PROGRAMMA INSEGNAMENTO

Documenti analoghi
PROGRAMMA INSEGNAMENTO

PROGRAMMA INSEGNAMENTO

Syllabus Attività Formativa

Giurisprudenza GIURISPRUDENZA. ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO A Privatistico

Giurisprudenza GIURISPRUDENZA. ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO A Privatistico

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico

Giurisprudenza GIURISPRUDENZA. DIRITTO DEL LAVORO B Laburistico

Giurisprudenza GIURISPRUDENZA. DIRITTO DEL LAVORO B Laburistico ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO DIRITTO COSTITUZIONALE C.I.

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura

Giurisprudenza GIURISPRUDENZA. DIRITTO DEL LAVORO I B Laburistico DIRITTO COSTITUZIONALE I ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II

Giurisprudenza GIURISPRUDENZA. DIRITTO CIVILE I A Privatistico ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO. 1 semestre Facoltativa Voto in trentesimi

Università degli Studi di Enna Kore

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico

Principali informazioni sull insegnamento Denominazione Corso di studio Crediti formativi A.A Diritto internazionale Laurea Magistrale in G

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche

Corso di studio Laurea Magistrale in Giurisprudenza già Giurisprudenza d impresa (LMGI) Internazionalistico IUS/13 9CFU

Giurisprudenza GIURISPRUDENZA. DIRITTO COMMERCIALE I B Commercialistico DIRITTO COSTITUZIONALE ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche. Anno Accademico

DIRITTO INTERNAZIONALE. Scienze dei Servizi Giuridici SSG 9 CREDITI

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche

CONTABILITÀ E BILANCIO

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società Anno Accademico

ISTITUZIONI DI DIRITTO INTERNAZIONALE E ISTITUZIONI DI DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA SSD: IUS/13 IUS/14

Orario di ricevimento on line: RICEVIMENTO WEB NELL UFFICIO VIRTUALE: il venerdì dalle 11:30 alle 12:30.

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società

PROGRAMMA INSEGNAMENTO

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società

Architettura. Nome Modulo Tipologia lezioni Ore Docente SSD Ruolo Interno Affidamento. Vincenzo Conti

Giurisprudenza GIURISPRUDENZA. FILOSOFIA DEL DIRITTO A Filosofico-giuridico

SCHEDA INSEGNAMENTO A.A. 2017/2018

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria e Architettura

Secondo semestre. Esercitazioni

PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

Docente responsabile Nome Cognome Indirizzo Mail Maria Luisa Lo Giacco

GIURISPRUDENZA. DIRITTO COMMERCIALE I B Commercialistico DIRITTO COSTITUZIONALE I ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II

Cognome Carlo Spagnolo. disciplinare Metodologia e fonti della ricerca storica

Dettaglio credi formativi Ambito disciplinare SSD Crediti Opzionale a scelta IUS/17 9 CFU. Primo semestre. Lezioni frontali Esercitazioni

Corso di Laurea in Economia Aziendale e Management (triennale classe L-18)

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE BANCARIE M - Z

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE BANCARIE A - L

Linee guida per la compilazione delle Schede insegnamento

SCHEDA INSEGNAMENTO A.A. 2017/2018

DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E IMPRESA Corso di laurea in Economia aziendale Anno accademico 2016/ anno

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico

Programma del corso di Istituzioni di diritto pubblico

Facoltà Giurisprudenza. Denominazione Corso di Laurea Giurisprudenza (sede di Teramo) Denominazione insegnamento ECONOMIA AZIENDALE

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico

Anno accademico

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Laboratorio di Didattica della Lingua Inglese - A.A. 2015/2016

9 CREDITI. Docente responsabile Nome Cognome Indirizzo Mail. GABRIELLA

Anno accademico

Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza C.I. Diritto Amministrativo Modulo diritto processuale a.a. 2019/ V anno - I semestre - 8 c.f.u.

