CIRCOLO DIDATTICO BEINASCO-GRAMSCI



Documenti analoghi
LICEO SCIENTIFICO G.B. GRASSI LICEO MUSICALE LECCO CARTA DEI SERVIZI

CARTA DEI SERVIZI DEL CPIA NAPOLI CITTA 1 (Riferita al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 07/06/1995)

Carta dei servizi. La carta dei servizi della scuola ha come fonte di ispirazione fondamentale gli art. 3, 33 e 34 della Costituzione italiana.

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI SASSO MARCONI

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

CARTA DEI SERVIZI DELLA SCUOLA (art.2 D.P.C.M. 7 giugno 1995)

Carta dei Servizi Scolastici. ITI Buonarroti Trento

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

LA CARTA DEI SERVIZI SCOLASTICI

CARTA DEI SERVIZI DELL ISTITUTO COMPRENSIVO CENTALLO - VILLAFALLETTO

5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI

1 PIANO D ISTITUTO PER LA FORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO A.S. 2012/2013

ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO VALTREBBIA Via al Municipio 7, TORRIGLIA (GE)

PRINCIPI FONDAMENTALI

PROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI NELLA SCUOLA

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DISABILI

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

ATTI AMMINISTRATIVI. Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali

CARTA DEI SERVIZI (approvata dal Consiglio di Istituto in data 8 febbraio 2013)

REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI

CARTA DEI SERVIZI DELLA SCUOLA PRIMARIA E DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

Gestione servizio di segreteria (Processo di Supporto)

Carta dei Servizi. Anno Scolastico Scuola Materna dell Asilo Infantile CARTA DEI SERVIZI. Pagina 1 di 7

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA

Procedura GESTIONE DEL POF

CARTA DEI SERVIZI MEDEA

MODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI

TOTALE CLASSI ITIS. Prime Seconde Terze Quarte Quinte

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TRIESTE PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI CON DSA. (Anno scolastico 2011/2012)

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

Carta della qualità dei servizi

Progetto Comes, sostegno all handicap

CARTA DEI SERVIZI. a) l accettazione e il rispetto della personalità dello studente,quali che ne siano le condizioni personali, sociali e culturali;

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

PROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI

Condivisione di pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici

Sistema di gestione della Responsabilità Sociale

Legge accesso disabili agli strumenti informatici

Legge 8 ottobre 2010, n. 170

Liceo Scientifico Statale N. Copernico Viale Borgovalsugana n Prato-tel fax

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DSA

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA

II.11 LA BANCA D ITALIA

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

REGOLAMENTO ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E DEL VOLONTARIATO

Piano Annuale per l Inclusione A.S. 2012/13 - PARTE I - ANALISI DEI PUNTI DI FORZA E DI CRITICITÀ

Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente

L AVORO DI RETE AL OBIETTIVI FORMATIVI

La Legge n. 170/2010 e il Decreto attuativo. Quali ricadute nella scuola? Tamara Zappaterra, Università di Firenze

CARTA DEI SERVIZI PER L INFANZIA 0 3 ANNI AMBITO TERRITORIALE IX Finalità, principi e criteri di attuazione. Parte I

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VILLASIMIUS

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

Uff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo

PROCEDURA GESTIONE SERVIZIO DI SEGRETERIA 02 30/09/2006 SOMMARIO

Disturbi Specifici dell Apprendimento

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ASILO NIDO E SCUOLA DELL INFANZIA COMUNALE

PROCEDURA DI SISTEMA FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE

PROMOZIONE LAVORO SERVIZI AL LAVORO

REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

COMUNE DI SEZZE ISTITUZIONE COMITATO MENSA SCOLASTICA MODALITA DI CONTROLLO REFEZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

CARTA DEI SERVIZI DELLA SCUOLA

CARTA DEI SERVIZI DELLA SCUOLA

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo che riconoscono alla scuola

