Bando FIT in materia di ICT



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Scheda n 1 Obiettivo Bando FIT in materia di ICT Promuovere e diffondere nell ambito delle piccole e medie imprese l innovazione basata sulle tecnologie dell informazione e delle comunicazione (ICT) al fine del miglioramento della loro competitività. Attività finanziabili Le iniziative ammesse alle agevolazioni sono quelle relative ai seguenti programmi: Programmi di sviluppo precompetitivo, in cui vengono ricomprese le fasi di implementazione e sperimentazione dei nuovi processi; Programmi di sviluppo precompetitivo comprendenti anche attività di ricerca industriale, in cui vengono ricomprese le attività miranti ad acquisire nuove conoscenze, utili per la definizione di nuovi modelli di processi finalizzati a conseguire un notevole miglioramento dei prodotti, processi produttivi o servizi esistenti; N.B. l attività di ricerca non deve essere preponderante rispetto all attività di Sviluppo precompetitivo. L attività di Ricerca Industriale si intende non preponderante quando il costo ad essa riferito è inferiore, nell ambito del medesimo programma oggetto di domanda di agevolazione, a quello previsto per le attività di sviluppo precompetitivo; Tematica di R&S la sperimentazione e la realizzazione, mediante l utilizzo di applicazioni informatiche innovative, di nuovi processi aziendali relativi alle fasi di ideazione, approvvigionamento, produzione, distribuzione e commercializzazione, finalizzati allo sviluppo di nuovi prodotti/servizi ed alla riduzione dei costi aziendali. N.B. Tali applicazioni informatiche devono consentire un innovazione dei processi attraverso la loro reingegnerizzazione ed integrazione lungo la catena del valore anche nell ambito delle filiere produttive, o sull interdipendenza dei processi comuni nell ambito dei sistemi produttivi locali o dei distretti industriali. Le applicazioni informatiche innovative possono rientrare nei seguenti settori riguardanti sia i processi aziendali critici quali ERP (enterprise resource planning), CRM (Customer relation management), SCM (Supply Chain Management), E-marketplace/e-procurement, E-banking sia quelli infrastrutturali quali sistemi di supporto alla sicurezza dati, tool evoluti per lo sviluppo del software, knowledge management, groupware, dataware. Beneficiari Possono partecipare al presente bando i seguenti soggetti: a) imprese che esercitano attività industriale diretta alla produzione di beni e servizi; b) imprese che esercitano un'attività di trasporto per terra, per acqua o per aria; c) imprese agroindustriali, intendendosi per esse quelle imprese agricole che svolgono attività di trasformazione dei prodotti derivanti dalla coltivazione della terra, dalla silvicoltura o dall'allevamento del bestiame e dalla quale ricavano un fatturato prevalente rispetto a quello ottenuto dalla vendita diretta dei prodotti agricoli; d) imprese artigiane di produzione di beni di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443; 1

