CITTÀ METROPOLITANA ISTITUZIONE E AVVIO DI MILANO ELEZIONI DI 2 GRADO PER IL CONSIGLIO METROPOLITANO IL VOTO PONDERATO



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N 4-2014 OSSERVATORIO ELETTORALE MILANO CITTÀ METROPOLITANA DI MILANO ISTITUZIONE E AVVIO ELEZIONI DI 2 GRADO PER IL CONSIGLIO METROPOLITANO IL VOTO PONDERATO DEGLI ELETTORI DEI 134 COMUNI MILANESI Edizione aggiornata al 24 settembre

STAMPATO IN PROPRIO IMMAGINE DI COPERTINA TRATTA DAL SITO WEB FEDERALISMI.IT

OSSERVATORIO ELETTORALE MILANO AVVIO CITTÀ METROPOLITANA DI MILANO ELEZIONI 2014 DEL CONSIGLIO METROPOLITANO Nuova Edizione 24 settembre A CURA DI DANIELE COMERO CON IL CONTRIBUTO DI PIETRO MARINO NUOVA EDIZIONE AGGIORNATA AL 24-9-2014 N 4-2014 - 1 -

N 4 - Anno 2014 Edizione Aggiornata al 24 settembre Direttore responsabile: dott. Daniele Comero Redazione: dott. Pietro Marino Pubblicazione 1 periodica di informazione statistica sui comuni registrata al Tribunale di Milano: n.125, 7 marzo 2001 Provincia di Milano Via Vivaio, 1 20122 Milano Telefono 02.7740.2448 Fax 02.7740.2437 e-mail: statistica@provincia.milano.it Fonti dati demografici: Istat Fonte dati Amministratori: Osservatorio Elettorale Milano Sistema Statistico Nazionale Provincia di Milano Servizio Statistica 1 Pubblicazione realizzata nell ambito del SISTAN Sistema Statistico Nazionale (istituito con D.Lg.vo 6 settembre 1989, n. 322) - 2 -

CITTÀ METROPOLITANA DI MILANO ELEZIONI DEL CONSIGLIO METROPOLITANO 2014 IL VOTO PONDERATO DEI 134 COMUNI MILANESI Indice 1. Dalla Provincia alla Città Metropolitana La riforma delle Autonomie attuata dalla legge Delrio. La Legge 7 aprile 2014, n. 56 Disposizioni sulle citta' metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni Il quadro normativo. Ultime modifiche, la legge 114/14 di conversione del DL 90/14 Organi di governo e sistema elettorale Indizione dei comizi: le date delle elezioni per Province e Città metropolitane 2. Il sistema di voto Le Circolari del Ministero interni N 32 e 35 del 2014 Il voto ponderato, come funziona Calcolo di massima dei pesi delle classi. Tabelle comparative Tavola comuni popolazione e superficie Tavola dei pesi dei comuni. Mappa dei comuni 3. I Comuni della Città Metropolitana Tavola dei Sindaci e coalizioni di sostegno in consiglio Sindaci, giunte e consigli Tavole dei134 Consigli comunali 4. Materiale delle elezioni. Il procedimento elettorale Schede elettorali. Candidati e liste presentate per le elezioni Mappa del voto ponderato: i pesi assegnati agli elettori dei 134 comuni Atti preparatori e procedimento elettorale predisposto dalla Provincia di Milano Decreti del Sindaco e del presidente della Provincia Estratti di atti amministrativi dirigenziali della Provincia Appendice Legge 7 aprile 2014, n. 56 Disposizioni sulle citta' metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni. - 3 -

1. DALLA PROVINCIA ALLA CITTÀ METROPOLITANA La Legge Delrio, n. 56 del 7 aprile 2014 Questo numero del periodico Civica è dedicato alle prime elezioni per gli enti territoriali intermedi, provincia e città metropolitana, da un punto di vista tecnico-politico-elettorale. La Legge 56/2014 Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di Comuni è una grande riforma delle Autonomie locali che ha ridisegnato un nuovo assetto degli enti territoriali a 24 anni di distanza dalla legge 142 del 1990. In breve gli elementi più importanti della cosiddetta riforma Delrio sono: - un nuovo concetto di democrazia rappresentativa con elezioni a voto ponderato e a suffragio molto ristretto (meno dello 0,5% degli elettori per le elezioni politiche), - l elezione di secondo grado per gli organi di governo delle province e città metropolitane, - la nuova configurazione delle Province, che diventano enti serventi - le 10 province con i più grandi centri urbani si trasformeranno in Città Metropolitane Il quadro normativo del 2014 A fine marzo e inizio aprile 2014 è stata approvata, con due voti di fiducia posti dal Governo, la riforma Delrio. Questa modalità di approvazione della legge ne ha segnato indubbiamente la forma e la sostanza, trasformando il complesso l'articolato del disegno di legge in un solo articolo di 151 commi. Un testo che perdendo così la rubrica esplicativa e i titoli degli articoli diventa di difficile lettura, con problemi di rintracciabilità delle specifiche norme sui singoli aspetti. Oltretutto va considerato che il voto di fiducia ha interrotto il processo di affinamento e miglioramento del ddl tramite emendamenti. Subito dopo l approvazione nel testo, già di per se complicato, sono emerse numerose falle e incongruenze. Gli interventi indifferibili sono stati fatti in corso d opera, tramite decreti legge governativi (omnibus). La legge 56/14 è stata così modificata sia dai Decreti Legge che dalle Leggi di conversione, per un totale di quattro interventi di modifica in tre mesi. Le Leggi n. 89 del 23 giugno e n. 114 17 agosto 2014 contengono tutte le variazioni approvate dal Parlamento (con identiche modalità, con voti di fiducia). Sintesi 2 della Legge 56/14 (come è stata approvata) La legge si compone di un unico articolo, composto di 151 commi, che disciplinano i seguenti punti: - città metropolitane; - organi e funzioni delle province; - Roma capitale; - unioni e fusioni di Comuni e contiene una delega al Governo riguardante il riordino delle disposizioni concernenti il comune di Campione d Italia; - la composizione dei consigli e delle giunte dei comuni fino a 10.000 abitanti; - norme finali, incluse le abrogazioni. 2 Liberamente tratto dal Dossier del Servizio studi della Camera 77/2-4 -

