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Cap. 0 - COPERTINA INDICE E GENERALITÁ rev. n.02 del 03-12-2008 AMI S.p.A. SECONDO LA NORMA SA 8000 Emesso da: Responsabile CSR Approvato da: Direzione

Cap. 0- Pag. 2 di 4 INDICE E GENERALITÀ rev. n.02 del 03-12-2008 CAP. 0 INDICE E GENERALITÁ INDICE: 0.1 INDICE DEL MANUALE 0.2 DESCRIZIONE DELL AZIENDA 0.3 DESCRIZIONE DEI PROCESSI AZIENDALI 0.4 COMPATIBILITÀ CON ALTRI SISTEMI DI GESTIONE INDICE REVISIONI Rev. N. Del Descrizione variazione Compilato Approvato 00 05-06-2006 Prima emissione 01 10-10-2006 Aggiornato 0.1 indice capitoli 02 03-12-2008 Aggiornamento per emissione norma SA8000 rev 2008

Cap. 0- Pag. 3 di 4 INDICE E GENERALITÀ rev. n.02 del 03-12-2008 0.1 Indice del Manuale Cap. n. Titolo Rev. N. Rif. SA8000:2008 0 Indice e Generalità 2 del 03-12-2008 Punto 0 1 Scopo e campo di applicazione 0 del 05-06-2006 Punto 1 2 Norme di riferimento 2 del 03-12-2008 Punto 2 3 Definizioni 1 del 03-12-2008 Punto 3 4 Requisiti 2 del 03-12-2008 Punto 4 4.1 Lavoro infantile Punto 4.1 4.2 Lavoro obbligato Punto 4.2 4.3 Salute e sicurezza Punto 4.3 4.4 Libertà di associazione e contrattazione Punto 4.4 4.5 Discriminazione Punto 4.5 4.6 Pratiche disciplinari Punto 4.6 4.7 Orario di lavoro Punto 4.7 4.8 Retribuzione Punto 4.8 4.9 Sistema di gestione Punto 4.9

Cap. 0- Pag. 4 di 4 INDICE E GENERALITÀ rev. n.02 del 03-12-2008 0.2 Descrizione dell azienda L azienda è composta da: Una sede centrale di Urbino (PU), in cui sono ubicati la Direzione, gli Uffici, l Officina interna di Manutenzione Due sedi territoriali sul territorio della provincia di Pesaro-Urbino, che comprendono uffici distaccati, biglietterie e depositi vetture: Pesaro Fano L azienda ha come missione principale quella di garantire l erogazione del servizio di trasporto pubblico locale urbano ed extraurbano, assicurando la mobilità integrata delle persone nell ambito del territorio, gestendo anche aree di parcheggio pubblico; l azienda effettua inoltre anche servizio di noleggio turistico a privati. L azienda AMI SPA ha sede in: P.zza E. Gonzaga, 15 Urbino (PU) Tel. -0722 376711 Telefax. 0722 376748 www.amibus.it e-mail: ami@amibus.it 0.3 Descrizione dei processi aziendali La AMI SPA effettua la propria attività nei seguenti settori : Erogazione di servizi di Trasporto Pubblico Locale - TPL. Servizio di noleggio turistico. Come definito più nel dettaglio nel capitolo 0 del Manuale del sistema di gestione per la qualità ISO 9001, a cui si rimanda. 0.4 Compatibilità con altri sistemi di gestione AMI SPA ha in atto i seguenti sistemi di gestione: per la qualità, secondo norma ISO 9001 per l'ambiente, secondo norma ISO 14001 Il sistema di gestione per la responsabilità sociale, descritto nel seguente manuale, non è comunque da considerarsi un sistema integrato pur garantendone, quando applicabile, la compatibilità con gli altri sistemi di gestione in atto. L'azienda inoltre attua le necessarie disposizioni cogenti relative, oltre che alla gestione ambientale, alla gestione della sicurezza dei lavoratori, pur non avendo implementato un sistema di gestione certificato da parte terza.