Bando di concorso INNOVADIDATTICA. Progetti di innovazione didattica a sostegno dell obbligo di istruzione

P GESTIONE DELLE ATTIVITA DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUA ZIONE DI HANDICAP

Linee d'indirizzo del POF

Approfondimenti e-book: I laboratori come strategia didattica autore: Antonia Melchiorre

Piano Offerta Formativa

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARESE

SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (SMIVAP)

L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE N Norme sull informazione e sull educazione sessuale nelle scuole. Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA

RELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE

Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona

CARTA DEI SERVIZI UGUAGLIANZA

REGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Comune di Scarperia REGOLAMENTO SULL ALBO DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO E SENZA SCOPO DI LUCRO

Istituto Tecnico Turistico Statale "Andrea Gritti"

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI

REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO

PROCEDURA DEL SISTEMA QUALITA GESTIONE DELL ATTIVITA DI SOSTEGNO (PER STUDENTI IN SITUAZIONE DI HANDICAP)

CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE. CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO

Transcript:

Via Mirafiori, 27 10092 BEINASCO (TO) Tel. 011 349.83.22 - Fax 011 391.45.07 e-mail: cdbeinasco@libero.it http://www.beinascogramsci.it CARTA DEI SERVIZI La presente "Carta dei Servizi", redatta ai sensi del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 07/06/1995, rappresenta un quadro unitario programmatico dell'offerta formativa e culturale disponibile presso il Circolo Didattico Beinasco Gramsci, costituisce un impegno operativo per tutti i componenti della Comunità scolastica ed è stata approvata dal Consiglio di Circolo nella seduta del 20 novembre 2005. PREMESSA La Scuola dell Infanzia e la Scuola Primaria nella situazione generale dell'istruzione si pongono a fondamento del progetto educativo-didattico-culturale che interessa la formazione dei cittadini italiani e più in generale dei cittadini europei. Il diritto di cittadinanza si assicura con l acquisizione di una preparazione di base completa di competenze linguistiche, logico-matematiche, relazionale-affettive, tecnologiche e legislative. I tempi del progresso tecnologico, nella società dell informazione, richiedono capacità di adattamento e critica. In tale quadro di riferimento la scuola, se non vuole ritrovarsi condannata all emarginazione, deve saper mutare costantemente per cogliere l essenza della cultura e insegnare ad accedere alle fonti della conoscenza, condizioni di evoluzione cognitiva e operativa e non di instabilità culturale. Deve proporsi come luogo ed organismo privilegiato per la gestione del cambiamento culturale e conoscitivo, come palestra di ricerca dei migliori modi per l apprendimento. La Scuola deve ancorarsi e integrarsi nella realtà anche negoziando con il territorio le proprie finalità. Il potenziale bacino di utenza del Circolo Didattico Beinasco Gramsci è complesso ma ricco di opportunità e, per le sue particolari caratteristiche socioeconomiche, richiede un offerta formativa mirata al processo educativo e alle sue realizzazioni con responsabile senso di partecipazione sociale, prima ancora che culturale. PRINCIPI FONDAMENTALI 1. UGUAGLIANZA 1.1 La Carta dei Servizi del Circolo Didattico Beinasco Gramsci ha come fonte di ispirazione gli articoli 3, 33 e 34 della Costituzione delle Repubblica Italiana e i principi fondamentali enunciati dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 giugno 1995. In tale prospettiva l'erogazione dei servizi offerti dal Circolo Didattico Beinasco Gramsci prescinde da ogni discriminazione basata su elementi quali sesso, razza, etnia, lingua, religione ideologia, opinioni politiche, condizioni

