AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Esecuzione Immobiliare n. 92/08 R.G.E. - Tribunale di Velletri 3 VENDITA SENZA INCANTO Il Notaio Salvatore Mariconda annuncia che il giorno 22/7/2011 dalle ore 11:00 a seguire, presso il suo studio in Genzano di Roma, Via Italo Belardi n. 19, avrà luogo la vendita del seguente immobile: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI UNICO LOTTO In Comune di Ardea (Roma), Via Bologna n. 118, e precisamente: - Appartamento sito al piano secondo, distinto con l int. 10, composto da camera, soggiorno con angolo cottura e bagno, con sovrastante soffitta e terrazza al piano terzo, il tutto per una superficie commerciale di mq 49,50 circa. Nel N.C.E.U. al foglio 46, particella 2201 sub. 16 e 20 graffati, Cat. A/3 cl. 4, vani 3, rendita 333,11 Il tutto meglio identificato in atti. Nel possesso dell esecutato. PREZZO BASE (Ribassato) Euro 67.500,00 Rialzo minimo Euro 3.500,00 (in caso di gara tra più offerenti). -------------------------------------- CUSTODE GIUDIZIARIO NOMINATO: per visite ed informazioni sull immobile: Istituto Vendite Giudiziarie: tel 06/ 9631025. -------------------------------------- Come risulta dalla perizia tecnica del C.T.U. Geom. Domenico Cappelli, l unità immobiliare fa parte di fabbricato edificato in forza di concessione edilizia (prot. 24896, pratica 75/88) del 1-3-1988 e successiva variante prot. 6946 del 23-6-1988. Da quanto accertato dal CTU non vi sono state modifiche rispetto all originario progetto assentito. Il tutto meglio specificato nella CTU in atti. In caso di irregolarità urbanistiche, l aggiudicatario potrà avvalersi, ricorrendone i presupposti, delle disposizioni di cui, rispettivamente, ai commi 5 e 6 degli articoli 17 e 40 della legge 28.2.1985 n. 47 ed eventualmente dovrà presentare, a proprie esclusive spese, ulteriore domanda di condono edilizio a norma del D.L. 23/4/1985 n. 146 convertito il L. 21/9/1985 n. 298 (entro 120 giorni dal decreto di trasferimento); L'immobile viene posto all'incanto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Al riguardo si precisa che l immobile è gravato da formalità pregiudizievoli, delle quali sarà ordinata la cancellazione con il decreto di trasferimento. CONDIZIONI DELLA VENDITA SENZA INCANTO 1) Gli immobili saranno posti all'incanto in unico lotto al prezzo base come sopra precisato. 2) Ogni offerente dovrà depositare presso lo studio notarile sito in Genzano di Roma, Via Italo Belardi n. 19, entro il giorno precedente l incanto, entro le ore 13:00, la domanda di partecipazione all'incanto, in bollo da 14,62. A norma dell art. 571 c.p.c., è ammesso a proporre offerta qualsiasi persona, escluso il debitore, personalmente, ovvero a mezzo di avvocato, munito di procura speciale ovvero per persona da nominare ai sensi dell art. 579 ultimo comma c.p.c.. 3) Le domande di partecipazione all incanto, ai sensi dell art. 571 c.p.c.; dovranno essere presentate in busta chiusa, indicante esclusivamente il nome della persona che materialmente deposita l offerta (che può anche essere persona diversa dall offerente), il nome del Notaio delegato e la data della vendita. senza alcuna indicazione o segno distintivo, e dovranno indicare:
- cognome, nome, luogo e data di nascita, attività, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto(o dei soggetti) cui andrà intestato l immobile, con accluse copie fotostatiche di identificazione e del tesserino di codice fiscale. - nel caso in cui l offerente sia un minore di età, l offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del Giudice Tutelare; - in caso di intervento di un avvocato munito di procura speciale, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell'istanza di partecipazione all'incanto; - trattandosi di cittadino di altro Stato, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza e di residenza in Italia ed eventualmente permesso o carta di soggiorno, al fine della verifica della condizione di reciprocità. - se l offerente è coniugato il suo regime patrimoniale e i dati identificativi del coniuge se in comunione legale; - nell ipotesi in cui l offerente sia una società occorre indicare i dati identificativi, inclusa la Partita Iva o il Codice Fiscale, accludendone fotocopia, nonché allegare il Certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società o ente ed i poteri conferiti all offerente in udienza; - l indicazione del prezzo offerto, per ciascun lotto, che non potrà essere inferiore al prezzo base d asta