BANDO DI CONCORSO PROGETTO ITALIA LIBANO. PERCORSI DI PACE ATTRAVERSO IL CINEMA. IL LIBANO DI OGGI RACCONTATO DAI GIOVANI. PER L ASSEGNAZIONE DI N. 8 POSTI PER UN PERCORSO DICATTICO INTERCULTURALE CINEMATOGRAFICO NELL'AMBITO DEL PROGETTO ITALIA LIBANO. PERCORSI DI PACE ATTRAVERSO IL CINEMA. IL LIBANO DI OGGI RACCONTATO DAI GIOVANI. Descrizione dell iniziativa Il Coordinamento regionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani del Friuli Venezia Giulia (C.R.E.L.P. FVG), la Regione Friuli Venezia Giulia, le Province di Gorizia, Cremona e Milano, i Comuni di Venezia e Riccione, hanno deciso di aderire ad un Programma Nazionale finalizzato alla ricostruzione del Libano e alla promozione di un percorso di pace in Medio Oriente. Tale programma promosso dal Coordinamento nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani (C.N.E.L.P.) opera nell ambito del Tavolo permanente di consultazione e di lavoro per la ricostruzione del Libano istituito dal Ministero degli Affari Esteri con gli Enti Locali e le Regioni. La collaborazione si concretizza nella partecipazione al Programma quadro delle Nazioni Unite per il Libano denominato ART GOLD LIBANO (Appoggio alle Reti Territoriali per la Governance e lo Sviluppo Locale) finalizzato allo sviluppo della cooperazione decentrata tra gli enti locali italiani e quelli libanesi. Il progetto, denominato ITALIA-LIBANO Percorsi di pace attraverso il cinema - Il Libano di oggi raccontato dai giovani è promosso dal C.R.E.L.P. FVG, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, il Coordinamento nazionale Enti Locali per la Pace ed i Diritti Umani, la Regione Friuli Venezia Giulia, le Province di Gorizia, Cremona e Milano, i Comuni di Venezia e Riccione, la Fondazione Cassa di Risparmio, Galaxia Digital Video e l Associazione Itinerari Arti Visive. L iniziativa prevede l attivazione di percorsi formativi tematici in forma laboratoriale e un workshop residenziale interculturale a cui parteciperanno giovani italiani e libanesi. Saranno coinvolti ragazzi provenienti dal sud del Libano ed in particolare dalle municipalità di Tebnine, Ain Jarfa e Debel dove esistono centri di aggregazione giovanili in cui sono realizzate attività di interesse cinematografico (cineforum, proiezioni filmiche ecc.). Tali interventi socio-educativi si configurano con la funzione di mediazione culturale attuando contesti educativi interculturali che prevedono come sintesi finale del processo la realizzazione di un elaborato filmico che sarà realizzato e coadiuvato da giovani professionisti del settore. Il progetto, volto a favorire l integrazione e la crescita culturale delle giovani generazioni, si svilupperà attraverso una partecipazione attiva nell organizzazione e nella gestione dell iniziativa di un numero congruo di giovani studenti italiani e libanesi. Si utilizzerà un mezzo di comunicazione audiovisuale, in quanto connotato da grande efficacia informativa rispetto al target cui è rivolto. Il video è uno strumento fondamentale per stimolare la discussione e il dibattito degli individui nella direzione della scoperta della propria creatività nonché rappresenta un valido strumento di comunicazione efficace e attuale. Il filmato consentirà ad altri giovani di conoscere la realtà giovanile in un area bellica e postbellica del territorio libanese e di avviare un processo di formazione e informazione sulla storia recente del Libano e sull inutilità della guerra per risolvere i conflitti (educazione alla pace). Il progetto può aiutare i giovani a riflettere (attraverso un mezzo altamente flessibile ma al contempo complesso quale il linguaggio cinematografico), utilizzando le proprie risorse e partendo dalla personale visione del mondo di ciascuno, sul tema della pace all interno della scuola, nella società e nei rapporti interpersonali. 1
Finalità fornire, attraverso gli incontri formativi in forma laboratoriale, una preparazione base nell'ambito delle tecniche cinematografiche per l'ideazione, gestione e realizzazione di un audiovisivo, avendo la possibilità di acquisire delle competenze non solo dal punto di vista pratico-sperimentale, ma anche dal punto di vista teorico-culturale; dare voce ed espressione ai giovani per raccontare le storie della loro quotidianità; promuovere lo sviluppo di rapporti di solidarietà, amicizia e cooperazione tra le comunità locali italiane e quelle libanesi mediante l avvio di un progetto comune, coordinato e condiviso; diffondere e promuovere tra i giovani una cultura di pace e dei diritti umani; partecipare alla costruzione di un percorso culturale educativo e di pace; creare un luogo di mediazione e scambio tra culture sul territorio; promuovere la conoscenza reciproca delle culture; sviluppare una pedagogia interculturale