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COMMERCIO INTERNAZIONALE PROVINCIA DI CASERTA I semestre 2014 SINTESI Valore delle esportazioni 521,8 milioni di euro Variazione tendenziale -5 % Valore delle importazioni 505,1 milioni di euro Variazione tendenziale +2,1 % Saldo +16,6 milioni di euro Prima merce esportata Articoli in materie plastiche

Camera di Commercio I.A.A.- Caserta Servizio Promozione e Statistica Via Roma,75-Caserta tel.0823-249366-67 fax.0823-249362 e.mail:statistica@ce.camcom.it PEC: statistica@ce.legalmail.camcom.it Il presente report, chiuso nel mese di novembre 2014, è scaricabile dal sito istituzionale www.ce.camcom.it e www.starnet.unioncamere.it I dati pubblicati possono essere riprodotti purché ne venga citata la fonte 1

Nel II trimestre 2014 l export della provincia di Caserta si attesta a 264 milioni di euro, registrando un recupero congiunturale del +3% ma una variazione tendenziale negativa (-5%). Il valore delle importazioni mostra, a partire dal 2012, un continuo alternarsi di incrementi e contrazioni che mantengono una tendenza di fondo improntata alla stabilità. Per le importazioni la variazione congiunturale è stata del +13,4 %, mentre si registra una variazione tendenziale del +3%. L incremento congiunturale dell import superiore a quello dell import ha determinato un deficit commerciale pari a -3 milioni di euro, dopo 5 trimetri di saldi commerciali positivi. GRAFICO 1. FLUSSI COMMERCIALI DELLA PROVINCIA DI CASERTA. Dati trimestrali in milioni di euro Milioni Saldo Importazioni Esportazioni 350 300 250 200 150 100 50 0-50 I II III IV I II III IV I II 2012 2013 2014 Nel I semestre 2014 il valore delle esportazioni, in provincia di Caserta, è pari a 521 milioni di euro e registra una variazione tendenziale negativa del -5 % rispetto allo stesso periodo dell anno 2013, variazione più marcata rispetto al dato regionale (-0,7 %) e in controtendenza al dato nazionale (+1,3 %). Il valore delle importazioni è di 505 milioni di euro con un incremento rispetto al I semestre del 2013 del +2,1% (Campania +5,6%; Italia 1,7 %). Ne è conseguito un saldo della bilancia commerciale positivo pari a 16 milioni di euro. PROSPETTO 1. FLUSSI COMMERCIALI DELLE PROVINCE CAMPANE, CAMPANIA E ITALIA I semestre 2013,2014. Valori assoluti in euro e variazione percentuale TERRITORIO Importazioni Esportazioni Saldo Var. 2013 2014(a) 2013 2014(a) Var.% 2014(a) % Caserta 494.608.882 505.199.832 2,1 549.602.118 521.860.871-5,0 16.661.039 Benevento 66.176.635 66.393.013 0,3 60.991.784 74.747.067 22,6 8.354.054 Napoli 2.795.699.632 2.980.644.199 6,6 2.506.186.880 2.559.285.006 2,1-421.359.193 Avellino 908.403.019 930.543.517 2,4 500.676.216 463.000.644-7,5-467.542.873 Salerno 812.458.371 877.217.380 8,0 1.155.778.848 1.121.949.502-2,9 244.732.122 Campania 5.077.346.539 5.359.997.941 5,6 4.773.235.846 4.740.843.090-0,7-619.154.851 ITALIA 182.661.455.653 179.572.093.867-1,7 194.418.751.526 196.920.277.927 1,3 17.348.184.060 2

Analisi per classificazione merceologica Il 92,8 % dell export provinciale è da attribuire ai Prodotti delle attività manifatturiere che registrano una dinamica negativa dell export (-7,2%). I Prodotti dell agricoltura, silvicoltura e pesca pesano per il 5,9 % del totale esportato e segna una variazione positiva del +17,3%. PROSPETTO 2. FLUSSI COMMERCIALI PER SETTORE DI ATTIVITA ECONOMICA DELLA PROVINCIA DI CASERTA I semestre 2013,2014. Valori assoluti in euro MERCE Importazioni Esportazioni 2013 2014 (a) 2013 2014 (a) PRODOTTI DELL'AGRICOLTURA, DELLA SILVICOLTURA E DELLA PESCA PRODOTTI DELL'ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE 15.100.244 12.376.413 26.307.540 30.871.097 853.201 987.744 0 51.714 PRODOTTI DELLE ATTIVITA' MANIFATTURIERE 470.148.012 481.676.164 521.482.289 484.149.075 Prodotti alimentari, bevande e tabacco 84.755.937 93.231.155 110.695.644 80.744.450 Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori 62.017.639 69.246.565 78.700.869 86.077.572 Legno e prodotti in legno; carta e stampa 12.432.608 15.242.038 8.341.563 9.074.508 Coke e prodotti petroliferi raffinati 87.889 2.937.087 36.257 312.655 Sostanze e prodotti chimici 85.537.111 69.066.891 5.123.561 4.755.364 Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici 1.033.628 2.826.452 7.801.927 12.969.883 Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti 29.124.974 30.439.429 85.215.885 78.330.836 48.714.999 56.949.410 73.234.301 77.163.687 Computer, apparecchi elettronici e ottici 46.357.729 35.057.656 25.984.947 26.343.512 Apparecchi elettrici 28.546.017 34.558.342 71.987.907 53.650.932 Macchinari ed apparecchi n.c.a. 21.252.897 19.016.948 20.169.184 15.358.490 Mezzi di trasporto 30.404.200 32.115.592 28.087.125 31.225.866 Prodotti delle altre attività manifatturiere 19.882.384 20.988.599 6.103.119 8.141.320 ALTRE MERCI 8.507.425 10.159.511 1.812.289 6.788.985 Totale 494.608.882 505.199.832 549.602.118 521.860.871 Fonte:Elaborazione a cura del Servizio Promozione e Statistica della C.C.I.A.A. Caserta sulla banca dati Istat- Coeweb Nel settore manifatturiero, in termini di contributo detenuto da ciascun settore, il primato spetta al settore Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori (16,5 % sul totale) con un incremento dell export del +9,4 %. Seguono i Prodotti alimentari, bevande e tabacco (15,5 % sul totale) che registra una variazione negativa dell export pari al -27,1%. Il settore Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (15% sul totale) segnala un calo dell export del 8,1%. In crescita è il settore Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (il 14,8% del totale esportato) con una variazione del +5,4%. Sul fronte delle importazioni, si osservano dinamiche negative per: Computer, apparecchi elettronici e ottici (-24,4%), sostanze e prodotti chimici (- 19,3%), prodotti dell agricoltura, silvicoltura e pesca (-18%) e macchinari e apparecchiature n.c.a. (-10,5%). L incremento delle importazioni è da imputare, principalmente, a coke e prodotti petroliferi raffinati (+++) e articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (+173,4%). 3

