FEDERAZIONE CONFSAL-UNSA COORDINAMENTO NAZIONALE BENI CULTURALI c/o Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Via del Collegio Romano, 27-00186 Roma Tel. 06 67232889 Tel/Fax. 06 67232348 Fax Tiscali. 1786070337 info@unsabeniculturali.it www.unsabeniculturali.it Prot. n. 158/15 Roma, 18 dicembre 2015 A tutti i Dirigenti Sindacali CONFSAL-UNSA Beni Culturali A tutte le R.S.U. CONFSAL-UNSA Beni Culturali A tutti i lavoratori del Ministero per i Beni e le Attività Culturali LORO SEDI COMUNICATO SINDACALE N 31/15 ANCORA BAILAMME SUGLI SVILUPPI ECONOMICI SIGLATO L IPOTESI DI ACCORDO PROGETTI DI MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI CULTURALI ED AMMINISTRATIVI RESI DALL AMMINISTRAZIONE ALL UTENZA ANNO 2016 Il giorno 17 dicembre u.s. si è tenuta la riunione tra amministrazione e OO.SS., la delegazione della Confsal-UNSA, era formata dal Segretario Nazionale Giuseppe Urbino, da Vincenzo Di Biasi della Federazione Confsal-Unsa e dal Segretario regionale Vincenzo D Indinosante. Fermo restando la pregiudiziale, espressa dal nostro Coordinamento Nazionale, nella riunione di contrattazione nazionale del 3 dicembre u.s. in merito all'emanazione delle circolari n. 242 e 243, che dispone che i dirigenti emanino ordini di servizio urgenti di regolamentazione dei servizi essenziali in caso di sciopero, dal momento che per l UNSA la Legge n. 182/15 rappresenta un indebita restrizione della libertà/diritto di fare sciopero da parte dei lavoratori dei Beni Culturali, tra l altro adottata all indomani di una regolare assemblea sindacale convocata e autorizzata al Colosseo. Infatti, occorre rammentare, che in occasione dello sciopero nazionale del 4 dicembre 2015 nel comparto dei ministeri indetto dalla Federazione Confsal-UNSA, il Ministero dei Beni Culturali ha emanato la suddetta circolare in assenza di qualsiasi regolamento attuativo, sia esso adottato dalle parti sociali in sede Aran, sia esso adottato in via provvisoria dalla Commissione di Garanzia. Pertanto, l'amministrazione senza alcun rispetto nei confronti delle OO.SS. ha inviato con le circolari di cui sopra nuove disposizioni di tutela e servizi essenziali nell ambito dell'esercizio del diritto di sciopero e della partecipazione alle assemblee sindacali a tutti gli uffici centrali e periferici, interponendosi in maniera unilaterale su una specifica problematica senza averne alcuna prerogativa in merito. Il Dott. Gregorio Angelini Direttore Generale Organizzazione, ha ribadito che l emanazione della circolare n. 242/15, è stato un atto dovuto, in quanto la legge obbliga l Amministrazione ad intervenire direttamente sulle determinazioni in merito alle norme di garanzia sull esercizio del diritto di sciopero. Il Capo di Gabinetto si è successivamente espresso nel corso della riunione, in maniera positiva, in quanto ha dichiarato che possono sussistere le possibilità di far ritirare le circolari n. 242 e 243 come richiesto da tutte le Organizzazioni sindacali. 1/3
Dal canto suo, la Federazione UNSA, sull intera questione, continuerà la propria lotta per la tutela delle libertà democratiche di questo paese, perché l esercizio del diritto di sciopero rientra ancora in una di queste libertà di espressione del proprio dissenso su come vengono condotte le politiche nel pubblico impiego. Pertanto stiamo valutando l impugnazione della Legge e del relativo regolamento attuativo dinanzi alla magistratura. Tuttavia, la riunione è proseguita con il sotto indicato ordine del giorno per quanto concerne l informativa Politiche assunzionali; Art. 8 Art Bonus, assunzioni a tempo determinato; Ricognizione assegnazioni disposte da uffici periferici; Rimodulazione economie cap. 1321/2015. Mentre per quanto concerne la contrattazione, che trattava gli argomenti sotto elencati all ordine del giorno, i quali tranne la problematica sugli sviluppi economici 2016 che è stata posta in discussione, purtroppo in presenza di pregiudiziale sono stati accantonati gli altri argomenti di