RIDUZIONI DEL SERVIZIO TPL 2011
La legge finanziaria regionale per l esercizio 2011, approvata il 18 marzo, stabilisce il seguente fabbisogno per il trasporto pubblico locale: Voce Anno 2010 Anno 2011 Differenza Servizi minimi 254.000.000 222.000.000-32.000.000 Contratti lavoro 33.000.000 33.000.000 0 Agevolazioni tariffarie 700.000 0-700.000 Totali 287.700.000 255.000.000-32.700.000 Il taglio previsto è quindi dell 11,36%
Nel bilancio triennale della Regione Veneto gli stanziamenti per gli anni futuri risultano essere i seguenti Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 254.000.000 222.000.000 178.000.000 178.000.000 33.000.000 33.000.000 33.000.000 33.000.000 700.000 0 0 0 287.700.000 255.000.000 211.000.000 211.000.000
Quindi, visionando i dati prima esposti, si possono considerare i seguenti tagli al trasporto pubblico locale: 2011 rispetto al 2010 11,36% 2012 rispetto al 2010 26,66% 2012 rispetto al 2011 17,25% 2013 rispetto al 2010 26,66%
Nelle premesse della deliberazione di Giunta Regionale n. 338 del 29/03/2011 è specificato che in prospettiva dell assestamento del Bilancio 2011, la Giunta Regionale si impegna sin d ora a recepire risorse per un importo di 10.000.000 con cui attuare i primi interventi, sia in termini di sviluppo del servizio che di riequilibrio nella distribuzione delle risorse, portando la disponibilità dai 255 milioni ai 265 previsti con una riduzione del taglio dal 11,36% al 7,89%. Occorre però al riguardo considerare che il costo del gasolio, dal 1 gennaio ad oggi, ha avuto un aumento di circa il 23% e considerando il quantitativo consumato a livello regionale dalle aziende del trasporto pubblico, il maggior costo per le stesse, se tale andamento perdurasse fino a fine anno, sarà di 14 milioni di euro, di fatto annullando lo stanziamento suppletivo deciso dalla Giunta
In questi giorni è stata pubblicata la delibera n. 512 del 19/04/2011 nella quale vengono tracciate le linee guida e i criteri operativi da utilizzare negli interventi destinati alla minimizzazione degli impatti conseguenti alla riduzione delle risorse regionali nell ambito del Trasporto Pubblico Locale. Tali linee guida, che sono puramente indicative e potranno essere utilizzate liberamente da parte degli Enti concedenti e determinate in piena autonomia, riguardano: - Efficientamento aziendale inteso come riduzione dei costi e aumenti dei ricavi; -Ottimizzazione del servizio inteso come riorganizzazione della rete e dei servizi; - Manovra tariffaria intesa come aumento delle tariffe articolato per contesto, tipologia di titoli di viaggio e di utenza. Le percentuali di recupero così come indicate in delibera risultano essere le seguenti: Efficientamento ed ottimizzazione del servizio recupero del 50% dei tagli Manovra tariffaria - recupero del 50% dei tagli
Queste indicazioni sono totalmente soggettive e quindi non sono realizzabili per tutte le aziende. In effetti ACTT ha già attuato una manovra tariffaria a valere dal 1 gennaio 2011 mentre l efficientamento aziendale è un fattore poco attuabile dato che in azienda sono state adottate tutte le strategie per ridurre le eventuali diseconomie di esercizio Quindi non ci resta che la leva dell ottimizzazione del servizio e la ricerca di riduzioni delle percorrenze che di seguito evidenzieremo.
Per quanto riguarda ACTT e con riferimento a quanto deliberato dalla Regione Veneto con DGR n. 3402 del 30 dicembre 2010, le percorrenze e le risorse assegnate per il 2010 risultano essere state le seguenti: Percorrenza riconosciuta urbana km. 3.084.426,42 Percorrenza riconosciuta extraurbana km. 1.254.860,00 Finanziamento chilometrico urbano 2010 ( /km) 1,880 Finanziamento complessivo 5.800.088,65 Finanziamento chilometrico extraurbano 2010 ( /km) 1,573 Finanziamento complessivo 1.973.639,23
Quindi considerato il taglio determinato dalla Regione pari ad oltre l 11,36% (si ritiene di non considerare l importo in assestamento di bilancio regionale in quanto assorbito dall aumento del gasolio), nel 2011 la contribuzione sarà di 6.884.412, con una differenza in meno di 889.314. ACTT ha già attuato un aumento delle tariffe a valere dal 1 gennaio 2011 portando il costo del biglietto da 1 euro ad 1,20, valido 90 minuti. Si è previsto che tale aumento potrà garantire all incirca il 3,5% delle necessità. Ci resta da recuperare ancora un 7,86% Quindi considerato che la minore somma prevista in meno per il 2011 dovrebbe essere di 889.314, circa 300 mila euro verranno recuperati con le tariffe e gli altri 589.000 dovranno essere recuperati con la ristrutturazione del servizio ricercando minori percorrenze e minore impiego del personale
Ovviamente tale minore contribuzione dovrà determinare una minore resa chilometrica. I chilometri prodotti dovranno attestarsi dai complessivi 4.300.000 ai 3.900.000 circa, con una diminuzione di km. 340.000 circa Si prospettano interventi finalizzati sul sevizio di TPL, e più specificatamente sulla riduzione dell offerta di servizio, che è la produzione aziendale toccata dal provvedimento, non scordando comunque che le riduzioni dell organico dovranno, probabilmente, essere effettuare in linea orizzontale toccando le restanti aree dell azienda (uffici ed officina).- L obiettivo che ci si è dati è quello dei tagli ponderati. Si è quindi operato per ridurre il servizio incidendo sui rami secchi, sui prolungamenti meno frequentati.
