Centro studi MatER Materia & Energia da Rifiuti Il Caso di Studio dell Acciaio Riciclaggio e Ciclo di Recupero Rev. 1 10 Dicembre 2013
INDICE 1. INTRODUZIONE...3 2. IL RICICLAGGIO DELL ACCIAIO...3 3. IL RUOLO DI RICREA...4 4. RECENTI SVILUPPI...7 5. LINK UTILI...7 Centro studi MatER 2 di 7
1. INTRODUZIONE L acciaio è una lega ferrosa che contiene il 2% in carbonio, ed è una delle risorse più diffuse in tutti i campi del mondo economico e produttivo: spesso si fa proprio coincidere l inizio dell era industriale con la comparsa delle grandi unità produttive siderurgiche. Il primo a intuire che acciaio e stagno insieme potevano essere utilizzati come imballaggio per la conservazione dei cibi fu Nicolas Appert, che nel 1810 brevettò un metodo di sterilizzazione sotto vuoto che prese il suo nome. Da allora la tecnologia si è evoluta: oggi per produrre imballaggi di acciaio il materiale di partenza può essere una banda stagnata o cromata (ovvero un lamierino sottile di acciaio con un rivestimento protettivo di stagno o di cromo). Tra le caratteristiche dell acciaio si ricordano: - Robustezza; - Barriera ad agenti esterni; - Ermeticità; - Eco-sostenibilità (emissioni di CO 2 tra le più basse, rispetto agli altri materiali) - Eco-compatibilità; - Facilità di riciclo; Oggigiorno esistono molte tipologie di imballaggi di acciaio immessi a consumo: - Open top: principalmente utilizzati per alimenti; (fonte immagine: Wikipedia) - General Line: impiegati per l industria di prodotti chimici e alimentari; (fonte immagine: http://legacy.steel.org/) - Fusti; - Bombole aerosol; - Chiusure (es. tappi per bottiglie); - Scatole decorate di vario tipo per vari utilizzi. 2. IL RICICLAGGIO DELL ACCIAIO Il riciclo dell acciaio è una pratica ben consolidata in Italia e nel resto del mondo. Centro studi MatER 3 di 7
I rottami ferrosi, da cui si ricava l acciaio da riciclare, provengono soprattutto dal settore delle costruzioni e da quello automobilistico. Il processo di produzione dell acciaio secondario consta di tre fasi: - Distagnazione; - Frantumazione; - Riduzione di volume. L efficienza di riciclo può variare dal 90 al 94%, ma, dall analisi del ciclo di vita (LCA), si evince che il riciclo dell acciaio è in generale un operazione energeticamente e ambientalmente vantaggiosa. Acciaieria Riciclo Impianti di recupero Piattaforme Produttori imballaggi CONAI RICREA o delegati Consumatori Raccolta Differenziata Flusso economico Flusso fisico Figura 1: ciclo del riciclaggio dell acciaio. In verde il flusso fisico dei materiali, in rosso il flusso economico (fonte dei dati: Anfima) 3. IL RUOLO DI RICREA In Italia gli obiettivi fissati per il riciclaggio ed il recupero dei rifiuti di imballaggio sono gestiti dal CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi), un consorzio privato che riunisce le compagnie coinvolte nella catena dell imballaggio (dai produttori agli utilizzatori dell imballaggio). Il CONAI coordina 6 consorzi, uno per ciascun materiale: - acciaio (RICREA) - alluminio (CiAl) - carta (Comieco) - legno (Rilegno) - plastica (Corepla) - vetro (CoReVe) L adesione al CONAI è obbligatoria per le compagnie che producono, vendono o utilizzano il materiale di imballaggio, mentre è volontario per le municipalità, ciononostante l adesione dei comuni ha raggiunto coperture molto elevate (Figura 4). Centro studi MatER 4 di 7
Accordi di Consorzio al 2012 9.000 8.000 7.000 n comuni 6.000 5.000 4.000 3.000 2.000 63% 78% 91% 72% 59% 71% 1.000 0 CiAl (alluminio) *2011 CoreVE (vetro) CorePLA (plastica) Comieco (carta) Rilegno (legno) CNA (acciaio) Figura 2: numero di Comuni italiani, su un totale di 8093, che hanno sottoscritto l accordo con CONAI, aggiornamento 2012 (eccetto CiAl: dati 2011) (fonte dei dati: CONAI) Il Consorzio Nazionale per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio (RICREA) è nato nel 1997 ed è uno dei sei consorzi di filiera che compongono il Sistema CONAI. Obiettivo del Consorzio è favorire, promuovere e agevolare la raccolta e il riciclo degli imballaggi usati di acciaio, sia che provengano dalla raccolta differenziata dei cittadini privati, sia che provengano dalla raccolta ad hoc fatta da aziende, negozi e attività produttive. Sono 263 (dati aggiornati a maggio 2013) le aziende che aderiscono al Consorzio, tra cui i produttori della materia prima e dei contenitori d acciaio, mentre i Comuni coinvolti nel 2012 erano 5.744. Centro studi MatER 5 di 7
Figura 3: diffusione aziende consorziate in Italia nel 2012 (Fonte dei dati: RICREA) Nel 2012 su 439.989 t di imballaggi d acciaio messi a consumo, il 75,5% è stato avviato a riciclo, superando ampiamente gli obiettivi di legge al 2008 (che prevedevano il riciclo del 50% degli imballaggi). Riciclo Acciaio 600.000 500.000 400.000 [ton] 300.000 200.000 69,6% 77,8% 71,1% 72,6% 75,5% 100.000 0 2008 2009 2010 2011 2012 Figura 4: percentuali di riciclo sul totale immesso a consumo (fonte dei dati: RICREA) Centro studi MatER 6 di 7
4. RECENTI INIZIATIVE Per rendere note al grande pubblico le qualità ambientali degli imballaggi metallici, è stato introdotto dall Associazione Nazionale Fabbricanti di Imballaggi Metallici e Affini (ANFIMA) un logo di eco-sostenibilità ambientale: METALLECO. Un imballaggio che presenta questo marchio garantisce di essere stato prodotto con metalli riciclati al 100%. 5. LINK UTILI - Fonte immagine copertina: http://it.wikipedia.org/wiki/fusto_(contenitore) - Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio (RICREA): http://www.consorzioricrea.org - Riciclo dei rifiuti L. Rigamonti, M. Grosso. Dario Flaccovio Editore. ISBN: 978-88-7758-897-5. Prima edizione: 2009 - Associazione Nazionale Fabbricanti di Imballaggi Metallici e Affini (ANFIMA): http://www.anfima.it Centro studi MatER 7 di 7