su indicato, a pena di esclusione; - l offerta non è efficace se perviene oltre il termine stabilito nell avviso o se l offerente non presta cauzione,con le modalità che seguono, in misura non inferiore al decimo (1/10) del prezzo da lui proposto; - l offerta deve essere sottoscritta da tutti i soggetti in favore dei quali dovrà essere intestato il bene con la precisazione delle quote dominicali o dei diritti che ciascuno intende acquistare; - i dati identificativi del bene; - il termine ultimo per il versamento del saldo prezzo, è di 60 giorni dall aggiudicazione; se l aggiudicatario nell offerta indica un termine superiore a 60 giorni, l offerta non viene ammessa alla gara; - qualora l aggiudicatario, per il pagamento del saldo prezzo intenda fare ricorso ad un contratto di finanziamento con concessione di ipoteca di primo grado sull immobile acquistato, egli dovrà indicare nella propria domanda di partecipazione l istituto di credito mutuante. Entro il termine fissato per il versamento del saldo prezzo le somme dovranno essere erogate direttamente dall istituto di credito mutuante, mediante consegna di un assegno circolare non trasferibile intestato a TRIBUNALE ORDINARIO DI VELLETRI SETTORE ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura N Unitamente all assegno, il medesimo istituto di credito dovrà anche consegnare al professionista delegato l atto di assenso ad iscrizione di ipoteca con la relativa nota di iscrizione. In caso di revoca dell aggiudicazione le somme erogate saranno restituite direttamente all istituto di credito mutuante senza aggravio di spese per la procedura. Qualora si renda necessaria la sottoscrizione del decreto di trasferimento contestuale alla stipula del contratto di finanziamento, l aggiudicatario dovrà far richiesta di fissazione di apposito appuntamento (a pena di decadenza dal diritto di accedere a questa forma particolare di emissione del decreto) nella domanda di partecipazione alla vendita. L appuntamento sarà fissato (compatibilmente con le esigenze del Notaio) tra il quarantesimo ed il sessantesimo giorno successivo all aggiudicazione e non sarà prorogabile per nessun motivo, fatta eccezione per particolari situazioni integranti forza maggiore, anche se fissato in data anteriore alla scadenza per il termine del saldo prezzo. - l espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - un assegno circolare, non trasferibile, intestato al "Notaio Salvatore Mariconda ", per un importo pari al 10% del prezzo offerto, per ciascun lotto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell acquisto, nonché una fotocopia dell assegno. In caso di mancata aggiudicazione, l assegno sarà restituito immediatamente. L aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l aumento di quinto nelle vendite senza incanto. 4) L offerta è irrevocabile e vincolante. 5) Le buste sono aperte alla data fissata per l esame delle offerte alla presenza degli offerenti, essa non dà comunque diritto all acquisto. 6) Qualora l aggiudicatario abbia intenzione per il versamento del saldo prezzo di fare ricorso a mutuo bancario, egli dovrà formulare apposita istanza a pena di decadenza al momento dell aggiudicazione, indicando l istituto di credito erogante. In ogni caso il termine per il versamento del saldo prezzo non
sarà soggetto a proroghe qualora l istituto mutuante non garantisca entro il termine fissato l erogazione del mutuo. 7) Ai sensi dell'art. 41, comma 5, del D.Lgs. 1 settembre 1993 n. 385, l'aggiudicatario ha facoltà di subentrare, senza autorizzazione, nei contratti di finanziamento fondiario, purché entro quindici giorni dalla data dell'aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori e le spese. L'aggiudicatario definitivo, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà, ai sensi dell'art. 41, comma 4, D.Lgs. 385/1993, entro il termine di giorni 60 nel caso di vendita senza incanto e di 50 dall'aggiudicazione definitiva (60 dall'incanto) nel casi di vendita con incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il saldo del prezzo di aggiudicazione, fino a concorrenza del credito del predetto Istituto per capitale, accessori e spese; parimenti l'aggiudicatario definitivo dovrà versare al notaio l'eventuale eccedenza del saldo prezzo di aggiudicazione sul credito fondiario. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall'aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall'incanto), far pervenire all'ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all'ufficio notarile secondo le modalità ordinarie. 8) Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura, disciplinate dal D.M. 25 maggio 1999 n. 313 e dall art. 591-bis c.p.c., saranno comunicate all aggiudicatario nei giorni successivi all aggiudicazione definitiva e dovranno essere versate entro il termine stabilito per il saldo del prezzo. Sono a carico dell aggiudicatario, tutte le spese per il trasferimento degli immobili ed accessori, ivi compresa la parte del compenso spettante al professionista per le operazioni successive alla vendita, come liquidato dal giudice dell esecuzione. Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche, precedenti e successive il pignoramento, sono a carico dell aggiudicatario -------------------------------------- NEL CASO DI ASTA DESERTA Il sottoscritto notaio nel caso in cui: - non siano proposte offerte d acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell art 571 c.p.c; - si verifichi una delle circostanze previste dall art. 572 terzo comma; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione. FISSA LA VENDITA CON INCANTO per il giorno 27/7/2011 dalle ore 11:00 dell immobile sopradescritto al prezzo base d asta di 67.500,00, con rialzo minimo di 3.500,00. CONDIZIONI DELLA VENDITA CON INCANTO 1) Gli immobili saranno posti all'incanto in unico lotto al prezzo base come sopra precisato. 2) Ogni offerente dovrà depositare presso lo studio notarile sito in Genzano di Roma, Via Italo Belardi n. 19, entro il giorno precedente l incanto, entro le ore 13:00, almeno il 10% del prezzo base a titolo di cauzione, mediante un assegno circolare non trasferibile intestato a "Notaio Salvatore Mariconda ". L'offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all'incanto, in bollo da 14,62, compilando a tal fine il modulo fornito dallo studio notarile; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale; - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone
giuridiche), attestante la vigenza dell'ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell'istanza di partecipazione all'incanto; - trattandosi di cittadino di altro Stato, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza e di residenza in Italia ed eventualmente permesso o carta di soggiorno, al fine della verifica della condizione di reciprocità. In caso di mancata aggiudicazione, a norma dell art. 580 c.p.c., la cauzione sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell intero e le restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall esecuzione. In caso di dubbio sulla sussistenza di motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l offerente si rivolgerà al giudice che disporrà in merito alla restituzione dell intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - qualora l aggiudicatario, per il pagamento del saldo prezzo intenda fare ricorso ad un contratto di finanziamento con concessione di ipoteca di primo grado sull immobile acquistato, egli dovrà indicare nella propria domanda di partecipazione l istituto di credito mutuante. Entro il termine fissato per il versamento del saldo prezzo le somme dovranno essere erogate direttamente dall istituto di credito mutuante, mediante consegna di un assegno circolare non trasferibile intestato a TRIBUNALE ORDINARIO DI VELLETRI SETTORE ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura N Unitamente all assegno, il medesimo istituto di credito dovrà anche consegnare al professionista delegato l atto di assenso ad iscrizione di ipoteca con la relativa nota di iscrizione. In caso di revoca dell aggiudicazione le somme erogate saranno restituite direttamente all istituto di credito mutuante senza aggravio di spese per la procedura. Qualora si renda necessaria la sottoscrizione del decreto di trasferimento contestuale alla stipula del contratto di finanziamento, l aggiudicatario dovrà far richiesta di fissazione di apposito appuntamento (a pena di decadenza dal diritto di accedere a questa forma particolare di emissione del decreto) nella domanda di partecipazione alla vendita. L appuntamento sarà fissato (compatibilmente con le esigenze del Notaio) tra il quarantesimo ed il sessantesimo giorno successivo all aggiudicazione e non sarà prorogabile per nessun motivo, fatta eccezione per particolari situazioni integranti forza maggiore, anche se fissato in data anteriore alla scadenza per il termine del saldo prezzo. 3) Rialzi non inferiori all importo sopra indicato. 