IL PRIMO SOCCORSO NEI LUOGHI DI LAVORO 2 parte: gli infortuni sul lavoro



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Transcript:

IL PRIMO SOCCORSO NEI LUOGHI DI LAVORO 2 parte: gli infortuni sul lavoro Gianfranco Cervellin U.O.C. Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza Azienda Ospedaliera di Parma Parma 13 aprile 2007 Infortunio sul lavoro: i tre elementi caratterizzanti. T.U. 30.06.1965, n. 1124 1. Causalità violenta ( esteriorità + idoneità lesiva +concentrazione cronologica ) 2. Occasione di lavoro ( professionalità del rischio + finalità lavorativa ) 3. Evento dannoso ( morte o inabilità permanente assoluta o inabilità temporanea assoluta > 3 gg. ) 1

INAIL INFORTUNI SUL LAVORO DENUNCIATI NEGLI ANNI 2002-2003 GESTIONE 2002 2003 INDUSTRIA 894.667 881.676 AGRICOLTURA 73.670 71.098 DIPENDENTI STATO 24.503 25.029 TOT. INFORTUNI 992.840 977.803 INAIL ANNO 2002 INFORTUNI MORTALI SUL LAVORO DENUNCIATI INDUSTRIA 1.290 AGRICOLTURA 167 DIPENDENTI STATO 24 TOTALI 1.481 2

INAIL ANNO 2003 INFORTUNI MORTALI SUL LAVORO DENUNCIATI INDUSTRIA 1.263 AGRICOLTURA 120 DIPENDENTI STATO 11 TOTALI 1.394 INAIL INDUSTRIA 2002 2003 MASCHI FINO A 34 a. 322.589 311.076 35-49 257.125 258.069 50-64 99.761 97.941 > 65 a. 3.754 4.042 TOTALE 684.638 672.601 3

INAIL INDUSTRIA 2002 2003 FEMMINE FINO A 34 a. 97.010 92.680 35-49 81.833 84.018 50-64 29.891 30.973 > 65 a. 618 650 TOTALE 210.029 209.075 Al P.S. di Parma, a.d. 2003: Altro 51 Autolesione 103 Incidente stradale 5074 Infortunio sul lavoro 7802 Intossicazione 236 Lesione accidentale 15906 Malattia 41611 Medicazione 208 Morso di animale 246 Opera di terzi 1051 Sportivo 1990 Accessi totali 75576 Certificati INAIL 8469 ( 10.81% ) 4

Al P.S. di Parma, a.d. 2004: Altro 9 Autolesione 72 Incidente stradale 4952 Infortunio in itinere 1387 Infortunio sul lavoro 7793 Intossicazione 171 Lesione accidentale 16378 Malattia 43763 Medicazione 343 Morso di animale 268 Opera di terzi 1044 Sportivo 2121 Accessi totali 78313 Certificati INAIL 8434 ( 11.15% ) La torta altro autol. inc.str. inf.it. inf.lav. intoss les.acc. malatt. medicaz. morso an. opera t. sport. 5

Certificati INAIL 8469 = 163 / settimana = 23 / giorno 2004 Traumi totali 34186 Certificati INAIL 8469 ( 24.8 % ) TIPI DI INFORTUNI 1. FERITE - EMORRAGIE 2. USTIONI 3. INTOSSICAZIONI 4. INGESTIONE/ASPIRAZIONE DI CORPO ESTRANEO 5. FOLGORAZIONE 6. TRAUMI- FRATTURE 6

PICCOLE FERITE Si lavano con acqua L alcool non disinfetta Se possibile lasciarle scoperte Medicazioni leggere Pochi intrugli Molta pulizia EMORRAGIE: fuoriuscita di sangue dal sistema circolatorio. EMORRAGIE INTERNE EMORRAGIE ESTERNE EMORRAGIE VENOSE EMORRAGIE ARTERIOSE 7