La Città Metropoltana e i suoi organi I commi 5-50 recano l'istituzione e la disciplina delle città metropolitane. Gli organi della città metropolitana sono: - il sindaco metropolitano, - il consiglio metropolitano - la conferenza metropolitana. Il sindaco metropolitano è di diritto il sindaco del comune capoluogo (comma 19); il sindaco metropolitano ha la rappresentanza dell'ente, convoca e presiede il consiglio metropolitano e la conferenza metropolitana, sovrintende al funzionamento dei servizi e degli uffici e all'esecuzione degli atti (comma 8). Il sindaco metropolitano può nominare un vicesindaco, scelto tra i consiglieri metropolitani, che esercita le funzioni del sindaco in caso di impedimento; qualora il sindaco metropolitano cessi dalla carica per cessazione dalla carica di sindaco del proprio comune, il vicesindaco resta in carica fino all'insediamento del nuovo sindaco. Il sindaco metropolitano può assegnare deleghe al vicesindaco e, nei casi e nei limiti previsti dallo statuto, a consiglieri metropolitani; l'assegnazione di deleghe a consiglieri metropolitani avviene nel rispetto del principio di collegialità (commi 40 e 41). Il consiglio metropolitano è composto dal sindaco metropolitano e da un numero di consiglieri variabile in base alla popolazione (24, se la popolazione è superiore a 3 milioni di abitanti; 18, se è compresa tra 800.001 e 3 milioni di abitanti; 14, se pari o inferiore a 800.000) (comma 20). E' l'organo di indirizzo e controllo, approva regolamenti, piani, programmi e approva o adotta ogni altro atto ad esso sottoposto dal sindaco metropolitano; ha altresì potere di proposta sullo statuto e sulle sue modifiche e poteri decisori finali per l'approvazione del bilancio (comma 8). La conferenza metropolitana è composta dal sindaco metropolitano, che la convoca e presiede, e dai sindaci dei comuni della città metropolitana (comma 42). È competente per l'adozione dello statuto e ha potere consultivo per l'approvazione dei bilanci; lo statuto può attribuirle altri poteri propositivi e consultivi (comma 20). Sistema elettorale del Consiglio metropolitano Il consiglio metropolitano è organo elettivo di secondo grado e dura in carica 5 anni; in caso di rinnovo del consiglio del comune capoluogo, si procede comunque a nuove elezioni del consiglio metropolitano entro sessanta giorni dalla proclamazione del sindaco (comma 21). Hanno diritto di elettorato attivo e passivo i sindaci e i consiglieri dei comuni della città metropolitana. Il Senato ha confermato che la cessazione dalla carica comunale comporta la decadenza da consigliere metropolitano (come già si desume dal disposto del comma 39) (comma 25). Il voto dei sindaci e consiglieri è ponderato in base ad un indice rapportato alla popolazione complessiva della fascia demografica di appartenenza del comune; le fasce demografiche sono determinate dal comma 33. Nella ponderazione sono adottati due correttivi volti a ridurre il peso degli elettori appartenenti ad un solo comune la cui popolazione superi il 45% della popolazione complessiva della città metropolitana e degli elettori appartenenti ad una fascia demografica la cui popolazione superi il 35% della popolazione complessiva (Allegato A della L.56/14). Il sistema elettorale (commi 26-38) è un sistema proporzionale per liste; ai fini della presentazione, le liste devono essere sottoscritte da almeno il 5 per cento degli aventi diritto al voto. Ciascun elettore esprime un voto per una lista e può esprimere un voto di preferenza per un candidato della lista; il voto è in entrambi i casi ponderato. I seggi sono assegnati secondo il metodo d'hondt. Ai fini di promuovere la rappresentanza di genere, nelle liste nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura superiore al 60 per cento (percentuale introdotta dal Senato, in luogo dei due terzi previsti nel testo della Camera), a pena di inammissibilità. Tale disposizione troverà peraltro applicazione decorsi 5 anni dall'entrata in vigore della legge n. 215/2012, sulle rappresentanze di genere negli organi elettivi degli enti locali (commi 27-28). - 5 -

Istituzione della Città Metropolitana. Abrogata l elezione della Conferenza statutaria La prima istituzione delle città metropolitane è disciplinata dai commi 12-18, che delineano un procedimento piuttosto articolato. Le città metropolitane sono costituite alla data di entrata in vigore della legge nel territorio delle Province omonime. L'elezione di una conferenza statutaria, cui si applicano le norme sul numero di componenti e sull'elezione del consiglio metropolitano è stata abrogata. Quindi, il compito della conferenza di redigere una proposta di statuto della città metropolitana entro il 30 settembre 2014 è rimandato al consiglio metropolitano, da eleggere tra settembre e ottobre 2014. Fino al 31 dicembre 2014, restano in carica, a titolo gratuito, il presidente della provincia, che assume anche le funzioni del consiglio provinciale, e la giunta provinciale per l'ordinaria amministrazione - nei limiti di quanto previsto dal TUEL per la gestione provvisoria del bilancio - e per gli atti urgenti e imporogabili; ciò in deroga alla disposizione della legge di stabilità 2014 (art. 1, co. 325, L. 147/2013) che dispone il commissariamento delle province che scadono o i cui organi cessano nel primo semestre del 2014. Per le province commissariate, il commissariamento è prorogato al 31 dicembre 2014. Si applicano le disposizioni sul riordino delle funzioni delle province di cui ai commi 85-97 (comma 14). Elezione del Consiglio e della Conferenza metropolitana Entro il 12 ottobre (nel testo: 30 settembre 2014) si svolgono le elezioni del consiglio metropolitano, indette dal sindaco del comune capoluogo, e si insediano il consiglio metropolitano e la conferenza metropolitana (comma 15). Entro il 31 dicembre 2014 il consiglio metropolitano approva lo statuto (comma 15). Si osserva che il comma 9 assegna il potere di approvazione dello statuto non al consiglio metropolitano, ma alla conferenza metropolitana, su proposta del consiglio medesimo. Ai sensi del comma 16, l'effettivo passaggio dalla provincia alla città metropolitana avviene il 1 gennaio 2015, data a partire dalla quale la città metropolitana succede alla provincia in tutti i rapporti attivi e passivi e ne esercita le funzioni, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica e degli obiettivi del patto di stabilità interna. Da tale data il sindaco del comune capoluogo assume le funzioni di sindaco metropolitano e la città metropolitana opera con il proprio statuto e i propri organi, assumendo anche le funzioni proprie, ai sensi dei commi 44-46. Ultime modifiche: la legge 114/14 di conversione del DL 90/14 A metà giugno, in fase di conversione del DL 66/14, il Parlamento ha disposto l abrogazione delle norme inerenti la Conferenza Statutaria, che rappresentava un passaggio intermedio per dotare la Città metropolitana della proposta di uno statuto, da discutere con il primo Consiglio eletto con funzioni politiche. Poi, nel succesivo decreto legge, il DL 90/14, vi è un intero articolo, il n. 23, che interviene su alcune disposizioni della L. 56/2014, in materia di città metropolitane e di province. In particolare, la competenza ad approvare lo statuto delle città metropolitane, entro il 31 dicembre 2014, è espressamente attribuita alla conferenza metropolitana dei sindaci, anziché al consiglio metropolitano. Viene altresì disciplinato il subentro della regione Lombardia nelle partecipazioni azionarie detenute dalle province di Milano e di Monza e Brianza nelle società che operano in relazione ad infrastrutture connesse all'expo 2015 (eseguendo gli adempimenti necessari per il trasferimento entro il 30 giugno 2014), ed i successivi passaggi finalizzati al ri-trasferimento delle medesime partecipazioni alla città metropolitana di Milano ed alla provincia di Monza e Brianza, da effettuare entro il 31 dicembre 2016. Contestualmente al subentro della regione Lombardia, viene disposta la decadenza (che ha effetto dal momento della ricostituzione dei nuovi organi) dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo delle società coinvolte in tale procedura. - 6 -

Le medesime previsioni riguardanti la decadenza degli organi societari si applicano alla fase successiva. L'articolo interviene, infine, sulla disciplina della costituzione degli organi della provincia in sede di prima applicazione, stabilendo espressamente che i termini previsti dalla legge per l'indizione e lo svolgimento delle elezioni riguardino il presidente della provincia oltre che il consiglio provinciale. Viene infine specificato che, nelle province commissariate, l'assunzione delle funzioni da parte dei commissari avviene dal 1 luglio 2014 e che gli incarichi commissariali sono svolti a titolo gratuito. Nel corso dell'esame in sede referente, sono state introdotte ulteriori disposizioni volte a modificare la legge n. 56 del 2014. In particolare, nella disciplina delle città metropolitane e delle province: con riferimento agli atti di ordinaria amministrazione che possono essere adottati dagli organi provinciali (presidente e giunta provinciale o commissario) in regime di proroga, nella fase transitoria di passaggio alle città metropolitane e alle nuove province, viene eliminata la limitazione agli atti adottabili in caso di gestione provvisoria del bilancio (lettera 0a), numero 1), e lettera f); con riferimento alla gratuità degli incarichi degli organi della città metropolitana (sindaco metropolitano, consiglieri metropolitani e componenti della conferenza metropolitana nonché, nella fase transitoria, presidente e componenti della giunta provinciale prorogati) e della provincia (presidente, consiglieri provinciali e componenti dell'assemblea dei sindaci, nonché, nella fase transitoria, presidente e componenti della giunta provinciale prorogati), viene specificato che restano a carico della città metropolitana o della provincia gli oneri per i permessi retribuiti, per i rimborsi spese e le indennità di missione, per la partecipazione alle associazioni rappresentative degli enti locali e gli oneri previdenziali, assistenziali ed assicurativi (lettera 0a), numero 2, lettera a-bis) e lettera f-bis); il termine entro cui devono svolgersi, per l'anno 2014, le elezioni del consiglio metropolitano e le elezioni del presidente della provincia e del consiglio provinciale è posticipato dal 30 settembre 2014 al 12 ottobre 2014 (lettere a) e d)); la disciplina sull'autenticazione delle sottoscrizioni richieste dalle leggi elettorali è estesa alle elezioni metropolitane e provinciali (lettera c-bis); è introdotta, per l'elezione indiretta dei consigli provinciali, l'attribuzione del voto ponderato alle liste (e non ai singoli candidati, come attualmente previsto), con eventuale voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere. I seggi sono assegnati con sistema proporzionale, con il metodo d'hondt, riprendendo la disciplina prevista per l'elezione dei consigli metropolitani (lettere c-ter, c-quater e c-quinquies); con riferimento alle modalità di ponderazione del voto, è introdotta una modifica di carattere tecnico, relativa alle modalità di calcolo dell'approssimazione (comma 1-bis). (Rielaborazione della scheda tratta dal sito web della Camera, compilata dagli Uffici studi Camera, 27 luglio, per la votazione in 1 lettura, su testo riapprovato il 7 agosto in terza lettura) - 7 -