PROSPETTO 3. ESPORTAZIONI PER SETTORE DI ATTIVITA ECONOMICA I semestre 2014 (a). Variazione e composizione percentuale MERCE PRODOTTI DELL'AGRICOLTURA, DELLA SILVICOLTURA E DELLA PESCA PRODOTTI DELL'ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE PRODOTTI DELLE ATTIVITA' MANIFATTURIERE Italia Variazione % Composizione% Campania Caserta Italia Campania Caserta -2,7 4,5 17,3 1,5 4,3 5,9 4,1 98,5-0,3 0,1 0,0 1,6-1,1-7,2 96,0 94,5 92,8 Prodotti alimentari, bevande e tabacco 2,6-5,8-27,1 6,9 23,0 15,5 Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori 4,7 2,9 9,4 11,6 11,2 16,5 Legno e prodotti in legno; carta e stampa 3,6-21,5 8,8 2,0 3,1 1,7 Coke e prodotti petroliferi raffinati -13,3-1,5 762,3 3,6 0,3 0,1 Sostanze e prodotti chimici 1,1 10,4-7,2 6,7 2,1 0,9 Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti 2,0 13,2 66,2 5,0 8,9 2,5 3,3 2,5-8,1 6,2 5,9 15,0-4,2-5,6 5,4 11,6 8,2 14,8 Computer, apparecchi elettronici e ottici -4,9 1,9 1,4 2,9 1,8 5,0 Apparecchi elettrici 2,6-22,1-25,5 5,2 4,5 10,3 Macchinari ed apparecchi n.c.a. 4,0-1,3-23,9 18,6 4,6 2,9 Mezzi di trasporto 4,7 8,1 11,2 10,1 19,3 6,0 Prodotti delle altre attività manifatturiere 4,9-8,3 33,4 5,7 1,5 1,6 ALTRE MERCI -8,7 14,3 274,6 2,2 1,1 1,3 Totale 1,3-0,7-5,0 100,0 100,0 100,0 Fonte:Elaborazione a cura del Servizio Promozione e Statistica della C.C.I.A.A. Caserta sulla banca dati Istat- Coeweb PROSPETTO 4. IMPORTAZIONI PER SETTORE DI ATTIVITA ECONOMICA I semestre 2014 (a). Variazione e composizione percentuale MERCE PRODOTTI DELL'AGRICOLTURA, DELLA SILVICOLTURA E DELLA PESCA PRODOTTI DELL'ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE Variazione % Composizione% Italia Campania Caserta Italia Campania Caserta -1,3 6,1-18,0 3,6 8,8 2,4-16,9-7,1 15,8 13,9 0,1 0,2 PRODOTTI DELLE ATTIVITA' MANIFATTURIERE 1,4 5,8 2,5 79,0 90,6 95,3 Prodotti alimentari, bevande e tabacco 4,1 2,3 10,0 7,9 11,6 18,5 Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori 7,7 8,9 11,7 7,8 15,2 13,7 Legno e prodotti in legno; carta e stampa 3,3 17,0 22,6 2,7 3,2 3,0 Coke e prodotti petroliferi raffinati -14,6 4,4 +++ 2,9 5,7 0,6 Sostanze e prodotti chimici -2,3-8,1-19,3 9,9 8,2 13,7 Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici -6,2 14,4 173,4 5,6 2,5 0,6 Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti 5,8 17,4 4,5 3,5 4,2 6,0-0,5 2,0 16,9 10,4 21,8 11,3 Computer, apparecchi elettronici e ottici -5,0-8,3-24,4 5,9 2,7 6,9 Apparecchi elettrici 4,9 14,7 21,1 3,8 3,0 6,8 Macchinari ed apparecchi n.c.a. 5,1 25,0-10,5 6,7 3,5 3,8 Mezzi di trasporto 7,9 20,2 5,6 9,0 6,7 6,4 Prodotti delle altre attività manifatturiere 8,3 6,4 5,6 3,1 2,4 4,2 ALTRE MERCI 3,0-22,9 19,4 3,4 0,6 2,0 Totale -1,7 5,6 2,1 100,0 100,0 100,0 4

Ancorché in campo positivo, nel settore manifatturiero, il saldo passa da 52 milioni di euro del I semestre 2013 a 2 milioni di euro nel I semestre 2014. I saldi negativi di maggior entità si registrano nel settore Sostanze e prodotti chimici (-64,3 MLN di euro), Prodotti delle altre attività manifatturiere (-12,8 MLN di euro) e Prodotti Alimentari, bevande e tabacco (che passa da un saldo positivo di 25,9 MLN di euro nel primo semestre 2013 a -12,5 MLN di euro nel I semestre dell anno dopo). I saldi positivi, invece, sono concentrati nei settori Gomma e materie plastiche (+47,9 MLN di euro), Metalli di base e prodotti in metallo (+ 20,2 MLN di euro). GRAFICO 2. SALDO COMMERCIALE DEL SETTORE MANIFATTURIERO PROVINCIA DI CASERTA Dati per classificazione merceologica in milioni di euro, I semestre 2013 e I semestre 2014 (a). Fonte:Elaborazione a cura del Servizio Promozione e Statistica della C.C.I.A.A. Caserta sulla banca dati Istat- Coeweb Il primo gruppo di merci esportate per il I semestre 2014, sono gli Articoli in materie plastiche che segnala una flessione rispetto allo stesso periodo del 2013 del -8,2%. Seguono Metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari con un incremento del +8,9 %, e Prodotti delle industrie lattiero-casearie con una forte contrazione del -41,7%. Continua la flessione per gli Apparecchi per uso domestico pari al -31,8%. Un lieve incremento si osserva per le Calzature (+1,0%), mentre si assistono a dinamiche positive importanti per Articoli di abbigliamento, escluso l abbigliamento in pelliccia (+29,6%), Prodotti di colture agricole non permanenti (+12,5%) e Parti ed accessori per autoveicoli e loro motori (+19,4%). 5