e) centri di ricerca con personalità giuridica autonoma, costituiti dai soggetti di cui alle lettere a), b), e c); f) consorzi e società consortili a condizione che la partecipazione finanziaria al fondo o al capitale sociale dei soggetti di cui alle precedenti lettere a), b), c), d), ed e) sia superiore al 50 per cento. Il valore di tale partecipazione finanziaria è fissato al 30 per cento per i consorzi e società consortili aventi sede nelle aree considerate depresse del territorio nazionale ai sensi delle vigenti disposizioni comunitarie. N.B. I soggetti sopraelencati a), b), c), d), ed e) possono presentare programmi congiuntamente tra di loro ed anche con Università, Enti pubblici di ricerca, ENEA ed Agenzia Spaziale Italiana (ASI). I soggetti richiedenti devono, pena l esclusione, possedere i seguenti requisiti : possedere una stabile organizzazione in Italia e sviluppino le attività del programma presso un unità locale ubicata nel territorio nazionale; Possedere le dimensioni di PMI; essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di liquidazione volontaria né sottoposti alle procedure concorsuali di cui al regio decreto 16.3.1942 n. 267 e al decreto legislativo 8.7.1999, n. 270 e successive modifiche e integrazioni; non risultare morosi in relazione a precedenti operazioni effettuate a carico del FIT; essere iscritti al registro delle imprese. Localizzazione L unità locale interessata all'intervento deve essere localizzata nel territorio nazionale. Risorse disponibili Le risorse disponibili per il presente bando ammontano ad euro 62.800.000,00. Tipo e percentuale di finanziamento Per quanto riguarda le attività di sviluppo precompetitivo e di ricerca industriale l'agevolazione finanziaria viene concessa nelle seguenti forme: credito agevolato, per un importo pari al 60% dei costi riconosciuti su entrambe le attività e qualora tale l agevolazione espressa in ESL sia inferiore al 25%, il finanziamento viene integrato con un contributo a fondo perduto. La percentuale della quota a fondo perduto può raggiungere fino al 25% dei costi ammissibili. N.B. Il calcolo del contributo a fondo perduto viene effettuato tramite un software del Ministero. Per entrambe le tipologie di attività possono essere concesse le seguenti ulteriori agevolazioni, nella forma di contributo nella spesa e comunque nel limite massimo del 25%, fermo restando che la somma rappresentata dall'importo del finanziamento agevolato e dei complessivi contributi a fondo perduto non può, comunque, superare l'ammontare dei costi agevolabili: 10% per i programmi svolti da (P.M.I.). 5% per i programmi svolti in aree depresse obiettivo 2 (art. 87 par. 3 lett. c) del trattato U.E. 10% per i progetti svolti in collaborazione con Università e/o Enti pubblici di Ricerca (almeno il 30% dei costi) 10% per i progetti con attività svolta da almeno due partner europei (almeno il 30% dei costi) 10% per i programmi rientranti negli obiettivi del VI programma quadro comunitario di ricerca e sviluppo. 2

La durata massima del finanziamento non può superare 10 anni più un periodo di preammortamento, commisurato alla durata del programma e di max. 3 anni dalla data del decreto di concessione. Il Tasso d interesse è pari al 20% del tasso di attualizzazione vigente alla data di emanazione del decreto di concessione. Il rimborso del finanziamento avviene, secondo un piano di ammortamento, in rate annuali costanti posticipate, la prima delle quali decorrente dalla data di conclusione del periodo di preammortamento. Cumulabilità L'intervento non è cumulabile con altre agevolazioni per progetti aventi lo stesso oggetto e le stesse finalità. Durata dei programmi I progetti devono avere durata da un minimo di 18 ad un massimo di 36 mesi (più un eventuale proroga di 12 mesi). Spese ammissibili Le spese ammissibili per le Attività di sviluppo precompetitivo e ricerca sono le seguenti: Personale dipendente dal soggetto proponente o in rapporto di collaborazione coordinata e continuativa limitatamente a ricercatori, tecnici ed altro personale ausiliario adibito all'attività del programma. Strumenti ed attrezzature di nuovo acquisto, opere murarie necessarie. Servizi di consulenza e altri servizi utilizzati per l'attività del programma, inclusa l'acquisizione dei risultati di ricerca, di brevetti e di know-how, di diritti di licenza. Spese generali imputabili all'attività del programma, da determinare forfetariamente in misura non superiore al 60% del valore della voce di costo del personale. Costo dei materiali, forniture e prodotti analoghi utilizzati per lo svolgimento del programma. In particolare, sono ammissibili le seguenti spese : servizi professionali per lo studio e realizzazione di processi aziendali innovativi finalizzati al recupero di competitività; servizi professionali necessari alla realizzazione di nuove applicazioni informatiche a supporto dell'azione di reingegnerizzazione; acquisti di brevetti e licenze, di hardware e software; acquisizione di servizi di connettività a larga banda. N.B. I costi ammissibili devono essere sostenuti dopo la data di presentazione della domanda e devono intendersi al netto di IVA. Inoltre, non sono ammissibili programmi, di importo inferiore a 200.000. Iter procedurale e criteri di valutazione 1. Presentazione del progetto di massima, redatto su apposita modulistica, al Ministero delle Attività Produttive; 2. Per la valutazione dei programmi vengono considerati i seguenti criteri: a) coerenza del programma con le finalità del bando 3

