FEDERAZIONE CONFSAL-UNSA COORDINAMENTO NAZIONALE BENI CULTURALI

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1 FEDERAZIONE CONFSAL-UNSA COORDINAMENTO NAZIONALE BENI CULTURALI c/o Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Via del Collegio Romano, Roma Tel Tel./Fax Fax Tiscali info@unsabeniculturali.it Prot. n. 49/16 Roma, 14 aprile 2016 A tutti i Dirigenti Sindacali CONFSAL-UNSA Beni Culturali A tutte le R.S.U. CONFSAL-UNSA Beni Culturali A tutti i lavoratori del Ministero per i Beni e le Attività Culturali LORO SEDI COMUNICATO N. 08/16 TUTTO SULLA RIUNIONE DEL CONCORSI ATIPICI CHE ESCLUDONO IL PERSONALE INTERNO, PROGRESSIONI ECONOMICHE ANCORA IN DISCUSSIONE, RIFORMA MIBACT COSTRUITA SU MISURA, STANDARD MUSEALI SENZA RISORSE AGGIUNTIVE, PASSAGGI ORIZZONTALI E MOBILITÀ INTERNA IN VIA DI DEFINIZIONE. In data odierna come previsto si è tenuta la riunione tra amministrazione e Organizzazioni sindacali, all ordine del giorno era previsto solo la calendarizzazione delle progressioni economiche. Ci è sembrato alquanto strano, che venisse convocata una riunione su un argomento che riteniamo di estrema importanza, solo per stabilire la calendarizzazione delle sedute ai fini dell approfondimento e le relative conclusioni degli atti amministrativi da assurgere in tempi celeri in favore di una parte di quei lavoratori rimasti esclusi dalla precedente procedura. Come già abbiamo avuto modo di relazionare a riguardo si tratterebbe, dopo la dichiarazione congiunta d intenti, sottoscritta dalle OO.SS. e l Amministrazione, con la quale si impegnano ad individuare un percorso normativo finalizzato sia all incremento delle risorse destinate al Fondo Unico di Amministrazione, sia al contenimento delle riduzioni operate dalla vigente normativa, sulla consistenza del Fondo Unico di Amministrazione. Infatti, la ratio della dichiarazione di cui sopra, tendeva a pianificare le procedure per gli sviluppi economici, e le parti concordavano l avvio immediato delle procedure per una prima fase da attuarsi e completare, entro il 31 dicembre 2016, a decorrere dal 1 gennaio 2016, sulla base delle risorse attualmente disponibili sul Fondo Unico di Amministrazione nell anno La convocazione odierna, letta con un solo argomento all ordine del giorno, e per giunta imperniata solo sulla semplice calendarizzazione, ci è sembrata abbastanza pleonastica. Se dopo un accordo chiaro e tangibile, dobbiamo ritornare di nuovo al rituale per sviluppare una montagna di chiacchere è bene l Unsa non ci sta! Ed ha ribadito che la necessità che si attui con estrema sollecitudine, quanto previsto nella dichiarazione congiunta e soprattutto ha esortato l Amministrazione, a predisporre gli atti propedeutici che consentano l avvio della seconda fase e le conseguenti necessarie risorse, a partire dal 1 gennaio 2017, e si impegna in un processo triennale che riguarderà complessivamente unità di personale di cui 3600 per l anno 2016, 5000 per l anno 2017 e 3450 per 1/3