Gli Organi di governo previsti dalla Legge 56/2014 Si è detto che la legge Del Rio è una legge di grande riforma del sistema delle autonomie locali che ridisegna i livelli di governo del territorio, inoltre innova completamente la forma di governo degli enti territoriali, per questo completa i precedenti interventi dei governi Monti e Letta. CITTÀ METROPOLITANA caratteristiche (ente territoriale di governo e coordinamento forte) - il Sindaco metropolitano di diritto il sindaco del capoluogo - il Consiglio metropolitano elettivo di II grado tra i consiglieri comunali e i sindaci, durata 5 anni, con rinnovo obbligatorio insieme al sindaco metropolitano - la Conferenza metropolitana composta dai sindaci dei comuni della Città metropolitana Sistema Elettorale E un sistema proporzionale con le seguenti caratteristiche: - Liste concorrenti, collegio unico con Voto diretto, ponderato - Un Voto di preferenza, ponderato - Liste composte da un numero di Candidati variabile (minimo di metà e numero massimo pari al n. componenti Consiglio) Cifra elettorale lista = somma dei voti validi ponderati Cifra individuale ponderata = somma dei voti di preferenza ponderati Riparto seggi con il metodo D Hondt - 8 -

PROVINCIA caratteristiche (ente territoriale hub, al servizio dei comuni, strumentale per Stato e Regioni) - il Presidente della provincia elettivo II grado, scelto tra i sindaci, durata 4 anni - il Consiglio provinciale elettivo II grado, tra i consiglieri comunali e i sindaci, durata 2 anni - l Assemblea dei sindaci composta dai sindaci dei comuni della provincia Sistema Elettorale per il Consiglio E un sistema proporzionale con le seguenti caratteristiche: - Liste concorrenti, collegio unico con Voto diretto, ponderato - Un Voto di preferenza, ponderato - Liste composte da un numero di Candidati variabile (minimo di metà e numero massimo pari al n. componenti Consiglio) Cifra elettorale lista = somma dei voti validi ponderati Cifra individuale ponderata = somma dei voti di preferenza ponderati Riparto seggi con il metodo D Hondt Sistema Elettorale per il Presidente Maggioritario secco Nota: le Province sono in una fase transitoria nelle more della riforma costituzionale del Titolo V e delle relative norme di attuazione in corso di approvazione in Parlamento. - 9 -

Indizione dei comizi: le date delle elezioni Tavola riassuntiva del voto città metropolitane Città Metropolitana Bari Bologna Firenze Genova Milano Napoli Roma Torino Data elezioni 28-set 28-set 28-set 28-set 28-set 12-ott 05-ott 12-ott Tavola riassuntiva del voto nelle province al nord (fonte UPI) Provincia Piemonte Alessandria Asti Biella Cuneo Novara Verbano C.O. Lombardia Bergamo Brescia Como Cremona Lecco Lodi Monza-Brianza Sondrio Varese Veneto Belluno Padova Rovigo Verona Vicenza Liguria La Spezia Savona Emilia Romagna Ferrara Forli'-Cesena Modena Parma Piacenza Reggio-Emilia Rimini data elezioni 12-ott 12-ott 12-ott 12-ott 12-ott 12-ott 28-set 12-ott 12-ott 12-ott 12-ott 28-set 12-ott 28-set 12-ott 12-ott 12-ott 12-ott 12-ott 12-ott 12-ott 12-ott 28-set 12-ott 04-ott 09-ott 12-ott 12-ott 12-ott - 10 -

2. IL SISTEMA DI VOTO Le Circolari del Ministero interni N 32 e 35 del 2014 La Circolare 32/2014, disponibile sul sito del Ministero degli interni, fornisce una guida all organizzazione concreta delle consultazioni elettorali (stampa delle schede e del materiale elettorale). Specifica che ogni onere organizzativo e finanziario correlato fanno capo all Ente territoriale interessato che, in fase di prima applicazione della legge, non può che essere la provincia per le elezioni del consiglio metropolitano. Nel testo si specifica che le Linee Guida sono state redatte al solo fine di agevolare il compimento degli adempimenti elettorali, alla luce della loro particolare novità, fornendo il richiesto contributo meramente tecnico; resta inteso che l Amministrazione provinciale potrà discostarsi da tali Linee Guida, anche adottando modelli di schede o di stampati diversi da quelli suggeriti dal Ministero. Le linee guida trattano dello svolgimento del procedimento elettorale per l elezioni di secondo grado dei consigli metropolitani, dei presidenti delle province e dei consigli provinciali. Principali punti toccati dalla Circolare n. 32: Data delle votazioni Calendario degli adempimenti Indizione dei comizi elettorali Costituzione dell ufficio elettorale per le operazioni di esame delle candidature, di votazione e scrutinio e di proclamazione dei risultati Individuazione del corpo elettorale al 35 giorno antecedente la votazione Presentazione delle liste di candidati ai consigli metropolitani o provinciali e delle candidature a presidente di provincia: modalità e termini Esame delle candidature Pubblicazione online delle candidature ammesse Propaganda elettorale Costituzione e ubicazione dei seggi elettorali Formazione delle liste sezionali Rappresentanti di lista o dei candidati presidenti di provincia Materiale in dotazione ai seggi (schede di voto, urne, verbali, tabelle di scrutinio) Autenticazione delle schede di votazione Operazioni di votazione, ammissione degli elettori e modalità di voto Operazioni di scrutinio Proclamazione dei risultati Pubblicazione online dei risultati elettorali ed eventuali surroghe successive. N.B.: ANCI e UPI martedi 5 agosto hanno diramato delle istruzioni dettagliate e del materiale apposito, si rimanda al sito web dell UPI e dell ANCI per I documenti. - 11 -

Il voto ponderato, come funziona Il voto ponderato degli elettori è in base al comune di appartenenza La legge Delrio ha introdotto per la prima volta, insieme alle elezioni di 2 grado, il voto ponderato per gli elettori, assegnando un peso differente ad ogni voto tramite un meccanismo complesso di classificazione dei comuni. Il comma 33 definisce le varie fascie demografiche per effettuare il riparto: 33. Ai fini delle elezioni, i comuni della citta' metropolitana sono ripartiti nelle seguenti fasce: a) comuni con popolazione fino a 3.000 abitanti; b) comuni con popolazione superiore a 3.000 e fino a 5.000 abitanti; c) comuni con popolazione superiore a 5.000 e fino a 10.000 abitanti; d) comuni con popolazione superiore a 10.000 e fino a 30.000 abitanti; e) comuni con popolazione superiore a 30.000 e fino a 100.000 abitanti; f) comuni con popolazione superiore a 100.000 e fino a 250.000 abitanti; g) comuni con popolazione superiore a 250.000 e fino a 500.000 abitanti; h) comuni con popolazione superiore a 500.000 e fino a 1.000.000 di abitanti; i) comuni con popolazione superiore a 1.000.000 di abitanti. Voto ponderato calcolato dal Ministero degli interni Nella seguente tabella è riportato il calcolo di massima dei pesi effettuato dal Ministero, per dare un idea più precisa dei numeri in gioco. - 12 -

