L'evoluzione dei meccanismi di incentivazione della produzione di energia Idroelettrica dal DM 18/12/2008 al DM 06/07/2012



Documenti analoghi
Gli incentivi per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili Luca Benedetti

Meccanismi di incentivazione del minieolico. Risultati raggiunti

Incentivazione dell energia elettrica da altre fonti rinnovabili

Circolare N.72 del 21 Maggio 2014

AREA CLIENTI. Home Azienda Sala stampa Dati e Bilanci Sostenibilità Bandi di gara Verso il 2020 Lavora con noi

Incentivazione delle fonti rinnovabili. Bollettino aggiornato al 30 giugno 2014.

Incentivazione delle fonti rinnovabili. Bollettino aggiornato al 30 giugno 2015.

ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 2, COMMA 153, DELLA LEGGE N

Versione integrata e modificata dalla deliberazione 493/2012/R/efr

Il DM 6 luglio 2012 sugli incentivi alla produzione di energia elettrica da impianti a fonti rinnovabili diversi dai fotovoltaici

Il DM 6 luglio 2012 e il V Conto energia sugli incentivi alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili

Il contatore degli oneri delle fonti rinnovabili

Incentivazione delle fonti rinnovabili. Bollettino aggiornato al 31 dicembre 2013.

Il contatore degli oneri delle fonti rinnovabili

Nuova tariffa in Italia

Spalma incentivi volontario

Link GSE per approfondimenti : QUINTO CONTO ENERGIA PER IL FOTOVOLTAICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

INCENTIVI ALLE FONTI RINNOVABILI ELETTRICHE: COSA CAMBIA CON IL NUOVO DECRETO?

V Conto Energia. Sintesi e novità

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

Arriva il V Conto Energia

IL REGIME DI INCENTIVAZIONE DELLE FONTI RINNOVABILI Decreto Fer. Avv. Germana Cassar

Scaglioni di potenza (kw) 1<P 3 3<P 6 6<P 20 20<P <P P> /kw /kw /kw /kw /kw /kw - 2,2 2 1,8 1,4 1,2. Tabella 1

L evoluzione delle energie rinnovabili in Italia

il fotovoltaico quanto costa e quanto rende

Il ritiro dedicato dell energia elettrica

Aggiornamenti normativi in materia di produzione da fonti rinnovabili e fotovoltaico - DM 5 e 6 luglio Gerardo Montanino Direttore Operativo

DECRETO MINISTERIALE V CONTO ENERGIA NOTA SINTETICA

DECRETO MINISTERIALE V CONTO ENERGIA NOTA SINTETICA

Legge 244/07 (finanziaria 2008) e Legge 222/07

Parzialmente integrati Integrati A 1 kw < P < 3 kw 0,40 0,44 0,49 B 3 kw < P < 20 kw 0,38 0,42 0,46 C P > 20 kw 0,36 0,40 0,44

Le principali novità del V Conto Energia

Il biogas. Opportunità per le aziende agricole e l agro industria produzione e prospettive. Incentivi e finanziamenti

Modalità copertura gestione, verifica. ica

Modalità e condizioni economiche per il ritiro dell energia elettrica.

INFORMATIVA 01/2009. Incentivazione della produzione di energia elettrica da biomasse e biogas

ARTICOLATO DELLA DELIBERAZIONE N. 34/05, COME MODIFICATO E INTEGRATO DALLE DELIBERAZIONI N. 49/05, N. 64/05, N. 165/05, N. 256/05 E N.

NUOVE REGOLE SUL FOTOVOLTAICO

Il Ministro dello Sviluppo Economico

il fotovoltaico quanto costa e quanto rende

FederIdroelettrica. Principali novità regolatorie in materia di generazione distribuita

Le energie rinnovabili nel contesto agro-zootecnico: analisi normativa e d investimento per impianti fotovoltaici e a biomasse/biogas

Fotovoltaico Decreto quarto conto energia.

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato

DOMANDA DI CONNESSIONE PER IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLA RETE ELETTRICA DI DISTRIBUZIONE

Criteri e modalità per incentivare la produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica dell energia solare. Francesco De Mango

Il Quinto Conto Energia

L attività del GSE nel campo dell accumulo di energia. Ing. Federica Ceccaroni - Unità Affari Regolatori

ENERGIA PRODOTTA DA FONTI RINNOVABILI

Testo coordinato delle integrazioni e modifiche apportate con deliberazioni ARG/elt 184/08, 1/09, 186/09, 127/10 e 226/10

il mini eolico quanto costa e quanto rende

Il Quinto conto energia e il nuovo sistema di incentivi alle energie rinnovabili

Lo scambio sul posto (SSP)

RISOLUZIONE N. 88/E. Con istanza d interpello formulata ai sensi dell articolo 11 della legge 27 luglio 2000, n. 212, è stato posto il seguente:

PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA)

Novità e chiarimenti sul Conto Energia

Fonti rinnovabili e supporto alla Pubblica Amministrazione, il ruolo del GSE. Maurizio Cuppone

Gestore dei Servizi Energetici GSE spa

Incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti a fonti rinnovabili diversi dai fotovoltaici

Avviso pubblico Fondo di promozione dell efficienza energetica e della produzione di energia rinnovabile

IL MONITORAGGIO DEI CORSI D ACQUA PER LA REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLE DERIVAZIONI

L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

NEWSLETTER n. 18 del 18 gennaio 2013

La normativa è regolamentata dal Decreto Ministeriale del 19 febbraio 2007 e dalla Delibera AEEG del 13 aprile 2007.

il fotovoltaico quanto costa e quanto rende

Cosa è il Conto energia? Come funziona il quarto Conto energia? Cosa devo fare per ottenere la tariffa incentivante del Conto energia?

