deliberazione avente ad oggetto la programmazione del fabbisogno del personale 2017/2019 e ricognizione annuale 2017. PREMESSA E QUADRO NORMATIVO Il Piano triennale dei fabbisogni (PTF) di personale illustra le principali scelte organizzative e gestionali dell ente nel triennio in esame, tenendo conto degli obiettivi che si intendono perseguire in relazione allo scenario economico e normativo in cui l ente si troverà ad operare. Attraverso tale documento, infatti, la Camera di Commercio di Cagliari in linea con la programmazione strategica (piano strategico pluriennale, obiettivi di ente) e la programmazione finanziaria (bilancio, budget, relazione previsionale e programmatica) individua le politiche di gestione, comprese quelle assunzionali, più efficaci in relazione agli obiettivi da realizzare nel medio periodo (in tal caso nel triennio preso in esame). L obbligo di adozione della programmazione triennale del fabbisogno di personale da parte degli organi di vertice delle Pubbliche Amministrazioni è sancito dalla legge 27 dicembre 1997 n. 449 che, all art. 39, comma 1, lo finalizza alle esigenze di funzionalità e ottimizzazione delle risorse per il migliore funzionamento dei servizi compatibilmente con le disponibilità finanziarie e di bilancio. La programmazione triennale dei fabbisogni è altresì richiamata dall art. 35, comma 4, del D.Lgs. 165/2001, così come modificato dal D.lgs n.75/2017, nonché dall art. 33 dello stesso decreto. La presente programmazione si colloca in un quadro normativo generale di contenimento della spesa pubblica (legge di bilancio 2017 - L. 232/2016, e circolare esplicativa della Ragioneria Generale dello Stato n. 26 del 07/12/2016) e in un quadro specifico che vede le Camere di Commercio impegnate in un profondo processo di riforma con impatti sul riassetto degli uffici e dei contingenti di personale. Il PTF si articola, poi, in Piani operativi annuali di attuazione ed è aggiornato annualmente per consentire la costante visibilità del triennio successivo e l adeguamento delle esigenze organizzative a fronte dell evoluzione dei fabbisogni di personale dell ente nell arco del triennio, tenuto conto sia delle risorse disponibili sia degli impatti di carattere economico correlati. POLITICA DI GESTIONE DEL PERSONALE E OBIETTIVI Il presente Piano assume una forma transitoria, a seguito dell evoluzione normativa in materia di contenimento della spesa del personale, per cui si consolida la politica adottata in tale senso dall Ente camerale cagliaritano nella riduzione dei costi sia del personale a tempo indeterminato sia con contratto di lavoro flessibile D altro canto, la programmazione triennale 2017 2019 della gestione del personale sarà fortemente condizionata dall assetto istituzionale che la Camera di Commercio assumerà una volta definito il piano di riorganizzazione da parte di Unioncamere. Confermando quindi gli indirizzi già forniti dalla Giunta, la programmazione si è concentrata solo sul flessibile e sul miglioramento gestionale/organizzativo in vista: della integrazione delle competenze professionali dei dipendenti camerali con quelle dei dipendenti della sua azienda speciale, Centro Servizi Promozionali della formazione orientata alla riconversione di competenze e all acquisizione di nuove conoscenze professionali della creazione di sinergie di servizi e funzioni associate. Al riguardo, la Camera, nel triennio in esame, si attiverà in vista di un importante razionalizzazione della struttura amministrativa, che valorizzi il ruolo dell Azienda Speciale Centro Servizi per le Pagina 2 di 4
Allegato alla deliberazione n. 61 del 31 luglio 2017 Imprese 1 1, delegandole funzioni in materia di promozione e tutte le azioni per le quali esistono le competenze presso l Azienda al fine di ridurre, fino ad eliminare, i contratti di esternalizzazione e di somministrazione. Inoltre, in continuità con la precedente programmazione, anche nel triennio 2017-2019, si valuterà la possibilità di avviare con le università convenzioni per l attivazione di tirocini formativi e di orientamento che, pur non rappresentando un fabbisogno formativo e non rientrando tra i costi del personale, sono soggetti ai medesimi vincoli previsti per i contratti di lavoro flessibile. Al momento, quindi, e salvo un nuovo e mutato indirizzo da parte dell organo politico, l unico percorso percorribile è quello volto alla realizzazione di iniziative orientate alla valorizzazione delle professionalità presenti nella Camera e nell azienda speciale, in una logica di integrazione delle competenze professionali e di contenimento di costi. Per il 2017, è previsto l azzeramento dei sei contratti flessibili attivi, nel rispetto del principio dell invarianza della spesa complessiva e in osservanza dell indirizzo della Giunta, fatta salva la proroga fino al mese di agosto di un contratto full-time relativo a una risorsa impiegata nell Area Regolazione del Mercato e Giustizia alternativa, e fino alla fine dell anno dei due contratti di somministrazione per la segreteria per evitare problemi di carattere istituzionale nella gestione delle attività legate all accorpamento con la Camera di Commercio di Oristano. Per gli anni successivi non è possibile fare alcuna previsione. Pertanto, per i contratti di lavoro flessibile (contratti a tempo determinato, Co.Co.Co, contratti di somministrazione/formativi) resta confermato il limite complessivo di spesa 2. Al momento, la Camera ha dunque attivi n. 3 contratti di somministrazione, relativi a due risorse, una part time e una full time, impiegate in Segreteria con scadenza il 31 dicembre 2017, e una risorsa, full time, impiegata nell Area Regolazione del Mercato e Giustizia alternativa, con scadenza contrattuale il 31 agosto 2017. Non è prevista l attivazione di ulteriori contratti. 