PROSPETTO 5. GRADUATORIA SECONDO LE ESPORTAZIONI. PROVINCIA DI CASERTA. I semestre 2014 (a). Valori assoluti in euro, variazione percentuale, quota percentuale e quota cumulata percentuale. RANK MERCE Valori assoluti Var.% Quota% Quota% cumulata 1 Articoli in materie plastiche 76.365.660-8,2 14,6 14,6 2 Metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari 58.858.634 8,9 11,3 25,9 3 Prodotti delle industrie lattiero-casearie 48.117.909-41,7 9,2 35,1 4 Apparecchi per uso domestico 44.102.483-31,8 8,5 43,6 5 Calzature 42.055.490 1,0 8,1 51,6 6 Articoli di abbigliamento, escluso l'abbigliamento in pelliccia 35.390.643 29,6 6,8 58,4 7 Prodotti di colture agricole non permanenti 24.513.333 12,5 4,7 63,1 8 Parti ed accessori per autoveicoli e loro motori 23.862.755 19,4 4,6 67,7 9 Apparecchiature per le telecomunicazioni 19.195.847-3,4 3,7 71,4 10 Prodotti da forno e farinacei 14.965.611-6,0 2,9 74,2 11 Altri prodotti in metallo 12.449.167 5,1 2,4 76,6 12 Frutta e ortaggi lavorati e conservati 8.206.444 13,2 1,6 78,2 13 Medicinali e preparati farmaceutici 7.795.389 61,1 1,5 79,7 14 Pasta-carta, carta e cartone 6.670.280 10,1 1,3 81,0 15 Rifiuti 6.377.007 301,6 1,2 82,2 16 Altri prodotti alimentari 6.095.964 499,8 1,2 83,4 17 Prodotti di colture permanenti 5.845.049 42,5 1,1 84,5 18 Macchine di impiego generale 5.645.870-42,6 1,1 85,6 19 Altre macchine per impieghi speciali 5.637.221 503,6 1,1 86,6 20 Aeromobili, veicoli spaziali e relativi dispositivi 5.402.514 0,1 1,0 87,7 21 Motori, generatori e trasformatori elettrici; apparecchiature per la distribuzione e il controllo dell'elettricità 5.311.203 46,8 1,0 88,7 22 Prodotti farmaceutici di base 5.174.494 74,6 1,0 89,7 23 Elementi da costruzione in metallo 4.077.628-8,2 0,8 90,5 24 25 Gioielleria, bigiotteria e articoli connessi; pietre preziose lavorate Prodotti chimici di base, fertilizzanti e composti azotati, materie plastiche e gomma sintetica in forme primarie 3.630.355 44,4 0,7 91,2 3.400.093-10,9 0,7 91,8 26 Prodotti di elettronica di consumo audio e video 3.041.421 12,3 0,6 92,4 27 Altre macchine di impiego generale 3.009.144-66,7 0,6 93,0 28 Mobili 2.761.226 71,1 0,5 93,5 29 Cuoio conciato e lavorato; articoli da viaggio, borse, pelletteria e selleria; pellicce preparate e tinte 2.446.319-48,1 0,5 94,0 30 Altri prodotti tessili 2.438.837 4,4 0,5 94,4 Prime 30 merci 492.843.990-5,5 94,4 Totale 521.860.871-5,0 100,0 Per le importazioni, il primo gruppo di merci importate sono i Metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari che presenta un aumento del +20,3 %, il settore Prodotti chimici di base, fertilizzanti e composti azotati, materie plastiche e gomma sintetica in forme primarie con una variazione negativa del -25,7 % e a seguire Articoli di abbigliamento, escluso l abbigliamento in pelliccia con un incremento del +26,3 %. 6

PROSPETTO 6. GRADUATORIA SECONDO LE IMPORTAZIONI. Provincia di Caserta. I semestre 2014 (a). Valori assoluti in euro, variazione percentuale, quota percentuale e quota cumulata percentuale RANK Gruppi Valori assoluti Var.% Quota% Quota % cumulata 1 2 3 Metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari Prodotti chimici di base, fertilizzanti e composti azotati, materie plastiche e gomma sintetica in forme primarie Articoli di abbigliamento, escluso l'abbigliamento in pelliccia 45.084.710 20,3 8,9 8,9 37.142.832-25,7 7,4 16,3 36.259.541 26,3 7,2 23,5 4 Altri prodotti chimici 28.340.886-13,4 5,6 29,1 5 Articoli in materie plastiche 22.906.384 3,9 4,5 33,6 6 Prodotti delle industrie lattiero-casearie 21.997.687-21,5 4,4 38,0 7 Altri prodotti alimentari 21.710.700 96,3 4,3 42,2 8 Pesce, crostacei e molluschi lavorati e conservati 21.392.666 20,9 4,2 46,5 9 Apparecchi per uso domestico 18.229.694 32,4 3,6 50,1 10 Calzature 17.806.532-11,2 3,5 53,6 11 Apparecchiature per le telecomunicazioni 16.881.094 7,7 3,3 57,0 12 Autoveicoli 13.460.301 80,2 2,7 59,6 13 Parti ed accessori per autoveicoli e loro motori 10.973.636 3,4 2,2 61,8 14 Componenti elettronici e schede elettroniche 10.827.610-43,4 2,1 63,9 15 Rifiuti 9.938.143 20,5 2,0 65,9 16 Macchine di impiego generale 9.439.215-33,8 1,9 67,8 17 Pasta-carta, carta e cartone 9.066.981 14,5 1,8 69,6 18 Prodotti da forno e farinacei 8.883.716-20,6 1,8 71,3 19 Articoli sportivi 8.186.326 18,4 1,6 72,9 20 Carne lavorata e conservata e prodotti a base di carne 7.569.445 77,1 1,5 74,4 21 Frutta e ortaggi lavorati e conservati 6.835.612 14,7 1,4 75,8 22 Mezzi di trasporto n.c.a. 6.246.132-40,7 1,2 77,0 23 Altri prodotti in metallo 6.016.464 19,9 1,2 78,2 24 Motori, generatori e trasformatori elettrici; apparecchiature per la distribuzione e il controllo dell'elettricità 5.904.604-21,6 1,2 79,4 25 Cuoio conciato e lavorato; articoli da viaggio, borse, pelletteria e selleria; pellicce preparate e tinte 5.697.741 23,9 1,1 80,5 26 Gioielleria, bigiotteria e articoli connessi; pietre preziose lavorate 5.416.364-15,8 1,1 81,6 27 Prodotti di colture permanenti 5.387.201-9,9 1,1 82,7 28 Altre macchine per impieghi speciali 5.158.581 111,4 1,0 83,7 29 Apparecchiature di cablaggio 4.578.595 59,0 0,9 84,6 30 Altri prodotti tessili 4.447.280 7,2 0,9 85,5 Prime 30 merci 431.786.673 2,1 85,5 Totale 505.199.832 2,1 100,0 Analisi per area geografica Il principale mercato di riferimento per gli scambi commerciali della nostra provincia (il 71,4% delle esportazioni) sono i Paesi dell Unione Europea (Ue 28) che segnano per il I semestre 2014 un calo dell export, rispetto allo stesso periodo del 2013, del -8,5%. Seguono, 7

