CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

Documenti analoghi
CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

Transcript:

CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO) RIPARTIZIONE POLITICHE SOCIALI, AGENZIA LAVORO E SVILUPPO, PROGETTO GIOVANI, PACE E SOLIDARIETÀ, ALLOGGI ERP, SPORT,PATRIMONIO,ASSICURAZIONI DETERMINAZIONE Doc. int. 327 Pubbl. PU 1335 OGGETTO: Progetto Emporio solidale. Realizzazione grafica e stampa manifesti e locandine per evento Pranzo solidale. Impegno di spesa - C.I.G. Z9D2612F8E. IL DIRETTORE DI RIPARTIZIONE Premesso che: - il Comune di Carmagnola risulta titolare del progetto Emporio solidale che prevede una serie di iniziative nell ambito della lotta alla povertà estrema e dell inclusione sociale di persone in grave difficoltà economica; - gli obiettivi previsti dal progetto risultano essere: A) Obiettivi generali: 1. Sostenere il soddisfacimento di bisogni primari nei confronti di singole persone e nuclei famigliari in situazione di difficoltà economica e sociale, al fine di garantire una risposta efficace alle nuove forme di povertà esistenti; 2. Coordinare e potenziare la rete locale esistente attraverso un sistema di condivisione di dati e di modalità di accesso ai servizi; 3. Attivare percorsi di restituzione sociale in un ottica di welfare generativo nei confronti di alcuni dei maggiori beneficiari degli interventi previsti; 4. Diffondere e sviluppare la cultura della solidarietà sociale e del dono B) Obiettivi specifici: 1. Incrementare la quantità di prodotti distribuiti dalla Caritas interparrocchiale attraverso il Centro di ascolto (prodotti alimentari) ed il Centro distribuzione vestiario, razionalizzare il sistema di distribuzione; 2. Attivare processi di inclusione sociale e di partecipazione dei beneficiari; 3. Predisporre uno strumento informatico condiviso utile a garantire una maggiore integrazione ed interoperabilità di dati nell ambito della

rete territoriale di soggetti del terzo settore e della amministrazione, nel rispetto delle norme vigenti; pubblica 4. Prevenire situazioni di crisi economica attraverso la promozione di percorsi di educazione finanziaria e di gestione domestica; 5. Implementare il servizio di assistenza a nuclei famigliari soggetti a sfratto esecutivo attraverso un assistenza nella fase di trasloco/allestimento nuova sistemazione abitativa 6. Favorire la diffusione di buone pratiche relativamente alla riduzione dello spreco alimentare e dell invenduto. - il piano economico del progetto prevede le seguenti voci di spesa per la fornitura di beni e servizi previsti dal progetto: Voce di costo Costo totale Acquisto furgone 22.000,00 Acquisto scaffalature 2.500,00 Acquisto postazione pc (con stampante e software) 1.000,00 Prestazioni di servizi per realizzazione sito web e materiale 1.500,00 promozionale N. 1 coordinatore Emporio Solidale (4 h. sett. x 52 sett.) 4.500,00 Esperti per corso su economia domestica 600,00 Informatico per realizzazione software banca dati e 500,00 formazione operatori Spese di manutenzione e gestione veicolo (assicurazione, 1.000,00 bollo, carburante, ecc ) Attività di coordinamento monitoraggio attività ( 1 4.600,00 funzionario Comune h. 200 totali ritenuto di provvedere all acquisizione in economia di un servizio di realizzazione grafica e di stampa di locandina illustrativa dell evento Pranzo di solidarietà organizzato dal Comune di Carmagnola per il giorno 17/12/2018 in collaborazione con Caritas cittadine, Pro loco e Centri di incontro; dato atto che l iniziativa rientra appieno nelle finalità previste dal progetto, prevedendo il coinvolgimento di volontari operanti in ambito sociale e di persone in difficoltà; visto l'articolo 36, comma 2, lett. a) del D. Lgs. 50/2016 secondo il quale, fermo restando quanto previsto dagli articoli 37 e 38 del citato decreto e salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, le stazioni appaltanti procedono all'affidamento di servizi e forniture di importo inferiore a 40.000,00 mediante affidamento diretto, adeguatamente motivato; dato atto, pertanto, che è possibile procedere ad un affidamento diretto mediante Richiesta di Offerta (R.D.O.) rivolta ad un unico fornitore; visto il preventivo di spesa presentato in data 28/11/2018 dalla ditta Parentesi Graphica avente sede in Carmagnola (TO) via Torino, 5 P.Iva:

