COMUNICATO SINDACALE N 11/15 INCONTRO OO.SS. AMMINISTRAZIONE I TEMI TRATTATI

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1 FEDERAZIONE CONFSAL-UNSA COORDINAMENTO NAZIONALE BENI CULTURALI c/o Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Via del Collegio Romano, Roma Tel Tel/Fax Fax Tiscali info@unsabeniculturali.it Prot. n. 62/15 Roma, 22 MAGGIO 2015 A tutti i Dirigenti Sindacali CONFSAL-UNSA Beni Culturali A tutte le R.S.U. CONFSAL-UNSA Beni Culturali A tutti i lavoratori del Ministero per i Beni e le Attività Culturali LORO SEDI COMUNICATO SINDACALE N 11/15 INCONTRO OO.SS. AMMINISTRAZIONE I TEMI TRATTATI Si è tenuta in data 20 maggio 2015 la prevista riunione di contrattazione nazionale sui temi scritti all O.d.G. e riportati qui di seguito: 1. Informativa in ordine all'elezione dei Comitati tecnicoscientifici e del Consiglio superiore per i beni culturali e paesaggistici. 2. Programmazione aperture straordinarie. Il Direttore Generale Organizzazione Dott. Angelini ha proposto di invertire gli argomenti posti all Ordine del Giorno e pertanto si è passati subito all esame della Programmazione delle aperture straordinarie proposto dall Amministrazione e denominato Piano di valorizzazione dei beni culturali. PROGRAMMAZIONE APERTURE STRAORDINARIE 2015 Il suddetto Piano di valorizzazione dei beni culturali consta di quattro progetti di aperture straordinarie previste per la seconda metà del corrente anno 2015;

2 Per la precisione, si tratta dei seguenti progetti che abbiamo anticipato con la news precedente e che riportiamo in sintesi: Apertura prolungata venerdì e sabato sera dei musei autonomi fino alle ore 22 dal 26 giugno al 19 dicembre (escluso Colosseo e Castello di Sirmione già aperti e con termine a ottobre per Pompei); Apertura serale dalle ore 20 alle ore 24 dei luoghi culturali statali all aperto o dotati di giardini/spazi esterni fruibili e non inseriti nei principali circuiti di visita nell occasione della notte di San Lorenzo (10 agosto). Non è fornito elenco dei siti; Apertura serale (19 settembre) in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2015 per musei, monumenti e aree archeologiche; Domenica di carta (11 ottobre) per Archivi di Stato e Biblioteche statali. Premesso che il piano di valorizzazione proposto dall Amministrazione è stato contestato da tutte le OO.SS. presenti, per le ovvie motivazioni di carenze sul piano organizzativo, in quanto va a riproporre situazioni in essere che hanno fatto rilevare già scadenti risultati dal punto di vista dell incremento dei visitatori per taluni Siti e comunque non individua le realtà già esistenti che di fatto potrebbero portare ad un maggior afflusso dei visitatori negli orari suppletivi. Inoltre, la O.S. CONFSAL UNSA Beni Culturali non ha sottoscritto il suddetto piano di valorizzazione proposto dall Amministrazione MiBACT per una serie di gravi motivazioni fra le quali si indicano le seguenti: 1. le risorse previste da utilizzare insistono sul capitolo 1321 che riguarda tutti i lavoratori e non solo una parte. Il piano di valorizzazione non consente a tutti i lavoratori di poterne usufruire. 2. Il personale MiBACT degli addetti alla vigilanza su tutto il territorio nazionale è ormai numericamente assai esiguo e ciò non consente l ottimale sicurezza dei siti museali e di quegli enti cui è previsto l accesso al pubblico. Le aperture di tutti i venerdì ed i sabato da giugno a dicembre c.a. aggraverebbe tale situazione risolvibile solo attraverso nuove assunzioni per il servizio di vigilanza (e non solo) di almeno mille unità 3. Le risorse possono invece essere fruttuosamente utilizzate per consentire un accordo fra le parti che possa permettere le progressioni economiche ed ancor meglio sarebbe lo scorrimento di tutti i lavoratori idonei dall area I alla II (ex A e B) e dalla II area alla III (ex B e C).