L ENERGIA IDROELETTRICA in ITALIA: evoluzione del settore e del quadro normativo

La deliberazione 578/2013/R/eel I Sistemi Efficienti di Utenza (SEU)

GAUDI. Gestione Anagrafica Unica degli Impianti e. Giugno 2012

DECRETI RELATIVI AGLI INCENTIVI EROGATI AGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI PUBBLICATI IN DATA 17/10/2014

ANIE. Deliberazione 578/2013/R/eel Profili contrattuali e benefici tariffari per produttore e cliente

EFFICIENZA ENERGETICA (1)

La situazione delle energie rinnovabili. Il bilancio del Conto Energia. MEF (Ministero dell Economia e delle Finanze)

Il Conto Energia in Italia

Bologna 8 novembre 2010

Nuovi mercati dell energia e le fonti rinnovabili Regulatory lectures Adam Smith Society

PREMESSE VISTO il Piano d Azione Nazionale per le energie rinnovabili, PAN, adottato dal Governo nel giugno 2010, nel quale il predetto obiettivo del

Klimaenergy Le rinnovabili oltre gli incentivi. La deliberazione 578/2013/R/eel I Sistemi Efficienti di Utenza (SEU)

Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con

LO SCAMBIO SUL POSTO E IL RITIRO DEDICATO DELL ENERGIA ENERGIA ELETTRICA

CIRCOLARE N ALLE IMPRESE ASSOCIATE

SINTESI DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE E DELLE ISTRUZIONI OPERATIVE PER GLI INTERVENTI SULLE TARIFFE INCENTIVANTI RELATIVE AGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI

Le fonti rinnovabili in Italia

Servizi e incentivi per le imprese. Paola Carbone 29 ottobre 2010

I contratti con il GSE: aspetti gestionali ed economici

Profili contrattuali per l accesso ai servizi di trasporto, dispacciamento e vendita dell energia elettrica immessa e prelevata per un ASSPC

(1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 28 novembre 2009, n. 278.

1. Cenni sul Nuovo Conto Energia. Incentivazione. Premi incentivanti

L IMPIANTO FOTOVOLTAICO, L ENERGIA PRODOTTA E LA SUA REMUNERAZIONE

Detrazione del 36-50% per le spese relative all acquisto e installazione di impianti fotovoltaici

Aggiornamenti normativi in materia di fonti rinnovabili

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Di Fabio Noferi Commercialista e Revisore Contabile Montevarchi ( Arezzo ).

Il 5 Conto Energia in breve


L evoluzione delle energie rinnovabili in Italia

La Struttura del Sistema Energetico e dei Meccanismi di Incentivo alle Fonti Rinnovabili Parte III

Guida al IV Conto Energia. DM 5 maggio

Transcript:

L'evoluzione dei meccanismi di incentivazione della produzione di energia Idroelettrica dal DM 18/12/2008 al DM 06/07/2012 Ing. Andros Racchetti Direzione Ingegneria, Unita Impianti Idroelettrici ed Eolici L ENERGIA IDROELETTRICA in ITALIA Evoluzione del settore e del quadro normativo Solarexpo The Innovation Cloud Milano, 9 maggio 2014 Il Gruppo GSE MSE (Ministero dello Sviluppo Economico) Direttive MEF (Ministero dell Economia e delle Finanze) Proprietà 100% AEEG (Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas ) Delibere MISSIONE GSE promuove la sostenibilità ambientale attraverso l incentivazione e lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile in Italia - 2 -

PRINCIPALI MECCANISMI DI INCENTIVAZIONE GESTITI DAL GSE Uno sguardo d insieme: situazione precedente all uscita del DM 2012 Tipo di impianto Meccanismo di incentivazione Periodo di incentivazione Incentivo Valorizzazione energia Impianti a fonti rinnovabili (non solari) CERTIFICATI VERDI Qualsiasi taglia 15 anni Vendita CV attribuiti all energia prodotta Autoconsumo e libero mercato o Ritiro Dedicato o Scambio sul Posto TARIFFE ONNICOMPRENSIVE Piccola taglia 15 anni Tariffe Onnicomprensive attribuite all energia immessa in rete Impianti idro fino a 1 MW 0,22 /kwh Tariffe Onnicomprensive: Impianti di potenza non superiore a 1 MW (200 kw per gli impianti eolici). Ritiro Dedicato: Impianti di potenza inferiore a 10 MVA o di qualsiasi potenza nel caso di fonti rinnovabili non programmabili. Scambio Sul Posto: Impianti di potenza fino a 200 kw. - 3 - DM 6 LUGLIO 2012: IL FLUSSO NORMATIVO Piano di Azione Nazionale per le energie rinnovabili (PAN) Strategia Energetica Nazionale: per un energia più competitiva e sostenibile Direttiva 2009/28/CE Giugno 2010 D.Lgs. 3 marzo 2011 n.28 Ottobre 2012 DM attuativi: 5/7/12, 6/7/12 e 28/12/12 Giugno 2009 Marzo 2011-4 - Luglio - Dicembre 2012