1 Il processo di riduzione delle risorse destinate a queste voci di spesa risale alla determinazione del Commissario Straordinario n. 57 del 21 settembre 2016 che ai punti 11 e 12 nel dispositivo stabilisce: 11) di dare mandato al Segretario Generale affinché, in linea con le precedenti determinazioni di indirizzo e gli obiettivi del Commissario Straordinario di razionalizzare l organizzazione e contenere i costi del personale, si valorizzi il ruolo dell ente strumentale Azienda Speciale Centro Servizi per le Imprese, delegando le funzioni in materia di promozione e tutte le azioni per le quali esistono le competenze presso l Azienda al fine di ridurre, fino ad eliminare, i contratti di esternalizzazione e somministrazione; 12) di dare mandato al Segretario Generale in quanto datore di lavoro, di contenere e ridurre tutte le spese per il personale evitando di ricorrere a personale esterno ogni qualvolta l ente dispone delle necessarie professionalità al suo interno. In occasione poi della riunione della Giunta Camerale del 17 novembre 2016 (Processo verbale n. 1) sono state individuate le relative tempistiche Il Presidente, dopo un approfondito dibattito con i componenti della Giunta, per ineludibili esigenze di salvaguardia finanziaria dell Ente, invita il Segretario Generale a raggiungere questi obiettivi: entro il mese di febbraio 2017, la riduzione degli oneri per il personale interinale, esternalizzato (in misura pari al 30%); entro la stessa data dovranno, inoltre, concludersi le procedure funzionali alla riduzione dei costi di struttura del Centro Servizi Promozionali per le Imprese, con particolare riferimento al personale con qualifica operaia; entro maggio 2017, dovrà raggiungere il 60%; entro agosto 2017, dovrà essere totale, con la cessazione di questi oneri. Ciò significa che entro tale scadenza dovrà essere completato il percorso di riqualificazione professionale e formativa sia dei dipendenti della Camera sia degli altri dipendenti dell Azienda Speciale che possa gradualmente consentire l idonea sostituzione nello svolgimento delle funzioni. Le modalità con le quali attuare tale percorso sono rimesse alle determinazioni e alle capacità del Direttore. 2 Tale importo, complessivamente pari a 383.813,432, di cui solo una parte è impegnata per i contratti di somministrazione, corrisponde al 50% dello speso per le stesse finalità nell anno 2009 (ex art. 4 comma 102 della L. 183/2011, che ha modificato l art. 9, comma 28, del D.L. n. 78/2010, convertito in L. n. 122/2010), è stato definito con deliberazione n. 3/2014. Pagina 3 di 4
Allegato alla deliberazione n. 61 del 31 luglio 2017 EVOLUZIONE DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA INTERNA E PROGRAMMAZIONE Passando quindi ad esaminare l assetto organizzativo dell Ente, rimane confermata l esigenza del fabbisogno di personale in 103 posti, definita in conseguenza di continue analisi organizzative e in linea con l effettiva esigenza di garantire la massima qualità dei servizi da erogare e la correttezza delle funzioni assegnate alle Camere di Commercio (deliberazione della Giunta Camerale n. 12 del 17 novembre 2016). Proprio a fronte del processo di razionalizzazione organizzativa il numero dei lavoratori in servizio si è progressivamente ridotto negli ultimi anni passando dai 103 del 2006 agli attuali 68 compreso il Segretario Generale e la Dirigente a tempo determinato. Non si evidenziano, al momento, situazioni di sovrannumero sia a livello generale sia nell ambito della singola categoria giuridica. D altro canto, considerato quanto sopra esposto, attualmente non è dato introdurre nella presente programmazione alcuna previsione di copertura, causa il sostanziale blocco delle assunzioni, previsto per le Camere di Commercio fino al 2020, il quale si tradurrà necessariamente in un piano di razionalizzazione organizzativa che, attraverso una razionale distribuzione del personale dipendente, dovrà tendere innanzitutto, come previsto dalla legge delega, al mantenimento dei livelli occupazionali già in essere. Ai fini della presente programmazione, è opportuno evidenziare i seguenti eventi: a) Nell anno 2016 ci sono stati due pensionamenti e dall anno 2017 fino al 2019 ricorreranno i presupposti per la risoluzione di n. 6 rapporti di lavoro e collocamento in quiescenza d ufficio per pensionamento, compreso il contratto della Dirigente a tempo determinato; b) In data 06/10/2016, con disposizione gestionale del Segretario Generale n. 16 si è proceduto ad autorizzare l assegnazione temporanea in comando presso la Regione Autonoma Regione Sardegna e fino a scadenza della legislatura in corso, della Dirigente a tempo pieno ed indeterminato dell Area Regolazione del mercato e giustizia alternativa; c) Nel mese di giugno 2018, scadrà il contratto a tempo determinato del Segretario Generale; rispetto a tale figura, stante la sua infungibilità, la Giunta dovrà pronunciarsi circa le modalità di copertura. Per il restante personale dipendente, come sopra evidenziato e per le ragioni esposte, la presente programmazione conferma la volontà di non introdurre alcuna previsione di copertura dei posti risultanti vacanti. Il continuo monitoraggio e il verificarsi di ulteriori aggiornamenti normativi consentirà all organo politico di valutare nuove o diverse esigenze che possano richiedere un aggiornamento della presente programmazione. Pagina 4 di 4