con lo stesso peso percentuale, i Paesi europei non Ue e l Asia (7,8 % del totale) e si osservano, rispettivamente, incrementi dell export del +5,8% e del +13,6%. Considerando una maggiore disaggregazione territoriale, il flusso delle merci verso il continente asiatico mostra una variazione percentuali del +6,2 % verso l estremo Oriente, +18,6% per il Medio Oriente e +114,1% per l Asia centrale. Le esportazioni verso l Africa hanno andamenti diametralmente opposti: -17 % verso l Africa Settentrionale e +5,4 % verso gli Altri Paesi Africani. Positive sono le dinamiche vero il continente americano: +26,4% America Settentrionale e +3,6% America centro-meridionale. Permangono in area negativa i flussi verso l Oceania e altri territori (-19%). GRAFICO 3. VALORE DELLE ESPORTAZIONI PER AREE E PAESI DI DESTINAZIONE. PROVINCIA DI CASERTA. I semestre 2014 (a). Composizione percentuale GRAFICO 4. VALORE DELLE ESPORTAZIONI PER AREE E PAESI DI DESTINAZIONE. PROVINCIA DI CASERTA. I semestre 2014 (a). Variazione percentuale OCEANIA E ALTRI TERRITORI Africa settentrionale Unione europea 28 America centro-meridionale Altri paesi africani Paesi europei non Ue Asia orientale Medio Oriente America settentrionale Asia centrale -19,0-17,0-8,5 3,6 5,4 5,8 6,2 18,6 26,4 114,1-40,0-20,0 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 100,0 120,0 140,0 Dall Unione europea 28 provengono il 75,7% delle merci e segnano per il I semestre 2014 un incremento del 9,1% rispetto allo stesso periodo del 2013. 8

L Asia rimane il secondo continente di approvvigionamento delle merci (11,4% del totale importato) che registra una dinamica negativa complessiva pari a -31,1%. Disaggregando maggiormente il dato territoriale, si osserva che il calo più consistente è per l import dal Medio Oriente (-60,2%) e dall Asia Orientale (-26,4%). Seguono, in termini di peso, i Paesi europei non Ue (6,9 % del totale importato) che registra una dinamica positiva del +18%. GRAFICO 5. VALORE DELLE IMPORTAZIONI PER AREE E PAESI DI DESTINAZIONE. PROVINCIA DI CASERTA. I semestre 2014 (a). Composizione percentuale GRAFICO 6. VALORE DELLE IMPORTAZIONI PER AREE E PAESI DI DESTINAZIONE. PROVINCIA DI CASERTA. I semestre 2014 (a). Variazione tendenziale Medio Oriente Asia orientale America centro-meridionale Altri paesi africani Africa settentrionale Asia centrale OCEANIA E ALTRI TERRITORI Unione europea 28 Paesi europei non Ue America settentrionale -60,2-26,4-22,3-19,5-10,4-9,5-7,9 9,1 18,0 40,4-80,0-60,0-40,0-20,0 0,0 20,0 40,0 60,0 Verso i principali partner commerciali della provincia di Caserta, per le esportazioni, si registrano dinamiche negative, quali: Germania (-8,5%), Francia (-17,8 %), Regno Unito (- 20,6%). Tra i Paesi Ue 28 si registrano dinamiche positive per Belgio (+35,7%), Svezia (+19%), Polonia (+34,9%) e Romania (+112,9%). Variazioni positive si registrano per gli Stati 9

Uniti (+37,3%) e Russia (+27,1%). Tra le prime 30 destinazioni si registrano aumenti consistenti verso il Libano. Sul fronte delle importazioni, il primo Paese di provenienza delle merci è la Francia (16,1% del totale) che registra una variazione positiva del 15%. Segue la Spagna (13,2 % del totale) con un incremento del 29 % e la Germania (12,1% del totale) con un aumento del 14,7%.Variazioni positive si registrano, anche, per Svizzera (+661,3%), Ungheria (92,2%), Stati Uniti (+41,2%), Tagikistan (+40,4%).Cali di importazioni di merci si verificano da Polonia (-3,9%),Irlanda (-7,8%), Cina (-32,8%), Paesi Bassi (-17,1%) e Belgio (- 11,6%). PROSPETTO 7. Primi 30 Paesi per valore delle esportazioni. Provincia di Caserta. I semestre 2014 (a). Valori assoluti in euro, variazione percentuale e quota percentuale. RANK PAESE Valori assoluti Var.% Quota % 1 Germania 74.769.482-8,5 14,3 2 Francia 73.640.500-17,8 14,1 3 Regno Unito 42.263.327-20,6 8,1 4 Spagna 34.701.138-13,3 6,6 5 Belgio 25.296.056 35,7 4,8 6 Svezia 22.061.880 19,0 4,2 7 Polonia 17.527.516 34,9 3,4 8 Stati Uniti 16.793.010 37,3 3,2 9 Russia 15.104.893 27,1 2,9 10 Paesi Bassi 14.935.064-38,8 2,9 11 Austria 11.837.680-0,2 2,3 12 Algeria 11.628.874-4,8 2,2 13 Cina 10.748.110 32,3 2,1 14 Svizzera 9.576.048-20,7 1,8 15 Romania 9.021.010 112,9 1,7 16 Giappone 7.614.580 10,2 1,5 17 Serbia 6.724.441 7,9 1,3 18 Portogallo 6.605.318-35,2 1,3 19 Grecia 6.602.976-27,6 1,3 20 Danimarca 5.906.848-10,2 1,1 21 Ungheria 5.756.509 1,2 1,1 22 Repubblica ceca 5.421.380 3,0 1,0 23 Turchia 5.336.915 74,2 1,0 24 Tunisia 4.734.897-41,4 0,9 25 Slovenia 4.362.425 14,8 0,8 26 Hong Kong 3.831.759 2,6 0,7 27 Guinea 3.824.048 43,8 0,7 28 Libano 3.759.121 488,2 0,7 29 Egitto 2.896.419 11,7 0,6 30 OCEANIA E ALTRI TERRITORI 2.455.659-19,0 0,5 Primi 30 Paesi di destinazione 465.737.883-4,8 89,2 TOTALE 521.860.871-5,0 100,0 Fonte:Elaborazione a cura del Servizio Promozione e Statistica della C.C.I.A.A. Caserta sulla banca dati Istat- Coeweb 10