DM 6 luglio 2012: MODALITA DI ACCESSO AGLI INCENTIVI IL DM INDIVIDUA 3 DIVERSE MODALITÀ DI ACCESSO AGLI INCENTIVI: 1) ACCESSO DIRETTO per piccoli impianti e per alcuni casi particolari. Per gli impianti idroelettrici di potenza nominale di concessione fino a 50 kw, elevati a 250 kw per le seguenti sub-tipoligie di impianti: i. realizzati su canali o condotte esistenti, senza incremento di portata derivata; ii. che utilizzano acque di restituzioni o di scarico; iii. che utilizzano il deflusso minimo vitale al netto della quota destinata alla scala di risalita, senza sottensione di alveo naturale; 2) REGISTRI per due diversi insiemi di interventi: a) Registro per impianti nuovi, integralmente ricostruiti, riattivati, potenziati e ibridi che non possono accedere direttamente agli incentivi e con una potenza inferiore alla potenza di soglia di 5 MW (10 MW per idroelettrici e 20 MW geotermoelettrici); b) Registro per gli interventi di rifacimento parziali e totali (con l esclusione dei rifacimenti dei piccoli impianti che possono accedere direttamente agli incentivi). 3) ASTE per impianti nuovi, integralmente ricostruiti, riattivati, potenziati e ibridi di potenza superiore alla potenza di soglia di 5 MW (10 MW per idroelettrici e 20 MW geotermoelettrici). - 5 - DM 6 luglio 2012: CONDIZIONI E VINCOLI PER L APPLICAZIONE DEL DM Applicazione Si applica agli impianti da fonti rinnovabili diversi dai fotovoltaici in esercizio dal 1 gennaio 2013 (con potenza 1 kw). Limite complessivo al costo di incentivazione Il costo indicativo cumulato per tutte le tipologie di incentivo agli impianti a fonte rinnovabile diversi dai fotovoltaici non può superare complessivamente i 5,8 miliardi di euro annui Contingenti di potenza ammessi all incentivazione La potenza incentivabile annua delle diverse fonti rinnovabili è ripartita in contingenti specifici per la relativa modalità di accesso (Aste, Registri per impianti nuovi, integralmente ricostruiti, riattivati, potenziati e ibridi o Registri per rifacimenti) La potenza incentivabile complessiva, prevista per i due registri e per le Aste per le diverse FER, è riportata nella seguente tabella (espressa in MW) : 2013 2014 2015 Eolico onshore 710 710 710 Eolico offshore 650 0 0 Idroelettrico 420 370 370 Geotermoelettrico 115 75 75 Biomasse di cui all articolo 8, comma 4, lettere a), b) e d), biogas, gas di depurazione, gas di discarica e bioliquidi sostenibili 355 225 225 Biomasse di cui all articolo 8, comma 4, lettera c) 450 70 70 Oceanica (comprese maree e moto ondoso) 3 0 0-6 -

DM 6 luglio 2012: TARIFFE INCENTIVANTI Per ciascuna fonte, tipologia e classe di potenza è stabilita una Tariffa Base Incentivante che include sia l'incentivo sia la valorizzazione economica dell energia immessa in rete (prezzo zonale dell'energia immessa in rete). Gli impianti > 1 MW di potenza possono richiedere solo l incentivo. Gli impianti sino a 1 MW di potenza possono richiedere, in alternativa al solo incentivo, il rilascio di una tariffa onnicomprensiva corrispondente alla Tariffa Base incentivante più l'eventuale premio. I nuovi incentivi hanno durata pari alla vita media utile convenzionale della specifica tipologia di impianto indicata nell allegato 1 al DM (riportato nella presentazione). I nuovi meccanismi sono alternativi al ritiro dedicato e allo scambio sul posto. Per quest'ultimo meccanismo il decreto introduce alcuni criteri di semplificazione. - 7 - DM 6 LUGLIO 2012: SCHEMA DI SINTESI PER L ACCESSO AGLI INCENTIVI MODALITÀ DI ACCESSO AI NUOVI INCENTIVI Potenza 1 MW Remunerazione Riconosciuta dal GSE Incentivo Tariffa incentivante (Tariffa Base + Premi) Prezzo Zonale Orario Tariffa Onnicomprensiva Tariffa incentivante (Tariffa Base + Premi) Titolarità energia Produttore GSE Accesso per Interventi di rifacimento Registri con contingenti di potenza per tipologia d impianto e selezione in base a criteri di priorità Diretto Accesso per impianti nuovi, integrali ricostruzioni, riatti vazioni e potenziamenti Aste al ribasso sulla Tariffa Base con contingenti di potenza per tipologia d impianto Registri con contingenti di potenza per tipologia d impianto e selezione in base a criteri di priorità Diretto Potenza 5 MW (10 MW Idro 20 MW Geo) 60 kw eolici 50-250 kw idro 200 kw biomasse 100 kw biogas Altre situazioni (Potenza x2 per PA) - 8 -