EMORRAGIE Valutare: ETA SEDE ENTITA Il paziente ai nostri occhi si può presentare: a) PALLIDO-SUDATO b) IPOTESO-TACHICARDICO c) POLSO FILIFORME d) IN STATO DI SHOCK COSA FARE? -Cercare di arrestare l emorragia -Posizione anti-shock EMORRAGIE 1. Posiziona il paziente in posizione ANTI-SHOCK 15 30 2. Tratta eventuali emorragie 3. Chiama il 118 8

EMORRAGIE COMPRESSIONE LOCALE BENDAGGIO COMPRESSIVO PUNTI DI COMPRESSIONE 9

USTIONI LESIONE ACUTA DELLA PELLE E/O DELLE MUCOSE E DI ALTRI TESSUTI MOLLI PROVOCATA DA AGENTI FISICI O CHIMICI L ustione può essere di tale gravità da comportare una perdita della funzione protettiva e di regolazione della temperatura corporea della pelle, con aumentato rischio di infezioni, ed una perdita abbondante di liquidi corporei con rischio di shock. INDICI DI GRAVITA : 1. Temperatura e natura dell agente ustionante 2. Tempo di esposizione 3. Profondità della lesione 4. Estensione della superficie ustionata 5. Sede della lesione 6. Età 7. Patologie pre-esistenti CAUSE E MECCANISMI 1- Fuoco AGENTI FISICI 2- Liquidi, vapori, fluidi e solidi ad alta temperatura 3- Corrente elettrica 4- Radiazioni 5- Ghiaccio AGENTI CHIMICI 1- Acidi forti (fosforico, cloridrico, solforico) 2- Basi forti (soda caustica, ammoniaca, composti del cloro ) SUBITO, IN SICUREZZA: Bagnare copiosamente la sede dell ustione 10

CLASSIFICAZIONE DELLE USTIONI PROFONDITA : 1 GRADO Interessano la superficie della pelle (epidermide). Arrossamento della pelle. Si risolvono generalmente spontaneamente senza lasciare traccia. Dolore localizzato 2 GRADO Interessano gli strati più profondi della pelle (derma), con la caratteristica presenza di bolle. Richiedono trattamento e profilassi antitetanica. IL PAZIENTE AVVERTE DOLORE. 3 GRADO Distruzione della pelle ( e oltre ) a tutto spessore: si ha spesso la carbonizzazione dei tessuti. IL PAZIENTE NON AVVERTE DOLORE. Primo grado: possiamo fare da soli! Secondo grado: da soli se piccole dimensioni e non su volto o genitali. Terzo grado: sempre al Pronto Soccorso! 11

Injury deaths by mechanism: US, 2002 (Level 1) Number of deaths 50.000 45.000 40.000 35.000 30.000 25.000 20.000 15.000 10.000 5.000 0 Motor Vehicle Traffic Firearm Poisoning Falls Suffocation Drowning Selected Mechanisms of injury Injury Deaths according to matrix: US, 2002 (Level 2) Number of deaths 50.000 45.000 40.000 35.000 30.000 25.000 20.000 15.000 10.000 5.000 0 Motor Vehicle Traffic Firearm Poisoning Falls Suffocation Drowning Selected Mechanisms of injury Unintentional Self-harm Assault Undetermined Legal int/other 12

AVVELENAMENTI VELENO: SOSTANZA CHIMICA CHE PRODUCE REAZIONI AVVERSE IN UN ORGANISMO VIVENTE SOST.CHIMICHE: DESTINATE ALL USO UMANO (cibi, farmaci, cosmetici, ) NON PREVISTE PER L UOMO (detergenti, prodotti per uso industriale, sost. vegetali che non rientrano nella categoria dei cibi o dei farmaci) SOVRADOSAGGIO: ESPOSIZIONE A QUANTITA ECCESSIVE DEI PRIMI E AD UNA QUALSIASI DOSE DEI SECONDI. AVVELENAMENTO: DANNI: LOCALI SISTEMICI GRAVITA DIPENDE: * DOSE ESPOSTA * POTENZA DEL VELENO * TEMPO DI CONTATTO * TIPO E CONDIZIONE DELLA SUPERFICIE * CONDIZIONI PREESISTENTI DEL SOGGETTO INTOSSICAZIONI: PER VIA INALATORIA PER INGESTIONE (per bocca) PER VIA PARENTERALE (via iniettiva) PER VIA CUTANEA 13