PROSPETTO 8. Primi 30 Paesi per valore delle importazioni. Provincia di Caserta. I semestre 2014 (a). Valori assoluti in euro, variazione percentuale, quota percentuale. RANK PAESE Valori assoluti Var.% Quota % 1 Francia 81.406.396 15,0 16,1 2 Spagna 66.690.002 29,0 13,2 3 Germania 61.173.031 14,7 12,1 4 Polonia 28.034.894-3,9 5,5 5 Irlanda 26.866.223-7,8 5,3 6 Cina 26.289.199-32,8 5,2 7 Paesi Bassi 19.281.436-17,1 3,8 8 Belgio 19.163.760-11,6 3,8 9 Svizzera 17.154.602 661,3 3,4 10 Austria 15.032.287 1,5 3,0 11 Regno Unito 13.854.377 9,4 2,7 12 Ungheria 10.993.590 92,2 2,2 13 Turchia 10.258.160-20,9 2,0 14 Stati Uniti 9.170.063 41,2 1,8 15 Tunisia 7.782.487-25,8 1,5 16 Tagikistan 7.155.897 40,4 1,4 17 Grecia 6.953.641-34,9 1,4 18 Romania 6.277.243 329,5 1,2 19 Portogallo 5.883.749 87,2 1,2 20 Slovacchia 5.561.422 2,4 1,1 21 Svezia 4.614.191 24,1 0,9 22 Corea del Sud 4.346.321-29,3 0,9 23 Russia 3.925.750-48,0 0,8 24 Repubblica ceca 3.827.459-40,9 0,8 25 India 3.354.746-47,3 0,7 26 Sud Africa 3.340.694 306,1 0,7 27 Egitto 2.638.891 124,9 0,5 28 Libano 2.500.599 31,2 0,5 29 Indonesia 2.234.461 458,8 0,4 30 Pakistan 2.045.391-13,0 0,4 Primi 30 paesi di provenienza 477.810.962 7,1 94,6 Totale 505.199.832 2,1 100 Fonte:Elaborazione a cura del Servizio Promozione e Statistica della C.C.I.A.A. Caserta sulla banca dati Istat- Coeweb Posizionamento della provincia di Caserta per i principali prodotti esportati nel panorama nazionale. 1.Articoli in materie plastiche Caserta si posiziona al 22 posto tra le province italiane contribuendo nella misura dell 1,4 % all esportazioni nazionali e al 38,3% di quelle regionali. Il valore delle esportazioni passa da 83 milioni di euro del I semestre 2013 a 76 milioni del I semestre 2014 con una flessione del - 8,2%, opposta alla variazione positiva regionale (+5,7%) ed a quella nazionale (+4,2%). Il 73,6 % degli Articoli in materie plastiche viene esportato nell Ue 28 e registra una flessione del 8,8%. Si assistono a dinamiche positive, solo, verso l America (+70,5%) e l Oceania (+12,1%). Il primo partner commerciale è la Francia verso cui viene esportato il 22,6% degli articoli in materie plastiche e registra una variazione positiva del +5,7%. Dinamiche positive importanti si sono avute per Cina (+17,3%), Belgio (+19%),Stati Uniti (+114%). 11

PROSPETTO 9. Elenco delle prime 30 province italiane che esportano articoli in materie plastiche. I semestre 2014 (a). Valori assoluti in euro, variazione percentuale, quota percentuale. RANK PROVINCE Valori assoluti Var.% Quota % 1 Milano 437.535.522 5,7 8,1 2 Varese 389.191.814 1,3 7,2 3 Bergamo 317.201.286 3,8 5,9 4 Vicenza 273.866.032 10,5 5,1 5 Brescia 210.863.503 5,2 3,9 6 Treviso 206.554.427 10,4 3,8 7 Monza e della Brianza 202.506.682 7,0 3,8 8 Padova 197.041.079 10,3 3,7 9 Torino 195.428.700 4,6 3,6 10 Alessandria 154.462.412 0,9 2,9 11 Bologna 150.602.521 4,5 2,8 12 Cuneo 121.039.969 4,5 2,2 13 Udine 113.682.910 3,4 2,1 14 Firenze 106.429.441 22,8 2,0 15 Como 99.714.456-1,4 1,9 16 Parma 87.698.211 10,7 1,6 17 Pordenone 87.041.104 22,9 1,6 18 Modena 86.760.412 2,1 1,6 19 Ancona 85.007.701 13,0 1,6 20 Salerno 84.998.028 32,3 1,6 21 Forlì-Cesena 79.741.186 4,9 1,5 22 Caserta 76.365.660-8,2 1,4 23 Verona 74.399.714 20,5 1,4 24 Genova 73.348.590 7,1 1,4 25 Piacenza 64.821.049 9,5 1,2 26 Pavia 61.721.014 4,0 1,1 27 Lecco 61.676.785 0,4 1,1 28 Novara 60.313.701-2,7 1,1 29 Reggio nell'emilia 57.227.084-5,0 1,1 30 Bolzano/Bozen 55.207.632-1,8 1,0 Prime 30 province 4.272.448.625 6,1 79,4 Totale 5.382.809.894 4,2 100 Grafico 7. Esportazioni degli articoli in materie plastiche per area geografica. Provincia di Caserta. Composizione percentuale. I semestre 2014 (a). Fonte: Elaborazione a cura del Servizio Promozione e Statistica della C.C.I.A.A. Caserta sulla banca dati dati Istat- Coeweb 12