Calcolo di massima del peso Indici di ponderazione per I comuni della Città Metropolitana di Milano Nella seguente tavola si propone una simulazione di calcolo dei pesi con i dati aggiornati ad agosto 2014, con un comune commissariato (dati non ufficiali). Fascia di ponderazione N comuni totale % popolazione peso della legale per fascia calcolo popolazione legale per voto 2014 % modificata % Totale modificata e elettori riparametrata pesi procapite 1 fascia a 11 18.624 0,61 18.624 0,61 0,67817 113 6,002 2 fascia b 26 105.021 3,45 105.021 3,46 3,82424 319 11,988 3 fascia - c 38 282.634 9,30 282.634 9,33 10,2918 476 21,622 4 fascia - d 43 735.881 24,21 724.611 23,93 26,386 718 36,749 5 fascia - e 15 654.137 21,52 654.137 21,60 23,8198 383 62,193 9 fascia - i 1 1.242.123 40,88 1.242.123 41,03 35 49 714,286 Totale città metropolitana 134 3.038.420 3.027.150 2058* * nel computo sono compresi due elettori che sono in attesa di surroga da parte dei consigli comunali - 13 -

Rapporto tra superficie e popolazione residente nelle varie classi di peso 45,00 superficie 40,00 totale popolazione legale 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 totale 1 fascia totale 2 fascia totale 3 fascia totale 4 fascia totale 5 fascia totale 9 fascia - 14 -

Numero di elettori e peso del voto ponderato per fascia 800 700 600 500 400 300 200 100 0 1 fascia 2 fascia 3 fascia 4 fascia 5 fascia 9 fascia totale elettori per fascia pesi procapite totale elettori per fascia pesi procapite - 15 -

Tavola comparativa degli effetti del voto ponderato Peso del voto a disposizione di ogni comune nella 5 fascia e (comuni tra i 30mila e i 100mila ab.) 0 500 1000 1500 2000 2500 Cernusco sul Naviglio 1.057 San Donato Milanese 1.555 Abbiategrasso 1.057 Segrate 1.928 Corsico 1.928 Pioltello 1.555 Bollate 1.928 San Giuliano Milanese 1.555 Rozzano 1.555 Cologno Monzese 1.928 Paderno Dugnano 1.555 Rho 1.555 Legnano 1.555 Cinisello Balsamo 1.555 Sesto San Giovanni 1.555 peso procapite teorico peso degli elettori per comune - 16 -

I 134 Comuni della Città metropolitana di Milano I comuni della Città Metropolitana ordinati per popolazione e suddivisi per fascia di ponderazione: Fascia di Ponderazione Comune Popolazione legale 2011 Fino 3000 A Nosate 689 Da 3mila a 5mila A Calvignasco 1.182 A Morimondo 1.183 A Ozzero 1.467 A Zelo Surrigone 1.477 A Gudo Visconti 1.711 A Cassinetta di Lugagnano 1.884 A Colturano 1.952 A Besate 2.022 A Bubbiano 2.215 A Grezzago 2.842 B Dresano 3.023 B Bernate Ticino 3.071 B Vernate 3.181 B Masate 3.312 B Tribiano 3.312 B Cusago 3.597 B Basiano 3.639 B Bellinzago Lombardo 3.810 B Vermezzo 3.829 B Casarile 3.867 B Mesero 3.909 B Carpiano 3.976 B Vizzolo Predabissi 4.045 B Liscate 4.050 B Ossona 4.134 B San Zenone al Lambro 4.186 B Boffalora sopra Ticino 4.195 B Noviglio 4.237 B Cisliano 4.263 B Rodano 4.526 B Albairate 4.621-17 -

Fascia di Ponderazione Comune Popolazione legale 2011 B Buscate 4.751 B Santo Stefano Ticino 4.801 B Trezzano Rosa 4.861 B Robecchetto con Induno 4.869 B Cerro al Lambro 4.956 Da 5 a 10mila C Vanzaghello 5.344 C Casorezzo 5.355 C Rosate 5.395 C Pozzo d'adda 5.667 C Pantigliate 5.841 C Dairago 5.862 C Truccazzano 5.968 C Marcallo con Casone 6.032 C Villa Cortese 6.150 C Cambiago 6.508 C Arconate 6.524 C Zibido San Giacomo 6.552 C San Giorgio su Legnano 6.730 C Robecco sul Naviglio 6.842 C Pregnana Milanese 6.867 C Binasco 7.158 C Settala 7.328 C San Colombano al Lambro 7.336 C Turbigo 7.389 C Basiglio 7.567 C Motta Visconti 7.601 C Pozzuolo Martesana 7.983 C Assago 8.124 C Vaprio d'adda 8.126 C Pogliano Milanese 8.141 C Cuggiono 8.142 C San Vittore Olona 8.254 C Lacchiarella 8.390 C Bussero 8.532 C Inveruno 8.609 C Gessate 8.664-18 -

Fascia di Ponderazione Comune Popolazione legale 2011 C Vanzago 8.914 C Gaggiano 8.933 C Vittuone 8.949 C Vignate 9.053 C Pessano con Bornago 9.064 C Magnago 9.085 C Locate di Triulzi 9.655 Da 10 a 30mila D Pero 10.291 D Inzago 10.540 D Baranzate 10.779 D Castano Primo 10.990 D Paullo 11.014 D Sedriano (commissariato) 11.270 D Arluno 11.495 D Trezzo sull'adda 11.883 D Mediglia 12.080 D Canegrate 12.438 D Cassina de' Pecchi 13.206 D Opera 13.226 D Busto Garolfo 13.479 D Cesate 13.858 D Solaro 13.890 D Rescaldina 13.920 D Carugate 14.175 D Cerro Maggiore 14.735 D Pieve Emanuele 14.868 D Vimodrone 16.426 D Melegnano 16.774 D Bareggio 17.035 D Nerviano 17.089 D Corbetta 17.460 D Melzo 18.203 D Cassano d'adda 18.552 D Cusano Milanino 18.905 D Arese 19.138 D Settimo Milanese 19.148-19 -

Fascia di Ponderazione Comune Popolazione legale 2011 D Gorgonzola 19.402 D Novate Milanese 19.938 D Cormano 19.944 D Trezzano sul Naviglio 20.018 D Cornaredo 20.121 D Senago 20.914 D Peschiera Borromeo 22.254 D Magenta 22.877 D Cesano Boscone 23.398 D Lainate 25.054 D Bresso 25.712 D Garbagnate Milanese 26.262 D Buccinasco 26.503 D Parabiago 26.617 Da 30 a 100mila E Cernusco sul Naviglio 30.697 E San Donato Milanese 30.992 E Abbiategrasso 30.994 E Segrate 33.519 E Corsico 33.669 E Pioltello 35.066 E Bollate 35.557 E San Giuliano Milanese 35.971 E Rozzano 39.983 E Cologno Monzese 45.786 E Paderno Dugnano 46.562 E Rho 50.052 E Legnano 57.647 E Cinisello Balsamo 71.128 E Sesto San Giovanni 76.514 I Milano 1.242.123-20 -