b) validità degli obiettivi del programma sotto il profilo tecnico-scientifico con riferimento allo sviluppo del settore in cui opera il richiedente c) adeguatezza del piano finanziario con riferimento agli impegni delle singole imprese nel programma d) capacità tecnico-scientifica e organizzativa delle aziende proponenti, atte ad assicurare la corretta esecuzione delle attività del programma e) adeguatezza del piano di lavoro f) valore innovativo del programma g) interesse industriale 3. I programmi di massima ammissibili vengono inseriti in una graduatoria di merito che viene compilata secondo un ordine decrescente fino ad individuare i programmi di massima che, nel limite delle risorse disponibili maggiorate del 20%, possono accedere alla fase successiva con la presentazione dei programmi definitivi. 4. Il punteggio che ciascun programma di massima consegue, e che determina la posizione dello stesso nella graduatoria, è ottenuto sulla base dei seguenti indicatori, assegnando per questi un punteggio complessivo fino ad un massimo di 30 punti: a) grado di innovazione del programma b) aumento della produttività dell impresa c) ricadute economiche attese 5. Ai fini della graduatoria sono previste le seguenti premialità: a) per il grado di aggregazione tra PMI: + 5% se partecipano al programma almeno cinque imprese, + 20% se partecipano al programma oltre 20 imprese b) per il coinvolgimento nelle attività del programma di enti pubblici di ricerca e di università per una quota di attività non inferiore al 10 per cento dei costi ammissibili: + 5 % 6. A parità di punteggio finale, la graduatoria sarà compilata utilizzando i seguenti criteri sequenziali: a) imprese consorziate ricadenti in sistemi produttivi locali o distretti industriali, anche diversi b) il numero di enti pubblici di ricerca e università coinvolti nel programma c) il maggior punteggio nel primo indicatore, ripetendo il procedimento se necessario per gli altri indicatori nell ordine previsto Modalità di presentazione delle domande La domanda di agevolazioni, firmata dal legale rappresentante o da un suo procuratore, dovrà essere inviata al seguente indirizzo: MAP Direzione Generale Coordinamento Incentivi alle Imprese UFFICIO C1 - GESTIONE DEGLI INTERVENTI PER L INNOVAZIONE TECNOLOGICA Via Giorgione 2/B 00147 ROMA Nel caso di invio a mezzo posta, con raccomandata A/R, la data di presentazione è quella del timbro postale di spedizione. Siti di riferimento Copia integrale del bando e dei relativi allegati sono disponibili sul sito web del MAP all indirizzo: http://www.minindustria.it/organigramma/documento.php?id=2493&sezione=organigramma&tema_dir=tema2 4

Scadenza Le domande di partecipazione al bando potranno essere presentate a partire dal 26 dicembre 2003 al 24 febbraio 2004. Livello di difficoltà del progetto Medio-alto Commento Si consiglia nella predisposizione della domanda di cercare di valorizzare i seguenti aspetti: Grado di innovazione del programma; Aumento della produttività dell impresa; Ricadute economiche attese Grado di aggregazione tra PMI; Coinvolgimento nelle attività del programma di Enti pubblici di ricerca e di Università. Si segnala, inoltre, la particolare importanza del partenariato e della partecipazione di aziende ricadenti in distretti industriali. Inoltre, poiché si sono verificati casi in cui il bando è stato chiuso prima della scadenza, si consiglia di non attendere la chiusura ufficiale dello stesso per la presentazione della domanda. I tempi previsti per la valutazione e la graduatoria potrebbero essere abbastanza lunghi. 5