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico

PROGRAMMA INSEGNAMENTO

Principali informazioni sull insegnamento. Corso di studio

PROGRAMMA DEL CORSO DI FILOSOFIA DEL DIRITTO

SCHEDA INSEGNAMENTO A.A. 2018/2019

Cognome Antonietta Damato. disciplinare Diritto dell Unione Europea. Secondo semestre. Esercitazioni

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società

Dettaglio credi formativi Ambito disciplinare SSD Crediti Penalistico IUS/17 6 CFU. Secondo semestre. Esercitazioni

Conoscenza delle istituzioni di diritto pubblico e

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico

9 CREDITI. Docente responsabile Nome Cognome Indirizzo Mail. GABRIELLA

DIRITTO COSTITUZIONALE M - Q

Dettaglio credi formativi Ambito disciplinare SSD Crediti Penalistico IUS/17 9 CFU. Primo semestre. Esercitazioni

SCHEDA INSEGNAMENTO A.A. 2018/2019

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico

INTERNATIONAL BUSINESS M - Z

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico

MARKETING TERRITORIALE

GIUSTIZIA COSTITUZIONALE (8 CREDITI)

SCHEDA INSEGNAMENTO A.A. 2018/2019

SCHEDA INSEGNAMENTO A.A. 2017/2018

DIRITTO INTERNAZIONALE ED EUROPEO

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico

Conoscenza delle istituzioni di diritto pubblico

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE. Pedagogia generale

Syllabus Prerequisiti (propedeuticità) Risultati di apprendimento previsti

SCHEDA PER I PROGRAMMI DEI CORSI a.a

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società Anno Accademico

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società Anno Accademico

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura Anno Accademico

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società Anno Accademico

PROGRAMMA DEL CORSO DI DIRITTO DELL'ECONOMIA

SCHEDA INSEGNAMENTO A.A. 201X/201X

Transcript:

PROGRAMMA INSEGNAMENTO Insegnamento Corso di laurea Diritto delle relazioni internazionali ed europee Laurea magistrale in Relazioni e Organizzazioni internazionali Indirizzo/i (se previsti) SSD IUS13 Crediti CFU/ECTS 16 Ore di didattica 96 Docente responsabile dell insegnamento Altri docenti Tutor Ida Caracciolo Francesca Graziani Dott.ssa Annachiara Rotondo Modulo 1 Crediti CFU/ECTS 8 Ore di didattica 48 Docente responsabile Ida Caracciolo dell insegnamento Studio del docente 6 Tel. Studio 0823/275307 E-mail del docente Sito internet del docente Orario di ricevimento giovedì 13.00/15.30 Diritto delle relazioni tra Stati ida.caracciolo@unicampania.it Modulo 2 SSD IUS13 Crediti CFU/ECTS 8 Ore di didattica 48 Docente responsabile dell insegnamento Studio del docente 5 Tel. Studio 0823/275301 Azione esterna dell Unione europea Francesca Graziani

E-mail del docente Sito internet del docente Orario di ricevimento francesca.graziani@unicampania.it Durante il periodo in cui si tiene il corso gli studenti saranno ricevuti dopo la lezione. Negli altri periodi il ricevimento è concordato con il docente. LINGUA ITALIANO CONTENUTI Modulo 1: Diritto delle relazioni tra Stati Le lezioni tratteranno di: Sovranità statale: definizione e caratteri Sovranità e individui Limiti classici alla sovranità statale: le immunità Nuovi limiti alla sovranità statale (protezione internazionale dei diritti umani individuali e collettivi a livello universale e regionale in tempo di pace; diritto internazionale umanitario) La sovranità statale in rapporto al territorio (il regime della terraferma e delle acque interne) La sovranità in rapporto agli spazi marini (mare territoriale, zona contigua, piattaforma continentale, zona economica esclusiva, spazi marini liberi e spazi marini sottoposti al regime di patrimonio comune dell umanità) La sovranità in rapporto allo spazio aereo Il regime di libertà dello spazio extra-atmosferico, della Luna e dei corpi celesti Oltre la sovranità: il regime dell Antartide I limiti alla sovranità per la protezione del patrimonio culturale in tempo di guerra e in tempo di pace I limiti alla sovranità per la protezione dell ambiente tra regole consuetudinarie e norme convenzionali Sovranità economica e cooperazione internazionale Modulo 2: Azione esterna dell Unione europea Le lezioni avranno a oggetto l azione esterna dell Unione europea. Il Trattato di Lisbona, entrato in vigore nel 2009, ha prodotto effetti significativi sull insieme delle politiche svolte dall Unione europea in ambito internazionale. All unitarietà e complessiva coerenza dell azione esterna dell Unione europea non corrisponde però il superamento della tradizionale dicotomia tra Politica estera e di sicurezza comune (PESC), che comprende la Politica di sicurezza e di difesa comune (PSDC), e le altre politiche a rivelanza esterna (politica commerciale comune, politica di cooperazione allo sviluppo, dimensione esterna dello Spazio di libertà sicurezza e giustizia), che mantengono procedure distinte e di non facile coordinamento. In particolare, durante il corso saranno esaminati i seguenti argomenti: Gli aspetti generali dell azione esterna dell Unione europea La personalità giuridica internazionale dell Unione europea Le competenze dell Unione europea in materia di relazioni esterne; le procedure e gli strumenti dell azione esterna Gli accordi internazionale dell Unione europea