Cap. 1- Pag. 1 di 2 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE rev. n. 0 del 05-06-2006 CAP. 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE INDICE: 1.1 SCOPO 1.2 CAMPO DI APPLICAZIONE INDICE REVISIONI Rev. N. Del Descrizione variazione Compilato Approvato 00 05/06/2006 Prima emissione

Cap. 1- Pag. 2 di 2 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE rev. n. 0 del 05-06-2006 1.1 Scopo Scopo del presente Manuale della responsabilità sociale (MGCSR) è quello di descrivere il sistema di gestione aziendale per la responsabilità sociale di azienda (CSR = Corporate Social Responsibility) messo in atto da AMI SPA, attraverso: La descrizione sintetica delle funzioni aziendali e dei relativi compiti e responsabilità L illustrazione delle attività, dei procedimenti e delle risorse attuate per sviluppare, mantenere e verificare l efficacia del sistema stesso. 1.2 Campo di applicazione AMI SPA applica il proprio sistema di gestione per la responsabilità sociale (descritto nel presente Manuale) a tutte le attività inerenti l erogazione dei propri servizi, con le seguenti finalità: a) adottare modalità di gestione socialmente responsabili dei rapporti di lavoro con i propri dipendenti e collaboratori, per quanto attiene tutti gli aspetti su cui l'azienda stessa può avere influenza diretta o indiretta. b) dimostrare a tutte le parti interessate la capacità di operare in conformità ai requisiti della norma SA8000 ed ai requisiti cogenti. Il campo di applicazione del sistema SA8000 per AMI SPA risulta quindi : "PROGETTAZIONE ED EROGAZIONE DI SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DI LINEA ED A CHIAMATA. EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO AUTOBUS CON CONDUCENTE." AMI SPA considera applicabili per il proprio sistema di gestione tutti i titoli dei requisiti indicati nella norma di riferimento SA8000; eventuali precisazioni di dettaglio circa il grado di applicabilità saranno descritti nei corrispondenti capitoli del presente Manuale.

Cap. 2- Pag. 1 di 3 NORME DI RIFERIMENTO rev. n.02 del 03-12-2008 CAP. 2 NORME DI RIFERIMENTO INDICE: 2.1 NORME DI RIFERIMENTO INDICE REVISIONI Rev. N. Del Descrizione variazione Compilato Approvato 00 05-06-2006 Prima emissione 01 10-10-2006 Aggiornato 2.1 02 03-12-2008 Aggiornato 2.1

Cap. 2- Pag. 2 di 3 NORME DI RIFERIMENTO rev. n.02 del 03-12-2008 2.1 Norme di riferimento AMI SPA nell'applicare il proprio sistema di gestione per la responsabilità sociale prende a riferimento il seguente documento normativo: SA 8000:2008 - Social Accountability 8000 Ed i documenti ad essa correlati, vale a dire le convenzioni ILO citate nella norma stessa capitolo II e citate nel seguito: Convenzioni ILO: LAVORO INFANTILE C.138 del 1973 sull età minima di ammissione al lavoro - Raccomandazione 146 sull età minima Ratificata con L. 157/81D.Lgs.345/99 attuazione della direttiva comunitaria 94/33/CE(modificato e integrato dal D.Lgs.262/00) sull età minima di avviamento al lavoro C.182 sulle forme peggiori di lavoro minorile Ratificata con L. 148/00 LAVORO OBBLIGATO C.29 del 1930 sul lavoro forzato e obbligatorio Ratificata con L. 274/34 C.105 del 1957 sulla soppressione del lavoro forzato Ratificata con L. 447/67 SALUTE E SICUREZZA C.155 del 1981 sulla salute e sicurezza dei lavoratori di tutti i settori economici D.Lgs.626/94 che recepisce una direttiva quadro e altre sette direttive comunitarie specifiche C. 102 del 1952 sulla Sicurezza sociale (norme minime) Ratificata con L. 741/1956 LIBERTÁ DI ASSOCIAZIONE E DIRITTO ALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA C.87 del 1948 sulla libertà sindacale e la protezione del diritto sindacale Ratificata con L. 367/58 C.135 del 1971 concernente i rappresentanti dei lavoratori Ratificata con L. 157/81 C.98 del 1949 sul diritto all organizzazione e contrattazione collettiva Ratificata con L. 367/58 DISCRIMINAZIONE C.3 del 1919 concernente la protezione della maternità Ratificata con L. 02/08/1952, n. 1305 revisionata dalla C.183 del 2000 non ancora ratificata. C.111 del 1958 concernente la discriminazione nell impiego e nella professione Ratificata con L. 405/63 Raccomandazione della comunità europea del 27/11/1991 sulla Tutela della dignità del lavoro C.100 sulla parità di rimunerazione per lavoro uguale tra uomini e donne Ratificata con L. 741/1956 C.159 del 1983 concernente la riabilitazione professionale e il lavoro dei disabili C.177 del 1996 sul lavoro a domicilio C.169 del 1989 sulle persone straniere PRATICHE DISCIPLINARI C.29 del 1930 sul lavoro forzato e obbligatorio Costituzione art.41 Codice Civile art.2106; 2087; 2043 Statuto dei Lavoratori art.7

