La modellistica diffusionale applicata alle emissioni delle acciaierie. Ing. Giordano Pession (ARPA VdA)

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Transcript:

La modellistica diffusionale applicata alle emissioni delle acciaierie Ing. Giordano Pession (ARPA VdA)

La catena modellistica utilizzata Dal 2001 ARPA Valle d Aosta per le simulazioni modellistiche della qualitaà dell aria utilizza la suite ARIA Regional, creata appositamente per l analisi dell inquinamento atmosferico dalla scala regionale a quella locale in territorio complesso.

La catena modellistica utilizzata Codici di calcolo e dati utilizzati: Orografia DTM Uso del suolo (CORINE Landcover) Vento e temperatura: modello meteo diagnostico SWIFT Parametri turbolenza: modello SURFPRO Elaborazione emissioni: modello Emission Manager Concentrazioni e deposizioni degli inquinanti: modello Micro SPRAY

Vantaggio del modello a microscala Migliore riproduzione della dispersione degli inquinanti dovuta all ostacolo degli edifici situati nelle vicinanze della sorgente di emissione Micro SPRAY SPRAY

Localizzazione delle emissioni Per i camini eà necessario conoscere i seguenti parametri da inserire come input al modello: ubicazione del camino altezza diametro temperatura dei fumi velocitaà verticale allo sbocco. Per la valutazione, invece, delle emissioni diffuse da particolari fabbricati presenti nel perimetro dell acciaieria, viene effettuata una seconda simulazione considerando un emissione areale in corrispondenza della copertura del fabbricato, pari ad 1 mg/s, in quanto non eà noto o calcolabile il flusso in uscita del particolato emesso come lo eà invece per i camini.

Stabilimenti oggetto dello studio Stabilimento siderurgico di AOSTA: camini diffuse

Stabilimenti oggetto dello studio Stabilimento siderurgico di TERNI: fossa scorie camini cumulo scorie

Esempio di risultato su base oraria

Concentrazioni medie 6 scenari brezza incanalato entrante foehn incanalato uscente perturbato calma di vento Emissioni da camino

Concentrazioni medie annuali (AOSTA) Emissioni da camino

Concentrazioni medie annuali (AOSTA) Emissioni da diffuse

Concentrazioni medie di scenario (TERNI) Emissioni da camino brezza calma di vento

Concentrazioni medie di scenario (TERNI) Emissioni da diffuse: fossa scorie brezza calma di vento

Concentrazioni medie di scenario (TERNI) Emissioni da diffuse: cumulo scorie brezza calma di vento

Confronti scenario di calma di vento Concentrazioni [µg/m3] Em. da difuse (unitaria) Impianto Stazione di misura Concentrazioni [µg/m3] Em. da camini Aosta Piazza Plouves (calma) 0,42 0 Aosta I Maggio (calma) 1,05 <0,01 Aosta Pepinière (calma) 1,95 0,03 Terni Prisciano (calma) 2,54 0,01 Terni Carrara (calma) 1,35 0

Confronti scenario di brezza Concentrazioni [µg/m3] Em. da difuse (unitaria) Impianto Stazione di misura Concentrazioni [µg/m3] Em. da camini Aosta Piazza Plouves (brezza) 0,32 0 Aosta I Maggio (brezza) 1,34 0,02 Aosta Pepinière (brezza) 0,09 <0,01 Terni Prisciano (brezza) 1,51 0,03 Terni Carrara (brezza) 0 0

Deposizioni medie annuali (AOSTA) Emissioni da camino

Deposizioni medie annuali (AOSTA) Emissioni da diffuse

Deposizioni medie di scenario (TERNI) Emissioni da camino brezza calma di vento

Deposizioni medie di scenario (TERNI) Emissioni da diffuse: fossa scorie brezza calma di vento

Deposizioni medie di scenario (TERNI) Emissioni da diffuse: cumulo scorie brezza calma di vento

Simulazione mensile deposizioni da sorgenti diffuse (anno 2018) gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio

Conclusioni e sviluppi I risultati delle simulazioni modellistiche di dispersione del particolato a microscala hanno permesso di verificare come i punti di misura previsti per il monitoraggio dei due poli siderurgici di Aosta e di Terni riescano efficacemente a monitorare le concentrazioni in aria e le deposizioni al suolo di PM10 emesse dai camini e dalle sorgenti diffuse. Nonostante la differenza di estensione e di attivitaà dei due stabilimenti, le concentrazioni e le deposizioni riprodotte dal modello risultano dello stesso ordine di grandezza. Le simulazioni modellistiche di deposizione hanno permesso di effettuare il calcolo «a ritroso» per stimare le emissioni di particolato derivanti dalle sorgenti diffuse. Da Gennaio 2018 abbiamo implementato la simulazione mensile delle deposizioni da sorgenti diffuse nel dominio dell acciaieria di Aosta. Entro fine anno avremo la mappatura annuale «effettiva» delle deposizione di polveri nell area di interesse.