4) L'aggiudicatario, entro 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva (settanta giorni dall'incanto), dovrà versare il prezzo, dedotta la cauzione, mediante deposito presso lo studio notarile, di uno o più assegni circolari non trasferibili, intestati a "Notaio Salvatore Mariconda", contenenti la residua somma. 5) Qualora l aggiudicatario abbia intenzione per il versamento del saldo prezzo di fare ricorso a mutuo bancario, egli dovrà formulare apposita istanza a pena di decadenza al momento dell aggiudicazione, indicando l istituto di credito erogante. In ogni caso il termine per il versamento del saldo prezzo non sarà soggetto a proroghe qualora l istituto mutuante non garantisca entro il termine fissato l erogazione del mutuo. 6) Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura, disciplinate dal D.M. 25 maggio 1999 n. 313 e dall art. 591-bis c.p.c., saranno comunicate all aggiudicatario nei giorni successivi all aggiudicazione definitiva e dovranno essere versate entro il termine stabilito per il saldo del prezzo. Sono a carico dell aggiudicatario, tutte le spese per il trasferimento degli immobili ed accessori, ivi compresa la parte del compenso spettante al professionista per le operazioni successive alla vendita, come liquidato dal giudice dell esecuzione. Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche, precedenti e successive il pignoramento, sono a carico dell aggiudicatario. 7) Ai sensi dell'art. 41, comma 5, del D.Lgs. 1 settembre 1993 n. 385, l'aggiudicatario ha facoltà di subentrare, senza autorizzazione, nei contratti di finanziamento fondiario, purché entro quindici giorni dalla data dell'aggiudicazione definitiva (venticinque giorni dall'incanto) paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori e le spese. L'aggiudicatario definitivo, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà, ai sensi dell'art.
41, comma 4, D.Lgs. 385/1993, entro il termine di giorni 60 dall'aggiudicazione definitiva (70 dall'incanto), corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il saldo del prezzo di aggiudicazione, fino a concorrenza del credito del predetto Istituto per capitale, accessori e spese; parimenti l'aggiudicatario definitivo dovrà versare al notaio l'eventuale eccedenza del saldo prezzo di aggiudicazione sul credito fondiario. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall'aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall'incanto), far pervenire all'ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all'ufficio notarile secondo le modalità ordinarie. 8) A norma dell art. 584 c.p.c., potranno essere presentate, per ciascun lotto, offerte dopo l incanto entro il termine perentorio di dieci giorni, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di un quinto quello raggiunto nell incanto e che pertanto l aggiudicazione diventerà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. A tal fine si precisa sin da ora che unitamente alla domanda, dovrà essere depositato presso lo studio notarile sito in Genzano di Roma, Via Italo Belardi n. 19, almeno il 20% del prezzo offerto a titolo di cauzione, mediante un assegno circolare non trasferibile intestato a "Notaio Salvatore Mariconda ". Le offerte in aumento potranno essere depositate presso lo Studio del Notaio Delegato in Genzano di Roma, Via Italo Belardi n. 19, entro le ore 13:00 dell ultimo giorno utile nelle forme di cui all art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Potranno partecipare alla gara, ai sensi dell art 584 c.p.c., oltre all'aggiudicatario provvisorio, che non deve effettuare alcun ulteriore deposito, i soggetti che abbiano partecipato all'incanto senza divenire aggiudicatari, ed i soggetti che non abbiano preso parte all'incanto. 9) A norma dell art. 46 DPR 6/6/01 n. 380, l aggiudicatario, qualora l immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria entro centoventi giorni dal decreto emesso dalla autorità giudiziaria. 10) Il presente avviso sarà pubblicato per estratto sul quotidiano «Il Messaggero» e su internet. 11) Si precisa che tutte le attività che, a norma dell'art. 576 e seguenti del codice di procedura civile, debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice della esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell'esecuzione, saranno effettuate presso lo studio notarile. La vendita all'incanto si terrà nello studio notarile Mariconda come sopra precisato. Info sito internet: www.astegiudiziarie.it - tel. 06/3233009 lun-ven ore 10-13. Genzano di Roma, li 16 marzo 2011 IL NOTAIO DELEGATO