Cap. 2- Pag. 3 di 3 NORME DI RIFERIMENTO rev. n.02 del 03-12-2008 ORARIO DI LAVORO C.98 del 1949 sul diritto all organizzazione e alla contrattazione collettiva Costituzione art.39 Statuto dei Lavoratori C. 1 del 1919 sull orario di lavoro Raccomandazione 116 sulla riduzione dell orario di lavoro Ratificata con R.d.l. 1429/1923 RETRIBUZIONE C.100 del 1951 sulla parità di rimunerazione per lavoro uguale tra uomini e donne Ratificata con L. 741/1956 C.131 del 1970 sul salario minimo unitamente a: Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (1948) Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Bambino (1989) Convenzione delle Nazioni Unite sull eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne (1979) Convenzione delle Nazioni Unite sull eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale (1965) Convenzione Internazionale sui diritti civili e politici (1966) Convenzione Internazionale sui diritti economici, sociali e culturali (1966). L'azienda inoltre si attiene alla legislazione nazionale vigente in materia di contratto di lavoro, il cui elenco viene gestito come da procedure interne applicabili, in particolare si fa riferimento al CCNL Autoferrotranvieri (1976) e successivi aggiornamenti, ed agli accordi aziendali vigenti, nonché al R.D. 148/1931. Nel caso in cui la legislazione vigente e la norma SA8000 affermino argomenti contrastanti, vale la regola più restrittiva. Fanno inoltre riferimento, e saranno richiamate nei punti applicabili, le procedure ed i manuali degli altri sistemi di gestione secondo la norma ISO 9001 ed ISO 14001.

Cap. 3- Pag. 1 di 2 DEFINIZIONI rev. n.01 del 03-12-2008 CAP. 3 DEFINIZIONI INDICE: 3.1 TERMINI E DEFINIZIONI INDICE REVISIONI Rev. N. Del Descrizione variazione Compilato Approvato 00 05-06-2006 Prima emissione 01 03-12-2008 Aggiornato 3.1

Cap. 3- Pag. 2 di 2 DEFINIZIONI rev. n.01 del 03-12-2008 3.1 Termini e definizioni Nel presente Manuale si adottano le definizioni presenti nella norma SA 8000; quando non in contrasto con la norma SA8000, si adottano anche le definizioni presenti nel cap. 3 del Manuale Qualità ISO 9001. Per le sigle degli enti aziendali si richiama sempre al Manuale Qualità ISO 9001 - cap. 5.

Cap. 4- Pag. 1 di 4 REQUISITI rev. n.02 del 03-12-2008 CAP. 4 REQUISITI INDICE: 4.1 LAVORO INFANTILE 4.2 LAVORO OBBLIGATO 4.3 SALUTE E SICUREZZA 4.4 LIBERTÀ DI ASSOCIAZIONE E CONTRATTAZIONE 4.5 DISCRIMINAZIONE 4.6 PRATICHE DISCIPLINARI 4.7 ORARIO DI LAVORO 4.8 RETRIBUZIONE 4.9 SISTEMA DI GESTIONE INDICE REVISIONI Rev. N. Del Descrizione variazione Compilato Approvato 00 05-06-2006 Prima emissione 01 10-10-2006 Aggiornati 4.6, 4.7 e 4.9 02 03-12-2008 Aggiornati 4.4 e 4.8