psicofisiche e sociosanitarie. Tutto il personale del Circolo Didattico Beinasco Gramsci è impegnato a concretizzare il diritto di apprendimento dei bambini, il diritto alla scelta educativa delle famiglie e l esercizio della libertà d insegnamento. 2. IMPARZIALITÀ E REGOLARITÀ 2.1 Il servizio scolastico viene erogato dal Circolo Didattico Beinasco Gramsci secondo criteri di obiettività ed equità, avulsi da ogni forma di dogmatismo e di faziosità. 2.2 Attraverso tutte le sue componenti e con l'impegno delle istituzioni collegate, il Circolo Didattico Beinasco Gramsci garantisce la regolarità e la continuità del servizio e delle attività educative. In situazioni di conflitto sindacale, nel rispetto dei principi e delle norme sanciti dalla legge e dei diritti dei lavoratori della scuola e in applicazione delle disposizioni contrattuali in materia, garantisce i servizi minimi essenziali. 3. ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE 3.1 Il Circolo Didattico Beinasco Gramsci si impegna, con opportuni ed adeguati atteggiamenti ed azioni di tutti i componenti del Personale docente e non docente, a facilitare l'accoglienza dei genitori e degli alunni, l'inserimento e l'integrazione di questi ultimi, con particolare riguardo alla fase di ingresso alle classi iniziali ed alle situazioni di rilevante necessità la Scuola favorisce lo sviluppo delle potenzialità degli alunni diversamente abili nelle classi prevedendo l acquisto di specifiche tecnologie e l utilizzo di software adeguati. La Scuola ha elaborato un apposita procedura per l integrazione intenzionale ed efficace degli alunni nomadi o stranieri. Grande attenzione la Scuola rivolge all individuazione precoce e ai segnali predittivi di eventuali disturbi dell apprendimento. In particolare con la realizzazione dei seguenti progetti: - PROGETTO LEGALITÀ È la dorsale dell attività educativo-didattica che si realizza nel Circolo. Si realizzano attività che prevedono un importante quanto necessario raccordo con le Istituzioni e le Associazioni del territorio, attività che in sintesi svolgono quella fondamentale funzione che è l educazione alla cittadinanza attiva. - PROGETTO GRUPPO GENITORI Per accogliere i genitori degli alunni, per contribuire ad affermare i valori e l'importanza dell'attenzione all'individuo, alle relazioni interpersonali, alla cultura ed all'educazione nel Circolo è attivo un Gruppo Genitori che, su base volontaria, accoglie i genitori in ingresso e collabora con la scuola nella realizzazione di alcune attività. - PROGETTO INTEGRAZIONE E DISAGIO Per favorire occasioni d integrazione scolastica la Scuola, con questo progetto, propone per tutti i bambini cinquenni della Scuola dell Infanzia uno screening realizzato da psicologi e un percorso di giocomotricità, per tutti gli alunni della prima classe della Scuola Primaria attività di psicomotricità con una prospettiva e punti di vista diversi. Tali attività vengono realizzate per far raggiungere agli alunni nuove autonomie sperimentando il piacere senso-motorio, il gioco simbolico, la comunicazione non verbale, la cooperazione. Inoltre è attivo uno sportello tenuto da uno psicologo aperto a genitori e docenti. Una procedura approvata dal Collegio dei Docenti consente di essere sempre preparati ad accogliere i bambini stranieri che