cui i criteri di mobilità volontaria e sulle aperture serali primo quadrimestre Ipotesi di accordo sviluppi economici 2016; Criteri mobilità volontaria; Cap. 1321 - utilizzazione economie - aperture serali primo quadrimestre POLITICHE ASSUNZIONALI Su questo punto il Capo di Gabinetto, ha comunicato quanto segue: CONCORSO 500 FUNZIONARI TECNICO-SCIENTIFICI Le procedure del concorso per 500 funzionari tecnico-scientifici dell Area III / F1. Il cui bando uscirà verso il mese di marzo 2016 e relative assunzioni potranno avvenire a gennaio 2017. Tale disposizione, è contenuta nel testo della Legge di stabilità, attualmente in discussione in aula per l approvazione. MOBILITÀ VOLONTARIA ESTERNA L assorbimento di una quota di lavoratori delle Province in soprannumero rispetto all organico del MiBACT e comunque superiore a quella che era stata concordata. PROROGA COMANDATI L Amministrazione intende prorogare di due mesi il bando di mobilità esterna per i comandati provenienti dalla scuola, ciò anche per avere più tempo a disposizione per cercare dei correttivi in merito ai diversi inquadramenti. SCORRIMENTO DELLE GRADUATORIE DA B3 A C1 Il MiBACT nell ambito del piano assunzionale, propone l assorbimento di 460 idonei dell ultimo concorso interno da B a C1. ART. 8 ART BONUS, ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO Saranno previste 60 assunzioni a tempo determinato in base ad Art Bonus Area III F1 profili tecnico-scientifici 2/3
POSIZIONE DELLA CONFSAL-UNSA La Confsal-UNSA, preso atto delle comunicazioni fornite dal capo di gabinetto, ha rimarcato la propria posizione richiamando il Ministro quale responsabile del dicastero, a tenere un corretto rapporto con le OO.SS. peraltro, ricordando l atteggiamento di completo distacco da parte dello stesso tenuto nell ultimo sconcertante incontro del 27 luglio 2015. Del resto, cosi come è avvenuto nei mesi scorsi le proclamazioni prima alla stampa e sub iudice alle parti sindacale a dimostrazione di non curanza verso le stesse delle iniziative di carattere sindacale e delle politiche del personale, in particolar modo per l annunciato concorso dei 500 funzionari tecnico scientifici. Inoltre, il nostro coordinamento ha espresso profonda perplessità in merito alle imposizioni da parte del Governo di immettere nei ruoli del personale del MiBACT anche in soprannumero contingenti numerici di personale, proveniente dalle province, dal momento che occorre ancora attivare lo scorrimento delle graduatorie dei vincitori e idonei dei concorsi interni. Infatti, visto che già dallo scorso anno non vi è stato alcun sostegno effettivo di fare andare in porto i reiterati emendamenti alla legge di stabilità 2015 contrariamente invece a quanto è avvenuto in altre amministrazione che diversamente hanno perorato le iniziative in favore del proprio personale ottenendo gli scorrimenti di cui sopra. PROGETTI LOCALI La Confsal-UNSA unitamente alle altre OO.SS. hanno sottoscritto l accordo sui progetti locali che alleghiamo per un importo, demandato alla contrattazione locale, di 11.123.000. IPOTESI DI ACCORDO SVILUPPI ECONOMICI 2016 Con la news precedente abbiamo provveduto ad inviare la documentazione sulla nuova procedura per le progressioni economiche ed in particolare sull individuazione delle risorse a disposizione dei lavoratori per il 2016. Nel corso della discussione purtroppo si sono accese forti divergenze e non è stato possibile pervenire ad un pre-accordo che tenesse conto di una platea più ampia di partecipazione. Quindi impegnare oltre alle risorse disponibili per tali passaggi economici anche altre risorse derivanti da progetti di produttività ed efficienza, risorse che nel trascorrere degli anni perdono della loro consistenza, mentre se fossero inseriti nelle progressioni andrebbero anche ad accrescere gli emolumenti dei dipendenti. Infine, la riunione si è conclusa con la sottoscrizione di un solo accordo (progetti locali) e dopo un accorato dibattito sulla nuova procedura degli sviluppi economici, con il rimando al giorno martedì 22 dicembre p.v., per cercare la possibilità di poter sottoscrivere l ipotesi di accordo sugli sviluppi economici e di individuare i criteri di mobilità volontaria, nonché l utilizzazione delle economie sul capito 1321 per le aperture serali del primo quadrimestre. Cordialità e saluti IL SEGRETARIO NAZIONALE (Dott. Giuseppe Urbino) 3/3