Cap. 4- Pag. 2 di 4 REQUISITI rev. n.02 del 03-12-2008 4.1 Lavoro Infantile L'azienda, data la sua particolare tipologia, non assume lavoratori rientranti nella definizione di bambino, quindi attualmente tale punto non è applicabile nelle attività condotte internamente; tuttavia, tale punto potrebbe essere applicabile nei confronti dei fornitori, verso i quali l'azienda adotta le modalità stabilite al successivo paragrafo 4.9. Per quanto attiene i giovani lavoratori, l'azienda promuove anche presso i propri fornitori, il rispetto delle legislazioni vigenti per quanto attiene l'obbligo scolastico e l'obbligo formativo; in particolare, l'azienda assicura che tali giovani lavoratori possano frequentare la scuola, sostenendoli in questo obbligo e curando che il tempo dedicato alla scuola, sommato a quello del lavoro (ivi compreso il trasporto) non superi le 10 ore complessive. Inoltre l'azienda assicura che i giovani lavoratori non siano sottoposti a situazioni pericolose, rischiose o nocive sul luogo di lavoro. 4.2 Lavoro Obbligato L'azienda si astiene dall'utilizzare o sostenere il lavoro obbligato, come definito dalla norma SA8000, in particolare non è richiesto ai lavoratori di lasciare depositi in denaro o consegnare documenti d identità o altro, all'atto dell'assunzione. 4.3 Salute e sicurezza L azienda provvede alla valutazione dei rischi e che le aree e le postazioni in cui si svolgono le attività di lavoro siano idonee dal punto di vista delle dotazioni necessarie e delle condizioni ambientali; a tale scopo l azienda s impegna a rispettare le leggi e regolamentazioni vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di igiene ambientale (v. anche Manuale Qualità ISO 9001 cap. 6.4 e Manuale Ambientale ISO 14001 cap. 4.3). 4.4 Libertà di associazione e contrattazione L'azienda garantisce il rispetto del diritto dei lavoratori alla associazione ed appartenenza ad organizzazioni sindacali; assicura inoltre che i rappresentanti sindacali non siano soggetti a discriminazione o intimidazione sul luogo di lavoro (v. anche successivo punto 4.5), e mette a disposizione locali e tempo necessari per lo svolgersi degli incontri e delle assemblee. L azienda informa i lavoratori del loro diritto ad aderire alle organizzazioni sindacali, e che ciò non costituirà discriminazione. 4.5 Discriminazione L'azienda non sostiene né utilizza pratiche di discriminazione in fase di assunzione, retribuzione, accesso alla formazione, promozione, licenziamento o pensionamento, in merito a: Razza o gruppo etnico Ceto sociale Origine geografica Religione Disabilità Stato civile e responsabilità familiari Sesso Orientamento sessuale Appartenenza ad associazioni sindacali

Cap. 4- Pag. 3 di 4 REQUISITI rev. n.02 del 03-12-2008 Opinione o affiliazione politica Età Altri fattori che diano luogo a discriminazione Senza interferire nelle necessità dei lavoratori in merito alle pratiche connesse alle caratteristiche di cui sopra, compatibilmente con le esigenze di garantire il servizio all'utenza pubblica. L'azienda infine non incoraggia comportamenti volti alla coercizione fisica o verbale o agli abusi fisici o psicologici. 4.6 Pratiche disciplinari L azienda rispetta l integrità mentale, emotiva e fisica dei propri dipendenti nei processi disciplinari. In ragione di ciò, non utilizza né favorisce l uso di punizioni corporali, atti di coercizione mentale e fisica inclusa la violenza verbale. L azienda, inoltre, fa riferimento alle disposizioni contenute nel R.D. 148/1931 All. A, in cui sono descritte le eventuali infrazioni e le relative sanzioni. Le procedure disciplinari, nonché la procedura per sporgere reclami da parte dei lavoratori in caso di abusi fisici, verbali o di carattere sessuale, sono portate a conoscenza dei lavoratori. 4.7 Orario di lavoro L azienda rispetta la legislazione italiana in materia Costituzione della Repubblica italiana e Statuto dei lavoratori - nonché il CCNL del settore trasporti. Le ore di lavoro normale e di quello straordinario svolte dal personale ed evidenziate nelle buste paga sono adeguate rispetto a quanto stabilito dalle norme vigenti e in ogni modo rispettano i seguenti parametri: lavoro ordinario, non più di 39 ore settimanali con un giorno di riposo, con possibilità di conguaglio se previsto dal contratto (comunque non più di 48 per una singola settimana); lavoro straordinario, volontario, non più di 12 ore settimanali con remunerazione superiore a quella normale. 4.8 Retribuzione L azienda rispetta la legislazione italiana in materia e garantisce il rispetto dei minimi retributivi legali. Ogni lavoratore e la relativa retribuzione sono registrati a dimostrazione dell assenza di lavoro nero. Inoltre, i contratti di apprendistato, a tempo determinato e di collaborazione non sono stipulati per evitare di pagare salari regolari ed il loro rinnovo non viene effettuato in maniera consecutiva, ma rispettando i tempi previsti per legge. La composizione della busta paga è chiara e comprensibile e la modalità di erogazione della stessa è concordata e approvata dai lavoratori. Per quanto riguarda le deduzioni dal salario, sono sempre espresse in modo chiaro e comprensibile ed è specificata la motivazione relativa; in caso di deduzioni dovute a motivi disciplinari queste sono possibili solo se esiste, oltre alla legge che lo consente, anche uno specifico accordo sindacale. 4.9 Sistema di gestione La direzione definisce la politica di responsabilità sociale in cui sono indicati i principi di base ed i valori a cui l azienda intende conformarsi. Contiene l impegno al rispetto dei requisiti espressi nella norma SA8000 e nei documenti internazionali in essa elencati nonché il rispetto delle leggi nazionali vigenti e degli impegni sottoscritti dall azienda. Tale politica comprende il riferimento agli obiettivi aziendali, e soprattutto l impegno al miglioramento continuo. La direzione ha il compito di rendere consapevole e motivato tutto il personale e di far conoscere all esterno i propri principi di gestione. A tal fine la politica è redatta in modo comprensibile, è accessibile a tutto il personale e disponibile al pubblico; è documentata e tenuta sotto controllo per riesami periodici volti a monitorare l adeguatezza e l efficacia della sua attuazione.