Grafico 8. Esportazioni degli articoli in materie plastiche per area geografica. Provincia di Caserta. Variazione tendenziale. I semestre 2014 (a). PROSPETTO 10. Primi 30 Paesi per valore delle esportazioni degli articoli in materie plastiche. Provincia di Caserta. I semestre 2014 (a). Valori assoluti in euro, variazione percentuale e quota percentuale. RANK PAESE Valori assoluti Var.% Quota % 1 Francia 17.269.226 5,7 22,6 2 Germania 11.870.772-11,2 15,5 3 Algeria 6.425.373-14,0 8,4 4 Regno Unito 6.317.005 0,5 8,3 5 Cina 4.559.172 17,3 6,0 6 Spagna 3.451.559-33,7 4,5 7 Belgio 3.135.039 19,0 4,1 8 Stati Uniti 2.843.883 114,0 3,7 9 Austria 2.532.548 27,0 3,3 10 Polonia 2.357.318-14,8 3,1 11 Paesi Bassi 2.174.595-22,4 2,8 12 Ungheria 1.138.708 26,7 1,5 13 Repubblica ceca 1.132.290-16,6 1,5 14 Romania 1.079.514-26,7 1,4 15 Slovacchia 1.052.852 30,3 1,4 16 Portogallo 960.834-38,7 1,3 17 Marocco 860.380 23,5 1,1 18 Libano 698.868 223,9 0,9 19 Svizzera 690.837-52,5 0,9 20 Tunisia 673.279-45,4 0,9 21 Turchia 566.030 4,5 0,7 22 Grecia 538.501-66,9 0,7 23 ex Repubblica iugoslava di Macedonia 535.031-25,8 0,7 24 Slovenia 509.256-30,5 0,7 25 Svezia 257.276-51,1 0,3 26 Sud Africa 223.139 141,3 0,3 27 Singapore 195.259 113,8 0,3 28 Kuwait 189.407 300,8 0,2 29 Messico 160.786-2,9 0,2 30 Kenya 149.468-0,2 Primi 30 Paesi 74.548.205-4,8 97,6 Totale 76.365.660-8,2 100 Fonte:Elaborazione a cura del Servizio Promozione e Statistica della C.C.I.A.A. Caserta sulla banca dati Istat- Coeweb 13

2. Metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari Caserta si posiziona al 18 posto tra le province italiane contribuendo nella misura dell 1,2 % all esportazioni nazionali e al 34,7% di quelle regionali. Il valore delle esportazioni passa da 54 milioni di euro del I semestre 2013 a 58 milioni del I semestre 2014 con un incremento del +8,9%, opposta alla variazione negativa regionale (-3%) ed a quella nazionale (-20,3%). Il 92,7 % dei Metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari viene esportato nell Ue 28 e registra un incremento del 7%. Si assistono a dinamiche positive verso i Paesi europei non Ue (+161,8%), America (+69,7%) e Africa (+22,8%). Tra i paesi appartenenti a Ue 28, si osservano incrementi notevoli verso l Ungheria, Polonia e Bulgaria. Il primo paese europeo non Ue è la Svizzera che presenta una variazione percentuale del +737,3%, mentre è l Egitto il primo paese africano verso cui le esportazioni di questi prodotti si è notevolmente incrementata. PROSPETTO 11. Elenco delle prime 30 province italiane che esportano metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari. I semestre 2014 (a). Valori assoluti in euro, variazione percentuale, quota percentuale. RANK PROVINCE Valori assoluti Var.% Quota % 1 Arezzo 980.671.140-34,1 19,7 2 Brescia 748.331.702 10,5 15,0 3 Milano 577.142.134-31,6 11,6 4 Monza e della Brianza 395.730.514 36,0 7,9 5 Vicenza 269.716.258 81,1 5,4 6 Alessandria 201.219.926-59,8 4,0 7 Cremona 142.747.148-1,8 2,9 8 Venezia 123.901.541-9,2 2,5 9 Pesaro e Urbino 123.482.819 3,1 2,5 10 Padova 120.682.991-72,3 2,4 11 Roma 91.968.295 1,1 1,8 12 Avellino 87.099.994-7,1 1,7 13 Lucca 83.975.257-4,5 1,7 14 Trieste 74.617.478-9,7 1,5 15 Bergamo 73.919.436-13,9 1,5 16 Latina 70.301.684-3,7 1,4 17 Varese 65.627.199-28,0 1,3 18 Caserta 58.858.634 8,9 1,2 19 Lecco 55.262.589-3,5 1,1 20 Pavia 54.118.354 13,9 1,1 21 Torino 49.646.901-9,8 1,0 22 Pisa 45.253.803 13,4 0,9 23 Verona 31.267.941 6,5 0,6 24 Bologna 29.090.706-37,1 0,6 25 Firenze 27.466.307-28,4 0,6 26 Belluno 27.152.120 46,2 0,5 27 Bolzano/Bozen 26.916.661 2,3 0,5 28 Treviso 25.731.921-26,7 0,5 29 Cagliari 25.641.119-14,1 0,5 30 Napoli 20.523.476-15,3 0,4 Prime 30 province 4.708.066.048-20,1 94,4 Totale 4.987.897.872-20,3 100 14

Grafico 9. Esportazioni di metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari per area geografica. Provincia di Caserta. Composizione percentuale. I semestre 2014 (a). Grafico 10. Esportazioni di metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari per area geografica. Provincia di Caserta. Variazione tendenziale. I semestre 2014 (a). 15