Tavola con i pesi (a titolo indicativo) assegnati agli elettori per comune Mappa tematica dei comuni per le sei fascie (immagine tratta dal sito web della Provincia) Fascia Comune superficie popolazione legale per voto 2014-21 - totale elettori peso procapite peso degli elettori per comune A Nosate 4,98 689 11 6,002 66 A Calvignasco 1,87 1182 7 6,002 42 A Morimondo 26,27 1183 11 6,002 66 A Ozzero 11,02 1467 11 6,002 66 A Zelo Surrigone 4,44 1477 11 6,002 66 A Gudo Visconti 5,98 1711 11 6,002 66 A Cassinetta di Lugagnano 3,32 1884 7 6,002 42 A Colturano 4,25 1952 11 6,002 66 A Besate 12,66 2022 11 6,002 66 A Bubbiano 3,04 2215 11 6,002 66 A Grezzago 2,49 2842 11 6,002 66 totale 1 fascia 80,32 18624 113 678 B Dresano 3,5 3023 7 11,988 84 B Bernate Ticino 12,13 3071 13 11,988 156 B Vernate 14,63 3181 7 11,988 84 B Masate 4,35 3312 13 11,988 156 B Tribiano 6,97 3312 13 11,988 156 B Cusago 11,5 3597 13 11,988 156 B Basiano 4,62 3639 13 11,988 156 B Bellinzago Lombardo 4,52 3810 8 11,988 96

Fascia Comune superficie popolazione legale per voto 2014 totale elettori peso procapite peso degli elettori per comune B Vermezzo 6,11 3829 17 11,988 204 B Casarile 7,32 3867 13 11,988 156 B Mesero 5,69 3909 13 11,988 156 B Carpiano 17,22 3976 13 11,988 156 B Vizzolo Predabissi 5,67 4045 17 11,988 204 B Liscate 9,35 4050 13 11,988 156 B Ossona 6,03 4134 13 11,988 156 B San Zenone al L. 7,28 4186 13 11,988 156 B Boffalora sopra Ticino 7,52 4195 13 11,988 156 B Noviglio 15,58 4237 8 11,988 96 B Cisliano 14,73 4263 8 11,988 96 B Rodano 12,87 4526 13 11,988 156 B Albairate 14,96 4621 13 11,988 156 B Buscate 7,86 4751 13 11,988 156 B Santo Stefano Ticino 5,02 4801 13 11,988 156 B Trezzano Rosa 3,49 4861 13 11,988 156 B Robecchetto con Induno 13,95 4869 13 11,988 156 B Cerro al Lambro 10,16 4956 13 11,988 156 totale 2 fascia 233,03 105021 319 3.824 C Vanzaghello 5,51 5344 13 21,622 281 C Casorezzo 6,63 5355 13 21,622 281 C Rosate 18,69 5395 13 21,622 281 C Pozzo d'adda 4,21 5667 13 21,622 281 C Pantigliate 5,73 5841 13 21,622 281 C Dairago 5,61 5862 13 21,622 281 C Truccazzano 22,15 5968 13 21,622 281 C Marcallo con Casone 8,09 6032 13 21,622 281 C Villa Cortese 3,56 6150 13 21,622 281 C Cambiago 7,3 6508 13 21,622 281 C Arconate 8,35 6524 13 21,622 281 C Zibido San Giacomo 24,61 6552 11 21,622 238 C San Giorgio su Legnano 2,33 6730 11 21,622 238 C Robecco sul Naviglio 20,35 6842 13 21,622 281 C Pregnana Milanese 4,9 6867 11 21,622 238 C Binasco 3,89 7158 11 21,622 238 C Settala 17,5 7328 13 21,622 281 C San Colombano al Lambro 16,39 7336 13 21,622 281 C Turbigo 8,48 7389 13 21,622 281 C Basiglio 8,45 7567 11 21,622 238 C Motta Visconti 9,87 7601 13 21,622 281 C Pozzuolo Martesana 12,38 7983 13 21,622 281-22 -

Fascia Comune superficie popolazione legale per voto 2014 totale elettori peso procapite peso degli elettori per comune C Assago 8,14 8124 13 21,622 281 C Vaprio d'adda 7,05 8126 13 21,622 281 C Pogliano Milanese 4,68 8141 13 21,622 281 C Cuggiono 14,78 8142 11 21,622 238 C San Vittore Olona 3,44 8254 13 21,622 281 C Lacchiarella 24,16 8390 13 21,622 281 C Bussero 4,59 8532 11 21,622 238 C Inveruno 12,17 8609 13 21,622 281 C Gessate 7,76 8664 13 21,622 281 C Vanzago 6,15 8914 13 21,622 281 C Gaggiano 26,71 8933 13 21,622 281 C Vittuone 5,97 8949 11 21,622 238 C Vignate 8,65 9053 13 21,622 281 C Pessano con Bornago 6,63 9064 13 21,622 281 C Magnago 11,3 9085 11 21,622 238 C Locate di Triulzi 12,34 9655 13 21,622 281 totale 3 fascia 389,5 282634 476 10.292 D Pero 5 10291 17 36,749 625 D Inzago 12,14 10540 13 36,749 478 D Baranzate 2,78 10779 21 36,749 772 D Castano Primo 19,06 10990 17 36,749 625 D Paullo 8,91 11014 17 36,749 625 D Sedriano* non in carica 7,86 21 D Arluno 12,35 11495 17 36,749 625 D Trezzo sull'adda 12,84 11883 17 36,749 625 D Mediglia 21,86 12080 17 36,749 625 D Canegrate 5,3 12438 17 36,749 625 D Cassina de' Pecchi 7,6 13206 17 36,749 625 D Opera 7,59 13226 17 36,749 625 D Busto Garolfo 12,84 13479 17 36,749 625 D Cesate 5,69 13858 17 36,749 625 D Solaro 6,69 13890 17 36,749 625 D Rescaldina 8,2 13920 17 36,749 625 D Carugate 5,38 14175 17 36,749 625 D Cerro Maggiore 10,23 14735 17 36,749 625 D Pieve Emanuele 13,07 14868 17 36,749 625 D Vimodrone 4,79 16426 17 36,749 625 D Melegnano 4,92 16774 17 36,749 625 D Bareggio 11,29 17035 17 36,749 625 D Nerviano 13,48 17089 17 36,749 625 D Corbetta 18,78 17460 17 36,749 625 D Melzo 9,66 18203 17 36,749 625 D Cassano d'adda 18,52 18552 17 36,749 625 D Cusano Milanino 3,11 18905 17 36,749 625 D Arese 6,52 19138 17 36,749 625 D Settimo Milanese 10,77 19148 17 36,749 625-23 -

Fascia Comune superficie popolazione legale per voto 2014 totale elettori peso procapite peso degli elettori per comune D Gorgonzola 10,69 19402 17 36,749 625 D Novate Milanese 5,47 19938 17 36,749 625 D Cormano 4,45 19944 17 36,749 625 D Trezzano sul Naviglio 10,75 20018 17 36,749 625 D Cornaredo 13,55 20121 17 36,749 625 D Senago 8,63 20914 17 36,749 625 D Peschiera Borromeo 23,48 22254 17 36,749 625 D Magenta 21,81 22877 17 36,749 625 D Cesano Boscone 3,99 23398 17 36,749 625 D Lainate 12,93 25054 17 36,749 625 D Bresso 3,38 25712 17 36,749 625 D Garbagnate Milanese 8,86 26262 17 36,749 625 D Buccinasco 12 26503 17 36,749 625 D Parabiago 14,17 26617 21 36,749 772 totale 4 fascia 441,39 724611 739 26.386 E Cernusco sul Naviglio 13,32 30697 17 62,193 1.057 E San Donato Milanese 12,82 30992 25 62,193 1.555 E Abbiategrasso 47,1 30994 17 62,193 1.057 E Segrate 17,44 33519 31 62,193 1.928 E Corsico 5,4 33669 31 62,193 1.928 E Pioltello 13,11 35066 25 62,193 1.555 E Bollate 13,12 35557 31 62,193 1.928 E San Giuliano Milanese 30,71 35971 25 62,193 1.555 E Rozzano 12,31 39983 25 62,193 1.555 E Cologno Monzese 8,66 45786 31 62,193 1.928 E Paderno Dugnano 14,12 46562 25 62,193 1.555 E Rho 22,32 50052 25 62,193 1.555 E Legnano 17,72 57647 25 62,193 1.555 E Cinisello Balsamo 12,7 71128 25 62,193 1.555 E Sesto San Giovanni 11,74 76514 25 62,193 1.555 totale 5 fascia 252,59 654137 383 23.820 I Milano 182,07 1242123 49 714,286 35.000 totale 9 fascia 182,07 1242123 Totale città metropolitana 1578,9 3027150 2079 100.000-24 -