09763180016 (CIG Z9D2612F8E) che ammonta a 242,50 (IVA esclusa) per la fornitura di: Grafica e stampa n. 35 manifesti 70x100 pranzo solidale 122,50 Grafica e stampa n. 100 locandine A3 pranzo solidale 70,00 vestiario volontari 70,00 visti il D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., il D.Lgs. n. 118/2011, il D.Lgs 126/2014, l articolo 9 del decreto legge 31 agosto 2013, n. 102, convertito con modificazioni dalla legge n. 124/2013 e s.m.i.; richiamata la deliberazione della Giunta Comunale n. 194 in data 27/06/2013 con la quale è stata approvata la procedura di velocizzazione dei pagamenti nelle transazioni commerciali in base al recepimento della Direttiva 2011/7/Ue contro i ritardi dei pagamenti nelle transazioni commerciali, avvenuto con il D.Lgs. 9 novembre 2012 n. 192; richiamato l articolo 192 del D.Lgs 267/2000 e s.m.i. relativo alle Determinazioni a contrattare e relative procedure che al comma 1, recita testualmente:.la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante: a) il fine che con il contratto si intende perseguire; b) l'oggetto del contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali; c) le modalità di scelta del contraente ammesse dalle disposizioni vigenti in materia di contratti delle pubbliche amministrazioni e le ragioni che ne sono alla base. richiamato il D.L. n. 95 del 6 luglio 2012 convertito con modificazioni dalla L. n.135 del 2012 che prevede l obbligo per le amministrazioni pubbliche di approvvigionarsi mediante le Convenzioni di cui all art. 26, comma 1, della Legge 488/1999, o gli altri strumenti messi a disposizione da Consip e dalle centrali di Committenza regionale (Spending review); richiamate inoltre le seguenti disposizioni in materia di acquisto di beni e servizi da parte delle amministrazioni pubbliche: l art. 26, commi 3 e 3bis della Legge n. 488 del 23/12/1999 in materia di acquisto di beni e servizi, l art. 1, comma 450 della Legge n. 296 del 27/12/2006, come modificato dall art. 22, comma 8 Legge n. 114/2014, dall art. 1, commi 495 e 502 della Legge 208/2015 e dall art. 1, comma 1 della Legge 10/2016, circa gli obblighi per le amministrazioni pubbliche di far ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione (MEPA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore ad Euro 1.000,00 e al di sotto della soglia di rilievo comunitario, ovvero di fare ricorso ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi dell art. 328 del DPR 207/2010 smi, l art. 23ter, comma 3 del D.L. n. 90 del 24/06/2014, come modificato dall art. 1, comma 501 della Legge n. 208/2015, che prevede