PROSPETTO 12. Primi 30 Paesi per valore delle esportazioni di metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari e. Provincia di Caserta. I semestre 2014 (a). Valori assoluti in euro, variazione percentuale e quota percentuale RANK PAESE Valori assoluti Var.% Quota % 1 Germania 20.859.991 18,5 35,4 2 Regno Unito 10.018.583 17,4 17,0 3 Francia 6.660.360-11,2 11,3 4 Ungheria 2.647.441 77,7 4,5 5 Belgio 2.036.761-35,6 3,5 6 Svizzera 2.015.762 737,3 3,4 7 Svezia 1.765.306-28,8 3,0 8 Slovenia 1.730.465-11,2 2,9 9 Danimarca 1.655.155-12,2 2,8 10 Repubblica ceca 1.585.979-2,7 2,7 11 Spagna 1.483.852 1,9 2,5 12 Polonia 1.383.794 550,9 2,4 13 Portogallo 766.992 35,1 1,3 14 Bulgaria 600.742 134,5 1,0 15 Egitto 418.192 +++ 0,7 16 Irlanda 343.004 12,3 0,6 17 Slovacchia 331.331 31,6 0,6 18 Austria 295.225-62,9 0,5 19 Stati Uniti 259.031 383,8 0,4 20 Turchia 244.043-50,5 0,4 21 Cile 232.823 366,9 0,4 22 Russia 164.773 176,3 0,3 23 Messico 154.102-9,4 0,3 24 Arabia Saudita 151.633-9,6 0,3 25 Israele 149.720-59,7 0,3 26 Algeria 148.409-44,7 0,3 27 Paesi Bassi 135.150-68,0 0,2 28 Lussemburgo 118.832-6,6 0,2 29 ex Repubblica iugoslava di Macedonia 109.722-2,6 0,2 30 Croazia 72.395-0,1 Primi 30 Paesi 58.539.568 11,2 99,5 Totale 58.858.634 8,9 100 3.Prodotti delle industrie lattiero-caseari Caserta si posiziona all 11 posto tra le province italiane contribuendo nella misura del 3,5 % all esportazioni nazionali e al 65,5% di quelle regionali. Il valore delle esportazioni passa da 82 milioni di euro del I semestre 2013 a 48 milioni del I semestre 2014 con un decremento del -41,7 % (Campania -29,7%; Italia +9,6%). L 82,2 % dei Prodotti delle industrie lattierocaseari viene esportata nell Ue 28 e registra un calo del -46,8%. Si assistono a dinamiche positive verso i Paesi europei non Ue (+24,3%) e Asia (+6,2%). Disaggregando il dato a livello territoriale il primo paese di destinazione è la Spagna, verso cui viene esportato il 22,9% dei prodotti delle industrie lattiero-casearie con una variazione percentuale positiva dell 8,4%. Flessioni importanti si osservano nei confronti dei principali partner commerciali 16

Francia (-56,6%), Germania (-52,4 %), Regno Unito (-62,5%). Il primo Paese extra-ue 28 è il Giappone che si posiziona al 4 posto per il quale si registra un incremento del +38,7%. Incrementi notevoli si sono avuti per gli Emirati Arabi Uniti,Svizzera. PROSPETTO 13. Elenco delle prime 30 province italiane che esportano prodotti delle industrie lattiero-casearie. I semestre 2014 (a). Valori assoluti in euro, variazione e quota percentuale. RANK PROVINCE Valori assoluti Var.% Quota% 1 Parma 112.871.192 16,8 8,2 2 Reggio nell'emilia 112.840.029 2,1 8,2 3 Mantova 110.011.523 18,2 8,0 4 Pavia 98.146.526 15,8 7,1 5 Verona 97.084.623 26,8 7,1 6 Brescia 76.539.260 13,9 5,6 7 Cremona 73.279.138 12,4 5,3 8 Lodi 70.396.448 281,6 5,1 9 Bergamo 56.949.058-8,3 4,1 10 Milano 54.150.750 1,6 3,9 11 Caserta 48.117.909-41,7 3,5 12 Novara 42.311.833 18,1 3,1 13 Vicenza 36.776.080-13,8 2,7 14 Modena 35.401.337-13,0 2,6 15 Sassari 30.343.347 5,5 2,2 16 Cuneo 29.602.730 26,7 2,2 17 Piacenza 26.940.435 2,5 2,0 18 Trento 26.414.946-9,6 1,9 19 Bolzano/Bozen 23.390.669-3,7 1,7 20 Frosinone 16.908.004 15,4 1,2 21 Bologna 15.280.309-9,2 1,1 22 Treviso 14.737.634 4,6 1,1 23 Napoli 13.713.182 6,3 1,0 24 Lecco 11.206.895-0,5 0,8 25 Salerno 11.178.909 29,3 0,8 26 Cagliari 10.439.367 7,2 0,8 27 Nuoro 10.198.514-11,2 0,7 28 Bari 7.906.675 57,1 0,6 29 Udine 7.757.722 31,4 0,6 30 Varese 7.015.592 15,1 0,5 Prime 30 province 1.287.910.636 9,3 93,6 Totale 1.375.307.219 9,6 100,0 Fonte:Elaborazione a cura del Servizio Promozione e Statistica della C.C.I.A.A. Caserta sulla banca dati Istat- Coeweb 17

Grafico 11. Esportazioni dei prodotti delle industrie lattiero- casearie per area geografica. Provincia di Caserta. Composizione percentuale. I semestre 2014 (a) Grafico 12. Esportazioni dei prodotti delle industrie lattiero- casearie per area geografica. Provincia di Caserta. Variazione tendenziale. I semestre 2014 (a). 18

PROSPETTO 14. Primi 30 Paesi per valore delle esportazioni dei prodotti delle industrie lattiero- casearie. Provincia di Caserta. I semestre 2014 (a). Valori assoluti in euro, variazione e quota percentuale. RANK PAESE Valori assoluti Var.% Quota % 1 Spagna 11.037.189 8,4 22,9 2 Francia 8.908.180-56,6 18,5 3 Germania 6.172.845-52,4 12,8 4 Giappone 3.272.089 38,7 6,8 5 Regno Unito 3.084.024-62,5 6,4 6 Paesi Bassi 2.434.992-59,3 5,1 7 Grecia 1.792.708-40,4 3,7 8 Stati Uniti 1.720.318-6,7 3,6 9 Belgio 1.719.653 20,1 3,6 10 Portogallo 1.521.567-65,3 3,2 11 Austria 1.011.905-58,0 2,1 12 Emirati Arabi Uniti 676.109 168,7 1,4 13 Svizzera 563.367 56,5 1,2 14 Canada 498.323 2,3 1,0 15 Australia 484.114-7,4 1,0 16 Svezia 338.016-80,8 0,7 17 Ungheria 285.354-77,8 0,6 18 Repubblica ceca 236.271-51,6 0,5 19 Russia 223.343 66,6 0,5 20 Danimarca 200.316-73,6 0,4 21 Malta 199.021 5,6 0,4 22 Irlanda 179.861 43,1 0,4 23 Finlandia 174.894-10,0 0,4 24 Polonia 135.816 11,6 0,3 25 Bosnia-Erzegovina 118.403-37,8 0,2 26 Cile 101.895 26,2 0,2 27 Egitto 101.720-4,9 0,2 28 Bahamas 86.526 39,4 0,2 29 Marocco 84.760-0,2 30 Serbia 82.716 94,0 0,2 Primi 30 Paesi 47.446.295-41,1 98,6 Totale 48.117.909-41,7 100,0 Fonte: Elaborazione a cura del Servizio Promozione e Statistica della C.C.I.A.A. Caserta sulla banca dati dati Istat- Coeweb Nota metodologica Le rilevazioni sull interscambio commerciale con l estero hanno per oggetto il valore e la quantità delle merci scambiate dall Italia con gli altri paesi e sono effettuate secondo criteri stabiliti da regolamenti europei che trovano applicazione in sede nazionale con appositi Decreti legislativi. Le modalità di rilevazione dei dati sono diverse a seconda che gli operatori economici effettuano transazioni commerciali con i paesi extra Ue o con i paesi Ue. Nel caso di transazioni con i paesi extra Ue, la base informativa è costituita dal Documento amministrativo unico (Dau) che viene compilato in riferimento ad ogni singola transazione commerciale. Per 19