(Mappa tratta dal sito web della Provincia di Milano) - 25 -

3. I Comuni della Città Metropolitana di Milano I 134 comuni della Città Metropolitana Popolazione legale 2011 e superficie comune popolazione legale 2011 Superficie - kmq Abbiategrasso 30.994 47,10 Albairate 4.621 14,96 Arconate 6.524 8,35 Arese 19.138 6,52 Arluno 11.495 12,35 Assago 8.124 8,14 Baranzate 10.779 2,78 Bareggio 17.035 11,29 Basiano 3.639 4,62 Basiglio 7.567 8,45 Bellinzago Lombardo 3.810 4,52 Bernate Ticino 3.071 12,13 Besate 2.022 12,66 Binasco 7.158 3,89 Boffalora sopra Ticino 4.195 7,52 Bollate 35.557 13,12 Bresso 25.712 3,38 Bubbiano 2.215 3,04 Buccinasco 26.503 12,00 Buscate 4.751 7,86 Bussero 8.532 4,59 Busto Garolfo 13.479 12,84 Calvignasco 1.182 1,87 Cambiago 6.508 7,30 Canegrate 12.438 5,30 Carpiano 3.976 17,22 Carugate 14.175 5,38 Casarile 3.867 7,32 Casorezzo 5.355 6,63 Cassano d'adda 18.552 18,52 Cassina de' Pecchi 13.206 7,60-26 -

comune popolazione legale 2011 Superficie - kmq Cassinetta di Lugagnano 1.884 3,32 Castano Primo 10.990 19,06 Cernusco sul Naviglio 30.697 13,32 Cerro al Lambro 4.956 10,16 Cerro Maggiore 14.735 10,23 Cesano Boscone 23.398 3,99 Cesate 13.858 5,69 Cinisello Balsamo 71.128 12,70 Cisliano 4.263 14,73 Cologno Monzese 45.786 8,66 Colturano 1.952 4,25 Corbetta 17.460 18,78 Cormano 19.944 4,45 Cornaredo 20.121 13,55 Corsico 33.669 5,40 Cuggiono 8.142 14,78 Cusago 3.597 11,50 Cusano Milanino 18.905 3,11 Dairago 5.862 5,61 Dresano 3.023 3,50 Gaggiano 8.933 26,71 Garbagnate Milanese 26.262 8,86 Gessate 8.664 7,76 Gorgonzola 19.402 10,69 Grezzago 2.842 2,49 Gudo Visconti 1.711 5,98 Inveruno 8.609 12,17 Inzago 10.540 12,14 Lacchiarella 8.390 24,16 Lainate 25.054 12,93 Legnano 57.647 17,72 Liscate 4.050 9,35 Locate di Triulzi 9.655 12,34 Magenta 22.877 21,81 Magnago 9.085 11,30 Marcallo con Casone 6.032 8,09 Masate 3.312 4,35 Mediglia 12.080 21,86 Melegnano 16.774 4,92 Melzo 18.203 9,66 Mesero 3.909 5,69-27 -

comune popolazione legale 2011 Superficie - kmq Milano 1.242.123 182,07 Morimondo 1.183 26,27 Motta Visconti 7.601 9,87 Nerviano 17.089 13,48 Nosate 689 4,98 Novate Milanese 19.938 5,47 Noviglio 4.237 15,58 Opera 13.226 7,59 Ossona 4.134 6,03 Ozzero 1.467 11,02 Paderno Dugnano 46.562 14,12 Pantigliate 5.841 5,73 Parabiago 26.617 14,17 Paullo 11.014 8,91 Pero 10.291 5,00 Peschiera Borromeo 22.254 23,48 Pessano con Bornago 9.064 6,63 Pieve Emanuele 14.868 13,07 Pioltello 35.066 13,11 Pogliano Milanese 8.141 4,68 Pozzo d'adda 5.667 4,21 Pozzuolo Martesana 7.983 12,38 Pregnana Milanese 6.867 4,90 Rescaldina 13.920 8,20 Rho 50.052 22,32 Robecchetto con Induno 4.869 13,95 Robecco sul Naviglio 6.842 20,35 Rodano 4.526 12,87 Rosate 5.395 18,69 Rozzano 39.983 12,31 San Colombano al Lambro 7.336 16,39 San Donato Milanese 30.992 12,82 San Giorgio su Legnano 6.730 2,33 San Giuliano Milanese 35.971 30,71 San Vittore Olona 8.254 3,44 San Zenone al Lambro 4.186 7,28 Santo Stefano Ticino 4.801 5,02 Sedriano(commissariato) 11.270 7,86 Segrate 33.519 17,44 Senago 20.914 8,63 Sesto San Giovanni 76.514 11,74-28 -

comune popolazione legale 2011 Superficie - kmq Settala 7.328 17,50 Settimo Milanese 19.148 10,77 Solaro 13.890 6,69 Trezzano Rosa 4.861 3,49 Trezzano sul Naviglio 20.018 10,75 Trezzo sull'adda 11.883 12,84 Tribiano 3.312 6,97 Truccazzano 5.968 22,15 Turbigo 7.389 8,48 Vanzaghello 5.344 5,51 Vanzago 8.914 6,15 Vaprio d'adda 8.126 7,05 Vermezzo 3.829 6,11 Vernate 3.181 14,63 Vignate 9.053 8,65 Villa Cortese 6.150 3,56 Vimodrone 16.426 4,79 Vittuone 8.949 5,97 Vizzolo Predabissi 4.045 5,67 Zelo Surrigone 1.477 4,44 Zibido San Giacomo 6.552 24,61 Totale 3.038.420 1.578,90 Codifica tabella sindaci P = comuni con popolazione legale superiore a 15mila abitanti, elezione del sindaco con sistema elettorale maggioritario tra candidati sostenuti da liste e da coalizioni di liste, secondo turno eventuale di ballottaggio tra i primi due candidati, al sindaco eletto maggioranza certa in consiglio tramite premio in seggi, riparto proporzionale dei seggi con sistema D Hondt sia nella minoranza che nella maggioranza M = comuni con popolazione fino a 15 mila abitanti, elezione ad un turno, sistema maggioritario secco tra candidati sindaci sostenuti da una sola lista. - 29 -

Sindaci, coalizioni di sostegno in consiglio e sistema elettorale Comune Sindaco GRUPPI CONSILIARI/LISTE COLLEGATE Sistema elettorale Abbiategrasso Arrara Pierluigi PD-VIVERE ABBIATEGRASSO-PER ABBIATEGRASSO ARRARA SINDACO P Albairate Pioltini Giovanni VIVERE ALBAIRATE M Arconate Colombo Andrea CAMBIAMO ARCONATE M Arese Palestra Michela PD-ARESE RINASCE - UNIONE ITALIANA-FORUM CON MICHELA PALESTRA P Arluno Agolli Moreno ARLUNO SOLIDARIETÀ E PROGRESSO M Assago Musella Graziano MUSELLA SINDACO - FATTI NON PAROLE M Baranzate Corbari Giuseppe INSIEME PER BARANZATE M Bareggio Lonati Giancarlo PD GIANCARLO LONATI SINDACO-VOI CON NOI - MONTANI SINDACO - UN PAESE MIGLIORE È POSSIBILE-IN VOLO - MONTANI SINDACO - LE ALI PER CAMBIARE-IO AMO BAREGGIO P Basiano De Franciscis Douglas Davide Ivan INSIEME PER BASIANO M Basiglio Patrone Eugenio L OFFICINA DI BASIGLIO M Bellinzago Lombardo Cornelli Angela VIVERE BELLINZAGO M Bernate Ticino Chiaromonte Osvaldo BERNATE E CASATE IN COMUNE - LISTA CIVICA DI CENTRO DESTRA - LEGA NORD - CHIAROMONTE SINDACO Besate Codegoni Mariarosa NOI BESATESI M Binasco Benvegnù Riccardo BINASCO PIÙ M M Boffalora sopra Ticino Trezzani Curzio CURZIO TREZZANI SINDACO - BOFFALORA CENTRODESTRA (LN - POLO PER BOFFALORA) M Bollate Lorusso Stefania Clara FI-LN-FRATELLI D'ITALIA ALLEANZA NAZIONALE- BOLLATE INSIEME-CITTÀ PER CAMBIARE P Bresso Vecchiarelli Ugo SINISTRA UNITA BRESSESE-PD VECCHIARELLI SINDACO-BRESSO C'È P Bubbiano Cantoni Stefano BUBBIANO PER VOI M Buccinasco Maiorano Giambattista PD-PER BUCCINASCO-GRUPPO MISTO P Buscate Pisoni Marina Teresa CENTRODESTRA MODERATO UNITO M Bussero Rusnati Curzio Aimo PER BUSSERO IL TUO PAESE M Busto Garolfo Biondi Susanna BUSTO GAROLFO PAESE AMICO M - 30 -