3 ELEZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEL PERSONALE NEL CONSIGLIO SUPERIORE DEI BENI CULTURALI L Amministrazione ha riproposto la necessità di procedere per le elezioni dei rappresentanti del personale nel consiglio superiore dei beni culturali con l espletamento del voto con modalità telematica in analogia con quanto concordato per le elezioni dei comitati di settore, ovviamente tenendo ben in evidenza quanto previsto dalle norme del D.P.R. 721/1977, "Regolamento per l elezione dei rappresentanti del personale in seno ai consigli di amministrazione e organi similari. Su questa tematica si è aperto un confronto immediato e si è rapportata la discussione sulla necessità di garantire la massima trasparenza e la libertà del voto di ciascun elettore, anche se la modalità telematica, una volta definita, può essere affine al voto per corrispondenza, anch esso previsto dalla normativa suddetta e quindi una volta esperite le operazioni di voto per i comitati tecnico scientifici, se non emergono situazioni contrastanti, si potrà procedere in maniera analoga. Nel corso della riunione sono stati ipotizzati anche dei periodi per l indizione delle elezioni che orientativamente potrebbero tenersi a settembre 2015 oppure novembre L Amministrazione sta valutando l opportunità di istituire comunque dei seggi a livello locale in ossequio al dettato del DPR 721/77, ove sarà possibile installare delle postazioni telematiche al fine di garantire l esercizio del voto a tutti gli aventi diritto. Ovviamente le OO.SS. hanno suggerito di ovviare a quanto previsto dal suddetto DPR, espletando le operazioni di voto nei giorni lavorativi superando l esercizio del voto nel corso della domenica. COMANDATI DI SCUOLA E SANITÁ È emersa la problematica relativa ai comandati di scuola, sanità etc. circa la necessità e l urgenza di pervenire ad un provvedimento rapido relativamente a queste tipologie di lavoratori, dal momento che i comandi del comparto Scuola scadono a settembre p.v. e quindi, se non si trova una soluzione, c è il serio rischio che gli interessati debbano rientrare nell Amministrazione di appartenenza, senza più avere le cattedre che al suo tempo lasciate. Il Prof. D Andrea, ha indicato l eventualità di inserire una norma relativamente all assestamento dei comandati provenienti dal comparto della Scuola presso il MiBACT nel disegno di legge sulla Buona scuola che al momento attuale è in discussione al Parlamento. Per ciò che concerne i comandati che provengono dalla Sanità, che si trovano in analoga situazione, l Amministrazione ha proposto che si possa presentare un provvedimento simile, dal momento che c è tempo fino al 31 dicembre 2015.

4 PROGRESSIONI ECONOMICHE: ASSEGNAZIONE DEI 318 POSTI RESIDUALI A seguito del dibattito in corso su tale argomento, la Dott.ssa Paola Passarelli, Direttore del Servizio II Direzione Generale Organizzazione, ha evidenziato le difficoltà incontrate in merito all ipotesi di accordo sottoscritto tra le OO.SS. e l Amministrazione. Infatti, l assegnazione dei 318 posti residuali delle progressioni economiche (accordo del 2011) era stabilita sulla scorta dell accordo debitamente registrato dalla Corte dei conti nell ambito dei 6572 previsti, di cui ne furono però assegnati solo 6434 ai vincitori delle selezioni, e per riottenere la somma per la copertura di euro annui. Pertanto detti posti erano finanziati dall accordo suddetto e solo per impropria modalità procedurale, da parte dell Amministrazione, è stata chiusa la graduatoria dei vincitori tenendo purtroppo fuori i 318 posti in discorso. L Amministrazione, per ovviare a questa incresciosa situazione, si è impegnata a chiedere il riaccredito nell ambito della legge di assestamento del bilancio da presentare da parte del Governo entro il mese di giugno Pertanto, la problematica dovrà porre rimedio alla mancanza delle graduatorie di idonei oltre ai vincitori per assegnare i 318 posti residui, per i quali è già stata prevista da successivo accordo la ripartizione fra profili professionali. Così facendo, si potrà rideterminare l attribuzione dei 318 posti in discorso per quei restanti lavoratori che attraverso una graduatoria ridefinita potranno concorrere alle selezioni verso questi passaggi economici. SOLLECITO INCONTRO CON IL MINISTRO Abbiamo di nuovo reiterato la richiesta di un incontro urgente con il Ministro poiché pensiamo che sia ormai maturo il tempo per avere un confronto diretto e serrato con il titolare del Dicastero, soprattutto quando sono in ballo le sorti dello stesso in attuazione della recente riorganizzazione ancora tutta da completare. Infatti, nell'ultima riunione di Contrattazione Nazionale dello scorso 14 maggio, il Consigliere del Ministro dott. Alessandro Benzia nel proseguire l'informazione sugli Organici e Pianta organica del Ministero a seguito della recente Riforma, ha illustrato verbalmente ai presenti una serie di slides con ulteriori considerazioni da lui elaborate... con la promessa, successivamente mantenuta, che avrebbe consegnata la