vengono inseriti in scuola. - PROGETTO EDUCAZIONE ESPRESSIVA Le competenze relazionale-affettive sono stimolate e consolidate attraverso attività di fruizione e produzione nel campo espressivo, in ambito pittorico, teatrale e cinematografico. - PROGETTO EDUCAZIONE AMBIENTALE E EDUCAZIONE ALLA SA- LUTE Per sensibilizzare i bambini alle tematiche dell Educazione Ambientale e dell Educazione alla Salute e per sollecitare negli insegnanti e nei genitori una maggiore attenzione all ascolto e alla comunicazione. - PROGETTO QUALITÀ Per porre al centro degli obiettivi didattico-formativi i soggetti che partecipano alla vita della Scuola e per rilevare la qualità del servizio percepita da alunni e genitori. - PROGETTO CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI DI SCUOLA Per formare gruppi-classe omogenei ed equilibrati; per presentare alle famiglie il lavoro svolto dal Circolo nei vari ordini di scuola; per consentire agli alunni un passaggio all ordine di scuola successivo il più sereno possibile. 4. PARTECIPAZIONE, EFFICIENZA E TRASPARENZA. 4.1 Nel perseguire i fini educativi e culturali previsti dal Piano dell Offerta Formativa il Circolo Didattico Beinasco Gramsci sollecita e promuove la gestione partecipata nell'ambito degli organi collegiali e dei progetti. In occasione delle iscrizioni è prevista l apertura della Scuola e la presentazione del Piano dell Offerta Formativa alle famiglie. In tale circostanza vengono organizzate visite guidate alle classi ed ai laboratori. 4.2 Il Circolo Didattico Beinasco Gramsci cura in modo particolare la collaborazione con gli Enti Locali e le Associazioni di maggiore rilevanza presenti sul territorio promuovendo collaborazioni e progetti. 4.3 Il Circolo Didattico Beinasco Gramsci, per legittimare le attività che vengono svolte all interno del Circolo, ha promulgato Regolamenti e criteri. Tali documenti sono consultabili tramite il Catalogo di cui al punto 4.5. 4.4 Compatibilmente con le vigenti normative contrattuali il Circolo Didattico Beinasco Gramsci impronta le proprie attività, ed in particolare l'orario di servizio di tutte le componenti, a criteri di efficienza, efficacia e flessibilità. 4.5 Al fine di promuovere e stimolare una forma di partecipazione consapevole, il Circolo Didattico Beinasco Gramsci garantisce e assicura un'informazione completa e trasparente attraverso il seguente catalogo: - albo ufficiale della scuola (presso la S.P. A.Gramsci ); - sito web http://www.beinascogramsci.it ; - distribuzione a tutte le famiglie dell estratto del Piano dell Offerta Formativa; - distribuzione a tutte le famiglie della Carta dei Servizi; - avvisi tramite diario o volantino ai genitori. 5. LIBERTA' DI INSEGNAMENTO ED AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE. 5.1 I Docenti del Circolo Didattico Beinasco Gramsci esercitano la libertà del loro insegnamento nel rispetto delle norme costituzionali e degli ordinamenti della scuola stabiliti dalle leggi dello Stato, e nella promozione, attraverso un confronto aperto di posizioni culturali, della personalità degli alunni.