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Direzione generale Organizzazione Servizio II IPOTESI DI ACCORDO PROGETTI DI MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI CULTURALI ED AMMINISTRATIVI RESI DALL AMMINISTRAZIONE ALL UTENZA ANNO 2016 VISTA la disponibilità presente sul FUA 2015 pari ad 7.939.601,00; VISTI le economie a valere sul FUA A.F. 2014 pari ad 3.184.040,00; VISTO il decreto ministeriale 9 dicembre 2010, recante Sistema di misurazione e valutazione della performance del personale del Ministero per i beni e le attività culturali; CONCORDANO: Art.1) Di impegnare la somma complessiva pari ad 11.123.641,00 per lo svolgimento dei progetti di produttività e di miglioramento dei servizi culturali ed amministrativi resi all utenza, come di seguito specificata: a. 7.939.601,00 (disponibilità presenti sul FUA A.F. 2015); al lordo degli oneri a carico dell Amministrazione; b. 3.184.040,00 (economie a valere sul FUA A.F. 2014) al lordo degli oneri a carico dell Amministrazione; Art. 2) Gli obiettivi che l Amministrazione intende perseguire con i progetti di cui all articolo 1 sono: 1) miglioramento della qualità dei servizi resi all utenza; 2) incremento dell offerta culturale con iniziative aggiuntive rispetto a quelle ordinarie; 3) miglioramento della qualità nei rapporti con il pubblico anche attraverso la diffusione e il rispetto della carta dei servizi; 4) riduzione dei tempi nello svolgimento dell attività amministrativa, procedimentale e non procedimentale, attraverso la partecipazione alle iniziative innovative promosse dall Amministrazione; 5) perseguimento della massima trasparenza anche attraverso la tracciabilità delle attività amministrative istituzionali e di supporto; 6) conseguimento di una maggiore economicità della gestione attraverso l implementazione dei sistemi di controllo di gestione. Art. 3) I progetti di cui all articolo 1 sono svolti in sede locale previa attivazione delle forme di partecipazione sindacale previste entro la data stabilita dall accordo 1
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Direzione generale Organizzazione Servizio II definitivo. Le verifiche finali circa il conseguimento degli obiettivi di miglioramento dei servizi culturali ed amministrativi resi dall amministrazione all utenza sono effettuate dai Capi degli Istituti in sede locale, previa attivazione delle forme di partecipazione sindacale previste. Al fine di determinare il budget di sede da assegnare a ciascun Istituto, il calcolo sarà effettuato sulla base del numero dei dipendenti effettivamente presenti alla data individuata in sede di sottoscrizione dell accordo definitivo. Art. 4) Le modalità di erogazione del compenso accessorio al personale che partecipa ai Progetti di produttività e di miglioramento dei servizi culturali ed amministrativi resi all utenza sono determinate in sede locale secondo i criteri individuati in linea con la normativa vigente. Il compenso sarà erogato sulla base di una relazione redatta, in linea con la normativa vigente, dai Capi di Istituto in ordine alla verifica e valutazione dei risultati conseguiti nei servizi resi all utenza relativamente agli obiettivi prefissati. Detta relazione dovrà essere allegata alla documentazione relativa alla liquidazione delle competenze. Art. 5) I Capi degli Istituti sono responsabili del raggiungimento degli obiettivi individuati in sede locale ai fini della realizzazione dei progetti. I progetti hanno una durata di almeno 3 mesi decorrenti dalla sottoscrizione dell accordo definitivo. Roma, 17 dicembre 2015 PER L'AMMINISTRAZIONE PER LE OO.SS 2