5 documentazione di cui trattava anche alla conoscenza delle OO.SS. e che noi abbiamo immediatamente diramato. Inoltre, proprio in riferimento a questo particolare tema, corre l'obbligo di segnalare all'attenzione dell'amministrazione che la problematica concernente gli Organici e il relativo fabbisogno di personale del Ministero, per la CONF.SAL-UNSA Beni Culturali, dovrebbe contenere anche una ulteriore valutazione in merito all organizzazione del lavoro e degli uffici dipendenti in funzione delle seguenti situazioni: a) dell attuale organico del personale in organica utilizzazione; b) della Direttiva generale per l azione amministrativa e la gestione 2014 E 2015 dell On.le Ministro; c) del Piano della performance , Direttive di secondo livello, trasmesse dalle Competenti Direzioni Generali con proprie Circolari nn. (Scheda obiettivi xxx); d) del nuovo Organigramma a seguito della Riforma; e) analisi della situazione aggiornata in riferimento ai comandi e distacchi per singola realtà lavorativa; f) analisi dei compiti assegnati alle Direzioni Generali Organizzazione e Bilancio per quanto concerne la gestione delle risorse umane (e del personale) con una e distacco. INDENNITA' PER L'ESPLETAMENTO DELLE FUNZIONI DI DIREZIONE DEGLI UFFICI NON DIRIGENZIALI In riferimento al pagamento delle indennità per l'espletamento delle funzioni di direzione degli uffici non dirigenziali, anche a seguito della recente riforma, di cui all'art. 4 dell'ipotesi di accordo per la ripartizione del FUA a.f. 2015, sottoscritta il 29 aprile 2015, occorre evidenziare che va chiarito che dopo la Riforma Franceschini tali funzioni di direzione sono aumentate a dismisura... oltre i cento istituti... diventando così una "risorsa" istituzionale pro-dirigenza permettendo di alleggerire la spesa complessiva per il pagamento degli stipendi ai dirigenti ma che non dovrebbero gravare sul FUA del personale livellato. Pertanto, l'amministrazione dovrebbe cercare da altre parti i fondi per tali remunerazioni (quindi prendere - ristornare - i soldi dal FUA dei Dirigenti?), essendo tali funzioni di direzione non più semplici posizioni organizzative ma mere sostituzioni di funzioni dirigenziali non previste dal CCIM come istituti contrattuali quali sono invece le posizioni organizzative di cui all'art Infine, si propone di istituire nell'ambito delle posizioni organizzative previste dal CCIM, articolo 23, una specifica indennità di euro annui lordi per il personale dell'area terza con il profilo professionale di