DM 6 luglio 2012: TARIFFA INCENTIVANTE BASE e VITA UTILE Tabella 1.1 Allegato 1 al DM Fonte rinnovabile Tipologia Potenza VITA UTILE degli IMPIANTI TARIFFA INCENTIVANTE BASE (per il 2013) (Tb) Eolica Idraulica On-shore Off-shore ad acqua fluente (compresi gli impianti su acquedotto) a bacino o a serbatoio Oceanica (comprese maree e moto ondoso) kw anni /MWh 1<P 20 20 291 20<P 200 20 268 200<P 1000 20 149 1000<P 5000 20 135 P>5000 20 127 1<P 5000 25 176 P>5000 25 165 1<P 20 20 257 20<P 500 20 219 500<P 1000 20 155 1000<P 10000 25 129 P>10000 30 119 1<P 10000 25 101 P>10000 30 96 1<P 5000 15 300 P>5000 20 194-9 - DM 6 luglio 2012: ACCESSO CON REGISTRO Descrizione del processo Il registro è informatizzato e gestito dal GSE, che, nei termini stabiliti nel titolo II del DM, provvede a pubblicare il bando relativo alla procedura di iscrizione. Per iscriversi al registro il soggetto responsabile deve fare richiesta al GSE e deve essere in possesso del titolo autorizzativo e aver accettato il preventivo di connessione redatto dal gestore di rete; per idroelettrici, geotermoelettrici ed eolici off-shore in luogo del titolo autorizzativo è sufficiente la concessione. La richiesta di iscrizione al registro è formulata con la presentazione al GSE di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, con la quale sono attestati i dati dell impianto e le informazioni necessarie a verificare il possesso dei requisiti richiesti per l iscrizione alle procedure nonché la ricorrenza delle condizioni costituenti criterio di priorità per la stesura delle graduatorie. Il GSE forma le graduatorie degli impianti iscritti al registro, rispettando i criteri di priorità stabiliti nell art. 10 (IMPIANTI NUOVI, RICOSTRUITI, RIATTIVATI, POTENZIATI E IBRIDI) e nell art. 17 (RIFACIMENTI) del decreto. Solo gli impianti che rientrano nelle graduatorie sono ammessi ai meccanismi di incentivazione, nei limiti dello specifico contingente di potenza. Gli impianti inclusi nella graduatoria hanno tempistiche prefissate per l'entrata in esercizio, pena l'applicazione di una decurtazione della tariffa incentivante di riferimento artt. 11 e 17. - 10 -

DM 6 luglio 2012: RICHIESTA E EROGAZIONE DEGLI INCENTIVI Descrizione del processo Per gli impianti ammessi in posizione utile nelle graduatorie dei Registri o per gli impianti in Accesso Diretto: Entro 30 giorni dalla data di entrata in esercizio il soggetto responsabile deve effettuare la richiesta di accesso agli incentivi tramite dichiarazione sostitutiva di atto notorio. Il GSE, tramite il portale informatico, consente al soggetto responsabile, la creazione guidata e automatica dei modelli da utilizzare per la dichiarazione sostitutiva (da firmare e caricare sul portale stesso). Entro 90 giorni dalla richiesta di concessione il GSE, verificato il rispetto delle disposizioni previste dal Decreto, assicura la stipula del contratto; L erogazione dell incentivo decorrerà dalla data di entrata in esercizio commerciale dell impianto indicata dal Soggetto Responsabile (max 18 mesi dopo l entrata in esercizio fisico dell impianto come risultante sul sistema GAUDI ). - 11 - DM 6 luglio 2012: SCHEMA TEMPORALE PER ACCESSO ED EROGAZIONE INCENTIVI - 12 -

DM 6 luglio 2012: IL PORTALE INFORMATICO FER-E 1/2 La richiesta di iscrizione ai registri o alle aste e la richiesta di accesso agli incentivi è formulata con la presentazione al GSE di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell articolo 47 del DPR 445 del 2000, con la quale sono attestati i dati dell impianto e le informazioni necessarie a verificare il possesso dei requisiti richiesti nonché la ricorrenza delle condizioni costituenti criterio di priorità per la stesura delle graduatorie. La dichiarazione sostitutiva è generata automaticamente dal Portale FER-E sulla base dei dati inseriti dal Soggetto responsabile. - 13 - DM 6 luglio 2012: IL PORTALE INFORMATICO FER-E 2/2 Il portale informatico del GSE (https://applicazioni.gse.it), dedicato ai nuovi meccanismi incentivanti del DM, include tutte le procedure previste per l accesso e per l erogazione degli incentivi: l iscrizione ai registri, alle aste e la gestione delle relative graduatorie la richiesta degli incentivi a seguito dell entrata in esercizio la stipula del contratto e la successiva erogazione degli incentivi - 14 -

DM 6 luglio 2012: LE PROCEDURE APPLICATIVE DEL GSE PROCEDURE APPLICATIVE DEL D.M. 6 luglio 2012 CONTENENTI I REGOLAMENTI OPERATIVI PER LE PROCEDURE D ASTA E PER LE PROCEDURE DI ISCRIZIONE AI REGISTRI (Pubblicate dal GSE il 24 agosto 2012 e aggiornate il 13 gennaio 2014) Le procedure elaborate dal GSE, ai sensi dell art. 24 del D.M. 6 luglio 2012, individuano e regolamentano operativamente le diverse fasi previste per l accesso, la richiesta e la gestione degli incentivi agli impianti FER diversi dal fotovoltaico; in particolare le procedure trattano i seguenti principali aspetti: i regolamenti per l iscrizione alle Procedure di Asta, ai Registri e ai Registri per i rifacimenti; la richiesta degli incentivi a seguito dell entrata in esercizio degli impianti; le modalità di calcolo e di erogazione degli incentivi, ivi incluse le modalità di riconoscimento dei premi; i controlli e le verifiche sugli impianti; le indicazioni per l utilizzo del portale informatico FER-E per tutte le fasi del processo (accesso diretto, iscrizione ai Registri e alle Aste, entrata in esercizio e rilascio degli incentivi). - 15 - Non solo energia elettrica Grazie per l attenzione! - 16 -

Non solo energia elettrica Approfondimenti - 17 - INCENTIVI ALLE FONTI RINNOVABILI ELETTRICHE CONTATORE FER ELETTRICHE: aggiornamento al 31 gennaio 2014-18 -