Cap. 4- Pag. 4 di 4 REQUISITI rev. n.02 del 03-12-2008 La direzione indica un proprio rappresentante SA8000 e provvede a che i lavoratori, in accordo con le associazioni sindacali presenti, nominino un loro rappresentante SA8000. L azienda garantisce che il sistema sia attuato a tutti i livelli attraverso la definizione delle responsabilità e dei ruoli di ogni soggetto nell azienda, anche in relazione alla SA8000; piani di formazione periodica e programmi di aggiornamento per tutto il personale; programmi di sensibilizzazione per diffondere ed aggiornare i principi e la politica SA8000; il monitoraggio continuo delle attività e dei risultati per individuare eventuali non conformità ed aree di miglioramento. L azienda stabilisce procedure per la selezione e la qualifica dei fornitori (e se necessario dei sub-fornitori) sulla base della loro capacità di soddisfare i requisiti SA8000. Registra il loro impegno scritto in relazione alla conformità a tutti i requisiti della norma; alla partecipazione alle attività di monitoraggio; all applicazione tempestiva di azioni di rimedio e correttive a fronte di non-conformità; ad informare l azienda di ogni rilevante relazione economica con altri fornitori. L azienda, inoltre, verifica che tale impegno sia rispettato. L azienda indaga e tratta gli eventuali rilievi evidenziati dal personale sulla conformità o non alla politica aziendale e a SA8000 e si astiene dal discriminare i dipendenti che ne forniscono evidenza. Si impegna ad implementare rimedi ed azioni correttive e a predisporre risorse adeguate alle non conformità. Si impegna altresì ad informare i lavoratori della possibilità di inoltrare reclami all organismo di certificazione. L azienda comunica alle parti interessate dati e informazioni sulle proprie azioni in materia di SA8000, in particolare i soggetti a cui l azienda si rivolge normalmente sono i soci proprietari, le amministrazioni locali, le organizzazioni sindacali e le principali associazioni di consumatori. I dati comunicati e/o resi disponibili sono solitamente quelli relativi alla politica aziendale in materia, la certificazione SA 8000, risultati del riesame della direzione e del monitoraggio sul sistema. L azienda consente l accesso delle parti interessate alla verifica dell implementazione del sistema e, se richiesto contrattualmente, la stessa forma di trasparenza è assicurata rispetto ai fornitori e sub-fornitori. L azienda, infine, registra tutti i documenti che attestano la sua conformità ai requisiti della norma e il grado di funzionamento del sistema di responsabilità sociale.