Riordino del TPL L attuale situazione delle società che operano nel comparto del Trasporto pubblico locale Atac (gestione e coordinamento delle attività; Trambus, Tpl su gomma; e Met.Ro., Tpl su ferro presenta una serie di criticità economico-finanziarie e di carenze organizzative. Per questo, si rende necessaria una riorganizzazione complessiva dell assetto societario. Le criticità economico-finanziarie Perdite economiche significative in capo ad Atac Precario equilibrio economico delle società operative Trambus e Met.Ro. Margini operativi insufficienti Ricavi inferiori a quelli di altre grandi città italiane e europee Aumento dei costi Costi per manutenzioni straordinarie di Trambus e Met.Ro. hanno assunto carattere sistematico e ricorrente A fronte di questo, nel periodo 2001-2008, il Comune di Roma ha versato ad Atac in conto capitale 880 milioni di euro. Le criticità organizzative Mancata coesione delle aziende nello sviluppo dei ricavi da tariffa Mancata sinergia fra le aziende nella gestione dei costi di struttura Moltiplicazione di centri di costo altrimenti unificabili Frammentazione del processo di pianificazione e di esecuzione degli investimenti a partire da quelli manutentivi Pagina 1 di 8
Nelle tabelle che seguono, il riassunto numerico del settore: Intero comparto Parametro 2007 2006 Var % Valore prod. 1.030,0 980,1 +5% Costi prod. * 1.100,0 1.066,7 +3% Reddito operativo 69,9 86,6-19% Risultato 106,2 130,1-18% esercizio Dipendenti 1 12.851 12.756 +2% * I costi di produzione sono al netto dei contributi in conto capitale e dei ricavi per rilascio fondi 1 Somma dei dati forniti dalle singole società in sede di bilancio 2007 E suddiviso per le tre aziende: Atac Parametro 2007 2006 Var % Valore prod. 1 493,4 424,0 +16% Costi prod. 1 * 572,7 530,5 +8% Reddito operativo 1 79,2 106,4-25,5% Risultato esercizio 1 93,9 123,2-23,7% Dipendenti 2 1.666 1.565 +6% 1 In milioni di euro * I costi di produzione sono al netto dei contributi in conto capitale 2 Dato aggiornato al 31/12/2007 Trambus Parametro 2007 2006 Var % Valore prod. 531,7 534,5 +16% Costi prod. 523,6 521,5 +0,4% Reddito operativo 8,1 12,9-37% Risultato esercizio 2,5 4,5-44,7% Dipendenti 1 8.662 8.692-0,3% 112,5 milioni di vetture/km nel 2007 con affidamenti diretti 1 Media annua Pagina 2 di 8
Met.Ro. Parametro 2007 2006 Var % Valore prod. 257,4 240,8 +7% Costi prod. * 248,8 232,6 +7% Reddito operativo 8,5 8,2 +5% Risultato esercizio 0,5 0,6-14% Dipendenti 1 2.523 2.499 +1% 52,4 milioni di vetture/km nel 2007 * I costi di produzione sono al netto dei contributi in conto capitale 1 Media annua Dimensioni globali del comparto 2007 Dipendenti 13.105 Passeggeri trasportati 1.406.911.106 Bus-Filobus 2.734 Tram 165 Treni (metropolitana) 329 Vetture/(km) (incluso Tevere Tpl) 173.735.536 N di linee 360 Superficie servita (kmq) 1.285 Popolazione servita (in milioni) 2,5 Km di rete 2.283 Pagina 3 di 8