DM 6 LUGLIO 2012: TARIFFA INCENTIVANTE BASE e VITA UTILE CONCETTO FONDAMENTALE TARIFFA INCENTIVANTE = INCENTIVO + PREZZO ZONALE ORARIO + PREMIO (EVENTUALE) Potenza 1 MW Tariffa incentivante onnicomprensiva Pr: premio To = Tb + Pr Pr Tb: tariffa incentivante base Tb - 19 - Potenza > 1 MW Incentivo I nuovo = Tb + Pr - Pz Pr I Tb Pz Pr: premio I = Tb-Pz Nel caso di incentivo negativo: I=0 Pz: prezzo zonale orario Nel caso di prezzo zonale orario negativo: Pz=0 Es: prezzo zonale 2012 - zona Sud: 70 /MWh - zona Nord: 74 /MWh DM 6 LUGLIO 2012: CALCOLO DEGLI INCENTIVI Valutazione incentivi : Definizioni e modalità di calcolo Tariffa incentivante: è il ricavo complessivo derivante dalla valorizzazione dell'energia elettrica e dall'incentivo. Incentivo: è l'integrazione economica al ricavo connesso alla valorizzazione dell'energia prodotta idonea ad assicurare un'equa remunerazione dei costi di investimento ed esercizio e corrisposta dal GSE al produttore in rifermento alla produzione netta immessa in rete. La tariffa incentivante e l'incentivo sono riconosciuti sull'energia netta immessa in rete Tariffa onnicomprensiva TO = Tb + Pr Tb: tariffa incentivante base Pr: ammontare eventuali premi 1 MW < Incentivo I nuovo = Tb + Pr - Pz Tb: tariffa incentivante base Pr: ammontare eventuali premi Pz: prezzo zonale orario Nuovi Impianti Tariffa onnicomprensiva 1 MW < Incentivo TO = D * (Tb + Pr Pzm0) + Pzm0 D: coefficiente di gradazione specifico Tb: tariffa incentivante base Pr: ammontare eventuali premi Pzm0: valore medio annuo del prezzo zonale dell'energia I = I nuovo * D D: coefficiente di gradazione specifico I nuovo : incentivo come calcolato per impianti nuovi con potenza > 1MW Integrale ricostruzione Riattivazione Potenziamento Rifacimento - 20 -

DM 6 LUGLIO 2012: CALCOLO DEGLI INCENTIVI Livello dell incentivazione in funzione della categoria dell intervento e della fonte CATEGORIA INTERVENTO TIPOLOGIA FONTE e IMPIANTO LIVELLO DI INCENTIVAZIONE Tariffa Incentivo Omnicomprensiva ENERGIA INCENTIVATA Nuova Costruzione tutte To= Tb + Pr I nuovo = Tb+Pr-Pz Ei= E N Integrale Ricostruzione tutte ad eccezione di: - idroelettrici su acquedotto, - bioliquidi sostenibili, - biogas, - gas di discarica, - gas residuati dei processi di depurazione. To= 0,9*(Tb+Pr-P zm0 )+P zm0 I= 0,9*I nuovo Ei= E N Riattivazione tutte To= 0,8*(Tb+Pr-P zm0 )+P zm0 I= 0,8*I nuovo Ei= E N Potenziamento non idroelettrico Potenziamento idroelettrico tutte ad eccezione degli idroelettrici To= 0,8*(Tb+Pr-P zm0 )+P zm0 I= 0,8*I nuovo Ei= (E N - E 5 ) idroelettrici To= 0,8*(Tb+Pr-P zm0 )+P zm0 I= 0,8*I nuovo Ei= 0,05* E N To= D*(Tb+Pr-P zm0 )+P zm0 Rifacimento totale o parziale tutte Impianto non a biomasse: 0,15 < R 0,5 : D=R R > 0,5 : D= 0,5 Impianto a biomasse: 0,15<R 0,25 : D=R+0,55 0,25<R 0,5 : D=0,4R+0,7 R>0,5 : D=0,9 I= D*I nuovo Ei= E N - 21 - DM 6 luglio 2012: ACCESSO DIRETTO (Impianti Idroelettrici) IMPIANTI AMMESSI Le seguenti tipologie di impianto possono accedere direttamente agli incentivi : [...] b) gli impianti idroelettrici di potenza nominale di concessione fino a 50 kw, la cui soglia è elevata a 250 kw se trattasi di impianti che rientrano in una delle seguenti casistiche: i. realizzati su canali o condotte esistenti, senza incremento di portata derivata; ii. che utilizzano acque di restituzioni o di scarico; iii. che utilizzano il deflusso minimo vitale al netto della quota destinata alla scala di risalita, senza sottensione di alveo naturale; [...] h) gli impianti realizzati con procedure ad evidenza pubblica da Amministrazioni pubbliche, aventi potenza fino al doppio del livello massimo indicato alle lettere a, b, c. - 22 -