gli scambi con i paesi Ue, al fine di semplificare gli adempimenti richiesti per la libera circolazione delle merci nel mercato interno, dal 1 gennaio 1993 il sistema doganale è stato sostituito dal sistema Intrastat in base al quale le informazioni sono desunte dagli elenchi riepilogativi dei movimenti presentati dagli operatori economici agli uffici doganali territorialmente competenti. In particolare, gli operatori che effettuano ( o prevedono di effettuare) nell anno di osservazione scambi con l estero per un totale superiore alle soglie fissate dal decreto del Ministero dell economia e delle finanze del 22 febbraio 2010 sono tenuti alla compilazione mensile del modello Intrastat, mentre i rimanenti operatori possono fornire le informazioni con periodicità trimestrale. Sia il Dau sia il modello Intrastat hanno valenza statistica e fiscale. Le informazioni del commercio con l estero fanno riferimento al cosiddetto sistema del commercio speciale che comprende tutti i beni che varcano le frontiere nazionali, compresi quelli importati ed esportati temporaneamente per riparazioni e/o trasformazioni. I valori delle transazioni commerciali sono registrati con modalità differenti a seconda che i beni entrino od escano dal paese. Generalmente,il valore delle importazioni è registrato comprendendo anche il costo dell assicurazione e del trasporto, in base al metodo CIF (cost,insurance and freight); mentre, il valore delle esportazioni invece è registrato non comprendendo questi costi aggiuntivi, in base al metodo FOB (free on board).oltre al valore (in euro) ed alla quantità (in Kg o altra unità di misura indicata da Eurostat), le principali informazioni rilevate per le merci oggetto di transazione riguardano: Tipologia di merce: le merci sono classificate secondo il codice merceologico NC8 (Nomenclatura combinata a 8 posizioni) adottato dalla Ue, che prevede circa 10.000 posizioni elementari, raggruppate in 99 capitoli principali (ad es. Cereali, o Ghisa, ferro e acciaio, ecc.); questo consente a sua volta ulteriori classificazioni,come ad esempio quella per Destinazione economica (DECO), che distingue fra Beni di consumo, di investimento, e intermedi. Paese di origine: nel quale le merci sono interamente ottenute. Le merci prodotte in due o più paesi sono considerate originarie del paese in cui è avvenuta l'ultima fase importante della lavorazione o trasformazione sostanziale che ha originato il nuovo prodotto. Anche l'italia può essere paese di origine per le merci prodotte, spedite all'estero e successivamente reintrodotte nel territorio italiano. Paese di provenienza o destinazione: per le importazioni, paese da cui le merci sono spedite (sono state prodotte, o hanno costituito l'oggetto di operazioni di trasformazione, o in cui si è svolta l'attività di commercializzazione); per le esportazioni, l'ultimo paese conosciuto al momento della spedizione verso cui le merci risultano inviate (per essere consumate, o costituire l'oggetto di operazioni di trasformazione, o in cui si svolge la commercializzazione). Provincia di provenienza o destinazione: provincia del territorio nazionale da cui (esportazioni) o verso cui (importazioni) le merci sono state spedite. Modo di trasporto: marittimo, ferroviario, stradale, aereo, con installazioni fisse (gasdotti,oleodotti, ecc.). Dal 1993 - UE28 dal 1 luglio 2013 comprende: Austria, Belgio (dal 1999), Belgio e Lussemburgo (fino al 1998), Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Guadalupa (fino al 1996), Irlanda, Italia, Isole Canarie (fino al 1996), Lettonia, Lituania, Lussemburgo (dal 1999), Malta, Martinica (fino al 1996), Paesi Bassi, Paesi e territori non specificati (intra Ue)(dal 2001), Paesi e territori non specificati per motivi commerciali o militari (intra Ue)(dal 2000), Polonia, Portogallo, Provviste e dotazioni di bordo (intra Ue)(dal 2001), Regno Unito, Repubblica ceca, Riunione (fino al 1996), Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria. La ricostruzione della serie storica parte dal 1993, primo anno per il quale sono disponibili i dati relativi alla Slovenia. 20

Dal 1993 - PAESI EUROPEI NON UE comprendono tutti i paesi dell'europa non facenti parte dell'ue28: Albania, Andorra, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Ceuta, Ceuta e Melilla, Melilla, ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Faeroer, Gibilterra, Islanda, Kosovo, Liechtenstein, Melilla, Montenegro, Norvegia, Repubblica moldova, Russia, San Marino, Santa Sede (Stato della Città del Vaticano), Serbia, Serbia e Montenegro, Svalbard (arcipelago delle), Svizzera, Turchia, Ucraina Dal 1991 - BRICS comprende: Brasile, Cina, India, Russia (dal 1992), Sud Africa. Variazione congiunturale: variazione percentuale rispetto al mese o al periodo precedente. Variazione tendenziale: variazione percentuale rispetto allo stesso mese o allo stesso periodo dell anno precedente. Tre segni più (+++) indicano variazioni superiori a 999,9 per cento. Il simbolo (-) indica che la variazione percentuale non è calcolabile. Per la Classificazione delle attività economiche - Ateco 2007 http://www3.istat.it/strumenti/definizioni/ateco/ 21