La partecipazione dell Unione europea alle altre Organizzazioni internazionali I rapporti tra l Unione europea e le Nazioni Unite Il volet economico dell azione esterna (con particolare riferimento alla politica commerciale comune e alla politica di cooperazione allo sviluppo) La PESC e la PSDC; le sanzioni dell Unione europea La dimensione esterna della politica migratoria dell Unione europea TESTI DI RIFERIMENTO Modulo 1: Diritto delle relazioni tra Stati LEANZA Umberto CARACCIOLO Ida, Il diritto internazionale: diritto per gli Stati e diritto per gli individui, Parti speciali, Torino, Giappichelli, 2010 Occorre scaricare da internet i principali trattati internazionali che saranno indicati a lezione oppure si può acquistare il Codice di diritto internazionale pubblico (a cura di LUZZATTO Riccardo e POCAR Fausto), Giappichelli Editore, Torino, VII ed., 2016. Modulo 2: Azione esterna dell Unione europea BARONCINI Elisa, CAFARO Susanna, NOVI Criseide (a cura di), Le relazioni esterne dell Unione europea, Giappichelli Editore, Torino, 2012 (266 pagine); SCISO Elena, MORVIDUCCI Claudia, BARATTA Roberto (a cura di), I valori dell Unione europea e l azione esterna, Giappichelli Editore, Torino, 2016 (240 pagine). Durante il corso saranno fornite a cura del docente dispense di commento alla giurisprudenza della Corte di giustizia dell Unione europea e su casi rilevanti della prassi. OBIETTIVI FORMATIVI Il corso, diretto agli studenti della magistrale, si propone di fornire un quadro giuridico completo: 1) delle più importanti norme internazionali, consuetudinarie e convenzionali che disciplinano la sovranità statale e la coesistenza e la cooperazione tra diverse sfere di sovranità statale; 2) dell azione esterna dell Unione europea. Obiettivo del corso è consentire l acquisizione da parte dello studente di conoscenze approfondite sul regime e i limiti della sovranità statale che costituiscono l aspetto giuridico essenziale delle relazioni internazionali e sul ruolo dell Unione europea nell ambito delle stesse relazioni internazionali. In particolare, lo studente sarà messo in grado di conoscere e comprendere gli istituti, i principi e le regole oggetto dell insegnamento, non solo da un punto di vista squisitamente teorico ma anche nella loro applicazione pratica nelle relazioni internazionali contemporanee. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). Il corso mira a fornire allo studente un elevata conoscenza giuridica del regime internazionale della sovranità statale e dell azione esterna dell Unione europea, in relazione ai temi indicati nel programma di esame. Lo studente dovrà dimostrare una matura conoscenza e capacità di comprensione logica degli argomenti affrontati nel corso delle lezioni e dare prova di saper valutare criticamente le nozioni acquisite e risolvere i problemi connessi con l applicazione degli istituti.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applied knowledge and understanding). Al termine del corso, lo studente sarà in grado di comprendere i rilevanti problemi giuridici analizzati durante il corso, di individuare gli strumenti per la soluzione di tematiche articolate, e di risolvere alcuni problemi giuridici rilevanti, tenendo in considerazione le complessità delle relazioni internazionali contemporanee e l interazione tra diritto, politica e economie che le caratterizza. Autonomia di giudizio (making judgements). Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di gestire la complessità delle materie oggetto del corso, di poter integrare i dati acquisiti, anche attraverso un accesso autonomo alle fonti normative, alla giurisprudenza internazionale e europea e in genere alla prassi degli Stati e dell Unione europea. Lo studente sarà altresì in grado di sviluppare capacità critiche e analisi personali e di esprimere giudizi autonomi riguardo a questioni teoriche o pratiche. Abilità comunicative (communication skills). Il corso intende promuovere nello studente la capacità di utilizzare in modo appropriato il linguaggio giuridico specialistico del diritto internazionale e del diritto dell Unione europea, e di saper argomentare in modo chiaro, tecnico, convincente le conoscenze giuridiche apprese durante il corso. Lo studente dovrà dimostrare di saper comprendere e gestire le fonti del diritto internazionale e del diritto dell Unione europea, anche se in lingua straniera. Capacità di apprendere (learning skills). Lo studente dovrà dimostrare di sapere studiare in modo autonomo, avendo sviluppato una conoscenza globale delle materie studiate, che gli permette di muoversi da un concetto e da una regola giuridica all altra con una certa padronanza, e metodologie logiche e di apprendimento proprie. PREREQUISITI Non è prevista alcuna propedeuticità. METODI DIDATTICI Il corso si articola in lezioni frontali e interattive della durata di 96 ore totali (48 ore per modulo). E incentivata in aula la discussione dei temi affrontati. L analisi di casi pratici e le esercitazioni di gruppo, durante lo svolgimento del corso, mirano a rafforzare e a consolidare nozioni e concetti trasmessi dal docente nel corso delle lezioni. ALTRE INFORMAZIONI Il programma, i testi adottati e le modalità di verifica sono gli stessi sia per gli studenti frequentanti che per quelli non frequentanti. Gli studenti frequentanti possono sostenere una prova intermedia sul Modulo 1 dell insegnamento, ossia sul Diritto delle relazioni tra Stati, e una prova finale sul Modulo 2, ossia sull Azione esterna dell Unione europea. Il risultato ottenuto nella prova intermedia concorrerà nella determinazione del voto finale. Metodi didattici e modalità di verifica particolari sono previsti per coloro che partecipano ai programmi per studenti lavoratori previsti da specifici progetti (UNILIF, UNILAB). MODALITÀ DI VERIFICA DELL APPRENDIMENTO Per gli studenti frequentanti e non frequentanti, che non partecipino ai programmi speciali previsti per gli studenti lavoratori, sono previsti, rispettivamente: una prova intermedia e un esame finale, entrambi orali, con votazione in trentesimi, e un esame finale orale con votazione in