per la promozione di una cittadinanza responsabile tra i giovani. Obiettivi promuovere e delineare, attraverso percorsi didattici specifici, l apprendimento della cultura e del linguaggio cinematografico e audiovisivo con l obiettivo più ampio della formazione della persona; accostarsi al cinema quale forma artistica, percorrendone la storia e interpretandone il senso anche considerando il testo filmico quale visione del mondo culturalmente determinata e linguisticamente strutturata e quale espressione di un tentativo di significazione; collocare il progetto nell area di sperimentazione dei linguaggi verbali e non verbali, utilizzando i prodotti cinematografici e audiovisivi non esclusivamente come sussidio didattico e valorizzandone la specificità nell ambito dell educazione all immagine; incentivare la gestione autonoma e consapevole del rapporto con la sfera dell informazione e della comunicazione audiovisiva; acquisire di competenze non solo dal punto di vista pratico- sperimentale ma anche dal punto di vista teorico-culturale; fornire una preparazione base nell ambito delle tecniche cinematografiche per l ideazione, gestione e realizzazione di un audiovisivo; dare la possibilità agli allievi di confrontarsi durate le lezioni con professionisti del 2
settore; parlare di pace, di riconoscimento e gestione dei conflitti, di fenomeni di violenza, attraverso forme di comunicazione assertive; sviluppare conoscenze teoriche e dimostrative alternate con quelle pratiche permettendo un maggior apprendimento; partecipare alle fasi della filiera cinematografica: produzione, distribuzione ed esercizio attraverso la realizzazione di un elaborato filmico realizzato con le più avanzate tecnologie digitali e coadiuvato da professionisti del settore cinematografico nazionale e internazionale. Il percorso didattico interculturale verrà strutturato come segue: LABORATORI DI TECNICHE CINEMATOGRAFICHE dal 17 al 22 novembre 2008 WORKSHOP RESIDENZIALE A VENEZIA dal 23 al 25 novembre 2008 Verranno inoltre organizzate delle visite educative didattiche in Regione Friuli Venezia Giulia e nella città di Venezia.Gli incontri formativi forniranno una preparazione base nell ambito delle tecniche cinematografiche per l ideazione, gestione e realizzazione di un audiovisivo, dando la possibilità agli allievi di acquisire delle competenze non solo dal punto di vista pratico-sperimentale, ma anche dal punto di vista teorico-culturale e si terranno nel territorio della Provincia di Gorizia. LABORATORI DI TECNICHE CINEMATOGRAFICHE: PERCORSO FORMATIVO (Provincia di Gorizia) Gli incontri formativi forniranno una preparazione base nell ambito delle tecniche cinematografiche per l ideazione, gestione e realizzazione di un audiovisivo, dando la possibilità agli allievi di acquisire delle competenze non solo dal punto di vista praticosperimentale, ma anche dal punto di vista teorico-culturale e si terranno nel territorio della Provincia di Gorizia. Il laboratorio avrà una prima fase formativa, dove i giovani verrano introdotti a tutte le discipline dell arte filmica, come da seguente programma: Orientamento ore 2 Storia del cinema ore 3 Sceneggiatura ore 5 Tutoraggio della sceneggiatura ore 5 Teoria e Tecnica della fotografia cinematografica e tecniche di ripresa ore 4 Scenografia - Organizzazione set - Costumi e Arredamento ore 3 Nozioni di regia ore 4 Recitazione ore 4 Totale 30 ore 3
1. Orientamento incontro di gruppo L inizio del corso è preceduto da un incontro di gruppo che prevede la presentazione degli organizzatori e degli allievi. L iniziazione al mondo del cinema avviene attraverso la creazione di piccoli gruppi che idealizzano e mettono in scena degli spot pubblicitari. 2. Nozioni di storia del cinema Il modulo di storia del cinema si prefigge il duplice obiettivo di fornire una conoscenza generale dei principali movimenti cinematografici, delle tendenze stilistiche e delle figure autoriali della storia del cinema dalle origini ai giorni nostri, nonché di stimolare l'interesse e la creatività dei frequentanti attraverso il confronto con le tematiche storico-stilistiche. 3. Tecnica di Progettazione o di previsualizzazione di un film Laboratorio di scrittura per il cinema Il laboratorio si prefigge di analizzare le diverse fasi di scrittura di un prodotto filmico (idea, soggetto, scaletta, trattamento, sceneggiatura, storyboard), fornendo gli strumenti teorici e pratici perché il prodotto finale possa in futuro essere realizzato e il processo di scrittura assimilato e fatto proprio. Gli allievi saranno stimolati alla scrittura di un soggetto per un cortometraggio, analizzato e corretto dal docente durante le lezioni di tutoraggio della sceneggiatura. 