5.2 L'aggiornamento e la formazione sono sentiti dal personale docente e non docente del Circolo Didattico Beinasco Gramsci come un diritto-dovere che deve essere realizzato attraverso interventi organici e regolari nell'ambito di iniziative generali promosse dall'amministrazione scolastica ovvero dalla scuola anche in rete con altre Istituzioni. La periodica revisione del POF e della presente Carta dei Servizi scolastici, d'altro canto, costituisce di per sé un'occasione di attività di studio e di aggiornamento che il Circolo Didattico Beinasco Gramsci gestisce attraverso gruppi di lavoro finalizzati alla corretta realizzazione dell'offerta formativa e culturale della Scuola ed al miglioramento delle metodologie didattiche seguite, all'affinamento degli strumenti di verifica del profitto degli alunni e dell'efficienza dei singoli settori del servizio scolastico. Iniziative di aggiornamento sono previste, con cadenza periodica, per il personale Ausiliario, Tecnico e Amministrativo, con particolare riferimento alle tematiche delle pubbliche relazioni, dell'uso degli strumenti del centro duplicazione e stampa, e per il personale di segreteria in relazione al continuo progredire delle tecnologie informatiche. Tutto il personale viene aggiornato circa i problemi della sicurezza e dei comportamenti da seguire in caso di emergenze. PARTE I 6. AREA DIDATTICA 6.1 Il Circolo Didattico Beinasco Gramsci, con l'apporto delle competenze professionali di tutto il personale, con la collaborazione ed il concorso delle famiglie e della società civile, si impegna a garantire la qualità delle attività educative erogate, curandone l'adeguatezza alle esigenze formative degli alunni, nel rispetto delle finalità educative e degli obiettivi della scuola. Particolare attenzione viene dedicata al sostegno e al recupero delle situazioni di svantaggio culturale, sociale o psicologico. 6.2 Una volta preso atto, mediante opportuni test di ingresso, della situazione iniziale in cui si trovano gli allievi, il Circolo Didattico Beinasco Gramsci elabora, attraverso gli Organi Collegiali a ciò preposti, le strategie di intervento a breve, a medio e a lungo termine, per garantire il proficuo inserimento di tutti gli alunni nella Scuola. 6.3 Il Circolo Didattico Beinasco Gramsci, attraverso un attività coerente e coordinata degli Organi Collegiali, individua ed elabora, anche d'intesa con le altre Istituzioni Scolastiche presenti sul territorio, gli strumenti per garantire, per quanto di competenza, la continuità nei confronti degli altri segmenti del sistema educativo, al fine di promuovere un passaggio degli alunni armonico e non traumatico. 6.4 Consapevoli delle specifiche caratteristiche della Scuola Primaria i docenti del Circolo Didattico Beinasco Gramsci limitano l'assegnazione dei compiti a casa a quelli strettamente funzionali all'acquisizione di un metodo di studio autonomo e individuale e operano in coerenza con la programmazione didattica del Consiglio di Interclasse, tenendo presente la necessità di rispettare tempi di studio e di riposo degli alunni. 6.5 Il Circolo Didattico Beinasco Gramsci garantisce l'elaborazione, l'adozione e la pubblicazione del Piano dell Offerta Formativa (P.O.F.). Esso viene elaborato dal Collegio Docenti, sulla base delle linee d indirizzo del Consiglio di Circolo e tenuto conto delle istanze del territorio. Il P.O.F. contiene le scelte educative, didattiche ed organizzative, nonché i criteri di utilizzazione delle risorse e costituisce un impegno per l'intera comunità scolastica.

INFORMAZIONI ALL UTENZA SUL P.O.F. Il Piano dell Offerta Formativa è adottato dal Consiglio di Circolo entro il 30 novembre. Viene pubblicizzato tramite la consegna successiva alle famiglie di una sua riduzione e pubblicazione dello stesso sul sito web della scuola entro il 15 dicembre http://www.beinascogramsci.it La copia integrale è depositata presso la Direzione della scuola e, su richiesta scritta, può essere visionata. Si possono effettuare delle fotocopie al costo di 0,30 per 1 o 2 pagine, 0,60 per 3 o 4 pagine e così di seguito. 6.6 Alla luce del P.O.F. le Intersezioni e le Interclassi provvedono alla stesura della programmazione educativa e didattica. In essa vengono individuati gli strumenti per la rilevazione della situazione iniziale e finale e per la verifica e valutazione dei percorsi didattici. INFORMAZIONI ALL UTENZA SULLA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO- DIDATTICA La Programmazione educativo-didattica è redatta ad inizio d anno scolastico. Viene pubblicizzata in apposite riunioni con i genitori. Si possono effettuare delle fotocopie al costo di 0,30 per 1 o 2 pagine, 0,60 per 3 o 4 pagine e così di seguito. 6.7 Per realizzare le attività ed i progetti previsti nel P.O.F. il Consiglio di Circolo approva un Programma Annuale di bilancio. Il Programma Annuale, accertate le entrate, predispone i finanziamenti da assegnare ad attività e progetti per la loro concreta realizzazione. INFORMAZIONI ALL UTENZA SUL PROGRAMMA ANNUALE. Il Programma Annuale è approvato dal Consiglio di Circolo entro il 15 dicembre. Viene pubblicizzato entro il 25 gennaio tramite schede generali affisse all albo della scuola e sul sito web http://www.beinascogramsci.it La copia originale è depositata presso la Direzione della scuola e, su richiesta scritta, può essere visionata. Si possono effettuare delle fotocopie al costo di 0,30 per 1 o 2 pagine, 0,60 per 3 o 4 pagine e così di seguito. PARTE II 7. SERVIZI AMMINISTRATIVI 7.1 Il Circolo Didattico Beinasco Gramsci ha individuato i seguenti fattori di qualità dei servizi amministrativi che intende sviluppare e rafforzare sulla base dei livelli standard indicati accanto a ciascuna voce: - celerità delle procedure: consegna dei certificati entro tre giorni dalla presentazione