2 l anno 2018, con precedenza alle posizioni economiche non beneficiarie di precedenti sviluppi economici. Al tavolo nazionale, purtroppo, abbiamo constatato che nonostante la nostra vigile e attenta presenza, talune organizzazioni sindacali, purtroppo tendono a divagare e il più delle volte rendono molto defaticante le sedute dimostrando così una scarsa capacità di sintesi e di unitarietà, concedendo in questo modo una ulteriore chance all Amministrazione che nonostante sia frazionata al suo interno, tra la parte politica e la parte amministrativa, riesce lo stesso a interconnettersi tra loro a tutto discapito delle OO.SS. e dei lavoratori. Pertanto, come dicevamo, l Unsa non solo non ci sta, ma interviene efficacemente nel contesto politico sindacale, rigettando a pieno ogni tentativo di rendere vana la contrattazione del tavolo nazionale con sterili chiacchere che lasciano il tempo che trovano. Per questo abbiamo ribadito con forza che si procedesse in maniera solerte, se non addirittura a rotta di collo e quindi contestualmente abbiamo chiesto il rispetto dei tempi concordati e la chiusura dei lavori al fine di pervenire tempestivamente all attuazione delle procedure. L Amministrazione e le OO.SS. hanno convenuto che comunque per far ciò si rende necessario l acquisizione di una serie di dati sul personale, al fine di individuarne le caratteristiche interne e di carriera, quale riferimento per l applicazione dei presupposti indicati nelle more della dichiarazione congiunta. Infine, dopo un intenso dibattito, finalmente possiamo comunicare che le parti hanno concordato che la procedura, dovrà concludersi entro il 31 dicembre c.a., fissando un primo incontro per il 2 maggio p.v. CONCORSO DEI 500 FUNZIONARI È intervenuto su questo argomento il Cons. Lorenzo Casini, che ha comunicato che dopo le osservazioni pervenute da parte delle OO.SS., alcuni aggiustamenti sono avvenuti, ed in particolare quanto da noi evidenziato, circa i punteggi per anzianità di servizio e i relativi titoli. Inoltre, il Cons. Casini ha precisato che l allegato 1 (titoli valutabili) sarà estrapolato dal DM in quanto ciò consentirà di poter procedere più agevolmente in sede di predisposizione dei bandi e la relativa semplificazione degli atti procedurali, anche in caso di modifiche e/o integrazioni. Su questo anomalo concorso, l UNSA ha rappresentato tutta la sua contrarietà sia per il modo di come è stato concertato a livello interministeriale, sia per il contenuto altamente lesivo per il personale del MiBACT, in quanto non tiene conto della riserva interna e sembra cucito su misura più per un reclutamento di altri settori e paradossalmente complicato nella selezione con parametri discordanti dalle declaratorie dei profili professionali. Pertanto, l UNSA si è dichiarata insoddisfatta delle risposte fornite, ed ha manifestato ulteriori ostilità in ossequio a quanti pur nel loro legittimo interesse intravedono nella politica governativa solo palliativi che di fronte ad una altissima disoccupazione giovanile ed intellettuale non pongono alcun rimedio, anzi aggravano la situazione di migliaia e migliaia di persone in cerca di occupazione. Ad ogni buon conto, le note dolenti sono tante e ampiamente da noi riportate nelle news precedenti, che certamente non lasceremo cadere nel vuoto, e quindi anche di fronte a questa situazione di poca chiarezza, cercheremo di fare una valutazione generale nell attesa dell uscita dei bandi che dovrebbe avvenire per metà maggio. RIFORMA DEL MINISTERO Il Cons. Casini, ha delineato il percorso che sta proseguendo la riforma del MiBACT ed ha dato atto che alcune osservazioni delle OO.SS, sono state accolte, ed in particolare per quanto concerne l ambito territoriale e le rispettive competenze di alcuni istituti culturali, nonché siti archeologici e sedi museali. Per quanto riguarda la Soprintendenza Speciale di Pompei, non è stata accolta la proposta di ampliamento delle sue competenze. PASSAGGI ORIZZONTALI L Amministrazione è in attesa della registrazione del decreto da parte degli organi di controllo e quindi subito dopo si provvederà alla pubblicazione della graduatoria sia dei 2/3

3 vincitori che degli idonei, ciò anche in considerazione dell impossibilità di poter consentire il passaggio di tutti i richiedenti nell ambito della disponibilità di organico a livello regionale. MOBILITÀ INTERNA L Amministrazione ha comunicato che 591 domande su 1009 rientrano nei parametri, inoltre, ha precisato che si è riunita la Commissione appositamente costituita e la stessa sta lavorando sul materiale in possesso, anche se si sta provvedendo a fornire ulteriori dati aggiornati, dal momento che come da accordi si è stabilito un puntuale e rigoroso controllo su tette le posizioni degli interessati e quindi occorrerà più tempo per questo tipo di operazione. Si procederà comunque in prima fase alla mobilità interna urbana che con molta probabilità dovrà concludersi entro un mese, e a seguire con la seconda fase, con la mobilità interne extraurbana. STANDARD MUSEALI Il Cons. Casini, ha dato atto delle osservazioni formulate dalle OO.SS. in sede di audizione con la commissione voluta dal Ministro e delle successive memorie inoltrate dalle stesse. Ha inoltre, comunicato che sarà prevista una maggiore flessibilità di orario di apertura per i Musei Autonomi e questo sarà valutato dal Direttore fermo restando le norme vigenti. Mentre invece per i Poli Museali, anche se anch essi potranno prendere in esame l eventuale flessibilità dell orario che non sempre potrebbe coincidere con l ampliamento, ma a seconda delle diverse situazioni, anche con possibili riduzioni. Su questo l Amministrazione ci farà pervenire l informativa in merito alla riorganizzazione e i parametri di apertura dei musei. RELAZIONI SINDACALI È stata presa in considerazione la richiesta delle OO.SS. di integrare la precedente circolare sulle relazioni sindacali, che disciplinerà ulteriolmente la funzione dei tavoli tecnici, e possibilità dell utilizzo delle videoconferenza ai fini delle contrattazioni, ciò anche per consentire ai rappresentanti sindacali e RSU di partecipare a distanza. Per questo l Amministrazione si appresta ad integrare la circolare n. 56/16 e all uopo è stata predisposta la bozza che si allega. CONTRATTAZIONE NAZIONALE DIRIGENTI Si comunica che il giorno 15 aprile 2016 alle ore si terrà, presso la Sala della biblioteca una riunione informativa che riguarderà il DM graduazione funzioni dirigenziali di livello non generale. BOZZA DI CIRCOLARE ACCORDO SULLE NORME DI GARANZIA DEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI E SULLE PROCEDURE DI RAFFREDDAMENTO E CONCILIAZIONE IN CASO DI SCIOPERO L Amministrazione, ha comunicato che considerata l urgenza, è in corso di emanazione una circolare (vedasi bozza allegata) con la quale si richiama l attenzione dei direttori degli Istituti centrali e periferici in ordine alla necessità di definire, in sede locale, i regolamenti di servizio, così come previsto dall articolo 3 dell accordo sottoscritto in data 8 marzo 2005, modificato ed integrato dall accordo del 23 febbraio 2016, al fine di adottare i necessari adempimenti. Cordiali saluti IL SEGRETARIO NAZIONALE (Dott. Giuseppe Urbino) 3/3

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