Comune Sindaco GRUPPI CONSILIARI/LISTE COLLEGATE Sistema elettorale Calvignasco Motta Matteo INSIEME PER CALVIGNASCO UNA PROPOSTA PER IL FUTURO M Cambiago Brambilla Silvano UNIONE PER CAMBIAGO M Canegrate Colombo Roberto CANEGRATE INSIEME - ROBERTO COLOMBO SINDACO M Carpiano Branca Paolo CARPIANO PER TE M Carugate Gravina Umberto PROGETTO CARUGATE M Casarile Civardi Antonio Maria OBIETTIVO COMUNE M Casorezzo Oldani Pierluca LA BOTTEGA DEL DOMANI M Cassano d'adda Maviglia Roberto LA SINISTRA PER CASSANO-IDV-PD-CASSANO ETICA ECOLOGISTA P Cassina de' Pecchi Cassinetta di Lugagnano Castano Primo Mandelli Massimo Ivan CASSINA DOMANI - CASSINA-SANT'AGATA M Accinnasio Daniela PER CASSINETTA M Pignatiello Giuseppe INSIEME RINNOVIAMO CASTANO M Cernusco sul Naviglio Comincini Eugenio Alberto SINISTRA PER CERNUSCO-PD-VIVERE CERNUSCO P Cerro al Lambro Cerro Maggiore Sassi Roberto INSIEME PER CERRO AL LAMBRO M Rossetti Teresina INSIEME CON TERESINA ROSSETTI M Cesano Boscone Negri Simone PD-IL FUTURO IN COMUNE - SIMONE NEGRI SINDACO P Cesate Marchesi Giancarla LISTA PER CESATE (PD - VIVERE CESATE - PROGRESSO PER CESATE - RETE CIVISMO LOMBARDO) M Cinisello Balsamo Trezzi Siria SEL-PD-CINISELLO BALSAMO CIVICA P Cisliano Durè Luca IMPEGNO PER CISLIANO M Cologno Monzese Soldano Mario PRC CI-UNITI PER COLOGNO VERDI - API-PD-PSI- COLOGNO SOLIDALE E DEMOCRATICA-VIVI COLOGNO P Colturano Dosi Marilena INSIEME PER L'UNIONE - MARILENA DOSI - IL SINDACO DI TUTTI M Corbetta Balzarotti Antonio VIVIAMO CORBETTA-FI-LN P Cormano Cocca Tatiana PD P - 31 -

Comune Sindaco GRUPPI CONSILIARI/LISTE COLLEGATE Sistema elettorale Cornaredo Santagostino Yuri PD P Corsico Ferrucci Maria PRC CI-SEL-IDV-PD-UNITI PER CORSICO P Cuggiono Polloni Flavio CUGGIONO DEMOCRATICA M Cusago Pallazzoli Daniela LISTA CIVICA LA NOSTRA CUSAGO DANIELA PALLAZZOLI SINDACO M Cusano Milanino Gaiani Lorenzo PD-LISTA CIVICA LIDIA ARDUINO FARE DI PIÙ PER CUSANO MILANINO P Dairago Paganini Pier Angelo INSIEME PER DAIRAGO M Dresano Penta Vito PRIMAVERA PER DRESANO M Gaggiano Perfetti Sergio INSIEME PER GAGGIANO PERFETTI SINDACO M Garbagnate Milanese Pioli Pier Mauro LA SINISTRA PER GARBAGNATE-PD-IMPEGNO PER GARBAGNATE P Gessate Sancini Giulio Alfredo INSIEME PER GESSATE M Gorgonzola Stucchi Angelo PD-LISTA CIVICA CITTÀ AMICA-LISTA CIVICA GORGONZOLA BENE COMUNE P Grezzago Mapelli Vittorio GREZZAGO BENE COMUNE VITTORIO SINDACO M Gudo Visconti Cirulli Nunzio Omar LISTA CIVICA 5 PUNTI PER GUDO M Inveruno Bettinelli Sara RP RINNOVAMENTO POPOLARE M Inzago Calvi Benigno NUOVO PROGETTO INZAGO M Lacchiarella Violi Antonella LA LISTA CIVICA LACCHIARELLA BENE COMUNE ANTONELLA VIOLI SINDACO M Lainate Alberto Landonio LANDONIO SINDACO-LAINATE NEL CUORE-LISTA ANZANI P Legnano Centinaio Alberto IDV-PD-INSIEME PER LEGNANO-RI - LEGNANO P Liscate Fulgione Alberto FULGIONE SINDACO NOI PER LISCATE LISTA CIVICA M Locate di Triulzi Serranò Davide LOCATE DEMOCRATICA E POPOLARE M Magenta Invernizzi Marco SINISTRA UNITA PER MAGENTA-PD P Magnago Picco Carla PROGETTO CAMBIARE M Marcallo con Casone Olivares Massimo LN M Masate Rocco Vincenzo INSIEME PER MASATE M Mediglia Bianchi Paolo PDL-MEDIGLIA 8 M Melegnano Bellomo Vito FI -FRATELLI D ITALIA ALLEANZA NAZIONALE P - 32 -

Comune Sindaco GRUPPI CONSILIARI/LISTE COLLEGATE Sistema elettorale Melzo Bruschi Antonio PD-CAMBIARE MELZO - LA SINISTRA P Mesero Fusè Filippo LISTA CIVICA MIGLIORIAMO MESERO - FUSÈ SINDACO M Milano Pisapia Giuliano SINISTRA PER PISAPIA - FEDERAZIONE DELLA SINISTRA-SEL-VALORI PER MILANO-PD-GRUPPO RADICALE - FEDERALISTA EUROPEO-MILANO CIVICA PER PISAPIA SINDACO P Morimondo Marelli Marco Natale A MISURA D'UOMO M Motta Visconti De Giuli Primo Paolo LIBERAMENTE MOTTA M Nerviano Cozzi Enrico PER NERVIANO-CENTRO DEMOCRATICO NERVIANESE P Nosate Cattaneo Roberto NOSATE NUOVA - LISTA CIVICA M Novate Milanese Guzzeloni Lorenzo PD-LISTA SAITA VIVIAMO NOVATE-NOVATE PIÙ CHIARA P Noviglio Verduci Nadia IMPEGNO E SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO M Opera Fusco Ettore LISTA FUSCO SINDACO (PDL - LN - FRATELLI D'ITALIA CENTRODESTRA NAZIONALE) M Ossona Venegoni Marino INCONTRO M Ozzero Villani Guglielmo TUTTI PER OZZERO - GUGLIELMO VILLANI LISTA CIVICA M Paderno Dugnano Alparone Marco FI-LN-PADERNO DUGNANO CRESCE-VIVERE PADERNO P Pantigliate Veneziano Claudio Giorgio SOCIETÀ E AMBIENTE - S&A LISTA CIVICA PANTIGLIATE CLAUDIO VENEZIANO M Parabiago Borghi Franco UDC-PDL-LN-GIOVANI DI PARABIAGO P Paullo Lorenzini Federico LISTA PER LA CITTÀ DI PAULLO M Pero Belotti Maria Rosa NOI INSIEME PER PERO - MARIA ROSA BELOTTI SINDACO M Peschiera Borromeo Zambon Luca PD-NOTA PESCHIERA BORROMEO P Pessano con Bornago Mazzurana Giordano Luigi GOVERNA IL FUTURO M Pieve Emanuele Festa Paolo SINISTRA PER PAOLO FESTA E PER I BENI COMUNI- SEL-PD-LA SINISTRA PER PIEVE-UNITI PER PIEVE M Pioltello Carrer Cristina FI-LN- POLO PER PIOLTELLO GIOVANI PER PIOLTELLO PROGETTO PIOLTELLO P Pogliano Milanese Magistrelli Vincenzo INSIEME PER POGLIANO MAGISTRELLI SINDACO (POGLIANO PER LA LIBERTÀ - LISTA CIVICA DIFENDERE I VALORI) M Pozzo d'adda Botter Roberto PROGETTO POZZO M - 33 -