6 direttore funzionario amministrativo responsabile dell'ufficio amministrativo e del personale con oltre 100 dipendenti, considerato il diversificato ed elevato impegno che richiede sempre più la complessità e tempestività delle pratiche da svolgere sotto il profilo giuridicoamministrativo e contabile. LA SOCIETA ALES AD USO E CONSUMO DEL MIBACT E A DISCAPITO DELLE PREROGATIVE DEL PERSONALE E DELLA BUONA OCCUPAZIONE La CONFSAL UNSA contesta al ministro dei Beni culturali Dario Franceschini per l'eccessivo spazio lasciato alla società Ales, controllata al 100% dal ministero, così come più volte sostenuto anche dall'autorità guidata dal professor Giovanni Pitruzzella che contesta appunto al ministero l'eccessivo ricorso ai servizi della Ales per la gestione di musei e aree archeologiche. E chiaro che con "questo modus operandi" la Società Ales si occupa di tutto, quale contenitore di manodopera proveniente da altri settori a inglobatore di nuovo personale reclutato con discutibili bandi di assunzione. La società secondo il volere del Mibact si dovrebbe occupare di merchandising con il marchio Mibact oltre che dei call center, settori che prima erano affidati ai privati i quali ovviamente reclamano pari opportunità di intervento. La CONFSAL UNSA ha più volte denunciato l esorbitante ruolo della Società Ales che coincide con quanto sostenuto dall'autorità di vigilanza sui contratti pubblici che era già intervenuta nel Infatti risulta che Ales ha stipulato nel corso degli ultimi anni numerose convenzioni che prevedono l'affidamento diretto per una molteplicità di servizi, fra i quali le attività necessarie alla redazione di un progetto esecutivo propedeutico all'affidamento della licenza d'uso del marchio MiBACT per attività merchandising culturale e dei servizi di comunicazione e promozione del patrimonio culturale. Inoltre tale attività si estende anche al supporto e monitoraggio della sicurezza dei siti culturali, di riordino e gestione informatizzata degli archivi degli istituti periferici del Ministero, nonché i servizi di contact center, in passato tutti affidati ad operatori privati mediante procedura ad evidenza pubblica. In questo modo, Ales evita le gare pubbliche in quanto, essendo una società house, risulta perfettamente privilegiata. Pertanto, Ales servendosi di questa prerogativa in assoluto, nel corso degli anni ha ampliato di fatto la natura è l ampiezza delle attività ricomprese nell oggetto sociale e quindi così facendo ha deliberatamente pregiudicato il rapporto di controllo tra l Amministrazione affidante (il ministero), e l impresa in esame nell ambito della gestione in house. Per chi non lo sapesse la società ALES è nata nel 1998 per stabilizzare i lavoratori precari, che conta oggi più di 700 e più dipendenti per un costo del lavoro annuo che si aggira oltre i 18 milioni di euro che senza le commesse in house per circa 24 milioni di euro la vita per questa società sarebbe davvero difficile. Per questi motivi la Confsal Unsa ha più volte chiesto l'immediata cessazione della società Ales con la salvaguardia del personale impiegato e facendo confluire tutte le risorse economiche nel bilancio del Ministero e in attesa che tutto ciò si verifichi ha invitato il Mibact ad una revisione

7 delle modalità di affidamento dei servizi attinenti alla gestione dei musei e delle aree archeologiche secondo criteri obiettivi e trasparenti. COLLEGHI EX PCM (TURISMO) In merito alla questione dei colleghi transitati dall'ex PCM (Turismo) e della loro imminente opportunità di partecipare alla suddivisione della quota parte dei Progetti Locali 2015, occorre premettere di sapere se il MiBACT ha già chiesto l'assegnazione dei relativi Fondi per costoro sul FUA MiBACT...diversamente si ha ancora un "indebito prelievo" sulle risorse del FUA destinato, invece, solo per il personale già inquadrato nei ruoli del MiBACT... PROSSIMA RIUNIONE PREVISTA PER 28 MAGGIO 2015 L amministrazione ha comunicato che la prossima riunione avrà luogo il giorno giovedì 28 maggio 2015 alle ore presso la Biblioteca di Via del Collegio romano, 27 con il seguente ordine del giorno: Programmazione aperture straordinarie 2015; Processo di definizione degli organici; Expo Il relativo materiale sarà successivamente inviato alle OO.SS. interessate. Per ora è tutto confidando di aver svolto un buon servizio di informazione, anche se purtroppo, per come si è svolta la riunione, non è stato possibile poter annoverare tutto e quindi abbiamo cercato di trattare le questioni più scottanti del momento, anche se molti altri argomenti che stanno a cuore a molti lavoratori rimangono sempre nella nostra piattaforma rivendicativa che non risulta mai superata e che costituisce elemento primario della nostra azione sindacale. Cordialità e saluti. IL COORDINAMENTO NAZIONALE CONFSAL-UNSA BENI CULTURALI