DM 6 luglio 2012: ENTRATA IN ESERCIZIO E VITA UTILE VITA UTILE Il periodo di diritto ai meccanismi incentivanti è pari alla vita media utile convenzionale della specifica tipologia di impianto (individuata nell allegato 1, Tab. 1.1 al DM). Il periodo di diritto all incentivazione decorre dalla data di entrata in esercizio commerciale dell impianto cioè la data comunicata dal produttore al GSE entro 18 mesi dalla data di entrata in esercizio (periodo di avviamento e collaudo). Il periodo è considerato al netto di eventuali fermate, disposte dalle competenti autorità secondo la normativa vigente per problemi connessi alla sicurezza della rete riconosciuti da Terna, per eventi calamitosi riconosciuti dalle competenti autorità e per i tempi di fermo causati da ritardi nel rilascio dell'autorizzazione integrata ambientale ove richiesta. A tal fine, al produttore è concessa un estensione del periodo nominale di diritto, pari al periodo complessivo di fermate. ENTRATA IN ESERCIZIO La data di entrata in esercizio è la data in cui, al termine dell intervento, si effettua il primo funzionamento dell'impianto in parallelo con il sistema elettrico, così come risultante dal sistema GAUDI (l impianto deve essere completato in tutte le sue componenti). La data di entrata in esercizio commerciale è la data, compresa nei 18 mesi successivi all entrata in esercizio, comunicata dal produttore al GSE, a decorrere dalla quale ha inizio il periodo di incentivazione. - 23 - DM 6 luglio 2012: ACCESSO CON REGISTRO (esclusi rifacimenti) REQUISITI PER L ISCRIZIONE Possono richiedere l iscrizione ai Registri i Soggetti Responsabili, titolari del titolo autorizzativo/abilitativo* conseguito per la costruzione e l esercizio dell impianto, anche a seguito di voltura, e del preventivo di connessione del gestore di rete accettato in via definitiva dal Soggetto Responsabile; per gli impianti idroelettrici, geotermoelettrici ed eolici off-shore il titolo autorizzativo/abilitativo può essere sostituito dal titolo concessorio. CRITERI DI PRIORITÀ PER LA FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE Le graduatorie sono formate sulla base dei seguenti criteri, da applicare in ordine gerarchico: [...] impianti idroelettrici: i. realizzati su canali o condotte esistenti, senza incremento di portata derivata; ii. che utilizzano acque di restituzioni o di scarico; iii. che utilizzano salti su briglie o traverse esistenti senza sottensione di alveo naturale o sottrazione di risorsa; iv. che utilizzano una quota parte del DMV senza sottensione di alveo naturale; impianti iscritti al precedente registro risultati idonei ma non rientranti nel relativo contingente; minor potenza degli impianti; anteriorità del titolo autorizzativo; precedenza della data della richiesta di iscrizione al registro. - 24 -

DM 6 luglio 2012: PROCESSO DI ISTRUTTORIA PER L AMMISSIONE AGLI INCENTIVI Punti di particolare attenzione da assicurare in fase di richiesta degli incentivi 1/3 Possesso dei requisiti al momento l iscrizione: Titolarità del Titolo Autorizzativo e/o Concessorio; Possesso del Preventivo di Connessione Accettato in via definitiva dal Soggetto Responsabile (il preventivo si intende accettato alla data di invio al Gestore di Rete della documentazione per l accettazione, a valle del pagamento del corrispettivo da versare all atto di accettazione come previsto dal preventivo stesso). Possesso dei requisiti dichiarati a fini della formazione delle graduatoria Es: data di conseguimento del titolo autorizzativo: in caso di DIA o PAS, ad esempio, il titolo abilitativo si intende conseguito decorsi 30 giorni dalla data di presentazione della relativa documentazione all Ente comunale competente senza che siano intervenuti espliciti dinieghi e senza che si siano verificate cause di sospensione di detto termine, quali la necessità di acquisire, anche mediante convocazione di Conferenza di servizi, atti di amministrazioni diverse e di attivare il potere sostitutivo (articolo 23 D.P.R. 380/2001 e articolo 6, comma 5, D.Lgs. 28/2011); in caso di varianti, la data del titolo autorizzativo originario può essere presa a riferimento solo se le modifiche apportate al progetto siano espressamente dichiarate non sostanziali dall Amministrazione competente al rilascio del titolo autorizzativo originario. - 25 - DM 6 luglio 2012: PROCESSO DI ISTRUTTORIA PER L AMMISSIONE AGLI INCENTIVI Punti di particolare attenzione da assicurare in fase di richiesta degli incentivi 2/3 Corretto inquadramento della categoria di intervento: Nuovo impianto: impianto alimentato da fonti rinnovabili realizzato in un sito sul quale, prima dell avvio dei lavori di costruzione, non era presente, da almeno cinque anni, un altro impianto, anche dismesso, alimentato dalla stessa fonte rinnovabile. Integrale ricostruzione: è l intervento che prevede la realizzazione di un impianto alimentato da fonti rinnovabili in un sito sul quale, prima dell avvio dei lavori, preesisteva un altro impianto di produzione di energia elettrica, del quale può essere riutilizzato un numero limitato di infrastrutture e opere preesistenti, come specificato, in relazione a ciascuna fonte e tipologia di impianto, nell allegato 2 al DM. Rifacimento: è l intervento finalizzato al mantenimento in piena efficienza produttiva dell impianto e può includere sostituzioni, ricostruzioni e lavori di miglioramento di varia entità e natura, da effettuare su alcuni dei principali macchinari ed opere costituenti l impianto. Il rifacimento è considerato totale o parziale a seconda del rilievo dell intervento complessivamente effettuato, come specificato, in relazione a ciascuna fonte e tipologia di impianto, nell allegato 2 al DM. Potenziamento: è l'intervento che prevede la realizzazione di opere sull impianto volte ad ottenere un aumento della potenza dell impianto (+10%, idroelettrici esclusi), come specificato, in relazione a ciascuna fonte e tipologia di impianto, nell allegato 2 al DM. Riattivazione : è la messa in servizio di un impianto, dismesso da oltre dieci anni. - 26 -