Comune Sindaco GRUPPI CONSILIARI/LISTE COLLEGATE Sistema elettorale Pozzuolo Martesana Pregnana Milanese Caterina Angelo Maria UNITI CON ANGELO CATERINA SINDACO M Maestroni Sergio INSIEME PER PREGNANA M Rescaldina Cattaneo Michele CENTRO SINISTRA VIVERE RESCALDINA (CITTADINI- PD-SEL-PSI) M Rho Romano Pietro SEL-IDV-PD P Robecchetto con Induno Robecco sul Naviglio Misci Maria Angla INSIEME PER CRESCERE M Barni Fortunata VIVERE INSIEME ROBECCO M Rodano Bruschi Danilo Mauro UNITI PER RODANO DANILO BRUSCHI SINDACO (PROGETTO RODANO-GENTE DI RODANO) M Rosate Del Ben Daniele LISTA CIVICA PER ROSATE M Rozzano Agogliati in Berra Barbara PD-IO STO CON ROZZANO P San Colombano al Lambro San Donato Milanese San Giorgio su Legnano San Giuliano Milanese Belloni Pasquale Luigi RINASCITA BANINA LISTA CIVICA M Checchi Andrea SEL VERDI-PD-NOI PER LA CITTÀ P Cecchin Walter VIVERE SAN GIORGIO M Lorenzano Alessandro IDV-PD-IL CENTRO IL BENE PER SAN GIULIANO P San Vittore Olona Vercesi Marilena PER SAN VITTORE OLONA MARILENA VERCESI SINDACO CONTINUITÀ COERENZA CONCRETEZZA M San Zenone al Lambro Fedeli Sergio SAN ZENONE DOMANI SERGIO FEDELI SINDACO M Santo Stefano Ticino Tunesi Dario INSIEME PER CAMBIARE (FI-LN-NCD) DARIO TUNESI SINDACO M commissari straordinari dal 21 ottobre 2013 Sedriano Sabato Adriana, Simeone Stefano e Guercio Nuzio Rosario (sindaco uscente Celeste Alfredo) (PER SEDRIANO - CELESTE SINDACO) M Segrate Alessandrini Adriano NUOVO CENTRODESTRA-PDL - FI-LN-GRUPPO INDIPENDENTE-FRONTE PER SEGRATE - FUORI DAL CORO P - 34 -

Comune Sindaco GRUPPI CONSILIARI/LISTE COLLEGATE Sistema elettorale Senago Fois Lucio SEL-IDV-PD-INSIEME PER SENAGO P Sesto San Giovanni Chittò Monica PRC CI-SEL-PD-VERSO SESTO P Settala Carlo Andrea UNITI PER SETTALA ANDREA CARLO SINDACO M Settimo Milanese Santagostino Pretina Sara PD P Solaro Manenti Diego LISTA CIVICA INSIEME PER SOLARO M Trezzano Rosa Trezzano sul Naviglio Grattieri Daniele PROTAGONISTI INSIEME PER TREZZANO M Bottero Fabio PD-TREZZANO CON FABIO P Trezzo sull'adda Villa Danilo LISTA CIVICA PER IL CAMBIAMENTO TREZZO S/A - CONCESA ONESTÀ VILLA SINDACO M Tribiano Lucente Franco INSIEME PER TRIBIANO M Truccazzano Moretti Luciano L'ALTRA LISTA - PROGETTO COMUNE M Turbigo Garavaglia Christian PDL UDC INSIEME PER TURBIGO M Vanzaghello Giani Leopoldo Angelo INSIEME PER VANZAGHELLO - LEOPOLDO GIANI SINDACO M Vanzago Sangiovanni Guido INSIEME IN CAMMINO M Vaprio d'adda Beretta Andrea Benvenuto VAPRIO IN MOVIMENTO - DEMOCRAZIA PARTECIPAZIONE M Vermezzo Cipullo Andrea PROGRESSO E TRADIZIONE: CIPULLO SINDACO (PDL-LN) M Vernate Manduca Carmela COMITATO PER VERNATE M Vignate Gobbi Paolo INSIEME PER VIGNATE M Villa Cortese Alborghetti Giovanni INSIEME PER VILLA M Vimodrone Brescianini Antonio VIMODRONE SEI TU P Vittuone Bagini Fabrizio FABRIZIO BAGINI SINDACO -CAMBIARE, INSIEME M Vizzolo Predabissi Mazza Mario VIVERE VIZZOLO M Zelo Surrigone Raimondo in ColomboGabriella LISTA CIVICA PER ZELO - OLTRE M Zibido San Giacomo Garbelli Pierino OBBIETTIVO COMUNE M - 35 -

Sindaci, giunte e consigli Municipio di Abbiategrasso Sindaco, Giunta, Consiglio / tel. 02/946921 fax 02/94692207 sindaco Arrara Pierluigi PD PD-VIVERE ABBIATEGRASSO- PER ABBIATEGRASSO ARRARA SINDACO vicesindaco est. Cameroni Graziella assessore est. Brusati Giovanni assessore est. Colla Daniela assessore est. Granziero Emanuele PD assessore est. Squeo Mauro Politiche sociali e dei servizi alla persona, Politiche per la famiglia Politiche per la casa, Edilizia residenziale pubblica, Politiche scolastiche ed educative, Asili nido Programmazione e sviluppo del territorio, Grandi infrastrutture Opere pubbliche, Patrimonio e demanio Politiche ambientali, energetiche e di igiene ambientale, Promozione delle attività culturali e turistiche, Rapporti con le città gemellate, Accordi di programma con l università, Servizi informatici,comunicazione,trattamento sanitario obbligatorio (T.S.O.) Promozione delle attività sportive ricreative e giovanili, Servizi demografici, Viabilità, Polizia locale Protezione civile, Trasporti Politicche economiche e finanziarie Programmazione e bilancio, Personale Rapporti con gli organismi partecipati, Commercio presidente Matarazzo Adriano Egidio PD capogruppo Ranzani Frank Joseph PD consigliere Albini Achille PD consigliere Capello Nicola PD consigliere Porati Paolo PD consigliere Sfondrini Andrea PD consigliere Temporiti Maria Grazia PD capogruppo Ceretti Arcangelo VIVERE ABBIATEGRASSO consigliere Buzzi Sergio VIVERE ABBIATEGRASSO capogruppo Balzarotti Stefano PER ABBIATEGRASSO ARRARA SINDACO vicepresidente capogruppo Gornati Alberto PDL consigliere Bertani Valter PDL consigliere Pusterla Michele PDL capogruppo Finiguerra Domunico CAMBIAMO ABBIATEGRASSO consigliere Gioiosano Luca CAMBIAMO ABBIATEGRASSO consigliere Lovotti Barbara CAMBIAMO ABBIATEGRASSO - 36 -