Il riordino del comparto A fronte di questa situazione che continua a ingenerare squilibri economici, incapacità di programmazione nel breve, medio e lungo periodo, ricorso costante al finanziamento pubblico, vengono definiti le linee guida dei nuovi standard di razionalizzazione: Razionalizzazione del sistema o Creazione di un unico soggetto gestore o Accorpamento in capo al gestore delle funzioni di staff, dei processi commerciali e della gestione del servizio Implementazione della pianificazione o Nuova struttura tecnica dedicata alla pianificazione e al controllo amministrativo Controllo diretto delle infrastrutture o La gestione del patrimonio infrastrutturale viene posta sotto il diretto controllo della costituenda Società Patrimonio Srl Revisione dei contratti di servizio o Nuovo sistema di calcolo dei corrispettivi (passeggeri trasportati invece che vetture per chilometro) o Nuova premialità in funzione di incrementi dei ricavi Il nuovo assetto societario sarà, dunque, il seguente: Comune di Roma Agenzia Roma Servizi per la Mobilità Gestore del servizio Società Patrimonio Pagina 4 di 8
AGENZIA Roma Servizi per la Mobilità All Agenzia per la Mobilità Roma Servizi per la Mobilità s.r.l. spetteranno: Pianificazione della mobilità pubblica e privata; realizzazione dei Piani Urbani del Traffico; studi e analisi di settore Predisposizione di Bandi e procedure di gara Monitoraggio dei Contratti di Servizio GESTORE DEL SERVIZIO Al gestore del Servizio Nuova Azienda Atac SpA spetterà: Integrazione del processo di gestione dei beni: o Piani di investimento o Acquisto, gestione e manutenzione dei beni strumentali all esercizio Integrazione del processo di gestione dei servizi o Commercializzazione o Lotta all evasione Valutazione integrata degli investimenti alle esigenze del servizio SOCIETÀ PATRIMONIO SRL Alla società di patrimonio Soc. Patrimonio Srl spetterà: Gestione dell indebitamento per investimenti Sostenimento dei costi di sistema Valorizzazione del patrimonio Pagina 5 di 8
Le fasi del riordino Fase 1 Cessione integrale ad Atac SpA delle azioni detenute dal Comune di Roma nelle società Trambus SpA e Met.Ro. SpA Fase 2 Costituzione, mediante scissione parziale di un ramo dell Azienda oggi compreso in Atac SpA, della Roma Servizi per la Mobilità SrL, interamente controllata dal Comune di Roma (entro ottobre 2009) Fase 3 Fusione per incorporazione di Trambus S.p.A. e Met.Ro. S.p.A. in ATAC S.p.A. (decorrenza, stimata, dall 1/01/2010). Riduzione delle partecipazioni detenute dalle società coinvolte nel progetto di riordino mediante incorporazione o cessione delle società di II livello Fase 4 Ricollocazione sotto il controllo del Comune di Roma della società del patrimonio mediante un operazione di scissione parziale da ATAC S.p.A. del ramo comprendente l attuale ATAC Patrimonio S.r.l. Pagina 6 di 8
Quindi, dall attuale assetto societario: Comune di Roma Trambus Atac Met.Ro Atac Patrimonio Si passa al nuovo assetto: Comune di Roma Società del Patrimonio NUOVA AZIENDA ATAC Roma Servizi per la Mobilità TRAMBUS MET.RO. Pagina 7 di 8
Il nuovo assetto societario dovrebbe garantire i seguenti elementi di previsione: Valore della produzione 1.103.124.000 Costi esterni 506.362.000 Costi del lavoro 591.600.000 Margine operativo lordo 5.162.000 Nello specifico, è possibile prevedere una riduzione dei costi legata a: Diminuzione dei costi esterni Riallocazione di personale oggi con funzioni diverse presso linee commerciali o di controllo Minori oneri fiscali: risparmio su Ires, defiscalizzazione dall Irap la quota FRT Centralizzazione dei flussi finanziari con conseguente contenimento oneri finanziari Diminuzione incarichi di amministrazione (da 59 a 28) È possibile prevedere, inoltre, un aumento delle entrate attraverso: Incremento dell utenza trasportata Lotta all evasione Riorganizzazione delle reti distributive Nuove strategie promozionali Pagina 8 di 8