DM 6 luglio 2012: PROCESSO DI ISTRUTTORIA PER L AMMISSIONE AGLI INCENTIVI Punti di particolare attenzione da assicurare in fase di richiesta degli incentivi 3/3 Conformità di quanto realizzato rispetto al progetto autorizzato. Conformità delle apparecchiature installate alla normativa tecnica di settore (Direttiva macchine 2006/42/CE). Invio della richiesta di accesso agli incentivi/comunicazione di entrata in esercizio entro il termine di 30 giorni dalla data di entrata in esercizio dell impianto; Completezza della documentazione da allegare, in particolare: Copia del Progetto Autorizzato; Relazione Tecnica e Elaborati Grafici As-Built e conformità degli stessi a tale tipo di revisione (dicitura As Built, Timbro e Firmata del Tecnico Abilitato / Direttore Lavori e data successiva al completamente dei lavori); Dossier fotografico dell impianto con livello di dettaglio sufficiente ai fini della verifica del completamento dei lavori; Toto delle targhe del/degli aerogeneratore/i e dell /degli alternatore/i installati; Per l elenco completo della documentazione da inviare all atto della richiesta di accesso agli incentivi si rimanda al par. 4.1.2 delle Procedure Applicative del D.M. 6 luglio 2012. - 27 - DM 6 luglio 2012: PROCESSO DI ISTRUTTORIA PER L AMMISSIONE AGLI INCENTIVI Punti di particolare attenzione da assicurare in fase di richiesta degli incentivi Corrispondenza tra la potenza dichiarata sul Portale FER-E la potenza dell impianto secondo la definizione di cui all art.2, comma 1, lettera p) del DM: potenza di un impianto: è la somma, espressa in MW, delle potenze elettriche nominali degli alternatori (ovvero, ove non presenti, dei generatori) che appartengono all impianto stesso, ove la potenza nominale di un alternatore è determinata moltiplicando la potenza apparente nominale, espressa in MVA, per il fattore di potenza nominale riportati sui dati di targa dell alternatore medesimo. Corrispondenza tra la potenza dichiarata sul Portale FER-E la potenza dell impianto secondo la definizione di cui all art.5, comma 2, del DM (antifrazionamento): Nel caso di impianti ricadenti nel campo di applicazione dell art. 5, comma 2 (condivisione del punto di connessione o contiguità delle particelle catastali per impianti nella disponibilità del medesimo produttore o riconducibili, a livello societario), è necessario, al fine di accedere ai meccanismi di incentivazione (registri, aste o accesso diretto), presentare una domanda per ciascun impianto, avendo cura di riportare: nel campo Potenza della sezione Dati Preliminari del Portale FER-E il valore della potenza complessiva degli impianti ricadenti nell ambito di applicazione del citato art.5, comma 2; nella sezione Scheda Tecnica, i dati di potenza dei motori primi e degli alternatori relativi al solo impianto oggetto della richiesta. - 28 -

DM 6 luglio 2012: ENERGIA INCENTIVATA Meccanismo TO- Energia elettrica incentivata FAQ Meccanismo Tariffa Omnicomprensiva: il GSE ritira tutta l energia immessa in rete dall impianto ed eroga la TO sulla produzione netta immessa in rete. Energia elettrica incentivata è il valore minimo tra Energia elettrica effettivamente immessa in rete = energia immessa in rete come risultante dalla misura rilevata dal gestore di rete sul punto di consegna alla rete Produzione netta = produzione lorda energia elettrica assorbita dagli ausiliari di centrale, delle perdite nei trasformatori principali e delle perdite di linea fino al punto di consegna alla rete Definita come % dell energia lorda per impianti di potenza <1MW nell Allegato 4, tabella 6 del DM 6 luglio 2012 la differenza tra energia elettrica effettivamente immessa in rete e la produzione netta, se positiva, viene comunque ritirata dal GSE e remunerata al prezzo zonale - 29 - DM 6 luglio 2012: ENERGIA INCENTIVATA Energia elettrica incentivata 4.4.2 Procedure Ai fini dell attuazione del meccanismo di erogazione della tariffa omnicomprensiva e degli incentivi ai sensi del DM 6 luglio 2012, ogni impianto deve garantire la misurabilità: 1. dell energia elettrica effettivamente immessa in rete da tutte le UP relative all impianto; 2. dell energia elettrica prodotta lorda. Il gestore di rete competente deve trasmettere le misure, anche eventualmente determinate tramite algoritmi, di: 1. energia elettrica effettivamente immessa in rete; 2. energia elettrica lorda prodotta da ogni singola UP. Allegato 13 Procedure - 30 -