della richiesta; - trasparenza: pubblicazione all'albo della scuola delle procedure e degli atti amministrativi; - informatizzazione dei servizi amministrativi: pratiche inerenti l'iscrizione, richiesta di certificati, principali servizi; - tempi di attesa agli sportelli : brevi; - flessibilità degli orari degli uffici: apertura degli sportelli in tutti i giorni feriali con garanzia anche per i turni pomeridiani. Gli uffici di Segreteria compatibilmente con la dotazione organica di personale amministrativo garantiscono un orario di apertura al pubblico, di mattina e di pomeriggio, funzionale alle esigenze degli utenti e del territorio, e precisamente: LUNEDÍ MARTEDÍ MERCOLEDÍ GIOVEDÍ VENERDÍ 11:00 13:00 11:00 13:00 11:00 13:00 14:00 17:00 11:00 13:00 7.2 In occasione di un particolare afflusso di pubblico, durante il periodo delle iscrizioni, o di richiesta certificati di servizio il termine di consegna dei certificati richiesti sarà elevato a cinque giorni, dando la precedenza a quelli di comprovata urgenza. 7.3 La distribuzione dei moduli di iscrizione è effettuata "a vista" nei giorni previsti, in orario potenziato e pubblicizzato in modo efficace. 7.4 I documenti di valutazione degli alunni sono consegnati direttamente dai docenti incaricati entro dieci giorni dal termine delle operazioni generali di scrutinio del quadrimestre. 7.5 Il Circolo Didattico Beinasco Gramsci assicura all'utente il contatto telefonico tramite il num.0113498322, stabilendo modalità di risposta comprendenti il nome dell'istituto e il nome di chi risponde. Si può comunicare con la scuola tramite la e-mail: segreteria @beinascogramsci.it 7.6 Per l'informazione sono previsti spazi ben visibili per l albo della scuola in cui sono esposti le tabelle orario di lavoro dei dipendenti, funzioni e dislocazione del personale Amministrativo ed Ausiliario; l organigramma degli uffici; il Regolamento di Circolo; l organigramma degli organi collegiali; le commissioni e loro composizione. Sono inoltre previsti spazi per la bacheca sindacale e per i genitori. 7.7 Il Circolo Didattico Beinasco Gramsci garantisce la presenza, presso l'ingresso e presso gli uffici, di operatori scolastici ben riconoscibili in grado di fornire all'utenza le prime informazioni per la fruizione del servizio. 7.8 Gli operatori scolastici in servizio presso il Circolo Didattico Beinasco Gramsci indossano per l'intero orario di lavoro il cartellino di identificazione in maniera ben visibile. 7.9 Le Scuole del Circolo sono: Scuola Primaria Statale Gramsci Indirizzo: Via Mirafiori, 27 - CAP 10092 - Beinasco (TO) Tel. 011/349.83.22 Fax. 011/391.45.07 Scuola Primaria Statale Mei Indirizzo: Via Mascagni - CAP 10092 Fornaci di Beinasco (TO) Tel. 011/349.92.72 Fax. 011/349.92.72 Scuola Primaria Statale De Amicis Indirizzo: Via Roma, 2 - CAP 10092 - Beinasco (TO) Tel. 011/349.00.98 Fax. 011/349.00.98