la possibilità per i comuni di procedere autonomamente per gli acquisti di beni, servizi e lavori di valore inferiore ad Euro 40.000,00; visti i primi tre commi dell art. 32 del D.Lgs. n 50/2016 e smi, in particolare il comma 2 che recita Prima dell'avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte., dato atto, inoltre, che trattandosi di fornitura di servizio di importo inferiore ai 40.000,00 per l affidamento e la relativa forma contrattuale trovano applicazione le disposizioni contenute nell art. 36 comma 2 e nell art. 32, comma 14 del D.Lgs. 50/2016: art. 36 comma 2. Fermo restando quanto previsto dagli articoli 37 e 38 e salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, le stazioni appaltanti procedono all'affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all'articolo 35, secondo le seguenti modalità: a) per affidamenti di importo inferiore a 40.000 euro, mediante affidamento diretto, anche senza previa consultazione di due o più operatori economici o per i lavori in amministrazione diretta ; art. 32 comma 2 Nella procedura di cui all articolo 36, comma 2, lettera a), la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l oggetto dell affidamento, l importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti. considerato in tema di qualificazione della stazione appaltante, che trattandosi di affidamento di importo inferiore ad Euro 40.000,00 trova applicazione quanto prevede l art. 37, comma 1 del D.Lgs. 50/2016 ai sensi del quale Le stazioni appaltanti, fermi restando gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa, possono procedere direttamente e autonomamente all acquisizione di forniture e servizi di importo inferiore a 40.000 euro e di lavori di importo inferiore a 150.000 euro, nonché attraverso l effettuazione di ordini a valere su strumenti di acquisto messi a disposizione dalle centrali di committenza. Per effettuare procedure di importo superiore alle soglie indicate al periodo precedente, le stazioni appaltanti devono essere in possesso della necessaria qualificazione ai sensi dell articolo 38,, atteso che in ottemperanza all articolo 3 della Legge n. 136 del 13/08/2010 e s.m.i. e determinazioni A.V.C.P. n. 8 del 18/11/2010 e n. 10 del 22/12/2010, ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari è stato richiesto il seguente CIG: Z9D2612F8E;

vista la Legge n. 136 del 13/08/2010 e s.m.i. recante Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia; dato atto che, sempre in ottemperanza alle sopra citate determinazioni dell AVCP, il C.U.P. non è stato richiesto ai sensi di quanto previsto dalle delibere adottate dal CIPE in materia (cfr. in particolare, la delibera 27 dicembre 2002, n. 143, come integrata dalla delibera 19 dicembre 2003, n. 126 e dalla delibera 29 settembre 2004, n. 24); richiamate infine le seguenti deliberazioni: deliberazione del Consiglio Comunale n. 16 in data 28/02/2018 con la quale è stato approvato in via definitiva il Documento Unico di Programmazione D.U.P. 2018/2019/2020 a seguito delle note integrative e degli emendamenti proposti con deliberazione della giunta Comunale n. 42/2018; deliberazione del Consiglio Comunale n. 17 in data 28/02/2018 con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione 2018/2019/2020 ai sensi del D.Lgs 118/2011 e s.m.i.; rilevato che la deliberazione della Giunta Comunale n. 110 in data 11.04.2017 avente ad oggetto "Approvazione del Piano esecutivo di gestione - Piano della Performance - Piano dettagliato degli obiettivi 2017-2019, ed attribuzione dei relativi obiettivi", produce i sui effetti ai fini delle assegnazioni dei budget finanziari sino all approvazione del nuovo P.E.G. 2018/2019/2020 in fase di predisposizione; visto a tal fine il Decreto del Sindaco n. 17 in data 30.102018 che individua le figure professionali incaricate di P.O. (Direttori di Ripartizione) sino alla data del 31.12.2018; richiamato a tal fine quanto previsto dall art. 24 comma 5 del vigente Regolamento Comunale di Contabilità approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 74 in data 29.09.2016; accertato, ai sensi dell art. 183, comma 8, del D.Lgs 267/2000 e s.m.i, che i pagamenti conseguenti al presente impegno e la spesa testè impegnata sono compatibili con le disponibilità di bilancio nonché con le regole di finanza pubblica generale; visto l art. 151 comma 4 del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli EE.LL. (D. Lgs. 18/08/2000 n. 267); visto il vigente Regolamento di Organizzazione; DETERMINA 1. di affidare il servizio di realizzazione grafica e di stampa di materiale divulgativo del progetto alla ditta Parentesi Graphica, avente sede in Carmagnola (TO) via Torino, 5 P. Iva: 09763180016 (CIG Z9D2612F8E). che ammonta a 192,50 (IVA esclusa) per la fornitura del materiale di comunicazione illustrato in premessa; 2. di impegnare, ai sensi dell articolo 183 del D. Lgs. n. 267/2000 e dell articolo 7 del D.P.C.M. 28/12/2011, ed imputare ai rispettivi esercizi di competenza finanziaria, le somme di seguito indicate in funzione della loro esigibilità:

Creditore Parentesi Graphica, avente sede in Carmagnola (TO) via Torino, 5 P.Iva: 09763180016 Causale realizzazione grafica e stampa di materiale divulgativo iniziativa Pranzo di solidarietà Imponibile 242,50 IVA 53,35 Totale 295,85 CIG Z9D2612F8E CUP - SIOPE 1203 Missione 12 Programma 1 Titolo I Macroagg. 103 Cap./Art. 38802 Descrizione Progetto "Emporio solidale" - Bando "Fatto per bene 2017" - prestazioni di servizi Modalità Finanziamento Vincoli - Tempi pagamento fattura Finanziamento Compagnia San Paolo 30 gg. Impegno/Pren. n. 2582/18 Importo 295,85 Esigib. 2018 3. di disporre che il perfezionamento del rapporto contrattuale per il servizio di cui sopra con la ditta ditta Parentesi Graphica, avente sede in Carmagnola (TO) via Torino, 5 P.Iva: 09763180016, avvenga mediante l invio di corrispondenza, secondo l uso del commercio ai sensi dell art. 32, comma 14 del D.Lgs. 50/2016 e smi. 4. di comunicare alla ditta Parentesi Graphica, avente sede in Carmagnola (TO) via Torino, 5 P.Iva: 09763180016 che, in ottemperanza all articolo n. 3 della Legge n. 136 del 13/08/2010, ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari relativi agli appalti dei lavori, servizi e forniture, dovrà impegnarsi ad utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali dedicati, anche non in via esclusiva ai pagamenti relativi alla presente opera. 5. di attestare inoltre sotto forma di Visto di compatibilità monetaria quanto previsto dall art. 183, comma 8, del D.Lgs 267/2000 e s.m.i. che testualmente recita Al fine di evitare ritardi nei pagamenti e la formazione di debiti pregressi, il responsabile della spesa che adotta provvedimenti che comportano impegni di spesa ha l'obbligo di accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di cassa e con le regole del patto di stabilità interno; la violazione dell'obbligo di accertamento di cui al presente comma comporta responsabilità disciplinare ed amministrativa. Qualora lo stanziamento di cassa, per ragioni sopravvenute, non consenta di far fronte all'obbligo contrattuale, l'amministrazione adotta le opportune iniziative, anche di tipo contabile, amministrativo o contrattuale, per evitare la formazione di debiti pregressi ; 6. di dare atto che con la sottoscrizione del presente provvedimento, si attesta l avvenuto controllo preventivo di regolarità amministrativa di cui all articolo 147-bis, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, nonché la regolarità tecnica del medesimo provvedimento. 7. di dare atto, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall art. 147 bis, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, che il presente provvedimento, oltre all impegno di cui sopra, non comporta ulteriori riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico finanziaria o sul patrimonio dell ente. 8. di dare atto che il presente provvedimento è rilevante ai fini dell amministrazione trasparente di cui al D.Lgs. n. 33/2013.

9. di dare atto che la liquidazione della spesa avverrà a ricevimento delle relative fatture emesse sulla base del presente provvedimento debitamente vistate per regolare esecuzione dal responsabile del servizio; 10. di inviare il presente provvedimento al Sindaco ai sensi dell art. 39 comma 2 lett. E del Regolamento di Organizzazione. OM/om/CB Il Direttore della Ripartizione Claudio Baldi CARMAGNOLA, lì 04/12/2018

VISTO DI REGOLARITÀ CONTABILE Si attesta la copertura finanziaria. CARMAGNOLA, 07 dicembre 2018 Il Direttore Ripartizione Ragioneria F.to Rag. Visconti Gianluca o suo sostituto ai sensi dell atto di organizzazione conservato agli atti. ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE La presente determinazione è pubblicata all'albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi al n. del Repertorio Pubblicazioni con effetto dal 14 dicembre 2018. Il Segretario Generale