DM 6 luglio 2012: DETERMINAZIONE DELLA POTENZA DI IMPIANTO Potenza d impianto di cui all art. 5 comma 2, lettere a e b Ai fini della determinazione della potenza dell impianto e dei valori della potenza di soglia, la potenza dell impianto è data dalla somma delle potenze degli impianti: alimentati dalla medesima fonte; nella disponibilità del medesimo produttore o riconducibili, a livello societario, ad un unico produttore; che siano: a) a monte di unico punto di connessione; P = UP1+UP2+UP3 b) oppure localizzati sulla stessa particella catastale POD1 POD2 P = UP1+UP2+UP3 rete o su particelle catastali contigue. UP1 UP2 UP3 Eccezione Per i soli impianti idroelettrici si considera un unico impianto quello autorizzato con specifica derivazione di concessione di derivazione d acqua, a prescindere dalla condivisione con altri impianti dello stesso punto di connessione e dalle particelle catastali. Nel caso di più impianti idroelettrici oggetto di un unica concessione, si considera la potenza nominale di ciascun impianto così come riportato nella concessione. - 31 - POD1 UP1 UP2 UP3 1.3.3 Procedure rete DM 6 LUGLIO 2012: RISULTATI 1 BANDO (bando 2012-contingenti 2013) ASTA contingente AMMESSI Codice Graduatoria Potenza (MW) Eolico onshore 500 18 442,00 88,40 Eolico offshore (*) 650 1 30,00 4,62 Idroelettrico (*) 50 Geotermoelettrico (*) 40 1 39,60 99,00 Biomasse di cui all articolo 8, comma 4, lettere a), b) e d), biogas, gas di depurazione e gas di discarica e 120 1 13,00 10,83 bioliquidi sostenibili (*) Biomasse di cui all articolo 8, comma 4, lettera c) (*) 350 2 32,91 9,40 Totale 1.710 23 557,51 32,60 NON AMMESSI REGISTRO contingente AMMESSI NON AMMESSI Codice Graduatoria Potenza (MW) Eolico onshore 60 319 60,000 100,00 93 105,361 175,60 Idroelettrico 70 150 70,000 100,00 78 76,485 109,26 Geotermoelettrico 35 1 17,100 48,86 Biomasse di cui all articolo 8, comma 4, lettere a), b) e d), biogas, gas di depurazione e gas di discarica e 170 205 170,000 100,00 25 42,284 24,87 bioliquidi sostenibili Biomasse di cui all articolo 8, comma 4, lettera c) (*) 30 1 2,400 8,00 Oceanica (*) 3 Totale 368 676 319,500 86,82 196 224,130 60,90 RIFACIMENTO contingente AMMESSI Codice Graduatoria Potenza (MW) Eolico onshore 150 Idroelettrico 300 20 30,625 10,21 Geotermoelettrico 40 2 39,600 99,00 Biomasse di cui all articolo 8, comma 4, lettere a), b) e d), biogas, gas di depurazione e gas di discarica e 65 bioliquidi sostenibili Biomasse di cui all articolo 8, comma 4, lettera c) 70 1 13,600 19,43 Totale 625 23 83,825 13,41 NON AMMESSI - 32 -

DM 6 LUGLIO 2012: RISULTATI 2 BANDO (bando 2013-contingenti 2014) ASTA contingente AMMESSI NON AMMESSI Codice Graduatoria Potenza (MW) Eolico on-shore 399,940 16 399,940 100% 24 582,262 146% Eolico off-shore 620,000 - - - - - - Idroelettrico 50,000 - - - - - - Biomasse di cui all'art.8, comma 4, lettere a), b) e d), biogas, gas di depurazione e gas di discarica e 107,000 2 33,696 31% - - - bioliquidi sostenibili Biomasse di cui all'art. 8, comma 4, lettera c) 317,090 - - - - - - Totale 1.494,030 18 433,636 29% 24 582,262 39% REGISTRO contingente AMMESSI NON AMMESSI Codice Graduatoria Potenza (MW) Eolico onshore 52,504 61 52,504 100,0% 346 136,593 260,2% Idroelettrico 60,972 105 60,972 100,0% 125 82,294 135,0% Geotermoelettrico 52,900 - - - - - - Biomasse di cui all'art. 8 comma 4, lettere a), b) e d), biogas, gas di depurazione e gas di discarica e 139,523 213 139,523 100,0% 26 27,600 19,8% bioliquidi sostenibili Biomasse di cui all'art. 8 comma 4, lettera c) 27,600 - - - - - - Oceanica (comprese maree e moto ondoso) 3,000 - - - - - - Totale 336,499 379 252,999 75,2% 497 246,487 73,3% RIFACIMENTO contingente AMMESSI NON AMMESSI Codice Graduatoria Potenza (MW) Eolico onshore 300,000 - - - - - - Idroelettrico 553,992 25 33,789 6,1% - - - Geotermoelettrico 40,400 - - - - - - Biomasse di cui all'art. 8 comma 4, lettere a), b) e d), biogas, gas di depurazione e gas di discarica e 130,000 - - - - - - bioliquidi sostenibili Biomasse di cui all'art. 8 comma 4, lettera c) 126,400 - - - - - - Totale 1.150,792 25 33,789 2,9% 0 0,000 0,0% - 33 - INCENTIVI ALLE FONTI RINNOVABILI ELETTRICHE CONTATORE FER ELETTRICHE: aggiornamento al 31 gennaio 2014 Dettaglio impianti idroelettrici - 34 -

INCENTIVI ALLE FONTI RINNOVABILI ELETTRICHE CONTATORE FER ELETTRICHE: aggiornamento al 31 gennaio 2014 Dettaglio impianti idroelettrici - 35 - DM 6 luglio 2012: ACCESSO CON REGISTRO Bando pubblico per l iscrizione ai Registri 2014 Periodo di apertura dei Registri e modalità di iscrizione: l Registri si sono aperti il giorno 28 aprile 2014 alle ore 9,00 e saranno chiusi improrogabilmente il giorno 26 giugno 2014 alle ore 21,00. Contingenti di potenza: Ai sensi dell art. 9 del Decreto, i contingenti di potenza disponibili per l anno 2015 (Tabella comma 4) devono essere incrementati e/o ridotti delle quote di potenza previste dalle lettere a), b), c) e d) del comma 5. Alla data di pubblicazione del presente Bando, i contingenti disponibili, espressi in MW, risultati dall applicazione del menzionato comma 5, sono: - 36 -