10368/1/19 REV 1 don/va/s 1 LIFE.2.B

Documenti analoghi
14288/16 mig/cap/gez/s 1 DGD 1C

9645/17 gan/sp 1 DG E 1A

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 10 maggio 2017 (OR. en)

10062/19 buc/ub 1 JAI.1

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 1º dicembre 2015 (OR. en)

8361/17 zam/ini/sp 1 DG B 2B

9635/17 INI/am 1 DGE 1C

7935/17 rus/don/bp/s 1 DG E - 1C

14986/15 don/ms/s 1 DGD 1C

12892/15 ini/bp/s 1 DGD1C

11346/16 hio/pdn/s 1 DG E 1A

9895/19 DON/am 1 ECOMP.2B

15349/16 egi/gez/s 1 DG D 2A

8461/17 zam/via/bp/s 1 DGG 2B

9452/16 BUC/am/S 1 DG G 2B

10025/16 zam/oli/am/s 1 DG D 2B

1. Il Gruppo "Sanità pubblica" ha esaminato e approvato il progetto di conclusioni del Consiglio.

IT Unita nella diversità IT A8-0239/13. Emendamento. Peter Liese a nome del gruppo PPE

9149/19 bel/gan/pdn/s 1 TREE.1.B

14257/16 NZA/am 1 DG G 2B

Si allegano per le delegazioni le conclusioni del Consiglio sull'artico adottate dal Consiglio il 20 giugno 2016.

10512/16 gan/ini/ms/s 1 DG E 1A

CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 26 maggio 2014 (OR. en) 9905/1/14 REV 1 MIGR 78 SOC 365

9129/14 mic/via/lui/s 1 DG E - 1C

1. Il 16 dicembre 2016 la Commissione ha presentato al Consiglio la sua prima relazione sull'attuazione delle strategie macroregionali dell'ue 1.

10434/16 paz/tar/s 1 DG B 3A

PROGETTO DI PROCESSO VERBALE

10159/17 rus/pdn/s 1 DGD 1C

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 27 marzo 2017 (OR. en)

14769/1/17 REV 1 ans/paz/bp/s 1 DG G 2B

15412/16 FRA/am 1 DGD 1C

ALLEGATO. della COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO EUROPEO E AL CONSIGLIO

CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 6 dicembre 2007 (07.12) (OR. en) 16201/07 SOC 523 ECOFIN 503

Si allegano per le delegazioni le conclusioni del Consiglio sulla Bielorussia adottate dal Consiglio "Affari esteri" del 15 febbraio 2016.

Disposizioni urgenti per l eradicazione della peste suina africana.. Indirizzi.

Si accludono per le delegazioni le conclusioni adottate dal Consiglio europeo nella riunione in oggetto.

8463/17 tab/tar/s 1 DGG 2B

Si trasmette in allegato, per le delegazioni, una nuova versione del documento della Commissione COM(2009) 315 definitivo.

Nella riunione del 17 aprile 2012 il Gruppo "Sport" ha raggiunto un accordo sul progetto di conclusioni del Consiglio che figura nell'allegato.

n. doc. prec.: 9181/05 SAN 67 Oggetto: Conclusioni del Consiglio su obesità, alimentazione e attività fisica - Risultati dei lavori

13543/17 ele/buc/am 1 DG G 3 B

15445/17 pon/pin/tar/s 1 DG G 2B

IT Unita nella diversità IT A8-0023/1. Emendamento. Igor Šoltes a nome del gruppo Verts/ALE

9916/17 zam/ini/am 1 DGD2B

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni

14722/16 gan/nza/lui/s 1 DG G 2B

15638/17 via/va/s 1 DGD 1C

9081/17 ADD 1 1 GIP 1B

Nella sessione del 17 novembre 2014 il Consiglio ha adottato le conclusioni del Consiglio che figurano nell'allegato della presente nota.

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE

10254/16 paz/lui/s 1 DGC 2B

10500/17 don/lui/s 1 DG E 1A

n. 3 del 12 Gennaio 2015 DECRETO n. 150 del

7051/16 ini/don/lui/s 1 DGB 1 A

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 20 marzo 2017 (OR. en)

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 26 novembre 2014 (OR. en)

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 17 luglio 2017 (OR. en)

15312/16 ini/ms/s 1 DGD 1B

61o anno 14 settembre 2018

ASSEMBLEA PARLAMENTARE PARITETICA ACP-UE

1. La Commissione ha trasmesso la proposta in oggetto al Parlamento europeo e al Consiglio il 14 luglio 2010.

B8-0434/2017 } B8-0435/2017 } B8-0450/2017 } RC1/Am. 70

15571/17 ZAM/am 1 DG C 1

CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA, Bruxelles, 24 maggio 2013 (28.05) (OR. en) 9808/13 RECH 182 COMPET 325 IND 161 TELECOM 133

IT Unita nella diversità IT A8-0351/5. Emendamento

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 5 novembre 2014 (OR. en)

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 21 settembre 2017 (OR. en)

9437/19 pin/deo/sp 1 TREE.2B

Si invita il COREPER a raccomandare al Consiglio di adottare le conclusioni riportate nell'allegato della presente nota.

