PIANO DI EVACUAZIONE MODALITA DI GESTIONE DELLE EMERGENZE



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PIANO DI EVACUAZIONE MODALITA DI GESTIONE DELLE EMERGENZE 2012/ 2013

Il piano di evacuazione nasce dalla necessità di gestire le emergenze che possono insorgere durante l orario di lezione. Le emergenze potenziali sono rappresentate dal rischio terremoto e dal rischio incendio, per cui la gestione delle stesse tiene conto della struttura del plesso stesso, considerando le uscite autonome delle classi sugli spazi aperti, della presenza delle scale, dell attraversamento dei padiglioni, della presenza di scivoli per l abbattimento delle barriere architettoniche. In ogni classe sono presenti : - Planimetria con indicazione della via di fuga - Norme di comportamento in caso di terremoto e di incendio - Modulo per l evacuazione recante i dati delle persone evacuate, disperse, ferite - Segnalazione della via di fuga - Alunni Aprifila- chiudifila Subito dopo l emergenza i docenti provvederanno ad effettuare i dovuti controlli di rito in riferimento agli alunni evacuati. Il segnale di evacuazione è dato dal suono della campanella nei plessi Cales e N. Izzo e dalla sirena nel plesso Don Milani. Rischio : segnale di emergenza: 3 squilli ( breve - breve - lunghissimo ) In caso di assenza di energia elettrica il segnale di emergenza sarà dato da una tromba da stadio. Altro rischio potenziale è rappresentato dagli infortuni durante le ore di attività motoria o nel normale svolgimento delle lezioni. I docenti con particolari incarichi per la gestione dell emergenza attiveranno tutti gli interventi del caso. In ogni plesso sono presenti le cassette del pronto soccorso.

PLESSI DELL ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CALVI RISORTA Plesso Scuola Secondaria I grado Cales Il Plesso di Scuola Secondaria Cales consta di un solo edificio costituito da piano terra e primo piano. Nell edificio vi sono, La Presidenza, gli Uffici di Segreteria, le classi, una palestra, la sala multimediale ed i servizi igienici. Il plesso, ha misure di sicurezza soddisfacenti per quanto riguarda il piano terra in quanto le aule pianoterra possiedono uscite autonome all esterno ( Viale Indipendenza) le altre aule a pianoterra e il personale di segreteria defluiscono attraverso il corridoio e si portano nel punto di raccolta esterno ( Campo di pallacanestro) in via O. Mancini. Le classi ubicate nel corridoio del laboratorio multimediale attraverso l atrio raggiungono il punto di raccolta esterno.( Campo di pallacanestro) Le classi del primo piano defluiscono attraverso la scala di emergenza in ferro( tre classi in fondo al corridoio) e attraverso le scale dell edificio( le due classi più laboratorio di musica) nel punto di raccolta esterno ( Campo di pallacanestro). Ai lati del campo di pallacanestro vi sono i punti di raccolta indicati con cerchi rossi con il giallo all interno, gli alunni raccolti nel cortiletto dove è ubicata la scala d emergenza defluiranno attraverso l accesso al lato dello stesso portandosi al centro di raccolta indicato. Il segnale di evacuazione sarà dato da tre suoni ravvicinati della campanella. I punti di raccolta in caso di emergenza sono 2: Viale Indipendenza, e il Campo di pallacanestro Via O. Mancini,. Gli alunni del primo piano ( le tre classi in fondo la corridoio) utilizzeranno la scala antincendio e lentamente costeggiando lo stabile si porteranno nel Campo di pallacanestro, le altre classi utilizzeranno la scala in muratura che dà accesso al piano. Gli alunni delle classi a pianoterra ubicate nel corridoietto si porteranno nello spazio dove si trova la scala d emergenza e sempre lentamente raggiungeranno il Campo di pallacanestro. Durante l evacuazione i ragazzi diversamente abili saranno accompagnati all esterno dall insegnante di sostegno, in caso di assenza di detto personale sarà un amichetto individuato dal docente ad aver cura del compagno. L alunno Martucci A. utilizza la propria sedia a rotelle in modo autonomo, in caso di evacuazione uscirà prima la classe e l alunno sarà sostenuto dall insegnante, non seguirà la classe ma attraverso il padiglione uscirà nello spazio di Via O. Mancini poiché ha bisogno della rampa.il personale di segreteria raggiungerà lo spazio antistante l ingresso. Plesso Don Lorenzo Milani Il plesso Don Milani consta di quattro padiglioni costruiti tutti su piano terra, fatta eccezione per il padiglione D.