COSA FARE? DOMANDARE: QUALE sostanza è stata assunta? QUANTA ne è stata ingerita? QUANDO è avvenuta l ingestione? Il paziente ha VOMITATO? CHIAMA IL 118!! INTOSSICAZIONI DA INALAZIONI SONO CAUSATE DALLA INALAZIONE DI SOSTANZE TOSSICHE PRESENTI NELL ARIA QUINDI: * ANCHE IL SOCCORRITORE E A RISCHIO DI INTOSSICAZIONE * SPESSO PIU PERSONE COLPITE INSIEME LE PIU COMUNI: MONOSSIDO DI CARBONIO FUMI DI INCENDIO GAS DOMESTICO ESALAZIONI CHIMICHE 14

COSA FARE? 1 : SALVAGUARDARE LA PROPRIA INCOLUMITA Valutare la scena Arieggiare l ambiente Rimuovere il paziente dall ambiente in cui giace Chiudere eventualmente il rubinetto del gas Chiamare il 118 NESSUNA FIAMMA O SCINTILLA!!! Ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo Cause più frequenti -PEZZI DI CIBO -PROTESI DENTARIE Fattori favorenti -ASSUNZIONE DI ALCOOL / DROGHE -ALTERAZIONE DELLA DEGLUTIZIONE -ETA 15

Ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo OSTRUZIONE PARZIALE FLUSSO RESPIRATORIO VALIDO (il paziente riesce a tossire): NESSUNA MANOVRA DI DISOSTRUZIONE -Incoraggia il paziente invitandolo a tossire -Attiva il 118 se l ostruzione parziale persiste FLUSSO RESPIRATORIO DEBOLE E INADEGUATO (tosse debole e inefficace, iniziale cianosi): TRATTA COME L OSTRUZIONE COMPLETA Ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo OSTRUZIONE COMPLETA FLUSSO RESPIRATORIO ASSENTE - Impossibilità a parlare - Segnale universale di soffocamento (mani alla gola) - Rapida cianosi TRATTA CON LA MANOVRA DI HEIMLICH 16

Ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo MANOVRA DI HEIMLICH 17

Ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo MANOVRA DI HEIMLICH Ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo Trattamento del paziente che ha perso coscienza CHIAMA!!! 118 1. Posiziona la vittima 2. Solleva lingua e mandibola ed effettua svuotamento digitale 3. Tenta la ventilazione: se inefficace 4. Verifica l iperestensione del capo e ritenta la ventilazione: se inefficace 5. Effettua 15 compressioni toraciche RIPETI LE ULTIME QUATTRO MANOVRE 18

FOLGORAZIONE Insieme delle alterazioni prodotte dal passaggio di energia elettrica attraverso il corpo umano. GRAVITA DIPENDE: * INTENSITA E TENSIONE * TIPO DI CORRENTE * RESISTENZA TESSUTI E TRAIETTORIA * TEMPO DI CONTATTO TIPO DI DANNI: * EFFETTI ELETTRICI: contrazioni muscolari a livello di tutti i distretti, fratture * EFFETTI TERMICI: ustioni,carbonizzazione, insuff.renale, danno neurologico, cardiaco FOLGORAZIONE: COSA FARE? 1 : SALVAGUARDARE LA PROPRIA INCOLUMITA 2 : DISATTIVARE L INTERRUTORE GENERALE 3 : ALLONTANARE LA FONTE DI CORRENTE 4 : ALLERTARE IL 118 19