9374/16 zam/via/tar/s 1 DG C 1

10392/16 paz/tar/s 1 DG C 1

6981/17 gan/deb/lui/s 1 DG C 1

IT Unita nella diversità IT B8-0250/4. Emendamento. Anne-Marie Mineur, Rina Ronja Kari, Stelios Kouloglou a nome del gruppo GUE/NGL

5603/19 TAB/lui/S 1 ECOMP 1A

Gazzetta ufficiale dell'unione europea

9707/19 PIN/am 1 ECOMP.3.C

Si allegano per le delegazioni le conclusioni del Consiglio sulla Libia adottate dal Consiglio nella 3662ª sessione del 10 dicembre 2018.

9587/12 per/per/mr/t 1 DG C 1

7775/17 mas/va/s 1 DGC 2B

Si trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento D048570/03.

SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA

6372/19 ADD 1 1 ECOMP LIMITE IT

Si trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento D043211/04.

10449/16 paz/lui/s 1 DG B 3A

IT Unita nella diversità IT A8-0389/21. Emendamento. Dominique Bilde a nome del gruppo ENF. Milan Zver Attuazione di Erasmus+ 2015/2327(INI)

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 19 gennaio 2018 (OR. en)

11246/16 ele/pdn/s 1 DGC 1

9454/17 gan/lui/s 1 DGD1C

ALLEGATI. della. proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 26 maggio 2014 (OR. en) 10139/14 Fascicolo interistituzionale: 2012/0011 (COD)

13342/16 pin/egi/va/s 1 DG E 1A

SENATO DELLA REPUBBLICA

10460/16 deb/rus/va/s 1 DGG 1C

11170/17 tab/pdn/s 1 DGG1B

10005/16 cap/pdn/s 1 DGD 2C

Transcript:

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 18 giugno 2019 (OR. en) 10368/1/19 REV 1 AGRI 306 VETER 36 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 18 giugno 2019 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni n. doc. prec.: 9571/19 Oggetto: Conclusioni del Consiglio sulla biosicurezza, un concetto generale con un approccio unitario per proteggere la sanità animale nell'ue - Conclusioni del Consiglio (18 giugno 2019) Si trasmettono in allegato per le delegazioni le conclusioni del Consiglio sul tema in oggetto, adottate dal Consiglio "Agricoltura e pesca" nella sessione del 18 giugno 2019. 10368/1/19 REV 1 don/va/s 1 LIFE.2.B IT

ALLEGATO Conclusioni del Consiglio "Biosicurezza, un concetto generale e un approccio unitario per proteggere la sanità animale nell'ue" IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA (1) RICORDA che i focolai di malattie animali trasmissibili possono avere conseguenze economiche e sociali molto gravi che, oltre a ostacolare l'agricoltura e il commercio, colpiscono spesso anche altri settori come il turismo. Ciò vale in particolare per le malattie animali transfrontaliere, quali l'afta epizootica e la peste suina africana, che possono diffondersi molto rapidamente, indipendentemente dalle frontiere nazionali, e che, nel caso delle malattie animali transfrontaliere zoonotiche, come alcuni tipi di influenza aviaria ad alta patogenicità, possono rappresentare un grave rischio anche per la salute umana. (2) OSSERVA che, al fine di ridurre al minimo le conseguenze negative delle malattie animali transfrontaliere, occorre compiere ogni sforzo per impedirne l'introduzione nel territorio dell'ue o, se sono già presenti, per prevenirne la diffusione ed eradicarle. (3) Al fine di raggiungere tali obiettivi, SOTTOLINEA CON DETERMINAZIONE il ruolo fondamentale della biosicurezza, che non dovrebbe essere vista solo come la gestione concreta e le misure fisiche destinate a ridurre il rischio di malattie animali transfrontaliere a livello di azienda agricola, ma anche come concetto più ampio, quale approccio strategico e olistico alla gestione dei rischi pertinenti. (4) ESPRIME GRANDE APPREZZAMENTO per il lavoro svolto da tempo e con successo dagli Stati membri e dalla Commissione per combattere tali malattie. 10368/1/19 REV 1 don/va/s 2