4. Tutoraggio della sceneggiatura Commento e correzione dei soggetti scritti dagli allievi. Il docente darà indicazioni e suggerimenti per la scrittura della sceneggiatura. 5. Teoria e Tecnica della fotografia cinematografica Il laboratorio prevede l analisi della tecnica con cui si ottiene la costruzione dell'immagine cinematografica e si realizzano visivamente le richieste artistiche della regia. Verrà inoltre illustrato come tramite opportune forme di luci e la disposizione di tutti gli elementi presenti sul set - compresi gli attori, i costumi e il trucco - si definisce l'atmosfera di un film. 6. Scenografia cinematografica - Organizzazione set - Costumi e Arredamento Il laboratorio di scenografia analizza la figura dell Art Director che lavora in sintonia con il regista ed è responsabile della progettazione e della realizzazione delle scenografie di un film. Attraverso la scenografia si crea e si organizza lo spazio scenico in funzione delle esigenze tecniche ed artistiche che presentano molte variabili connesse all ambiente in cui si interviene. 7. Regia Il laboratorio sviluppa lo studio del racconto per immagini. L analisi del linguaggio cinematografico come forma espressiva e di comunicazione. 8. Recitazione Il laboratorio introduce gli allievi allo studio della tecnica vocale, della dizione, della recitazione, del training e del movimento. WORKSHOP RESIDENZIALE (VENEZIA Isola della Giudecca) Workshop residenziale full-immersion dove i partecipanti avranno la possibilità di confrontarsi tra loro, di condividere un progetto comune, di parlare di pace, cinema. Potranno accedere alle proiezioni dei film, documentari e agli eventi speciali previsti secondo un calendario che verrà opportunamente predisposto. Verranno programmati incontri in forma 4
seminariale e case history con autori, registi e attori del panorama cinematografico. Programma di massima: 17 NOVEMBRE 2008 ore 11.00: Conferenza stampa di presentazione presso la Provincia di Gorizia dalle ore 15.00 alle ore 19.00: laboratori Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia 18 NOVEMBRE 2008 dalle ore 9.00 alle ore 12.30: laboratori - Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia dalle ore 14.00 alle ore 18.00: laboratori - Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia 19 NOVEMBRE 2008 dalle ore 9.00 alle ore 13.00: laboratori - Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia ore 15.30: visita didattica 20 NOVEMBRE 2008 dalle ore 9.00 alle ore 13.00: laboratori Sala Grasp, Provincia di Gorizia ore 15.30: visita didattica 21 NOVEMBRE 2008 dalle ore 9.00 alle ore 12.30: laboratori Provincia di Gorizia ore 15.30: visita didattica 22 NOVEMBRE 2008 dalle ore 10.00 alle ore 12.30: briefing conclusivo - Provincia di Gorizia 23 NOVEMBRE 2008 Trasferimento a Venezia 24 NOVEMBRE 2008 Workshop residenziale 25 NOVEMBRE 2008 Workshop residenziale Briefing conclusivo del workshop residenziale Partecipanti Possono presentare la domanda entro la data di scadenza del bando, ragazzi che hanno un' età compresa fra i 18 e i 25 anni, residenti in Provincia di Gorizia con una buona conoscenza della lingua inglese (le lezioni si terranno esclusivamente in lingua inglese). All'istanza è necessario presentare Curriculum Vitae, reso in formato europeo (con inserimento di codice fiscale) dal quale si evincano le esperienze, le motivazioni e le ulteriori lingue conosciute. E' richiesto ai partecipanti l'obbligo di frequenza ai percorsi formativi in forma laboratoriale ed al workshop residenziale. Al termine del corso verrà rilasciato idoneo attestato di frequenza. Termini e Modalita di presentazione della domanda di candidatura Le domande vanno presentate in busta chiusa secondo l'allegato A e dovranno pervenire presso l'ufficio protocollo della Provincia di Gorizia Ufficio Politiche per la Pace Corso Italia, 55 34170 Gorizia, entro il 12.00 del 24 ottobre 2008 (per le raccomandate farà fede il timbro postale). Le domande verranno insindacabilmente valutate da una commissione composta da un tecnico del Centro Comunicazioni Multimediali della Provincia di Gorizia, da un tecnico del 5
Coordinamento Regionale Enti Locali per la Pace ed i Diritti Umani del Friuli Venezia Giulia e dal Responsabile scientifico della Mediateca Isontina Palazzo del Cinema Hiša Filma di Gorizia. Ai candidati ammessi al percorso didattico interculturale cinematografico nell'ambito del Progetto Italia Libano. Percorsi di pace attraverso il cinema. Il Libano di oggi raccontato dai giovani verrà inviata conforme comunicazione entro il 31 ottobre 2008. Informazioni supplementari Ulteriori informazioni potranno essere richieste all'ufficio Politiche per la Pace della Provincia di Gorizia ed alla Segreteria Organizzativa del CRELP FVG (Via Diaz, 5 34170 Gorizia; tel. 0481-545150-81). Gorizia, 2 ottobre 2008 6