trentesimi. L'esame consiste in un colloquio volto ad accertare il livello di conoscenza degli argomenti indicati nel programma e trattati durante le lezioni, il livello di padronanza del linguaggio specialistico che caratterizza la materia, nonché la capacità del candidato di sviluppare un ragionamento volto all'applicazione delle conoscenze teoriche ai casi concreti di cui si proponga l'analisi. Il colloquio consiste in un minimo di tre domande. La valutazione avverrà sulla base dei seguenti criteri: -Esito eccellente 30-30 e lode: lo studente dimostra un'ottima conoscenza degli argomenti, ottima proprietà di linguaggio, ottima capacità analitica. - Esito molto buono 26-29: lo studente dimostra buona conoscenza degli argomenti, buona proprietà di linguaggio, buona capacità analitica; lo studente è in grado di applicare in modo adeguato le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la soluzione. - Esito buono 24-25: lo studente dimostra conoscenza di base dei principali argomenti, discreta proprietà di linguaggio. Lo studente mostra una limitata capacità di applicare le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la soluzione. -Esito soddisfacente 21-23: lo studente non mostra piena padronanza degli argomenti principali dell'insegnamento, pur possedendone le conoscenze fondamentali; mostra comunque soddisfacente proprietà di linguaggio sebbene con una scarsa capacità di applicare in modo adeguato le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la soluzione. - Esito sufficiente 18-20: lo studente ha una conoscenza minima degli argomenti principali dell'insegnamento e del linguaggio tecnico, scarsa capacità di applicare in modo adeguato le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la soluzione - Esito insufficiente: lo studente non possiede una conoscenza accettabile dei contenuti dei diversi argomenti in programma. Per gli studenti lavoratori che partecipano ai programmi speciali, l esame consiste in una prova scritta. Tale prova prevede la somministrazione di un test con 22 domande a risposta multipla e 2 domande a risposta aperta. Più nello specifico, la votazione è attribuita sulla base dei seguenti criteri: - 22 domande a risposta multipla: per ogni domanda sono previste 3 risposte una sola delle quali è corretta. Per ciascuna risposta corretta è attribuito 1 punto; 0 punti vengono attribuiti alle risposte sbagliate, alle risposte alle quali siano state apportate correzioni e alle risposte lasciate in bianco; - 2 domande a risposta aperta: per ogni risposta è prevista l attribuzione da 0 a 4 punti sulla base della valutazione dei contenuti che sia fatta dal docente, tenuto conto, in particolare dell esaustività della risposta, della capacità espositiva e di analisi e della capacità di sintesi.