(5) PRENDE ATTO con preoccupazione, tuttavia, del fatto che, nonostante gli sforzi, la presenza delle malattie animali transfrontaliere in paesi terzi limitrofi e in territori dei partner commerciali dell'ue rappresenta un rischio costante che compaiano o ricompaiano negli Stati membri, e SOTTOLINEA pertanto la necessità di vigilare e impegnarsi in modo costante e mirato per garantire un livello sufficiente di protezione. (6) Di conseguenza, SOTTOLINEA l'esigenza di garantire una sufficiente capacità di protezione da tali malattie nei pertinenti punti di ingresso degli animali e delle merci nell'ue. (7) OSSERVA che le malattie animali transfrontaliere possono essere introdotte e diffondersi non solo tramite la circolazione degli animali, ma anche tramite merci o mezzi di trasporto infetti, anche su lunghe distanze. (8) RICORDA la responsabilità di tutti gli operatori e i professionisti degli animali, compresi i trasportatori, di ridurre al minimo il rischio di diffusione delle malattie animali transfrontaliere attraverso le loro attività e METTE IN RILIEVO, in particolare, che spetta in primo luogo agli operatori attuare le misure di biosicurezza. (9) RICORDA che molte malattie animali transfrontaliere colpiscono anche le popolazioni di animali selvatici e che soggetti come i cacciatori, i birdwatcher e le organizzazioni di gestione forestale e protezione della natura possono quindi svolgere un ruolo molto importante nell'individuazione e nel controllo di tali malattie. (10) METTE IN RILIEVO l'esigenza di condivisione delle informazioni e cooperazione fra tutte le pertinenti parti interessate, sia pubbliche che private. 10368/1/19 REV 1 don/va/s 3

(11) Per tali motivi INSISTE sull'importanza di un approccio integrato alla biosicurezza nonché del coinvolgimento e della cooperazione di tutti i settori pertinenti. (12) EVIDENZIA l'esigenza di educare le pertinenti parti interessate e i cittadini al fine di sensibilizzarli ai rischi di diffusione delle malattie animali transfrontaliere nel quadro delle rispettive attività, nonché di incoraggiarli ad adottare atteggiamenti e comportamenti che riducano tali rischi. (13) RICORDA l'importanza di un concetto integrato di biosicurezza per proteggere la società nel suo insieme dalle malattie animali transfrontaliere e RICONOSCE che sono necessarie risorse finanziarie sufficienti per garantire la corretta ed efficiente applicazione di tale concetto, tenuto conto che è meglio investire nella prevenzione che spendere per la cura. (14) ACCOGLIE CON FAVORE e INCORAGGIA la cooperazione e la solidarietà costanti tra gli Stati membri e la Commissione, ricordando che le infezioni possono presentarsi con intensità diversa nei vari Stati membri a causa della rispettiva situazione geografica e di altri fattori ma che una prevenzione e un controllo efficaci delle malattie animali transfrontaliere sono sempre nell'interesse dell'ue nel suo complesso. 10368/1/19 REV 1 don/va/s 4

INVITA gli Stati membri e la Commissione a: (15) INCORAGGIARE e FACILITARE il coordinamento e la cooperazione fra tutti i settori pertinenti per prevenire l'introduzione e la diffusione delle malattie animali transfrontaliere all'interno degli Stati membri e tra di essi, al fine di rafforzare un approccio intersettoriale e integrato alla biosicurezza; (16) GARANTIRE una sufficiente capacità di biosicurezza a livello nazionale e dell'ue; (17) INCORAGGIARE e SOSTENERE la raccolta, la compilazione e la condivisione di dati epidemiologici essenziali sulle malattie animali transfrontaliere al fine di individuarne i percorsi di introduzione e diffusione e di migliorare le modalità di eradicazione e prevenzione; (18) INDIVIDUARE e SOSTENERE le misure adeguate per attenuare, a lungo termine, il rischio rappresentato dal fattore umano, anche attraverso opportuni orientamenti in materia di comunicazione e campagne di sensibilizzazione rivolti a tutte le parti interessate (professionisti, viaggiatori, cacciatori, consumatori) e al pubblico in generale; (19) INDIVIDUARE e METTERE A DISPOSIZIONE incentivi e risorse finanziarie atti a incoraggiare e sostenere l'attuazione degli elementi e delle attività essenziali di un concetto integrato di biosicurezza stabilito a livello nazionale e dell'ue. 10368/1/19 REV 1 don/va/s 5