Scuola Statale dell Infanzia Aleramo Indirizzo: Via Silvio Pellico, 6 - CAP 10092 - Beinasco (TO) Tel. 011/349.74.88 Fax. 011/349.74.88 Scuola Statale dell Infanzia Pajetta Indirizzo: Via Serea, 9 - CAP 10092 - Beinasco (TO) Tel. 011/349.96.66 Fax. 011/391.45.07 Scuola Statale dell Infanzia Rodari Indirizzo: Via Mascagni - CAP 10092 Fornaci di Beinasco (TO) Tel. 011/349.02.29 Fax. 011/349.02.29 PARTE III 8. CONDIZIONI AMBIENTALI 8.1 L'intera comunità del Circolo Didattico Beinasco Gramsci considera come impegno di tutte le sue componenti, ciascuna nell'ambito delle proprie competenze, far sì che l'ambiente scolastico sia costantemente pulito, accogliente, sicuro. A tal fine le condizioni di igiene e sicurezza dei locali e dei servizi vengono curate con la massima attenzione per assicurare una permanenza a scuola confortevole per gli alunni e per il personale. Il personale ausiliario del Circolo Didattico Beinasco Gramsci si adopera per la costante osservanza delle misure di sicurezza. PARTE IV 9. PROCEDURA DEI RECLAMI E VALUTAZIONE DEL SERVIZIO. 9.1 Ai sensi del D.M. 15/6/95 parte IV paragrafo 10.1, i reclami possono essere espressi in forma orale, scritta, telefonica, via fax e devono contenere generalità, indirizzo e reperibilità del proponente. I reclami anonimi non sono presi in considerazione. La presentazione dei reclami è accettata dalla scuola quale stimolo al miglioramento del servizio offerto. É pertanto istituito presso la Scuola un registro dei reclami sul quale i reclami medesimi vengono annotati, con indicazione della data di presentazione, del nome dell'estensore nonché delle circostanze oggetto della contestazione. In apposito spazio verranno annotati i provvedimenti presi dalla Scuola, ovvero i motivi per i quali il reclamo è stato ritenuto infondato. In apposito fascicolo verranno conservati i testi originali dei reclami pervenuti per iscritto o via fax. Quelli oralmente espressi saranno immediatamente riportati sul Registro e firmati dal proponente e dal ricevente, da ultimo quelli trasmessi per via telefonica verranno trascritti e siglati dal ricevente e, appena possibile, sottoscritti dal presentatore. Il Dirigente Scolastico, dopo aver esperito ogni possibile indagine in merito, risponderà, eventualmente anche in forma scritta, con celerità e comunque non oltre venti giorni, attivandosi per rimuovere le cause che hanno provocato il reclamo. Qualora il reclamo non sia di competenza del Dirigente Scolastico, al reclamante saranno fornite indicazioni circa il corretto destinatario. Annualmente, il Dirigente Scolastico formulerà per il Consiglio di Circolo e per il Collegio dei Docenti una relazione analitica dei reclami e dei successivi provvedimenti. 9.2 Il Circolo Didattico Beinasco Gramsci ha costituito un gruppo che sta definendo un catalogo di procedure ed ha elaborato un percorso per l autovalutazione i cui risultati

saranno pubblicati all albo e sul sito web entro il mese di settembre. Il Circolo ha aderito al progetto dell INVALSI (Istituto Nazionale per la VALutazione del Sistema Istruzione) per la valutazione, con riferimento nazionale, della preparazione degli alunni delle classi II e IV PARTE V 10. ATTUAZIONE 10.1 La presente Carta dei Servizi adottata dal Circolo Didattico Beinasco Gramsci, approvata dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di Circolo e pubblicizzata nei modi indicati ai paragrafi precedenti, è soggetta a revisione su proposta di chiunque ne abbia interesse all'interno della comunità scolastica e sulla base delle indicazioni degli Organi Collegiali. Tutti i componenti della comunità scolastica della scuola sono impegnati a rispettare e a far rispettare le indicazioni operative contenute nella presente Carta.