Partendo dall esame del traffico si è valutato e deciso di intervenire sulle tratte, corse, viaggi e linee che evidenziano una scarsa utenza con particolare attenzione anche alle fasce di servizio. Si è privilegiato il mantenimento del servizio nelle ore di punta, e si è operato dei tagli nelle fasce orarie nelle quali viaggia una utenza che non è strettamente legata a degli orari obbligati. Così, ad esempio, nel periodo scolastico e nei giorni di lavoro le corse delle ore di punta sono rimaste immutate e si è previsto invece una riduzione della frequenza nelle ore di morbida; sono state tolte le corse notturne e sono state ridotte le corse nei pomeriggi dei giorni festivi. Si è intervenuto anche nel servizio offerto nel periodo estivo.
Si è proceduto quindi a verificare l andamento delle linee sia per quanto riguarda i passeggeri trasportati sia per quanto riguarda le ore più trafficate dall utenza. Le tabelle che seguono evidenziano quanto più sopra citato
2.000 1.800 1.600 1.400 1.200 1.000 800 600 400 200 - Confronto Obliterazioni km Obliterazioni Percorrenza 1 10 11 12 2 3 4 5 51 6 61 7 8 9
Rapporto Oblit/km per linea 1,40 1,30 1,20 1,10 1,00 0,90 0,80 0,70 0,60 0,50 0,40 0,30 0,20 0,10 0,00 1 10 11 12 2 3 4 5 51 6 61 7 8 9
350 300 Linea 1 Obliterazioni fascie orarie (ven) 250 200 150 100 50 0 5:00 6:00 7:00 8:00 9:00 10:00 11:00 12:00 13:00 14:00 15:00 16:00 17:00 18:00 19:00 20:00 21:00 22:00
250 Linea 11 Obliterazioni per fasce orarie (sab) 200 150 100 50 0 6:00 7:00 8:00 9:00 10:00 11:00 12:00 13:00 14:00 15:00 16:00 17:00 18:00 19:00 20:00 21:00 22:00
Servizio feriale riduzioni nell'ora di Morbida e serali Linea Ante Corse da Programma bis esclusi Post Differenza % Rid.ne Ante Ore di Servizio bis esclusi Post Differenza % Rid.ne Linea 1 126 95 31 24,6% 74:04 54:53 19:11 25,9% Linea 2 66 52 14 21,2% 30:30 24:00 6:30 21,3% Linea 3 90 71 19 21,1% 43:07 34:45 8:22 19,4% Linea 4 79 72 7 8,9% 46:20 39:25 6:55 14,9% Linea 5 79 67 12 15,0% 35:01 29:45 5:16 15,0% Linea 6 74 62 12 16,2% 34:07 28:27 5:40 16,6% Linea 7 95 85 10 10,5% 44:31 37:43 6:48 15,3% Linea 8 31 11 20 64,5% 9:02 3:30 5:32 61,3% Linea 9 128 100 28 21,9% 71:47 60:27 11:20 15,8% Linea 10 72 62 10 15,0% 32:06 27:17 4:49 15,0% Linea 11 98 75 23 23,5% 65:22 55:28 9:54 15,1% Linea 12 30 30-0,0% 12:25 12:25 0:00 0,0% Linea 51 82 68 14 17,1% 37:06 29:48 7:18 19,7% Linea 61 100 84 16 16,0% 47:11 40:00 7:11 15,2% Totale 1.150 934 216 582:39 477:53 104:46 18,0%
turni gg forza gg Ore lavoro Anno Turni anno Media turno Riepilogo obiettivi teorico su 11,44 % del servizio in vigore media effettiva 111 161 361 259263:13:00 40.223 6:26:44 media teorica 110 160 39.887 6:30:00 Riduzioni 11,36% 29659:42:43 4.563 Indice "c.d.d." 1,445 Riassunto dati ottenibili con progetto servizio ridotto media effettiva 99 140 361 231644:35:00 35.673 6:29:37 media teorica 99 140 35.638 6:30:00 Riduzioni 10,65% 27618:38:00 4.550 Indice "c.d.d." 1,42 se non si raggiunge l'obiettivo di 1,42 dovranno essere fatte altre riduzioni Differenze teorico/progetto 2041:04:43 13
Turni uomo su ore di servizio c.v. comprese turni gg tip.gia forza Pezzi guida Pezzi Man.ne p&p ore di Ser.zio gg Ore lavoro Anno tipologia Turni anno Media per turno Servizio Scolastico 131 616:25 183:13 37:25 837:03 205 171595:15:00 26.855 6:23:23 Servizio festivo invernale 63 365:44 31:40 19:19 416:43 46 19168:58:00 2.898 6:36:52 Servizio ferilae Invernale 107 611:43 47:36 39:20 698:39 48 33535:12:00 5.136 6:31:46 Servizio ferile Estivo 92 526:50 45:47 29:52 602:29 52 31329:08:00 4.784 6:32:55 Servizio festivoestivo 55 322:43 23:25 17:20 363:28 10 3634:40:00 550 6:36:31 media effettiva 111 161 361 259263:13:00 40.223 6:26:44 media teorica 110 160 1,445 39.887 6:30:00 Riduzioni 11,36% 29659:42:43 4.563 Gg Turni Forza minor organico su previsione anno 361 12,64 18,26
Per meglio evidenziare quanto prima enunciato e per una visione immediata della riduzione prospettata, si elencano di seguito gli orari delle corse interessanti le singole linee. Nei prospetti che seguono per singola linea e per singola corsa si indica la modifica del servizio
ORARIO FERIALE INVERNALE
ORARIO FESTIVO INVERNALE
ORARIO FERIALE ESTIVO
ORARIO FESTIVO ESTIVO