Padiglione D, formato da un piano terra, con due classi, i laboratori multimediali ed il refettorio e primo piano che non è occupato da classi. Nel padiglione (A) vi sono 5 classi di scuola primaria e servizi igienici; Nel padiglione ( B) vi sono 4 sezioni di scuola dell infanzia, il refettorio e servizi igienici; Nel padiglione (C) vi sono 6 classi di scuola primaria, l aula recupero e servizi igienici. Nel padiglione ( D ) vi sono 2 classi al pianterreno ( classe primaria e Sez dell Infanzia. Accorpato al padiglione (D) vi è una palestra inagibile. Tutte le aule dei padiglioni hanno l uscita autonoma sugli spazi verdi ciò rende abbastanza semplice le procedure di evacuazione e la raccolta degli alunni in caso di emergenza. Nella valutazione dei rischi bisogna tener conto sia dell intero complesso che dei singoli padiglioni. Per la gestione dell emergenza i padiglioni sono muniti di sistema di emergenza sonoro centralizzato. Nel cortile è stata installata una sirena che viene azionata dall interruttore ubicato nel corridoi di accesso ai laboratori multimediali. Al suono del segnale di emergenza azionato dal personale individuato ogni classe utilizzerà la porta finestra della propria aula o le vie di fuga individuate e raggiungerà i punti di raccolta ( Pad A e D ) lo spazio centrale in cemento. ( Pad. B e C) e gli spazi verdi adiacenti. In caso di evacuazione i bambini diversamente abili saranno accompagnati all esterno dall insegnante di sostegno, in caso di assenza di detto personale sarà un collaboratore ad aver cura del bambino. Gli alunni diversamente abili che fanno uso di sedie a rotelle utilizzeranno per l uscita le porte provviste di scivolo, accompagnati dal docente di sostegno e dal personale collaboratore in servizio. La docente diversamente abile in caso di evacuazione non accompagnerà la classe nel punto di raccolta, detto ruolo sarà svolto dal collaboratore in servizio detto collaboratore messa la classe in sicurezza tornerà in dietro e accompagnerà la docente succitata all esterno Plesso Scuola Primaria N. Izzo Il Plesso di Scuola Primaria N. Izzo consta di due corpi attaccati : un padiglione su piano rialzato con aule ubicate su tre lati e una palestra. Nel padiglione vi si trovano le classi, il refettorio la sala multimediale e servizi igienici.. Ogni aula è dotata di uscita diretta all aperto. L edificio possiede una larga via di deflusso che consente ad alunni e docenti di passare tra la palestra e l edificio per raggiungere l uscita principale. Intorno all edificio vi sono ampi spazi verdi, grandi alberi e spazi con cemento per consentire il passaggio pedonale e la gestione dell emergenza. Al suono della campanella intervallato da tre pause le classi defluiranno all aperto attraverso le porte finestra delle aule e del refettorio che immettono nel punto di raccolta sugli spazi verdi adiacenti. Gli alunni che si troveranno nella

sala multimediale e nelle aule recupero lasceranno gli ambienti e si porteranno all esterno attraverso l ingresso principale. Durante l evacuazione i bambini diversamente abili saranno accompagnati all esterno dall insegnante di sostegno, in caso di assenza di detto personale sarà un compagno individuato dal docente ad aver cura del bambino. Plesso di scuola dell infanzia di Petrulo Il Plesso di scuola dell infanzia di Petrulo consta di un solo padiglione, vi sono due sezioni, aule laboratorio, refettorio e servizi igienici. Le classi sono munite di uscite di emergenza dirette su un ampio giardino idoneo per la gestione delle varie emergenze, le aule prive di uscita autonoma attraverseranno l atrio e si porteranno sullo spazio esterno antistante l ingresso principale. Il refettorio è munito di porte antipanico che consentono di uscire direttamente in giardino. In caso di evacuazione il personale provvederà a suonare la campanella e tutti attraverso le vie di fuga si porteranno nei punti di raccolta : spazio d ingresso in cemento e spazi verdi limitrofi, i bambini diversamente abili saranno accompagnati all esterno dall insegnante di sostegno, in caso di assenza di detto personale sarà un collaboratore ad aver cura dell alunno. MODALITA DI EVACUAZIONE DELL ATRIO In caso di convegni tenuti negli atri e padiglioni dei Plessi, tutti gli alunni ed i docenti lasciano le rispettive classi e si recano nello spazio centrale del plesso. Si predispone il PIANO DI EVCUAZIONE dell intera utenza presente nell atrio. Gli alunni si dispongono sempre per classe con il proprio docente, provvederanno ad uscire al suono di allarme convenzionale secondo la seguente modalità : le classi non rientreranno in aula ma utilizzeranno la porta antipanico ubicata nel padiglione. Per gli alunni diversamente abili vale sempre la stessa norma : escono in coda alla propria classe. La Dirigente Scolastica Dott.ssa Assunta Adriana Roviello